consigliato per te

  • in

    Imoco, scatta la “missione Piemonte”: prima Chieri, poi Cuneo

    Di Redazione Le Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley partono oggi per la “missione Piemonte”, due partite consecutive nella regione sabauda: la prima è in programma domani, mercoledì, alle 20.30 ed è l’anticipo della 12° giornata (originariamente in programma il 19 dicembre, in concomitanza con il Mondiale per Club ad Ankara) sul campo di Chieri contro la Reale Mutua (terza forza del campionato), la seconda sarà domenica alle 17.00 a Cuneo contro la Bosca San Bernardo Cuneo nell’ormai classico “derby del vino”. Domenica dopo la gara il rientro alla base per la squadra gialloblù, che parte per il Piemonte sulla scia di 71 successi consecutivi, decisa a continuare la striscia vincente dopo le due vittorie al tie break nelle ultime giornate con Monza fuori casa e con Busto Arsizio sabato al Palaverde. Conegliano è attualmente prima nella classifica di A1, imbattuta con 16 punti, mentre l’avversaria di domani nell’anticipo, la Reale Mutua Fenera Chieri, viene da un bel successo con l’Acqua e Sapone Roma (3-0) e, dopo tre vittorie consecutive, è al terzo posto con 12 punti. Nei precedenti storici Conegliano ha vinto tutte le sei sfide con le piemontesi che andranno a caccia domani del primo successo. Un’ex nelle file della squadra di casa, il libero scuola gialloblù Chiara De Bortoli. Coach Daniele Santarelli presenta così la prossima sfida: “Quella di domani a Chieri sarà un’altra gara molto impegnativa che ci presenta il calendario dopo le due battaglie con Monza e Busto. Avremo di fronte una delle squadre più in forma del campionato, vincono da tre partite e giocano bene, ma non è una novità viste le ultime ottime stagioni delle piemontesi. Noi abbiamo avuto due partite andate bene sul piano del risultato e del carattere della squadra, meno sul piano del gioco”. “Dobbiamo migliorare molto in difesa e nel limitare i tanti errori – precisa – , ma in generale stiamo lavorando per crescere perché ormai siamo a un mese dal Mondiale per Club, il nostro prossimo obiettivo, e vogliamo arrivarci al top. In questa prospettiva sono contento che in questo periodo affrontiamo squadre forti e agguerrite come lo sono state le ultime avversarie e come lo sarà Chieri domani”. “Giochiamo su un campo difficile contro una squadra in gran forma, poco da dire, ci vorrà una partita di alto livello per vincere, certamente migliore delle ultime che abbiamo disputato, ma sono convinto – conclude – che le ragazze tireranno fuori il meglio di sè in questa trasferta piemontese“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Protesta a Novara per i posti riservati ai disabili. La precisazione della società

    Di Redazione Al PalaIgor di Novara i disabili non hanno una visuale adeguata delle partite: questa, in sintesi, la protesta comparsa su Facebook dopo l’ultima partita casalinga dell’Igor Gorgonzola, disputata domenica contro Cuneo. La foto pubblicata da un tifoso è eloquente: un ingombrante pannello pubblicitario rende sostanzialmente invisibile il campo di gioco dalla postazione riservata ai diversamente abili. “In pratica – spiega il supporter novarese – si vedono le giocatrici muoversi, la palla muoversi da una parte all’altra, la rete e i due arbitri. Gli angoli del campo lasciati aperti ai disabili negli anni precedenti vengono ora utilizzati come uscite di emergenza in caso di incendio, uscite di sicurezza che comunque l’impianto aveva già in altre zone“. La conclusione è amara: “Sarà pur vero che chi è disabile non paga il biglietto, ma non vedere dove cade la palla a fine azione fa rabbia e ferisce“. La società novarese risponde all’appello del suo tifoso con le parole del direttore generale Enrico Marchioni, che spiega: “Purtroppo, in fase di rinnovo del CPI (certificato prevenzione incendi), i Vigili del Fuoco ci hanno imposto di modificare l’area riservata ai nostri spettatori disabili, segnalando come l’area precedentemente individuata fosse a tutti gli effetti lungo una via di fuga obbligata per chi sta in campo o nelle immediate adiacenze“. “Secondo il progetto del palazzetto – continua Marchioni – l’area riservata agli spettatori disabili sarebbe negli angoli del secondo anello, in una posizione che riteniamo non solo fortemente penalizzante ma anche poco pratica in una eventuale situazione di pericolo, visto che in caso di incendio non sarebbero utilizzabili gli ascensori. Per questo abbiamo individuato un’area che fosse comunque in prossimità del campo e che fosse in un corridoio ‘di fuga’ nel caso di incendio per rispettare le normative di sicurezza. Purtroppo ci sembrava l’unica soluzione possibile per garantire al tempo stesso la sicurezza degli spettatori disabili e il rispetto di quanto richiesto dai Vigili del Fuoco“. LEGGI TUTTO

  • in

    Chieri all’esame Conegliano: “È bello affrontare una squadra così forte”

    Di Redazione A quattro giorni dalla vittoria su Roma è già tempo di tornare in campo per la Reale Mutua Fenera Chieri, attesa domani, mercoledì 10 novembre (fischio d’inizio alle 20.30), dalla sfida al PalaFenera con la Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano. La partita, valida per la dodicesima giornata del girone d’andata prevista in origine il 19 dicembre, viene anticipata per l’impegno delle pluricampionesse venete nel Mondiale per Club. Le due squadre arrivano al match distanziate di 4 punti in classifica: Conegliano prima con 16 punti, Chieri terza insieme a Firenze a quota 12. Nelle ultime due giornate Egonu e compagne hanno battuto al tie-break sia Monza sia Busto Arsizio, lasciando per strada i primi punti in campionato, ma dimostrandosi più forti anche delle assenze di pezzi da novanta quali Sylla e De Gennaro (oltre alla lungodegente Fahr). L’ultimo precedente fra le due squadre, al PalaFenera, risale allo scorso 27 febbraio, ultima giornata della regular season. Vinse 1-3 Conegliano (quinto successo da 3 punti in altrettanti confronti con Chieri), in una partita segnata da due avvenimenti: da un lato il grave infortunio al ginocchio patito nel secondo set da Elena Perinelli, dall’altro il record delle venete, che riuscirono a concludere il campionato a punteggio pieno con la conquista di tutti i 72 punti in palio. Ora la squadra di Santarelli è lanciatissima verso altri due record, davvero a portata di mano. Battendo Chieri eguaglierà il primato delle 72 vittorie consecutive detenuto in Italia dalla Teodora Ravenna di Sergio Guerra (sempre a segno tra il 15 marzo 1985 e l’8 dicembre 1987). E a quota 73 c’è il record mondiale di vittorie consecutive, realizzato dal Vakifbank Istanbul di Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014. “Sono orgogliosa del modo in cui abbiamo giocato la partita con Roma, con molta concentrazione e alta intensità. e ovviamente siamo anche molto contente del risultato – sottolinea Camilla Weitzel –. Adesso continuiamo a lavorare per migliorarci di partita in partita, a cominciare da questa grande sfida con Conegliano. Certo è molto bello affrontare una squadra così forte. Sarà una partita intensa, ci butteremo dentro tutto e vedremo fino a che punto ci porterà. È una grande opportunità per vedere lo stato del nostro gioco e i progressi che abbiamo fatto finora come squadra“. Una battuta conclusiva con la centrale tedesca sui suoi primi mesi a Chieri: “Sono molto felice di far parte del team di Chieri. Siamo una squadra giovane con molto potenziale e una grande etica del lavoro. Sono entusiasta di poter continuare a lavorare e vedere i risultati di questo lavoro in campo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo, Spirito: “Evidentemente le buone prestazioni non sono sufficienti, la classifica non si smuove”

    Di Redazione Non basta la determinazione alla Bosca S. Bernardo Cuneo che, alla sesta giornata, è ferma a cinque punti in classifica. Anche contro la corazzata dell’Igor Novara, lo scorso turno, le cuneesi di coach Pistola hanno mostrato una buona pallavolo, voglia di lottare indipendentemente dalla squadra che si ha di fronte. Ma il carattere non basta. Ad essere d’accordo è anche Ilaria Spirito, libero della Bosca S. Bernardo, che in un’intervista di Tuttosport Piemonte torna al match contro la Igor e ammette: “Sono delusa e non arrabbiata­ ammette­ perché abbiamo di nuovo giocato bene, siamo state semmai ingenue quando nel primo set, sul set point potevamo chiuderlo, mentre nel quarto, sempre avanti, ci siamo lasciate sorprendere da un blackout e anche lì non abbiamo concluso nulla. Non capisco, perché oltre a questa gara, anchele altre le abbiamo giocate bene, eppure non riusciamo a vincere e rimontare la classifica”. Cosa è successo? “Probabilmente alcune ingenuità da parte nostra, alcuni errori in battuta e altri gratuiti in attacco, dove dobbiamo assolutamente migliorare tutte. C’è comunque da dire, che abbiamo giocato contro una squadra molto forte e ben attrezzata, e anche se abbiamo fatto una buona prestazione, evidentemente non è stato sufficiente”. Vi attende un match ancora più ostico, contro Conegliano. “Un’altra grande forza di questo campionato, un pericolo da affrontare con un buon gioco e tanta determinazione, senza subire la sudditanza nei loro confronti. Il nostro morale è sempre alto, siamo positive anche nei confronti di questa gara, personalmente, sono sicura delle nostre capacità e possibilità, quindi ce la possiamo giocare con tutte”. Ilaria, lei è arrivata a Cuneo quest’anno. Perché ha scelto questa piazza? “Chiunque vorrebbe venire in questa società e in questa città. Quando la dirigenza cuneese mi ha cercato, e ci siamo incontrati, ho subito capito che si trattava di una realtà positiva, con gente per bene e professionale, avevo voglia dimettermi in gioco in una squadra che aveva passione ed ambizioni, così, in poco tempo ho accettato e sono davvero felice della scelta”. LEGGI TUTTO

  • in

    Moki De Gennaro: “Continuiamo a vincere anche se non siamo al top, questo conta”

    Di Redazione Moki De Gennaro ha assistito ai due tie break affrontati dalla sua Imoco Conegliano, oltre che ad altre partite, dalla panchina. Il libero titolare è stato costretto a lasciare il posto alla sua spalla, Lara Caravello, a seguito di un infortunio al polpaccio che l’ha costretto ai box. “Non so ancora i tempi esatti per il mio ritorno in campo­. Ma sto recuperando e riesco a fare ogni giorno qualcosa in più. In realtà sono stata bene, per così dire, fin da subito, ma è un infortunio un po’ maledetto, per cui anche se non provoca dolori forti il problema persiste in profondità” racconta Moki De Gennaro in un articolo di Maria Scarogni per Il Gazzettino Treviso. Ultimamente non si fa che parlare del record che l’Imoco Conegliano del marito Daniele Santarelli è vicino ad infrangere: quello di vittorie consecutive. Per ora sono 71 e nel prossimo turno si fa visita alla Bosca S. Bernardo Cuneo. Per De Gennaro, però, conta più esprimersi al meglio che infrangere il record, soprattutto dopo le ultime due prestazioni opache delle sue Pantere: “In realtà da quando si è iniziato a parlarne, noi ci siamo concentrati sul nostro gioco, perché in fin dei conti entriamo in campo per quello e per esprimerci al meglio. Sì, sappiamo che siamo molto vicini a compiere l’impresa ma anche per quanto mi riguarda, contano più le partite del record in sé”. Parlando proprio di prestazioni opache, il libero di Conegliano torna sul big match contro Busto Arsizio. La squadra brianzola ha replicato l’impresa sfiorata il turno precedente dalla Vero Volley Monza, cedendo all’Imoco solo al quinto set: “Sabato siamo uscite arrabbiate perché potevamo sicuramente fare qualcosa in più e dispiace sempre quando hai davanti un confronto così e non sei al tuo meglio. Però fa parte anche questo del percorso di una squadra ed è bello combattere insieme partite così, aiuta a vedere dove si può crescere e migliorare e dove si può spingere di più in palestra. Sappiamo già che più avanti avremo avversarie molto ostiche e molto forti da affrontare, giocare questi tie­break non può farci che bene per crescere in previsione delle sfide della Champions e del Mondiale per Club” “Da quello che ho visto finora, il nostro cambio palla può sicuramente lavorare meglio, ma possiamo crescere ancora un po’ tutti i fondamentali, anche in battuta e muro e difesa. Dobbiamo ovviamente fare i conti con il fatto che non sempre si riesce ad esprimersi al meglio e ci sta anche continuare a vincere pur non essendo nella condizione migliore, credo sia un aspetto molto importante” chiosa il libero Moki De Gennaro. LEGGI TUTTO

  • in

    Impresa Vallefoglia, Kosheleva: “Merito anche di Bjelica, ha portato entusiasmo”

    Di Redazione Vittoria di grande importanza per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che ha superato al termine di un tie-break pieno di colpi di scena la tenacissima Delta Despar Trento rimontando dallo 0-2. I due punti guadagnati consentono alle tigri di scavalcare Perugia e di agganciare la stessa Trento, in una classifica che resta strettissima, con sei squadre in due punti. La squadra di coach Bonafede ha nel mirino un altro importante confronto diretto sabato 13 novembre alle 20.30 a Casalmaggiore contro la Vbc Trasporti Pesanti, che precede le tigri di una lunghezza. La partita, diretta da Mattei e Papadopol, sarà trasmessa in diretta su RaiSport, in quella che sarà la prima volta in assoluto della Megabox Ondulati Del Savio sulla Rai. MVP indiscussa della partita di domenica con Trento è stata la capitana delle tigri Tatiana Kosheleva, che ha chiuso con 25 punti, 2 muri e il 43% su 53 attacchi. Così si è espressa al termine della partita la schiacciatrice russa dopo aver ricevuto il premio di migliore in campo: “Ringrazio tutta la squadra per questo. Abbiamo faticato molto all’inizio ma non abbiamo mai mollato, siamo state brave a tirare fuori la parte migliore di noi quando contava. Dopo le due sconfitte con Bergamo e Cuneo, questa vittoria è molto importante per noi. Sono molto contenta dell’arrivo di Anna Bjelica, lei è una giocatrice fantastica, e inoltre ci ha portato gioia ed entusiasmo. Aspettavamo da tanto una giocatrice come lei. Ana è arrivata e si è inserita nel nostro gruppo benissimo, è come se ci conoscessimo da sempre”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara accorcia le distanze, Chieri e Firenze tra le big

    Di Redazione L’inseguimento alla capolista Conegliano sembra uno di quei GP di Formula Uno in cui due vetture rimangono incollate per decine di giri, ma alla fine il sorpasso non riesce mai. Per la seconda settimana di fila le Pantere illudono le proprie avversarie, prima Monza e poi Busto Arsizio, e poi si portano a casa la vittoria, sia pure sofferta: considerando l’assenza di tre titolari, non può essere un segno così cattivo. Novara, comunque, ne approfitta per rosicchiare un altro punticino grazie al non facile 3-1 su Cuneo, mentre cade pesantemente Scandicci contro una Monza che, dopo tre sconfitte in altrettanti scontri diretti, aveva assoluto bisogno di un successo “pesante”. Nel plotone delle grandi troviamo anche Chieri e Firenze, e se la presenza delle piemontesi (che mercoledì sfideranno proprio la capolista in un anticipo di lusso) è una piacevole conferma, di sorpresa si deve parlare per la squadra di Bellano, che finora ha lasciato pochissimi punti per strada. La seconda metà della classifica ribadisce invece che ci sarà da lottare fino in fondo, con 7 squadre racchiuse in 4 punti. Ci sono però dei distinguo da fare: è in rosso il bilancio di Perugia e di Trento, che non sfruttano vantaggi importanti contro Bergamo (al terzo successo di fila) e Vallefoglia, capace di risollevarsi nel momento più difficile. RISULTATIIl Bisonte Firenze-VBC Èpiù Casalmaggiore 3-0 (25-17, 25-18, 27-25)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto Arsizio 3-2 (25-21, 20-25, 21-25, 25-23, 15-11)Bartoccini Fortinfissi Perugia-Volley Bergamo 1991 2-3 (23-25, 25-20, 25-21, 22-25, 6-15)Reale Mutua Fenera Chieri-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-20, 25-20, 25-17)Savino Del Bene Scandicci-Vero Volley Monza 1-3 (14-25, 25-14, 24-26, 18-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Delta Despar Trentino 3-2 (17-25, 18-25, 27-25, 25-16, 23-21)Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (26-24, 25-14, 22-25, 25-22) CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 16; Igor Gorgonzola Novara 14; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Il Bisonte Firenze 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Volley Bergamo 1991 8; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 4. PROSSIMO TURNODomenica 14/11 ore 17.00Unet E-Work Busto Arsizio – Il Bisonte FirenzeSavino Del Bene Scandicci – Reale Mutua Fenera ChieriBosca S.Bernardo Cuneo – Prosecco Doc Imoco Volley ConeglianoDelta Despar Trentino – Bartoccini-Fortinfissi Perugia sab 13/11 ore 19.30Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia sab 13/11 ore 20.30Acqua & Sapone Roma Volley Club – Vero Volley MonzaVolley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola Novara dom 14/11 ore 19.30 LEGGI TUTTO

  • in

    Igor Gorgonzola in crescendo, Cuneo domata al quarto set

    Di Alessandro Garotta Aspettative rispettate per la Igor Gorgonzola Novara, che nel posticipo della sesta giornata di Serie A1 femminile si impone per 3-1 sulla Bosca S. Bernardo Cuneo e conquista un bottino fondamentale per confermarsi al secondo posto in classifica. Buona prestazione per le ragazze di Stefano Lavarini, che puntavano a una vittoria per mantenere inviolato il Pala Igor. Prova con ancora qualche pausa (vedi il terzo set), ma certamente in crescendo per Cristina Chirichella e compagne, che trovano incisività dai nove metri (7 gli ace diretti) e qualità in fase break sia con il fondamentale del muro (8 i vincenti) che con tante difese della seconda linea – in particolare di Eleonora Fersino – buone per i contrattacchi delle attaccanti azzurre. Attaccanti che non si sono fatte pregare nel mettere palla a terra: 18 punti per l’MVP Haleigh Washington (con l’81% in attacco e 3 muri), alcuni dei quali fondamentali nelle fasi calde del primo e del quarto parziale, 16 quelli di Ebrar Karakurt (39% in attacco 2 ace e 1 muro) e 14 per Britt Herbots. Dall’altra parte, Cuneo si lecca le ferite e si mangia le mani. La differenza la fanno i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e le gambe non bastano. Le biancorosse ricevono con il 49% di positività e fanno molto bene in difesa, anche se sono tanti gli alti e bassi in attacco (18 errori nel fondamentale, a cui si aggiungono i 15 errori al servizio): alla fine, anche Lucille Gicquel (18 punti con il 42% in fase offensiva) e Sofya Kuznetsova (14 punti) devono alzare bandiera bianca.    I SESTETTI – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio (premiata prima dell’incontro come miglior battitrice della scorsa stagione), Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Washington al centro, e Fersino libero. Pistola risponde con la diagonale Signorile-Gicquel, Jasper e Kuznetsova in banda, Stufi e Squarcini centrali e Spirito nel ruolo di libero. 1° SET – Chirichella segna il primo punto del match, Stufi risponde subito, Bosetti deposita a terra la botta del 2-1. Jasper impatta sul 3-3, ma Novara trova un break con Herbots e Karakurt (5-3). Il più 3 per le padrone di casa è invece a stelle e strisce: prima Washington trova un ace (8-5), poi Hancock si trasforma in schiacciatrice e non sbaglia di seconda (9-6). Cuneo cerca di rimanere in scia con gli attacchi di Gicquel e Jasper, anche se la Igor accelera e realizza tre punti consecutivi che portano il risultato sul 14-9 obbligando Pistola al time out. Al ritorno in campo Stufi ferma il parziale delle avversarie, ma poi Signorile spara sulla rete il servizio (16-11). Il vantaggio di Novara rimane di 5 punti grazie alla fast vincente di Chirichella (17-12), ma le biancorosse reagiscono e con un parziale di 0-3 costringono Lavarini al time out (17-15). L’errore di Jasper ridà ossigeno alle igorine (18-15), che poi allungano con Karakurt e Washington (20-16). Pistola decide così di chiamare ancora un ‘tempo’ e le sue ragazze trovano subito un break (21-19). Washington suona la carica (22-19), ma Kuznetsova e Gicquel regalano i tre punti che valgono il pareggio (22-22). Nel finale Cuneo si porta sul 23-24, ma la Igor mostra il suo carattere ribaltando il risultato (25-24) e chiudendo il set con una stampata della neoentrata Daalderop (26-24). 2° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 3-0 sfruttando al meglio il turno in battuta di Hancock. Il primo punto della Bosca S. Bernardo lo firma Gicquel in diagonale, poi Squarcini accorcia le distanze con un ace (4-2). Due errori di Gicquel regalano alla Igor tre punti di vantaggio, risponde subito Jasper, Herbots risolve uno scambio prolungato (7-4). Sull’errore di Kuznetsova, Pistola decide di richiamare le sue con un timeout e fa entrare Giovannini al posto della schiacciatrice russa (9-6). In uscita dall’interruzione Washington firma un ace (10-6), mentre dall’altra parte Cuneo si aggrappa a Jasper (11-8). È timido il tentativo di reazione delle ospiti e Novara allunga con Herbots (13-8) e Washington (15-9). Dopo il timeout chiamato ancora una volta da Pistola, entrano Agrifoglio e Caruso al posto di Signorile e Stufi, anche se le azzurre giocano sulle ali dell’entusiasmo e volano a più 8 (18-10); e il gap si allarga ancora con l’ace di Herbots (22-11); Cuneo trova il 23-13 grazie a un errore di Bosetti, ma il set si chiude poco dopo con il 25-14 di Chirichella. 3° SET – La terza frazione parte con un errore al servizio di Squarcini e prosegue con i punti di Chirichella e Karakurt (3-1). Due errori in attacco spingono la Bosca S. Bernardo sotto per 5-1 e a Pistola non resta che chiamare un timeout. Al rientro in campo Stufi ferma l’emorragia di punti, poi Gicquel e Jasper riportano le ospiti in scia (5-4). L’errore di Karakurt vale il pareggio (5-5), ma la risposta di Herbots non si lascia attendere (8-6). Novara spinge sull’acceleratore e allunga con Chirichella (11-8) e Karakurt (13-9). Cuneo non ci sta ed erode il vantaggio avversario andando sul -1 (13-12): Lavarini decide così di chiamare il ‘tempo’. Al ritorno in campo Karakurt ridà ossigeno alle sue (15-13), ma Jasper pareggia i conti (15-15). Washington prova a spezzare l’equilibrio, ma ci riescono Gicquel e Squarcini (20-18). Dopo il timeout di Lavarini, si torna di nuovo in parità grazie al break firmato da Chirichella e Bosetti (20-20). Jasper e Gicquel riportano avanti le biancorosse (20-22), che questa volta riescono ad avere la meglio nella volata finale (22-25). 4° SET – Dopo un avvio di set sui binari dell’equilibrio (2-2), Gicquel e Stufi regalano a Cuneo il vantaggio (2-5): Lavarini corre subito ai ripari e chiama timeout. Al rientro in campo Stufi firma il più 4 (2-6), poi Novara dimezza subito lo svantaggio (4-6). La risposta di Gicquel non si lascia attendere (5-8), ma Karakurt riporta le sue in scia con 2 punti consecutivi (8-9). Le biancorosse tornano a spingere sull’acceleratore (9-12) e così Lavarini decide di sostituire Karakurt con Rosamaria. Washington suona la carica con due stampate consecutive (12-13), poi Herbots firma l’ace del pareggio (13-13). Dopo il timeout di Pistola, la Igor mette la freccia grazie a Hancock (16-14) e cerca subito l’allungo (18-15). Kuznetsova spara out, ma poi si riscatta immediatamente con un muro-punto (19-17). Le imprecisioni di Cuneo permettono alla Igor di gestire il vantaggio (22-18). Sulla stampata vincente di Washington iniziano a scorrere i titoli di coda della partita (23-18) e alla fine è proprio la centrale statunitense a chiudere la contesa (25-22). Igor Gorgonzola Novara-Bosca S.Bernardo Cuneo 3-1 (26-24, 25-14, 22-25, 25-22)Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 14, Montibeller, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 3, Chirichella 6, Hancock 6, Bonifacio ne, Washington 18, Costantini, D’Odorico ne, Daalderop 1, Karakurt 16. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Bosca S.Bernardo Cuneo: Kuznetsova 14, Battistino ne, Squarcini 6, Spirito (L), Giovannini, Zanette, Basso (L) ne, Agrifoglio, Gicquel 18, Signorile, Montabone ne, Caruso, Jasper 12, Gay ne, Stufi 10. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.Arbitri: Mariano Gasparro e Matteo Selmi.Note: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 37%, ricezione 47%-33%, muri 8, errori 25. Cuneo: battute vincenti 6, battute sbagliate 15, attacco 35%, ricezione 49%-29%, muri 5, errori 34. LEGGI TUTTO