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    Anna Danesi: “Troppi alti e bassi, abbiamo un po’ mollato”

    Di Redazione La finale scudetto resta un sogno per la Saugella Monza: la sconfitta in Gara 2 di semifinale contro Novara nega alle brianzole la ciliegina sulla torta di una stagione super. Impietosa l’analisi di Anna Danesi: “Quella di stasera è stata un po’ la fotocopia della scorsa partita, con tanti alti e bassi che ci sono capitati perché forse in questo finale di stagione abbiamo un po’ mollato. Questo dispiace, perché volevamo questa Finale. Novara a parer mio non sta giocando una grande pallavolo e noi potevamo metterla di più in difficoltà. Quando giochi i Play Off sai che devi spingere: dopo la vittoria della Cev Cup ci siamo adagiate, ma dobbiamo comunque essere contente per questa splendida stagione“. Un sorriso se lo regala comunque il capitano Laura Heyrman: “Anche se finisce male, perché volevamo di più, chiudiamo questa stagione con soddisfazione. Domani guarderemo a mente fredda tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi e saremo felici. Credo che Novara sia stata brava, almeno oggi, a fare meno errori e a trovare una certa stabilità. Noi abbiamo avuto troppi alti e bassi, cosa che nei Play Off non aiuta. Adesso non sono lucida nel dire cosa non ha funzionato ma comunque questo rimane un grande gruppo“. Beatrice Negretti ha vissuto l’emozione di un finale di gara da titolare, purtroppo chiuso con amarezza: “Ci meritavamo di arrivare in finale, anche se loro sono state più brave di noi in questa serie. Abbiamo commesso tanti errori, anche perché Novara ci ha messo sotto pressione. Siamo partite molto bene, vincendo il primo set con grande determinazione, ma poi siamo calate durante la sfida. C’è amarezza, ma anche la consapevolezza che la vittoria della Cev Cup ha coronato il nostro impegno in palestra. Sono felice di aver vissuto questa stagione con questo gruppo fantastico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sylla: “Solo in vetta ci rilasseremo”. Santarelli: “Paolone avrebbe gioito con noi”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano incornicia la sua 61° vittoria consecutiva. Il 3-0 rifilato alla Savino del Bene Scandicci in Gara 2 vale un pass per l’attesissima Finale Scudetto contro la vincente tra Igor Novara e Saugella Monza. Le parole dei protagonisti: L’MVP Sylla: “La cosa più importante, per noi, per tutta la squadra e l’Imoco Volley, è la vittoria di questa sera. Siamo contente, stiamo continuando a scalare la montagna. Speriamo che in vetta si potrà tirare un bel sospiro di sollievo ed essere felici”. Coach Santarelli: “Credo che abbiamo giocato una bella partita, la fase break ha funzionato molto bene e siamo stati molto bravi a muro, sebbene discreti in battuta. Credo che il nostro side out sia girato alla grande. peccato per il primo set, che sembrava la fotocopia di Gara 1: siamo stati troppo fallosi, con 10 errori. Nel secondo e terzo set abbiamo giocato veramente bene, sono proprio contento della squadra. Ci tenevamo a vincere per due motivi. Il primo era per omaggiare Paolone, è già passato un anno dalla sua scomparsa e questa cosa ci rende tutti più tristi. Sono sicuro che sarebbe stato sugli spalti a festeggiare insieme a noi. Il secondo motivo è perchè ovviamente volevamo arrivare in finale a tutti i costi”. LEGGI TUTTO

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    L’intramontabile Imoco non fa sconti a Scandicci: 3-0 e pass per la Finale Scudetto

    Di Redazione Con una sola partita, l’Imoco Volley ha raggiunto la sua quarta finale scudetto e la sua sessantunesima vittoria consecutiva. Le Pantere di Santarelli hanno travolto le toscane di Scandicci, replicando il risultato di Gara 1 di 3-0, e strappato il primo pass per il rush conclusivo del campionato di Serie A1 femminile. Al termine della gara, le ragazze di Conegliano hanno dedicato la vittoria a Paolone Sartori, il loro tifoso numero 1, scomparso esattamente un anno fa. LA GARA I due coach non cambiano lo spartito e si inizia con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, anche Scandicci conferma il 6+1 del primo match con Malinov-Stysiak, Vasileva-Pietrini, Lubian-Popovic, libero Merlo. Il primo minibreak del match viene dalle mani di Sarah Fahr che sigla il muro del 3-5, ma Stysiak oggi è calda dall’inizio e tiene in gara le toscane, la polacca pareggia subito, Scandicci prendi fiducia e sorpassa. Come nel primo set di gara1 c’è qualche errore di troppo nel primo set delle Pantere e la Savino prende fiducia sull’11-9. Kim Hill va a segno e riporta l’Imoco a contatto, ma Malinov e compagne sono cariche e continuano a mettere pressione. Gli scambi si allungano, grande Sylla (4 punti nel set) a chiudere un’azione appassionante per il -1 (13-12), e il primo set si fa davvero intenso. Altro errore, stavolta di Egonu (7 errori in attacco di squadra nel primo set), e coach Santarelli chiede time out con le padrone di casa avanti 15-12. Risponde ancora un’ottima Sylla, poi Paola Egonu si riscatta a muro ed è coach Barbolini a chiedere a sua volta time out sul 15 pari. Anche Scandicci inizia a sbagliare qualcosa, poi Fahr alza il muro e con un bel 5-0 l’Imoco va sopra 15-17. Si resta in grande equilibrio con qualche sbavatura in attacco da entrambe le parti, Stysiak attacca in rete e Conegliano avanza a +2 (18-20). Capitan Wolosz accelera, prima scatena De Kruijf per il 20-22, poi si affida a Egonu che piazza tre punti in fila (8 nel set con i 64%) e le Pantere chiudono 23-25. Nel secondo set parte fortissimo l’ex Lia Malinov, la palleggiatrice azzurra mura e serve bene per il 3-1 che inaugura il parziale. Le Pantere non si scompongono e pareggiano subito con un’attenta Fahr. La squadra veneta non ha nessuna intenzione di lasciare prendere entusiasmo alle toscane, Hill riceve bene e attacca facendo vedere tutto il suo ricchissimo repertorio  (8-9). Robin De Krujif mura, Sylla chiude a fil di rete e l’Imoco prova a scappare (8-11), time out di Barbolini. Kim Hill però è “on fire” (top scorer del set con 6 punti), suo l’ace del +4, poi gran muro di Sylla e Conegliano vola (8-13) con un break 5-0. Adesso le Pantere hanno preso ritmo, non sbagliano più (1 solo errore nel set), giocano con grande compattezza ispirate da Wolosz che varia i temi offensivi, mentre il muro-difesa imprime ritmo al match (12-17). La Savino cambia qualche giocatrice, ma Hill sale ancora a muro, Fahr spara l’ace e c’è un altro break (12-20). Sussulto di Scandicci (15-20) rintuzzato da Egonu con un turno di servizio che viene agevolato dalle difese di De Gennaro e Caravello e lancia definitivamente l’Imoco (15-23). Dopo una serie di aces di Malinov (6 punti nel set!), la fast di De Kruijf sancisce il 19-24, Imoco avanti 2-0. Terzo set e la Savino del Bene si gioca il tutto per tutto per allungare la sua stagione, inizia con pressione al servizio e muro, ma l’Imoco risponde alzando il ritmo e prendendo subito il vantaggio (4-7) grazie all’energia di Miriam Sylla che fa impazzire il muro avversario e alle difese-monstre di De Gennaro trasformate in assist al bacio da capitan Wolosz. Conegliano vuole chiudere e pensare alla finale scudetto, Egonu mura e la strada è subito spianata (4-10). Stysiak torna a muovere il tabellino (7-11), ma Sarah Fahr batte forte e sul contrattacco Hill si conferma in grande spolvero (10 punti), Conegliano allunga (7-13). Wolosz in cabina di regia continua a dare ritmo nonostante gli orgogliosi tentativi di rimonta delle toscane: Sylla (sarà MVP con 14 punti e 3 muri), Egonu (16 punti), Fahr (10 punti di cui 5 a muro!), ogni volta una soluzione diversa e arriva il 13-20. Caravello entra e con Moki De Gennaro in versione aspiratutto crea una diga agli ultimi tentativi della Savino, poi ci pensa Fahr a muro (13-21). L’Imoco si diverte in chiusura e vola alla finale scudetto con il 15-25 siglato da De Kruijf (8 punti). A contendersi il gradino più alto del podio, sarà la vincente tra Saugella Monza e Igor Volley Novara: Gara 2, in programma questa sera alle 20.30, è l’occasione per le lombarde di riportare in pari la serie e andare alla “bella”, viceversa, Novara raggiungerà l’Imoco in finale. LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI – “Avevamo detto di tenerli, il primo set abbiamo fatto molto bene, gli altri due non ci siamo riusciti. Penso che molto merito vada a loro, quando si gioca con Conegliano non è facile, grande onore al merito. Quando si giocano queste partite non è facile, anche quando fai le cose bene non è sufficiente, loro non ti regalano niente. È importante capire, anche a livello individuale cosa significa giocare ad alti livelli, magari non ci si arriva subito ma bisogna arrivarci più vicino al più presto possibile”.  SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (23-25 19-25 15-25) SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 10, Vasileva 5, Lubian 6, Malinov 6, Pietrini 3, Popovic 4, Merlo (L), Courtney, Bosetti. Non entrate: Camera, Samadan, Cecconello, Carocci (L), Drewniok. All. Barbolini. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 14, Fahr 10, Egonu 16, Hill 10, De Kruijf 8, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Adams, Gicquel, Omoruyi, Folie (L). All. Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Leonardi saluta Busto: “Un ciclo che si chiude? Credo di sì”

    Di Redazione Caduta l’ultima palla che ha sancito l’eliminazione dell’Unet E-work Busto Arsizio dalla corsa allo Scudetto, per lo “storico” libero delle farfalle Giulia Leonardi è arrivato il momento dei saluti. Un arrivederci e non un addio da quanto traspare dalle sue parole rilasciate al quotidiano La Prealpina. “Ho iniziato a pensarci seriamente a gennaio ma cambiavo idea ogni giorno. Solo nell’ultimo periodo è maturata la decisione definitiva: dopo 14 stagioni in A1 ho voglia di prendere un anno tutto per me, pensando alla famiglia ma con l’idea che questo non sia un addio. Ho pianto anche perché mi è spiaciuto finire a Scandicci, avrei voluto farlo alla e-work Arena”. Sette stagioni che hanno portato in dote uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e due CEV Cup. Qual è la vittoria più bella? “Senza dubbio gara-5 contro Villa Cortese che ci ha regalato lo scudetto. Non ricordo un match così combattuto; ce l’ho nel cuore e mi sono ripromessa di riguardarlo al più presto“. Quale invece il suo rimpianto più grande? “L’ultima sconfitta è quella che fa sempre più male, quindi la partita a Scandicci. Sono convinta che si poteva fare; è passata solo una settimana e quindi brucia ancora parecchio“. La stagione è appena terminata ma Busto Arsizio ha già dovuto salutare lei e Alessia Gennari. È un ciclo che si chiude? “Credo di sì. Le prospettive però sono ottime. Il livello dell’Uyba è cresciuto tantissimo, ripartirà da un gruppo solido e forte e sono convinta che potrà fare ancora meglio”. Giorgia Zannoni sarà chiamata a raccogliere la sua pesante eredità. Che consiglio le vuole dare? “Le auguro di poter fare il mio stesso percorso. Sono arrivata a Busto Arsizio che ero una bambina, non so cosa sia passato per la testa ad Aldera quando ha deciso di prendere me. A Giorgia posso solo dire di star tranquilla e di fare quel che ha fatto finora, di mettercela sempre tutta e di non mollare mai. Questo è quel che vogliono i tifosi e quel che chiede la società“. L’Uyba sta pensando di ritirare la sua maglia gialla numero 9. Ma se poi le dovesse servire ancora? “Piuttosto che appenderla sarebbe meglio metterla in un cassetto così sarebbe più semplice riprenderla“. LEGGI TUTTO

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    Semifinali Play Off, Scandicci-Conegliano e Monza-Novara in campo sabato per Gara 2

    Di Redazione Si giocano entrambe sabato le Gare-2 di semifinale dei Play Off di Serie A1 Femminile. Dopo aver vinto in casa i match di apertura delle serie, Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara andranno alla caccia dell’ennesima finale Scudetto dell’epoca recente. Toccherà rispettivamente a Savino Del Bene Scandicci e Saugella Monza tentare di prolungare la battaglia, pareggiando i conti e rimandando il verdetto sul passaggio del turno alle decisive Gare-3 (in programma martedì 13 aprile).Quello tra le toscane di Massimo Barbolini e le pantere di Daniele Santarelli sarà il settimo incrocio stagionale, con 6 vittorie ottenute fin qui dalle gialloblù (reduci da 60 successi consecutivi tra competizioni nazionali e internazionali). La Gara-1, disputata mercoledì scorso al PalaVerde, ha dimostrato che Malinov e compagne possono causare grattacapi alle fortissime trevigiane e al contempo che le accelerazioni delle bi-campionesse d’Italia in carica sono difficilmente contenibili. “Ormai le conosciamo, è l’ennesima volta che giochiamo contro Conegliano ed è l’ennesima possibilità con la quale possiamo mostrare a tutti di cosa siamo capaci – afferma Marina Lubian, centrale della Savino Del Bene -. Possiamo metterle in difficoltà, dovremo fare una buonissima partita e sono convinta che possiamo farla; nulla è ancora deciso. Questa è l’opportunità per far dimostrare quanto fatto quest’anno”. “In Gara-1 abbiamo fatto vedere che se giochiamo al massimo e spingiamo sempre sull’acceleratore possiamo mettere sotto le nostre avversarie – sottolinea Daniele Santarelli, coach dell’Imoco -; se invece come è accaduto nel primo set commettiamo errori e non abbiamo continuità, Scandicci può far vedere il suo valore e metterci in difficoltà. Sarebbe importante per noi riuscire a chiudere la serie e qualificarci già per la finale, così da poter gestire le energie e non correre rischi, ma sappiamo che per farlo dovremo giocare una partita intensa e continua, senza errori e con la voglia di dare il massimo su ogni pallone. Oggi ricordiamo a un anno dalla scomparsa il nostro grande tifoso Paolone Sartori, per noi una grave perdita, ci manca molto e ci piacerebbe vincere domani anche per dedicare la vittoria a una persona che resterà sempre nel cuore di tutti noi”. Fischio d’inizio alle 18.00, con diretta esclusiva su LVF TV.Si preannuncia tiratissima la sfida dell’Arena di Monza, che alle 20.30 (in diretta su Rai Sport + HD) contrapporrà la Saugella padrona di casa e l’Igor Gorgonzola Novara. In Gara-1 le azzurre di Stefano Lavarini hanno invertito il trend dopo i due ko subiti dalle brianzole in Regular Season e hanno avuto la meglio al tie-break. L’alta concentrazione di fuoriclasse dall’una e dall’altra parte del campo rende possibile ogni esito. “Ci giochiamo tutto in questa Gara 2, dopo il successo sfiorato al tie-break in Gara 1 – racconta Fabio Parazzoli, vice allenatore della Saugella -. Risultato a parte credo che a Novara abbiamo fatto una buona prestazione, risalendo nei momenti complicati e tenendo sempre il campo. Sappiamo però che abbiamo ampi margini di miglioramento rispetto al primo confronto, e la speranza è che il ritorno a casa possa essere un ulteriore fattore di positività per noi e quel qualcosa in più che ci è mancato mercoledì. Credo che in questo momento stiamo patendo un po’ di stress mentale. Non solo i quarti di finale contro Chieri, ma anche la doppia finale di CEV ci hanno fatto perdere tante energie. Cerchiamo di recuperarle in fretta in vista della gara di sabato”. “Se a Novara è stata dura, a Monza lo sarà ancora di più – ammonisce Haleigh Washington, centrale della Igor -: sapevamo che sarebbe stata una serie combattuta e continuerà a esserlo. Monza è una formazione forte e completa, che può contare su una serie di battitori di altissimo livello e su un muro molto efficace. Noi dovremo alzare ulteriormente l’asticella e, cosa fondamentale, giocare ogni scambio senza paura”. RAI SPORT Il Campionato di Serie A1 Femminile è targato Rai Sport + HD. Il prossimo appuntamento sul canale 57 del digitale terrestre e 121 della piattaforma Tivùsat è per sabato 10 aprile alle 20.30 con Gara-2 di semifinale tra Saugella Monza e Igor Gorgonzola Novara. Telecronaca affidata a Marco Fantasia e Giulia Pisani.IL TABELLONE DEI PLAY OFF SCUDETTO(1) Imoco Volley Conegliano – (5) Savino Del Bene Scandicci 1-0(2) Igor Gorgonzola Novara – (3) Saugella Monza 1-0SEMIFINALIIL PROGRAMMA DI GARA-2Sabato 10 aprile, ore 18.00 (diretta LVF TV)Savino Del Bene Scandicci – Imoco Volley ConeglianoSabato 10 aprile, ore 20.30 (diretta Rai Sport + HD)Saugella Monza – Igor Gorgonzola Novara (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Francesca Villani vestirà ancora la maglia di Chieri: “Sarà un’altra bella annata”

    Di Redazione Seconda conferma in banda per la Reale Mutua Fenera Chieri ’76: dopo Elena Perinelli, ecco Francesca Villani. La schiacciatrice toscana, 26 anni il 30 maggio, difenderà i colori biancoblù anche nella 2021/2022, la sua seconda stagione a Chieri. Francesca, com’è andato il tuo primo anno a Chieri? «È stata una stagione spettacolare che tutti ricorderemo, con un bilancio oltremodo positivo. Lo scorso luglio abbiamo iniziato a lavorare al buio già dando il 100% delle nostre possibilità. Questo ha fatto sì che tutto sia stato un crescendo. Abbiamo raggiunto risultati importanti, alcuni anche inaspettati. Soprattutto abbiamo creato un ambiente sereno che ci ha permesso di lavorare bene e con tranquillità, e secondo me anche di esprimere al di fuori una pallavolo bella. Sono orgogliosa dell’annata, delle mie compagne, di aver creato un gruppo simile: per me è davvero importante». Dopo una stagione così, proseguire insieme è quasi una logica conseguenza. «Quando ti trovi così bene, perché cercare altrove? Esserci trovati bene da entrambe le parti ha fatto sì che non ci fossero troppi pensieri intorno alla riconferma. Sono contenta anche di questo, del fatto che vada tutto di pari passo. Vuol dire che come mi sono trovata bene io, probabilmente si è trovata bene la società nei miei confronti, e ne sono felice». C’è un momento della stagione che ricordi in modo particolare? «Ci sono state delle partite che ricorderò perché ci hanno aiutato ad accrescere sempre più la fiducia nei nostri mezzi. Una su tutte, la vittoria per 0-3 a Busto, e anche la vittoria con Scandicci in casa. Sono le partite al termine delle quali uscendo dal campo ci siamo dette “Ah però, siamo forti!”. Ci hanno dato una spinta in più a dirci che potevamo fare tante belle cose. Essendo un gruppo giovane c’è bisogno di continue conferme. Vincere con squadre più grandi di noi ha fatto sì che la nostra consapevolezza aumentasse sempre di più». La tua stagione è stata anche contrassegnata dall’esperienza diretta del Covid. «Il Covid mi ha messo a dura prova. Avendolo preso con sintomi, ha ritardato il mio ritorno. Però anche sotto questo aspetto sono molto soddisfatta dell’annata, sia personale sia di squadra. Soprattutto sono contenta del rapporto instaurato con le compagne, lo staff, la dirigenza. È stato importante per me come persona, ancora prima che atleta, sentire la fiducia intorno. Tutti mi hanno aiutata a superare quel momento». Un pensiero per la prossima stagione. «Come questa stagione è stata affrontata, penso lo sarà anche la prossima. Partiremo da una base solida, questo ci permetterà di iniziare un passo avanti. Non mi sento di indicare obiettivi ed espormi troppo: la società ci darà i suoi obiettivi e noi faremo di tutto per raggiungerli. Essendo scaramantica non mi sbilancerò, ma credo sarà un’altra bella annata». Per concludere, il tuo arrivederci a Chieri. «Un grosso ringraziamento ai tifosi, anche se non potevano venire alle partite ci hanno sempre fatto sentire la loro presenza. Un ringraziamento particolare a tutti i volontari che lavorano per noi e sono un valore aggiunto». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Saugella Monza subito in palestra per prepararsi a Gara 2

    Di Redazione Pomeriggio di tecnica, dopo le oltre due ore di gioco di Gara 1, per la Saugella Monza. Giusto una mattinata di riposo ed Heyrman e compagne sono già con la testa alla sfida di sabato 10 aprile alle 20.30, all’Arena di Monza, contro la Igor Gorgonzola Novara, decisiva per l’esito della semifinale Scudetto della Serie A1 femminile. Le monzesi devono vincere per andare a Gara 3, le novaresi puntano al sorriso per archiviare il passaggio all’atto conclusivo dell’annata sportiva. Monza ripartirà dal carattere, espresso con convinzione nell’avvio di secondo set e nella metà del quarto quando, sotto di quattro punti, le rosablù sono tornate in corsa, con Danesi e Van Hecke sugli scudi, andando a chiuderlo positivamente. Per la prima squadra femminile del Consorzio Vero Volley saranno da tenere inoltre a mente altri due spunti: limitare il più possibile gli errori (ieri sera al Pala Igor sono stati 35) e cercare di recuperare più in fretta possibile le energie. Quella di sabato per Monza sarà infatti la 26esima partita in 87 giorni, la cui media è, senza riposo, due match a settimana. Da quando le lombarde sono tornate in campo dopo il Covid (6 gennaio a Bergamo contro la Zanetti) non hanno più smesso di giocare, affrontando ben tre competizioni (Campionato, Coppa Italia e CEV Cup). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futuro a rischio per Casalmaggiore? “Stiamo valutando le prospettive”

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La VBC Èpiù Casalmaggiore traccia il bilancio della stagione e guarda al futuro con qualche incertezza: nella conferenza stampa di fine anno, tenutasi questa mattina in streaming, il presidente Massimo Boselli Botturi – accompagnato da Giovanni Ghini e Luciano Toscani – non ha nascosto i potenziali problemi per la società casalasca. “La Vbc, dopo due stagioni non concluse a causa del Covid-19 – inizia il presidente Boselli – dopo aver registrato pesanti perdite dovute alla mancanza di pubblico, dopo non aver potuto organizzare iniziative fondamentali come i Camp estivi e il Sand Volley, e soprattutto preso atto della situazione economica che duramente mina i bilanci delle aziende sponsor, sta seriamente valutando le proprie prospettive per il futuro“. Il presidente rosanero parla comunque di “forte la nostra volontà di proseguire nella massima serie e di restare a Cremona a giocare“, ma aggiunge anche: “dobbiamo a malincuore riconoscere che la città di Cremona ha fatto davvero poco per il nostro sostegno in termini di sponsor. Il caasalasco-viadanese e il parmense continuano a rappresentare il principale bacino per le aziende che ci sono vicine, mentre Cremona e il cremonese purtroppo latitano, nonostante il grande interesse che richiama in termini di numeri e visibilità il nostro movimento“. “Riteniamo che la pallavolo femminile di Serie A1 sia un patrimonio della città di Cremona – conclude Boselli – e prima di tutto rivolgiamo a Cremona il nostro appello affinché si trovi un main sponsor che possa continuare a far vivere una squadra che rappresenta l’unica eccellenza femminile della bassa Lombardia e della vicina Emilia“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO