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    Busto si arrende solo al tie break, Novara a segno nel derby del Ticino

    Di Alessandro Garotta

    Il ritorno – dopo quattordici giorni di pausa – alla Serie A1 è subito vincente per l’Igor Gorgonzola Novara, a segno questa sera nel Derby del Ticino valevole per il quarto turno del girone di ritorno di regular season. Archiviata la parentesi legata alla Coppa Italia e alla Champions League (che tornerà nei pensieri delle piemontesi già nelle prossime ore), la formazione di Stefano Lavarini riprende la sua marcia in campionato, piegando la resistenza dell’E-Work Busto Arsizio al tie-break.

    In un Pala Igor caldo e passionale, Novara e Busto Arsizio se le danno, sportivamente parlando, di santa ragione ed il risultato è un match vibrante e combattuto, spettacolare, ricco di lunghe azioni e di grandi giocate. Le igorine lo vincono certamente di tecnica e di tattica, ma anche di testa e di cuore non mollando mai, avendo la forza e la capacità di giocare il punto a punto, trovando la strada per portare dalla propria parte l’inerzia di una partita non semplice. 

    Una vittoria del gruppo, senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Ilaria Battistoni che entra al posto di Carlotta Cambi e distribuisce il gioco con sapienza, alternando fast, primi tempi, pipe ed aperture per i martelli. Sugli scudi anche Caterina Bosetti e McKenzie Adams, capaci di trasformare in oro i palloni decisivi: 15 punti a referto per la schiacciatrice italiana (MVP del match) e 19 quelli del martello statunitense (47% in attacco). Invece, sono troppi gli alti e bassi per Ebrar Karakurt, che chiude con 16 punti, il 6% di efficienza e 7 errori in attacco.

    Dall’altra parte, mastica amaro la UYBA che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le Farfalle tengono botta grazie alle qualità di Alice Degradi (23 punti con il 57% in attacco) e di Rosamaria Montibeller (22 punti di cui 3 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 14 errori e 18 murate subite), ma non trovando sempre soluzioni ottimali con la correlazione muro-difesa.

    LA CRONACA – Gli starting six non riservano sorprese, con i due allenatori che confermano quelli previsti alla vigilia. Lavarini dispone Cambi in regia, Karakurt opposto, Adams e Bosetti in banda, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero mentre Musso sceglie Lloyd al palleggio, Montibeller opposto, Omoruyi e Degradi in posto 4, Olivotto e Zakchaiou centrali, Zannoni libero.

    1° SET – Il match parte con un errore al servizio di Omoruyi e prosegue con il pallonetto di Adams e l’attacco da posto 2 di Montibeller (3-3). È Novara a spezzare l’equilibrio trovando un break grazie alle fast di Chirichella (5-3), ma la risposta della UYBA è immediata: prima Degradi pareggia i conti, poi Montibeller mette a segno due ace consecutivi (6-8). Alcune imprecisioni delle ospiti e un primo tempo di Danesi permettono alla Igor di rimettere il musetto avanti (9-8), ma solo per poco (10-12): coach Lavarini decide così di fermare il gioco con un timeout. Busto continua a spingere sull’acceleratore e scappa a più 4 (12-16). Adams non ci sta e dimezza il gap (14-16): questa volta è la panchina biancorossa a chiamare il ‘tempo’. Tuttavia, al rientro in campo Montibeller ristabilisce le distanze (14-18), poi le Farfalle amministrano il vantaggio con Degradi e Zakchaiou (16-21). Novara accusa il colpo e così la UYBA non ha problemi a portare a casa la frazione (17-25).

    2° SET – Partenza aggressiva di Busto Arsizio: Danesi segna il primo punto del secondo set, Zakchaiou pareggia subito e Degradi mette a terra l’attacco dell’1-4. Novara fatica a mettere il pallone a terra e Montibeller firma il maniout del 2-6: Lavarini ferma il gioco con un timeout e si gioca la carta Bonifacio al posto di Chirichella. Dopo l’interruzione, però, Karakurt spara out e le ospiti scappano a più 7 (2-9). Bonifacio ferma l’emorragia di punti e dà il via a un parziale di 4-0 delle padrone di casa: a questo punto è Musso a richiamare le sue giocatrici (6-9). Omoruyi risponde al primo tempo di Bonifacio, poi Bosetti e Danesi portano la Igor in scia (10-11). Gli attacchi vincenti di Montibeller e Degradi ridanno ossigeno alla UYBA (10-13), ma la risposta delle avversarie non si lascia attendere (13-14). Omoruyi ristabilisce le distanze firmando due punti consecutivi e così Lavarini decide di chiamare timeout (14-17). Al rientro in campo Bonifacio è la prima a segnare, poi Novara completa la rimonta grazie a Bosetti (18-18). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Musso, Busto reagisce con Montibeller e Zakchaiou (19-22). Entra Carcaces al posto di Karakurt e le piemontesi pareggiano i conti (23-23). È un finale al cardiopalma: Novara annulla un set point con Adams, che poco dopo mette a terra anche il punto decisivo (26-24).

    3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: si parte con un errore di Omoruyi e una stampata di Zakchaiou, poi Karakurt risponde per due volte alle bocche da fuoco avversarie (4-4). Zakchaiou spezza l’equilibrio e regala un break alle ospiti (4-6), che poco dopo scappano a più 4 grazie a Degradi (5-9). Danesi suona la carica e dimezza il gap con due punti consecutivi (7-9). La risposta di Omoruyi non si lascia attendere anche se le padrone di casa restano in scia grazie ad Adams (11-13). L’errore di Bosetti fa scivolare di nuovo la Igor a meno 4 e così Lavarini si gioca la carta Carcaces al posto della schiacciatrice italiana (11-15). Novara recupera immediatamente un break e, dopo una doppia di Lloyd, Musso ferma il gioco con un timeout (13-15). Al rientro in campo Karakurt buca il muro bustocco e Montibeller incappa in un errore (15-16). Karakurt e Danesi pareggiano i conti (17-17), anche se la risposta della UYBA non si lascia attendere: coach Lavarini corre ai ripari chiamando il ‘tempo’ (17-19). La Igor scivola a meno 4 sul muro di Olivotto (17-21) ma poi prova a ricucire il gap con Danesi e Adams (20-22). Omoruyi ferma il parziale delle piemontesi e poco dopo Montibeller chiude il set (23-25).

    4° SET – Questa volta è Novara a partire meglio e a trovare subito un parziale di 3-0. Montibeller segna il primo punto della UYBA, anche se poi Omoruyi spara out (5-2). Degradi continua a far male alle avversarie, ma le Farfalle non riescono a tenere il ritmo delle avversarie (8-4). Dopo il ‘tempo’ chiamato da Musso, Bosetti risponde all’attacco vincente di Montibeller, poi Zakchaiou dimezza il gap (9-7). Tuttavia, Karakurt ristabilisce subito le distanze (12-8) e così la panchina bustocca ricorre al suo secondo timeout. Al rientro in campo, Novara continua a spingere sull’acceleratore e scappa a più 5 con Adams (14-9). Tuttavia, Busto non ci sta e trova un parziale di 0-3 (14-12), anche se la risposta di Bonifacio non si lascia attendere (16-13). Busto recupera un break, ma Bosetti ristabilisce le distanze (19-16). Nel finale, le padrone di casa allungano ulteriormente grazie a un ace di Danesi (21-17), per poi respingere il generoso tentativo di rimonta di Busto (26-24): dunque, la partita si deciderà al quinto set.

    TIE BREAK – Il tie-break parte con un attacco vincente di Omoruyi, e prosegue con un pallonetto di Karakurt e un ace di Bosetti (2-1). Novara continua a spingere sull’acceleratore e scappa a più 3, obbligando coach Musso a chiamare timeout (4-1). Al rientro in campo Montibeller è la prima a segnare, ma Zakchaiou sbaglia dai 9 metri (5-2). L’attacco di Adams e due errori di Montibeller spingono la Igor a più 5 (8-3). Dopo il cambio di campo, Adams mura Omoruyi (9-3) e così la panchina biancorossa è obbligata a fermare di nuovo il gioco. Dopo l’interruzione Degradi suona la carica mettendo in campo il punto del 10-5, ma poi Montibeller spreca la palla-break facendosi murare di nuovo (11-5). Anche Degradi non passa in attacco (13-6) e così Novara ha la strada spianata verso la vittoria (15-10).

    IGOR GORGONZOLA NOVARA – E-WORK BUSTO ARSIZIO 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)NOVARA: Cambi, Adams 19, Bresciani ne, Giovannini ne, Battistoni 4, Fersino (L), Bosetti 15, Chirichella 2, Danesi 11, Varela (L) ne, Bonifacio 9, Carcaces 1, Ituma 2, Karakurt 16. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.BUSTO ARSIZIO: Battista ne, Degradi 23, Lloyd 3, Monza ne, Montibeller 22, Lualdi ne, Stigrot, Colombo ne, Olivotto 4, Zannoni (L), Omoruyi 18, Zakchaiou 14, Bressan (L) ne. Allenatore: Marco Musso. Assistente: Marco Gaviraghi.ARBITRI: Luca Saltalippi e Veronica Mioara PapadopolNOTE: Novara: battute vincenti 3, battute sbagliate 5, attacco 38%, ricezione 64%-60%, muri 18, errori 24. Busto Arsizio: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 43%, ricezione 50%-45%, muri 12, errori 28. LEGGI TUTTO

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    Milano torna a sorridere in campionato, Perugia cede 3-1

    Di Redazione

    Torna il sorriso anche in campionato per la Vero Volley Milano che, dopo due sconfitte consecutive al tie-break, riesce a superare 3-1 una ostica e ben organizzata Bartoccini Fortinfissi Perugia, portandosi a casa tre punti pesanti in chiave classifica nell’anticipo del quarto turno di ritorno della Serie A1 femminile 22-23.

    La pratica perugina, però, è tutt’altro che semplice per Orro e compagne, subito sorprese dalla determinazione delle umbre in un primo gioco molto equilibrato risolto dalle ospiti con i guizzi offensivi di Galkowska e una scatenata Guerra (19 e 13 punti rispettivamente). Pareggiati i conti con un bel secondo set, le cui giocate di Stysiak e Rettke hanno supportato la manovra offensiva, la Vero Volley approccia benissimo anche il terzo (8-1 e 16-8), facendosi però recuperare sul più bello dalle avversarie con un turno dai nove metri di Provaroni ad agevolare le invenzioni di Lazic e Nwakalor. Spezzato l’equilibrio infinito ai vantaggi, con l’esperienza di Larson e Rettke a risultare fondamentali, Milano parte con grinta nel quarto, creando un solco nel prologo con Thompson, Davyskiba e Camera, tutte e tre entrate nel finale del set precedente per portare maggiore brio alla fase di cambio palla, irraggiungibile per la squadra di Bertini.

    Tredicesima vittoria in campionato, settima casalinga per le rosa, ora attese mercoledì sera da una notte da vivere di CEV Champions League: all’Allianz Cloud di Milano arrivano le francesi del Volero Le Cannet per l’ultimo match della Pool B che vale il primato del girone.

    Gaspari schiera Orro in diagonale con Stysiak, Rettke e Stevanovic centrali, Larson e Sylla bande e Negretti libero. Bertini risponde con Santos-Galkowska, Polder e Nwakalor al centro, Guerra e Gardini schiacciatrici e Rumori libero.

    Break Vero Volley Milano con due assoli di Rettke (primo tempo ed ace), 2-0, e la fast di Stevanovic (3-1). Muro di Polder su Sylla ed ace di Galkowska a pareggiare i conti (3-3), poi equilibrio fino al 6-6, con le umbre a difendere bene ma le lombarde ad attaccare con efficacia. Mani e fuori di Guerra per il più due Perugia, 8-6, ma Stysiak e Larson (due ace) firmano il sorpasso, 9-8. Diversi errori per parte consolidano l’equilibrio (12-12), poi muro di Larson su Galkowska ed invasione delle umbre a convincere Bertini a prendersi un time-out sul 14-12 Vero Volley. L’ace di Provaroni permette alle ospiti di agganciare le rosa (15-15), ma Milano non perde contatto e passa avanti con il diagonale vincente di Larson, 17-16. Più due delle padrone di casa con Sylla su ottimo invito di Stysiak in palleggio, ma due assoli di Galkowska, intervallati dall’ace di Nwakalor, a riportare avanti Perugia, 21-20, costringendo Gaspari alla pausa. Il muro di Orro su Guerra dopo il diagonale vincente di Larson regala il vantaggio alla Vero Volley, 24-23 e Bertini ferma il gioco. Una scatenata Guerra porta ancora avanti le sue (25-24), Gaspari chiama time-out e, al ritorno in campo, Stysiak spara out da posto due peril 26-24 Perugia.

    Nuovo set e stesse interpreti di inizio gara, con la Bartoccini Fortinfissi che approccia con la stesse determinazione con cui aveva chiuso il precedente gioco. Sul turno in battuta di Larson arrivano due muri di Rettke che portano Milano sul 5-3, ma una scatenata Guerra continua ad andare a bersaglio (6-5). L’equilibrio prosegue, con Stevanovic e Larson ad attaccare bene per la Vero Volley e Galkowska e Polder a rispondere per Perugia (10-10). Stysiak e Sylla cominciano a salire di intensità in attacco ma Guerra tiene a meno uno le sue, 13-12. Dentro Parrocchiale per Negretti e le padrone di casa che schiacciano sul pedale dell’acceleratore trovando la fuga con le bordate di Stysiak e Rettke, 21-17 e Bertini chiama time-out. Alla ripresa del gioco arriva l’errore in fast di Polder, ma la solita Guerra riavvicina le sue 22-19, con Gaspari che chiama time-out. Un muro a testa di Rettke e Stysiak su Guerra, sul turno dai nove metri di Larson, porta Milano sul set point (24-20). L’errore di Polder dai nove metri regala il parziale alla Vero Volley Milano, 25-20.

    Parrocchiale confermata per Negretti unica novità rispetto ad inizio match e partenza sprint della Vero Volley, con Larson, Stysiak e Rettke a piazzare il 4-0. Dopo il time-out Perugia assolo Milano con Stysiak e Rettke, sempre con Orro dai nove metri, a fare faville tra attacco e muro (7-0). Dentro Lazic per Gardini ma Stysiak continua a fare malissimo alle umbre (8-1 e 11-3), con la squadra ospite incapace di reagire (errore di Galkowska), 12-3. Nel momento di maggiore controllo delle rosa, esce fuori Perugia con un break guidato dal turno dai nove metri di Nwakalor (anche un ace per lei) che vale il 13-7 e Gaspari chiama time-out. Due sbavature della formazione ospite fanno sì che Milano riesca a mantenersi a distanza, con il mani e fuori di Larson a coincidere con il 17-9. Vero Volley in completo controllo del parziale, con Rettke dal centro (18-12) e Sylla dal lato (19-12) a segnare l’allungo. Il turno dai nove metri della neo entrata Provaroni crea grattacapi a Milano, agevolando il contrattacco delle sue con Galkowska (19-15) e Gaspari chiama time-out. Lazic a bersaglio per il meno due (19-17) e Gaspari cambia Stysiak con Thompson, Sylla con Davyskiba, Stevanovic con Candi. Ancora Lazic (19-18), poi Thompson ad interrompere il filotto delle umbre (20-18). Dentro anche Camera per Orro (20-20), poi sorpasso Perugia con Lazic e Galkowska (22-20), ma pronto recupero delle lombarde con due errori avversari (22-22). Equilibrio infinito fino al 24-24, poi muro di Rettke su Guerra e di Larson su Lazic: 26-24 Vero Volley.

    Camera confermata per Orro, come Thompson per Stysiak, Davyskiba per Sylla e Candi per Stevanovic, mentre Perugia schiera le sei di inizio gara. Ancora una volta Milano on fire nel prologo e Perugia poco precisa: Candi e Thompson vanno a segno, le ospiti sbagliano ed è 4-0 delle rosa e time-out Bertini. Dentro Lazic per Gardini, ma Larson (attacco vincente ed ace), Thompson (attacco vincente e muro su Galkowska) e Candi (muro su Galkowska) guidano la fuga di Milano 9-1. Le milanesi giocano sciolte e con determinazione, trovando con l’ace di Candi e un errore di Perugia il 12-3. Rettke è super: muro su Guerra e attacco vincente per il 16-6, con Perugia in grado di affidarsi alla sola Lazic per tentare una scossa. Larson piazza due delizie in attacco, poi agevola la slash di Davyskiba con un grande servizio e l’errore di Lazic: 22-10 Milano. Stavolta la Vero Volley non cala di attenzione e va a chiudere set e gara 3-1.

    Dana Rettke (centrale Vero Volley Milano): “Sono davvero felice per la vittoria di stasera. Siamo state brave nel quarto set a resettare un terzo che abbiamo gestito fin dall’inizio e stavamo gradualmente perdendo, complice un momento piatto che abbiamo vissuto. Credo che la chiave, anche per il futuro, sia trovare maggiore equilibrio e solidità in alcune fasi, perché abbiamo tutte le qualità per esprimere una grande pallavolo. Ora ci godiamo questa vittoria e questi tre punti consapevoli però che dobbiamo trovare maggiore continuità, perché per noi non esistono limiti di crescita se riusciamo ad eliminare quegli episodi di alti e bassi che ancora ci portiamo dietro”.

    Nel dopo gara le parole di Linda Nwakalor. “Siamo partite molto bene ed infatti il primo set siamo riuscite a portarcelo a casa, poi però nel secondo purtroppo ci siamo perse in qualche fondamentale ed abbiamo proseguito così anche nel terzo dove siamo partite male, siamo state brave poi a non mollare ed a recuperare dal 13-3 fino ad arrivare ai vantaggi, purtroppo non siamo riuscite a portare il punto a casa ma sarebbe stato bello arrivare al tie-break per vedere come sarebbe potuta finire“.

    Una crescita continua. “Ogni partita cresciamo in qualcosa, poi durante la settimana lavoriamo per sistemare quello che non va in modo da affrontare meglio la partita seguente, siamo fiduciose perché siamo in crescita e di settimana in settimana ci sono dei miglioramenti quindi speriamo di finire bene“.

    Vero Volley Milano – Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26 25-20 26-24 25-11)Vero Volley Milano : Larson 15, Rettke 18, Stysiak 15, Sylla 7, Stevanovic 7, Orro 1, Negretti (L), Candi 5, Thompson 5, Davyskiba 4, Parrocchiale (L), Camera. Non entrate: Begic, Folie. Allenatore Gaspari.Bartoccini-Fortinfissi Perugia: Guerra 13, Nwakalor 7, Galkowska 19, Gardini 3, Polder 6, Santos, Armini (L), Lazic 6, Provaroni 1, Avenia, Galic. Non entrate: Rumori (L), Calvelli. Allenatore Bertini.Arbitri: Gasparro, Autuori.Note: Vero Volley Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 19, errori 26, attacco 44%. Bartoccini Fortinfissi Perugia: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, muri 4, errori 23, attacco 37%. Spettatori: 2078. Durata set: 29′, 29′, 32′, 19′ Totale: 109′.MVP: Rettke.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile, i risultati degli anticipi della 4° giornata di ritorno

    Di Redazione

    [Contenuto in aggiornamento]

    Si apre con tre anticipi il quarto turno di ritorno della Serie A1 femminile: si inizia alle 18 all’Arena di Monza con Milano-Perugia, poi il derby del Ticino Novara-Busto Arsizio alle 19.30 e, su RaiSport +HD alle 20.30, Casalmaggiore contro Scandicci.

    Ecco i risultati e la classifica aggiornata:

    Vero Volley Milano-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)

    Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio ore 19.30

    Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci ore 20.30

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 44; Savino Del Bene Scandicci 39; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 36; Reale Mutua Fenera Chieri 35; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 23; E-Work Busto Arsizio 21; Il Bisonte Firenze 18; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 17; Cuneo Granda S.Bernardo 16; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7. LEGGI TUTTO

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    Egonu alla Vero Volley? La presidente Marzari: “Se si svincola, valuteremo…”

    Di Redazione

    Bomba di mercato, è proprio il caso di dirlo: Paola Egonu il prossimo anno vestirà la maglia della Vero Volley Milano? I primi indizi che la sua avventura in Turchia si stesse trasformando in una “toccata e fuga” si erano registrati negli ultimi giorni quando sono iniziate a circolare le voci di un forte interessamento da parte del VakifBank per l’opposta serba Tijana Boskovic, ma ora c’è di più.

    Il club allenato da Guidetti, infatti, avrà tempo solo fino a marzo per esercitare l’opzione di rinnovo del contratto della stella azzurra, ma la concorrenza non è ovviamente rimasta a guardare e il corteggiamento più “concreto” sarebbe quello della squadra della presidente Alessandra Marzari, che però al momento non si sbilancia: “Leggere il nome di Paola Egonu associato alla nostra società mi ha colto di sorpresa – sono le sue dichiarazioni raccolte da Il Foglio in un pezzo a firma Alberto Brandi –. È ancora sotto contratto, parlare di mercato durante la stagione non mi piace. Se si libererà faremo le nostre valutazioni, come davanti a tutte le opportunità che si creano”.

    Valutazioni che era già state fatte al termine della passata stagione chiusa con la finale scudetto persa proprio contro l’Imoco di Egonu, come rivela proprio il numero uno della Vero Volley: “Non nascondo che abbiamo portato alla giocatrice una nostra offerta, ma siamo arrivati tardi e non eravamo competitivi”.

    Alla finestra ci sarebbe pure Scandicci, da sempre in ottimi rapporti con Ragazzoni, l’agente di Egonu, che alla Savino del Bene ha già portato la cinese Zhu Ting. Ma la Vero Volley ha sicuramente tante frecce al suo arco: è ormai la squadra di Milano, città che ovviamente ha tanto da offrire oltre al volley ad una giocatrice che ormai è anche volto dello showbiz, come dimostra la sua prossima partecipazione al Festival di Sanremo. Chissà se proprio quella sua venuta in Italia sarà l’occasione per il suo prossimo club di affondare il colpo. E che colpo! LEGGI TUTTO

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    Firenze contro Macerata al PalaWanny, Parisi: “Pressione? Sulla carta dobbiamo vincere”

    Di Redazione

    Dopo il week end di sosta dedicato alle finali di Coppa Italia, si torna in campo per la diciassettesima giornata del campionato di serie A1: domani alle 17.00 Il Bisonte Firenze ospita a Palazzo Wanny il fanalino di coda CBF Balducci HR Macerata, con l’obiettivo di allungare la striscia di due vittorie consecutive ottenute al tie break nelle ultime due uscite contro Bergamo e Pinerolo. Vietato farsi ingannare dalla posizione in classifica delle marchigiane: Macerata è a caccia di punti salvezza e non regalerà nulla, e in più si è rinforzata con pedine importanti come Aelbrecht, Chaussee e la grande ex Dijkema. Buone notizie dalle ultime due settimane di lavoro per coach Parisi, che dovrebbe aver recuperato anche il libero Panetoni, fuori dal 26 dicembre.

    Sono tre le ex della sfida: a Firenze c’è Dayana Kosareva, che ha giocato a Macerata tra l’estate del 2019 e il gennaio del 2020 in A2, mentre nella Balducci ci sono Laura Dijkema, bisontina per due stagioni e mezzo dal gennaio 2018 all’estate 2020, di cui le ultime due da capitano, e Aurora Poli, che nell’annata 2018/19 ha vestito la maglia della seconda squadra di B2 de Il Bisonte, la Rinascita, allenandosi anche con la prima squadra. L’unico precedente ufficiale fra le due formazioni è quello dell’andata, vinto dalle bisontine a Macerata per 3-0.

    Le parole di Carlo Parisi: “Come contro Pinerolo, ci aspetta una partita in cui sulla carta dobbiamo vincere, e di conseguenza c’è tutta la pressione del caso, considerando che oltretutto giochiamo anche in casa. Macerata è una squadra che con l’arrivo di Dijkema ha aggiunto qualcosa a livello di velocità di palla, e dal punto di vista della distribuzione ci sono poche gare da studiare per capire se e come ha modificato il proprio gioco. É un match che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi, e dobbiamo essere preparati anche a soffrire, come è successo a Pinerolo: d’ora in poi le partite cominciano a diventare importanti, e tutte le squadre giocano al 100%. Noi veniamo da due buone settimane di lavoro: stiamo valutando se riusciremo a recuperare tutte le giocatrici acciaccate, ma sono fiducioso”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a caccia di punti playoff, contro Pinerolo passaggio chiave della stagione

    Di Redazione

    Si torna in campo dopo la pausa per la Final Eight di Coppa Italia Frecciarossa e per la Megabox comincia la parte più delicata della stagione regolare: l’obiettivo play-off è ampiamente alla portata delle Tigri e la sfida con la Wash4green Pinerolo (domenica ore 17 al Palacarneroli di Urbino, con dirette su volleyballworld.tv e Radio Incontro, ndr.) diventa uno dei passaggi chiave. Dopo l’amichevole congiunta di venerdì scorso con Macerata, Mafrici ha dato alle giocatrici tre giorni di riposo, “il tempo giusto per ricaricare le batterie e tornare in palestra con la giusta concentrazione”.

    Le Tigri stanno bene, sono rientrate in palestra con la giusta tensione e attenzione. Del resto, la partita con le Pinelle è facile solo sulla carta. Il coach biancoverde ha messo tutti in guardia: “Pinerolo è la squadra che nell’ultima giornata ha dato del filo da torcere a Firenze, cioè uno dei nostri diretti concorrenti nella corsa ai play-off”. Le Bisontine l’hanno spuntata solo ai vantaggi al tie-break dopo oltre due ore di partita e, di conseguenza, la Megabox non può permettersi di sottovalutare Pinerolo, “così come dev’essere per tutte le squadre di questo campionato”. Senza contare che alla squadra di Michele Marchiaro servono punti per tirarsi fuori dall’ultimo posto in classifica, condiviso con Macerata.

    Le statistiche dicono, tra l’altro, che Pinerolo ha finora messo a segno più punti di Vallefoglia (953 contro 945) e può contare sul secondo miglior pacchetto del campionato (171 muri vincenti, subito dopo i 179 di Milano, con Vallefoglia che ne ha messi a segno 127), grazie alle perfomance di Anna Gray, terza nella classifica delle top blockers (56 attacchi murati finora). Occhio, infine, a Ilenia Moro, terza miglior ricevitrice: è dalle sue ottime percentuali che Pinerolo costruisce il suo attacco.

    “Abbiamo chiuso le 2 settimane senza gare con un lavoro fisico individualizzato, avendo esigenze molto differenziate – spiega Marchiaro –. Collettivamente, ci sono alcuni fondamentali su cui dobbiamo migliorare: è un lavoro di medio-breve termine, finalizzato soprattutto agli scontri diretti, ma che inizieremo a valutare già con Vallefoglia”. L’allenatore delle Pinelle non nasconde le difficoltà della trasferta: “Sarà durissima. La Megabox grazie ai nuovi innesti ha ulteriormente alzato il suo livello. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di strappare punti ogni volta che ne avremo la possibilità”. LEGGI TUTTO

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    Tris di anticipi, Casalmaggiore ospita Scandicci. Imoco di scena a Chieri

    Di Redazione

    Conclusa la prima parte di stagione con l’assegnazione della Coppa Italia Frecciarossa, le formazioni di Serie A1 femminile  tornano a giocare in campionato per la corsa ai Play Off e alla salvezza. Il quarto turno di ritorno si apre sabato 4 febbraio alle 18 all’Arena di Monza con Milano-Perugia, poi il derby del Ticino Novara-Busto Arsizio alle 19.30 e, su RaiSport +HD alle 20.30, Casalmaggiore contro Scandicci. Domenica 5 febbraio alle 17 ecco la trasferta di Bergamo sul campo di Cuneo e due partite cruciali per Pinerolo e Macerata, che viaggeranno verso Vallefoglia e Firenze per cercare punti importanti. Alle 19.30, su Sky Sport Arena, il posticipo tra Chieri e Conegliano.

    Dopo due sconfitte consecutive al tie-break in campionato, contro Casalmaggiore e Bergamo, la Vero Volley Milano punta a riprendere il cammino spedito delle giornate migliori per non perdere contatto con la vetta della graduatoria e rilanciarsi. Dopo la finale di Coppa Italia persa contro Conegliano, in casa Milano è arrivato anche un bel successo in Repubblica Ceca martedì sera che ha regalato morale e permesso di consolidare il primato nel girone B della Champions League. Orro e compagne ripartono dal bel successo, consapevoli che di fronte troveranno una Bartoccini-Fortinfissi Perugia affamata di punti in chiave salvezza e capace all’andata di dar filo da torcere in un match risolto dalle lombarde al quinto set.

    Le parole di Marco Gaspari: “Dobbiamo chiudere i vari cassetti di Champions League e Coppa Italia per aprire quello del campionato, dove veniamo da due sconfitte consecutive. Abbiamo il dovere di ripartire, rialzarci, continuare a macinare punti in classifica e per farlo dobbiamo mettere in campo una prestazione concreta. Dall’altra parte avremo una Perugia che lotta per la salvezza ed è motivata a prendersi dei punti. Dovremo dosare le energie anche in questa sfida e per fortuna il roster che ho a disposizione mi permette di disporre di tante soluzioni, avendo ottime risposte da tutte“.

    Coach Matteo Bertini: “Siamo contenti di come si è inserita Galkowska, si sta sempre di più abituando ai nostri ritmi ed al nostro modo di giocare e si è integrata alla perfezione nella squadra. Guardando in generale possiamo dire di essere soddisfatti, anche l’amichevole contro Firenze ci ha dato dei feedback molto positivi e vogliamo dimostrare contro Milano il nostro miglior livello possibile. Ovviamente sappiamo che dall’altra parte ci sarà una formazione molto molto forte che però sta giocando spesso, non possiamo far altro che rischiare tantissimo e mettercela tutta. In trasferta ancora non abbiamo mai fornito prestazioni di livello quindi sarà un’occasione per cercare di dimostrare il nostro valore anche al di fuori del PalaBarton perché poi alla fine la permanenza in A1 passa anche da cose come queste. Ogni partita deve essere per noi non solo un’occasione di crescita ma anche di consapevolezza del nostro livello“.

    Sfida dalla grande tradizione quella tra l’Igor Gorgonzola Novara e l’e-work Busto Arsizio. Il derby del Ticino metterà di fronte due formazioni che arrivano con motivazioni e sensazioni diverse. Le Zanzare, dopo l’eliminazione in semifinale di Coppa Italia, hanno ritrovato il sorriso in Champions League contro il Potsdam. Le bustocche avevano invece chiuso l’ultima giornata vincendo nettamente contro Perugia, ma al ritorno in campo dopo la pausa dello scorso weekend, hanno subito un pesante ko in CEV Cup contro il THY Istanbul, con una qualificazione ora tutta da costruire in Turchia la prossima settimana.

    In campionato però, le farfalle hanno risalito la classifica rispetto alla fine del girone d’andata e al momento si trovano a difendere l’ottava posizione dagli assalti di tre pretendenti: Firenze, Vallefoglia e Cuneo. Sara Bonifacio presenta l’atteso incontro: “Mi aspetto una bella cornice di pubblico, come sempre in questi derby, e mi aspetto una gara complicata, in cui serviranno tanta attenzione e pazienza. Busto Arsizio è una formazione che lotta tanto, che difende. Da parte nostra non dovremo avere fretta di chiudere gli scambi ma dovremo mantenere la giusta lucidità per gestire al meglio ogni fase della partita. Siamo in un momento positivo, in termini di gioco e di risultati, abbiamo il grande rimpianto della semifinale persa di Coppa Italia ma cercheremo di tramutare quella delusione in voglia di riscatto“. 

    Così Alice Degradi: “Devo ammettere che siamo un po’ deluse dalla nostra prestazione di mercoledì sera contro il THY e quindi abbiamo voglia di giocare subito e mettere in campo una versione decisamente diversa di noi. Sappiamo che possiamo giocare molto meglio e il trend dell’ultimo periodo, fatta eccezione la partita di CEV, lo dimostra. Novara non ha bisogno di presentazioni e non ci regalerà nulla, ma noi proveremo a metterla in difficoltà anche con l’aiuto dei nostri tifosi: so che saranno in tantissimi“.

    Sfumato l’accesso alle Final Four con la sconfitta contro Milano, la TrasportiPesanti Casalmaggiore è tornata in palestra per preparare al meglio sia la supersfida contro la Savino del Bene Scandicci che la seconda parte di campionato, che porterà tutto d’un fiato fino ai playoff. Le rosa potranno contare, rispetto all’ultima gara giocata, sull’arma in più Courtney Buzzerio ma soprattutto sulla gran voglia di fare bene e di crescere sempre di più. Tante le ex da un lato e dall’altro: tra le fila di Casalmaggiore ci sono Carlini, Perinelli e Nikolova, mentre con Scandicci ci sono Guidi e Shcherban. 

    “Sabato ci aspetta una gara molto importante e tosta – dice Benedetta Sartori – in questo ultimo periodo abbiamo lavorato davvero bene in palestra e credo che sia il primo step per provare a fare una prestazione di ottimo livello. Scandicci è una squadra molto forte, con dei giocatori di grande calibro e quindi sarà importante mettere in campo il nostro miglior gioco. Ora siamo nel momento clou del campionato ed ogni partita è importantissima, sopratutto per la classifica finale. Credo molto nella mia squadra e so che potremo toglierci ancora grandi soddisfazioni“.

    All’andata, Scandicci vinse 3-0 in casa, in una partita però molto combattuta dalle ragazze di coach Pistola, una delle prime reazioni dopo l’inizio zoppicante che ha poi permesso alle casalasche di giocarsi i quarti di coppa. Toscane che, dopo le delusioni nel big match contro Novara e proprio in coppa contro Bergamo, hanno ritrovato il sorriso in CEV Cup nell’andata dei quarti di finale contro lo Schwerin. Camilla Mingardi dichiara: “Sabato ci aspetta una partita molto difficile. Penso che Casalmaggiore ad oggi sia la squadra con maggiore costanza di rendimento, quindi in casa loro sarà davvero una partita complicata, dobbiamo ripartire da quello che abbiamo fatto bene con Schwerin“.

    Dopo tre trasferte consecutive, la Cuneo Granda S.Bernardo torna a giocare davanti ai propri tifosi ospitando una delle squadre più in forma del campionato, il Volley Bergamo 1991 capitanato dall’ex Federica Stufi. In attesa della nuova guida tecnica, a guidare le gatte, reduci da quattro sconfitte consecutive (sette nelle ultime otto gare), sarà Simone Gandini, all’esordio da primo allenatore in Serie A1. Nel girone di andata la partita con Bergamo fu quella della svolta, con le gatte che espugnarono il Pala Intred cogliendo la prima vittoria stagionale.

    Un incontro delicato, che proprio coach Gandini presenta così: “Stiamo lavorando per valorizzare i nostri punti di forza e ritrovare un po’ di serenità. Sarà una partita molto difficile perché Bergamo sta giocando bene ed è convinta dei propri mezzi; al di là della tecnica e della tattica, credo che l’entusiasmo potrà fare la differenza. A livello personale domenica ci sarà sicuramente tanta emozione e un po’ di agitazione, ma cercherò di godermi al massimo il momento con l’obiettivo di essere utile alla squadra. In questi giorni, come d’altronde a partire dal mio arrivo a Cuneo, ho trovato giocatrici sempre disponibili al confronto e al lavoro in palestra; puntiamo a riacquistare già da domenica quella consapevolezza delle nostre potenzialità che è mancata nell’ultimo periodo“.

    Per Bergamo c’è Emma Cagnin, che riparte dalle emozioni di Coppa: “La mia prima Coppa Italia? Bellissima! Noi, outsider, che andiamo a giocare contro le big del Campionato: queste cose mi caricano un sacco. Avevamo già battuto Milano una settimana prima, per questo credevo che potessimo farlo di nuovo. Purtroppo l’emozione, il contesto e forse più aspettative rispetto alla partita di Campionato non hanno fatto andare la gara come volevamo. Usciamo consapevoli del fatto che abbiamo le potenzialità per essere un’ottima squadra e possiamo giocarci partite importanti. Perché le capacità, le abbiamo. Dobbiamo arrivare concentrate e determinate sugli obiettivi. Cuneo sarà in modalità di assestamento, perché cambiare di nuovo allenatore non sarà stato facile. Ma arriveranno affamate, non hanno niente da perdere e avranno il coltello fra i denti. Noi non dovremo sottovalutare l’avversario e approfittare dell’esperienza di queste ultime settimane per affrontare con la giusta mentalità la gara. Ogni partita di campionato deve essere una battaglia“.

    Quattro punti separano la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia dall’ottavo posto, ultimo valido per accedere ai play off. Una distanza non incolmabile e che, dopo gli innesti del mercato di gennaio, deve spingere la squadra urbinate al massimo sforzo per raggiungere l’obiettivo. Di fronte alla squadra di coach Mafrici si presenterà la Wash4Green Pinerolo, alla ricerca di una salvezza distanze due punti dal terzultimo posto di Perugia. Le pinelle, nell’ultima gara, hanno racimolato un punto dalla partita casalinga contro Firenze, dopo essere state avanti 2-0, mentre Vallefoglia ha ceduto a Conegliano vincendo comunque un set. All’andata un match divertente tra le due squadre vide gioire le biancoverdi con il risultato di 1-3. 

    Dopo l’amichevole congiunta di venerdì scorso con Macerata, Mafrici ha dato alle giocatrici tre giorni di riposo: “Il tempo giusto per ricaricare le batterie e tornare in palestra con la giusta concentrazione. Pinerolo è la squadra che nell’ultima giornata ha dato del filo da torcere a Firenze, cioè uno dei nostri diretti concorrenti nella corsa ai playoff. Non possiamo permetterci di sottovalutare le piemontesi, così come dev’essere per tutte le squadre di questo campionato“.

    Per Pinerolo parla coach Marchiaro: “Abbiamo chiuso queste due settimane senza gare con un lavoro fisico individualizzato avendo ovviamente esigenze molto differenziate. Collettivamente ci sono alcuni fondamentali su cui dobbiamo migliorare. È un lavoro di medio breve termine, finalizzato soprattutto agli scontri diretti ma che inizieremo a valutare già domenica a Vallefoglia. Sarà una trasferta durissima, è una squadra di base già molto forte ma adesso, con il mercato ha ulteriormente alzato il suo livello. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di strappare punti ogni volta che ne avremo la possibilità“.

    Dopo un periodo negativo, Il Bisonte Firenze ha ritrovato il sorriso con coach Carlo Parisi, vincendo le ultime due gare utili per tenere vivo il sogno play off, distante solo tre lunghezze. Avversaria attesa a Palazzo Wanny è la CBF Balducci HR Macerata, invischiata nella lotta salvezza con Perugia e Pinerolo. All’andata a sorridere furono proprio le toscane, espugnando il Banca Macerata Forum 0-3. Molte cose sono però cambiate da allora, a partire dalle due registe: Malinov ha varcato l’Arno per indossare la maglia de Il Bisonte, Dijkema, ex della sfida, è tornata in Italia per l’arancionero. Dopo l’ultima gara vinta al tie-break contro Pinerolo, un altro incontro con una formazione che viaggia nei piani bassi della graduatoria.

    La presenta così Carlo Parisi: “Come contro Pinerolo, ci aspetta una partita in cui sulla carta dobbiamo vincere, e di conseguenza c’è tutta la pressione del caso, considerando che oltretutto giochiamo anche in casa. Macerata è una squadra che con l’arrivo di Dijkema ha aggiunto qualcosa a livello di velocità di palla, e dal punto di vista della distribuzione ci sono poche partite per capire se e come ha modificato il proprio gioco. É una partita che dobbiamo affrontare nel migliore dei modi, e dobbiamo essere preparati anche a soffrire, come è successo a Pinerolo: d’ora in poi le partite cominciano a diventare importanti, e tutte le squadre giocano al 100%“.

    Questo invece il commento di Beatrice Molinaro: “A Firenze mi aspetto una gara combattuta. Spero che entreremo in campo con uno spirito aggressivo che secondo me ultimamente è un po’ mancato e con l’obiettivo di rubare qualche punto alle toscane, come ha fatto Pinerolo però in casa propria. Sicuramente Il Bisonte è una squadra molto fisica, quindi dovremmo essere intelligenti a usare colpi non sul muro perché loro sono molto difficili da affrontare. Dovremo essere aggressive ovviamente in battuta e cercare di andare su ogni pallone in difesa“.

    Dopo un fine settimana senza partite torna il campionato, e per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è in arrivo uno dei match più attesi della stagione. Le avversarie che domenica arriveranno in un PalaFenera da tempo già tutto esaurito sono infatti le pluricampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano. Fresca vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa, suo terzo trofeo stagionale dopo la Supercoppa Italiana e il Mondiale per Club, la corazzata allenata da Daniele Santarelli è a caccia della sedicesima vittoriale stagionale in campionato. Le biancoblù di Giulio Cesare Bregoli tenteranno l’impresa, anche per sfatare la tradizione sfavorevole con l’unica squadra contro cui in A1 non hanno mai vinto né fatto almeno un punto.

    “Siamo consapevoli che stiamo facendo un grande campionato e siamo molto contente di quanto abbiamo fatto finora in questa stagione, anche se non nascondo che c’è un po’ di dispiacere per la Final Four di Coppa Italia. Più che altro il rimpianto per esserci svegliate tardi nel quarto di finale a Novara dove sapevamo di poter fare qualcosina di più – fa il punto la palleggiatrice Francesca Bosio – Domenica ci aspetta un’altra partita tostissima. Chiaro che sappiamo quale sia il livello di Conegliano, però noi cercheremo come sempre di scendere in campo per provare a strappare più punti possibile. È una partita in cui non abbiamo nulla da perdere, quindi sarà importante avere il giusto atteggiamento mentale, di tranquillità, consapevoli del valore dell’avversario ma senza avere paura. Sarà sicuramente importantissimo battere bene, perché Conegliano è una squadra che con palla in mano è un brutto cliente per chiunque. Sono sicura che potremo esprimere un bel gioco contro di loro“.

    Così invece coach Daniele Santarelli: “Siamo all’interno di una settimana abbastanza delicata per noi. Purtroppo, come dopo il Mondiale, anche subito dopo la Coppa Italia abbiamo dovuto affrontare una trasferta di Champions, un grande dispendio di energie psicofisiche difficile da assorbire. Le ragazze sono state brave a portare a casa da Budapest il risultato pieno nonostante tutto. Chieri è una squadra molto forte, non è più una sorpresa e lo dimostra il loro cammino in campionato e in Europa, vincere lì non è facile e lo sappiamo, come sappiamo che dovremo affrontare una squadra di qualità, con tante armi a disposizione anche in uscita dalla panchina che offre valide alternative. Sarà un match duro, il terzo in trasferta questa settimana, dovremo stare attenti alla fisicità della squadra piemontese e al loro attacco, sia sulle palle veloci che su palla alta. Ci aspetta una partita tosta, confidiamo di recuperare le energie perché ci vorrà una prestazione importante per vincere“.

    Tutte le gare – anche quelle trasmesse su Rai Sport e Sky Sport – sono disponibili in live streaming su Volleyball TV.

    IL PROGRAMMA DELLA 4° GIORNATA DI RITORNO

    Sabato 4 febbraio ore 18.00Vero Volley Milano – Bartoccini-Fortinfissi Perugia Arbitri: Gasparro-Autuori

    Sabato 4 febbraio ore 19.30Igor Gorgonzola Novara – E-Work Busto Arsizio Arbitri: Saltalippi-Papadopol

    Sabato 4 febbraio ore 20.30 diretta Rai Sport + HDTrasportipesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Scandicci Arbitri: Zanussi-Cavalieri

    Domenica 5 febbraio ore 17.00Cuneo Granda S.Bernardo – Volley Bergamo 1991 Arbitri: Rossi-GoitreMegabox Ond. Savio Vallefoglia – Wash4green Pinerolo Arbitri: Verrascina-ZavaterIl Bisonte Firenze – Cbf Balducci Hr Macerata Arbitri: Piperata-Brancati

    Domenica 5 febbraio ore 19.30 diretta Sky Sport ArenaReale Mutua Fenera Chieri – Prosecco Doc Imoco Conegliano Arbitri: Piana-Mattei

    LA CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 44; Savino Del Bene Scandicci 39; Igor Gorgonzola Novara 36; Vero Volley Milano 36; Reale Mutua Fenera Chieri 35; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 23; E-Work Busto Arsizio 21; Il Bisonte Firenze 18; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 17; Cuneo Granda S.Bernardo 16; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia verso Milano senza Benedetta Bartolini: lesione del legamento crociato per la centrale

    Di Redazione

    Brutte notizie per Benedetta Bartolini: i controlli svolti in settimana hanno purtroppo evidenziato la lesione del legamento crociato della gamba sinistra.

    Intanto dopo la settimana di pausa dovuta alla Final-Four di Coppa Italia la Bartoccini-Fortinfissi Perugia si rimette in marcia alla volta di Milano. Ad aspettare le “Magliette Nere” all’Arena di Monza le medaglie d’argento del VeroVolley Milano.

    La formazione allenata da coach Gaspari in campionato ha riscontrato qualche difficoltà di troppo mentre in Coppa (Champions League ed Italia) ha saputo dire la sua prendendosi prima la rivincita su di una Bergamo resasi colpevole di aver avuto la meglio al tie-break durante nella terza Giornata di Ritorno, per poi continuare bene (e cancellare il ricordo della sconfitta finale contro Conegliano) vincendo in Repubblica Ceca il turno di CEV Champions League che vale anche il primo posto nel girone. Tutto questo carico potrebbe giocare qualche scherzo alla formazione lombarda che però ha un roster ben fornito, perfettamente  in grado di fronteggiare periodi di carico intenso come quello che stanno affrontando.

    Del tutto opposta la situazione per le umbre che grazie alla Coppa hanno potuto lavorare sul proprio gioco anche in virtù del nuovo arrivo, anzi ritorno di Monika Galkowska che in diagonale con Santos saranno la variabile da comprendere per decodificare il gioco di coach Bertini.

    Coach Bertini ha approfondito il tema dei nuovi innesti. “Siamo contenti di come si è inserita Monika, si sta sempre di più abituando ai nostri ritmi ed al nostro modo di giocare e si è integrata alla perfezione nella squadra. Guardando in generale possiamo dire di essere soddisfatti, anche l’amichevole contro Firenze ci ha dato dei feedback molto positivi e vogliamo dimostrare contro Milano il nostro miglior livello possibile, ovviamente sappiamo che dall’altra parte ci sarà una formazione molto molto forte che però sta giocando spesso, dal canto nostro non possiamo far altro che rischiare tantissimo e mettercela tutta“.

    La continuità fuori dalle mura amiche parte fondamentale per la salvezza: “In trasferta ancora non abbiamo mai fornito prestazioni di livello quindi sarà un’occasione per cercare di dimostrare il nostro valore anche al di fuori del PalaBarton perché  poi alla fine la permanenza in A1 passa anche da cose come questa, ogni partita deve essere per noi non solo un’occasione di crescita ma anche di consapevolezza del nostro livello“.

    Sarà possibile seguire la gara in diretta streaming su volleyballworld.tv,  per tutti i tifosi che useranno il codice sconto BARFOR10 al momento della sottoscrizione dell’abbonamento uno sconto del 10% sull’importo.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO