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    Delta Despar, al Sanbàpolis arriva Novara. Bertini: “Alzare ulteriormente il livello di gioco”

    Di Redazione
    Dopo aver osservato domenica il turno di riposo previsto dal calendario, la Delta Despar Trentino si tuffa in una settimana particolarmente intensa e impegnativa. A distanza di oltre un mese le gialloblù di Matteo Bertini torneranno domani sera (fischio d’inizio alle ore 19, diretta streaming del match su LVF TV) ad esibirsi al Sanbàpolis per il primo dei quattro recuperi delle gare precedentemente rinviate per l’emergenza Covid-19.
    Avversario di turno di Cumino e compagne sarà l’Igor Gorgonzola Novara, una delle realtà principali del panorama nazionale e squadra Campione d’Europa in carica, essendosi aggiudicata la Champions League 2018/2019, l’ultima portata a termine. Per Trento sarà la prima di due gare interne ravvicinate, visto che sabato alle 17.30 arriverà al Sanbàpolis Scandicci per l’ultima giornata del girone d’andata, esclusi ovviamente i tre recuperi mancanti.
    Gialloblù al completo in vista del match con l’Igor. «In questa fase della stagione siamo consapevoli che ci attendono diverse partite belle da affrontare, ma altresì difficili da preparare e da giocare, visto il valore delle avversarie che troveremo sulla nostra strada – spiega Matteo Bertini, tecnico della Delta Despar Trentino – In vista della sfida con Novara la richiesta alla mia squadra sarà quella di alzare ulteriormente il livello di gioco perché sfideremo una formazione molto forte sia tecnicamente, sia fisicamente. Sappiamo che siamo entrati in un periodo ricco di gare per noi quasi proibitive, in cui sarà oggettivamente non semplice muovere la classifica: tutto ciò che verrà in questa fase della stagione sarà di guadagnato, ma dovremo essere bravi a sfruttare al massimo tutte le piccole opportunità che ci verranno concesse. Nell’ultimo periodo abbiamo avuto più tempo per poter lavorare con continuità in palestra concentrandosi esclusivamente su noi stesse: siamo pronti per affrontare al meglio queste partite che chiuderanno il girone d’andata, difficilissime ma al tempo stesso molto stimolanti».
    I PROBABILI SESTETTI. Organico al completo per la Delta Despar Trentino, in campo con Cumino in regia, Piani opposto, Melli e D’Odorico in banda, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Lavarini, tecnico di Novara, potrebbe rispondere con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Herbots e Caterina Bosetti schiacciatrici, Bonifacio e Washington al centro e Sansonna libero.
    CURIOSITÀ. Quella in programma mercoledì al Sanbàpolis sarà la prima partita ufficiale tra Trento e Novara. Unica ex della sfida sarà la laterale gialloblù Sofia D’Odorico, in forza a Novara nella prima parte della stagione 2016/2017.
    ARBITRI. I direttori di gara del match tra Delta Despar Trentino e Igor Gorgonzola Novara saranno Dominga Lot e Massimo Florian.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze cerca continuità sul difficile campo di Busto Arsizio

    Di Redazione
    Due trasferte difficili per provare a chiudere alla grande il girone d’andata. Fra domani e sabato Il Bisonte Firenze si gioca le sue chance di qualificarsi ai quarti di finale di Coppa Italia – peraltro rinviati a data da destinarsi – e lo farà nuovamente lontano da casa, in una prima fase di campionato che si chiuderà con sole cinque partite disputate al Mandela Forum, a fronte di sette esterne. In particolare, domani si comincia con il recupero della settima giornata di A1 contro la Unet E-Work Busto Arsizio: si gioca alle 17 alla E-Work Arena di Busto Arsizio, e la squadra di Mencarelli – che probabilmente dovrà ancora rinunciare ad Hashimoto e Alberti – ci arriva col morale alle stelle dopo le ottime prestazioni con Novara (ko solo al tie break) e Casalmaggiore (successo per 3-0), che l’hanno proiettata al settimo posto con 11 punti. Le farfalle invece sono a quota 8 (con tre partite in meno), ma il loro percorso è stato reso accidentato da numerosi problemi – fra infortuni e positività al Covid – che non rendono al momento merito a una squadra costruita per far bene anche in Champions League.
    EX E PRECEDENTI – L’unico ex della sfida è il coach de Il Bisonte Marco Mencarelli, che ha allenato le farfalle per ben quattro stagioni, dal 2015 al 2019, vincendo anche una Coppa Cev. I precedenti fra le due squadre invece sono tredici, fra A1 e Coppa Italia, con la Unet E-Work che si è imposta per nove volte e Il Bisonte quattro (di cui una sola a Busto su sette confronti, il 4 dicembre 2016 per 3-0).
    LE PAROLE DI MARCO MENCARELLI – “Contro Busto sarà un’altra partita importantissima per noi, oserei dire decisiva, perché potrebbe lanciarci in classifica ma soprattutto consolidare il nostro momento positivo: per questo le diamo un valore ulteriore dal punto di vista mentale, approcciandola con fiducia e con l’idea che non possiamo stare neanche un millimetro al di sotto dello standard mostrato nelle ultime due partite. Giocare in casa loro è difficile e io lo so bene, perché nella Unet potrebbero cambiare gli equilibri rispetto alle ultime due trasferte molto difficili che hanno affrontato perdendole entrambe al tie break, ma noi ultimamente abbiamo fatto vedere buone cose, anche fuori casa: a Novara per esempio ci siamo espressi a un ottimo livello, e domani sarà fondamentale scendere in campo con la stessa determinazione e con la stessa lucidità tattica”.
    LE AVVERSARIE – La Unet E-Work Busto Arsizio di coach Marco Fenoglio dovrebbe schierarsi con la statunitense Jordyn Poulter (classe 1997) in palleggio, Camilla Mingardi (1997) come opposto, Alessia Gennari (1991) e la canadese Alexa Gray (1994) in banda, Rossella Olivotto (1991) e la serba Jovana Stevanović (1998) al centro e Giulia Leonardi (1987) nel ruolo di libero.
    IN TV – La partita fra Unet E-Work Busto Arsizio e Il Bisonte Firenze sarà trasmessa in diretta streaming, in esclusiva e in alta definizione, su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile, previa sottoscrizione di un abbonamento sul sito www.lvftv.com.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marta Bechis ospite della puntata numero 10 di “Millenium Zone”

    Foto di Serena Campagnola

    Di Redazione
    Puntata numero 10 questa sera per Millenium Zone, il format sul mondo della Banca Valsabbina Millenium Brescia condotto da Luca Piantelli. Gli ospiti di oggi saranno la palleggiatrice Marta Bechis, lo sponsor Danilo Tonni di Autovalle e il giornalista Fabio Pettenò. Il programma viene pubblicato ogni martedì alle 19 sui social Millenium, e alle 22 replicato in chiaro su ÉliveBrescia TV, canale 16 del digitale terrestre.
    Giornalista sportivo a tutto tondo nato e cresciuto a Brescia, Pettenò lavora attualmente per la redazione di ÉliveBrescia TV ed è direttore del sito bresciasport.net; segue da tempo le vicende del club del patron Roberto Catania. Laureato in Scienze Motorie e Sportive all’Università di Verona, inizia il suo percorso nel mondo del giornalismo come collaboratore per il Corriere dello Sport.
    Nel 2009 entra a far parte della redazione di Brescia.Tv conducendo notiziari sportivi e trasmissioni. Quella più longeva, con ben 7 anni di conduzione, è Diretta Stadio: la trasmissione dedicata alle cronache delle partite del Brescia Calcio. Dal 2019 è direttore del portare Bresciasport.net. Attualmente Pettenò collabora con il quotidiano Bresciaoggi, la Gazzetta dello Sport e l’agenzia di stampa Italpress, oltre ad essere collaboratore e voce di Radio Sportiva.
    La giocatrice ospite della Banca Valsabbina Millenium sarà come detto la prima regista Marta Bechis. Con la torinese classe 1989 si potrà analizzare nel dettaglio il match di domenica contro Scandicci, finito 3-2 per le toscane e che è valso un solo punto per le lombarde, ma che tiene viva Brescia in un momento proficuo grazie a una serie di risultati utili consecutivi atti a muovere la classifica.
    Lo sponsor time è dedicato a Danilo Tonni, titolare di Autovalle, concessionaria che nasce a Prevalle in provincia di Brescia, nel 1999 dalla fusione di importanti realtà nel settore dell’automobile. L’azienda è sponsor da diverse stagioni di Millenium con la fornitura di van per gli spostamenti delle Leonesse.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto alla ricerca della propria identità. Barbaro: “Uscire insieme dalle difficoltà”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    Due partite importanti per l’Unet E-Work Busto Arsizio che si prepara ad affrontare domani Il Bisonte Firenze e sabato l’Igor Gorgonzola Novara. Due gare dove vincere è la parola d’ordine. Lo scivolone con Cuneo ha mostrato tutte le difficoltà della squadra di Fenoglio che da tempo sta lottando con il virus e gli infortuni.
    Una formazione che è ancora alla ricerca di una propria identità e di amalgama per poter risalire la china. “È come se fossimo ancora in preparazione, quando va trovata l’intesa di squadra ed in più occorre fare i conti con una condizione fisica segnata dal virus – la premessa di Enzo Barbaro, d.g. dell’Uyba ai microfoni del quotidiano Prealpina -. Cuneo era nella nostra stessa situazione ma prima dello stop aveva giocato con la sua palleggiatrice titolare mentre noi abbiamo un feeling tutto da trovare”.
    E la classifica risulta piuttosto deficitaria. “La classifica è preoccupante e va tenuta in strettissima considerazione – conferma -. Non ce la meritiamo per il livello della squadra ma quel che manca è dimostrarlo coi fatti“.
    Quali siano in questo momento le maggiori difficoltà delle farfalle è spiegato in modo chiaro dal d.g. biancorosso. “Paghiamo troppo l’insicurezza che regna nel gruppo, la mancanza di quegli automatismi che si formano solo col tempo e sui quali noi siamo indietro. Non amo attaccarmi agli alibi però stiamo scontando l’aver avuto fuori la nostra palleggiatrice per 2 mesi. Poulter è una giocatrice straordinaria, bisogna aspettarla e pazientare. Ci manca la spinta che può dare una vittoria e conto, a partire da domani, di poter dare una scossa al nostro campionato“.
    Il lavoro da fare è tanto ma Marco Fenoglio ha la fiducia della dirigenza. “Non siamo il tipo di società che prende subito provvedimenti a fronte di qualche sconfitta – precisa il d.g. biancorosso -. Non c’è il pensiero se non quello di star vicini alla squadra per uscire insieme da un momento di grossa difficoltà“. LEGGI TUTTO

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    Sabato alle 18 la Banca Valsabbina ospita la Saugella Monza

    Di Redazione
    La Valsabbina si gode un buon momento di forma, con quattro risultati utili in altrettante gare, che hanno consentito a Veglia e compagne di non perdere il treno salvezza in questa prima tornata di campionato, benché consapevoli che ancora tanta strada c’è da fare.
    Domenica a Scandicci la formazione bresciana ha portato a casa un punto davvero prezioso. Un punto sudato e meritato, anche se dopo il finale di gara i sentimenti in casa Brescia erano contrastanti: da un lato la gioia di aver messo alle strette un top team grazie a un gioco a tratti molto buono e tanta coriaceità, dall’altro un tie-break, l’ennesimo, sfuggito di un soffio, 15-13. Già perché ormai il tie-break per la Valsabbina sta diventando una sorta di tabù da sfatare; infatti se da un lato le Leonesse hanno avuto il merito di continuare a lottare e trascinare i match fino al set corto, non sono tuttavia mai riuscite a piazzarci la zampata vincente.
    Il bicchiere mezzo pieno lo è per tanti aspetti, da un gioco in crescita al consolidarsi di alcune prestazioni individuali, si veda quella di Marrit Jasper su tutte, la già ribattezzata olandesina volante di Brescia, sempre più perno del team. Lasciare una formazione come Scandicci, contro la quale Brescia non aveva mai fatto punti, a soli 14 punti nel quarto frangente nel loro palazzetto, non è proprio una cosa da poco, per quanto possa essere complice la defezione del libero titolare Merlo e degli allenamenti non a pieno regime, la Savino del Bene resta una formazione attrezzata per arrivare in fondo a tutte le competizioni, Champions League compresa.
    Insomma, al netto di tutto, si può dire che se le ragazze di coach Mazzola continueranno su questa strada di crescita, passo dopo passo le soddisfazioni continueranno ad arrivare; non a caso in settimana si era parlato della strategia delle “formichine”, portando a casa tutto il possibile in termini di punti, lungo il cammino della regular season.
    Certo non sarà semplice cavare soddisfazioni da un’altra corazzata e bestia nera delle bresciane, ovvero la Saugella Monza, attualmente terza forza del campionato (in realtà seconda a pari merito con Novara) e dotata di un roster che coniuga benissimo esperienza, fisicità, potenza d’attacco e battuta micidiale. Un mix esplosivo che le Leonesse dovranno provare a disinnescare sabato 21 alle ore 18:00 (in prima battuta l’orario era 20:30, successivamente anticipato) nel campo amico del PalaGeorge, ricorrendo a quanto di buono visto nelle ultime uscite. Il match è visibile in abbonamento su LVF TV, dove si vedrà se le Leonesse riusciranno a sovvertire i pronostici.
    Quella con Monza è l’ultima giornata del giorno d’andata, che però non chiude di fatto i giochi d’inverno. Infatti si aprirà una “sacca” fra la fine dell’andata e l’inizio del ritorno per recuperare tutte quelle gare che sono state rinviate causa Covid. Per Brescia, ad ora, da recuperare c’è solo il match in esterna con Cuneo che sarà probabilmente inserito nel weekend del 28-29 novembre. Di conseguenza, slittando l’inizio del ritorno a mercoledì 16 dicembre (la 1ª giornata di ritorno è Brescia – Trento), si apre uno scenario di modifiche al calendario, e se necessario anche alle formule delle competizioni, al fine di gestire al meglio un momento tanto delicato.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla dopo l’infortunio: “Trasformo la rabbia in forza”

    Di Redazione
    Non è ancora chiara l’entità dell’infortunio al piede sinistro che ha tenuto Miriam Sylla lontana dal campo in occasione dell’anticipo di Novara, comunque vinto facilmente dalla sua Imoco Volley Conegliano. Il problema non dovrebbe essere grave, ma la schiacciatrice gialloblu ha voluto in ogni caso rassicurare i suoi fan con un post su Instagram in cui rilancia la sfida con parole eloquenti: “Trasformo la rabbia in forza, la forza in passione, la passione in amore, l’amore in delusione, la delusione in rabbia. E ricomincio“.

    (fonte: Instagram Miriam Sylla) LEGGI TUTTO

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    Sara Bonifacio striglia Novara: “Così non va bene, dovevamo fare di più”

    Di Redazione
    La secca sconfitta nell’anticipo contro l’Imoco ha lasciato il segno in casa Igor Gorgonzola Novara: pochi nell’ambiente piemontese si aspettavano una resa totale come quella a cui si è assistito sabato. Sara Bonifacio l’ha ammesso già davanti alle telecamere di RaiSport: “Sapevamo della forza di Conegliano, ma noi dovevamo provare a fare molto di più. Ci sta andare in difficoltà, ma così non va bene e dobbiamo lavorare per evitare queste fasi ‘down’ che abbiamo avuto anche in altre partite. Contro una squadra contro l’Imoco non ce lo si può permettere perché, come si è visto, non ti lasciano spazio di rientro“.
    Più morbido, ma comunque severo il giudizio di Stefano Lavarini: “Mi aspettavo un livello di competitività un po’ maggiore da parte nostra, soprattutto nelle situazioni che hanno visto le nostre avversarie avere certe tipologie di costruzione di gioco non ottimali, che noi non siamo stati capaci di limitare per contrattaccare in modo positivo. Adesso lavoreremo per riprendere una qualità di gioco che eravamo riusciti a mettere insieme dopo qualche giornata di alti e bassi, e chiudere il girone d’andata dimostrando tutt’altra competitività“.
    (fonte: Corriere di Novara) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, coach Pistola: “Una vittoria che dà morale e una spinta in più”

    (credit Marco Collemacine x Creattiva Agency)

    Di Redazione
    Ad oltre un mese dall’ultimo match casalingo la Bosca S.Bernardo Cuneo piega al tie-break l’Unet e-work Busto Arsizio al termine di una maratona lunga 149 minuti. Prova coriacea delle gatte, che hanno sopperito con grinta e voglia di vincere a una condizione fisica ancora fisiologicamente lacunosa. Un’iniezione di fiducia importante per affrontare con il piglio giusto le cinque sfide che attendono le biancorosse da qui al 2 dicembre a partire dal match infrasettimanale di mercoledì 18, quando al Pala UBI Banca arriverà la Zanetti Bergamo per il recupero della sesta giornata di andata (ore 18.30, diretta LVF TV).Al termine della contesa è coach Pistola, rientrato in panchina dopo le assenze di Conegliano e Novara, a commentare il match: «Sono molto soddisfatto. La forma fisica non è evidentemente quella di inizio campionato, con tanta stanchezza e poca lucidità in alcune situazioni. Siamo comunque riusciti a portare a casa due punti contro una squadra molto buona soffrendo, come ci si poteva aspettare, ma anche con tanti spunti positivi. Una vittoria che dà morale e una spinta in più e che rappresenta una tappa importante per il nostro recupero di condizione».
    LE PAROLE DELLA CENTRALE DELL’UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO ROSSELLA OLIVOTTO: «Sapevamo di affrontare un avversario molto valido, seppure reduce da un periodo difficile come noi. Cuneo è stata più decisa nei momenti chiave; c’è un po’ di rammarico perché nei punto a punto nei finali di set non abbiamo avuto quel pizzico di coraggio in più che hanno avuto loro. Dispiace, perché avremmo potuto portare a casa altri punti, ma ora dobbiamo resettare subito e concentrarci su mercoledì».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO