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    Volley Bergamo, c’è l’interesse di Matteo Ballarin: “Ma servono altri soci”

    Di Redazione
    C’è una speranza per tenere viva la storia del Volley Bergamo in Serie A1: dopo l’annuncio dell’addio della Foppa Pedretti un potenziale investitore si è fatto avanti, ed è Matteo Ballarin, socio di maggioranza della Bergamo Basket 2014 e a capo del Gruppo Europe Energy, attivo nel mercato di energia, gas e telecomunicazioni. “Mi è arrivato il dossier sul tavolo nelle scorse settimane – spiega al Corriere della Sera – ma non sono io il mecenate che mette due milioni di euro per mettere su la squadra di pallavolo. Deve essere un’opportunità per la città di Bergamo e non per me. A condizione che si facciano avanti anche altri imprenditori e soci, do comunque la mia disponibilità a essere capofila dell’operazione“.
    “Lo sport per la nostra realtà imprenditoriale è un veicolo di promozione” dice Ballarin, la cui azienda sponsorizza tra l’altro il Monza calcio, lo Hyundai Rally Team Italia e, nel Moto GP, il Team Petronas ma anche lo SkyVr46 di Valentino Rossi. “Il mio è principalmente un interesse per la città di Bergamo, finalizzato allo sviluppo del mio business“. E l’idea è quella di replicare la formula scelta per la società di basket, ossia creare intorno alla squadra “una comunità di imprenditori appassionati di sport e accomunati da interessi professionali“.
    “Io credo in una polisportiva – conclude l’imprenditore – come strumento di creazione del valore, e sempre nel quadro di un interesse imprenditoriale, ritengo interessante che si possa ampliare una base di investitori nell’ambito sportivo bergamasco. Non deve essere Matteo Ballarin che compra la pallavolo, ma ci deve essere un gruppo di soci, tre o quattro interessati sia al volley che alla pallacanestro. Se questa strada può essere una strada condivisa, diventa sicuramente percorribile“. LEGGI TUTTO

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    Egonu: “Fenerbahce? Difficile dire no a certe cifre. Lugli? Siamo prima donne e poi atlete”

    Foto Facebook Imoco Volley Conegliano

    Di Redazione
    L’Imoco Volley Conegliano continua il lavoro in vista di questo rush finale di stagione che vede le pantere impegnata su più fronti: Play Off Scudetto, Coppa Italia e Champions League. La formazione veneta, trascinata da una grande Paola Egonu nei Quarti di Finale di Coppa Italia, è riuscita a qualificarsi alla Final Four di Rimini grazie alla vittoria su una coriacea Busto Arsizio. Il forte opposto azzurro, intervistato dalla Gazzetta dello Sport, si è soffermata sul “caso Lugli” che sta tenendo banco in questi giorni, sull’offerta ricevuta dal Fenerbahce e sull’estate azzurra.
    Che cosa ha di speciale questa squadra? “C’è una forte condivisione e allo stesso tempo ogni giorno in palestra la competitività non manca. Ma la differenza è fuori dal campo. Tutte viviamo all’Imoco Village, il residence che la società ci mette a disposizione. C’è grande rispetto della privacy ma se qualcuno ha delle necessità arrivano le compagne in soccorso“.
    Quest’anno ha ricevuto un’offerta milionaria dal Fenerbahce. Lei l’ha rifiutata… “Mi sarebbe dispiaciuto lasciare l’Italia e Conegliano senza prima avere vissuto almeno una stagione con l’affetto del pubblico del PalaVerde che ho vissuto da avversaria. Non è stato facile dire no a quelle cifre… Fanno piacere queste proposte. In futuro mi affascina l’idea di un’esperienza all’estero. Anche per capire a che punto sono della mia crescita“.
    In questi giorni si è parlato molto del caso di Lara Lugli, citata in giudizio dal proprio club perché incinta. Che cosa ne pensa? “È un problema di mentalità. Le società e i dirigenti devono capire che prima di essere atlete siamo delle donne. È triste pensare che oggi possano succedere queste cose“.
    Il 1° maggio, con la finale di Champions League a Verona, finirà la stagione con il club. Pochi giorni dopo inizierà una ricca estate di appuntamenti con la Nazionale. “Nel 2020 la maglia azzurra mi è mancata molto. Oltre alle vittorie, è il traguardo che un’atleta insegue nella sua attività con la squadra di club. Sì, dopo un’estate senza impegni ora ne avremo tre ravvicinati: Nations League, Olimpiade ed Europei. Non è la prima volta quindi siamo preparate“. LEGGI TUTTO

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    Tifosi, ipotesi “Passaporto Vaccinale” per la prossima stagione?

    Foto ufficio stampa Imoco Volley

    Di Redazione
    Un grande successo quello della Coppa Italia Femminile che sta regalando grandi emozioni ai tifosi che, purtroppo, dovranno accontentarsi di vedere le proprie beniamine ancora in televisione. Infatti, i palazzetti, rimangono chiusi vista la pandemia che non accenna a placarsi ma, anzi, in queste ultime ore il Governo sta varando misure ancora più restrittive per arginare la diffusione del Covid in attesa dei vaccini. E su questo punto si è espresso Cristiano Zatta, Direttore Generale delle Lega Pallavolo Serie A Femminile.
    I volley rosa miete successi a livello di Auditel (“il pubblico vuole vedere lo spettacolo della pallavolo femminile, i dati di ascolto lo confermano“), ma quando e come si tornerà a tifare dal vivo? “Con il Comitato 4.0 stiamo lavorando per iniziare la nuova stagione con una percentuale di pubblico presente. Il passaporto vaccinale per accedere ai palazzetti è una delle soluzioni sulle quali ragioniamo” conferma Zatta, come riportato oggi da Il Gazzettino Treviso. LEGGI TUTTO

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    Bozana Butigan: “A Conegliano sto crescendo, non pensavo di giocare così tanto”

    Foto Facebook Imoco Volley

    Di Redazione
    La centrale croata Bozana Butigan è senza dubbio una delle rivelazioni della Serie A1 2020-2021: a soli 20 anni la giovane “scoperta” di Daniele Santarelli è già in grado di giocare da titolare, senza sfigurare affatto, nella corazzata Imoco Volley Conegliano. E la prima a essere stupita è lei stessa, come spiega in un’intervista alla CEV: “Sono davvero felice e soddisfatta. Gioco più di quanto avrei potuto sperare, l’allenatore mi dà una chance tutte le volte che è possibile e cerco di usarle al meglio: posso dire che sto crescendo su tutti i fronti. Certo, ho ancora molto da imparare, ma finora sta andando bene“.
    Tutto questo nonostante un ambiente iper-competitivo come quello di una squadra che non perde ormai da 53 partite: “Da una parte è vero, ma questo è anche uno stimolo ulteriore per impegnarmi ancora di più. Bisogna anche dire che gli infortuni delle mie colleghe di ruolo mi hanno aiutato ad avere più opportunità di giocare e acquisire esperienza” ammette Butigan.
    La centrale croata è soddisfatta anche dai suoi progressi fuori dal campo: “Sono davvero contenta di aver già imparato a parlare bene l’italiano. Le mie due coinquiline sono entrambe italiane e mi aiutano tantissimo: quando non capisco qualcosa chiedo a loro e così acquisisco la lingua più in fretta. Se non fosse per la pandemia e per le misure restrittive, che ora si stanno di nuovo intensificando, la stagione sarebbe perfetta“.
    Prossimo obiettivo per Butigan è la stagione con la nazionale: all’orizzonte ci sono la European Golden League, la Challenger Cup e soprattutto gli Europei che la Croazia ospiterà a Zara. “Non vedo l’ora – conclude la centrale dell’Imoco – di ritrovarmi con le altre ragazze. Non sono tornata a casa e non ho visto nessuno per otto mesi, ho parlato con le mie compagne di nazionale solo al telefono. Voglio dimostrare a tutte quanto sono cresciuta quest’anno!“.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Maurizia Cacciatori: “La Foppa chiude, una sconfitta per lo sport”

    Foto Instagram Maurizia Cacciatori

    Di Redazione
    Tra le tante reazioni all’annuncio dell’addio della Foppa Pedretti al Volley Bergamo c’è anche quella, commossa e commovente, di Maurizia Cacciatori, una delle grandi protagoniste della storia del club orobico. L’ex giocatrice ha postato su Instagram un’immagine in bianco e nero dell’epoca dei grandi successi italiani e internazionali del club, spiegando: “Posto la foto senza colori perché oggi la mia mitica Foppa chiude“.
    “È un giorno triste – ha aggiunto Cacciatori – e una sconfitta per lo sport. Mi sento in dovere di ringraziare tutta la società, le compagne, ma soprattutto la città di Bergamo, che ha sempre sostenuto il club con grandissimo amore e passione. Abbiamo fatto la storia“.
    (fonte: Instagram Maurizia Cacciatori) LEGGI TUTTO

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    Sondaggio: chi vincerà la Coppa Italia femminile?

    Di Redazione
    Il risultato può sembrare scontato, ma il bello dello sport è che di scontato non c’è mai nulla. Sabato e domenica allo RDS Stadium di Rimini andrà in scena la Final Four della Coppa Italia femminile, con una sola grande favorita: l’Imoco Volley Conegliano, dominatrice e imbattuta in questa stagione oltre che detentrice del trofeo conquistato lo scorso anno a Busto Arsizio.
    Prima di mettere in bacheca la terza Coppa della sua storia l’Imoco deve però fare i conti con le avversarie: in semifinale la Saugella Monza, terza in regular season e arrivata in semifinale al culmine di un gran momento di forma, e nell’eventuale finale la vincente tra l’eterna rivale Igor Gorgonzola Novara e la rivelazione Reale Mutua Fenera Chieri. Per questo abbiamo deciso di chiamare in causa i lettori nel nostro nuovo sondaggio: ce la farà l’Imoco a confermare la sua supremazia? E in caso contrario, quale squadra riuscirà a strapparle lo scettro?
    Votate numerosi, ricordando che è solo un gioco: lunedì scopriremo chi avrà avuto ragione! LEGGI TUTTO

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    Luciano Bonetti: “Cediamo gratis il titolo se la A1 resta a Bergamo”

    Di Redazione
    L’annuncio della fine dello storico matrimonio tra il Volley Bergamo e la famiglia Foppa Pedretti ha fatto naturalmente scalpore nel mondo della pallavolo italiana, e oggi L’Eco di Bergamo dedica due intere pagine alla vicenda. Il pezzo portante è una lunga intervista di Roberto Belingheri al presidente Luciano Bonetti: “Mettiamo la società a disposizione. Da 5-6 anni abbiamo manifestato l’intenzione di trovare qualcuno che ci affiancasse e desse continuità. Non è un problema economico: il fatturato del gruppo è in crescita. Il problema è l’entusiasmo, che dopo tanti anni non c’è più“.
    Bonetti respinge le critiche che lo dipingono come eccessivamente accentratore: “Sono talmente ingombrante che sono anni che voglio farmi da parte… Lo dissi anche a Zanetti, di fare lui subito il presidente, ma mi fu chiesto di dare continuità. Io sono sempre stato prima di tutto un tifoso che garantisce un budget. Il nostro problema, e forse questo è un fallimento anche nostro, è di non essere riusciti a mettere insieme un gruppo di imprenditori che investissero ciascuno una cifra relativamente piccola, diciamo 100mila euro all’anno, per far crescere ancora di più questo sport“.
    Ora i tifosi si interrogano sul futuro: “Ovviamente i pretendenti di sicuro non mancano per rilevare il titolo sportivo – dice il presidente – ma certamente preferiremmo che rimanesse a Bergamo, e se così fosse lo cederemmo gratuitamente. Ma non c’è tantissimo tempo: diciamo 15 giorni, un mese. Poi dovrei guardarmi in giro“. E Bonetti chiude con un avviso all’eventuale compratore: “Per fare una squadra che resti in A1 serve molto più di un milione di euro. Purtroppo in Italia ci sono due o tre società che spingono gli investimenti oltre i 2 milioni e mezzo, e questo rende molto difficile competere“.
    Secondo il quotidiano bergamasco, l’acquirente più interessato al titolo della società orobica sarebbe la neo-retrocessa Banca Valsabbina Millenium Brescia, che però vuole attendere per valutare la possibilità di un ripescaggio. Nel frattempo sarebbero in atto alcuni tentativi per salvare il volley di alto livello in città: il Comune avrebbe provato nuovamente a coinvolgere il gruppo Gewiss della famiglia Percassi, proprietaria dell’Atalanta e già sponsor per un breve periodo nel 2015. Un’altra ipotesi (peraltro già smentita dai vertici societari) parla della nascita di una nuova polisportiva che farebbe capo alla Bergamo Basket 2014. Infine si parla di un interessamento da parte della Cbl Costa Volpino, la quale però non intenderebbe ripartire dalla Serie A1.
    Il sindaco Giorgio Gori, intanto, “ringrazia di cuore la famiglia Foppa Pedretti e Luciano Bonetti, che in questi anni hanno reso possibile una straordinaria pagina di sport e di volley, una storia di cui la città è fiera e che non potrà essere cancellata“. E il primo cittadino confida che “si possa trovare una soluzione che consenta di mantenere a Bergamo il titolo sportivo, mantenendo viva la grande tradizione pallavolistica femminile della nostra città e del nostro territorio“. LEGGI TUTTO

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    Imoco, Egonu: “Abbiamo avuto bisogno di adattarci”. Wolosz: “Volevamo questa vittoria”

    Di Redazione
    Le pantere dell’Imoco Volley Conegliano, detentrici del titolo, cedono il primo set alla Unet E-Work Busto Arsizio prima di iniziare a giocare come sanno, guidati da una strepitosa Paola Egonu che mette a segno 42 punti (con il 68% di efficacia, record personale in maglia Imoco) e mette la firma sulla rimonta gialloblù. La gara è comunque per lunghi tratti in equilibrio con le bustocche che confermano l’ottimo stato di forma dell’ultimo periodo. Buona prestazione della solita Wolosz e delle schiacciatrici Hill e Sylla (rispettivamente 14 e 13 punti). Ecco le parole dei protagonisti a fine match riportate dal quotidiano Il Gazzettino Treviso e La Tribuna Treviso.
    “Loro stanno giocando una bella pallavolo in questo momento, con un gioco veloce che sapevamo ci avrebbe messo in difficoltà – dice Paola Egonu a fine partita -. Abbiamo avuto bisogno di adattarci, come si è visto nel primo set, ma sono veramente soddisfatta del modo in cui siamo riuscite a fare il cambio di passo. Ora la semifinale sarà una bella partita e sarà interessante perché anche Monza sta lavorando molto bene, quindi dipenderà tutto da noi. Tutte le squadre vengono a giocare contro di noi dando tutto quello che hanno e senza mollare, quindi dobbiamo continuare a spingere”.
    Le campionesse del mondo si sono inizialmente fatte sorprendere dalla carica delle bustocche ma già a partire dal secondo parziale Asia Wolosz ha raddrizzato il timone e guidato le compagne verso un gioco sempre più solido e alla vittoria. “Busto è una squadra molto forte, che si sarebbe meritata di essere in Final Four ma ha avuto la sfortuna di giocare contro di noi. Sono cresciute tantissimo in questa stagione e la partita è stata una battaglia, loro non hanno mai mollato, sono una squadra che difende tanto e che ha tanta grinta. Noi però volevamo fortemente questa vittoria e dopo il primo set siamo cresciute come squadra e abbiamo giocato abbastanza bene, con Paola che aveva una grande giornata, ma con ognuna di noi che ha fatto bene il suo lavoro. Da adesso in poi non ci sarà spazio per errori, tutti spingeranno a mille e noi dobbiamo farlo ancora di più“.
    Qualche sorpresa in panchina per Daniele Santarelli, “Mi aspettavo una gara così, ma non mi aspettavano questo approccio da parte nostra. Dovevamo fare subito meglio, in attacco in particolare. Quando giochi contro una squadra così equilibrata è facile complicarsi la vita. Ma alla fine abbiamo saputo soffrire e ci siamo meritati la vittoria. Egonu è stata stratosferica in attacco, anche perché nel primo set aveva commesso alcuni errori. Ma può fare anche meglio a muro. Per altre è stata una prova di sacrificio. Loro battono bene, lo sapevamo. Come sappiamo che anche Monza è forte al servizio. Sarà una bella sfida, ma chi vuole vincere, d’ora in poi, dovrà soffrire“.
    L’Imoco Volley venerdì raggiungerà Rimini per preparare la semifinale di sabato,avversaria la Saugella Monza (ore 18, diretta Rai Sport HD) che ha violato oggi nel suo quarto di finale il palasport di Scandicci ottenendo il pass per la F4 in terra romagnola che assegnerà domenica (finale alle 18) la Coppa Italia 2021. LEGGI TUTTO