La vittoria di Conegliano porta il nome di Squarcini: “Contentissima della mia serie”
Di Redazione
La Prosecco Doc Imoco Conegliano prosegue imperterrita la propria volata finale verso i Play-Off Scudetto, con la prima piazza che sembra ormai ipotecata. Solamente un miracolo, di fatti, permetterebbe a Scandicci di rubarglielo.
Conegliano dimostra di essere, ancora una volta, oltre una spanna sopra le dirette concorrenti e l’ha dimostrato anche nel posticipo serale del sabato sera quando, una volta sotto per 0-1 contro la seppur forte Igor Gorgonzola Novara, ha deciso di alzare i propri ritmi e di lasciare solamente le briciole alle avversarie.
I break decisivi, questa volta, però, portano un nome ben preciso, che è quello di Federica Squarcini che, grazie ai suoi terribili (e temibili, ndr) turni di battuta, ha spezzato le speranze piemontesi. La centrale non a caso è stata anche l’MVP della partita (13 punti, di cui 7 aces) ed ha così parlato al termine della gara: “Nel primo set siamo partite piano, ultimamente ci capita spesso e dobbiamo migliorare in questo senso. Dopo qualche errore di troppo e un po’ di confusione però piano piano ci siamo sciolte, anche grazie a un pubblico fantastico che oggi è stato veramente il nostro uomo in più. Nel secondo set ci siamo riprese, poi nei due set seguenti abbiamo preso il nostro ritmo e abbiamo limitato gli errori, una volta presa in mano la situazione siamo andate via e abbiamo fatto vedere il nostro gioco“.
“Sono contenta della mia serie in battuta – continua la pisana –, perché ultimamente sbagliavo parecchio. E’ andata bene e speriamo di averne tenuti un po’ per giovedì visto che ci aspetta un’altra prova durissima in Champions. Intanto godiamoci questa vittoria che ci permette di andare a Firenze domenica, contro Scandicci, per difendere il primo posto“.
A subire i colpi dai 9 metri della numero 4 in maglia Conegliano, è stata invece Eleonora Fersino, libero dell’Igor Gorgonzola Novara ed ex di turno: “Siamo partite bene, abbiamo tenuto il campo per i primi due set e poi fino a metà del terzo, prima di subire un break in battuta pesante. Perso contatto, ci è mancato un po’ anche l’entusiasmo e siamo calate anche nel muro-difesa in cui stavamo lavorando bene. Domani torniamo in palestra, dobbiamo preparare la partita di martedì a Stoccarda che per noi è molto importante“.
(fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO