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    Monza fa sudare sette camicie alla Igor che però chiude al tie break

    Di Alessandro Garotta La Igor Gorgonzola Novara esordisce nel migliore dei modi nella serie di semifinale scudetto contro la Saugella Monza. 3-2 il risultato finale a favore delle azzurre di Stefano Lavarini che si portano a casa gara 1 con una prestazione tutta cuore e ferocia agonistica, supportata ovviamente da tanta qualità tecnica e da un’eccellente preparazione tattica. Una sfida equilibrata, che non ha fatto mancare colpi di scena e capovolgimenti di fronte, a partire dal risultato, come se fossero stati giocati più match, con squadre che hanno cambiato faccia e gioco anche a poca distanza di tempo. Ad avere la meglio sono le igorine che si dimostrano un gruppo di ferro, capace di giocare con qualità, di tirar fuori le sue armi migliori (muro ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario: così Novara, tirando fuori gli artigli, alla fine legittima il successo. Nika Daalderop è la grande mattatrice dell’incontro (MVP del match): 20 punti a referto per il martello olandese, il cui braccio caldo è un’estenuante spina nel fianco della seconda linea avversaria. Al resto pensano le solide performance di Haleigh Washington (16 punti con 6 muri e il 69% in primo tempo) e Caterina Bosetti (17 punti con il 75% di ricezione positiva), oltre a una Stefania Sansonna come sempre carta moschicida in seconda linea. Dall’altra parte, mastica amaro Monza che se la gioca a viso aperto, ma non riesce a sfruttare alcune occasioni propizie per portare dalla propria parte l’inerzia di una sfida decisa da piccoli dettagli. In particolare, le brianzole tengono botta grazie alle qualità di Lise Van Hecke (22 punti con il 37% in attacco) e di Edina Begic (16 punti di cui 2 muri e 1 ace), risolvendo situazioni complicate su palla alta (nonostante 14 errori), ma non trovando sempre soluzioni ottimali con la correlazione muro-difesa. La regola dei playoff è quella di azzerare tutto e resettare la mente. Questo dovranno fare le giocatrici della Saugella perché gara 2 all’Arena di Monza sarà già una partita da dentro o fuori. LA CRONACA – Coach Lavarini punta sul 6+1 con Hancock al palleggio, Smarzek opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, con Sansonna libero. Parazzoli risponde con la diagonale Orro-Van Hecke, Begic e Meijners in banda, Heyrman e Danesi centrali e Parrocchiale nel ruolo di libero. 1° SET – Avvio di gara sui binari dell’equilibrio: Van Hecke dà il via alle ostilità, ma la risposta di Chirichella non si lascia attendere (3-3). Il primo break è di Novara che sfrutta l’attacco vincente di Daalderop e l’errore di Begic per portarsi in vantaggio (7-5). Anche Meijners spara out e coach Parazzoli corre ai ripari chiamando timeout (10-7). In uscita dalla pausa, Van Hecke e Danesi accorciano le distanze (11-10), ed Heyrman completa la rimonta con una stampata vincente (12-12). La Igor non si lascia intimorire e risponde con un break (16-14), ma la pipe vincente di Meijners riporta il risultato in parità (18-18). Dopo il timeout chiamato da Lavarini, le padrone di casa provano ad accelerare con Chirichella (21-19), e trovano l’allungo decisivo: l’imprecisione di Heyrman (23-20) e gli attacchi di Daalderop chiudono il set (25-21). 2° SET – La seconda frazione mette in mostra una Saugella pronta ad aggredire le avversarie e sulla stampata di Begic (0-4) coach Lavarini decide di richiamare subito le sue. All’uscita dalla pausa, non cambia l’inerzia e solo un errore di Meijners permette alla Igor di trovare il suo primo punto (1-6). Ma le difficoltà per Novara non cessano e la panchina chiama di nuovo timeout (1-10). Bosetti suona la carica (4-10), poi Daalderop mette in campo il punto del meno 6 (6-12). Monza prova a gestire il vantaggio con gli attacchi di Heyrman e Meijners (10-16); dall’altra parte, Daalderop non ci sta e firma il meno 3 (13-16): la squadra di casa è tornata in partita e tocca a coach Parazzoli ricorrere al timeout. Al rientro in campo prosegue la rimonta azzurra, con Chirichella che firma il meno 1 (17-18), anche se Monza risponde con un parziale di 0-3 (17-21). Nel finale di set Washington (20-22) e Bosetti (23-24) provano a rimettere in corsa la Igor, ma la mano di Van Hecke non trema e la belga realizza il 23-25 con cui mette fine alla frazione. 3° SET – Il terzo set parte con gli errori al servizio delle brianzole e la stampata di Bosetti sulla neoentrata Orthmann (al posto di Meijners), che permettono alla Igor di andare sul 4-2. Van Hecke e Begic riportano il risultato in parità (5-5), ma la risposta della Igor non si lascia attendere (8-6). Dopo il pareggio di Orthmann, la Saugella mette la freccia con l’ace di Begic e il muro di Heyrman (8-10). Novara non vuole uscire dalla partita e Lavarini chiama un timeout: dopo l’interruzione, Smarzek suona la carica (9-10) e Washington trova il pari (11-11). È sempre la centrale statunitense a siglare la stampata del 13-11, con cui le novaresi mettono di nuovo il musetto avanti. Coach Parazzoli decide di fermare il gioco con un timeout, anche se sono le igorine a uscirne meglio (17-14). Begic prova ad accorciare le distanze (17-16), ma Novara prima ristabilisce le distanze grazie agli errori avversari e poi va in fuga con Smarzek (21-16). Il finale è marchiato da Washington che segna due punti in rapida successione e consegna a Novara la vittoria di set per 25-17. 4° SET – La Saugella parte con il piede giusto nel quarto set (1-3), anche se Daalderop non ci sta e trova immediatamente il pareggio (4-4). Gli scambi sono equilibrati e le squadre si rispondono colpo su colpo, fino al punto del sorpasso firmato da Smarzek (9-8), che poi firma l’ace del 12-10. Monza non vuole far scappare le padrone di casa: Van Hecke accorcia le distanze e Meijners pareggia i conti con un pallonetto vincente (13-13). Un errore della schiacciatrice olandese, però, regala alla Igor un nuovo break di vantaggio (15-13). Dopo il timeout di coach Parazzoli, Novara allunga con due punti consecutivi di Bosetti (17-13). La risposta di Meijners non si lascia attendere e questa volta tocca alla panchina azzurra a chiamare l’interruzione di gioco (17-15). Al rientro in campo, sale in cattedra Danesi mettendo a referto prima il muro del meno 1 (17-16) e poi quello del pareggio (19-19). Meijners completa la rimonta e obbliga Lavarini a ricorrere a un nuovo timeout (20-21). La reazione azzurra arriva ma è tardiva: le ospiti difendono il vantaggio (20-23) ed Heyrman chiude il set (23-25). TIE BREAK – Dopo un avvio equilibrato (3-3), Monza sfrutta l’errore di Washington al servizio per passare in vantaggio ed Heyrman completa il break (3-5). La Igor non ci sta e pareggia subito i conti grazie all’attacco di Smarzek e all’ace di Hancock (5-5). Un’invasione a rete del muro brianzola regala alle padrone di casa il punto del vantaggio (6-5), e così coach Parazzoli decide di richiamare le sue. In uscita dalla pausa, Novara accelera e va al cambio di campo con un vantaggio di 3 punti (8-5). Meijners suona la carica, poi Van Hecke issa la Saugella a meno 1 (9-8). La risposta di Daalderop non si lascia attendere e apre un parziale di 3-0 con cui Novara scappa a più 4 (12-8). Nel finale di tie break Begic prova a rimettere in corsa la sua formazione (13-10), ma la Igor gestisce il vantaggio e chiude la contesa con Bosetti (15-10). Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza 3-2 (25-21, 23-25, 25-17, 23-25, 15-10)IGOR GORGONZOLA NOVARA: Washington 16, Hancock 2, Bosetti 17, Chirichella 8, Smarzek 13, Daalderop 20, Sansonna (L), Taje’, Zanette, Herbots. Non entrate: Battistoni, Bolzonetti, Napodano (L), Bonifacio. All. Lavarini. SAUGELLA MONZA: Meijners 9, Danesi 9, Van Hecke 22, Begic 16, Heyrman 13, Orro 2, Parrocchiale (L), Orthmann 2, Squarcini, Davyskiba. Non entrate: Negretti (L), Carraro, Obossa. All. Parazzoli.ARBITRI: Sobrero, Goitre. SEMIFINALI PLAY OFF GARA 1Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-16, 25-14)Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza 3-2 (25-21, 23-25, 25-17, 23-25, 15-10) GARA 2Savino Del Bene Scandicci-Imoco Volley Conegliano sab 10/4 ore 18.00Saugella Monza-Igor Gorgonzola Novara sab 10/4 ore 20.30 EV.GARA 3Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci mar 13/4Igor Gorgonzola Novara-Saugella Monza mar 13/4 LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Dobbiamo rischiare di più, a partire dalla battuta”

    Di Redazione I tifosi della Savino Del Bene Scandicci si erano forse illusi dopo il buon avvio di partita, ma Gara 1 della semifinale scudetto si è conclusa con una pesante sconfitta sul campo di Conegliano. Non può essere soddisfatto neppure Massimo Barbolini: “Penso che abbiamo giocato bene per un set e mezzo – dice il tecnico delle toscane a fine partita –. Siamo riusciti a tenere il loro ritmo, poi appena le cose sono andate peggio, abbiamo fatto errori che avrebbero potuto compromettere qualsiasi partita, non solo contro di loro. Con una squadra così forte, il divario diventa altissimo“. “1-0 per loro – guarda avanti l’allenatore di Scandicci – dobbiamo assolutamente ripartire da lì, domani ci alleniamo. Dobbiamo rischiare un po’ di più, a partire dalla battuta, non possiamo perdere con Conegliano sbagliando solamente 3 battute. Non abbiamo osato, quando abbiamo battuto bene li abbiamo messi in difficoltà. Ripartiamo proprio da lì, dalla battuta, dalla difesa. Spesso si pensa all’attacco: nel primo e secondo set le loro percentuali d’attacco non sono state altissime, ma le nostre sono state bassissime. Dobbiamo guardare prima in casa nostra che nella loro, che è ben fornita“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Si vede la differenza quando spingiamo al cento per cento”

    Di Redazione L’insoddisfazione post-partita di Daniele Santarelli è ormai proverbiale, e dunque il coach dell’Imoco Volley Conegliano non può essere completamente felice neppure dopo il travolgente 3-0 su Scandicci in Gara 1 di semifinale: “Abbiamo iniziato il primo set con un approccio perfetto, ma poi ci siamo bloccati per due volte su altrettante rotazioni. Siamo stati fin troppo fallosi, con 3 errori consecutivi in attacco e 8 totali; alla fine lo abbiamo portato a casa, ma non nel migliore dei modi. Nel secondo set abbiamo aggiustato alcune cose, ma lo abbiamo vinto soprattutto perché loro hanno sbagliato tantissimo, a differenza del primo. Poi credo si sia vista la differenza tra quando ci divertiamo e spingiamo e quando non lo facciamo al cento per cento“. “Certo che giocarla davanti a 5000 spettatori sarebbe stata un’altra cosa – continua il tecnico di Conegliano – io l’ho vissuta e so quello che può dare in più il Palaverde. Ma dobbiamo essere bravi a trovare le motivazioni dentro noi stessi. Ci dobbiamo ricordare che quello che facciamo lo facciamo anche per i tifosi a casa“. Grandi sorrisi invece tra le giocatrici: “Abbiamo spinto subito, ci siamo divertite e questa è la cosa più importante” dice la MVP Sarah Fahr. “Dal secondo set in poi non abbiamo lasciato tanto spazio a Scandicci, siamo andate a mille fino alla fine” aggiunge Joanna Wolosz, che oggi festeggia i suoi 31 anni. E Lara Caravello conclude: “In questo momento tutte le partite sono difficili e quindi dobbiamo spingere dal primo all’ultimo punto. Conosciamo le potenzialità di Scandicci e non dobbiamo prendere sottogamba Gara 2: andremo lì consapevoli di fare una partita diversa“. (fonte: Facebook Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco domina Gara 1 della semifinale: Scandicci travolta in tre set

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Non c’è storia in Gara 1 della semifinale Play Off di Serie A1 femminile: l’Imoco Volley Conegliano si conferma inavvicinabile, travolgendo in tre set la Savino Del Bene Scandicci al Palaverde. Soltanto il primo set regala qualche brivido grazie alla tentata rimonta finale delle toscane sulla battuta di Lubian, con tre set point annullati prima del 25-23; decisamente troppo poco per impensierire le Pantere, che dominano i successivi due set e si portano in vantaggio nella serie. Sabato 10 aprile Scandicci dovrà vincere in casa per pareggiare i conti. Imoco Volley Conegliano-Savino Del Bene Scandicci 3-0 (25-23, 25-16, 25-14)Imoco Volley Conegliano: Sylla 7, Fahr 11, Egonu 15, Hill 14, De Kruijf 12, Wolosz 4, De Gennaro (L), Adams 2, Butigan 1, Gennari, Caravello, Gicquel. Non entrate: Folie (L), Omoruyi. All. Santarelli. Savino Del Bene Scandicci: Stysiak 10, Vasileva 4, Lubian 7, Malinov 1, Pietrini 4, Popovic 5, Merlo (L), Bosetti 1, Drewniok 1, Camera, Courtney, Carocci (L). Non entrate: Samadan, Cecconello. All. Barbolini. Arbitri: Frapiccini, Bassan. Note: Durata set: 27′, 24′, 20′; Tot: 71′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara, contro Monza va in scena il primo atto delle Semifinali. Chirichella: “Ci riscatteremo”

    Di Redazione Tutto pronto per il primo atto delle semifinali dei playoff Scudetto, con la Igor Volley di Stefano Lavarini che ospiterà domani sera al Pala Igor la Saugella Monza per gara 1. Inizio previsto alle 20.30, con diretta su LVF TV. E’ il terzo incrocio stagionale tra le due formazioni, con le brianzole che si sono imposte in entrambi i precedenti (3-1 a Monza e 0-3 a Novara), e si replicherà sicuramente sabato sera a Monza (inizio alle 20.30, diretta su Rai Sport HD) con l’eventuale gara 3 in programma il 13 aprile ancora a Novara. In palio, oltre all’accesso alla finale Scudetto, anche un posto da testa di serie alla prossima Champions League. “Ci aspetta una serie tosta e combattuta – avverte il capitano azzurro, Cristina Chirichella -. Monza è un avversario forte e completo ma anche se fosse passata Chieri avremmo dovuto giocare al meglio per ottenere il passaggio del turno. In questa fase della stagione e della competizione non esiste avversario più o meno complicato da affrontare, sono i piccoli dettagli a fare la differenza tra vittoria e sconfitta e noi dovremo affrontare ogni punto e ogni set come se fosse quello decisivo, perché nei fatti così sarà. Abbiamo un’occasione importante: con Monza abbiamo perso due volte su due in stagione e possiamo e vogliamo dimostrare di valere di più di quanto il campo abbia detto in quelle due occasioni. Servirà spingere fin dal primo scambio e fin dal servizio, per cercare di limitare i punti di forza delle nostre avversarie e provare a esaltare i nostri“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Entrare nelle prime quattro non è una cosa da tutti i giorni”

    Di Redazione “L’impossibile non c’è, perché tutto è possibile” cantavano i Litfiba, “Impossible is nothing” diceva una nota pubblicità, “La vita è una sfida, affrontala” scriveva Madre Teresa di Calcutta.  La Savino Del Bene è davanti alla più difficile sfida del 2021, ovvero le Semifinali Scudetto contro l’Imoco Conegliano. Le ragazze di Barbolini,viste come “underdog” da tutti, si trovano per la sesta volta in una semifinali le venete, reduci da 59 vittorie consecutive, 0 sconfitte nella stagione e un percorso perfetto fino ad adesso.   Lia Malinov e compagne sono chiamate ad un’impresa che può essere realizzata ripartendo dalle vittorie contro Busto Arsizio e dalla gara d’andata di Champions League, quando la Savino Del Bene sfiorò la vittoria.  Domani alle 18.00, in diretta Rai Sport, le toscane saranno di scena al PalaVerde di Villorba per Gara 1. Il caso vuole che, tre stagioni fa, le due squadre si sfidarono proprio il 7 Aprile 2018 e finì 3-1 per le venete.   EX E PRECEDENTI  Solamente tre giocatrici nelle fila di Scandicci hanno indossato anche la maglia della Imoco Volley: si tratta della palleggiatrice Ofelia Malinov, in Veneto nella stagione 2016-2017, e della centrale Martina Samadan, che ha indossato la maglia di Conegliano nella prima parte della stagione 2018-2019. Infine da ricordare come Letizia Camera abbia indossato i colori di Conegliano nella stagione 2012-2013.  Numerosi i precedenti ufficiali tra le due formazioni. Conegliano e Scandicci si sono infatti affrontate tra i confini italiani ben 19 volte. 15 a 4 il bilancio a vantaggio di Conegliano. L’ultimo incontro di campionato risale al 13 gennaio 2021, quando la formazione veneta superò a domicilio la Savino Del Bene (0-3).  L’ultimo successo della Savino Del Bene in terra veneta risale invece al campionato 2017-2018. Quattro i precedenti a livello internazionale, tutti relativi alla CEV Champions League.   LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI  “Entrare nelle prime 4 d’Italia non è una cosa da tutti i giorni. Ora c’è un grande ostacolo davanti. Con Conegliano bisogna giocare benissimo e sperare che loro non giochino una delle partite migliori. Succede nello sport, non è impossibile ma bisogna fare come all’andata in Champions League. Ovvero giocare la migliore partita della stagione e vedere che loro non siano al 100% sennò diventa difficile specie su due gare ma pensiamo ad una partita alla volta”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Francesca Villani: “È stata comunque una stagione spettacolare”

    Di Redazione Si conclude in semifinale l’avventura della Reale Mutua Fenera Chieri, sconfitta ed eliminata da Monza in Gara 3, ma esce di scena a testa altissima la formazione piemontese dopo un campionato ben al di sopra delle attese. Francesca Villani analizza così la partita decisiva: “Oggi abbiamo un po’ mollato nel quarto set. Senza cambi, con tante assenze, per noi era difficile. Abbiamo sentito la stanchezza dopo i cinque set di giovedì, e sapevamo che per giocare al loro ritmo dobbiamo fare gli straordinari“. “La sconfitta di oggi – aggiunge però la schiacciatrice – non cancella assolutamente tutto quello di bello che abbiamo fatto fin qui. È stata una stagione spettacolare e abbiamo raggiunto risultati che nessuno si aspettava, questo ovviamente ci fa onore“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reale Mutua alla battaglia finale. Villani: “Andiamo a giocarci il tutto per tutto”

    Di Redazione Chieri contro Monza atto terzo, l’ultimo, il decisivo. Dopo aver vinto giovedì al PalaFenera Gara 2, impattando la serie dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 è chiamata a un’altra partita da dentro o fuori contro la Saugella Monza, quella che deciderà il passaggio del turno. La “bella” andrà in scena il 4 aprile, domenica di Pasqua, all’Arena di Monza: fischio d’inizio alle ore 20.45, con diretta RaiSport. La perdente concluderà qui la sua stagione; la vincente guadagnerà le semifinali con Novara.Affidiamo la presentazione alle parole della schiacciatrice Francesca Villani. Francesca, che emozioni ti ha lasciato la vittoria di giovedì? “Siamo molto contente per la vittoria in Gara 2, credo sia stata propria una vittoria del gruppo, della voglia di dimostrare che nonostante tutto siamo ancora vive e possiamo ancora dire la nostra. Adesso siamo di nuovo in parità. Si ricomincerà in casa loro: sappiamo che è un campo difficile ma veniamo da una bella prestazione e cercheremo di giocarci il tutto per tutto“. Che atmosfera si respira nello spogliatoio? “Gara 1 aveva lasciato l’amaro in bocca, perché eravamo arrivate abbastanza vicine nei parziali dei set, perché non avevamo giocato come sappiamo, perché avevamo sbagliato tanto. Chiudere una stagione in quel modo sarebbe dispiaciuto a tutti. Credo che in Gara 2 si siano visti una forza di squadra e una voglia di vincere che ci hanno aiutato nei momenti di difficoltà, come sul 2-6 del tie-break. Arriviamo cariche da questa vittoria, che non ci deve assolutamente far distogliere l’attenzione dall’obiettivo, però andiamo a Monza più fiduciose e sicure dei nostri mezzi, poi vedremo come andrà“. Quanto peserà il fatto di giocare in trasferta? “Personalmente, avverto il fattore campo non per il pubblico quanto per i riferimenti che uno ha nel proprio palazzetto. Monza è sicuramente agevolata dal fatto di essere in casa, dove gioca e si allena da un anno. Noi però non dobbiamo pensare al fatto che siamo fuori casa, che non siamo nel nostro palazzetto, ma semplicemente andare a giocarci il tutto per tutto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO