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    Imoco, il vice Lionetti: “L’andata contro Firenze fu la nostra peggior partita”

    Di Redazione
    Primo match del 2021 per l’Imoco Volley che riprende il suo cammino davanti alle telecamere di Rai Sport HD domani, mercoledì 6 gennaio, alle 17.30 nell’anticipo della 8° giornata di Serie A1 contro Il Bisonte Firenze.  Pantere sempre prime in classifica imbattute con 45 punti, mentre Firenze è ottava con 14 (5 vittorie, 9 sconfitte).
    Ex e precedenti: Sarah Fahr centrale dell’Imoco, lo scorso anno militava nella squadra fiorentina. Nel Bisonte c’è Terry Enweonwu, Pantera lo scorso anno. 17 i precedenti storici tra i due club , con 14 vittorie di Conegliano e 3 di Firenze. All’andata finì 3-1 per l’Imoco al Mandela Forum.
    Arbitri: Rapisarda e Papadopol
    Il vice allenatore Valerio Lionetti:
    Valerio, come è cambiato il tuo lavoro in questa nuova stagione dove da terzo sei passato a secondo allenatore?
    “Devo dire che sul piano del lavoro quotidiano sul campo non è cambiato molto perchè già lo scorso anno i compiti tra secondo e terzo allenatore erano suddivisi abbastanza equamente. Certamente in questa nuova posizione ho più responsabilità specie nella gestione della “seconda squadra” che all’Imoco è tale solo sulla carta, è un compito importante che sto cercando di svolgere al meglio, il feeling con Daniele (Santarelli) e il resto dello staff è ottimo, sono molto soddisfatto del lavoro fatto finora in grande armonia.” 
    In questi giorni dopo le ultime partite del 2020, su cosa avete lavorato di più? 
    “Abbiamo fatto un interessante lavoro di studio sulla nostra squadra, mettendoci come staff dalla parte di uno staff avversario e abbiamo monitorato il nostro gioco cercando di immaginare cosa studieremmo se dovessimo essere noi ad affrontare l’Imoco. Un lavoro di analisi tattica, statistica e di strategia di gioco per andare ad individuare i nostri punti meno forti e di conseguenza lavorare principalmente su quelli per crescere ancora.”
    Arriva Firenze, squadra giovane e imprevedibile che all’andata fu una delle squadre più ostiche da superare:
    “Forse a Firenze giocammo la nostra peggiore partita della stagione, non ci presentammo con il giusto approccio e soffrimmo molto specie in ricezione. Loro sono una squadra con una buona battuta al salto, dobbiamo fare di più rispetto all’andata per contenere il loro servizio ed avere pazienza quando loro faranno vedere le loro doti in difesa. Ci stiamo preparando bene per migliorare rispetto all’andata e imporre il nostro gioco per iniziare bene anche il 2021 al Palaverde”.
    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saugella, l’attesa è finita: domani si va a Bergamo

    Foto Massimo Bandera/Vero Volley Monza

    Di Redazione
    La Saugella Monza torna a indossare la divisa: dopo i contagi da Covid che hanno colpito il gruppo squadra di coach Marco Gaspari, le rosablù rientrano in campo dopo un mese e mezzo.
    Come riporta il Giornale di Monza, infatti, l’ultima apparizione ufficiale della Saugella risale al 21 novembre scorso. Le successive quattro gare sono state rinviate, appunto, date le positività nella società lombarda. Domani, alle ore 17, si riparte dal Pala Agnelli di Bergamo. E dopo pochi giorni, è prevista la sfida contro Chieri tra le mura amiche. LEGGI TUTTO

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    Sansonna: “Dove c’è Egonu si vince. Ma giuro che il gap si ridurrà”

    Di Redazione
    Si apre il 2021 delle igorine che, questa sera alle 19, saranno sul campo della Vbc Casalmaggiore. Un’occasione per consolidare la seconda posizione in un campionato particolare, con un’emergenza sanitaria che non ha risparmiato neanche Novara.
    Il libero Stefania Sansonna, a Tuttosport: «Questo gruppo ha assimilato al meglio l’idea di costruire giorno per giorno un a mentalità vincente e lo ha dimostrato proprio durante la fase più difficile del contagio. Tutto il gruppo si è sentito coinvolto ed è stato capace di soffrire e tenere duro nonostante le assenze».
    Conegliano è l’unica squadra che vi ha annullato. Come si può ridurre il gap?
    «Per inquadrare il problema dobbiamo considerare il diverso approccio. Conegliano pensa a vincere. E’ stata costruita per questo e questo fa. Noi lavoriamo per fare emergere nel gruppo una mentalità vincente. Ogni giorno andiamo in palestra con la voglia di migliorarci. Questo è il nostro percorso e ci sta ripagando come dimostra la classifica, come dimostra la forza che abbiamo espresso nei momenti più complicati. Novara ha retto il colpo anche se non è focile preparare partite che saltano da un giorno all’altro, con atlete che risultano positive o squadre avversarie travolte dai contagi. Eppure c’è sempre stato l’entusiasmo giusto. Ed è con questa grinta che siamo andate in campo negli ultimi match e che scenderemo in campo contro Casalmaggiore».
    Però Conegliano ha una Paola Egonu in più.
    «Certo, ed è per questo che Conegliano è pensata per vincere. Dove c’è Paola si vince. Questo lo sappiamo tutti. Ma posso giurare che, continuando a lavorare come stiamo facendo, il gap si ridurrà sempre di più. Non posso sapere se questo basterà per batterle a febbraio ma di certo saremo sempre più vicina E’ la nostra forza e questo gruppo non ci vuole rinunciare. Nonostante i contagi, le assenze, la rivoluzione dei calendari. Affrontiamo tutto questo con la forza che ci viene dal fatto di stare bene insieme ed essere unite nella volontà di migliorarci sempre». LEGGI TUTTO

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    Savino Del Bene Scandicci: infortunio alla mano per Magdalena Stysiak

    Foto Instagram Savino Del Bene Scandicci

    Di Redazione
    La Savino Del Bene Scandicci dovrà fare i conti con la pesante assenza di Magdalena Stysiak nella prima parte del 2021. La società toscana ha infatti comunicato oggi sul suo profilo Instagram che la giocatrice polacca ha riportato un infortunio alla mano destra e che le sue condizioni “escludono la partecipazione dell’atleta alle prossime partite“, senza però specificare i tempi di recupero.
    Scandicci osserverà il turno di riposo nel turno infrasettimanale di mercoledì 6 gennaio e tornerà in campo sabato 9 nell’anticipo sul campo della VBC Èpiù Pomì Casalmaggiore.
    (fonte: Instagram) LEGGI TUTTO

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    Novara riparte da Cremona. Herbots: “Dovremo avere pazienza e lucidità”

    Foto Ufficio Stampa Igor Volley Novara

    Di Redazione
    Riparte dal campo il 2021 della Igor Volley di Stefano Lavarini, che domani alle 19 (diretta LVF TV) sarà di scena a Cremona per il match con Casalmaggiore. Inizierà un mese di fuoco per le azzurre, che proseguirà domenica (ore 17) a Cuneo e che vedrà capitan Chirichella e compagne giocare poi in anticipo, sabato 16 gennaio alle 18, a Brescia.
    “Siamo contente del lavoro svolto fin qui e soddisfatte di come sia andata fino a questo momento – spiega la schiacciatrice azzurra Britt Herbots – ma sappiamo anche che è fondamentale lavorare sodo per crescere e fare ancora meglio in questo 2021. Quello che sarà fondamentale è mantenere lo stesso spirito fin qui tenuto, sia in allenamento sia in partita. Il nostro 2021 inizia contro Casalmaggiore, squadra che ha attaccanti di livello e che lavora molto bene nella correlazione muro-difesa. Credo che la chiave, per noi, sarà quella di mantenere la pazienza e la lucidità nei momenti decisivi, facendo il nostro gioco“.
    Intanto, la Lega Volley femminile rende noti i numeri eccezionali registrati in TV dai match di serie A1 in questa prima parte di stagione, con oltre 2 milioni e 200 mila spettatori totali registrati dalle sole dirette delle prime 19 partite trasmesse, con una media spettatori vicina ai 120 mila per partita. I numeri premiano in particolare la Igor Volley: sia il primo (Scandicci – Novara, 200 mila spettatori) sia il secondo (Busto Arsizio – Novara, 162 mila spettatori) match più seguito, infatti, avevano come protagoniste le azzurre.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Leonardi: “Le potenzialità ci sono, dobbiamo farle vedere”

    Foto Facebook Unet E-Work Busto Arsizio

    Di Redazione
    L’Unet E-Work Busto Arsizio è pronta, finalmente, a tornare in campo. Domani ta le mura amiche le farfalle torneranno a calcare il taraflex dopo più di un mese senza impegni ufficiali contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia. Il libero Giulia Leonardi, intervistata da La Prealpina non vede l’ora di tornare a giocare dopo un lungo periodo difficile dovuto al Covid-19.
    «Dopo i primi contagi post-Scandicci abbiamo vissuto giorni tremendi. La squadra è come una famiglia ed è brutto rendersi conto di aver paura delle persone che ti stanno vicino, non poter far nulla, prestare attenzione ad ogni minima cosa. A livello fisico ho ripreso bene, non ne ho risentito in modo particolare ma io non salto; le mie compagne sì e per loro è stata più tosta».
    Ma ora poco conta, il ritorno in campo è vicino anzi, vicinissimo. Mercoledì le luci della e-work Arena si accenderanno per l’anticipo dell’ottava giornata di ritorno con Busto pronta a sfidare Perugia nella prima di una serie di partite fondamentali per risollevare la classifica. «Ci sono subito in palio punti pesanti – il parere della giocatrice cesenate -. Loro hanno vissuto una situazione simile alla nostra, magari non saranno al top e dovremo approfittarne per partire forte. E in più, giocare in casa nostra non è mai facile per nessuno».
    In viale Gabardi si respira un clima di ottimismo, con la consapevolezza che questa ripartenza debba per forza essere quella giusta. «Le sensazioni sono buone e c’è una gran voglia di fare – precisa il libero ex Modena -. Stiamo lavorando con intensità, siamo cariche e uno dei focus è stato quello di assorbire gli input di Marco Musso, diversi da quelli di Fenoglio. Non vedo l’orà di scendere in campo proprio per scoprire a che punto siamo, quali sono le nostre condizioni».
    Anche perché il mese di gennaio non concederà sconti all’Uyba. Tra turni regolari e recuperi si giocherà di fatto ogni tre giorni. «Meglio – chiude convinta Leonardi -. Speriamo così di trovare quella continuità che finora ci è mancata. Solo le partite possono permetterti di crescere e migliorare. Il mio desiderio è di stare finalmente tutte bene e poter così esprimere il nostro gioco: le potenzialità ci sono, dobbiamo farle vedere». LEGGI TUTTO