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    Spunta il nome di Nordmeccanica per il futuro di Casalmaggiore

    Di Redazione Passa il tempo ma ancora si sa poco o nulla sul futuro della VBC Èpiù Casalmaggiore, ancora alle prese con la doppia incognita sull’iscrizione alla Serie A1 e sull’eventuale trasferimento in una sede diversa da Cremona. Le due decisioni sono peraltro strettamente legate: un ritorno a Viadana si accompagnerebbe a un ridimensionamento delle ambizioni, mentre l’ipotesi Parma porterebbe con sé prospettive più ampie in termini di crescita anche economica. Ed è per questo che, secondo il quotidiano La Provincia, è proprio la città ducale a guadagnare terreno come possibile nuova “casa” delle rosanero. Il trasferimento a Parma, riferisce l’articolo di Matteo Ferrari, porterebbe infatti in dote alla VBC un partner d’eccezione: la famiglia Cerciello con lo sponsor Nordmeccanica. Un nome ben noto nel mondo del volley per essere stato al fianco di Piacenza (con un palmares di due scudetti, due Coppe Italia e altrettante Supercoppe) e poi di Modena, ma che anche negli ultimi anni non ha abbandonato la pallavolo supportando la Gas Sales maschile. Uno scenario che potrebbe garantire alla società un budget più consistente anche per il mercato, anche se ormai la maggior parte delle trattative sono concluse o in fase avanzata. LEGGI TUTTO

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    Francesca Napodano approda alla Savino del Bene Scandicci: “Felice di ritrovare Barbolini”

    Di Redazione Continuano gli arrivi in casa Savino Del Bene. Si comunica infatti che Francesca Napodano farà parte del roster a disposizione di Massimo Barbolini per la prossima stagione. Napodano, nata a Casale Monferrato il 17 Gennaio 1999, è cresciuta nella fila del Volleyrò Casal De’ Pazzi per poi approdare in Serie A1 con la maglia di Casalmaggiore.  Nel 2018 ha giocato a Soverato per poi tornare in A1 a Novara, dove ha incontrato Massimo Barbolini.  LE PAROLE DI FRANCESCA NAPODANO – “Sono contentissima di aver avuto la possibilità di venire alla Savino Del Bene Scandicci, sono contentissima di ritrovare Massimo Barbolini con cui mi sono trovata molto bene, mi aspetto un buon anno dove lavorare bene e toglierci soddisfazioni. Quali aspettative? Punto sempre a dare il massimo, tutto ciò che posso per le mie compagne, per la squadra, per arrivare insieme agli obiettivi prefissati“.  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Igor, i numeri di maglia: Chirichella e il suo 10, Karakurt inaugura il 99

    Di Redazione Tante conferme e poche novità nei numeri di maglia con cui le azzurre di Stefano Lavarini si preparano a vivere la prossima stagione sportiva. I “superclassici” sono il 10 di capitan Cristina Chirichella e l’11 di Stefania Sansonna, alla loro ottava stagione consecutiva da igorine e con il numero divenuto ormai un “marchio di fabbrica”. Conferme rispetto alla passata stagione anche per le registe Micha Hancock (12) e Ilaria Battistoni (7), per le centrali Sara Bonifacio (13) e Haleigh Washington (15) e per le tre schiacciatrici Caterina Bosetti (9), Britt Herbots (4) e Nika Daalderop (19). Cambiamento radicale per Sofia D’Odorico, che dopo tante stagioni (inclusa la prima novarese) con il numero 6 e le ultime con il 9 o il 7 ha scelto il 18 per la prossima stagione, mentre il libero Eleonora Fersino conferma l’8 già indossato a Conegliano e Bergamo. Cambiamenti in vista anche per Rosamaria Montibeller, che lascia il 7 indossato in nazionale e nelle prime due stagioni italiane per vestire la maglia numero 5. La scelta della stella turca Ebrar Karakurt è, invece, una “prima assoluta” per il club: per lei il 99, mai indossato da nessuna altra azzurra. Di seguito l’elenco completo4 Britt Herbots5 Rosamaria Montibeller7 Ilaria Battistoni8 Eleonora Fersino9 Caterina Bosetti10 Cristina Chirichella11 Stefania Sansonna12 Micha Hancock13 Sara Bonifacio15 Haleigh Washington18 Sofia D’Odorico19 Nika Daalderop99 Ebrar Karakurt (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il quarto volto nuovo de Il Bisonte Firenze è la centrale Amandha Sylves

    Di Redazione Non ha ancora compiuto ventuno anni, ma ha già partecipato a due edizioni della Champions League e a un campionato europeo, ed è un punto fermo della nazionale francese: il quarto volto nuovo de Il Bisonte Firenze 2021/22 è la centrale transalpina Amandha Sylves, che ha firmato un contratto annuale (con opzione per il secondo) e che vestirà la maglia numero 2. Reduce da due stagioni di alto livello col Nantes (nell’ultima è stata la terza miglior muratrice del campionato con 67 block-in vincenti) e dalla qualificazione ai prossimi Europei ottenuta una settimana fa con la Francia (con 61 punti realizzati in 6 partite), Sylves è una giocatrice che può vantare doti fisiche importanti – è alta 193 cm – ma anche un bagaglio tecnico ben definito: la centrale antillana si aggregherà al resto del gruppo dopo la rassegna continentale di fine agosto, quando coach Bellano potrà iniziare a sfruttarne tutte le potenzialità in un reparto che già comprende Yvon Beliën e Emma Graziani. LA CARRIERA – Amandha Sylves nasce il 29 dicembre 2000 nell’arcipelago caraibico di Guadalupa, regione d’oltremare della Repubblica francese, e intorno ai 14 anni si trasferisce in Francia per migliorare le sue qualità pallavolistiche nel Pôle Espoir (una sorta di centro federale) di Boulouris. Successivamente entra a far parte dell’IFVB (il Club Italia francese), col quale nel 2018/19 debutta in Ligue A, ma nel frattempo già a 16 anni si guadagna le prime convocazioni nella nazionale maggiore, fino ad arrivare a partecipare al Campionato Europeo del 2019. Le sue prestazioni sia in campionato che con la Francia sono ottime, tant’è che su di lei mettono subito gli occhi i principali club del suo paese: fra questi è il Nantes ad ingaggiarla nel 2019, permettendole anche di debuttare in Champions League e di giocare due stagioni ad altissimo livello prima di trasferirsi a Il Bisonte Firenze. LE PAROLE DI AMANDHA SYLVES – “Sono davvero molto felice di approdare in un club prestigioso come Il Bisonte, e al tempo stesso sono impaziente di cominciare questa avventura. Quello italiano è davvero un grande campionato, probabilmente il migliore al mondo, e il mio agente mi ha parlato molto bene di Firenze e della squadra, dunque eccomi qua”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Wolosz, un altro anno da Pantera: “Una stagione da brividi, che gruppo!”

    Di Redazione Joanna Wolosz, Asia per gli amici, nata a Elbag in Polonia il 7 aprile 1990, 181 cm, capitana dell’Imoco Volley, sarà Pantera anche nel 2021/22, la sua quinta stagione a Conegliano. Un annuncio che fa la gioia dei tifosi gialloblù, innamorati delle gesta di una giocatrice straordinaria, una delle migliori se non addirittura la n°1 del Mondo nel suo ruolo, quello di regista e condottiera sul campo delle Pantere. E’ arrivata a Conegliano nel 2017, dopo una prima esperienza italiana a Busto Arsizio (2013-15) e un successivo biennio in patria al Chemik Police. Il suo approccio è stato quello di un tornado, con la guida di coach Santarelli nelle 172 partite giocate in maglia gialloblù (terza dietro a De Gennaro e De Kruijf) ha portato il gioco a livelli di velocità difficilmente visti in precedenza, dando un imprinting unico con la sua classe e le sue “visioni” al sistema delle Pantere. I risultati parlano di una serie vincente impressionante: con “Asia” in cabina di regia l’Imoco Volley ha vinto 3 Scudetti, 2 Coppe Italia, 3 Supercoppe e sul palcoscenico internazionale 1 Champions League (più un argento e un bronzo continentale) e 1 Mondiale per Club. Un conferma automatica per una giocatrice e una donna davvero speciale, sarà quindi ancora Asia Wolosz la capitana e “mente” in campo delle Pantere dell’Imoco Volley. Asia, dopo una stagione perfetta come l’ultima, con tutte vittorie e l’en plein di quattro trofei, come farete a trovare le motivazioni? “Sarà la mia quinta stagione a Conegliano, un bel traguardo, ma se voglio rimanere qui è perchè voglio continuare a vincere con le mie compagne. In questi 4 anni abbiamo vinto tutti i trofei, ma io e le altre ragazze giochiamo sempre per vincere, le motivazioni non sono difficili da trovare all’interno di noi stesse e del gruppo. Sappiamo che questo è stato un anno speciale e che dopo quello che abbiamo fatto le avversarie saranno molto agguerrite, ancora più di prima, nella prossima stagione. Quindi ora ci riposiamo un po’, ma sappiamo che c’è tanto lavoro da fare e già sto pensando ai traguardi che ci aspettano.” I tuoi ricordi-flash nei tuoi quattro anni da Pantera: “Ogni anno è stato incredibile, tanti ricordi belli, alcuni anche meno piacevoli, ma una grande esperienza per me. Il primo anno eravamo un gruppo nuovo, dovevamo costruire l’alchimia, nel frattempo ci sono stati anche tanti infortuni, non è stata un’annata facile, ma alla fine è stata una grande stagione, appagante perchè abbiamo vinto lo scudetto. Un’emozione bellissima, per me era il primo. Un’altro flash ce l’ho dell’anno scorso, un’annata a due facce: prima l’emozione incredibile del Mondiale per Club con quella semifinale pazzesca, un momento fantastico per noi, poco dopo però la tristezza di quello che è accaduto, la pandemia, tutto che si fermava e noi a dover ricominciare da capo l’anno dopo.” Cinque anni nello stesso club, come te tante tue compagne hanno una lunga appartenenza al club, Cosa vi lega così tanto a Conegliano? “Non avrei mai pensato fino a qualche anno fa di poter restare in un club più di un paio d’anni, invece la prossima sarà la mia quinta stagione a Conegliano. Ho un legame forte con questo club, abbiamo creato questo gruppo speciale di ragazze che è insieme da tanti anni, siamo diventate amiche nella vita, questo è il segreto dell’unità nel tempo del nostro gruppo. Ci piace stare insieme anche fuori da allenamenti e partite, questa è una cosa veramente speciale, per questo nessuno vuole andare via, stiamo troppo bene e ci divertiamo!” Campione d’Italia, Campione d’Europa, Campione del Mondo in carica, che sensazione fa? “Se ci penso ho i brividi. Non ho ancora realizzato bene, ma ogni tanto mi concentro e penso che abbiamo vinto la Champions, vuol dire che siamo campioni d’Europa in carica e non solo, anche d’Italia e del Mondo. Ne sono molto orgogliosa, al punto che se ne parlo mi viene la pelle d’oca, una sensazione fantastica. Una soddisfazione enorme da condividere con un grande staff tecnico, una società top e giocatrici uniche, un lavoro di squadra che ha portato a una serie di successi che ci rende orgogliosi dell’impegno e del lavoro di tutti.” C’è margine di miglioramento secondo te per l’Imoco? “Abbiamo vinto tutto, ma secondo me nel finale di stagione non siamo state brillantissime, certamente siamo state brave a vincere e impegnarci al massimo, ma non abbiamo espresso sempre il nostro gioco al 100% come sappiamo. Questa sarà la spinta per riprendere a lavorare tra qualche mese, con la voglia di migliorare ancora per esprimere al massimo il nostro gioco. Abbiamo potenzialità da sviluppare ancora, ci sarà da lavorare!” Come prosegue la tua pausa? “Sono in Polonia a casa, ne approfitto per riposare dopo una stagione lunga e per passare un po’ di tempo con la mia famiglia e con gli amici. Un po’ di relax prima di iniziare a prepararmi per la nuova stagione.”  L’ultima è stata una stagione indimenticabile, i quattro trofei, la striscia di vittorie, l’imbattibilità, ma anche una stagione senza pubblico… “Ne parlavamo con le ragazze negli ultimi giorni insieme, non ne possiamo più di giocare senza la nostra gente in tribuna. Quando il prossimo anno, spero già subito alla prima partita, giocheremo con tutto nostro pubblico al Palaverde sicuramente mi verrà da piangere, saremo tutte emozionatissime. Ci sono mancati tanto, ogni partita era strano alzare gli occhi e non vedere i nostri tifosi, non sentire quella straordinaria atmosfera di festa. Ci siamo abituate nel corso dei mesi, ma non è stata una bella abitudine, ogni volta era una mancanza per noi giocare con il palazzo vuoto. Giocare al Palaverde con i nostri tifosi è sempre speciale, sono i migliori che ci siano, quest’anno è stato difficile, adesso spero sia finita e che da questo punto di vista si torni presto alla nostra meravigliosa normalità. Comunque voglio salutare tutti, Conegliano mi manca già e non vedo l’ora di rivedervi per un’altra stagione insieme, stavolta vicini.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Bosca San Bernardo Cuneo dà il benvenuto a Ilaria Spirito

    Di Redazione Sarà Ilaria ‘Charlie’ Spirito a guidare la seconda linea della Bosca S.Bernardo Cuneo nella stagione 2021/2022: il ventisettenne libero originario di Albisola Superiore (Savona) è pronto ad essere nuovamente protagonista nel massimo campionato dopo aver centrato con l’Acqua & Sapone Roma Volley Club la promozione in Serie A1 nella stagione ancora in corso.LA CARRIERA Ilaria Spirito, 175 centimetri di altezza, muove i primi passi nell’Albisola Pallavolo in Serie C e nella Lanterna Volley Genova in Serie B1 prima di approdare a Busto Arsizio nel 2010. Dopo alcune convocazioni in prima squadra a soli sedici anni, e il bronzo all’Europeo Under 19 conquistato con la maglia azzurra nel 2012, nella stagione 2013/2014 è il secondo libero della Unendo Yamamay Busto Arsizio che raggiunge la finale scudetto poi persa contro Piacenza. Seguono due campionati con il Club Italia, prima in Serie A2 e poi in Serie A1. Nel 2015 arrivano le prime convocazioni nella Nazionale maggiore, mentre il 2016 è l’anno del ritorno a Busto, dove è titolare e protagonista per due stagioni. Nell’estate del 2018 ecco il passaggio alla Èpiù Pomì Casalmaggiore: nella sua prima annata in maglia rosa è la migliore ricettrice del campionato, nella seconda, fino allo stop forzato causa pandemia da Covid-19, è leader nelle statistiche delle ricezioni perfette. L’estate scorsa Spirito accetta una sfida affascinante: riportare Roma nella massima serie dopo ventitré anni di assenza. Al termine di un campionato sofferto, il 2 maggio l’Acqua & Sapone Roma Volley Club conquista la promozione matematica con un turno di anticipo. Al nuovo libero della Bosca S.Bernardo Cuneo la voglia di rimettersi in gioco e dimostrarsi più forte degli ostacoli non è mai mancata, come dimostrano i recuperi dai tre gravi infortuni alle ginocchia: nel 2011 al ginocchio sinistro, nel 2013 al ginocchio destro e nel luglio del 2016 ancora al ginocchio destro. Quest’ultimo stop, una lesione al legamento crociato, arrivò durante un allenamento nel ritiro della Nazionale a Cavalese a meno di un mese dai Giochi Olimpici di Rio 2016 e pose fine ai sogni a cinque cerchi del libero ligure.A Cuneo Spirito tornerà a difendere i colori a cui è stata fino ad ora più legata, il bianco e il rosso, e la sua divisa, brandizzata Isiline, sarà gialla come quella indossata ai tempi di Busto Arsizio. Il nuovo libero cuneese ritroverà Signorile, compagna di squadra a Busto nella stagione 2016/2017, Degradi, con lei nelle giovanili di Busto e in Nazionale e Stufi, con la quale ha condiviso una stagione a Busto e una a Casalmaggiore. Spirito è attualmente iscritta alla Facoltà di Scienze Motorie dell’Università telematica San Raffaele.ILARIA SPIRITO, LIBERO BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «Quella di Cuneo è una società seria e dalla storia già importante nonostante la giovane età. È stato questo, insieme alle ottime referenze ricevute da chi ci ha giocato in questi anni, a convincermi ad accettare la proposta del sodalizio biancorosso. Saremo una squadra meno giovane di quella dell’anno scorso ma non vecchia; sono certa che avremo tanto entusiasmo e ci divertiremo. Il campionato che ho vissuto a Roma è stato davvero lungo e complicato: non ero mai stata in palestra per dieci mesi. Mi ha lasciato soprattutto l’attitudine a resistere e andare avanti anche quando le cose non funzionano e mi ha dato l’opportunità di lavorare con giocatrici davvero giovani, permettendomi di conoscere la generazione emergente e di imparare a rapportarmi con loro. Obiettivi per la prossima stagione a livello personale? Sono davvero felice di tornare a essere protagonista in Serie A1, il palcoscenico che mi spetta. L’importante è giocare sempre e dare il 100%; mi auguro di poter dare un apporto importante a questa squadra. Ritrovare tre compagne come Noemi Signorile, Federica Stufi e Alice Degradi, con cui ho condiviso parte della mia esperienza a Busto, renderà il mio inserimento più semplice: ci aiuteremo reciprocamente per trovare quell’affiatamento che, insieme alla voglia di giocare e all’entusiasmo, sarà la chiave per andare lontano». LA SCHEDAIlaria SpiritoNata a Savona il 20/2/1994Ruolo: liberoAltezza: 175 cmCARRIERA2021/2022 Bosca S.Bernardo Cuneo2020/2021 Acqua & Sapone Roma Volley Club (Serie A2)2018/2020 Èpiù Pomì Casalmaggiore2017/2018 Unet e-Work Busto Arsizio2016/2017 Unet Yamamay Busto Arsizio2015/2016 Club Italia2014/2015 Club Italia (Serie A2)2013/2014 Unendo Yamamay Busto Arsizio2012/2013 Unendo Yamamay Busto Arsizio2010/2011 Yamamay Busto Arsizio BOSCA S.BERNARDO CUNEO 2021/2022Allenatore: Andrea PistolaPalleggiatrici: Noemi Signorile, Beatrice AgrifoglioSchiacciatrici: Alice Degradi, Marrit Jasper, Gaia Giovannini, Sofya KuznetsovaCentrali: Federica Stufi, Federica SquarciniOpposti: Lucille Gicquel, Elisa ZanetteLiberi: Ilaria Spirito (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, i Passione Rosa Supporters chiedono aiuto a Chiara Ferragni

    Di Redazione Si avvicinano i termini per l’iscrizione al campionato di Serie A1 femminile e il futuro della VBC Èpiù Casalmaggiore è sempre più nebuloso: da un lato la società comunica la sua intenzione di cercare risorse altrove, non avendo ricevuto risposte dal territorio di Cremona, mentre dall’altro i tifosi si mobilitano per provare a salvare una delle più importante realtà sportive cittadine. E per farlo chiedono aiuto alla cremonese più celebre: l’imprenditrice e star dei social network Chiara Ferragni. Come riporta oggi il quotidiano La Provincia, a tentare il “colpaccio” sono stati i Passione Rosa Supporters, una delle principali realtà del tifo rosanero, che hanno fatto pervenire a Chiara Ferragni una lettera in cui portano alla sua attenzione la situazione della società, chiedendole un intervento risolutore. Chissà che l’influencer per antonomasia non riesca a fare il miracolo… Lo stesso gruppo di tifosi, del resto, pochi giorni prima aveva lanciato un appello via social per dare visibilità alla vicenda: “Vorremmo rumore, vorremmo che se ne parlasse, sappiamo che per molti questo è solo sport, che ci sono cose più importanti, problemi più gravi, ma siamo sicuri che non possa essere proprio lo sport, lo spirito d’appartenenza, il ritrovarsi, a dare linfa al nostro tessuto sociale ed economico? (…) Parliamone, rompiamo le scatole, facciamoci sentire, ma per favore basta con questo silenzio, basta assistere passivamente, facciamo in modo che lo spettacolo vada in scena. Il tempo stringe, facciamo presto!“. LEGGI TUTTO

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    VBC, Cremona sempre più lontana. Boselli Botturi: “Ci concentriamo su altri territori”

    Di Redazione La VBC Casalmaggiore ha deciso di allargare ad altre aree geografiche la ricerca di un Main Sponsor a cui legare il proprio nome per le prossime Stagioni Sportive. Come comunicato nell’ultima Conferenza Stampa, le attenzioni si sono dapprima concentrate per mantenere la futura Sede di gioco presso il PalaRadi di Cremona e pertanto anche le ricerche di Sponsor sono state finora orientate principalmente verso Aziende di Cremona e del cremonese. Non avendo ottenuto in queste settimane risposte positive, la Dirigenza VBC ha ora deciso di ampliare il proprio raggio di ricerca, prendendo pertanto in seria considerazione la soluzione di poter trasferire ad altra Città la sede di gioco, qualora il main Sponsor lo ritenga opportuno. “Non gettiamo la spugna – queste le parole del presidente Massimo Boselli Botturi rilasciate a La Provincia Cremona – ma senz’altro da questa settimana ci concentriamo anche su altri territori dopo aver dedicato un mese solo ed esclusivamente alla città di Cremona. La volontà nostra sarebbe quella di rimanere al PalaRadi ma dobbiamo anche prendere atto del fatto che se non ci sono main sponsor disposti a garantire una stagione che sposi le nostre ambizioni sia necessario fare altre scelte”. Sul piano tecnico non ci sono ancora novità, date le incertezze che regnano rispetto al budget ed alla categoria, ma il presidente Boselli non tradisce alcuna preoccupazione. “Allenatori e giocatrici ci chiamano costantemente per giocare con la nostra maglia nella prossima stagione. Ad oggi, non avendo ancora un progetto definito non abbiamo sottoscritto contratti ma la scelta, specie sulle straniere è ampia. L’allenatore, nella nostra idea, sarà un italiano di alto profilo, come è sempre stato nella nostra storia in A1” (Fonte: La Provincia Cremona). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO