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    Imoco, De Gennaro: “Giocare all’estero? No, ho sempre voluto rimanere in Italia”

    Di Redazione
    Una vera e propria icona della pallavolo italiana e una dei migliori liberi al mondo tanto che la FIVB l’ha inserita tra i 100 migliori giocatori dell’ultimo decennio. Monica De Gennaro, atleta della Nazionale Italiana e dell’Imoco Volley Conegliano si racconta a 360° nell’intervista rilasciata al quotidiano Il Gazzettino Treviso.
    Come ricordi la Monica De Gennaro da bambina? “Sicuramente iperattiva e quando giocavo volevo sempre vincere. Però ero anche molto caparbia e testarda, diciamo che ho fatto impazzire mia mamma combinandone di tutti i colori. Adesso sono cresciuta e migliorata ma quella voglia di giocare e di vincere, anche se è a carte, è rimasta”.
    Quando hai capito che la pallavolo sarebbe stata il tuo destino? “In realtà lì per lì, quando sono andata via di casa a 15 anni per andare a giocare a Vicenza, non ho pensato che potesse essere definitivamente la mia strada. L’ho presa come un’opportunità per fare esperienza, mi piaceva giocare e l’ho vissuta così. Poi andando avanti ho iniziato a giocare ad alti livelli sempre per la stessa società e ho capito man mano che poteva diventare il mio futuro”.
    Avevi un idolo, una persona particolare a cui facevi riferimento nel tuo gioco? “No, in realtà. Siccome venivo da un paesino, quando ho iniziato non avevo nemmeno idea di cosa fosse la serie A, però sicuramente quando ho iniziato a fare il libero in maniera importante i nomi a cui più guardavo erano Cardullo e Sykora, il libero americano. Mi piacevano entrambe, una per la tecnica e l’altra per l’atteggiamento in campo”.
    Quali sono i tuoi punti di forza e quelli di debolezza? “Credo valga un po’ per entrambe le cose il fatto che non mi accontento mai, che cerco sempre la perfezione anche se non si può davvero raggiungere”.
    Qual è la lezione più difficile che hai dovuto imparare nel corso della carriera? “Che nulla è scontato e che per ottenere dei risultati vanno fatti dei sacrifici e devono essere accettate anche delle sconfitte pesanti”.
    Hai mai desiderato andare a giocare all’estero? “No, in realtà ho sempre voluto rimanere in Italia. Forse mi incuriosisce un po’ il Brasile, ma solo perché loro giocano il campionato quando per loro è estate e con il caldo, mentre da noi fa freddo”.
    Che obiettivi ti poni come atleta? “Sicuramente mi piacerebbe vincere una Champions League e una medaglia olimpica, come massime ambizioni. Ma faccio un passo alla volta e pensando al campionato guardo ai prossimi appuntamenti con la Coppa Italia a marzo, quindi il primo obiettivo è quello”.
    Intanto però è stato deliberato che anche il libero potrà rivestire il ruolo di capitano in una squadra. “Penso che sia una cosa giustissima, in effetti non ho mai capito perché non potesse farlo. Soprattutto perché per esempio poteva essere capitano un centrale ma non un libero, che paradossalmente passa più tempo in campo. È un giocatore che è molto presente e trovo la decisione molto corretta, anche per valorizzare di più il ruolo”. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Maschio: “Vogliamo restare al vertice in Italia e in Europa”

    Di Redazione
    Consolidato il primato in campionato, l’Imoco Volley Conegliano ora può pensare più serenamente alla Champions League come lo stesso copresidente Pietro Maschio ha dichiarato nell’intervista rilasciata al quotidiano Corriere del Veneto. Le pantere incroceranno nei quarti di finale la Savino del Bene Scandicci in un derby tutto italiano. Una sfida da prendere con le pinze.
    Maschio, con la vittoria della regular season potete mettere nel mirino i prossimi appuntamenti? “Decisamente possiamo concentrarci sulle prossime sfide, con la certezza di aver vinto la regular season e di avere il pass per la Champions League della prossima stagione. Ci attende un passaggio fondamentale, i quarti di Champions, che rappresentano l’obiettivo minimo per stare tra le prime quattro squadre d’Europa. E poi a marzo c’è la Coppa Italia“.
    Veniamo alla Champions: che ne dice del sorteggio con Scandicci? “Dico che siamo riusciti a evitare un lungo viaggio, che di questi tempi è importante, anche se per certi aspetti ci saremmo incrociate meglio con le polacche del Chemik. Scandicci è una squadra molto forte e non sarà un quarto semplice: ricordo che in campionato non è stata una passeggiata. Ma il viaggio sarà più comodo, recuperiamo un giorno di lavoro“.
    Capitolo mercato: le parole di Egonu sono una dichiarazione d’amore nei confronti di Conegliano? “Paola ha sempre detto di avere altre priorità rispetto alle offerte di mercato e siamo felici delle sue parole, sono un buon viatico per chiudere un accordo. L’incertezza al momento è dissipata, poi parleremo meglio di altri aspetti, adesso c’è da pensare al campo. Ammetto che il fatto che tante chiacchiere siano cessate ci rende felici“.
    Avete già in testa l’Imoco del futuro? “Abbiamo chiaro un obiettivo: restare al vertice in Italia e in Europa e vogliamo farlo anche se serviranno dei cambiamenti. Rispetto a qualche anno fa ora guardiamo anche all’Europa in modo diverso, vogliamo provare ad arrivare fino in fondo“. LEGGI TUTTO

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    Trento, Bertini: “Abbiamo bisogno di punti per scacciare qualche fantasma”

    Di Redazione
    La Delta Despar Trentino è pronta a scendere in campo. Domani, giovedì 18 febbraio alle 19.00, la formazione di Trento affronterà la VBC èpiù Casalmaggiore. Una sfida importante per entrambe le compagini per mettere in cassaforte punti che potrebbero fare la differenza a fine campionato. Lo sa bene il coach della Delta, Matteo Bertini che, intervistato dal quotidiano Corriere del Trentino, ha parlato della situazione attuale della propria squadra e del match con le casalasche.
    Come sta la sua squadra alla vigilia del momento più importante della stagione? “Siamo in netto miglioramento fisico e tecnico dopo un mese davvero difficile. Direi che siamo al 70-80% del nostro potenziale. I segnali che ho visto a Monza mi fanno ben sperare per una ripresa ottimale in breve tempo e sono convinto che già domani vedremo una squadra diversa“.
    Dopo il promettente inizio, ora i risultati e la classifica accorciata mettono paura? Per restare nella massima serie occorre evitare l’ultimo posto. “Abbiamo bisogno di qualche punto soprattutto dalle gare casalinghe anche per scacciare qualche fantasma. Le ragazze però sono state brave a vivere un momento in cui non riuscivano ad esprimersi come prima e i risultati sono sempre stati negativi. L’obiettivo era una gestione oculata delle forze per ritrovare la forma e in palestra non è mai mancato il sorriso. Questo ci rincuora anche se continuare a non fare punti sarebbe un problema“.
    L’avvio perfetto di stagione vi ha aiutati. “Assolutamente, quella partenza sprint sta facendo la differenza. Abbiamo approfittato di un calendario favorevole e di avversari che non avevano ancora trovato le giuste dinamiche per accumulare punti fondamentali. È stato l’avvio che sognavamo e ci ha permesso di avere oggi il tempo di recuperare senza preoccuparci dei risultati“.
    L’obiettivo è tornare a festeggiare già contro Casalmaggiore? “Sarebbe fondamentale, è una gara che può costituire uno spartiacque tra passato e futuro. Ho buone sensazioni e penso che potremo giocarcela fino all’ultimo punto. Vogliamo salvarci poi speriamo di avere la possibilità di divertirci. Le ragazze non ci pensano ma io ho dato uno sguardo al calendario e tra Coppa Italia e playoff, ritrovato il nostro spirito sbarazzino, potremmo mettere in difficoltà diversi avversari“. LEGGI TUTTO

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    Saugella in trasferta a Busto. Gaspari: “Incontriamo la squadra più in forma”

    Di Redazione
    Prima di due trasferte consecutive per la Saugella Monza di Marco Gaspari, che domani, mercoledì 17 febbraio, alle ore 18.00 (diretta LVF TV), sfiderà la Unet E-Work Busto Arsizio alla E-Work Arena nel recupero della prima giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021. Dopo la vittoria centrata domenica contro Trento per 3-0 sul taraflex di casa dell’Arena di Monza, Heyrman e compagne puntano a dare continuità ad un momento stroardinario, sconfitta di Conegliano a parte un paio di settimane fa, che le ha viste vincere ben 13 volte su 14 uscite.
    Le monzesi, terze in classifica, vogliono non solo blindare l’attuale posizione in graduatoria, provando a rincorrere un difficile ma ancora possibile, secondo la matematica, aggancio a Novara (alla squadra piemontese, con due gare da giocare, mancano due punti per essere sicura del secondo gradino del podio in regular season), ma sopratutto tenere alto il morale in vista di un fine febbraio caldissimo che le vedrà in campo sia in campionato, contro Perugia e Brescia, che in Europa, nella CEV Cup il 24 febbraio nella semifinale di andata, contro Tent Obrenovac.
    Dall’altra parte della rete monzese ci sarà però una Busto Arsizio in grande spolvero. Con il successo centrato sul campo di Chieri nel weekend per 3-2, Gennari e compagne hanno consolidato l’ottimo momento di forma che, in questo girone di ritorno, le ha viste vincere contro Trento, Brescia, Scandicci, Firenze, Perugia e Bergamo, perdendo solo una volta, contro Conegliano.

    Marco Gaspari: “Mercoledì a Busto Arsizio affronteremo una squadra che è in grandissima continuità. Eccetto la sconfitta rimediata all’andata contro Chieri, infatti, la Unet E-Work ha avuto una serie importante di risultati: i numeri parlano chiaro. Gray e Mingardi stanno diventando dei punti di riferimento e una giocatrice come Gennari, sia in attacco che nella situazioni complesse, garantisce solidità. Avremo quindi di fronte un avversario in crescita e sarà per questo una bella partita. Il tour de force che ci aspetta? Noi pensiamo una gara alla volta. Dobbiamo giocare contro la squadra, Conegliano a parte, più in forma al momento. Il focus deve essere solo su questa gara”.
    I precedenti sono 17, tutti in Serie A1: 5 i successi di Monza, 12 quelli di Busto Arsizio. Tre le ex della gara, tutte con la maglia di Monza: Alessia Orro, a Busto Arsizio dal 2017 al 2020, Floortje Meijners, nelle stagioni 2011-2012 e 2018-2019, e Beatrice Negretti, dal 2015 al 2017 e nel 2019-2020.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo a caccia dei tre punti con Perugia. Pistola: “Continuare il nostro percorso positivo”

    Di Redazione
    Vincere per dimostrarsi ancora una volta più forti di un destino avverso che sembra non voler dar tregua e trovare tre punti da dedicare all’infortunata Massiel Matos: è questo l’obiettivo con cui la Bosca S.Bernardo Cuneo scenderà in campo in un Pala UBI Banca ancora a porte chiuse mercoledì 17 alle ore 17 (diretta streaming a pagamento su www.lvftv.com) nel recupero della terza giornata di ritorno con la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Non sarà un’impresa semplice, perché le umbre sono in buon momento e bisognose di punti per la corsa a due per la salvezza con la Banca Valsabbina Millenium Brescia, ma le motivazioni delle gatte sono numerose e forti.       QUI BOSCA S.BERNARDO CUNEO Non c’è pace per il reparto dei posti quattro della Bosca S.Bernardo Cuneo: dopo il grave infortunio subito da Alice Degradi lo scorso 21 novembre, la partenza di Olga Strantzali a inizio gennaio e i risentimenti muscolari che hanno costretto Ungureanu a numerosi pit stop tra gennaio e febbraio, nel match con la Savino Del Bene Scandicci è arrivato l’infortunio di Massiel Matos. Soltanto la risonanza magnetica nucleare a cui verrà sottoposta la sfortunata schiacciatrice dominicana nelle prossime ore chiarirà l’entità del trauma al ginocchio sinistro, sulla quale però non c’è ottimismo.
    Una vera e propria tegola per la società di via Bassignano: Matos, arrivata a Cuneo lo scorso 27 gennaio, aveva avuto un ottimo impatto nel campionato italiano disputando subito tre gare da titolare complice l’assenza di Ungureanu e nel giro di pochi giorni aveva trovato l’intesa con le nuove compagne. Per il finale di stagione coach Pistola non avrà dunque alternative in banda, con le sole Ungureanu e Giovannini a disposizione. Il gruppo biancorosso, uscito psicologicamente provato dalla partita con la Savino Del Bene Scandicci, ha goduto di un giorno di riposo per cercare di ritrovare le energie fisiche e soprattutto mentali per affrontare i due impegni ravvicinati con la Bartoccini Fortinfissi Perugia e con l’Unet e-work Busto Arsizio (domenica 21 alla e-work arena di Busto Arsizio).
    Alle gatte non mancheranno certo gli stimoli per cercare i tre punti nel recupero della terza giornata di ritorno in programma mercoledì 17: ritrovare quella vittoria che manca dal 31 gennaio significherebbe riscattare la sconfitta della gara di andata, che finì 3-1, e consolidare la settima posizione in classifica. Dopo il k.o. di Degradi le cuneesi gettarono il cuore oltre l’ostacolo trovando un successo al tie-break con la Banca Valsabbina Millenium Brescia con dedica alla schiacciatrice pavese, e nel match con la Bartoccini Fortinfissi Perugia lotteranno per conquistare un successo da dedicare a Matos e a coach Pistola nel giorno del suo cinquantesimo compleanno.QUELLI CHE ASPETTANO… IL PREPARTITA LIVE DALLE ORE 16:15 Nel terzo appuntamento del nuovo format prepartita di Cuneo Granda Volley, in diretta a partire dalle ore 16:15 sulla pagina Facebook della società, Paolo Cornero, responsabile marketing e comunicazione, e il direttore sportivo Gino Primasso dialogheranno con un ricco parterre di ospiti: si inizierà con Davide Mazzanti, allenatore della Bartoccini Fortinfissi Perugia e della Nazionale italiana femminile e coach Andrea Pistola per proseguire con Antonio Biella, direttore generale di Acqua S.Bernardo, azienda title sponsor della Bosca S.Bernardo Cuneo, e l’assessore allo Sport del Comune di Cuneo Cristina Clerico.Andrea Pistola, coach della Bosca S.Bernardo Cuneo, presenta così il match con la Bartoccini Fortinfissi Perugia: «Con Scandicci abbiamo avuto un atteggiamento e un’intensità importanti per tutto il primo e il terzo set e per gran parte del secondo. Abbiamo sofferto un po’ la fisicità delle avversarie sia a muro sia nelle palle di contrattacco e questo ha fatto la differenza, ma è stata comunque una gara che ci ha lasciato spunti positivi. A tutti è spiaciuto molto per Matos, che si stava inserendo molto bene e aveva portato entusiasmo e allegria: contro Perugia vogliamo fare una bella partita anche per riconoscenza nei suoi confronti. Alcune giocatrici importanti delle umbre, come ad esempio Carcaces, sono tornate sui loro livelli. Loro punteranno senza dubbio sull’esperienza di elementi come Ortolani e Havelkova. Sarà una gara molto insidiosa, ma noi dobbiamo continuare il nostro percorso positivo anche nelle ultime tre partite di regular season».

    LE AVVERSARIE La Bartoccini Fortinfissi Perugia si presenta alla sfida di mercoledì alla ricerca di punti preziosi nella volata a due per la salvezza con la Banca Valsabbina Millenium Brescia. Le umbre, penultime in classifica, sono a quota quattordici punti, appena uno in più delle lombarde, che hanno superato nello scontro diretto dello scorso 24 gennaio. Mercoledì 10 le magliette nere hanno superato al tie-break la Reale Mutua Fenera Chieri, mentre domenica 14 non è bastata una buona prestazione per evitare la sconfitta con l’Igor Gorgonzola Novara: al Pala Igor è finita 3-0 per le padrone di casa.I PRECEDENTI Per la Bosca S.Bernardo Cuneo tre vittorie in quattro sfide tra A2 e A1: nell’ultimo incontro tra le due formazioni, disputatosi lo scorso 4 ottobre, la Bartoccini Fortinfissi Perugia si è imposta 3-1.LE EX La palleggiatrice Beatrice Agrifoglio, a Cuneo nella passata stagione, è l’unica ex del confronto.  COME SEGUIRE IL MATCH DA CASA Diretta streaming su www.lvftv.com. Girone di ritorno – 3^ giornataBosca S.Bernardo Cuneo – Bartoccini Fortinfissi Perugia, Mercoledì 17 febbraio 2021 – ore 17, Pala UBI Banca (Cuneo)Bosca S.Bernardo Cuneo: 1 Bici, 4 Battistino, 5 Turco, 6 Giovannini, 8 Candi, 12 Fava, 13 Signorile (C), 14 Stijepic, 15 Zannoni (L), 16 Zakchaiou, 19 Ungureanu, 20 Gay. All. Pistola, 2° Petruzzelli.Bartoccini Fortinfissi Perugia: 1 Casillo, 2 Carcaces, 4 Agrifoglio, 5 Scarabottini, 6 Cecchetto (L), 7 Di Iulio, 8 Rumori (L2), 9 Mlinar, 10 Koolhaas, 11 Ortolani, 12 Angeloni (C), 16 Havelkova, 19 Aelbrecht. All. Mazzanti, 2° Tortorici. CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 66 (22-0); Igor Gorgonzola Novara 55 (19-3); Saugella Monza 45 (16-4); Reale Mutua Fenera Chieri 39 (12-9); Savino Del Bene Scandicci 37 (12-8); Unet E-Work Busto Arsizio 33 (11-9); Bosca S.Bernardo Cuneo 22 (9-12); Vbc Èpiù Casalmaggiore 20 (7-14); Il Bisonte Firenze 20 (7-14); Zanetti Bergamo 20 (6-15); Delta Despar Trentino 18 (6-12); Bartoccini Fortinfissi Perugia 14 (5-15); Banca Valsabbina Millenium Brescia 13 (2-19).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bartoccini Fortinfissi Perugia a Cuneo per il recupero della terza giornata

    Foto: Maurizio Lollini / Ufficio Stampa Bartoccini Fortinfissi Perugia

    Di Redazione
    Il trittico di trasferte si ferma a Cuneo domani contro la Bosca S. Bernardo, il lungo viaggio iniziato la scorsa settimana volge al termine con uno scontro cruciale per il proseguo del campionato. Al Pala Ubi Banca di Cuneo Signorile e compagne attendono la Bartoccini Fortinfissi Perugia per difendere gli 8 punti che attualmente separano le due formazioni. Le umbre dopo la sfida contro Novara e la vittoria di Brescia contro Casalmaggiore sono più che mai stimolate a vincere per mantenere un certo margine sulle dirette inseguitrici. La gara è il recupero della terza giornata del girone di ritorno, non disputata causa COVID lo scorso 20 dicembre, da allora le umbre hanno saputo variare l’assetto tattico e ritrovare alcune continuità, tra tutte Kenia Carcaces, che nelle ultime due gare è risultata tra le migliori realizzatrici della compagine perugina, oltre lei da notare la crescita a muro, raggiunta con il contributo di Koolhaas ed Aelbrecht che ora presidiano la rete come mai fatto prima, in attesa che tornino ad essere incisivi i servizi messi in mostra da Havelkova nella gara di Conegliano, Ortolani cercherà di tornare il riferimento offensivo prediletto da Di Iulio come fu ad inizio stagione.
    Note e probabili formazioniI precedentiIn Serie A1 sono due i precedenti, nella gara del girone di andata le “magliette nere” vinsero 3-1 tra le mura amiche del PalaBarton, mentre nella scorsa stagione ad avere la meglio fu Cuneo.
    Le ExL’unica ex dell’incontro è Beatrice Agrifoglio a Cuneo nella scorsa stagione.
    Le probabili FormazioniBartoccini Fortinfissi Perugia: Di Iulio, Ortolani, Koolhaas, Aelbrecht, Havelkova, Carcaces. Libero: Cecchetto. Allenatore: Mazzanti
    Bosca S. Bernardo Cuneo: Signorile, Bici, Candi, Zakchaiou, Giovannini, Ungureanu. Libero: Zannoni. Allenatore: Pistola
    In diretta su LVFTVIl fischio d’inizio è fissato per domani mercoledì 17 febbraio 2021 alle ore 17.00, visibile in diretta su www.lvftv.com.
    Le gare successive della Bartoccini Fortinfissi Perugia20 feb h. 20.30 Bartoccini Fortinfissi Perugia – Saugella Monza – diretta Rai Sport+ HD27 feb h. 20.30 Il Bisonte Firenze – Bartoccini Fortinfissi Perugia7 mar h. 17.00 Bartoccini Fortinfissi Perugia – Delta Despar Trentino
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Millenium Zone insieme al libero Francesca Parlangeli e l’assistente allenatore Cozzi

    Di Redazione
    Primo ospite è il libero Francesca Parlangeli, tra le protagoniste della vittoria di domenica per 3-1 contro la VBC Casalmaggiore. Arrivata alla Millenium Brescia, dopo una lunga militanza al Lilliput Settimo Torinese, nell’estate 2017 in serie A2, si distingue subito come baluardo della difesa bresciana. Alla prima stagione ha contribuito infatti alla storica promozione in A1, diventando un importante punto di riferimento per società, staff tecnico, compagne di squadra e tifoseria. In quattro stagioni ha collezionato 99 gettoni con la maglia Millenium tra campionato, Coppa Italia e Supercoppa.Il secondo ospite è il preparatore atletico e assistente allenatore Mattia Cozzi, che si sta laureando presso l’Università degli Studi di Brescia in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive e Adattate, con tesi dal titolo “Effetti dell’allenamento pliometrico sulla performance di giocatrici di pallavolo di alto livello”. Arrivato nel 2018 alla famiglia Millenium, Cozzi collabora nello staff sia della A1 sia della settore giovanile.Lo sponsor time sarà all’insegna di un nuovo partner: Publyteam. L’azienda monzese, nel suo 25° anniversario dalla fondazione, entra fra i partner Millenium ed è leader nelle soluzioni di comunicazione come stampa digitale, decorazione automezzi, allestimenti, punti vendita e comunicazione 3D. Publyteam fornisce un servizio completo che va dal sopralluogo alla consulenza sulla scelta dei materiali, dal progetto grafico al disbrigo delle pratiche burocratiche, dalla produzione alla posa in opera, dalla garanzia sul prodotto alla manutenzione. Parteciperà a Millenium Zone con i soci Michele Beretta, Walter Vecchioni e Livio Panzeri.Ricordiamo che ogni martedì alle 19 il programma viene pubblicato sui social Millenium, e alle 22 la replica in chiaro su ÉliveBrescia TV, canale 16 del digitale terrestre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Chieri, il Presidente Vergnano: “Torniamo ad essere sfrontati e leggeri”

    Di Redazione
    Quarta in classifica con 39 punti e tre partite ancora da giocare, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si ritrova tra le big del campionato di A1 Femminile in un’annata sicuramente da incorniciare. L’obiettivo iniziale, come lo stesso Presidente Filippo Vergnano ha dichiarato al quotidiano Tuttosport, era quello di confermare il settimo posto dello scorso anno e invece, le piemontesi, si trovano ora a giocarsi un posto per le Coppe Europee. Un cammino davvero di livello per le ragazze di coach Bregoli che però, nelle ultime tre partite hanno racimolato solo due punti. Per consolidare il quarto posto in graduatoria serviranno due belle prove con Trento e Bergamo per poi affrontare la capolista.
    «Già il fatto di essere arrivati a questo punto della stagione a contendere qualcosa di importante a corazzate simili deve riempirci d’orgoglio – spiega Vergnano -, Adesso si danno tante cose per scontato, ricordiamoci da dove arriviamo, che eravamo partiti per riconfermare il settimo posto dello scorso campionato. Finora abbiamo fatto qualcosa di eccezionale. Purtroppo adesso stiamo patendo quel calo fisico e mentale che avevamo scampato nel periodo seguente allo stop per il Covid. Contro Busto ho visto, però, una squadra viva, che ha lottato punto a punto. Si poteva vincere come perdere. Abbiamo lasciato per strada qualche tie-break di troppo (5 su 7 ndr), ma non è un difetto di personalità, altrimenti non avremmo battuto due volte in tre giorni Scandicci. Lo spogliatoio è unito e tranquillo. C’è un po’ dì amarezza ma ora non è il tempo dei rimpianti, anche perché non ce ne devono essere».
    Ancora 3 partite in calendario: in trasferta con Trentino e Bergamo e in casa con Conegliano. «Non facciamo tabelle di marcia che ci caricano di inutili ansie – conclude Vergnano -. Affrontiamo impegno dopo impegno badando a noi stessi e non a Scandicci e Busto. La società è contenta delle ragazze e di Bregoli. Torniamo a essere sfrontati e leggeri. Lassù in classifica siamo degli “intrusi” Comunque vada sarà stata un’annata, di crescita». LEGGI TUTTO