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    Tatyana Kosheleva: “Contro Pinerolo è stata la vittoria di tutte”

    Di Redazione

    “Sono orgogliosa della mia squadra: la vittoria di domenica con Pinerolo è di tutti e non solo di chi è andata in campo. In settimana abbiamo lavorato duramente e continueremo a farlo per coltivare il nostro sogno“. Parole di Tatyana Kosheleva all’indomani del successo casalingo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia con la Wash4Green Pinerolo, ultima in classifica solo sulla carta, a conferma che a spostare gli equilibri di una partita sono spesso piccoli dettagli.

    Se ne è accorta anche la capitana (ieri 17 punti, con 2 muri vincenti), che spesso si è trovata, come Drews e D’Odorico, a fare i conti con il muro delle Pinelle (sono stati 16 quelli vincenti), fondamentale che è il secondo migliore della Serie A1. Andrea Mafrici ha pescato dalle seconde linee, trovando da tutte risposte positive: Papa, Piani e Barbero.

    “Stiamo dimostrando di essere una squadra vera – ribadisce l’attaccante russa – e tutte siamo determinanti per il raggiungimento del risultato“. Non bisogna sottovalutare i due set vinti ai vantaggi, ribaltando l’inerzia dei parziali che sembrava essere in mano alle ospiti: il principale salto di qualità, da gennaio a oggi, è quello della concentrazione assoluta, “la voglia di restare completamente dentro la partita, senza scoraggiarsi se qualcosa non funzionava“.

    “Dopo l’ultima partita di campionato giocata due settimane fa – dice ancora la capitana – non è stato facile riprendere il ritmo e il clima agonistico. Abbiamo iniziato con troppa lentezza, ma la nostra forza è emersa nella difficoltà. Ci siamo supportate l’una con l’altra, consapevoli che anche se si sbaglia fare gruppo aiuta ad uscire dalla difficoltà a testa alta, come siamo riuscite a fare alla fine“.

    I tre punti di domenica tengono la Megabox agganciata al treno dei play-off, alla vigilia di due impegni decisivi: la trasferta di domenica a Busto Arsizio, che ha l’identico obiettivo delle Tigri, distanziate di due punti, e poi la gara in casa (il 19 febbraio) contro la Vero Volley Milano, l’attuale terza forza del campionato.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Non era facile, sono fiero della mia squadra”

    Di Redazione

    Vedere la Prosecco DOC Imoco Conegliano in svantaggio di due set non è cosa di tutti i giorni, eppure stavolta Daniele Santarelli è soddisfatto. Non solo del risultato finale, che ha visto le Pantere prevalere in rimonta a Chieri, ma anche della prestazione: “Essere sotto 2-0 e poi vincere in un palazzetto del genere mi fa essere veramente fiero della mia squadra” è la prima dichiarazione dell’allenatore gialloblu, riportata da La Tribuna di Treviso.

    “È stata una bella partita, e di sicuro il pubblico si è divertito tantissimo – commenta Santarelli – ma per noi è stata anche molto stancante, venivamo da una settimana veramente impegnativa. Credo sia stata una gara abbastanza nervosa, soprattutto inizialmente, con qualche disattenzione di troppo. Il primo set, che non siamo riusciti a chiudere sul 22-24, ci ha fatto perdere un po’ di certezze: siamo partiti male nel secondo e non siamo riusciti a raddrizzarlo. Da lì in poi però abbiamo messo in campo una grande prova“.

    “Oggi ho trovato il sestetto che ci dava più equilibrio – conclude l’allenatore di Conegliano – non era facile e credo che abbiamo fatto una gran bella gara. Dobbiamo esserne felici. Ora pensiamo alla Champions di mercoledì, un altro avversario difficile (il Developres Rzeszow, n.d.r.), ma noi giochiamo in casa e vogliamo chiudere il girone nel miglior modo possibile“. LEGGI TUTTO

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    Chieri e Busto Arsizio mettono paura alle big, Firenze sogna i Play Off

    Di Redazione

    Giornata ricca di emozioni in Serie A1 femminile, ma alla fine gli scossoni significativi per la classifica sono pochi: Scandicci – brava a svoltare ancora una volta in corsa – rosicchia un punticino alla capolista Conegliano, mai così vicina alla seconda sconfitta in campionato, e Milano (nonostante la prova non certo eccezionale contro Perugia) ne guadagna uno su Novara, che a sua volta allunga su Chieri. I verdetti più incerti – quando mancano, comunque, ancora 9 giornate alla fine della regular season – sono però senza dubbio quelli che riguardano la volata Play Off, che vede 6 squadre in lotta per i restanti 3 posti.

    Se Casalmaggiore resta senza punti per la prima volta dopo 10 giornate, Bergamo dimostra di non aver perso la sua verve centrando la terza vittoria al tie break tra campionato e Coppa in casa di una Cuneo che davvero non riesce a ritrovare la via della vittoria. Firenze, alla sua terza affermazione consecutiva, e Vallefoglia, che pure deve sudare sette camicie per domare Wash4Green, insidiano l’ottavo posto occupato da una Busto Arsizio che ha mostrato però buoni segnali nel derby del Ticino. Tutto fermo nella lotta per la salvezza, ormai ristretta a tre squadre, ma Pinerolo e Perugia dimostrano di non essere affatto pronte ad arrendersi, più di quanto non faccia una Macerata ancora troppo remissiva.

    RISULTATIVero Volley Milano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Il Bisonte Firenze-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 46; Savino Del Bene Scandicci 42; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 25; E-Work Busto Arsizio 22; Il Bisonte Firenze 21; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7.

    PROSSIMO TURNODomenica 12/2 ore 17.00Cbf Balducci Hr Macerata – Vero Volley Milano sab 11/2 ore 20.30Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola NovaraProsecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.BernardoE-Work Busto Arsizio – Megabox Ond. Savio VallefogliaBartoccini-Fortinfissi Perugia – Trasportipesanti CasalmaggioreIl Bisonte Firenze – Reale Mutua Fenera Chieri ore 19.30Savino Del Bene Scandicci – Wash4Green Pinerolo lun 13/2 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    La Reale Mutua costringe Conegliano a un’epica rimonta dallo 0-2

    Di Redazione

    Va a un passo dall’impresa la Reale Mutua Fenera Chieri nel posticipo della quarta giornata di ritorno: avanti 2-0 sulla Prosecco DOC Imoco Conegliano, le piemontesi sognano di infliggere alla capolista la seconda sconfitta stagionale, salvo poi subire la rimonta delle Pantere e arrendersi al tie break. A Chieri e al suo pubblico (tutto esaurito al PalaFenera) resta la soddisfazione per un match spettacolare, Conegliano sfodera un’altra prova di carattere nonostante le energie limitate.

    Isabelle Haak è ancora una volta la protagonista assoluta: MVP e top scorer del match, la svedese sigla 31 punti con il 54% in attacco, 3 muri e 2 ace. Non da meno Federica Squarcini, che chiude a quota 17 punti con 4 ace e 5 muri vincenti; ma ancora una volta la vera arma vincente dell’Imoco è la panchina, con Kelsey Robinson che subentra in corsa dando certezze in ricezione e siglando 11 punti in tre set. L’altra faccia della medaglia è una nuova bocciatura per Alexa Gray, vero oggetto misterioso nella stagione delle campionesse d’Italia.

    La cronaca:Nel primo set Santarelli schiera Wolosz-Haak, Squarcini-De Kruijf, Gray-Gennari, libero De Gennaro. Le padrone di casa rispondono con Bosio-Grobelna, Villani-Cazaute, Mazzaro-Weitzel, libero Spirito.

    Conegliano inizia ad elastico, alternando momenti di ottima pallavolo a distrazioni che provocano blackout in ricezione e in cambio-palla. De Gennaro e compagne nella fase centrale del set danno l’impressione di poter fuggire, prima sul 10-13, poi sul 13-17 con Haak concreta in attacco (7 punti nel set) da seconda linea. Ma la squadra piemontese trova risorse importanti da un’ottima Cazaute (6 punti nel set) e dalla solita Grobelna (4 punti).

    Con una battuta che mette spesso e volentieri in ambasce la ricezione delle Pantere, il gioco gialloblù diventa leggibile e ne approfittano le padrone di casa per pareggiare a quota 22 con un’azione incredibile chiusa da Cazaute. Villani (4 punti nel set) e la francese trascinano la squadra, ma la Prosecco DOC Imoco vuole chiudere ugualmente e sembra avercela fatta quando Federica Squarcini spara l’ace del 22-24. Invece Bosio e compagne insistono, Grobelna sigla il pareggio, poi sorpassa e Chieri chiude una grande per il 27-25 finale.

    Nel secondo set continuano i problemi in ricezione per la Prosecco DOC Imoco, che si trova ad inseguire (6-3). Chieri ha preso fiducia e nel frastuono del Palafenera con il muro di Mazzaro vola a più 4 (9-5). Asia Wolosz spinge il gioco su Haak, ma la Reale Mutua regge l’urto. Si rivede anche Alexa Gray che sigla un paio di belle diagonali che valgono il meno 1 (10-9): time out di coach Bregoli. Le piemontesi si confermano squadra di alto lignaggio e tengono la testa avanti (12-11). Si combatte, ma la Reale Mutua continua a forzare la battuta e sale a più 3 (14-11). Immediata reazione gialloblù con De Kruijf in attacco e l’ace di Haak: 14-14.

    De Gennaro prova a mostrare la strada con un paio di super difese che consentono alla “solita” Haak di trovare il punto del vantaggio: 15-16. Bosio fa lavorare bene in attacco la centrale Mazzaro e l’opposta Grobelna (6 punti nel set), di là Haak fa la parte del leone, si resta in equilibrio: 18-18. Entra Plummer per Gennari, poi anche Robinson e Lubian, ma è Chieri ad approcciare lo sprint finale in vantaggio: 21-19. La Reale Mutua nel finale sembra avere più benzina e nonostante i cambi l’inerzia resta dalla parte delle padrone di casa. Storck appena entrata inventa il muro del 24-20, poi Haak (8 punti nel set) sbaglia la battuta ed esplode il palasport piemontese sul 25-20 che manda Chieri avanti 2-0.

    Nel terzo set inizio aggressivo delle Pantere che, ferite nell’orgoglio, allungano 0-4. Coach Santarelli conferma Robinson e Lubian in sestetto, poi si vede per la prima volta nel match Conegliano fare punti a muro (saranno 14 negli ultimi 3 set, dopo lo zero nei primi due), protagonista proprio Robinson, arma in più dalla panchina. Con l’arrivo del muro è più facile per De Gennaro e compagne rimediare a un attacco che procede a intermittenza, ma inizia a carburare. Weitzel fa male al centro, poi Grobelna, Cazaute (ottima gara, 6 punti anche nel terzo set) e i muri di Mazzaro riportano il set in equilibrio (10-10).

    Si viaggia a braccetto in un match sempre più “fisico”, Marina Lubian si fa sentire al centro, Robinson dà stabilità alla ricezione, il muro (bene Squarcini) tocca palloni e mette anche a segno punti che consentono a Conegliano di restare in scia. Sul 20-20 rientra De Kruijf, ma è la collega di ruolo Squarcini ad essere decisiva (sarà la top scorer del set gialloblù con 6 punti): la centrale toscana va in piazzola di tiro per un turno di servizio che decide il set e riapre i giochi. 3 ace della centrale e un punto di Haak (5 nel set) per il break del 20-24. Chiude la stessa Haak, ben innescata da capitan Wolosz per il 21-25.

    Doccia fredda per la Prosecco DOC Imoco nella fase iniziale del quarto set, 7-2 e immediato time out di coach Santarelli. Rientra De Kruijf per Lubian, c’è Gennari per Gray. Villani e Cazaute però tengono alta la tensione in un Palafenera infuocato che sente aria di impresa dopo 9 tentativi nei precedenti storici andati a vuoto con Conegliano. Nonostante le difese in serie della squadra piemontese le Pantere si riavvicinano, ancora con un’ottima Squarcini e con Haak che chiudono la strada con il muro: 10-11. La Prosecco DOC Imoco più con la grinta che con l’ordine arriva all’agognata parità con Haak a quota 11, il time out stavolta lo chiede coach Bregoli.

    La squadra veneta mette anche la testa avanti, tre punti in fila di Robinson (5 nel set, 6 di Haak) e ora Conegliano è avanti di due: 14-12. Ancora la fuoriclasse statunitense, scatenata, vuole il tie break e di forza sigla il più 3 (14-17). Chieri combatte e non molla; brava una Squarcini sempre attenta sotto rete a chiudere il 16-19 dopo uno scambio intensissimo. È sempre la toscana ad accendere la miccia per le Pantere: un altro muro spiana la strada alla fuga di Conegliano, che sembra aver trovato la faccia e l’assetto giusti. Il muro-difesa gialloblù riprende ad essere un orologio svizzero, Wolosz e compagne chiudono 17-25 con il primo tempo di Squarcini. 2-2 e si va al tie break.

    La Reale Mutua prova a scappare in avvio (2-0), ma Haak (attacco) e De Kruijf (muro) dicono di no. Il primo allungo degno di nota è delle Pantere con Haak ben coadiuvata dall’ottima Squarcini: 5-8. Isabelle piazza anche il muro, la imita la centrale e la coppia di regine gialloblù regala la fuga decisiva: 6-12. La grande rimonta della squadra di coach Santarelli è coronata dall’ultimo sforzo, con Robinson che si conferma decisiva grazie ai suoi attacchi vincenti. Il punto finale è di Alessia Gennari, un diagonale vincente che regala il 9-15 e un’altra gioia ai tifosi gialloblù.

    Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 16, Morello, Rozanski ne, Bosio 4, Spirito, Grobelna 16, Villani 17, Butler, Storck 5, Mazzaro 7, Weitzel 10, Kone ne, Nervini, Fini ne. All. BregoliProsecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 1, Robinson 11, Squarcini 17, De Kruijf 7, Gennari 6, De Gennaro, Gray 9, Lubian 4, Haak 31, Wolosz 2, Priore ne, Samedy ne, Carraro ne. All. Santarelli.Arbitri: Piana e MatteiNote: Durata set: 30, 24’, 25’, 23′, 16′. Errori battuta Chi 12, Co 16, 6-8, Muri 10-14, Errori attacco 7-8

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo sorride ancora al tie break, continua la serie nera di Cuneo

    Di Redazione

    Accarezza a lungo il sogno di uscire dalla serie negativa la Cuneo Granda S.Bernardo, ma alla fine arriva la beffa: avanti 2-1 sul Volley Bergamo 1991, le piemontesi non riescono a portare a casa un combattutissimo quarto set (in cui avevano recuperato dallo 0-7) e si arrendono poi al tie break. Amaro dunque l’esordio di Simone Gandini da primo allenatore, al posto dell’esonerato Zanini, mentre di contro le orobiche festeggiano un’altra vittoria al quinto set dopo quelle recenti su Monza e Scandicci, confermando la loro capacità di lottare fino all’ultimo punto. MVP dell’incontro la centrale Bozana Butigan con 13 punti all’attivo (5 muri, 7 attacchi e 1 ace).

    La cronaca:Si comincia con Cuneo che parte forte, ma un lungo break rossoblù sul 6-4 porta Bergamo al sorpasso con Lorrayna (che chiuderà il parziale con 7 punti all’attivo). Con la complicità di Cagnin e Lanier e l’autorevolezza di Stufi e Butigan, si chiude in vantaggio: 20-25.

    Le padrone di casa trovano subito la reazione. Bergamo prova a tenersi agganciata, Micoli butta nella mischia May e Frosini, ma Kuznetsova è implacabile (7) e non bastano i 4 punti di Lanier per risponderle. Cuneo riporta la sfida in parità (25-19).

    E non si ferma, mettendo in difficoltà la ricezione orobica che non consente a Gennari di mandare a segno le attaccanti rossoblù. Al contrario, Signorile innesca tutti i suoi terminali d’attacco, Cecconello, Hall e Szakmary su tutte, e va a portarsi sul due a uno (25-16).

    Ma Bergamo non è finita: si rialza e porta subito la testa avanti lasciando Cuneo senza fiato (0-7). Le padrone di casa risalgono a meno 4 (8-12), Stufi ferma la rimonta, ma le piemontesi sono decise a ricucire lo strappo (12-13) e allora ci pensa Gennari a dare la scossa (12-14) e ad armare il braccio di Lanier (14-16). La parità arriva sul 17-17 e il finale di set toglie il respiro: Lanier risponde al sorpasso di Cuneo (21-20) e riporta tutto in parità, lo stesso fa Stufi (22-22) e il muro di Gennari ribalta di nuovo (22-23). La difesa di Partenio e l’attacco di Lanier portano al primo set ball (22-24). Kuznetsova annulla, ma la replica di Lanier (8 punti con l’80%) porta la sfida al tie break (23-25).

    È il quinto set a decidere la gara, proprio come nel girone di andata. Si riparte con Frosini e Partenio nel sestetto titolare, mentre Lanier apre il parziale come aveva chiuso il precedente e Bergamo prende il largo con il muro di Butigan (1-7). Gicquel prova a svegliare Cuneo, ma al cambio di campo è 3-8 per le rossoblù. Con Partenio si vola a più 7 (5-12) , Cuneo tenta il tutto per tutto e si avvicina (9-13), ma Partenio (4 punti con il 60%) e Lanier regalano la vittoria e due punti preziosi alla classifica bergamasca.

    Bozana Butigan: “Sono contentissima: è sempre importante portare a casa punti, specialmente da un campo difficile come questo. E’ stata una partita dura, abbiamo avuto tanti alti e bassi, ma noi siamo sempre pronti a rialzarci: siamo rimaste unite e alla fine siamo arrivate alla vittoria. Ognuna di noi è molto importante, lo abbiamo dimostrato una volta di più“.

    Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)Cuneo Granda S.Bernardo: Kuznetsova 23, Cecconello 11, Szakmary 18, Gicquel 22, Signorile 1, Hall 10, Caravello (L); Diop, Caruso 1. N.e. Drews, Klein, Magazza, Gay (L). Allenatore: Gandini.Volley Bergamo 1991: Butigan 13, Lorrayna 13, Lanier 18, Cagnin 5, Stufi 8, Gennari 7, Cecchetto (L); May 2, Frosini 4, Partenio 5. N.e. Bovo, Cicola (L), Turlà. Allenatore: Micoli.Arbitri: Alessandro Rossi e Mauro Goitre.Note: Spettatori 1130. Durata set: 23’, 27’, 27’, 28’, 17’. Battute Vincenti: Cuneo 4, Bergamo 4. Battute Sbagliate: Cuneo 8, Bergamo 7. Muri: Cuneo 13, Bergamo 15. Errori: Cuneo 25, Bergamo 17.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo dà battaglia per tre set, ma a festeggiare è solo Vallefoglia

    Di Redazione

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia conquista tre punti importanti contro la Wash4Green Pinerolo e mette nel mirino l’ottavo posto, utile per iplay off, dopo una gara combattuta anche più di quello che dice il 3-1 finale. A mettere in difficoltà le padrone di casa sono stati i 17 muri-punto delle “Pinelle”, una ricezione non sufficiente (solo il 12% di perfetta e il 45% di positiva) e il servizio, che si è sbloccato solo nel quarto e ultimo set. AllaWash4green non sono bast ate le quattro giocatrici in doppia cifra: Carletti (13 punti), Zago, Akrari e Ungureanu.

    La cronaca:Parte male la Megabox e la Wash4green è subito avanti nel punteggio: sul 5-9 Mafrici ferma per la prima volta il gioco. Tocca a Kosheleva guidare le Tigri verso il recupero (13-15). Entrano Papa e Barbero, ma è grazie a un muro di Mancini che le padrone di casa raggiungono il 21 pari. Il finale è al cardiopalma,Pinerolo ha per due volte il pallone del set, ma la freddezza delle biancoverdi fa la differenza.

    Cambio di campo sulla scia del primo parziale, con le ospiti che scappano subito avanti e la Megabox perde il contat to (3-7 e poi 6-13). A fare la differenza è soprattutto il servizio piemontese, che rende complicato ogni attacco delle Tigri. Mafrici chiama Papa e Piani, ma la Megabox è sempre sotto (8-15 ad opera di Hancock). Il muro delle Pinelle non permette alle biancoverdi di passare e il secondo parziale è saldamente nelle loro mani.

    Nel terzo set la Megabox parte avanti, ma fatica a mantenere il vantaggio. Il primo a chiamare time out (11-8) è Marchiaro. Sirressi difende l’impossibile e dopo il secondo time out le piemontesi tornano a far sentire il loro fiato sul collo delle biancoverdi. Kosheleva mette a segno due punti (19-15), ma Pinerolonon molla e sul 19-18 Mafrici ferma il gioco. Le ospiti sono in partita e come nel primo set si va ai vantaggi: la Megabox si vede annullare 3 set point, prima che Hancock trovi un buco nella ricezione avversaria con un servizio fulminante che chiude il parziale.

    Solo nel quarto set si vede la vera Megabox, che si scrolla di dosso anche le scorie della pausa del campionato. Scendono anche le percentuali di Pinerolo sotto la spinta biancoverde (8-4 e poi 15-11). Tocca a Kosheleva a pungere con continuità fin o alla conclusione del parziale, poi le Tigri vanno a raccogliere gli applausi dei tifosi.

    Maja Aleksic: “Sono dispiaciuta perché la nostra prestazione non è stata perfetta, ma i tre punti intascati sono importantissimi per la classifica e per il morale. Abbiamo pagato la pausa e dopo 15 giorni è difficile tornare in campo con la stessa determinazione dell’ultima partita disputata“.

    Adelina Ungureanu: “Sarebbe stato bello tornare a casa con punti: abbiamo lavorato tantissimo, anche durante la sosta, ma ci è mancata la determinazione per chiudere a nostro vantaggio soprattutto il primo e il terzo set“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: D’odorico 10, Aleksic 12, Hancock 5, Kosheleva 17, Mancini 10, Drews 14, Sirressi (L), Papa 2, Piani, Barbero. Non entrate: Lazaro Castellanos, Borelli (L), Furlan, Berti. All. Mafrici. Wash4Green Pinerolo: Prandi 4, Ungureanu 17, Gray 10, Zago 11, Carletti 13, Akrari 17, Moro (L), Renieri 1, Bortoli, Grajber, Bussoli (L). Non entrate: Jones, Gueli. All. Marchiaro. Arbitri: Verrascina, Zavater. Note: Spettatori: 367, Durata set: 34′, 22′, 33′, 24′; Tot: 113′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore a testa alta contro Scandicci: “Abbiamo fatto una partita di qualità”

    Di Redazione

    Non succedeva dalla sesta giornata d’andata che la Trasportipesanti Casalmaggiore restasse a secco di punti, come accaduto ieri nell’anticipo di campionato contro la Savino Del Bene Scandicci. Ma nonostante questo la squadra di Andrea Pistola esce a testa altissima dal confronto con una delle big della Serie A1, come sottolinea Ali Frantti ai microfoni de La Provincia: “Credo che la squadra abbia poco da rimproverarsi. Ha giocato una partita di qualità, non abbiamo mai mollato e anzi, spesso, siamo stati avanti nel punteggio“.

    “Ognuna di noi ha fatto un buon lavoro individuale – continua Frantti – e Scandicci ha vinto facendo giocate pazzesche, non perdendo mai la pazienza nonostante i nostri vantaggi e la nostra buona prova. È un peccato perché volevamo vincere, volevamo fare altri punti ma nei finali di set, non siamo state in grado di dare il colpo del ko“. LEGGI TUTTO

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    Scandicci ribalta la partita e porta a casa 3 punti. Barbolini: “Vittoria importantissima”

    Di Redazione

    La trasferta del PalaRadi era una delle tappe più insidiose sul cammino della Savino Del Bene Volley, ma la squadra di coach Barbolini l’ha superata egregiamente, conquistando una preziosa vittoria per 3-1.

    Successo ottenuto in rimonta, quello arrivato in Lombardia, con la Savino Del Bene Volley che dopo aver perso per 25-17 il primo set, ha ribaltato la sfida nelle tre frazioni di gioco successive, andando a prendersi di forza una vittoria di carattere.

    Pareggiato il contro dei set con l’imposizione 21-25 ottenuta nel secondo parziale, la squadra di coach Barbolini si è portata in vantaggioconquistando il terzo set (22-25).

    Nella quarta frazione di gioco la Savino Del Bene Volley ha poi mostrato tutto il suo potenziale, recuperando dal 19-16 in favore di Casalmaggiore fino al 21-25 di fine set.

    Tredicesimo successo in campionato per la squadra di coach Barbolini, trascinata alla vittoria dai 20 punti di una Antropova eletta MVP. Sorokaite, Washington e Zhu le altre giocatrici della Savino Del Bene Volley che hanno chiuso un doppia cifra per punti segnati.

    Ora la squadra di Barbolini tornerà a concentrarsi sulla CEV Cup e sulla sfida di ritorno dei Play Off, con la Savino Del Bene Volley che andrà a far visita alle tedesche di Schwerin e ripartirà dalla vittoria 3-2 ottenuta all’andata.

    Coach Pistola schiera il 6+1 composto da Carlini come palleggiatrice, Dimitrova da opposto, Melandri e Lohuis da centrali, con Frantti e Perinelli in banda e De Bortoli come libero. Le ragazze di coach Barbolini scendono in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Belien e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Merlo come libero.

    Subito in avvio di gara Casalmaggiore produce un parziale in proprio favore e sul 5-1 messo a terra da Lohuis arriva il primo time out di Barbolini. La Savino Del Bene si riavvicina con Zhu e Washington che portano il punteggio sul 6-4, ma Carlini con un ace allarga il gap portando il risultato sull’8-4. Pietrini lascia il campo a Sorokaite, ma l’inerzia del match non cambia: Melandri segna il 10-4 con un gran muro e Barbolini deve ricorrere al suo secondo time out. La Savino Del Bene Volley fatica a contenere l’attacco avversario, Antropova e Zhu cercano la rimonta con due punti consecutivi (15-9), ma Perinelli e Frantti martellano con continuità (18-10). Sorokaite subisce il muro del 22-12 e la Savino Del Bene Volley, scivolata sul -10, abbozza una reazione: la stessa Sorokaite infatti mette a terra i punti del 22-14 e del 22-15, portando coach Pistola a chiamare il suo primo time out. La rimonta delle ragazze di Barbolini non si concretizza e il set si conclude con il punteggio di 25-17.

    La Savino Del Bene Volley balza al comando della seconda frazione sfruttando due errori in attacco di Casalmaggiore, la formazione lombarda riesce però a riavvicinarsi ed a pareggiare con il colpo dalla seconda linea di Frantti (2-2). La Savino Del Bene Volley prova un tentativo di fuga con un ace di Antropova e con un errore di Frantti (6-8), poco dopo Sorokaite e la stessa Antropova regalano il +3 alla squadra di Barbolini (8-11). Con Casalmaggiore costretta ad inseguire, coach Pistola ferma la gara e al rientro in campo la sua Trasporti Pesanti trova il pari sul 13-13. La Savino Del Bene Volley risponde con tre punti consecutivi (13-16), ma Casalmaggiore si riavvicina con la solita Frantti che mette a terra prima il 15-16 e poi, dopo il time out di Barbolini, il 16-16. si va avanti punto a punto ed è Mingardi a provare a rompere l’equilibrio: l’opposta bresciana firma il 18-19 e il 18-20. Pistola spende il suo secondo time out nel set, ma la sua Casalmaggiore non torna mai in parità e anzi Sorokaite, con due ace consecutivi, chiude il set in favore della Savino Del Bene Volley (21-25).

    Set emozionante e combattuto il terzo. Le due squadre si sorpassano e controsorpassano, ma è Casalmaggiore a trovare il primo allungo deciso. Dimitrova segna l’ace del +3 e per Barbolini diventa fondamentale fermare il set (11-8). La squadra di Barbolini accorica fino al 14-13 grazie ai colpi di Antropova e Sorokaite, il pareggio della Savino Del Bene Volley arriva però solamente con il 16-16 realizzato da Zhu Ting. Casalmaggiore conquista nuovamente due punti di vantaggio, ma Washington con un attacco ed un muro vincente riporta il risultato in parità (18-18). Sorokaite spinge la Savino Del Bene Volley sul 19-20 e Casalmaggiore ricorre ad un time out. La formazione di Barbolini amplia il gap portandosi sul +2 e poi conquista il set con il 22-25 conclusivo messo a segno da Zhu Ting.

    Partenza a razzo per Casalmaggiore, che va sotto 0-2 ma riesce a rimontare e sorpassare la Savino Del Bene Volley. Sul 5-2 Barbolini spende il primo time out del set ed ottiene una pronta reazione: Zhu accorcia, Washington segna due punti consecutivi e pareggia i conti sul 5-5. Casalmaggiore segna due volte di fila (7-5), ma la Savino Del Bene Volley torna in parità con l’8-8 di Washington. Il pareggio si verifica nuovamente sul 9-9 e sul 10-10, poi Casalmaggiore trova il break in proprio favore e va avanti di quattro punti (15-11). Barbolini ricorre ad un time out e subito dopo la pausa è Zhu ad accorciare le distanze (15-13). Un nuovo pareggio arriva sul 15-15 con un monster block di Washington. Il pareggio non dura, Pistola chiama il time out e la sua formazione risponde prontamente con tre punti consecutivi (18-15). Antropova segna in attacco e a muro, portando la Savino Del Bene Volley sul -1 (19-18). Proprio Antropova e Shcherban, con un muro, riportano di nuovo in equilibrio il risultato. Antropova “mette la freccia” con il colpo del 20-21 e per coach Pistola diventa inevitabile fermare il set. La Savino Del Bene Volley trova il +2 con un muro di Antropova e poco dopo mantiene le due lunghezze di vantaggio con un altro muro, stavolta realizzato da Alberti (21-23). Antropova scrive la parola “fine” al match con due ace consecutivi (21-25).

    Le parole di Massimo Barbolini: “Casalmaggiore è una squadra di grande valore che sta raccogliendo ottimi risultati, stasera spesso ha avuto il pallino del gioco in mano e noi siamo stati veramente bravi, perchè non c’è stato un singolo set in cui siamo riusciti ad “andare via” tranquilli. Abbiamo dovuto combattere tutti i set punto a punto ed anche recuperare il risultato, questo va ricordato perchè quando ci recuperano gli altri sembra un disastro, mentre quando recuperiamo noi pare tutto scontato e invece non è così. Stasera le ragazze sono state brave: abbiamo fatto un discreto ricambio nel corso della gara e penso che tutte hanno offerto una buona prestazione. Hanno fatto il loro dovere, chi per una palla, chi per due, chi per dieci. Vittoria importantissima per la nostra regular season, adesso riposeremo nella giornata di domani, visto che ne abbiamo bisogno, e poi andremo a Schwerin per cercare un’altra impresa.”

    Rebecca Piva, schiacciatrice Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Il nostro muro-difesa è stato un po’ altalenante, ma in generale è stata una buona partita. Una gara giocata con alta intensità, come ci era stato chiesto inizialmente. C’è un po’ di rammarico per le fasi finali dei set, specialmente del secondo e dell’ultimo, perchè purtroppo il nostro rendimento è stato calante”.

    VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Savino Del Bene Volley 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Carlini 9, Scola n.e., Perinelli 4, Piva 7, Frantti 20, Grassi (L2) n.e., Lohuis 7, Buzzerio n.e., Melandri 4, Malual n.e., De Bortoli (L1), Dimitrova 16, Mangani, Sartori n.e.. All.: Pistola.Del Bene Volley: Sorokaite 10, Alberti 1, Belien 5, Zhu 13, Pietrini, Merlo (L1), Mingardi 7, Yao 1, Shcherban 1, Angeloni (L2) n.e., Washington 11, Antropova 20, Castillo, Di Iulio 1. All.: Barbolini.Arbitri: Zanussi – CavalieriDurata: 1 h 52′ (25′, 28′, 29′, 30′)Note: Attacco: 34% – 34%. Ricezione Pos. (Prf.): 52% – 42% (27% – 17%). Muri: 12-14. Ace: 5-5MVP: AntropovaSpettatori: 2164

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO