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    Hanna Klimets: “Troppi errori banali nei finali dei set”

    Di Redazione La partita persa in tre set contro la Vero Volley Monza lascia più di un rimpianto in casa Acqua & Sapone Roma Volley Club, non tanto per la sconfitta finale quanto per il modo in cui è arrivata. A sottolinearlo è l’opposta Hanna Klimets: “Non siamo del tutto soddisfatte, perché oggi si potevano portare a casa uno o due set, se non addirittura tre. Ci abbiamo provato, siamo state aggressive in attacco, ma dovevamo assolutamente fare di più nei punti finali dei set, quando abbiamo commesso troppi errori banali. Dobbiamo migliorare questa situazione e ricordarci bene di questi punti: la nostra è stata una prestazione importante, ma ovviamente tutte vogliamo vincere“. “Ci sono due momenti del match che dobbiamo riguardare per crescere e migliorare – analizza il coach Stefano Saja – nel primo set siamo partiti contratti in ricezione e abbiamo concesso qualche disattenzione di troppo in difesa, permettendo loro di accumulare un gap che non siamo riusciti a colmare. E poi nel terzo set avevamo in mano il pallino, ma loro hanno ricominciato a spingere e noi abbiamo commesso qualche imprecisione soprattutto in difesa, e l’abbiamo pagato molto caro“. Anche la ds Barbara Rossi sottolinea la delusione giallorossa: “La qualità di Monza è indiscutibile, sapevamo di affrontare una signora squadra, ma è un peccato perché siamo di nuovo ricaduti in un set in cui avevamo ampio vantaggio e non siamo riusciti a portarlo a casa. C’è un po’ di rammarico, perché queste partite ci servono per crescere ed era importante riuscire a fare questo passaggio ulteriore“. (fonte: Facebook Roma Volley Club) LEGGI TUTTO

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    Santarelli: “Mi prendo la responsabilità, ma non è facile saper di non poter sbagliare”

    Di Redazione L’Imoco Conegliano entra nella storia e si affianca al Vakifbank Istanbul che raggiunse, nel periodo 2012/2014 il record di 73 vittorie consecutive. Il record è stato, però, trovato con sudore e fatica, contro una Bosca San Bernardo Cuneo che ha sfiorato l’impresa, portando le Pantere al terzo tie break in quattro gare. Coach Santarelli ammette le sue responsabilità rispetto a quello che non ha funzionato nel match, ma si dice orgoglioso di una squadra che non molla mai. Santarelli: “Complimenti a Cuneo, lotta tantissimo e non molla mai. Hanno delle abilità fastidiose per una squadra un po’ fallosa come la nostra. Devo dire che forse mi prendo un po’ di responsabilità oggi, perchè con una squadra così equilibrata come Cuneo, e per una come la nostra che sta cercando la sua identità, aver cambiato tanto non ci ha di certo aiutati. C’era un po’ di nervosismo inizialmente: abbiamo perso un primo set per pochissimo, nel secondo set ho voluto ridare fiducia alla squadra e ho fatto qualche cambiamento che ci ha risolto un po’ di problematiche, semlicemente perchè il gruppo gioca più insieme. Dopo i primi due set è stata una gara di nervosismo e tensione, loro non mollavano mai e noi che sapevamo di non dover sbagliare. Non è facile giocare sempre con quell’obbligo di non dover mai sbagliare niente perchè non ci possiamo concedere un errore, una giornata storta. E’ incredibile perchè siamo al terzo tie break in quattro gare, tutti in rimonta. Sono orgoglioso di quello che ha fatto questa sqaudra, per il raggiungimento di questa quota importante che per noi è un obiettivo importante soprattutto perchè ci dà ulteriore fiducia”. Wolosz, in campo dalla metà del secondo set, analizza i punti deboli dell’Imoco e quelli di forza delle avversarie cuneesi. Wolosz: “E’ stata una partita molto tosta. Cuneo ha giocato molto bene in difesa e in attacco ha dato fastidio, noi dalla nostra parte abbiamo avuto difficoltà a trovare il giusto timing a muro, ma per fortuna abbiamo spinto alla grande e abbiamo portato questa vittoria a casa. Non vogliamo fermarci a 73 vittorie consecutive, per noi non è mai abbastanza”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano soffre ma riscrive la storia. Novara convince e insegue. Bene Busto e Monza

    Di Redazione Si è chiusa con il posticipo tra Bergamo e Novara la 7° giornata di andata di Serie A1 femminile, dove le ragazze di coach Lavarini si sono imposte con un secco 3-0. Un weekend da sogno per l’Imoco Volley Conegliano che, sul taraflex di Cuneo, riscrive la sua storia: 73 vittorie consecutive, come il Vakifbank Istanbul che raggiunse il record nel periodo 2012/2014. Ottima, comunque, la prestazione della Bosca San Bernardo che strappa un punto alla capolista nel derby delle bollicine. La Bartoccini Fortinfissi Perugia scuote animi e classifica, trovando la vittoria sul campo dell’ora ultima in classifica della Delta Despar. Molto bene Monza nella capitale contro Roma e Busto Arsizio tra le mura amiche contro Il Bisonte. Scandicci non sbaglia sul taraflex amico e concede un solo set a Chieri. Nei due anticipi di sabato, vincono nettamente Casalmaggiore e Perugia. Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 3-0 (25-23 25-22 25-22) giocata ieri Delta Despar Trentino – Bartoccini Fortinfissi perugia 0-3 (18-25, 21-25, 19-25) giocata ieri Unet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) Savino del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri 3-1 (26-24, 25-20, 18-25, 25-16) Acqua & Sapone Roma Volley Club-Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 18-25, 22-25) Bosca S. Bernardo Cuneo-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 2-3 (25-22, 15-25, 25-20, 18-25, 8-15) Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25) ore 19.30 CLASSIFICA7a Giornata Andata 14-11-2021 – Campionato di Serie A1Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 21; Igor Gorgonzola Novara 17; Savino Del Bene Scandicci 14; Vero Volley Monza 14; Unet E-Work Busto Arsizio 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Bosca S.Bernardo Cuneo 6; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5. LEGGI TUTTO

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    Show Novara, 3-0 a Bergamo e Bosetti: “Pazienza nei giusti momenti”

    Di Redazione Finisce in tre set la sfida incandescente tra Bergamo e Novara. Una sconfitta per le rossoblù che coach Giangrossi riassume così: “E’ stata una partita complicata contro una squadra veramente molto molto forte che non ci ha dato opportunità. Abbiamo provato a restare aggrappati al match cercando di battere molto forte. Però loro, appena scendi un pochino di livello, hanno talmente tanta qualità che ti mettono in grande difficoltà. Grande merito a Novara, ma noi in alcuni momenti abbiamo espresso una buona pallavolo e una buona intensità che sicuramente ci tornerà utile in altre gare. La cosa migliore? Non abbiamo mollato, anche quando eravamo sotto di diversi punti. Ci abbiamo provato, abbiamo provato a trovare soluzioni. Dobbiamo crescere e maturare e incontrare squadre così forti sicuramente aiuta. Cerchiamo di tornare in palestra con la serenità di aver fatto comunque una prestazione discreta”. Nessuna sorpresa nei sestetti iniziali: Giangrossi conferma la diagonale Di Iulio-Lanier, Loda ed Enright in posto 4, Ogoms e Schölzel al centro e il libero Faraone, Lavarini schiera Hancock e Karakurt, Bosetti e Daalderop, Chirichella e Washington e il libero Fersino. Bergamo lotta, difende e attacca con Lanier ed Enright, Novara risponde con Karakurt che spinge avanti le ospiti (5-11). Giangrossi prova il cambio di diagonale con Turlà e Borgo, Enright rimette in gioco le rossoblù (12-18) che provano a tenere vivo il set ma Karakaurt (6 punti) continua ad andare a segno. Il muro di Ogoms (14-22)  è l’ennesimo tentativo di resistenza a cui rispondono Chirichella e Daalderop (15-25). Bergamo non molla e il boato del pubblico (oltre mille gli spettatori, al limite della capienza consentita) al 7-7 firmato Enright è coinvolgente, così come quello all’ace di Di Iulio per il 10-10. Le rossoblù provano a non lasciar scappare Novara, Giangrossi gioca una nuova diagonale sul 14-19 con Turlà e Cagnin, Di Iulio e Lanier rientrano sul 17-23, ma la rimonta non riesce e le piemontesi si portano avanti di due set (18-25). Si riparte con Cagnin per Enright. Bergamo continua a lottare e riesce a portarsi avanti (8-7), nasce un punto a punto interrotto dal duo Bosetti-Karakurt (11-14). Le difese di Faraone e gli attacchi di Lanier sono la risposta  al tentativo di fuga delle piemontesi (14-16). Ma ancora Karakurt e Washington (premiata MVP a fine match) allungano la distanza e portano Novara alla vittoria (20-25). Caterina Bosetti (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è stata una bella vittoria, importante per i tre punti prima di un periodo intenso ma anche per come è arrivata. Ci sono stati tanti scambi combattuti, abbiamo messo in campo la pazienza giusta nei momenti decisivi ed è un aspetto su cui stiamo lavorando tanto. Per il resto, penso sia stata una partita bellissima anche fuori dal campo, con due splendide tifoserie che si rispettano e che hanno offerto spettacolo sugli spalti”. Il Tabellino Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (15-25, 18-25, 20-25) Bergamo: Ogoms 1, Enright 6, Di Iulio 2, Schölzel 1, Lanier 9, Loda 5, Faraone (L); Borgo, Turlà, Cagnin 3. N.e. Öhman, Cicola,. All. Giangrossi Novara: Bosetti 10, Chirichella 7, Hancock 3, Washington 11, Daalderop 11, Karakurt 16, Fersino (L); Herbots 1, Montibeller 1, Battistoni, N.e. Imperiali (L), Costantini, Bonifacio, D’Odorico. All. Lavarini Arbitri: Rossella Piana e Alessandro Cavalieri (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Mingardi ne fa 20 e Il Bisonte cade in tre set

    Di Redazione La Unet e-work Busto Arsizio torna al successo e lo fa in maniera sonante battendo per 3-0 il Bisonte Firenze. Partita tosta per le farfalle nonostante il punteggio finale: soprattutto in avvio Stevanovic e compagne hanno dovuto sudare parecchio per vincere la resistenza delle toscane, su ogni palla in difesa e scatenate in fase offensiva con Nwakalor (15 punti alla fine per lei). Col passare dei minuti la UYBA è divenuta padrona del campo: vinto il primo set in rimonta, la squadra di Musso ha poi sempre condotto nel punteggio trascinata da Mingardi (MVP e top scorer con 20) e dalla capitana Stevanovic (10). Ottima prestazione anche a muro per la Unet e-work con 13 opposizioni vincenti (ben 5 di Rossella Olivotto). Con la vittoria di oggi, le farfalle salgono al terzo posto in classifica. In pillole: Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero. Bellano risponde con Cambi – Nwakalor, Belien – Sylves, Sorokaite – Van Gestel, Panetoni libero Nel primo set Firenze parte aggressiva con Sorokaite e Sylves (4-6), mentre Nwakoalor mette a terra il prezioso 4-7. Olivotto a muro riporta vicine le farfalle (6-7), Gray e Mingardi scaldano il braccio (8-9), proprio Camilla pareggia con il diagonale del 9-9. Bosetti supera (10-9), ma due servizi di Cambi propiziano il controsorpasso e fanno chiamare time-out a Musso (10-12). Nwakalor allunga (12-15), ma la UYBA non molla e recupera con Mingardi e Gray (15-15, 16-16), con la canadese che firma anche il muro del nuovo vantaggio biancorosso (18-17). Mingardi e il murone di Bosetti lanciano la UYBA e fanno chiamare tempo a Bellano (20-18), poi Olivotto risponde a Nwakalor per il 21-19 e serve bene propiziando il 22-19 di Bosetti (nuovo time-out Bisonte). Nel finale Sorokaite con l’ace riaccende la speranza toscana (23-21), chiude il muro di Poulter (25-21).  Secondo set: la UYBA torna in campo carica e con Mingardi e Gray compie il primo strappo importante che fa chiamare time-out a Bellano (11-7); Stevanovic passa con la sua fast (13-8), ma Belien a muro e Sorokaite in lungulinea riavvicinano il Bisonte (13-12 tempo Musso). Gray trova cambiopalla (14-12), Olivotto è sempre una sentenza dal centro (15-13), Mingardi con il mani-out fa 17-15, serve bene e propizia il 18-15 di Stevanovic. Gray è impressionante nell’atto del 20-17, ancora Stevanovic va a segno (21-17 ace), mentre il Bisonte regala il 22-17. Olivotto vince l’ingaggio a rete che vale il 23-19, Gray affonda il 24-19, Mingardi chiude con una bomba (25-20). Terzo set: Stevanovic si esalta a muro per il 4-2, mentre la doppietta di una brillante Mingardi lancia le farfalle (6-2 tempo Bellano). Stevanovic mura ancora (7-2), poi Nwakalor trova cambiopalla (7-3). Bosetti e il pallonetto di Gray tengono a distanza le ospiti (10-5), che si rifugiano in time-out sul 12-7. Knollema (dentro per Van Gestel) attacca e mura fino al 13-11 (time-out Musso), poi Mingardi e Stevanovic (su buon servizio di Olivotto) portano al 15-12. Mingardi continua il suo show (18-14), poi il servizio di Belien crea qualche problema (18-16 tempo Musso e 18-17). Ungureanu (dentro per Bosetti) fa esplodere la palla del 19-17 e serve forte il punto successivo chiuso da Mingardi (20-17); Nkawalor e Sorokaite regalano fino al 22-17, Stevanovic colpisce ancora (23-17), Poulter mura il 24-17. Chiude Gray 25-20. Sala stampa:  Mingardi: “Tre punti molto importanti dopo tre sconfitte nelle quali ne erano comunque arrivati due. Era fondamentale fare bottino pieno stasera e sono contenta perchè nonostante siamo partite con il freno a mano poi ci siamo sbloccate giocando una buona gara”. Musso: “Sono contento della vittoria perchè era importante provare a imporre il nostro ritmo e il nostro gioco, l’abbiamo fatto con un avversario che fino ad ora ha dimostrato di poter competere ad alti livelli. Sono un po’ meno soddisfatto della gestione degli errori in determinate situazioni che rischiano di rimettere in gioco l’avverrsario invece che permetterci di aumentare il gap di vantaggio. Detto questo portiamo a casa un bel 3-0 che rappresenta un bel passo avanti sulla costruzione della nostra fiducia in campo e del nostro sistema di gioco”. Il tabellino Unet e-work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista ne, Olivotto 7, Monza ne, Bressan, Gray 7, Colombo ne, Mingardi 20, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti 7, Ungureanu 1, Herrera Blanco ne, Cerbino ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 5, vincenti 2, muri: 11 (5 Olivotto). Il Bisonte Firenze: Sorokaite 10, Sylves 3, Cambi 4, Bonciani ne, Van Gestel 5, Panetoni (L), Knollema 2, Belien 9, Enweonwu, Graziani 2, Golfieri, Nwakalor 15, Lapini ne, Diagne ne. All. Bellano, 2° Cervellin. Battute errate: 9, vincenti 3, muri: 5. Arbitri: Cerra – Canessa (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: i risultati live della 7° giornata di andata

    Di Redazione Dopo gli anticipi di ieri, con i match Trento-Perugia e Casalmaggiore-Vallefoglia, si conclude oggi la 7° giornata di andata di serie A1 femminile. Alle 17.00 fischio di inizio per quattro partite, tra cui spicca la corsa al record mondiale dell’Imoco Conegliano in casa di Cuneo. Il posticipo, delle 19.30, è dedicato a Bergamo-Novara. Ecco i risultati in tempo reale: Unet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) Savino del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri 0-0 (0-0) Acqua & Sapone Roma Volley Club-Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 18-25, 22-25) Bosca S. Bernardo Cuneo-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-0 (0-0) Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-0 (0-0) ore 19.30 LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Non sono ancora al 100%. Contenta per i risultati di Olginate”

    Di Redazione L’abbiamo vista in panchina contro il Vero Volley Monza e l’Unet E­Work Busto Arsizio e giocare uno scorcio del match con la Reale Mutua Chieri. Dopo aver messo a segno il punto decisivo contro la Serbia, nella finalissima che ha incoronato le azzurre campionesse d’Europa, Miriam Sylla ha dovuto fare i conti con un infortunio che l’ha costretta lontana dal taraflex per due mesi, ma ora è vicina al rientro in campo a tutti gli effetti. “Si tratta di un problema che mi porto dietro da un po’ di anni: – spiega Sylla, intervistata da Riccardo Berti – la lesione dei tendini dei legamenti del ginocchio destro. Fortunatamente non mi sono dovuta operare. Sono rientrata in parte nelle ultime settimane ma non sono ancora al 100%. La parte dietro posso farla, ma non sono completamente a posto, ci vuole ancora un po’ di tempo”. Oltre all’oro europeo, l’anno scorso con la sua Imoco ha vinto tutto: scudetto, Coppa Italia e Champions League. Oggi, alle 17 a Cuneo, nella 7° giornata di A1 contro la Bosca San Bernardo, Conegliano avrà la possibilità di eguagliare il record mondiale di vittorie consecutive, detenuto dal Vakifbank Istanbul (proprio quota 73, realizzato dalle ragazze guidate da Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014). “Gli obiettivi sono sempre gli stessi, ovvero dare tutto e fare il meglio possibile per arrivare in fondo ad ogni competizione. Chiaramente siamo consapevoli che ci sono anche le avversarie e che le altre squadre non staranno ferme a guardare. È pertanto fondamentale farsi trovare sempre al massimo.” Miriam i primi passi nella pallavolo li ha mossi nelle giovanili del Grenta per poi passare alla Pallavolo Olginate, società a cui si sente ancora profondamente legata: “Ci sentiamo ancora. Mi mandano spesso messaggi di incoraggiamento prima delle partite importanti e a me fa piacere spulciare sui social per vedere i risultati della Pallavolo Olginate in campionato, che a oggi sono ottimi e ciò mi rende felice.” Ed è proprio al compianto presidente dell’Olginate, Virgilio Bonacina che dedica, insieme alla sua mamma, l’oro europeo: “Sapevamo che entrambi mi stavano guardando dall’alto e tifavano per me”. (fonte: La Provincia di Lecco) LEGGI TUTTO