Di Alessandro Garotta
Reduce dalla bella e importante vittoria di Champions League a Stoccarda, la Igor Gorgonzola Novara riprende la marcia anche in campionato superando la Bartoccini Fortinfissi Perugia in tre set. Il successo nella decima giornata di ritorno della regular season consente alle azzurre di Stefano Lavarini di tornare a muovere la propria classifica dopo il passo falso di otto giorni fa a Conegliano e, allo stesso tempo, di appaiare di nuovo Chieri al quarto posto.
Prova di maturità importante per Novara che scende in campo determinata, concentrata e si dimostra tatticamente perfetta. Le padrone di casa “picchiano” forte dai nove metri (7 ace), lavorano bene in attacco (52% complessivo di squadra), sono brave a tenere alta la tensione negli scambi lunghi e di ferro a tenere la barra dritta quando le avversarie cercano di reagire.
In particolare, Ebrar Karakurt (21 punti con il 51% in attacco) si dimostra un cecchino per il gioco di Carlotta Cambi, Caterina Bosetti è un metronomo in prima e seconda linea (8 punti con il 50% in fase offensiva e il 90% di ricezione positiva), Cristina Chirichella e Sara Bonifacio (rispettivamente 9 e 10 punti) sono due colonne portanti per la Igor. E poi dietro c’è Eleonora Fersino (MVP del match) che le prende tutte, dà tranquillità alle compagne, è ovunque e sempre dove va il pallone.
Invece, partita da dimenticare per Perugia che non riesce ad andare oltre al 19% di efficienza in attacco e a un muro-difesa poco incisivo (solo 2 blocks). Numeri che descrivono al meglio la giornata tutta in salita delle Black Angels, a cui manca quella lucidità necessaria per rimanere attaccate al match. Unica nota lieta per le umbre è la prestazione di Anastasia Guerra (12 punti), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra.
LA CRONACA – Perugia si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Santos in regia, Galkowska opposta, Guerra e Lazic schiacciatrici, Polder e Nwakalor centrali, Armini libero. Novara risponde con Cambi in diagonale a Karakurt, Adams e Bosetti in posto-4, Chirichella e Bonifacio al centro, Fersino libero. Danesi è tenuta precauzionalmente a riposo per i postumi di una gastroenterite.
1° SET – Il match parte con un punto di Lazic e prosegue con gli attacchi vincenti di Karakurt (3-2) e un muro di Chirichella (5-2). Guerra ferma il parziale di 4-0 delle padrone di casa, poi Galkowska riporta la Bartoccini in scia (5-4). Tuttavia, Bosetti ristabilisce immediatamente le distanze riportando la Igor a più 3 (7-4). Non arriva la reazione di Perugia e, sul 9-4 firmato da Karakurt, coach Bertini decide di richiamare le sue giocatrici. Dopo il timeout Adams è la prima a segnare, anche se le ospiti riescono a recuperare un break (10-6). Il buon momento delle Black Angels prosegue anche dopo l’interruzione chiamata da Lavarini (11-11). Novara non ci sta e torna avanti grazie a un parziale di 3-0 propiziato da Bonifacio (14-11). Perugia cerca di non perdere contatto dalle avversarie, ma viene colpita da Adams (17-14) e soprattutto da Karakurt, che in pallonetto realizza il 21-17 che obbliga Bertini al time out. Al rientro in campo è ancora l’opposta turca a mettere palla a terra; a questo punto la Igor amministra il vantaggio e porta a casa il set in scioltezza (25-17).
2° SET – In avvio di frazione Novara prova a imporre il suo ritmo con Adams e Karakurt, ma Perugia risponde colpo su colpo (2-2) e ribalta il risultato grazie a un attacco vincente di Galkowska (3-4). Guerra regala alle ospiti un break (5-7), ma la Igor spinge sull’acceleratore e trova un parziale di 3-0 (9-8). La reazione della Bartoccini è immediata: la solita Galkowska impatta sul 9-9, poi Santos trova l’ace del sorpasso (9-10). Ancora una volta le azzurre riescono a pareggiare (11-11) e a mettere la freccia (13-12); questa volta, però, provano subito ad allungare e così coach Bertini è obbligato a chiamare timeout (14-12). Al rientro in campo Galkowska riporta il risultato in equilibrio, ma la risposta di Chirichella in fast non si lascia attendere (15-14). Dopo una fase punto a punto (18-18), Novara rompe gli indugi sfruttando il buon turno al servizio di Bosetti (20-18); la Bartoccini mostra tutto il suo carattere e resta in scia alle avversarie fino al 21-20, prima di cedere sul 25-22.
3° SET – Partenza aggressiva di Perugia che si porta in vantaggio grazie ai colpi di Nwakalor e Lazic (1-3), ma Karakurt impatta subito sul 3-3. La Igor è in parità anche sul 5-5, prima di mettere la freccia del sorpasso con Adams e Karakurt (7-5). Sull’8-5 messo a terra da Bonifacio, la panchina umbra corre ai ripari chiamando timeout. Dopo la pausa è Polder la prima a segnare, poi Guerra riporta il risultato in parità (8-8). Le Black Angels passano addirittura in vantaggio con Lazic e così anche Lavarini decide di chiamare l’interruzione (8-9). Il controbreak novarese non si lascia attendere e Bertini è obbligato a fermare di nuovo il gioco (12-9). Polder ferma l’emorragia di punti, anche se Novara continua a spingere l’acceleratore e scappa a più 6 (17-11). Entra Galic al posto di Galkowska: l’opposta austriaca si iscrive a referto mettendo a terra il punto del 19-12. Lavarini inserisce Varela e poco dopo anche Giovannini, mentre la Igor chiude la contesa senza patemi (25-14).
Igor Gorgonzola Novara-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-17, 25-22, 25-14)Novara: Cambi 3, Adams 7, Bresciani, Giovannini 1, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 8, Chirichella 9, Varela 3, Bonifacio 10, Carcaces ne, Ituma, Dell’Aglio (L) ne, Karakurt 21. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Perugia: Provaroni, Avenia, Polder 4, Gardini ne, Galkowska 10, Rumori (L) ne, Santos 1, Armini (L), Bartolini ne, Guerra 12, Galic 1, Garcia, Nwakalor 1, Lazic 7. Allenatore: Matteo Bertini. Assistente: Andrea Giovi. Arbitri: Massimo Florian e Alessandro RossiNote: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 52%, ricezione 60%-47%, muri 9, errori 17. Perugia: battute vincenti 4, battute sbagliate 6, attacco 33%, ricezione 38%-32%, muri 2, errori 13. LEGGI TUTTO