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    Imoco, il rientro di Folie e Sylla: “Obiettivo Champions”

    Di Redazione
    Un’Imoco Conegliano senza due teste di serie quella che si sta imponendo in questo campionato di serie A1 femminile. Le Pantere di Santarelli sono riuscite a sopperire alla mancanza di Rapahela Folie, operata al ginocchio a fine settembre e rientrata in Italia a fine ottobre per seguire la riabilitazione, e Miriam Sylla, ai box dal 14 novembre per un infortunio al piede sinistro.
    Ora le gialloblù hanno in mente la Champions League, competizione per cui anche Folie e Sylla sperano di poter rientrare. Le loro parole alla Tribuna di Treviso:
    “Sto bene, ho ricominciato a fare qualcosa con la palla, nei prossimi giorni dovrei aggregarmi di nuovo alla squadra. Sarà ovviamente una ripartenza graduale: non c’è nessuna fretta di rientrare, anche se il primo obiettivo è la bolla di Champions dall’8 al 10 dicembre” afferma la centrale di Bolzano.
    “Questo intervento era programmato, anche se a maggio: poi è stato rinviato a settembre per il Covid. Da una parte è stato più facile affrontarlo, proprio perché previsto, dall’altro ha portato maggiori incognite. La tendinite si è sviluppata a destra perché lì ho caricato il peso, nei mesi in cui la gamba sinistra era ferma: ora questa sta benissimo, ma l’altra mi dava problemi frequenti e mi toglieva continuità. Confido sia tutto risolto, ma andiamo per gradi” continua Folie.
    Continuare a imporsi sulle altre squadre, anche senza due pezzi da 90 come Sylla e Raphaela, è un lusso che solo Conegliano o poche altre squadre possono permettersi: “Le mie compagne sono state bravissime. Sappiamo bene che quando una di noi non c’è o non ce la fa, un’altra è pronta a subentrare”.
    La schiacciatrice classe ’95 guarda alla tre giorni di Champions: “Io spero di poter giocare le partite più abbordabili, ma non ho fretta; il Fenerbahce sarà l’avversaria più tosta, lì serviranno le giocatrici più in forma”.
    Attualmente, esclusi i recuperi delle gare non disputate, l’Imoco Conegliano ha chiuso il girone di andata a +8 sulla seconda in classifica, l’Igor Novara: “Sapevamo di essere forti, ma questa differenza è andata al di là delle aspettative, soprattutto perché alcune avversarie si stanno dimostrando meno competitive, almeno contro di noi. E forse noi avremmo avuto bisogno di qualche gara più combattuta, proprio in vista della Champions” chiosa Sylla. LEGGI TUTTO

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    Secondo stop casalingo per Trento. Bertini: “Tecnicamente ci siamo, dobbiamo lavorare mentalmente”

    Di Redazione
    Seconda sconfitta consecutiva al Sanbapolis per la Delta Despar: Scandicci è una macchina da guerra e torna a casa con tre punti nel bottino.
    Le parole del coach delle neopromosse, Matteo Bertini, a l’Adige:
    «Nella parte finale di secondo e terzo set Scandicci ha avuto una maggiore capacità di leggere le situazioni e di risolverle. Anche quando le cose non sono chiarissime, quando non si sta giocando una palla “codificata”. Questa loro capacità, con le prestazioni di alcune singole giocatrici di Scandicci, ha fatto la differenza. A noi resta il rammarico di avere avuto le nostre occasioni in tutti e tre i parziali ma di non averle sfruttate. A livello di gioco ci siamo, come picchi di gioco ci siamo e possiamo dare fastidio a tante, ma dobbiamo trovare una maggiore continuità all’interno della stessa partita».
    Il tecnico delle trentine non è del tutto scontento, la classifica sorride ancora alla Delta Despar che ha saputo dimostrare tanto in questa prima parte di campionato:
    «Sappiamo che ci troviamo in settimane ricche di tanti impegni e tutti molto difficili, la qualità del nostro gioco c’è, tecnicamente ci siamo, dobbiamo lavorare di più mentalmente. E per questo ben vengano le partite come queste o come quella di mercoledì contro Monza, perché ci serve giocare tanto contro squadre forti. Per arrivare poi preparate sempre di più e sempre meglio per gli scontri diretti che abbiamo più avanti nei quali ci giocheremo la salvezza» conclude Bertini. LEGGI TUTTO

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    Brescia cade in casa, Mazzola: “Non siamo in grado di rischiare”

    Di Redazione
    Un’inarrestabile Saugella Monza espugna il PalaGeorge di Montichiari lasciando la Banca Valsabbina Millenium Brescia a bocca asciutta, nell’ultimo turno di andata di serie A1 femminile.
    A Brescia Oggi, il tecnico Mazzola analizza cosa non ha funzionato in campo: «Dobbiamo avere il coraggio di rischiare di più, soffriamo troppo la paura dell’errore, che comunque ci fa perdere lo stesso per 0­-3. Dobbiamo prenderci dei rischi maggiori, soprattutto in queste situazioni: è questo il nostro più grande rammarico».
    Il capitano Tiziana Veglia incalza: «Fai fatica a giocare se non entri in campo. Loro sono state più forti a muro e noi siamo state scontate nelle scelte in attacco. Avremmo potuto fare qualcosa di più al servizio. Avremmo potuto avere maggior vantaggio a muro».
    «La battuta è solo l’inizio del gioco. – ­ ribatte Mazzola -­ Loro sono una squadra con percentuali di ricezione altissime, inpiù hanno soluzioni d’attacco anche su ricezione più staccata, e noi non siamo invece riusciti a rischiare».
    «Non riusciamo a creare le stesse situazioni che invece ci troviamo quando incontriamo formazioni forti come queste . In più non abbiamo avuto l’opportunità che si era verificata a Scandicci, cioè di trovare le chiavi per aprire certe situazioni. Questa volta Monza non ce l’ha permesso» chiosa il tecnico. LEGGI TUTTO

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    Pistola: “Parecchio rammarico”. Sirressi: “Vittoria dedicata a Partenio e a tutte noi”

    Di Redazione
    La Bosca S. Bernardo non reagisce e torna dal PalaRadi di Cremona con una sconfitta piena: la Vbc Casalmaggiore si impone in tre set, complice anche l’infortunio di Alice Degradi che costringe Cuneo ad un cambio in attacco.
    Coach Pistola commenta: “Una partita che lascia parecchio rammarico, innanzitutto per l’infortunio di Degradi. Abbiamo commesso troppi errori e imprecisioni contro una squadra che in questo momento come noi aveva dei problemi. Abbiamo provato a stare in parte con situazioni tattiche diverse ma alla fine le troppe ingenuità ci hanno condannato. Dobbiamo recuperare un po’ di condizione fisica perché è evidente che non siamo brillanti; la fiducia tornerà di conseguenza“.
    A La Provincia – Quotidiano di Cremona, Giorgia Zannoni aggiunge: “Purtroppo ci manca un po’ il ritmo partita e nelle azioni lunghe si è visto. Non è semplice tornare a giocare dopo un periodo piuttosto lungo ma ce la stiamo mettendo tutta. Speriamo che l’infortunio di Degradi non sia così grave ma le sensazioni non sono buone”.
    Dall’altra parte della rete, MVP di partita è Imma Sirressi che trascina le sue insieme ad una scatenata Montibeller (22 punti). Il libero di Casalmaggiore: “Era una partita delicata perchè venivamo da un periodo davvero complesso ed anche Cuneo non era nel suo momento migliore. Volevamo a tutti i costi la vittoria per scacciar via le brutte sensazioni e l’abbiamo ottenuta aggredendo subito l’avversario e, soprattutto, riuscendo a superare i momenti di difficoltà che anche oggi abbiamo avuto”.
    “Chiaro che il pensiero vada a Partenio ma voglio dedicarla a tutte noi perchè non è semplice allenarsi duramente e non riuscire a tradurre in campo l’impegno della settimana. È bello tornare a provare la sensazione della vittoria ed era importantissimo. Ora abbiamo un periodo di pausa nel quale dovremo riflettere e ripensare un po’ a noi stesse, ma farlo con una vittoria è tutt’altra cosa” chiosa Sirressi. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Novara e Monza fanno valere la legge delle “big”

    Foto Alessio Marchi/Trentino Rosa

    Di Redazione
    L’ultima giornata d’andata di Serie A1 femminile è all’insegna di una “normalità” troppo volte rimpianta in questa travagliata stagione. Se si esclude il posticipo tra Conegliano e Chieri, tutte le partite si giocano regolarmente (non accadeva dallo scorso 11 ottobre), e anche risultati e classifica tornano a esprimere i valori attesi a inizio stagione. Oltre all’irraggiungibile Imoco, in vetta ci sono infatti tre “big”: Novara ritrova Sansonna e travolge una Busto Arsizio in crisi d’identità e di punti, Scandicci torna ad aggiudicarsi la posta piena sul campo di Trento e Monza dimostra di aver trovato la continuità che cercava passando anche a Brescia.
    Restano ancora indecifrabili Casalmaggiore, che esce dal tunnel contro una Cuneo piegata anche dall’ennesimo infortunio ad Alice Degradi, e Perugia, che con la cura Mazzanti può diventare davvero una mina vagante. È quasi un peccato che il campionato debba fermarsi proprio ora per tre settimane, lasciando spazio a una serie di recuperi che obbligheranno alcune squadre a un tour de force e altre a una lunga pausa: al rientro, gli equilibri potrebbero essere nuovamente cambiati…
    RISULTATIDelta Despar Trentino-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (21-25, 27-29, 21-25)VBC Èpiù Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-0 (25-22, 31-29, 28-26)Banca Valsabbina Millenium Brescia-Saugella Monza 0-3 (15-25, 19-25, 21-25)Unet E-Work Busto Arsizio-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (27-29, 16-25, 15-25)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (26-24, 16-25, 29-27, 25-9)Imoco Volley Conegliano-Reale Mutua Fenera Chieri mar 24/11 ore 18.30
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano* 33; Igor Gorgonzola Novara*** 25; Saugella Monza**** 22; Savino Del Bene Scandicci** 21; Reale Mutua Fenera Chieri***** 15; Il Bisonte Firenze 14; Delta Despar Trentino*** 13; Vbc E’piu’ Casalmaggiore* 12; Bosca S.Bernardo Cuneo*** 10; Zanetti Bergamo* 10; Bartoccini Fortinfissi Perugia** 8; Unet E-Work Busto Arsizio*** 8; Banca Valsabbina Millenium Brescia* 7.*Una partita in meno
    PROSSIMO TURNOL’inizio del girone di ritorno è posticipato al 16 dicembre. Dal 25 novembre al 13 dicembre si disputeranno i recuperi delle gare rinviate nel corso del girone di andata. Questi gli impegni della prossima settimana:Savino Del Bene Scandicci-Bosca S.Bernardo Cuneo mar 25/11 ore 18Delta Despar Trentino-Saugella Monza mar 25/11 ore 18Bosca S.Bernardo Cuneo-Banca Valsabbina Millenium Brescia sab 28/11 ore 20.30Bartoccini Fortinfissi Perugia-Unet E-Work Busto Arsizio sab 28/11 ore 20.30Reale Mutua Fenera Chieri-Delta Despar Trentino dom 29/11 ore 17.00 LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi si sveglia al momento giusto e piega Firenze in rimonta

    Di Redazione
    La Bartoccini Fortinfissi Perugia fa la voce grossa contro Il Bisonte Firenze e si impone 3-1, lasciandosi alle spalle l’ultimo posto in classifica, occupato ora da Brescia. Le ragazze di coach Mazzanti conquistano i tre punti grazie a un’ottima prestazione di squadra caratterizzata da una doppia rimonta: nel primo set e soprattutto nel terzo, segnato da una rincorsa epica (dal 12-18 al 29-27) che lascia poi il segno anche su un quarto parziale dominato. Serena Ortolani è la top scorer con 16 punti, ma tutte le perugine danno il loro apporto: ben 22 i punti messi a segno dalle centrali Aelbrecht e Koolhaas.
    La cronaca:Mencarelli deve ancora fare a meno di Alberti e Hashimoto e schiera Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Guerra in banda, Kone (sostituita in seconda linea per tutta la partita da Panetoni con il cambio under) e Beliën al centro e Venturi libero, mentre Mazzanti risponde con Di Iulio in palleggio, Ortolani opposto, Havelkova e Carcaces schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Koolhaas al centro e Cecchetto libero.
    L’avvio del primo set è in equilibrio, poi Nwakalor sale di intensità per il 7-10 che costringe coach Mazzanti a chiamare time out. Al rientro in campo Firenze scappa 8-13 grazie a Nwakalor e Guerra, con la panchina umbra che ferma il gioco ancora una volta. Le ospiti allungano con il muro e nella Bartoccini entra Mlinar al posto di Carcaces. Van Gestel e Nwakalor danno sette punti di vantaggio al Bisonte, 11-18, poi Perugia risale con Mlinar sul 14-18 e questa volta è Mencarelli a chiamare il minuto di sospensione.
    La schiacciatrice croata firma due punti consecutivi che riportano a contatto le padrone di casa sul 16-18. Mazzanti inserisce anche Agrifoglio e la mossa dà i frutti sperati. Aelbrecht mette a segno un altro punto per le “magliette nere”, Nwakalor e Guerra confezionano il 18-22, ma Havelkova sigla il 22-22 rendendo vano il time out richiesto dal Bisonte. Perugia trova il sorpasso sul 24-22 con un altro muro, poi il servizio di Guerra vale il 24-24. Bartoccini Fortinfissi ancora avanti con Koolhaas prima di chiudere con Ortolani sul 26-24.
    Nel secondo set Firenze scatta sul 5-9 con Belien che diventa 6-9 con una schiacciata potentissima di Nwakalor. Perugia si riavvicina 8-10 con Havelkova, poi Il Bisonte carica fino al 9-14 che invita la panchina di casa a fermare il gioco. Carcaces torna in campo al posto di Mlinar, ma le ospiti allungano sul 10-16 con un servizio vincente di Panetoni. La cubana e Ortolani combinano per il 12-16, Perugia continua ad avere problemi in ricezione e Mazzanti decide per il doppio cambio: Di Iulio riprende il posto di Agrifoglio in cabina di regia e Angeloni rileva Havelkova. L’errore di Carcaces consegna il 13-21 a Firenze, che non si volta più indietro e chiude sul 16-25 sfruttando un’invasione della Bartoccini Fortinfissi.
    Il muro di Koolhaas dà il primo punto del terzo set alle ragazze di casa, che trovano il 2-0 con Carcaces. Le due squadre commettono errori in serie, poi Van Gestel confeziona il 4-7 con la panchina umbra che vuole parlarci su. Alla ripresa del gioco il copione non cambia e Mazzanti sostituisce la palleggiatrice: Agrifoglio entra per Di Iulio, ma le umbre si complicano la vita sbagliando due servizi di fila, poi Ortolani e il muro ci mettono una pezza ed è 11-14. Van Gestel trova l’ace e si materializza il secondo time out di Perugia. Torna in campo Angeloni, ma il Bisonte corre verso il 12-18.
    Perugia si riavvicina e sul 16-19 questa volta è Mencarelli a fermare la partita. Al rientro in campo Havelkova sbaglia due volte, permettendo a Firenze di allungare 17-21. A questo punto Perugia si compatta e trova un’altra rimonta: Ortolani, Angeloni e un’invasione di Firenze rimettono la frazione in equilibrio e la panchina toscana è costretta a chiamare time out sul 20-21. Belien non trema e mette a terra il 20-22, poi un errore in battuta del Bisonte e Angeloni impattano a quota 22. Nwakalor si riscatta e firma il 22-23, ma Angeloni è entrata in partita e realizza il 23-23.
    Guerra sigla il 23-24, Belien sbaglia la battuta consegnando il 24-24 a Perugia. Questa volta il muro di Cambi ferma il capitano delle umbre, 24-25, Guerra sbaglia ed è 25 pari. Havelkova pasticcia, ma Ortolani rimedia e la partita va avanti in perfetto equilibrio. L’allungo decisivo di Perugia arriva con l’opposto e con Angeloni, che mette a terra il punto del 29-27 che chiude la terza frazione.
    L’inizio del quarto set sorride alla Bartoccini Fortinfissi che si porta sul 6-2 con Ortolani. Mencarelli non ci sta e chiama time out. Continua il monologo di Perugia che scappa 11-2 con un errore delle ospiti, tre punti di Di Iulio e Aelbrecht. La panchina di Firenze è costretta a fermare per la seconda volta la partita. Alle ragazze di casa riesce tutto facile e ancora di Iulio e Angeloni firmano il 14-3. La reazione del Bisonte non c’è e per la squadra di Mazzanti è tutto facile: l’errore di Enweonwu consegna il set 25-9 e i tre punti alle padrone di casa.
    Veronica Angeloni: “Sono felicissima per il risultato, i tre punti ci servivano tantissimo. Amo questa squadra e sono contenta di aver contribuito alla vittoria. Quando si vince, aumenta l’entusiasmo ed è più facile allenarsi in settimana. Questa partita è l’ennesima dimostrazione che non ci sono riserve, ma giocatrici bravissime che si fanno valere quando vengono chiamate in campo“.
    Sara Alberti: “Sapevamo di dover lottare, che sarebbe stata una partita difficile e fondamentale per tutte e due le squadre. Purtroppo ci siamo fatte sfuggire il primo set, il secondo lo abbiamo ripreso, ma anche nella terza frazione abbiamo subito un’altra rimonta. Poi nel quarto set abbiamo mollato, è stato brutto da vedere e anche da commentare“.
    Bartoccini Fortinfissi Perugia-Il Bisonte Firenze 3-1 (26-24, 16-25, 29-27, 25-9)Bartoccini Fortinfissi Perugia: Havelkova 10, Koolhaas 12, Ortolani 16, Carcaces 4, Aelbrecht 10, Di Iulio 5, Cecchetto (L), Angeloni 7, Mlinar 5, Agrifoglio 1. Non entrate: Casillo, Rumori, Scarabottini. All. Mazzanti.Il Bisonte Firenze: Guerra 13, Kone 7, Nwakalor 14, Van Gestel 9, Belien 14, Cambi 1, Venturi (L), Enweonwu 6, Panetoni 1, Lazic. Non entrate: Neri, Alberti, Acciarri. All. Mencarelli.Arbitri: Talento, Autuori.Note: Durata set: 29′, 21′, 32′, 18′; Tot: 100′. Muri punto: Perugia 16, Il Bisonte 11; ace: Perugia 3, Il Bisonte 5.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Montibeller si scatena e Casalmaggiore reagisce: 3-0 su Cuneo. Degradi ko

    Di Redazione
    La Vbc Èpiù Casalmaggiore è viva e vegeta e rialza la testa nell’ultima giornata d’andata. In una gara dedicata all’infortunata Laura Partenio (le ragazze della Vbc hanno portato una fascia rosa sul braccio per omaggiarla), Federica Stufi e compagne strappano un bel 3-0 alla Bosca S.Bernardo Cuneo in una gara lottata dall’inizio alla fine. Rosamaria Montibeller è la grande protagonista del successo con 22 punti personali; Imma Sirressi vince il titolo di MVP. Le ospiti, oltre alla sconfitta, devono purtroppo fare i conti anche con l’infortunio al ginocchio di Alice Degradi.
    Foto Simone Contesini/VBC Casalmaggiore
    La cronaca:È un errore delle piemontesi ad aprire la gara, ma le ospiti pareggiano subito. Sono una diagonale a tutto braccio di Vasileva prima e una pipe di Bajema poi a portare Casalmaggiore sul 3-1. Un uno due di Stufi e Montibeller manda la Vbc sul 5-1 e coach Pistola non può che chiamare il primo time out di partita. Cannonata lunga di Montibeller che trova la linea di fondo campo e fa 6-2. Bajema sigla il 9-4 con un bel mani out. Altra cannonata dell’americana in maglia quindici che piega le braccia della difesa ospite e fa 10-5.
    Marinho alza all’indietro e trova Montibeller che taglia il campo e fa 12-7, la brasiliana numero sette poi allunga con un muro. Monitibeller trova poi una bella parallela e continua a dimostrarsi davvero in palla, 14-9. Altra bella diagonale di Bajema, 18-13 e time out per Cuneo. Zakchaiou mura una pipe potente di Vasileva, 16-18 e coach Parisi preferisce chiamare time out. Montibeller sale e la sua diagonale è sentenza, 20-17. Maggipinto sale per il giro di rice di Bajema, Montibeller fa 21-18. L’attacco di Stufi viene murato e le ospiti completano quasi la rincorsa: 23-22 e time out per coach Parisi. Al ritorno in campo Bajema mura l’attacco di Cuneo e fa 24-22, set point. L’attacco out di Ungureanu chiude 25-22.
    Apre il secondo set una bella diagonale di Montibeller, Degradi poi pareggia i conti, 1-1. Sul 3-2 Vbc purtroppo Alice Degradi si infortuna al ginocchio destro ed esce in barella, sale Giovannini al suo posto. Torna in vantaggio la Vbc con Bajema che piega le mani del muro e fa 4-3. Pipe a tutto braccio di Vasileva che fa un buco a terra, 6-5. Bella fast di capitan Stufi che mette a referto il 13-10, Montibeller allunga. Bajema trova la traiettoria giusta e fende il campo in parallelo, 15-11. Melandri sfrutta un tocco morbido e fortunato e fa 17-14. Cuneo si porta sotto, arriva al 17-16 grazie a qualche errore e così coach Parisi è costretto al time out.
    Si torna in campo ed è Montibeller a mettere a terra il quindicesimo punto personale, 18-16. Grazie ad un ottimo turno di battuta di Ungureanu, Cuneo si porta in vantaggio 21-20, time out Vbc Èpiù Casalmaggiore. Si ritorna a giocare e il mani out di Rosamaria è vincente, 21-21. Buco per terra per Bajema che lascia la difesa piemontese di pietra, 22-22. Casalmaggiore poi torna in vantaggio con uno “schiaffone” di Vasileva in pipe, 23-22, time out per coach Pistola. E’ fuori il tentativo cuneese, set point Casalmaggiore, 24-22, ma Giovannini annulla la prima palla set. Montibeller riporta Casalmaggiore avanti, 25-24. Montibeller ritrova l’ennesima palla set, 27-26. E’ Bajema, attentissima, che chiude 31-29. 
    È Giovannini ad aprire la terza frazione, ma Zakchaiou fa invasione e pareggia i conti; Bajema in pipe poi manda avanti Casalmaggiore 2-1. Vasileva piazza il suo colpo e trova il vertice lungo, 3-2, capitan Stufi poi alza il muro e fa 4-2. Murone di Montibeller e coach Pistola chiama time out, 6-2. Vasileva mette una splendida diagonale nei due metri, 9-4; altro punto della schiacciatrice bulgara per il 10-5. Cuneo trova l’11-8 con un ace millimetrico di Strantzali, time out Casalmaggiore. Bajema è caparbia e alla terza volta passa, 13-11.
    Le ospiti si portano avanti sul 14-16, coach Parisi inserisce Bonciani per Marinho, Ungureanu manda la sua battuta a rete, 15-16. Gran recupero di Sirressi e bomba di Montibeller, 18-18, Vasileva in pipe porta avanti le rosa, time out Cuneo. Bajema manda di nuovo avanti le sue con una bella super trasformata, 20-19. Il primo tempo di Melandri è sporco ma efficace, 21-20. Bajema ancora in pipe trova il match point 24-23, ma Bici annulla. Cuneo passa avanti ma stavolta è Vasileva ad annullare, 25-25. E’ ancora la schiacciatrice bulgara con un monster block a siglare punto, 26-25. Bajema chiude il set 27-25 e il match per 3-0.
    Vbc Èpiù Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo (25-22, 31-29, 27-25)Vbc Èpiù Casalmaggiore: Marinho, Montibeller 22, Stufi 5, Melandri 6, Vasileva 14, Bajema 15, Sirressi (L), Ciarrocchi, Maggipinto, Kosareva, Bonciani, Non entrate: Vanzurova. All. Parisi-Piazzese.Bosca S.Bernardo Cuneo: Signorile 2, Bici 17, Candi 4, Zakchaiou 10, Degradi 5, Ungureanu 17, Zannoni (L), Turco, Giovannini 7, Strantzali 3, Non entrate: Fava, Stijepic, Gay (L). All. Pistola-Petruzzelli.Arbitri: Cesare, Brancati.Note: Durata set: 28′, 38, 30′. Tot: 96′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Saugella Monza non si ferma più e batte anche Brescia in tre set

    Di Redazione
    Sabato pomeriggio dolcissimo per la Saugella Monza, che espugna il PalaGeorge di Montichiari battendo per 3-0 la Banca Valsabbina Millenium Brescia nell’ultima giornata di andata. Heyrman e compagne mettono in mostra probabilmente la miglior performance stagionale, limitando gli errori, i tentativi di reazione delle padrone di casa per gran parte del match e schiacciando fortissimo sul pedale dell’acceleratore sia in attacco che a muro (11 di squadra, 5 di Danesi, tutti nel primo set).
    Le rosablù esprimono un gioco armonioso, efficace, agevolato da un servizio devastante (12 ace di squadra, 7 personali di Orthmann), ben guidato da un’ispirata Orro in regia. Se i primi due set sono praticamente a senso unico, il terzo è leggermente più equilibrato, con Brescia generosa nel rientrare con Decortes e qualche sbavatura delle ospiti. Monza però spegne le speranze di rientro della squadra di Mazzola con le fiammate di Van Hecke (MVP del match) e Orthmann. Ottava vittoria stagionale, seconda esterna, quinta consecutiva per la Saugella, che torna a casa con il morale alto e tre punti pesantissimi in chiave classifica. 
    La cronaca:Gaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Orthmann e Begic in banda, Parrocchiale libero. Brescia risponde con Bechis-Nicoletti, Jasper e Angelina schiacciatrici, Berti e Vegila al  centro, Parlangeli libero.
    Parte fortissimo la Saugella, con due muri di Anna Danesi prima su Veglia e poi su Jasper, a valere l’1-4 ed il time-out Mazzola. Ancora muro di Danesi su Nicoletti, poi di Van Hecke su Jasper, ace di Orthmann e 1-7 Saugella. Invasione di Brescia, giocata di Orro ma Angelina spezza il filotto delle monzesi, 4-10. Con pazienza le padrone di casa risalgono grazie a Jasper (7-11), ma un paio di errori della Banca Valsabbina Millenium Brescia agevolano la discesa monzese, 7-13.
    Sale in cattedra Orthmann: giocata vincente, poi ace e time-out Mazzola sull’8-15 per le rosablù. Mani fuori Van Hecke, muro di Begic su Nicoletti e Mazzola cambia Jasper con Cvetnic sull’8-17 Monza. Orthmann, Van Hecke ed una super Danesi a muro continuano a spingere le loro (11-20), Nicoletti tenta di tenere in corsa le bresciane, ma il finale è tutto delle ospiti, che gestiscono il vantaggio e chiudono il primo gioco, 15-25.
    Sestetti confermati nel secondo set. Dopo il punto a punto iniziale (2-2), la Saugella Monza mette la freccia con Van Hecke, Begic, il muro di Orro su Jasper e la pipe di Orthmann, 2-6. Time-out Mazzola, ma la musica non cambia: Heyrman detta legge sia in attacco che a muro e Orthmann la imita bene (3-9). Monzesi scatenate (6-12), ma Decortes tenta di dare una scossa alle sue, incapaci però di trovare continuità in battuta, 8-13. Muro di Begic su Angelina e lampo di Orthmann da seconda linea, ma Decortes ancora lucida in fase offensiva per Brescia (9-15).
    Due errori di Monza ed il muro di Angelina su Van Hecke riavvicinano la Banca Valsabbina Millenium (12-15) e Gaspari chiama time-out. Entra Davyskiba per Begic tra le fila delle ospiti: la bielorussa piazza due giocate vincenti, poi Van Hecke firma l’ace e Mazzola chiama a raccolta le sue sul 16-20 Monza. Diagonale vincente di Van Hecke, fast out di Botezat, ace di Davyskiba e 17-24 per le rosablù. Angelina e Botezat provano a riaprire il set, ma Davyskiba lo chiude, 19-25, per la Saugella Monza.  
    Nel terzo set Orro, Begic e Orthmann (ace) lanciano la Saugella Monza sull’1-4 e Mazzola chiama time-out. Alla ripresa del gioco altri due ace di Orthmann, 1-6 per le monzesi.  Angelina e Decortes (ace) fanno sentire la voce di Brescia, ma Van Hecke tiene lontana la squadra di casa (5-8). Invasione di Brescia, due ace di Van Hecke e nuovo time-out Mazzola sul 5-11 Saugella Monza. Le rosablù si fanno sentire a muro, con Heyrman a bloccare i tentativi di reazione delle bresciane, e Van Hecke a bersagliare la difesa di casa, 10-15.
    Rientra Davyskiba per Begic, poi ace di Orthmann e 10-16 Monza. Errore di Davyskiba, ace di Jasper e Brescia risale (13-17). Pipe vincente di Orthmann per le brianzole, ma Jasper, Angelina, due errori di Orro ed il muro di Nicoletti su Davyskiba riportano le padrone di casa a meno due (17-19) e Gaspari ferma il gioco. Pallonetto di Van Hecke dopo la giocata di Jasper, poi errore di Davyskiba ed è meno uno Brescia (19-20). Errore in battuta di Angelina, primo tempo di Danesi e attacco out di Decortes: 20-24 Saugella. Ace di Orthmann: 21-25 Monza, che vince il match.
    Anna Danesi: “Abbiamo giocato una grande gara. E’ importante per noi partire ben fin da subito tutte le partite, perché ci dà la carica per iniziare al meglio i successivi set. Oggi siamo state brave in questo e abbiamo fatto nostri i tre punti. Iniziamo a vincere anche fuori casa, visto che nella nostra Arena siamo ancora imbattute: continuiamo così. Conegliano? Al momento forse hanno ancora qualcosa in più di noi, ma lavoriamo duro per arrivarci. Sono convinta che la nostra sia una grande squadra. In vista del girone di ritorno possiamo limare qualche sbavatura, soprattutto gli alti e bassi di inizio campionato, risultando più ciniche in alcuni momenti. Sono tutte cose che ci faranno crescere e sulle quali stiamo gradualmente migliorando“.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Saugella Monza 0-3 (15-25, 19-25, 21-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Angelina 11, Veglia 2, Nicoletti 5, Jasper 5, Berti 3, Bechis, Parlangeli (L), Decortes 7, Cvetnic 1, Pericati, Bridi, Botezat. Non entrate: Biganzoli, Sala. All. Mazzola.Saugella Monza: Orro 2, Orthmann 13, Danesi 9, Van Hecke 17, Begic 9, Heyrman 5, Parrocchiale (L), Davyskiba 4, Squarcini. Non entrate: Obossa, Meijners, Negretti, Carraro. All. Gaspari.Arbitri: Florian Massimo, Curto Giuseppe.Note: Durata set: 23′, 24′, 28′. Tot: 1h22′. Banca Valsabbina Millenium Brescia: battute vincenti 3, battute sbagliate 7, muri 3, errori 16, attacco 36%. Saugella Monza: battute vincenti 12, battute sbagliate 14, muri 11, errori 21, attacco 44%
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO