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    Igor, la qualificazione alla Finale Scudetto vale la testa di serie in Champions

    Di Redazione Ufficiale il calendario dell’ultimo atto dei Playoff Scudetto, con le azzurre di Lavarini che sfideranno le venete di Conegliano. Si partirà sabato sera, alle 20.30 al Palaverde di Treviso, con gara due fissata a Novara martedì 20 alle 20.30 e l’eventuale gara tre (la serie è al meglio delle tre gare) di nuovo a Treviso il sabato 24 aprile, alle 20.30. Tutte le partite saranno trasmesse in diretta su RAI SPORT HD. A tal proposito, sono eccellenti i dati di ascolto del match vinto sabato sera dalla Igor Volley a Monza e trasmesso in diretta proprio da Rai Sport: tra live e replica, oltre 250 mila spettatori hanno assistito alla sfida che ha visto capitan Chirichella e compagne aggiudicarsi la serie di semifinale. Intanto, la qualificazione alla finale Scudetto (la quinta della storia per Igor Volley), vale anche la sesta partecipazione (quinta consecutiva) alla Champions League: le azzurre, comunque vada la finalissima, sono anche certe di un posto da testa di serie ai sorteggi della fase a gironi. Posto riservato alle migliori due squadre italiane (Igor Gorgonzola Novara e Imoco Conegliano), le migliori due turche (Fenerbahce e Vakifbank) e la miglior russa (Lokomotiv Kaliningrad). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Bellano nuovo coach de Il Bisonte Firenze: “Pronto per questa nuova sfida”

    Di Redazione Il nuovo allenatore de Il Bisonte Firenze è Massimo Bellano. Il coach abruzzese, che dal 2017 guida la franchigia federale del Club Italia Crai e ricopre il ruolo di ct della Nazionale Juniores (Under 19/20), è stato messo sotto contratto dalla società del presidente Elio Sità e del patron Wanny Di Filippo, grazie al beneplacito della Federazione Italiana Pallavolo. Bellano, che sarà ancora impegnato per qualche settimana nella Pool Salvezza di Serie A2 con il Club Italia e che poi in estate guiderà l’Italia Under 20 nei mondiali in Belgio e Paesi Bassi, è una figura tecnica che rappresenta una perfetta continuità rispetto al suo predecessore Mencarelli, sia per l’attitudine a lavorare con le giovani che per i risultati che è riuscito a centrare: per lui si tratterà della quarta esperienza alla guida di una squadra di A1 dopo quelle a Ornavasso, Scandicci e Club Italia, ma nel suo curriculum non si possono dimenticare una doppia promozione a Ornavasso (dalla B1 alla A1) e un doblete a Filottrano (Coppa Italia di A2-promozione in A1), oltre a un oro europeo Under 19 e un argento mondiale Under 20 come ct della Nazionale Juniores. LA CARRIERA – Massimo Bellano nasce il 15 maggio 1973 a Termoli e comincia la sua carriera da tecnico a metà degli anni ‘90, nella Pgs Ardor Legnaro, formazione padovana con la quale matura le sue prime esperienze nel settore giovanile per poi contribuire alla crescita del club dalla seconda divisione alla serie C. All’inizio degli anni 2000 passa al Riviera Volley in B1, poi vive una parentesi nel maschile con la Pool Volley Piovese, mentre nel 2005 assume la guida del Gaiga Verona, società di B1 nella quale rimane per quattro stagioni. Nel 2009 approda a Ornavasso, in B1, e in cinque anni riesce a trascinare la squadra alla conquista di due Coppa Italia di B1 (2010 e 2011), una promozione in A2 (2012) e poi la storica promozione in A1 del 2013 e la salvezza della stagione successiva nella massima categoria. Nel 2014 si trasferisce alla Savino Del Bene Scandicci, sempre in A1, club nel quale rimane fino al febbraio 2016 quando viene sollevato dall’incarico, ma in estate decide di tornare in A2 con la Lardini Filottrano, e fa bene perché riesce a centrare il doblete Coppa Italia di A2-promozione in A1. Nel 2017 arriva la chiamata del Club Italia, che accetta guidando la franchigia federale per quattro stagioni (tre in A2 e una in A1) prima del trasferimento a Il Bisonte Firenze. Contestualmente viene nominato Ct della Nazionale Juniores, con cui vince un oro agli Europei Under 19 del 2018 e un argento ai Mondiali Under 20 del 2019. LE PAROLE DI MASSIMO BELLANO – “La possibilità di allenare Il Bisonte è nata e si è sviluppata in tempi molto rapidi: dopo l’annuncio dell’incarico federale di Marco Mencarelli sono stato contattato dalla dirigenza del club, e nel giro di 24 ore abbiamo trovato subito un’ottima sintonia. Ora il mio obiettivo è chiudere al meglio la stagione con il Club Italia, e poi fare un’estate importante con la Nazionale Juniores: in questi quattro anni mi è stata data una grande opportunità e per questo ci tengo a ringraziare di cuore la Federazione, poi sarò pronto per cominciare con grande entusiasmo questa nuova sfida a Firenze”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Finale Scudetto sarà ancora Conegliano-Novara. Sabato 17 Gara1

    Di Redazione Imoco Volley alla quinta finale scudetto della sua storia, avversaria a partire da sabato l’Igor Novara già affrontata in finale tricolore nelle ultime due edizioni disputate, 2018 e 2019. La sfida tra Conegliano e Novara è una “classica” degli ultimi anni quando ci si gioca i grandi trofei: 2 Finali Scudetto, 1 finale di Champions, 3 finali di Coppa Italia, 3 finali di Supercoppa. In totale 36 precedenti con  25 vittorie Imoco e 11 dell’Igor. Novara è l’avversaria più ricorrente nella storia di Imoco Volley. In questa stagione cinque le sfide tra venete e piemontesi con 5 vittorie gialloblù, 1 in finale di Coppa Italia, 2 in semifinale di Champions e 2 in Regular Season. PROGRAMMA FINALE SCUDETTOGara1 Sabato 17 aprile ore 20.30 al PalaverdeGara2 Martedì 20 aprile ore 20.30 al PalaIgorEventuale Gara3 Sabato 24 aprile ore 20.30 al Palaverde Tutte le partite verranno trasmesse in DIRETTA televisiva in chiaro su RAI SPORT HD, in diretta streaming su LVF TV (in abbonamento) e in diretta radiofonica su Radio Conegliano (90.6 mhz). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il programma della Finale Scudetto: Gara 1 sabato al Palaverde

    Di Redazione Si assegnerà al meglio delle due vittorie su tre il titolo di campione d’Italia 2020-2021 in Serie A1 femminile. La Finale Scudetto tra Imoco Volley Conegliano e Igor Gorgonzola Novara, qualificatesi ieri a spese di Scandicci e Monza, prenderà il via sabato 17 aprile al Palaverde; Gara 2 si disputerà martedì 20 aprile a Novara e l’eventuale “bella” ancora a Villorba sabato 24 aprile. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta da RaiSport +HD. FINALE SCUDETTOGara 1Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara sab 17/4 ore 20.30 Gara 2Igor Gorgonzola Novara-Imoco Volley Conegliano mar 20/4 ore 20.30 Ev.Gara 3Imoco Volley Conegliano-Igor Gorgonzola Novara sab 24/4 ore 20.30 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anna Danesi: “Troppi alti e bassi, abbiamo un po’ mollato”

    Di Redazione La finale scudetto resta un sogno per la Saugella Monza: la sconfitta in Gara 2 di semifinale contro Novara nega alle brianzole la ciliegina sulla torta di una stagione super. Impietosa l’analisi di Anna Danesi: “Quella di stasera è stata un po’ la fotocopia della scorsa partita, con tanti alti e bassi che ci sono capitati perché forse in questo finale di stagione abbiamo un po’ mollato. Questo dispiace, perché volevamo questa Finale. Novara a parer mio non sta giocando una grande pallavolo e noi potevamo metterla di più in difficoltà. Quando giochi i Play Off sai che devi spingere: dopo la vittoria della Cev Cup ci siamo adagiate, ma dobbiamo comunque essere contente per questa splendida stagione“. Un sorriso se lo regala comunque il capitano Laura Heyrman: “Anche se finisce male, perché volevamo di più, chiudiamo questa stagione con soddisfazione. Domani guarderemo a mente fredda tutto quello che abbiamo fatto in questi mesi e saremo felici. Credo che Novara sia stata brava, almeno oggi, a fare meno errori e a trovare una certa stabilità. Noi abbiamo avuto troppi alti e bassi, cosa che nei Play Off non aiuta. Adesso non sono lucida nel dire cosa non ha funzionato ma comunque questo rimane un grande gruppo“. Beatrice Negretti ha vissuto l’emozione di un finale di gara da titolare, purtroppo chiuso con amarezza: “Ci meritavamo di arrivare in finale, anche se loro sono state più brave di noi in questa serie. Abbiamo commesso tanti errori, anche perché Novara ci ha messo sotto pressione. Siamo partite molto bene, vincendo il primo set con grande determinazione, ma poi siamo calate durante la sfida. C’è amarezza, ma anche la consapevolezza che la vittoria della Cev Cup ha coronato il nostro impegno in palestra. Sono felice di aver vissuto questa stagione con questo gruppo fantastico“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sylla: “Solo in vetta ci rilasseremo”. Santarelli: “Paolone avrebbe gioito con noi”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano incornicia la sua 61° vittoria consecutiva. Il 3-0 rifilato alla Savino del Bene Scandicci in Gara 2 vale un pass per l’attesissima Finale Scudetto contro la vincente tra Igor Novara e Saugella Monza. Le parole dei protagonisti: L’MVP Sylla: “La cosa più importante, per noi, per tutta la squadra e l’Imoco Volley, è la vittoria di questa sera. Siamo contente, stiamo continuando a scalare la montagna. Speriamo che in vetta si potrà tirare un bel sospiro di sollievo ed essere felici”. Coach Santarelli: “Credo che abbiamo giocato una bella partita, la fase break ha funzionato molto bene e siamo stati molto bravi a muro, sebbene discreti in battuta. Credo che il nostro side out sia girato alla grande. peccato per il primo set, che sembrava la fotocopia di Gara 1: siamo stati troppo fallosi, con 10 errori. Nel secondo e terzo set abbiamo giocato veramente bene, sono proprio contento della squadra. Ci tenevamo a vincere per due motivi. Il primo era per omaggiare Paolone, è già passato un anno dalla sua scomparsa e questa cosa ci rende tutti più tristi. Sono sicuro che sarebbe stato sugli spalti a festeggiare insieme a noi. Il secondo motivo è perchè ovviamente volevamo arrivare in finale a tutti i costi”. LEGGI TUTTO

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    L’intramontabile Imoco non fa sconti a Scandicci: 3-0 e pass per la Finale Scudetto

    Di Redazione Con una sola partita, l’Imoco Volley ha raggiunto la sua quarta finale scudetto e la sua sessantunesima vittoria consecutiva. Le Pantere di Santarelli hanno travolto le toscane di Scandicci, replicando il risultato di Gara 1 di 3-0, e strappato il primo pass per il rush conclusivo del campionato di Serie A1 femminile. Al termine della gara, le ragazze di Conegliano hanno dedicato la vittoria a Paolone Sartori, il loro tifoso numero 1, scomparso esattamente un anno fa. LA GARA I due coach non cambiano lo spartito e si inizia con Conegliano che schiera Wolosz-Egonu, Hill-Sylla, De Kruijf-Fahr, libero De Gennaro, anche Scandicci conferma il 6+1 del primo match con Malinov-Stysiak, Vasileva-Pietrini, Lubian-Popovic, libero Merlo. Il primo minibreak del match viene dalle mani di Sarah Fahr che sigla il muro del 3-5, ma Stysiak oggi è calda dall’inizio e tiene in gara le toscane, la polacca pareggia subito, Scandicci prendi fiducia e sorpassa. Come nel primo set di gara1 c’è qualche errore di troppo nel primo set delle Pantere e la Savino prende fiducia sull’11-9. Kim Hill va a segno e riporta l’Imoco a contatto, ma Malinov e compagne sono cariche e continuano a mettere pressione. Gli scambi si allungano, grande Sylla (4 punti nel set) a chiudere un’azione appassionante per il -1 (13-12), e il primo set si fa davvero intenso. Altro errore, stavolta di Egonu (7 errori in attacco di squadra nel primo set), e coach Santarelli chiede time out con le padrone di casa avanti 15-12. Risponde ancora un’ottima Sylla, poi Paola Egonu si riscatta a muro ed è coach Barbolini a chiedere a sua volta time out sul 15 pari. Anche Scandicci inizia a sbagliare qualcosa, poi Fahr alza il muro e con un bel 5-0 l’Imoco va sopra 15-17. Si resta in grande equilibrio con qualche sbavatura in attacco da entrambe le parti, Stysiak attacca in rete e Conegliano avanza a +2 (18-20). Capitan Wolosz accelera, prima scatena De Kruijf per il 20-22, poi si affida a Egonu che piazza tre punti in fila (8 nel set con i 64%) e le Pantere chiudono 23-25. Nel secondo set parte fortissimo l’ex Lia Malinov, la palleggiatrice azzurra mura e serve bene per il 3-1 che inaugura il parziale. Le Pantere non si scompongono e pareggiano subito con un’attenta Fahr. La squadra veneta non ha nessuna intenzione di lasciare prendere entusiasmo alle toscane, Hill riceve bene e attacca facendo vedere tutto il suo ricchissimo repertorio  (8-9). Robin De Krujif mura, Sylla chiude a fil di rete e l’Imoco prova a scappare (8-11), time out di Barbolini. Kim Hill però è “on fire” (top scorer del set con 6 punti), suo l’ace del +4, poi gran muro di Sylla e Conegliano vola (8-13) con un break 5-0. Adesso le Pantere hanno preso ritmo, non sbagliano più (1 solo errore nel set), giocano con grande compattezza ispirate da Wolosz che varia i temi offensivi, mentre il muro-difesa imprime ritmo al match (12-17). La Savino cambia qualche giocatrice, ma Hill sale ancora a muro, Fahr spara l’ace e c’è un altro break (12-20). Sussulto di Scandicci (15-20) rintuzzato da Egonu con un turno di servizio che viene agevolato dalle difese di De Gennaro e Caravello e lancia definitivamente l’Imoco (15-23). Dopo una serie di aces di Malinov (6 punti nel set!), la fast di De Kruijf sancisce il 19-24, Imoco avanti 2-0. Terzo set e la Savino del Bene si gioca il tutto per tutto per allungare la sua stagione, inizia con pressione al servizio e muro, ma l’Imoco risponde alzando il ritmo e prendendo subito il vantaggio (4-7) grazie all’energia di Miriam Sylla che fa impazzire il muro avversario e alle difese-monstre di De Gennaro trasformate in assist al bacio da capitan Wolosz. Conegliano vuole chiudere e pensare alla finale scudetto, Egonu mura e la strada è subito spianata (4-10). Stysiak torna a muovere il tabellino (7-11), ma Sarah Fahr batte forte e sul contrattacco Hill si conferma in grande spolvero (10 punti), Conegliano allunga (7-13). Wolosz in cabina di regia continua a dare ritmo nonostante gli orgogliosi tentativi di rimonta delle toscane: Sylla (sarà MVP con 14 punti e 3 muri), Egonu (16 punti), Fahr (10 punti di cui 5 a muro!), ogni volta una soluzione diversa e arriva il 13-20. Caravello entra e con Moki De Gennaro in versione aspiratutto crea una diga agli ultimi tentativi della Savino, poi ci pensa Fahr a muro (13-21). L’Imoco si diverte in chiusura e vola alla finale scudetto con il 15-25 siglato da De Kruijf (8 punti). A contendersi il gradino più alto del podio, sarà la vincente tra Saugella Monza e Igor Volley Novara: Gara 2, in programma questa sera alle 20.30, è l’occasione per le lombarde di riportare in pari la serie e andare alla “bella”, viceversa, Novara raggiungerà l’Imoco in finale. LE PAROLE DI MASSIMO BARBOLINI – “Avevamo detto di tenerli, il primo set abbiamo fatto molto bene, gli altri due non ci siamo riusciti. Penso che molto merito vada a loro, quando si gioca con Conegliano non è facile, grande onore al merito. Quando si giocano queste partite non è facile, anche quando fai le cose bene non è sufficiente, loro non ti regalano niente. È importante capire, anche a livello individuale cosa significa giocare ad alti livelli, magari non ci si arriva subito ma bisogna arrivarci più vicino al più presto possibile”.  SAVINO DEL BENE SCANDICCI – IMOCO VOLLEY CONEGLIANO 0-3 (23-25 19-25 15-25) SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Stysiak 10, Vasileva 5, Lubian 6, Malinov 6, Pietrini 3, Popovic 4, Merlo (L), Courtney, Bosetti. Non entrate: Camera, Samadan, Cecconello, Carocci (L), Drewniok. All. Barbolini. IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Sylla 14, Fahr 10, Egonu 16, Hill 10, De Kruijf 8, Wolosz 2, De Gennaro (L), Caravello, Gennari. Non entrate: Butigan, Adams, Gicquel, Omoruyi, Folie (L). All. Santarelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Leonardi saluta Busto: “Un ciclo che si chiude? Credo di sì”

    Di Redazione Caduta l’ultima palla che ha sancito l’eliminazione dell’Unet E-work Busto Arsizio dalla corsa allo Scudetto, per lo “storico” libero delle farfalle Giulia Leonardi è arrivato il momento dei saluti. Un arrivederci e non un addio da quanto traspare dalle sue parole rilasciate al quotidiano La Prealpina. “Ho iniziato a pensarci seriamente a gennaio ma cambiavo idea ogni giorno. Solo nell’ultimo periodo è maturata la decisione definitiva: dopo 14 stagioni in A1 ho voglia di prendere un anno tutto per me, pensando alla famiglia ma con l’idea che questo non sia un addio. Ho pianto anche perché mi è spiaciuto finire a Scandicci, avrei voluto farlo alla e-work Arena”. Sette stagioni che hanno portato in dote uno scudetto, una Coppa Italia, una Supercoppa e due CEV Cup. Qual è la vittoria più bella? “Senza dubbio gara-5 contro Villa Cortese che ci ha regalato lo scudetto. Non ricordo un match così combattuto; ce l’ho nel cuore e mi sono ripromessa di riguardarlo al più presto“. Quale invece il suo rimpianto più grande? “L’ultima sconfitta è quella che fa sempre più male, quindi la partita a Scandicci. Sono convinta che si poteva fare; è passata solo una settimana e quindi brucia ancora parecchio“. La stagione è appena terminata ma Busto Arsizio ha già dovuto salutare lei e Alessia Gennari. È un ciclo che si chiude? “Credo di sì. Le prospettive però sono ottime. Il livello dell’Uyba è cresciuto tantissimo, ripartirà da un gruppo solido e forte e sono convinta che potrà fare ancora meglio”. Giorgia Zannoni sarà chiamata a raccogliere la sua pesante eredità. Che consiglio le vuole dare? “Le auguro di poter fare il mio stesso percorso. Sono arrivata a Busto Arsizio che ero una bambina, non so cosa sia passato per la testa ad Aldera quando ha deciso di prendere me. A Giorgia posso solo dire di star tranquilla e di fare quel che ha fatto finora, di mettercela sempre tutta e di non mollare mai. Questo è quel che vogliono i tifosi e quel che chiede la società“. L’Uyba sta pensando di ritirare la sua maglia gialla numero 9. Ma se poi le dovesse servire ancora? “Piuttosto che appenderla sarebbe meglio metterla in un cassetto così sarebbe più semplice riprenderla“. LEGGI TUTTO