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    Le immagini più belle di E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 (GALLERY)

    Di Redazione

    La nettissima vittoria casalinga ai danni del Volley Bergamo 1991 può dare la svolta alla stagione della E-Work Busto Arsizio, che con questo risultato aggancia proprio le orobiche e Casalmaggiore al sesto posto. Una partita breve ma intensa per le “Farfalle”: riviviamone insieme i momenti più emozionanti attraverso gli scatti del fotografo Giacomo Comoli! LEGGI TUTTO

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    Cuneo decisa a fermare la corsa del Bisonte: “Siamo determinate a invertire la rotta”

    Di Redazione

    Martedì 21 alle ore 19:00 la Cuneo Granda S.Bernardo ospita Il Bisonte Firenze nel match valido per la sesta giornata del girone di ritorno. Una partita fondamentale per la stagione delle gatte, chiamate a ritrovare quella vittoria che manca ormai dal successo al tie-break nel derby con Novara del 26 dicembre scorso. Da allora sono arrivate sei sconfitte consecutive con due soli punti, un magro bottino che ha fatto scivolare la formazione allenata da coach Bellano dall’ottavo posto della fine del girone di andata all’undicesima piazza attuale. Se negli ultimi due k.o. con Bergamo e Conegliano si sono visti confortanti segnali di ripresa, martedì servirà molto di più per superare una squadra in fiducia grazie alle quattro vittorie consecutive, di cui l’ultima in tre set ai danni di Chieri. 

    Complice il posticipo della gara con Firenze da domenica 19 a martedì 21 causa indisponibilità del palazzetto dello sport di Cuneo, la Cuneo Granda S.Bernardo ha avuto oltre una settimana di tempo per assimilare sempre di più la visione e le indicazioni tecnico-tattiche di Massimo Bellano. Il nuovo tecnico biancorosso, che debutterà nella sua nuova casa sfidando il suo passato prossimo, ha puntato molto sul recupero della serenità e della piena consapevolezza nei propri mezzi, due obiettivi il cui raggiungimento passa inevitabilmente dal ritorno alla vittoria: ecco perché la partita con Firenze può e deve essere la chiave di volta del finale di regular season delle gatte. Battere una formazione in salute e avanti in classifica di sette lunghezze sarebbe il miglior approccio al trittico di partite contro le più dirette inseguitrici (Macerata, Perugia, Pinerolo), in cui le cuneesi si troveranno davanti compagini che si giocheranno il tutto per tutto per restare nel massimo campionato. Per riprendere a vincere la Cuneo Granda S.Bernardo dovrà limitare al massimo quei blackout che finora troppo spesso hanno indirizzato i match a favore delle squadre avversarie, come il parziale di 0-7 nella fase iniziale del quarto set con Bergamo o i finali dei primi due set contro Conegliano.

    Per proseguire la tradizione casalinga positiva con Il Bisonte Firenze (quattro vittorie piuttosto nette in altrettanti confronti) la Cuneo Granda S.Bernardo confida in un palazzetto caldo nonostante la collocazione infrasettimanale e l’orario preserale. A invogliare il pubblico cuneese a sostenere le gatte dagli spalti del palazzetto tante iniziative, a partire dai 1.500 posti in tribuna rossa disponibili grazie al contributo di Lab Travel e Euphemia Personal Voyager, due partner storici di Cuneo Granda Volley.

    Il lungo avvicinamento al fischio d’inizio delle ore 19:00 inizierà alle ore 14:00 con l’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria degli sport organizzata dalla Granda Volley Academy. Alle 15:30 il via alla festa a tema Carnevale, con distribuzione delle maschere della mascotte di Cuneo Granda Volley, truccabimbi a cura delle allieve dell’AFP – Azienda Formazione Professionale di Cuneo, musica e chiacchiere e bugie per grandi e piccini. Alle ore 18:00 l’apertura dei cancelli, alle ore 19:00 il fischio d’inizio del match tra gatte e bisontine, che entreranno in campo accompagnate dagli atleti Special Olympics dell’associazione cuneese Amico Sport nell’ambito della Volleyball Week di Special Olympics Italia.

    Lucille Gicquel (opposta Cuneo): “Abbiamo lavorato molto bene in quest’ultima settimana, cercando di mettere in pratica ogni giorno di più le indicazioni del nuovo coach. Sarà importante fare anche in partita quello che abbiamo provato in allenamento. Sappiamo che Firenze è una squadra in un ottimo stato di forma e che tornare a vincere sarà tutt’altro che semplice, ma siamo molto determinate a invertire la rotta anche per affrontare con il giusto slancio le due complicate trasferte a Macerata e Perugia e il derby con Pinerolo, tre partite contro squadre che si giocheranno il tutto per tutto“.

    Battendo Chieri al tie-break domenica 12, Il Bisonte Firenze ha centrato la quarta vittoria consecutiva, un record per la società di Wanny Di Filippo. Tre degli ultimi quattro successi, quelli ai danni di Pinerolo, Bergamo e Chieri, sono arrivati al quinto set, mentre contro Macerata le toscane hanno colto un’affermazione da tre punti. Con questi nove punti le bisontine, che avevano concluso il girone di andata a pari punti con la Cuneo Granda S.Bernardo, sono balzate a più sette sulle gatte, ferme a quota 17 punti e ancora a secco di vittorie nel 2023. Da inizio anno sulla panchina di Firenze siede Carlo Parisi, che ha sostituito Massimo Bellano, sollevato dall’incarico lo scorso 30 dicembre. Tra le protagoniste del buon momento delle toscane c’è senza dubbio Lia Malinov, che si è presa anche l’MVP nel debutto da titolare con Macerata e che partita dopo partita sta perfezionando l’intesa con le sue attaccanti. Il muro cuneese dovrà cercare di contenere al meglio il duo Herbots-Nwakalor, 555 punti in due. All’andata finì 2-3 per la Cuneo Granda S.Bernardo.

    Ex di giornata è proprio i l tecnico di Cuneo, Massimo Bellano, che ha guidato Firenze nella stagione 21/22 e fino al 30 dicembre scorso.

    Arbitri del match i signori Papadopol e Cappello.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Il crescendo di Annie Drews: “In Italia ogni giorno si impara qualcosa”

    Di Redazione

    Quella con Milano è stata la partita di Annie Drews, ma non la partita della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. Le Tigri hanno giocato alla pari tre dei quattro set con la Vero Volley (1-3 il finale), ma restano senza punti e lontane dalla zona Play Off. Niente a che vedere con la brutta prestazione di sette giorni prima a Busto Arsizio, i cui fantasmi sono comparsi solo nel secondo parziale; piuttosto sono mancati il colpo di reni e la convinzione di potercela fare, soprattutto nel terzo set, quando la partita sembrava decisamente nella mani di Kosheleva e compagne. Invece, si torna in palestra con la classifica cristallizzata.

    Le buone notizie riguardano è proprio l’attaccante americana, alla sua migliore prestazione da quando è a Vallefoglia: 23 punti, 2 dei quali a muro e uno dal servizio. Ma al di là dei numeri, finalmente la concretezza che ci si aspetta dall’opposto, oro olimpico a Tokyo 2020. “Dopo sei settimane di permanenza in Italia – spiega – ho capito che in Serie A1 ogni giorno si impara qualcosa di nuovo, sia in campo che in palestra“. Il confronto a distanza con la connazionale Thompson, sua compagna di squadra alle Olimpiadi, l’ha vinto Annie, ma i tre punti sono andati a Jordan, ben innescata da Alessia Orro, che si è aggiudicata anche il titolo di MVP della partita.

    Nel primo set, vinto dalla Megabox, è stata Drews a fare i punti che hanno scavato il break (10 sui 25 di questo parziale sono suoi), anche se, nel finale, è stato il servizio di una silenziosa ed efficace Emma Barbero a mettere in difficoltà le avversarie. L’americana si schermisce, consapevole che le prestazioni individuali non servono se non sono inserite in un contesto di squadra: “Chiedo a me stessa di essere utile a tutto il gruppo – sottolinea –: se giochiamo bene come squadra, allora significa che anche io ho potuto dare il mio apporto. Dobbiamo continuare su questa strada, senza abbatterci, migliorando anche mentalmente. Non ci possiamo permettere cali di tensione“.

    Le Tigri tornano in palestra arrabbiate per un’occasione persa, non la prima in questa stagione. Sabato 25 febbraio alle 20.30 si va a Firenze: forse l’ultima chiamata per allungare il campionato oltre la stagione regolare.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La E-Work infiamma la volata Play Off, Pinerolo torna a sperare

    Di Redazione

    Un weekend che tiene tutti i giochi aperti in Serie A1 femminile, in attesa che il posticipo tra Cuneo e Firenze (martedì 21) completi la sesta giornata di ritorno. Non ha deluso le attese lo scontro diretto tra Pinerolo e Perugia: una vittoria delle umbre avrebbe praticamente chiuso il discorso salvezza, mentre il 3-1 per Zago e compagne rimette in gioco sia le “pinelle” sia Macerata, nonostante l’ennesima sconfitta a Scandicci. Ma ancora più incerta è la corsa ai Play Off: il roboante 3-0 di Busto Arsizio su una Bergamo irriconoscibile permette alle Farfalle di agganciare le orobiche e Casalmaggiore al sesto posto, e con una vittoria anche Il Bisonte potrebbe risalire a un solo punto dal trio.

    In vetta continua la marcia solitaria di Conegliano, anche se un pasticcio arbitrale (l’ennesimo di questa tormentata stagione) sporca il finale della gara con la Trasportipesanti, che ha presentato reclamo. All’affermazione di Scandicci risponde Milano, che con la rimonta vincente su Vallefoglia (addio ai sogni Play Off?) tiene viva la corsa al secondo posto in attesa dello scontro diretto della prossima settimana. Infine, a pochi giorni dall’impresa di Champions contro il VakifBank, Novara torna nella versione anonima da campionato facendosi battere e scavalcare da Chieri: anche qui ci sarà da lottare per un quarto posto che vale tanto in ottica quarti di finale.

    RISULTATISavino Del Bene Scandicci-CBF Balducci HR Macerata 3-1 (20-25, 25-17, 25-17, 25-21)Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-22, 14-25, 25-15, 28-26)Wash4Green Pinerolo-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (23-25, 25-19, 25-17, 25-14)Trasportipesanti Casalmaggiore-Prosecco DOC Imoco Conegliano 0-3 (23-25, 13-25, 24-26)Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Vero Volley Milano 1-3 (25-20, 15-25, 21-25, 22-25)E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)Cuneo Granda S.Bernardo-Il Bisonte Firenze mar 21/2 ore 19.00

    CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Conegliano 52; Savino Del Bene Scandicci 48; Vero Volley Milano 45; Reale Mutua Fenera Chieri 39; Igor Gorgonzola Novara 38; E-Work Busto Arsizio 28; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 28; Il Bisonte Firenze* 24; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo* 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 12; Wash4green Pinerolo 10; Cbf Balducci Hr Macerata 7.*Una partita in meno

    PROSSIMO TURNODomenica 26/2 ore 17.00Vero Volley Milano – Savino Del Bene ScandicciReale Mutua Fenera Chieri – E-Work Busto ArsizioCbf Balducci Hr Macerata – Cuneo Granda S.BernardoIl Bisonte Firenze – Megabox Ond. Savio Vallefoglia sab 25/2 ore 20.30Volley Bergamo 1991 – Bartoccini-Fortinfissi PerugiaIgor Gorgonzola Novara – Trasportipesanti Casalmaggiore ore 19.30Prosecco Doc Imoco Conegliano – Wash4green Pinerolo LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “Partita in saliscendi, ma è un risultato importante”

    Di Redazione

    Il “giallo” arbitrale nel finale, con tanto di reclamo presentato dalla Trasportipesanti Casalmaggiore per il punto del 24-25 assegnato alla Prosecco DOC Imoco Conegliano, finisce per condizionare i giudizi sull’ennesima vittoria della capolista, protagonista comunque di una prova positiva. “Una vittoria un po’ macchiata da quel finale – commenta Daniele Santarelli – in realtà ci abbiamo messo anche del nostro per complicarci quel terzo set. È stata una partita in saliscendi: nel primo set siamo partiti molto male commettendo tantissimi errori, ben 11. Il secondo set è stato perfetto, da incorniciare, e il terzo pieno di imprecisioni“.

    “Quell’ultimo episodio ci ha un po’ aiutato – ammette il tecnico dell’Imoco – ma vincere qui per 3-0 non è facile per nessuno: è un risultato importante e proseguiamo la nostra marcia nel migliore dei modi. In alcuni fondamentali, come la battuta, siamo andati molto bene; in altri possiamo far meglio, ad esempio siamo partiti molto male in difesa. Abbiamo murato abbastanza bene, ma credo che possiamo dare qualcosa in più; complessivamente, però, sono soddisfatto della prestazione“.

    “Gli ultimi punti sono stati un po’ confusionari – aggiunge Marina Lubian – abbiamo rischiato, però siamo state brave a concludere subito quando possibile. Ci sono stati un po’ di alti e bassi, un secondo set molto bello e un primo in cui invece dovevamo prendere il ritmo“.

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio domina la sfida con Bergamo e riapre tutti i giochi

    Di Redazione

    La E-Work Busto Arsizio vince con un veloce 3-0 la sfida diretta con il Volley Bergamo 1991 e sale al sesto posto in classifica, in compagnia delle stesse orobiche e di Casalmaggiore, riaprendo tutti i giochi in chiave Play Off. Tanti gli applausi dei 2500 dell’Arena a Olivotto e compagne, autrici di una delle prove più convincenti della stagione. Nel match di stasera, dominato dall’inizio alla fine, ad eccellere è stato il lavoro di gruppo, coordinato da un muro-difesa di altissimo livello e con attacco in grande spolvero: a comandare nello score Rosamaria Montibeller (20 punti col 58% ed MVP), con una prova monumentale di Zakchaiou al centro (12 con 5 muri).

    Precisa la ricezione delle padrone di casa (perfetta al 38%), con Omoruyi (11 in attacco) e Zannoni buone protagoniste e brave anche in difesa a far rigiocare con profitto Lloyd. Bene anche la capitana Olivotto (8 punti con il 71% in attacco con 3 muri). Dalla fine del secondo set spazio anche per Stigrot: buono l’ingresso della tedesca (4 punti, 50% in rice e 42% offensivo e 1 ace). Per Bergamo, che non è riuscita a esprimere il gioco che l’aveva condotta alla vittoria contro Novara 7 giorni fa, Frosini (entrata dalla panchina) la migliore con 7 punti.

    La cronaca:La e-work Busto Arsizio parte con Lloyd-Rosamaria, Olivotto-Zakchaiou, Degradi-Omoruyi, Zannoni libero. Bergamo risponde con Gennari-Lorrayna, Butigan-Stufi, Partenio (subito sostituita da Cagnin)-Lanier, Cecchetto libero.

    Nel primo set Bergamo parte forte (1-4), ma sui servizi di Carli Lloyd la UYBA piazza un parziale di 9-0 condito da tanti muri (6 nel game) e dagli spunti di una Omoruyi subito convincente (10-4); le ospiti restano comunque nel set (12-10 Stufi e muro Gennari), ma le farfalle fuggono di nuovo con Zakchaiou (attacco e muro) e Lloyd (muro e 17-10) chiudendo di fatto il parziale. Finisce 25-17, con Rosamaria in palla (8 col 66%).

    Le farfalle continuano a comandare nel punteggio nel secondo set, grazie a un ottimo muro-difesa e ad un contrattacco continuo (7-3); Degradi batte forte e Zakchaiou mura il 10-5, Lloyd alza ad una mano per Olivotto per il 13-8, mentre Micoli prova Frosini per Lorrayna. Rosamaria è ancora efficace in attacco (18-10) e nel finale Musso dà spazio anche a Stigrot (dentro per Degradi) che piazza l’ace del 21-14. Zakchaiou (6 nel set) fa show in attacco e a muro e allora finisce ancora presto: 25-16 chiuso da Rosamaria (5 punti nel set). 

    Musso conferma in campo Stigrot per Degradi, mentre Micoli dà ancora fiducia a Frosini in posto 2. Si parte in equilibrio, poi Zakchaiou a muro e Omoruyi con la pipe trovano il break (9-6). La cipriota conferma la serata di grazie mettendo a segno anche il non semplice attacco dell’11-7 che costringe Bergamo al time out; Olivotto mura il 15-10, le ospiti ora giocano con May e Bovo e trovano il meno 1 con Frosini. Olivotto sventa la minaccia (17-15), Stigrot e Zakchaiou allungano (20-17); nel finale Olivotto trova il prezioso 23-21, Rosamaria fa 24-22 e 25-22.

    Rosamaria Montibeller: “Sono molto felice per questa vittoria, in CEV Cup non eravamo riuscite a esprimere il nostro valore: noi siamo quelle viste questa sera. Sono orgogliosa della squadra e di come sta migliorando nel corso della stagione: il muro-difesa sta facendo un lavoro egregio e credo che potremo salire ancora in classifica, togliendoci delle soddisfazioni in questo finale di stagione“. 

    Giada Cecchetto: “Siamo molto rammaricate per la partita di questa sera: non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco come avevamo invece fatto contro Novara. Busto certo ha spinto tanto e ha meritato la vittoria, ma noi potevamo sicuramente fare di più. Credo tuttavia che potremo continuare il nostro cammino positivo nel finale di stagione e regalare nuove gioie alla società e ai tifosi che ci seguono sempre numerosi“. 

    E-Work Busto Arsizio-Volley Bergamo 1991 3-0 (25-17, 25-16, 25-22)E-Work Busto Arsizio: Battista, Degradi 5, Lloyd 2, Monza, Rosamaria 20, Lualdi ne, Stigrot 4, Colombo, Olivotto 8, Zannoni (L), Omoruyi 11, Zakchaoui 12, Bressan (L2). All. Musso, 2° Gaviraghi. Volley Bergamo 1991: Bovo 1, Butigan 6, Partenio, Cecchetto (L), Da Silva 2, Cicola L2 ne, Turlà, May 4, Frosini 7, Lanier 6, Cagnin 3, Stufi 7, Gennari 3. All. Micoli, 2° Zanelli. Arbitri: Piana e Spinnicchia.Note: Spettatori 2415. Busto A.: Battute errate 10, vincenti 1, muri 11. Bergamo: Battute errate 6, vincenti 2, muri 7.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rimonta vincente per la Vero Volley in casa di Vallefoglia

    Di Redazione

    Sono tre punti d’oro quelli che la Vero Volley Milano strappa ad Urbino contro la Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia. La formazione di Marco Gaspari fa festa in rimonta, aggiudicandosi un match piacevole per i contenuti tecnici condito da qualche momento di alti e bassi. Con le due palleggiatrici a contare prevalentemente sulle loro opposte, la sfida scivola via nei primi due parziali: il primo vinto dalle padrone di casa ed il secondo da una Milano cinica e determinata.

    Thompson e Drews, che hanno chiuso entrambe con 23 punti e il 47% in attacco, continuano a rispondersi anche nel terzo parziale, quando le marchigiane volano sul 20-15 con D’Odorico a fare male sia a muro che in attacco alle lombarde. È un velenoso turno al servizio di Orro (MVP dell’incontro) a capovolgere l’inerzia di un parziale che sembrava deciso (dal 20-15 al 21-25 per le milanesi) e di conseguenza del match, che la Vero Volley si porta a casa continuando la sua corsa verso la vetta.

    La cronaca:Gaspari schiera in avvio Orro in regia e Thompson opposta, Stevanovic e Folie al centro, Sylla e Larson schiacciatrici, Parrocchiale libero. Andrea Mafrici risponde con Hancock al palleggio e Drews opposta, Aleksic e Mancini centrali, Kosheleva e D’Odorico di banda, Sirressi libero. 

    Muro di Drews (2-0), Stevanovic pareggia (4-4) sempre a muro. Ace di Drews ed errore di Sylla (7-4), doppio contrattacco di Larson per la parità sul 7; Drews (10-8) e muro di D’Odorico, 14-11 e Gaspari chiede time out. Quattro tocchi per Milano (15-11), contrattacco di Thompson (15-13); dentro Davyskiba per il servizio, Orro di prima intenzione (16-15). Contrattacco di Drews, 20-17 e Milano ferma il gioco. Dentro Candi per il servizio e muro di Sylla, 21-20 e Mafrici chiama il time out. Errori di Sylla, Larson e ancora Sylla per il 25-20.

    Gaspari inserisce Davyskiba per Sylla e ruota la formazione, ma Milano commette due errori in attacco (3-1). Ace di Thompson (3-3), errore di D’Odorico e invasione di Vallefoglia; poi fast di Stevanovic e contrattacco di Larson per il 4-8. Dentro Papa, attacco da seconda linea di Thompson, 5-10 e time out richiesto da Vallefoglia. Si torna in campo con un muro di Larson e un punto di Orro di prima intenzione (5-12). Dentro Lazaro e Piani, primo tempo di Stevanovic, 8-16 e Mafrici ferma il gioco. Errore di Kosheleva e contrattacco di Thompson (8-18), fast di Stevanovic (9-20); contrattacco di Papa (11-20), ace di Stevanovic per il 12-23. Errore di Larson (14-23), poi Thompson chiude il parziale sul 15-25.

    Muro di Davyskiba (0-1), ace di Kosheleva (3-2); altro muro di Davyskiba ed errore di D’Odorico per il 3-5. Ace di Drews (6-6), errore di Folie per il sorpasso (9-8); muro di Davyskiba (9-10), contrattacco di Kosheleva e muro di Mancini, 12-10 e Gaspari chiede tempo. Si riprende con due contrattacchi di Drews (14-10), dentro Sylla; muro di D’Odorico, 16-11 e ancora time out per Milano. Dentro Papa per la ricezione; muro di Larson (17-14), attacco da seconda linea di Drews (19-14), contrattacco di Larson e muro di Folie (20-18). Vallefoglia ferma il gioco. Si riprende con un muro di Folie; errore di Drews, 20 pari e Mafrici chiama tempo. Ace di Orro e contrattacco di Thompson (20-22), dentro Barbero; ancora l’opposta statunitense e Larson per il 20-24, poi Thompson chiude sul 21-25.

    Gaspari conferma Sylla e ruota la formazione; fast di Folie (0-2), Aleksic e Drews a segno (4-3). Muro di Thompson, errore di D’Odorico e ace di Larson (4-7). Muro di Aleksic (7-8), muro di Sylla (7-10), seconda linea di Thompson, 8-12 e time out Vallefoglia. Si torna in campo con un contrattacco di Larson (8-13), muro di D’Odorico e contrattacco di Drews, 12-14 e Gaspari ferma il gioco. Sul 14-17 dentro Rettke, che mette a segno l’ace del 14-18, e Mafrici chiama tempo. Sul 16-20 dentro Davyskiba; contrattacco Kosheleva, 18-20 e timeout per Milano. Dentro Barbero per la seconda linea, errore di Vallefoglia e la gara si chiude 22-25.

    Alessia Orro: “Nel terzo set sono andata al servizio sapendo che eravamo in un momento difficile per la squadra. Sapevo che dovevo dare qualcosa di più, forzare per mettere in difficoltà le avversarie: alla fine è andata bene. Brave le mie compagne che nel fondamentale muro-difesa hanno fatto grandi cose. Siamo state capaci di chiudere il set a nostro favore e tirarci fuori da un momento non semplice. Ora ci godiamo questa vittoria e poi ci prepariamo al massimo per il match casalingo contro Scandicci“.

    Annie Drews: “Oggi non abbiamo fatto abbastanza. Io posso dire che so di poter far meglio in questo campionato, che devo ancora ‘studiare’ e che sicuramente anche la squadra potrà mettere in mostra tutto il suo valore“.

    Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia-Vero Volley Milano 1-3 (25-20, 15-25, 21-25, 22-25)Megabox Ondulati Savio Vallefoglia: Aleksic 8, Hancock 4, Kosheleva 10, Mancini 5, Drews 23, D’odorico 9, Sirressi (L), Papa 1, Barbero, Piani, Laza’ro Castellanos. Non entrate: Renzi (L), Furlan, Berti. All. Mafrici.Vero Volley Milano: Orro 5, Larson 11, Folie 10, Thompson 23, Sylla 4, Stevanovic 12, Parrocchiale (L), Davyskiba 5, Rettke 1, Candi. Non entrate: Negretti (L), Mancastroppa, Begic, Stysiak. All. Gaspari.Arbitri: Gianfranco Piperata, Fabrizio SaltalippiNote: Spettatori: 763. Durata set: 26′, 26′, 26′, 29′. Tot 1h59′. Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia: battute vincenti 2, battute sbagliate 12, muri 10, errori 24, attacco 34%. Vero Volley Milano: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, muri 10, errori 23, attacco 39%

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marchiaro: “La squadra ha reagito da grande gruppo”

    Di Redazione

    La prima vittoria piena per la Wash4Green Pinerolo arriva nel match più importante della stagione. Le piemontesi non sbagliano l’appuntamento con la Bartoccini-Fortinfissi Perugia e, dopo una partenza un po’ contratta, vanno a prendersi una vittoria di squadra, concreta e con grande determinazione.

    I tre punti conquistati riaprono la corsa salvezza e portano Pinerolo a sole due lunghezze da Perugia ma con tre punti di vantaggio da Macerata. L’ottima prestazione di gruppo ha in Martyna Grajber il suo Mvp, 21 punti con percentuali incredibili. Nella metà campo ospite è Galkowska la migliore con 14 punti, seguita da Guerra (12).

    Martina Grajber Wash4Green Pinerolo MVP: “Sentivamo molto la pressione di questo match ma abbiamo lavorato molto bene e ci siamo prese una bella vittoria. La mia prima esperienza in Italia e mi trovo molto bene”.

    Michele Marchiaro Wash4Green Pinerolo: “Questa era una di quelle partite dove bisognava fare tutto bene, ci voleva cuore, intensità, calma e sangue freddo però ci voleva anche una bella prestazione tecnica e tattica. Il supporto del pubblico da noi è straordinario e il cuore ci permette di concentrarci meglio su alcune cose, tecniche e tattiche perché poi le partite si vincono su quegli aspetti. Siamo partiti emozionati ma la squadra ha reagito da grande gruppo e la partita ha girato dalla nostra parte. Soprattutto la fase break oggi è stata molto cattiva”.

    Coach Bertini nel post gara riconosce i meriti delle piemontesi. “Siamo partiti bene nel primo set ma poi qualcosa si è inceppato, sapevamo che loro erano forti a muro e non a caso sono prime in classifica in quel fondamentale perché hanno delle centrali bravissime, hanno fatto tutte una grande partita ed hanno messo una grande pressione in battuta dal secondo set in poi, impedendoci di mostrare qualità in attacco, questo ha condizionato la gara quindi grandi meriti a loro, noi abbiamo forse perso un poco di lucidità ma ci hanno messo una grandissima pressione ed hanno meritato la vittoria“.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO