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    Play-Off Scudetto, Chieri inizia col derby piemontese contro Novara. Lyashko: “Partita difficile”

    Inizia la post season della Serie A1 Tigotà e la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 si tuffa nei play-off. Il primo impegno che attende le biancoblù è in programma domani, sabato 8 marzo, al PalaIgor contro l’Igor Gorgonzola Novara. Si tratta di gara-1 dei quarti di finale. Fischio d’inizio alle ore 18, con diretta su Rai Play. Entrambe le squadre arrivano al derby dopo un impegno infrasettimanale di coppa. Chieri ha giocato martedì la finale d’andata della CEV Challenge Cup (trofeo di cui è detentrice Novara) cedendo 2-3 a Roma, mentre Novara ha battuto 3-0 la THY Istanbul nella semifinale d’andata delle CEV Cup (competizione di cui è campione uscente Chieri).Nei play-off Chieri e Novara si vedono opposte per il terzo anno di fila nei quarti di finale. In entrambi i precedenti ha passato il turno Novara, la scorsa stagione in due partite, mentre nel 2022/2023 la serie si è decisa in gara3.Quello di domani sarà complessivamente il derby numero 22 fra i due club, con un bilancio complessivo di 14 vittorie a 7 per Novara. In questa stagione si è registrata una vittoria per parte, sempre con prevalenza del fattore campo: 3-2 nell’andata al PalaFenera, 3-0 al PalaIgor. Cinque le ex, da un lato Sara Alberti e Anne Buijs, dall’altro Francesca Bosio, Alessia Mazzaro e Francesca Villani.

    Anastasia Lyashko (Reale Mutua Fenera Chieri ’76): “Martedì in coppa il servizio di certo non ha funzionato di certo, abbiamo lasciato che Roma giocasse e lo usasse contro di noi. Questa è la prima cosa che dobbiamo sistemare per la prossima partita. Contro Novara ci aspetta sicuramente una partita molto difficile. La mia opinione è che in questo momento la cosa principale per noi è concentrarci su noi stessi, commettere meno errori tecnici, cercare di imporre il nostro gioco e sostenerci a vicenda nei momenti difficili in campo”.

    (fonte: Reale Mutua Fenera Chieri ’76) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Bergamo affronta la corazzata Conegliano. Manfredini: “Per noi una grande occasione”

    Si aprano le danze e il ballo dei play-off abbia inizio: Volley Bergamo è pronta a tornare nella corsa Scudetto. Si comincia domenica 9 marzo alle 16.00 dal PalaVerde di Treviso, con la gara-1 dei Quarti di Finale. Gli ultimi, rocamboleschi tie break (3 in 7 giorni) hanno portato Bergamo a trovarsi di fronte alle campionesse in carica che andranno a difendere il titolo: la Prosecco Doc Imoco Conegliano, imbattuta nei 26 match di Regular Season, è chiaramente la principale candidata alla vittoria finale di questo Campionato.Precedenti e favori del pronostico sono tutti per le campionesse del mondo, ma le armi in più di Bergamo saranno la top scorer Ailama Cese Montalvo (412 punti in regular season), il muro di Monique Strubbe (46 in 26 match), gli ace di Linda Manfredini (44, seconda solo a Ekaterina Antropova) e le ricezioni di Martina Armini.

    Linda Manfredini (Volley Bergamo): “Un avversario così è molto stimolante perché ci si ritrova a misurarsi con giocatrici di altissimo livello e ci si spinge a cercare nuove soluzioni. Non sarà facile, ma è comunque una grande occasione, perché questi play-off ce li siamo meritati. Non era l’obiettivo di questa stagione, eppure ci siamo spinti oltre e siamo arrivati fin qui. Non dobbiamo nemmeno pensare di lamentarci perché ci troviamo a giocare contro la prima della classifica, dobbiamo anzi goderci questo momento cercando di dare il massimo. Chi gli toglierei? Da centrale, direi Wolosz perché a muro mi può dar da fare così come Fahr, per lo stesso motivo. Fonti d’ispirazione? Direi Chirichella, perché l’ho sempre ammirata, fin dai miei inizi, così come Fahr. Rispetto alla sfida precedente dobbiamo guardare più a noi. Sappiamo benissimo chi abbiamo di fronte, indubbiamente fanno tutto bene, perciò dobbiamo sempre e solo pensare alla prossima palla, anche quando commettiamo un errore”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Play-Off Scudetto, Conegliano-Bergamo. Santarelli: “Gara-1 è fondamentale per indirizzare la serie”

    Dopo aver inaugurato i play-off europei con la vittoria a Resovia, inizia anche la post season del campionato domenica al Palaverde. La Prosecco DOC Imoco Conegliano, campione in carica, ospita il Volley Bergamo per gara-1 dei quarti di finale di A1, domenica alle 16.00 al Palaverde. Le Pantere iniziano la Post-Season di campionato dopo aver chiuso la Regular Season imbattuta con 26 vittorie in altrettante partite, prima in classifica a quota 77 punti. Il Volley Bergamo, invece, una delle principali sorprese del campionato, ha chiuso la stagione regolare 8° a quota 36 punti. Gara-2 si giocherà domenica 16 alle ore 17 alla Chorus Life Arena di Bergamo, la serie si risolve al meglio delle 3 sfide. In settimana, le Pantere hanno giocato e vinto per 3-0 a Resovia l’andata dei quarti di finale di CEV Champions League.Sono 29 i precedenti della sfida, 25 dei quali vinti dalla Prosecco DOC Imoco, compresi gli ultimi due questa stagione in Regular Season, dove le Pantere hanno vinto entrambe le volte tre set a zero. Khalia Lanier ha militato per tre anni a Bergamo, dal 2020 al 2023, lasciando dolci ricordi in terra orobica. Lato Bergamo, la palleggiatrice Roberta Carraro è stata Pantera nella stagione 2022/23, laureandosi campionessa del mondo al Mondiale per Club ad Antalya, in Turchia. L’opposto Vittoria Piani, invece, ha giocato con la Prosecco DOC Imoco nella stagione passata contribuendo al “quadriplete” gialloblù.

    Daniele Santarelli (Prosecco DOC Imoco Conegliano): “Nonostante noi siano arrivati primi e loro ottavi non sarà una sfida semplice per noi, i play-off sono un campionato a parte e le sorprese sono dietro l’angolo. Bergamo è una squadra che ha fatto un ottimo girone di andata e che giocherà questi quarti di finale a viso aperto, non vorrà di certo finire la sua stagione senza provarci. Sappiamo che per approdare in semifinale dovremo essere la migliore versione di noi stessi, veniamo da un quarto di finale di Champions League giocato tra alti e bassi e abbiamo capito subito che aria tirerà da qui a fine stagione, con le avversarie sempre più agguerrite. Dobbiamo dimostrare di avere più continuità, si gioca al meglio delle tre sfide e dovremo fare bene subito, la prima gara in casa è fondamentale per indirizzare la serie. Stiamo bene, la squadra sta recuperando tutti i pezzi dopo l’influenza, tra le partite e le febbricitanti ci siamo allenati poco nell’ultimo periodo. Stiamo crescendo di condizione e cercheremo di dimostrarlo anche in partita domenica di fronte al nostro fantastico pubblico”.

    (fonte: Prosecco DOC Imoco Conegliano) LEGGI TUTTO

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    Mercato Conegliano: confermate Gabi e Zhu, in posto 4 arriveranno anche Alsmeier (?) e Daalderop

    Sarà della Prosecco DOC Imoco Conegliano il reparto schiacciatrici più forte al mondo il prossimo anno? Probabile, ma non ancora certo. Secondo quanto si scrive altrove in queste ore, alle punte di diamante Gabi e Zhu Thing (la prima aveva un biennale, la seconda ha accettato le condizioni della proposta di rinnovo) si dovrebbero affiancare anche altre due giocatrici che attualmente sono titolatissime in altre due squadre Top come Milano e Novara. Stiamo parlando di Nika Daalderop e Lina Alsmeier. In uscita Lanier, direzione Milano, e Lukasik, direzione Galatasaray.

    Se le voci sull’arrivo dell’olandese circolano ormai da diverso tempo, e hanno trovato anche conferme, i rumor sul possibile arrivo della schiacciatrice tedesca, vecchio pallino della società veneta, sono stati ripresi anche sulle colonne del Gazzettino di Treviso, in un articolo a firma Francesco Maria Cernetti.

    A noi però risulta che Alsmeier abbia un contratto in essere con Novara fino al 2026, di conseguenza è molto probabile che queste voci che la riguardano possano rivelarsi false e infondate. Non ci resta che monitorare l’evoluzione di questa trattativa. Ammesso che ci sia.

    Di Redazione LEGGI TUTTO

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    Federica Pelloni: “I segreti della UYBA? Spensieratezza e capacità di fare squadra”

    Nella quotidiana frenesia di sottolineare meriti sportivi, evidenziare status e condividere opinioni, generata dalla necessità di dire sempre qualcosa di nuovo, la stampa può finire per trascurare la continuità di elementi che spiccano per talento, rendimento e incisività. Evitando di scomodare la cultura dell’underrated, il sottovalutato che arriva a meritare i piani alti dell’affermazione, è al contempo doveroso tessere le lodi di una giocatrice tra le più positive della Serie A1 femminile 2024-2025: il libero Federica Pelloni, elemento imprescindibile per una Eutotek Uyba Busto Arsizio che sta vivendo una stagione da rivelazione. In vista di Gara 1 dei quarti di finale dei Play Off Scudetto, la 22enne nata a Sassuolo e cresciuta a Castelvetro di Modena si è raccontata in esclusiva ai microfoni di Volley News.

    È calato il sipario su una regular season molto positiva per Busto Arsizio. Le va di tracciare un bilancio finale?

    “Fino a questo momento, è stata una stagione davvero incredibile, poiché abbiamo ottenuto risultati che nessuno si aspettava, nemmeno noi. Siamo partite un po’ con il freno a mano tirato, probabilmente perché siamo una squadra giovane e inesperta; quindi, abbiamo dovuto trovare il nostro ritmo. Ma una volta che abbiamo carburato, siamo riuscite a ottenere risultati straordinari, battendo anche vere e proprie corazzate. Perciò, sono molto soddisfatta del nostro percorso: come squadra e come società, non potevamo desiderare di più“.

    C’è stato un momento in cui avete capito che i Play Off Scudetto erano un traguardo alla vostra portata?

    “Credo che ognuna di noi fosse consapevole che avremmo potuto farcela. Tuttavia, devo sottolineare che, come squadra, non abbiamo mai affrontato le partite con l’ansia di dover vincere a tutti i costi o la paura di non arrivare tra le prime 8. A mio avviso, le chiavi che ci hanno permesso di raggiungere i Play Off sono state la spensieratezza, la voglia di fare bene e il desiderio di mostrare chi siamo“.

    Focalizziamo sui vostri principali punti di forza.

    “I punti di forza più importanti della Uyba fino ad ora sono stati il gruppo squadra, la capacità di rimanere unite e compatte nei momenti difficili per superare gli ostacoli lungo il nostro cammino e, come ho già detto, la spensieratezza. Questa caratterizza non solo le nostre partite, ma anche gli allenamenti. Infatti, ogni giorno andiamo in palestra con l’intento di crescere e fare bene, senza però imporci troppe pressioni; è una mentalità che ci ha permesso di ottenere risultati importanti durante la regular season“.

    Da qui a fine stagione come si prosegue?

    “Sia a livello personale che come squadra, non vediamo l’ora di affrontare la seconda fase della stagione. Nei quarti di finale dei Play Off Scudetto, affronteremo Scandicci. Proveremo a fare del nostro meglio contro questa grande corazzata, senza perdere la nostra spensieratezza. Ovviamente non sarà semplice e ci sarà un po’ di ansia, dato che si tratta di Play Off; tuttavia, cercheremo di rimanere unite e di aiutarci il più possibile per esprimere la nostra miglior pallavolo“.

    La Uyba, oltre a conquistare il sesto posto in regular season, ha valorizzato tutte le individualità. Ha avvertito questa sensazione? In quali aspetti pensa di essere migliorata maggiormente?

    “Sì, pur essendo una squadra giovane e con poca esperienza nel campionato di A1, quest’anno siamo riuscite a fare bene e a esprimere un bel gioco. Personalmente, ritengo di essere cresciuta sia a livello caratteriale che tecnico. Sono quindi soddisfatta dei miei progressi, ma sono anche consapevole di avere ancora molto da migliorare e apprendere“.

    Non è semplice passare dall’A2 all’A1, eppure ha dimostrato una grande qualità di adattamento. Qual è stato il suo segreto? E quali differenze ha riscontrato tra queste categorie?

    “Il mio segreto nel processo di adattamento all’A1 sta nel lavoro costante, giorno dopo giorno, senza mai mollare. Anche nei momenti in cui magari le cose non andavano esattamente come speravo, non mi sono mai arresa e ho continuato a impegnarmi. D’altronde, le differenze tra queste categorie sono notevoli e riguardano soprattutto la velocità della palla e la potenza degli attacchi. Tuttavia, grazie all’allenamento, sono riuscita a prendere confidenza con l’A1 e, partita dopo partita, mi sono abituata sempre di più“.

    Quello del libero è un ruolo particolare. Più istinto o tecnica? Quanto conta l’esperienza?

    “Inevitabilmente, la tecnica è una base fondamentale per questo ruolo. Tuttavia, non si può trascurare l’importanza dell’istinto, che consente di superare i limiti della tecnica, e dell’esperienza, che si acquisisce giorno dopo giorno“.

    Come vive la responsabilità di dover sbagliare poco o nulla in ricezione e in difesa?

    “In realtà, non la vivo come una responsabilità. Certo, mi sono sempre posta obiettivi personali, come sbagliare una ricezione in meno rispetto alla partita precedente o difendere una palla in più o in modo più preciso. Tuttavia, non ho mai sentito il peso della responsabilità di dover sbagliare poco o nulla, soprattutto quest’anno, alla mia prima esperienza in A1. Non sono ossessionata dall’idea di dover fare tutto perfettamente e su questo devo ringraziare la squadra, la società e lo staff, che non mi hanno mai assillata. Il concetto è che, anche se si sbaglia una palla, si deve pensare a quella successiva. Anche i migliori liberi commettono errori in ricezione e in difesa. Dunque, non ha senso per una giocatrice giovane al primo anno di A1 imporsi di non dover sbagliare“.

    Quali sono i suoi sogni nel cassetto e quali obiettivi si è posta per i prossimi anni?

    “Ho tanti sogni nel cassetto, a cominciare dalla maglia azzurra della nazionale: spero che un giorno questo possa avverarsi. Inoltre, desidero continuare a giocare in una categoria prestigiosa come la Serie A1, migliorare sempre di più e crescere sia tecnicamente sia caratterialmente“.

    In chiusura dell’intervista, ci racconta com’è Federica fuori dal campo?

    “Al di fuori della pallavolo, sono una ragazza che studia Scienze Motorie all’università e si dedica ai propri hobby. Ad esempio, nei giorni liberi, mi piace uscire con le amiche, fare shopping, ma anche rilassarmi a casa guardando una serie TV“.

    Di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

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    Novara fa chiarezza: per Cichello niente Club Italia, è sotto contratto fino al 2026

    A seguito dei rumors diffusi negli scorsi giorni nell’ambiente della pallavolo e riportati da alcune testate di settore riguardo la nascita di un nuovo Club Italia in serie A2 e il suo affidamento al C.T. Julio Velasco e a Juan Manuel Cichello, la società Igor Volley Novara ha precisato, tramite comunicato ufficiale, quanto segue: Juan Manuel Cichello ha un contratto in essere con la società con scadenza 30 giugno 2026, senza alcuna clausola che consenta l’uscita anticipata rispetto alla naturale scadenza del contratto stesso.

    In ogni caso, la Igor Volley mantiene la propria disponibilità a dialogare con la Federazione, una volta terminata la stagione, per discutere i rispettivi progetti.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    Serie A1, presentato il nuovo trofeo per le future Campionesse d’Italia

    A pochi giorni dall’inizio dei Playoff Scudetto e dopo aver presentato le nuove medaglie e i trofei della Supercoppa e della Coppa Italia, fa il suo ingresso ufficiale nel mondo della Lega Volley Femminile il nuovo trofeo che verrà consegnato alla squadra Campione d’Italia. Parte del processo di creazione che ha rivoluzionato le coppe LVF grazie ai preziosi contributi di Bartoccini Premiazioni e la Facoltà di Ingegneria, Laurea in Design, dell’Università degli Studi di Perugia, il trofeo dello Scudetto è stato concepito dagli studenti Ibtissam Alaoui, Romeo Damiano Scotto Di Cesare e Filippo Agostinelli e realizzato da Federico Fondacci.

    L’idea della coppa ruota intorno al parallelismo tra il simbolismo dei fiori e l’etica dello sport. La modellazione della morfologia del trofeo si lascia condurre dalle forme naturali e sinuose della calla, uno dei fiori più apprezzati per la sua bellezza quasi perfetta, discreta ed elegante. Nel linguaggio dei fiori moderno, la calla è associata sempre a significati positivi quali purezza e virtù ma è anche simbolo di libertà e di cambiamento, due principi cardine del nostro movimento. I colori ben visibili sulla parte frontale sono il fucsia, identificativo del campionato, e il tricolore, che farà da cornice al nome della squadra vincitrice, inciso direttamente prima della consegna su una targhetta in argento 925.

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna a giocare in città. Gara-2 dei play-off sarà ospitata alla ChorusLife Arena

    Al termine di una stagione sorprendente, che riporta Volley Bergamo 1991 a disputare i play-off Scudetto, le rossoblù tornano protagoniste a Bergamo e, per l’occasione, l’evento andrà in scena su un palcoscenico speciale: la ChorusLife Arena. L’appuntamento è per domenica 16 marzo, alle 17.00, per la gara-2 dei Quarti di Finale: la sfida alla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, campione del mondo e detentrice dell’ultimo Scudetto, sarà il match perfetto per inaugurare “sportivamente” il nuovo complesso.

    “Siamo emozionati – spiega Stefano Rovetta, Direttore Generale di Volley Bergamo 1991 – per il ritorno in città. È chiaramente una sfida speciale, in tutti i sensi: sia agonistica, perché andremo a confrontarci contro campionesse di spessore mondiale come quelle dell’Imoco Conegliano, sia logistica, perché l’organizzazione dell’evento in una location per noi tutta da scoprire è un’autentica sfida nella sfida, sia per il fatto che ritroviamo il pubblico cittadino. I nostri tifosi non ci hanno mai lasciati soli e credo che questa gara, su un simile palcoscenico, sia un premio soprattutto per loro. Bergamo merita di riabbracciare la pallavolo. Per quanto riguarda il futuro, siamo disponibili a giocare nel posto migliore per i nostri tifosi, compatibilmente con le esigenze del budget della nostra Società. Qualora si riuscisse a incrementarlo, sarebbe un bene, sia per i risultati sportivi che per quelli logistici”.

    “Stiamo organizzando eventi collaterali che accompagneranno il pomeriggio del match con Conegliano – continua Andrea Veneziani, Amministratore Unico di Volley Bergamo 1991 – tra questi, la presenza dei grandi ex del passato, storici attori protagonisti della storia dei trionfi di Bergamo nella pallavolo italiana ed europea. Rivedremo tante amiche e tanti amici che hanno contribuito a crescere questa Società. Ci auguriamo possa essere una festa per tutti”.

    “Sono molto contenta che Volley Bergamo torni a gareggiare in città per i play-off Scudetto, partita che si disputerà nella ChorusLife Arena da poco inaugurata. Auspico che questa collaborazione sia la prima di una serie che ci consentirà di godere di queste straordinarie atlete che stanno dando davvero moltissimo alla squadra, ai tifosi, alla pallavolo femminile e al prestigio sportivo della nostra città. Noi vi aspettiamo a Bergamo con grande entusiasmo”  Marcella Messina, assessora allo sport del Comune di Bergamo.

    “Grazie a ChorusLife Arena, la città può contare su un nuovo polo d’eccellenza per i grandi eventi, che, come in questo caso, insieme al Comune di Bergamo, apre le porte a una competizione sportiva di alto livello. Il debutto di un evento di questa portata rappresenta un’occasione straordinaria per la pallavolo bergamasca e, al tempo stesso, una conferma della missione di ChorusLife: offrire alla città un’infrastruttura all’avanguardia e inclusiva, capace di ospitare eventi di rilievo nazionale e internazionale. Siamo lieti e orgogliosi di accogliere la Volley Bergamo 1991 per un match così atteso e, compatibilmente con il palinsesto in evoluzione della ChorusLife Arena, ribadiamo la nostra disponibilità, come già dichiarato, a ospitare il prossimo campionato qualora la società desiderasse proseguire questa collaborazione. ChorusLife, con la sua Arena, si afferma come un nuovo luogo di incontro e aggregazione per il territorio e la comunità, aperto ai grandi appuntamenti di intrattenimento e non solo” dichiara Paolo Cervini, amministratore delegato del gruppo Polifin (Gewiss, Costim e Choruslife).

    (fonte: Volley Bergamo 1991) LEGGI TUTTO