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    Il Bisonte Firenze saluta e ringrazia Alicia Ogoms

    Di Redazione Il Bisonte Firenze saluta con affetto Alicia Ogoms, che non farà parte del roster nella stagione 2021/22: la centrale canadese, sbarcata a Firenze nello scorso gennaio per sostituire l’infortunata Beliën, si è ambientata subito alla grande all’interno del gruppo, grazie alla sua simpatia e all’atteggiamento sempre positivo, e ha dato un contributo importante nella fase decisiva della stagione. Per questo il club la ringrazia per l’impegno profuso e le augura le migliori fortune per il proseguimento della carriera. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Zannoni: “Gran parte del mio percorso è merito di Marco Mencarelli”

    Di Redazione Ufficializzata ieri dalla società, Giorgia Zannoni è pronta a raccogliere la pesante eredità lasciata da Giulia Leonardi che ha lasciato il volley giocato almeno per la prossima stagione. Nell’intervista rilasciata a La Prealpina, il giovane libero dell’Unet E-Work Busto Arsizio si racconta a 360 gradi. “Gran parte del mio percorso è merito di Marco Mencarelli. Mi ha cambiato ruolo, da schiacciatrice a libero, facendomi fare tantissimo bagher. All’inizio non l’avevo presa benissimo: a Chieri ero un po’ la prima donna, facevo tanti punti ed è stato un passaggio complicato. Marco, però, mi ha sempre dato grandissima fiducia e in alcuni momenti ci ha creduto più lui di me“. C’è dunque lo zampino – e l’intuito – del “Menca” nella storia di Giorgia Zannoni, nuovo libero dell’Uyba. “Andando avanti ho capito che da attaccante avrei avuto limiti fisici oggettivi – prosegue la giocatrice classe 1998 -. Nel ruolo di libero, invece, avrei dovuto lavorare tantissimo ma senza alcun ostacolo. Dipendeva tutto da me dal mio talento. Per raggiungere i mio sogno ho capito che era la strada giusta; pian piano sono riuscita a mettere da parte le sensazioni negative che avevo verso questo ruolo e apprezzare tutto quel che di bello c’è stato da quando mi sono convinta“. Quattro campionati a Novara, poi l’altro importante gradino: l’approdo a Cuneo per due stagioni da titolare in A1. “Arrivo da un’esperienza importante all’Igor, dove sono cresciuta e ho avuto la possibilità di rapportarmi col top della pallavolo. Ho imparato tantissimo ma Cuneo mi ha dato l’opportunità di mettermi in gioco a tutti gli effetti: ho ritrovato la bellezza di essere protagonista in A1, di avere delle responsabilità. Sono cresciuta nella gestione della partita e degli errori. ho preso consapevolezza che se sbaglio, pazienza: cancello e vado avanti“. L’approdo all’Uyba segna un ulteriore passo in avanti. “Stiamo parlando di una società con un’altra storia, con altri obiettivi – spiega Giorgia, oro ai Mondiali U18 del 2015 -. Quando ho ricevuto la chiamata di Busto sono rimasta sorpresa ma ero al settimo cielo. Non ci ho pensato troppo, ho detto subito sì e sono pronta a dare il massimo. È una grandissima opportunità“. Zannoni vestirà la maglia gialla lasciata libera da Giulia Leonardi: un’eredità pesante. “Sono onorata di ricoprire questo ruolo e di poter seguire la sua strada. Credo che Giulia abbia fatto la storia di Busto, è un libero eccezionale. Siamo due giocatrici molto diverse, io sono giovane e lei per me è un esempio Cercherò di prendere tutte le cose positive che ha lasciato: la sua cattiveria agonistica, la sua voglia di salvare tutti i palloni, di non molare mai. Senza però imitarla, sarebbe una cosa che non mi appartiene; vorrei cercare di diventare un simbolo come lo è stata lei per i volley italiano“. LEGGI TUTTO

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    Arriva da Cuneo il nuovo libero di Busto Arsizio. Ecco Giorgia Zannoni

    Di Redazione E’ ufficiale: il nuovo libero della Unet e-work Busto Arsizio sarà Giorgia Zannoni, in arrivo dalla Bosca San Bernardo Cuneo. La giocatrice piemontese (nata a Chieri l’11 febbraio del 1998), nonostante la giovane età ha già accumulato una notevole dose di esperienza, grazie agli anni giocati nelle fila di Novara: qui, dal 2016/17 ha fatto parte del roster che ha conquistato scudetto, Supercoppa italiana, due Coppe Italia e la Champions League nel 2018-19. Prima di esordire in A1, nel 2013/14 ha giocato a Chieri in B1 come schiacciatrice, mentre dal 2014/15 è passata al Club Italia, in Serie A2, dove ha iniziato la carriera da libero; in questo periodo ha fatto parte delle nazionali giovanili italiane e con l’Under 18 ha vinto la medaglia d’oro al campionato mondiale 2015. Nel 2016 viene anche nominata miglior libero al campionato europeo Under-19. Nelle ultime due stagioni ha giocato da titolare a Cuneo, dove si è distinta a tal punto da diventare la prima scelta per la società biancorossa per il post Giulia Leonardi. Nel 2020/2021 ha ricevuto 459 palloni con una percentuale di perfezione del 48% che la colloca tra le migliori specialiste del fondamentale. Con l’ufficializzazione di Zannoni (avvenuta a sorpresa in diretta su Instagram durante la puntata odierna del talk UYBA Mystery Room, in replica domani alle 12 su Facebook) sono già 7 le giocatrici già certe per la UYBA del futuro: il nome del nuovo libero si va infatti ad aggiungere a quelli di Stevanovic, Gray, Poulter, Mingardi, Bosetti e Olivotto. Queste le prime parole di Giorgia Zannoni in biancorosso: “Per dire sì non ho neanche dovuto riflettere: giocare nella UYBA rappresenta per me un grande salto, sono veramente contentissima perchè arrivo in una società di cui ho sempre e solo sentito parlare bene e questo mi rende ancora più serena e tranquilla. Oltretutto la UYBA è una squadra che mi piace tantissimo: nella seconda parte della stagione è quella che ha espresso la pallavolo migliore, era diventata la squadra da battere, fatta eccezione naturalmente Conegliano che gioca un po’ un campionato a parte. Sia Alice Degradi, mia compagna quest’anno a Cuneo, che Sara Bonifacio, in tempi non sospetti, mi hanno sempre consigliato di andare a giocare a Busto Arsizio se ne avessi avuta la possibilità. I passi per arrivare fin qui sono stati tanti: ricordo gli anni a Novara, importantissimi perchè mi hanno permesso di allenarmi e giocare con un gruppo di altissimo livello che è arrivato a vincere tanto. Ho imparato tanto e capito quanto c’era, e c’è, da lavorare per arrivare fin lì. A Cuneo ho giocato da titolare e ho riscoperto il piacere di essere protagonista sul campo, di avere delle responsabilità più grandi: essere sempre sul taraflex mi ha aiutato ad acquisire molta esperienza e a trovare sicurezze nella mia pallavolo. Se arrivasse anche Ungureanu? Ne ho sentito parlare, e ne sarei felicissima: lei è una ragazza super, molto matura nonostante la giovanissima età, bravissima fuori dal campo e un vero talento nel volley. Se venisse a Busto Arsizio anche lei sono convinta che potrebbe fare un ulteriore salto di qualità. A livello personale mi aspetto di crescere ancora tanto alla UYBA, giocherò per la prima volta una Coppa Europea e questo sarà un ulteriore stimolo. So che dovrò sostituire Giulia Leonardi, che ho sempre sostenuto essere tra le migliori in questo ruolo. Non sarà semplice, ma io spero di prendere un po’ da lei, perchè a lei mi sono sempre ispirata. Sono orgogliosa di vestire questa maglia e se vorrà anche venire in palestra qualche volta a darmi qualche consiglio non potrà che farmi un immenso piacere”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Continua la storia d’amore tra Ofelia Malinov e Scandicci: “Felice di rimanere”

    Di Redazione Non c’è due senza tre e il quarto… c’è! La Savino Del Bene Volley comunica il suo primo tassello per la prossima stagione. La palleggiatrice della nazionale italiana, Ofelia Malinov, resta a Scandicci guiderà la regia della squadra di Massimo Barbolini.  Malinov, arrivata in terra Toscana nella stagione 18/19, è pronta a diventare sempre più un simbolo di questa squadra. Oltre cento le gare disputate in maglia Savino Del Bene, più di trecento punti siglati e l’esperienza da Capitana nell’ultima stagione trascorsa.  Ofelia Malinov, classe 1996, è nella lista delle convocate per la prossima Volley Nations League.  Biografia – Palleggiatrice della Nazionale italiana e capitana nell’ultima stagione della Savino Del Bene Scandicci. Nonostante la giovane età (classe 1996) ha già vinto una Coppa Italia e una Supercoppa italiana. Nata a Bergamo, cresciuta nel Bruel Volley Bassano, in carriera ha indossato le maglie di Club Italia, Conegliano e Bergamo prima di arrivare a Scandicci. Figlia dell’allenatore bulgaro Atanas Malinov e della ex pallavolista Kamelia Arsenova, ha il volley nel DNA.  LE PAROLE DI OFELIA MALINOV – “Sono volati questi anni insieme, mi sono trovata molto bene e Scandicci è diventata la mia seconda casa, sono felice di rimanere perché voglio togliermi grandi soddisfazioni con la maglia di questa società. La Savino Del Bene Volley se lo merita per l’impegno e la fiducia che sta mettendo in questo progetto: posso dare e devo dare qualcosa, non vedo l’ora di iniziare per raggiungere degli obiettivi importanti”.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Bisonte Firenze e Celine Van Gestel ancora insieme: “Qui mi sento a casa”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze parla sempre più fiammingo. Dopo l’ingaggio di Jolien Knollema e la conferma di Yvon Beliën, arriva anche quella della schiacciatrice belga Celine Van Gestel, sul cui contratto c’era un’opzione per prolungare il rapporto di un’altra stagione. Opzione esercitata con soddisfazione da entrambe le parti, visto l’ottimo rendimento mostrato nel primo anno in un campionato difficile come quello italiano: numeri alla mano, Van Gestel fra regular season e play off ha messo a terra 262 palloni – con una media di 10 a partita -, mettendo in luce anche le sue qualità in seconda linea che la rendono una giocatrice di grande equilibrio. La belga è al momento la terza componente del reparto delle schiacciatrici per la prossima stagione – insieme a Sorokaite e Knollema – e si metterà a disposizione di coach Bellano dopo l’estate da vivere con la nazionale del suo paese. LE PAROLE DI CELINE VAN GESTEL – “Sono davvero felice di poter ufficializzare che la prossima stagione giocherò ancora con la maglia de Il Bisonte, perché mi sento a casa a Firenze e nel club. Quello appena terminato è stato il mio primo anno nel campionato italiano, e devo dire che si è trattato di una vera e propria sfida, da cui ho imparato molto: mi sono davvero divertita e quindi sono entusiasta di poter continuare la mia esperienza con Il Bisonte. Non vedo l’ora che arrivi la prossima stagione, e sono sicura che potremo lavorare sempre meglio grazie anche al nuovo Palazzo Wanny”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Imoco, Caravello: “In dieci mesi ho vinto più che in tutta la mia vita”

    Di Redazione L’Imoco Volley macina vittorie su vittorie, premi su premi, riconoscimenti su riconoscimenti. Tra le inarrestabili Pantere, Lara Caravello. Il libero, originario di Udine, condivide con le sue compagne il sogno di portare a casa anche la Champions League, per la prima volta nella storia della società. In questa stagione, Caravello è riuscita a ritagliarsi piccoli spazi e a dare il suo contributo. Cosa che spera di poter fare anche domani a Verona. La sua impressione, raccontata in un’intervista al Messaggero Veneto. La Champions è un obiettivo importantissimo per la società. Come vive questa vigilia? “Sappiamo che sarà durissima, ma vogliamo chiudere la stagione con un altro grande successo. Per me è un’esperienza incredibile: in questi ultimi dieci mesi ho vinto più di quello che ho vinto in tutta la mia vita. Vincere in questo modo, insieme a un gruppo fortissimo, ti ripaga di tanti sacrifici. È una ricompensa stupenda per il grande lavoro che facciamo ogni giorno. Ma vincere con un gruppo di persone che crede fortemente in quello che fa è davvero meraviglioso”. Sembra che vincere sia naturale per questa squadra. “Siamo una squadra di fenomeni: molte giocatrici sono fortissime anche quando hanno una giornata sottotono. Oltre al talento, c’è anche un duro allenamento, tanta voglia di vincere e la capacità di non accontentarsi mai, cercando di raggiungere continuamente l’eccellenza”. Come ha vissuto questa stagione, in questo contesto? “Sono molto contenta. Ho trovato spazio come banda ricevitrice in seconda linea; come libero ho davanti a me “un mostro” come Monica De Gennaro. Da lei ho imparato tantissimo e la possibilità di affiancarla in gara come banda è stata un’occasione preziosissima per me”. LEGGI TUTTO

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    Cazaute approda a Chieri: “Giocare nel miglior campionato del mondo era il mio sogno”

    Di Redazione Colpo di mercato francese per la Reale Mutua Fenera Chieri. La società del ds Gallo comunica di aver chiuso il contratto con la schiacciatrice Héléna Cazaute, in arrivo dall’ASPTT Mulhouse. Dopo le conferme di Elena Perinelli, Francesca Villani e Ali Frantti, con lei il reparto delle schiacciatrici/ricevitrici è completo. Nata a Narbonne, Héléna Cazaute è cresciuta a Gruissan, cittadina di 5 mila abitanti nel sud della Francia (dipartimento di Aude, nella regione dell’Occitana): lì è stata avviata alla pallavolo dalla mamma Anik, sua prima allenatrice. Passata nel 2013 al centro federale di pallavolo, nel 2014 ha esordito da professionista nel Bezier. Nel 2017 si è trasferita all’RC Cannes, con cui ha vinto la sua prima Coppa di Francia (2018) e il primo scudetto (2019). Nelle ultime due stagioni ha difeso i colori dell’ASPTT Mulhouse, centrando di recente la doppietta scudetto-Coppa di Francia venendo anche eletta MVP della stagione. Nazionale francese dal 2015, ha ricevuto il premio di miglior schiacciatrice nei campionati europei del 2016. «Volevo davvero venire in Italia, poter giocare nel miglior campionato del mondo era il mio sogno – le prime parole da biancoblù di Héléna Cazaute – Su Chieri ho avuto ottimi feedback da molte persone, penso sia la migliore opportunità per me per crescere come giocatrice. Sono davvero davvero entusiasta di venire a Chieri, non vedo l’ora di incontrare la mia nuova società, lo staff, le compagne, i tifosi. Spero che la situazione sanitaria sia migliore e potremo avere una vita normale, con la palestra piena di tifosi perché ho sentito che sono fantastici».Schiacciatrice completa, con ottimi fondamentali in seconda linea, parlando di sé dentro e fuori dal campo Héléna Cazaute si descrive così: «Non mi arrendo mai, anche quando è dura spingo fino alla fine. In generale, mi piace far ridere le persone ed essere generosa con loro». Quanto agli obiettivi per la prossima stagione, «Vorrei lavorare e imparare molto per migliorare il mio livello, e avere la possibilità di giocare quanto più mi sarà possibile. E finalmente imparare a fare la vera carbonara, senza la panna!». (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Secondo volto nuovo per Firenze. Arriva la schiacciatrice Jolien Knollema

    Di Redazione Il secondo volto nuovo de Il Bisonte Firenze 2021/22 arriva dai Paesi Bassi, nazione ormai legata a doppio filo al club del patron Wanny Di Filippo. La diciottenne schiacciatrice Jolien Knollema ha firmato un contratto biennale – con opzione per il terzo anno – e sarà la quarta bisontina olandese nella recente storia societaria dopo Laura Dijkema, Nika Daalderop e Yvon Beliën. Un ingaggio di prospettiva, ma anche un fiore già pronto per sbocciare se si pensa che nell’ultima stagione, cominciata da minorenne, Knollema ha rivestito il ruolo di capitano del Team Eurosped, squadra che milita nel massimo campionato del suo paese, dimostrando una grande personalità oltre che spiccate doti tecniche. La schiacciatrice olandese, che dalla sua ha anche un fisico prestante – è alta 189 cm -, vestirà la maglia numero 10, e si aggregherà a Il Bisonte al termine di un’estate in cui giocherà il Mondiale Under 20 e in cui potrebbe anche raccogliere le prime convocazioni nella nazionale maggiore. LA CARRIERA – Jolien Knollema nasce il 5 gennaio 2003 a Groningen, nei Paesi Bassi, e cresce pallavolisticamente nel settore giovanile di due club della sua città, l’Oranje Nassau e l’Rtc. Successivamente si trasferisce ad Assen, nel Sudosa Desto, e a 15 anni comincia già a fare le prime apparizioni in prima squadra, nella seconda divisione olandese; contestualmente si dedica al beach volley (diventando campionessa nazionale under 17 nel 2018 ed entrando nel Beach Team Netherlands) e a 14 anni e mezzo raccoglie anche la convocazione per i campionati Europei Under 16 del 2017 in Bulgaria, dove la sua nazionale si piazza al quinto posto. Nel 2019, a neanche 17 anni, viene ingaggiata dal Team Eurosped, con cui debutta nella massima serie olandese, e in cui rimane anche nella stagione successiva, da capitano, prima di trasferirsi a Il Bisonte Firenze. LE PAROLE DI JOLIEN KNOLLEMA – “Alla mia età, poter giocare in serie A1 con la maglia de Il Bisonte Firenze è veramente una grande opportunità, e sono grata a questa società per avermela concessa. Il motivo per cui ho scelto di venire in Italia è che stavo cercando una sfida, volevo ricominciare da capo e lottare per arrivare al top: penso che potrò imparare molto dalle compagne più anziane ed esperte, e Il Bisonte mi sembra il club giusto per la mia crescita professionale”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO