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    Nono sorriso consecutivo per Monza, battuta Cuneo per 3-1

    Di Redazione
    Nona vittoria di fila per la Saugella Monza di Marco Gaspari, brava a stendere una generosa Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 all’Arena di Monza nel recupero della seconda giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021. Tre giorni dopo il prezioso successo casalingo centrato contro Chieri, le rosablù si sbarazzano di un altro avversario pericoloso, tignoso e sempre pronto a far sentire la propria pressione in fase offensiva e dai nove metri. Le padrone di casa partono convinte, risolvendo con autorità un primo gioco interpretato bene e chiuso positivamente con le schiacciate di Begic e Van Hecke. Dal secondo parziale in poi però si svegliano Signorile e compagne: il muro inizia a funzionare, con la solita Zakchaiou a fare la voce grossa, Bici ingrana in attacco e Stijepic è una spina nel fianco delle lombarde dai nove metri. Nonostante la conquista del gioco sia a firma Saugella, capace di recuperare uno svantaggio con una positiva Obossa e le accelerazioni di Heyrman (MVP del match con 16 punti e ben 6 muri presonali), le piemontesi tornano a far male anche nel terzo, poi vinto con una bella fuga nella metà del gioco, e nel finale del quarto, sempre in mano brianzola e alla fine risolto positivamente dalle padrone di casa dopo ben sette match-point annullati. Monza corre quindi velocissimo, consapevole di essere attesa domenica dalla sfida contro Firenze in Toscana. Per le rosablù si tratta dall’ottavo successo casalingo consecutivo, il dodicesimo stagionale. Cuneo perde invece il suo ottavo match stagionale, il settimo lontano casa.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAJosephine Obossa (Saugella Monza): “Siamo contente per la vittoria. Non è mai facile portare a casa tre punti in questo campionato. Abbiamo alternato ottime cose a momenti in cui abbiamo fatto fatica, complici cali di attenzione e un pizzico di stanchezza. Le nove vittorie di fila? Sono merito della costanza in allenamento. Ora speriamo di fare bene anche a Firenze, dove andremo con l’obiettivo di portare a casa una vittoria”.
    Marco Gaspari (allenatore Saugella Monza):”Ci portiamo a casa tre punti preziosi. La partita non è stata di certo delle più belle. Abbiamo però espresso una migliore fase break rispetto all’ultima gara. Troppi alti e bassi: sappiamo che il periodo è questo. Dobbiamo abituarci a questa idea e non permettere che accada spesso. Nove vittorie di fila nel campionato di Serie A1 femminile devono essere uno stimolo. Devono aiutarci a ricordare che stiamo facendo un percorso buono ma anche servire da spinta per essere più determinati e più cinici, visto abbiamo i mezzi per farlo. Ora testa a Firenze per provare ad allungare la striscia”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Begic e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Pistola risponde con Signorile al palleggio e Bici opposto, Candi e Zakchaiou al centro, Giovannini e Stijepic schiacciatrici e Zannoni libero. Subito break Saugella Monza con due lampi di Heyrman 3-1. Ace di Orro dopo la fast di Danesi ed è 5-2 per le rosablù, ma Cuneo è lucida e brava a rimanere incollata difendendo molto e contrattaccando con Candi, 6-3. Muro di Zakchaiou su Begic per le ospiti, ma quelli successivi di Heyrman su Bici e Begic su Giovannini spingono le rosablù sul 10-5 e Pistola chiama time-out. Giocata di Orro, errore di Zakchaiou e fuga monzese, 12-5. Mani fuori di Stijepic e primo tempo di Candi a provare a scuotere le piemontesi (13-8), ma due errori ospiti coincidono con il 15-8 Saugella. Tre sbavature lombarde rimettono in carreggiata le cuneesi, 15-11, ma Orthmann e Begic (muro su Candi) allungano nuovamente per Monza, 18-12 e Pistola chiama time-out. Ancora una poco lucida Saugella ad agevolare il rientro di Cuneo, 19-15, interrotto ancora una volta dalle padrone di casa col buon turno in battuta di Van Hecke e le giocate di Begic, 21-15. Gli ultimi tentativi della Bosca San Bernardo arrivano con Bici e Zakchaiou (21-17), poi praticamente solo monzesi a martellare con una scatenata Obossa, entrata per Van Hecke, Squarcini (ace) e Danesi, brave a chiudere il primo set, 25-19, per Monza.
    SECONDO SETSestetti confermati. Bosca San Bernardo Cuneo molto lucida in fase offensiva, a differenza delle monzesi, brava a portarsi sul 6-2. Dopo il time-out di Gaspari arriva la reazione della Saugella, con Begic ed Heyrman a piazzare meno tre, 7-4. Lampo di Orthmann, muro di Danesi su Bici e meno due Monza, 8-6. Zakchaiou dal centro e l’errore di Begic riallontanano però le cuneesi, 10-6. Le padrone di casa tornano a martellare forte con Heyrman e Begic (ottimo turno in battuta di Van Hecke), 12-10, ma Candi mura Heyrman e Gaspari inserisce Carraro-Obossa per Orro-Van Hecke sul 14-10 per le ospiti. Giovannini risponde ad Obossa (15-12), ma Orthmann e l’errore di Bici riportano le lombarde a contatto, 15-14. Rientrano Orro e Van Hecke per Carraro e Obossa, poi Van Hecke commetta invasione dopo l’errore in battuta di Orro e Gaspari chiama time-out sul 18-15 per le ospiti. Van Hecke e Begic a bersaglio, come Zakchaiou per le cuneesi (19-17), poi però arriva la parità monzese con Orthmann, 19-19 e Pistola chiama a raccolta le sue. Due punti consecutivi riportano Cuneo avanti, poi però Saugella brava ad impattare con due assoli di Begic e passare avanti con l’ace di Van Hecke, 22-21, imponendo a Cuneo il nuovo time-out. Il turno al servizio di Van Hecke (anche un ace) viene sfruttato bene dalle rosablù, capaci di concretizzare con Begic, Heyrman (muro su Candi), aggiudicandosi il parziale 25-21.
    TERZO SETNon cambiano le intrepreti in campo. Punto a punto iniziale (2-2), poi una super Begic in attacco e una lucida Heyrman a muro trascinano Monza sul 5-2 e Pistola chiama time-out. Muro di Heyrman su Bici, 6-3, poi amnesia delle padrone di casa, complici diverse sbavature, e Cuneo controsorpassa con due ace di Stijepic e la slash di Giovannini, 8-6 (filotto di cinque punti). Dopo il time-out di Gaspari arriva un’altra giocata vincente di Giovannini (9-6), ma due assoli di Heyrman (primo tempo e muro) ed uno di Orro, agevolati dal turno in battuta di Begic, valgono la parità (9-9). Dentro anche Negretti per Parrocchiale tra le fila brianzole, poi punto a punto fino al 14-14 con Monza che si affida ad Orthmann e Van Hecke e Cuneo che risponde con Zakchaiou, sfruttando inoltre qualche sbavatura delle padrone di casa. Equilibrio serrato fino al 16-16, momento in cui arriva il più due Cuneo con il diagonale di Giovannini dopo l’errore di Begic dai nove metri: 18-16 e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco filotto di tre punti Saugella (Heyrman, muro di Danesi su Zakchaiou, errore di Bici) e Pistola ferma il gioco sul 19-18 per le lombarde. Rientra Parrocchiale, sorpasso Cuneo con una super Giovannini e una solida Zakchaiou (23-20), poi dentro anche Obossa per Van Hecke e Danesi per due volte a bersaglio (23-22 Cuneo). Zakchaiou e Stijepic non sbagliano, regalando il parziale alla Bosca San Bernardo, 25-22.
    QUARTO SETGiocata di Orthmann ed errore di Bici a valere il break Saugella Monza, 3-1. Stijepic guida la reazione delle ospiti, brave prima ad impattare (4-4) e successivamente a mettere la freccia con Bici, 5-4. Le monzesi tirano però fuori le unghie e rimettono la testa avanti Monza con l’errore delle ospiti, il muro di Begic su Candi ed il mani fuori di Heyrman, 8-5, costringendo Pistola a chiamare la pausa. Alla ripresa del gioco muro di Heyrman su Giovannini, errore di Bici e la Saugella fa le prove di fuga, 11-6. Pistola cambia Turco con Signorile e Cuneo reagisce con Zakchaiou, 11-8. Muro di Danesi su Zakchaiou, attacco vincente di Orthmann e time-out Pistola sul 14-8 per le lombarde. Lungolinea di Van Hecke, muro di Danesi su Stijepic, errore di Candi e Monza che vola sul 18-10. Nel finale le padrone di casa si portano con serenità sul 24-14, ma successivamente subiscono la generosa rimonta delle ospiti, capaci di accorciare 24-21 costringendo Gaspari a chiamare due time-out. Il mani fuori di Van Hecke, però, chiude set, 25-21, e gara 3-1.
    Saugella Monza – Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-21)Saugella Monza: Van Hecke 12, Begic 16, Heyrman 16, Orro 3, Orthmann 13, Danesi 10, Parrocchiale (L), Obossa 5, Squarcini 2, Carraro, Negretti (L). Non entrate: Davyskiba, Meijners. All. Gaspari.Bosca San Bernardo Cuneo: Giovannini 13, Zakchaiou 12, Bici 12, Stijepic 10, Candi 7, Signorile 2, Zannoni (L), Gay, Turco, Fava. Non entrate: Battistino. All. Pistola.
    Arbitri: Goitre Mauro, Simbari Armando
    Durata set: 27′, 26′, 30′, 29’; Tot: 2h03′.
    Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 19, errori 30, attacco 37%Bosca San Bernardo Cuneo: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, errori 20, attacco 33%Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: gara a porte chiuse
    MVP: Laura Heyrman (Saugella Monza)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Un’Imoco senza freni rifila a Scandicci il terzo 3-0 della stagione

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano non fa sconti neppure nel recupero della terza giornata di ritorno: sul campo della diretta rivale Savino Del Bene Scandicci la capolista si impone con un netto 3-0, come aveva già fatto nella semifinale di Supercoppa e nella gara di andata in campionato. Le gialloblu trovano l’allungo vincente nel finale dei primi due set per poi dominare il terzo, firmando la diciassettesima vittoria consecutiva in campionato.
    La giornata era iniziata con una bella sorpresa: un omaggio allo storico tifoso dell’Imoco Paolone Sartori da parte dei supporters toscani, con tanto di striscione all’esterno del palasport a ricordare un personaggio unico nel panorama del tifo pallavolistico nazionale, e una bella foto all’interno del palazzetto.
    Foto Savino Del Bene Volley Scandicci
    La cronaca:In campo per il match di Scandicci coach Santarelli schiera un sestetto con Wolosz-Egonu, Butigan-Fahr, Sylla-Hill, libero De Gennaro. Rispondono le padrone di casa con Malinov-Drewniok, Popovic-Lubian, Courtney-Vasileva, libero Merlo.
    L’inizio gara è tutto della Savino del Bene, che con Vasileva e un’ottima Courtney riesce a chiudere lunghi scambi (8-5); gli errori ripetuti al servizio delle ospiti (5 nel set) favoriscono le toscane che allungano fino al 10-5, allarme rosso e coach Santarelli chiede time out. A questo punto capitan Wolosz si affida alle sue centrali, prima Fahr (attacco e muro, 4 punti nel set), poi Butigan (4 anche per lei) fanno a fette la difesa avversaria e l’Imoco risale con un minibreak 4-0 fino al -1. Merlo è brava in difesa e con i suoi recuperi Scandicci riesce a restare in testa (14-12), ma il “diesel” delle Pantere sta carburando e un bel rush di Miriam Sylla (2 attacchi e un muro) permette prima il pareggio a quota 15, poi il sorpasso (17-20) quando anche Kim Hill entra in partita con un bell’attacco.
    L’emergente croata Butigan, sempre più calata nel ruolo di centrale “frizzante”, piazza un muro su Vasileva che fa vedere il traguardo a Conegliano (18-22), ma la fuoriclasse bulgara assieme all’americana Courtney (6 punti a testa nel set) riavvicina pericolosamente le toscane fino al meno 1 (21-22). Qui l’Imoco tira fuori il suo cinismo, Moki De Gennaro continua a ricevere palloni di alta precisione (100% nel set!), in attacco Egonu (5 punti nel set), Sylla e Fahr fanno la voce grossa e arriva il 22-25 finale.
    Nel secondo set si inizia senza sussulti, le due squadre fanno vedere ottime cose nelle situazioni di cambio-palla eludendo il muro-difesa avversario e l’equilibrio regna sovrano fino al 15-15. Nell’Imoco è entrata Mckenzie Adams per una Hill sottotono, per Scandicci c’è Lucia Bosetti al posto di Drewniok come “falso” opposto, ma il divario resta sempre minimo. Conegliano prova a spingere di più in battuta per fare il break, Asia Wolosz consegna a Egonu palloni invitanti che l’opposta azzurra spara a terra senza complimenti e arriva il primo break (17-20) che manda l’Imoco avanti allo sprint finale.
    Coach Barbolini prova ad arginare la fuga gialloblù con un paio di time out, ma Conegliano marcia spedita, gran attacco di Adams per il 19-22. Entra Caravello in battuta, si lotta sui palloni finali con Scandicci che combatte, Lubian va a segno, ma la squadra di casa deve arrendersi a Paola Egonu (8 punti nel set) che chiude con un ace per il 20-25 che mande le Pantere sul 2-0.
    Molto diverso invece il terzo set con l’Imoco che non vuole correre rischi e prova a scappare subito (3-8), costringendo Scandicci a un altro time out. L’inerzia è dalla parte gialloblù, Wolosz e compagne volano 4-10 mettendo una seria ipoteca sul set già dall’avvio con Butigan (altra grande prova con 12 punti, 5 muri e il 67% in attacco) e Fahr che fanno scintille al centro. Ormai il motore della squadra di coach Santarelli è al massimo dei giri e si fa durissima per Scandicci imbastire una rimonta: 6-13.
    Le Pantere non sbagliano un colpo, difendono tutto con la “regia” di De Gennaro, mentre la capitana può scegliere le sue bocche da fuoco, con precedenza alle “gemelle” Egonu (17 punti alla fine) e Sylla  in versione “bomber” (15 punti). Entra l’azzurra Pietrini per la Savino, priva di Stysiak (per l’Imoco sempre out Folie), ma il set è segnato e le Pantere si divertono a mettere in mostra tutto il meglio del loro sconfinato repertorio. Il vantaggio si dilata (11-20) e non ci sono particolari problemi per chiudere set (15-25) e partita (0-3).
    Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 20-25, 15-25)Savino Del Bene Scandicci: Popovic 4, Stysiak ne, Bosetti L. 3, Lubian 3, Malinov 1, Courtney 10, Merlo (L), Drewniok 1, Camera ne, Samadan 2, Vasileva 10, Cecconello ne, Carocci ne, Pietrini 2. All. Barbolini.Imoco Volley Conegliano: Sylla 15, Fahr 9, Egonu  17, Adams 4, De Kruijf ne, Wolosz 2, De Gennaro (L), Gennari ne, Caravello, Butigan 12, Hill 2, Gicquel ne, Eckl ne, Omoruyi ne. All. Santarelli.Arbitri: Zavater e Brancati.Durata set: 26′,25′,23′
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dei recuperi di oggi

    Di Redazione
    Continua la lunga serie dei recuperi in Serie A1 femminile: oggi si disputano tre gare, una relativa alla decima giornata di andata (Busto Arsizio-Chieri) e le altre due rispettivamente alla seconda e alla terza giornata di ritorno (Monza-Cuneo e Scandicci-Conegliano). Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:
    RISULTATI
    Saugella Monza-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-21)
    Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano 0-3 (22-25, 20-25, 15-25)
    Unet E-Work Busto Arsizio-Reale Mutua Fenera Chieri 0-3 (23-25, 25-27, 22-25) LEGGI TUTTO

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    Brescia, il dg Catania: “Sentiamo la pressione, non sempre si centra la salvezza”

    Di Redazione
    Che questa sia una stagione nera per la Banca Valsabbina Millenium Brescia è ormai innegabile. Con quella di domenica scorsa contro Busto Arsizio, salgono a 14 le sconfitte su 15 gare disputate. Il tutto, cercando di colmare per come possibile le assenze di Angelina e Berti, per infortuni, e di Tiziana Veglia positiva al Covid dallo scorso 21 dicembre.
    Come riporta Brescia Oggi, infatti, la capitana di Brescia ha accusato in dicembre i sintomi tipici del virus, quali spossatezza e mal di testa, che adesso sembrano passati. Tuttavia, saranno solo i test effettuati nella giornata di ieri a dare una risposta sulle condizioni di salute di Veglia.
    «Siamo fiduciosi che possa risultare negativa -­ auspica il direttore generale della Valsabbina Emanuele Catania ­- anche se poi ci vorrà tempo prima di rivederla in campo, e questo crea un problema».
    Sugli infortuni delle altre due atlete, Catania commenta fiducioso: «Berti sta recuperando bene e presto potrà tornare in pista­. Anche Angelina sta facendo allenamenti sempre più lunghi introducendo i salti, e questo ci fa ben sperare».
    Ma la minaccia retrocessione si fa sempre più incombente sulla Banca Valsabbina Millenium Brescia, a 8 partite al termine del percorso: «Sappiamo che, nonostante la nostra squadra lotti con tutte le forze, non è sempre detto che riesca a centrare l’obiettivo salvezza. Il campionato ha un livello altissimo e squadre materasso non ce ne sono».
    Sabato prossimo, al PalaGeorge, arriva Novara; una squadra decisamente tosta da battere: «La pressione in questo momento c’è, fa parte del gioco. Sappiamo che, se ci dobbiamo salvare, potrà succedere anche all’ultima giornata. Speriamo di non arrivare a quel punto» conclude Catania. LEGGI TUTTO

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    Villani dopo lo stop per Covid: “Ora dono il plasma. Credete nella scienza”

    Foto Simone Contesini/Fenera Chieri

    Di Redazione
    Nell’ultimo match giocato dalla sua Reale Mutua Fenera Chieri, e perso al tie break contro Monza, Francesca Villani ha dimostrato di essere tornata: 21 punti per la schiacciatrice toscana, come riporta Tuttosport nell’edizione odierna.
    Villani torna titolare dopo due mesi e mezzo, dopo aver sconfitto il Covid: «Non vedevo l’ora di tornare a pieno regime, ma il percorso per arrivarci è stato faticoso. Tra fine ottobre e novembre quasi tutto il gruppo squadra ha contratto il virus, io in forma più forte rispetto alle altre ragazze. Per una settimana ho avuto la febbre a 40° e non riuscivo ad alzarmi dal letto. Inoltre, ho perso l’olfatto. Sono rimasta positiva per 18 giorni. Il rientro in palestra è stato difficile. Mi affaticavo subito e avevo il fiatone. Il contraccolpo psicologico è stato brusco. Del Covid non si sanno ancora tante cose e si sentono voci discordanti, anche da parte dei medici, sugli i strascichi che ti può lasciare. E poi questo virus ti isola, ti tiene lontano dalle passioni e dagli affetti. Per fortuna ho trovato una società, uno staff tecnico e delle compagne di squadra che mi hanno aiutato in tutto. Senza di loro non ce l’avrei fatta. Sono rinata».
    «Ho sviluppato parecchi anticorpi – aggiunge ­- Il plasma arricchito può essere un antidoto efficace per contrastare la pandemia. Credo nella scienza e ritengo assurdo opporsi alla vaccinazione. Cerco di sfruttare la mia immagine pubblica per far passare messaggi di impegno sociale. Lo faccio anche in occasione della giornata contro la violenza sulle donne». La giocatrice, infatti, è diventata ora una donatrice di plasma presso l’ospedale “Molinette” di Torino.
    Tornata con il suo gruppo squadra, Francesca Villani analizza le tre sconfitte di fila che hanno caratterizzato l’andamento di Chieri nell’ultimo periodo, senza perdere l’ottimismo che la contraddistingue:
    «E’ un momento di transizione. Abbiamo vissuto mesi tra vari stop&go a causa dei contagi. Qualche punto lo abbiamo perso per strada ma, in realtà, quello che ci manca è solo la vittoria perché il gioco e le prestazioni ci sono. Se siamo quinte è perché ce lo meritiamo. Ci piace stare lassù e vogliamo rimanerci».
    Per quanto riguarda la sua personale esperienza nel club, la schiacciatrice continua: «L’ambiente è familiare ma in crescita, con grandi obiettivi. È una realtà molto organizzata. In città è più seguito il volley che il calcio. Ho sposato questo progetto e ne sono felice. Se saprò fare bene nel club potrò puntare alla nazionale». LEGGI TUTTO