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    Conegliano rischia grosso contro Cuneo ma entra nella storia: 3-2 e 73 vittorie consecutive

    Di Redazione La Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano dopo la vittoria di stasera a Cuneo nel “derby delle bollicine” ha pareggiato il Record Mondiale di vittorie consecutive 73, finora appartenente in solitaria al Vakifbank Istanbul, stabilito dal 2012 al 2014, coronando una rincorsa durata 703 giorni. Dall’ultima sconfitta datata 12 dicembre 2019 a Perugia, solo vittorie per le Pantere di coach Santarelli, così suddivise: 3 in Supercoppa, 6 in Coppa Italia, 16 in Champions League e 48 in campionato (di cui 6 ai playoff). Un’impresa storica che però non è ancora giunta al culmine, le Pantere avranno infatti l’occasione per ritoccare il libro dei record domenica prossima nella sfida con Trento al Palaverde. La pietra miliare della 73° vittoria è stata collocata oggi con la vittoria di Wolosz e compagne nella sfida ormai classica tra il prosecco veneto e le bollicine piemontesi, un successo che ha confermato il primato in solitaria della squadra gialloblu nel campionato dopo un match combattutissimo, ancora una volta in rimonta come con Busto e Monza. Coach Santarelli ha schierato nello starting five Gennari per la prima volta dall’inizio in questa stagione in diagonale con Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Omoruyi-Courtney, libero Caravello; le padrone di casa in campo con Signorile e l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini-Stufi, Kuznetsova-Jasper, libero Spirito. L’inizio gara in un palasport caldo vede le squadre combattere punto a punto con risposte puntuali dell’avversaria ogni volta che c’è un minibreak. Gicquel e Kuznetsova da una parte, Omoruyi ed Egonu dall’altra sono i terminali più ricercati. Dal 9-9 per due volte le piemontesi provano l’allungo (12-10 e 15-13 siglato da Jasper), ma Conegliano pur faticando un po’ in ricezione trova il modo di restare agganciata anche grazie alle invenzioni di Gennari. Sul 16-15 uno scambio emozionante vede salvataggi di ogni genere (anche uno di piede di Vuchkova) fino alla staffilata di Omoruyi che dà il 16-16 tra gli applausi del pubblico. L’azzurrina poi manda avanti la Prosecco DOC Imoco (16-17) con un gran muro che costringe coach Pistola al time out. Si entra nella fase calda del set, la russa Kuznetsova continua ad essere precisa (7 punti nel set), due punti in fila e Cuneo con grinta e tanta difesa rimette la testa avanti 20-19. Stavolta il time out è gialloblù. Le Pantere alternano giocate ad errori (35% in ricezione nel set), la Bosca resta avanti, ma si un soffio (21-20). Sul 22-22 entra Frosini in battuta, Gicquel però va a segno due volte per il 24-22 mentre Conegliano continua a faticare e perde la bussola anche nell’azione finale decisa da Stufi per il 25-22. Anche il secondo set vede Kuznetsova e compagne arrembanti, la Bosca gioca con leggerezza e trova colpi importanti che le permettono di allungare 12-10. Coach Santarelli mette in campo capitan Wolosz per Gennari cercando di dare brio all’attacco gialloblù, ma il compito stasera non è per niente facile. L’ingresso della capitana è taumaturgico per le Pantere (15-3 il parziale del set con la polacca in campo), anche le padrone di casa sbagliano qualcosa con Squarcini e Conegliano pareggia (14-14) e poi sorpassa grazie a un’infrazione piemontese. Il +2 viene con il muro di Vuchkova, poi Courtney ed Egonu sparano forte e una Prosecco DOC Imoco completamente rivitalizzata sale fino al +4 (14-18). L’onda gialloblù non si ferma, la difesa di Caravello e compagne (anche Egonu attivissima dietro oltre ai 5 punti nel set) è adesso impenetrabile e favorisce un break devastante con Megan Courtney (7 punti nel set!) che mostra tutto il suo repertorio d’attacco dopo le buone battute di Omoruyi (5 punti nel set) e i recuperi delle compagne. Il parziale che chiude il set è un 12-0 che ammutolisce il palasport cuneese con le Pantere che tornano al loro standard di gioco (53% in ricezione e 57% in attacco). Il set si chiude sul 15-25 ed è 1-1. Nel terzo set c’è ancora capitan Wolosz in regia, il primo tentativo di allungo è ancora della Bosca con la solita Kuznetsova (4-2), ma Courtney è efficace in attacco e tiene lì le venete. La Prosecco DOC Imoco però dopo l’exploit del set precedente tornano a soffrire con qualche errore di troppo, favorendo Cuneo che avanza ancora con Jasper fino al +4 (8-4). La squadra di coach Pistola con carattere continua a tenere bene la testa fino alla fase centrale (12-8), ma le Pantere provano la reazione con la grinta di Vuchkova, che tocca tutto a muro, e le difese di Caravello, ora è Cuneo a sentire la pressione gialloblù (12-11). Dopo il time out un muro di capitan Signorile interrompe il break delle ospiti, poi Kuznetsova riprende a colpire (14-11). Entra Folie per Vuchkova. La Bosca non smette di spingere, Jasper va a segno, ma Courtney, ottima la sua partita a “tutto campo”, mura l’ex Gicquel per il -2 (16-14). Cuneo però continua a giocare bene, Signorile insiste su una vivacissima Stufi al centro e fa bene (18-15), mentre Wolosz si affida a Egonu per restare in scia. Rapha Folie inaugura il suo tabellino con una veloce (19-17),  ora coach Santarelli sul 20-17 inserisce sia Plummer che Sylla cercando di invertire il trend con la panchina, ma resta il rebus al centro per le Pantere, Squarcini ancora a segno per il 21-17, time out. Si soffre, Egonu riavvicina le sue (22-19), ma la Prosecco DOC Imoco resta sotto: De Kruijf sfrutta un’invenzione aerea di Wolosz (23-20), ma le Pantere difettano di continuità mentre la Bosca San Bernardo con il suo entusiasmo chiude il set 25-20 ancora con Stufi. Cuneo sorpassa 2-1! l quarto set vede coach Santarelli schierare Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Courtney-Plummer e Caravello. Le Pantere ferite nell’orgoglio ci provano dall’inizio con le botte di Egonu e i muri di Folie (3 in fila!) che propiziano il 2-6, Coach Pistola annusa aria di pericolo e ferma il gioco.  Ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma Folie continua a murare a ripetizione (2-8). La centrale altoatesina suona la carica alle Pantere, ma l’effetto dura poco e continua la gara luci e ombre della squadra veneta, Stufi va ancora a segno anche con l’ace e riporta a contatto le piemontesi (11-13). Robin De Kruijf piazza l’ace del nuovo +4 (11-15), ma Kuznetsova continua la magica serata della Bosca che resta vicina. Siamo in zona-Egonu, Wolosz lo sa e la mette in ritmo, i punti della fuoriclasse azzurra mandano avanti le Pantere (13-18). Entra Sylla in seconda linea, Conegliano tiene bene nel finale nonostante la reazione piemontese (da 15-20 a 18-21), con i colpi di Plummer e di Paola Egonu (9 punti e il 67% nel set)  riesce a chiudere (18-25) e porta un match bello e appassionante al tie break. Il primo punto del tie break è di Gicquel per la Bosca, ma la Prosecco DOC risale subito 1-2 con il muro di De Kruijf, ma Squarcini pareggia. L’ex Gicquel dopo un set da dimenticare è carica nel tie break, mura il 3-2, ma la situazione è fluida, De Kruijf piazza l’ace del 3-4, ma ancora la francese sbarra la strada a Plummer, 4-4. Si va punto a punto in un match infuocato (6-6), Conegliano spinge e allunga 6-8. E’ la prima crepa nella resistenza delle piemontesi che cedono sotto i colpi di Egonu (MVP con 29 punti) che allunga fino al 7-11. Entra Giorgia Frosini in battuta e con freddezza da veterana piazza un bel filotto che propizia i muri di De Kruijf muro arma decisiva, 14-5 alla fine il computo a favore delle Pantere) e i contrattacchi di Courtney ed Egonu. E’ la statunitense (14 punti alla fine con 2 muri) a chiudere il punto che corona una rincorsa al record di quasi due anni: 8-15 e Conegliano resta imbattuta in vetta con un’altra prova di carattere. BOSCA SAN BERNARDO CUNEO – PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO 2-3(25-22,15-25,25-20,18-25,8-15)Bosca: Signorile 2, Gicquel 16, Jasper 11, Kuznetsova 23, Squarcini 12, Stufi, Spirito, Zanette 1, Giovannini, Agrifoglio, Degradi ne, Caruso, Gay ne. All.PistolaProsecco DOC: Wolosz 2, Egonu 29, Omoruyi 7, Courtney 14, Plummer 3, Sylla, Caravello, Frosini, De Gennaro ne, Gennari, De Kruijf 7, Folie 6, Vuchkova 5, Butigan ne. All.SantarelliArbitri: Pristerà e Venturi (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Mingardi ne fa 20 e Il Bisonte cade in tre set

    Di Redazione La Unet e-work Busto Arsizio torna al successo e lo fa in maniera sonante battendo per 3-0 il Bisonte Firenze. Partita tosta per le farfalle nonostante il punteggio finale: soprattutto in avvio Stevanovic e compagne hanno dovuto sudare parecchio per vincere la resistenza delle toscane, su ogni palla in difesa e scatenate in fase offensiva con Nwakalor (15 punti alla fine per lei). Col passare dei minuti la UYBA è divenuta padrona del campo: vinto il primo set in rimonta, la squadra di Musso ha poi sempre condotto nel punteggio trascinata da Mingardi (MVP e top scorer con 20) e dalla capitana Stevanovic (10). Ottima prestazione anche a muro per la Unet e-work con 13 opposizioni vincenti (ben 5 di Rossella Olivotto). Con la vittoria di oggi, le farfalle salgono al terzo posto in classifica. In pillole: Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero. Bellano risponde con Cambi – Nwakalor, Belien – Sylves, Sorokaite – Van Gestel, Panetoni libero Nel primo set Firenze parte aggressiva con Sorokaite e Sylves (4-6), mentre Nwakoalor mette a terra il prezioso 4-7. Olivotto a muro riporta vicine le farfalle (6-7), Gray e Mingardi scaldano il braccio (8-9), proprio Camilla pareggia con il diagonale del 9-9. Bosetti supera (10-9), ma due servizi di Cambi propiziano il controsorpasso e fanno chiamare time-out a Musso (10-12). Nwakalor allunga (12-15), ma la UYBA non molla e recupera con Mingardi e Gray (15-15, 16-16), con la canadese che firma anche il muro del nuovo vantaggio biancorosso (18-17). Mingardi e il murone di Bosetti lanciano la UYBA e fanno chiamare tempo a Bellano (20-18), poi Olivotto risponde a Nwakalor per il 21-19 e serve bene propiziando il 22-19 di Bosetti (nuovo time-out Bisonte). Nel finale Sorokaite con l’ace riaccende la speranza toscana (23-21), chiude il muro di Poulter (25-21).  Secondo set: la UYBA torna in campo carica e con Mingardi e Gray compie il primo strappo importante che fa chiamare time-out a Bellano (11-7); Stevanovic passa con la sua fast (13-8), ma Belien a muro e Sorokaite in lungulinea riavvicinano il Bisonte (13-12 tempo Musso). Gray trova cambiopalla (14-12), Olivotto è sempre una sentenza dal centro (15-13), Mingardi con il mani-out fa 17-15, serve bene e propizia il 18-15 di Stevanovic. Gray è impressionante nell’atto del 20-17, ancora Stevanovic va a segno (21-17 ace), mentre il Bisonte regala il 22-17. Olivotto vince l’ingaggio a rete che vale il 23-19, Gray affonda il 24-19, Mingardi chiude con una bomba (25-20). Terzo set: Stevanovic si esalta a muro per il 4-2, mentre la doppietta di una brillante Mingardi lancia le farfalle (6-2 tempo Bellano). Stevanovic mura ancora (7-2), poi Nwakalor trova cambiopalla (7-3). Bosetti e il pallonetto di Gray tengono a distanza le ospiti (10-5), che si rifugiano in time-out sul 12-7. Knollema (dentro per Van Gestel) attacca e mura fino al 13-11 (time-out Musso), poi Mingardi e Stevanovic (su buon servizio di Olivotto) portano al 15-12. Mingardi continua il suo show (18-14), poi il servizio di Belien crea qualche problema (18-16 tempo Musso e 18-17). Ungureanu (dentro per Bosetti) fa esplodere la palla del 19-17 e serve forte il punto successivo chiuso da Mingardi (20-17); Nkawalor e Sorokaite regalano fino al 22-17, Stevanovic colpisce ancora (23-17), Poulter mura il 24-17. Chiude Gray 25-20. Sala stampa:  Mingardi: “Tre punti molto importanti dopo tre sconfitte nelle quali ne erano comunque arrivati due. Era fondamentale fare bottino pieno stasera e sono contenta perchè nonostante siamo partite con il freno a mano poi ci siamo sbloccate giocando una buona gara”. Musso: “Sono contento della vittoria perchè era importante provare a imporre il nostro ritmo e il nostro gioco, l’abbiamo fatto con un avversario che fino ad ora ha dimostrato di poter competere ad alti livelli. Sono un po’ meno soddisfatto della gestione degli errori in determinate situazioni che rischiano di rimettere in gioco l’avverrsario invece che permetterci di aumentare il gap di vantaggio. Detto questo portiamo a casa un bel 3-0 che rappresenta un bel passo avanti sulla costruzione della nostra fiducia in campo e del nostro sistema di gioco”. Il tabellino Unet e-work Busto Arsizio – Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista ne, Olivotto 7, Monza ne, Bressan, Gray 7, Colombo ne, Mingardi 20, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti 7, Ungureanu 1, Herrera Blanco ne, Cerbino ne. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 5, vincenti 2, muri: 11 (5 Olivotto). Il Bisonte Firenze: Sorokaite 10, Sylves 3, Cambi 4, Bonciani ne, Van Gestel 5, Panetoni (L), Knollema 2, Belien 9, Enweonwu, Graziani 2, Golfieri, Nwakalor 15, Lapini ne, Diagne ne. All. Bellano, 2° Cervellin. Battute errate: 9, vincenti 3, muri: 5. Arbitri: Cerra – Canessa (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1: i risultati live della 7° giornata di andata

    Di Redazione Dopo gli anticipi di ieri, con i match Trento-Perugia e Casalmaggiore-Vallefoglia, si conclude oggi la 7° giornata di andata di serie A1 femminile. Alle 17.00 fischio di inizio per quattro partite, tra cui spicca la corsa al record mondiale dell’Imoco Conegliano in casa di Cuneo. Il posticipo, delle 19.30, è dedicato a Bergamo-Novara. Ecco i risultati in tempo reale: Unet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-21, 25-20, 25-20) Savino del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri 0-0 (0-0) Acqua & Sapone Roma Volley Club-Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 18-25, 22-25) Bosca S. Bernardo Cuneo-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-0 (0-0) Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara 0-0 (0-0) ore 19.30 LEGGI TUTTO

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    Miriam Sylla: “Non sono ancora al 100%. Contenta per i risultati di Olginate”

    Di Redazione L’abbiamo vista in panchina contro il Vero Volley Monza e l’Unet E­Work Busto Arsizio e giocare uno scorcio del match con la Reale Mutua Chieri. Dopo aver messo a segno il punto decisivo contro la Serbia, nella finalissima che ha incoronato le azzurre campionesse d’Europa, Miriam Sylla ha dovuto fare i conti con un infortunio che l’ha costretta lontana dal taraflex per due mesi, ma ora è vicina al rientro in campo a tutti gli effetti. “Si tratta di un problema che mi porto dietro da un po’ di anni: – spiega Sylla, intervistata da Riccardo Berti – la lesione dei tendini dei legamenti del ginocchio destro. Fortunatamente non mi sono dovuta operare. Sono rientrata in parte nelle ultime settimane ma non sono ancora al 100%. La parte dietro posso farla, ma non sono completamente a posto, ci vuole ancora un po’ di tempo”. Oltre all’oro europeo, l’anno scorso con la sua Imoco ha vinto tutto: scudetto, Coppa Italia e Champions League. Oggi, alle 17 a Cuneo, nella 7° giornata di A1 contro la Bosca San Bernardo, Conegliano avrà la possibilità di eguagliare il record mondiale di vittorie consecutive, detenuto dal Vakifbank Istanbul (proprio quota 73, realizzato dalle ragazze guidate da Giovanni Guidetti fra il 10 ottobre 2012 e il 25 gennaio 2014). “Gli obiettivi sono sempre gli stessi, ovvero dare tutto e fare il meglio possibile per arrivare in fondo ad ogni competizione. Chiaramente siamo consapevoli che ci sono anche le avversarie e che le altre squadre non staranno ferme a guardare. È pertanto fondamentale farsi trovare sempre al massimo.” Miriam i primi passi nella pallavolo li ha mossi nelle giovanili del Grenta per poi passare alla Pallavolo Olginate, società a cui si sente ancora profondamente legata: “Ci sentiamo ancora. Mi mandano spesso messaggi di incoraggiamento prima delle partite importanti e a me fa piacere spulciare sui social per vedere i risultati della Pallavolo Olginate in campionato, che a oggi sono ottimi e ciò mi rende felice.” Ed è proprio al compianto presidente dell’Olginate, Virgilio Bonacina che dedica, insieme alla sua mamma, l’oro europeo: “Sapevamo che entrambi mi stavano guardando dall’alto e tifavano per me”. (fonte: La Provincia di Lecco) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi “Le individualità ci sono, a volte manca il filo che unisce tutto”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia subisce una dura battuta di arresto sul campo della Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: la sconfitta in tre set brucia, nonostante le assenze di Scola e Fiori abbiano innegabilmente penalizzato le tigri di coach Bonafede, che però per primo non ha avanzato alibi per la prestazione della squadra. Così racconta la partita di ieri la palleggiatrice Virginia Berasi, che ha sostituito Scola alla guida del gioco facendo la sua parte e risultando la migliore battitrice della squadra con due ace: “Non sono contenta per il gioco che abbiamo costruito, abbiamo cercato di migliorare via via durante la partita ma siamo stati sempre sotto nel punteggio. Volevamo portare a casa dei punti, era importante farlo in un confronto diretto come questo, ma non ce l’abbiamo fatta. Abbiamo commesso degli errori sciocchi quando avevamo l’occasione di mettere la testa avanti, e come sempre questi sono i dettagli che fanno la differenza. Dobbiamo lavorare più come squadra che come singoli, ci manca un po’ di amalgama, visto che le individualità ci sono, ma a volte manca il filo che unisce tutto. Lavoriamo tanto durante la settimana, ma spesso paghiamo in campo mancanze non tecniche, ma di concentrazione e di aggressività”. Così Fabio Bonafede: “Anche stavolta abbiamo avuto un brutto approccio alla partita, e non è la prima volta che ci succede: è capitato a Bergamo e con Trento. Siamo stati bravi a rientrare e a giocarci tutti i set punto a punto, ma continuiamo a fare troppi errori in battuta che ci fanno perdere ritmo di gioco e rotazioni favorevoli”. Ora la squadra di Bonafede è all’ultimo posto in classifica a quota 5 punti, superata da Perugia che ha vinto a Trento nell’altro anticipo di giornata. Domenica prossima le tigri sono chiamate ad un difficile impegno in trasferta sul campo del Bisonte Firenze. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Casalmaggiore, il rosa porta bene: contro Vallefoglia sono 3 punti pesanti

    Di Redazione Si rivede il rosa al PalaRadi di Cremona e si rivede anche una bella vittoria da tre punti per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Capitan Bechis e compagne piegano la Megabox Vallefoglia in tre set con una prestazione attenta e coriacea. Ottime vibrazioni in ottica Monza per provare a strappare qualche punticino alla squadra brianzola ancora in diretta Rai Sport alle ore 20.30 di sabato 20. Primo set. La gara si apre con un attacco out di Kosheleva, il muro poi di Zambelli-Bechis allunga, 2-0, ci pensa poi Malual con un ace a fare 3-0 per la Vbc Trasporti Pesanti. E’ ancora Malual, stavolta con un mani out, a trovare il punto: 4-0 e time out Vallefoglia. Al ritorno in campo è out l’attacco di Mancini, 5-0. Il primo punto per le ospiti lo trova Bjelica che fa 1-5. Bjelica ci prova ma Shcherban blocca tutto, 7-1, Braga in pipe poi allunga. Mamma che fast Zambelli! Bomba atomica della centrale in diagonale che fa 9-2, Shcherban poi regala la doppia cifra. Bjelica sigla il primo ace della formazione ospite, 5-10. Bel mani out di Shcherban che sfrutta il tocco del muro e fa 12-6, tocco morbido poi di Braga che beffa la difesa e allunga. Braga piazza il suo attacco, la palla rimane tra le mani del muro Megabox e cade, 14-7. Casalmaggiore inizia a sbagliare e Vallefoglia sale sul 11-14, time out per coach Volpini. Torna il marchio di fabbrica di Braga, il mani out, 15-12. La battuta seguente alla bella fast di Zambelli si trasforma in un ace di Ellen Braga, 17-13. Gran colpo di Shcherban che sale in cielo e fa 19-15 in parallela. Murone di Guidi che blocca l’incursione di Kosareva, 21-16, allunga poi Shcherban con una pipe magistrale, time out Megabox. Monster block di Malual che regala il 23-19 alle sue. Errore di Braga e Vallefoglia si porta sul 21-23, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e Braga si fa subito perdonare, 24-21. Bjelica annulla il primo set point e un errore delle rosa regala a Vallefoglia il 23-24, la battuta out di Kosareva però chiude 25-23. Top scorer: Braga 6, Bjelica 5 Secondo set. Braga apre in diagonale la seconda frazione, Bjelica pareggia, 1-1. Fast di Zambelli che lascia immobile la difesa avversaria, 3-2. Si lotta punto a punto, mani out di Shcherban e si va sul 4-3, Jack-Kisal pareggia, capitan Bechis poi è attente e beffa Carcaces sotto rete, 5-4. Palla magica di Shcherban che trova il 6-4, Adhu Malual poi completa il break, 7-4. Bjelica trova una potente diagonale ma Shcherban non ci sta e ristabilisce le distanze, 9-5. Si va in doppia cifra con la pipe di Shcherban che buca le mani del muro, 10-6. Altra ottima palla della russa in maglia rosa che trova il 14-10. Vallefoglia spinge e pareggia i conti, ci pensa la fast di Zambelli a riportare le sue avanti, 17-16, Bjelica però pareggia, sostanziale equilibrio. Le marchigiane passano per la prima volta in vantaggio, ma Braga non ci sta, 18-18. Il punto del 20-19 è un bell’attacco ancora di Shcherban, 20-19, entra White per Guidi. Invasione fischiata alla Megabox, time out per coach Bonafede, al ritorno però il punto è rosa, 22-19, Shcherban poi allunga. Vallefoglia accorcia, 21-23, così coach Volpini chiama time out. Al rientro esce il tentativo di Kosareva, 24-21, le marchigiane però accorciano e così coach Volpini chiama un altro time out. E’ Shcherban a chiudere al rientro, 25-22. Top scorer: Shcherban 9, Bjelica 5 Terzo set. Si parte con White in campo per Guidi, Kosheleva apre le danze ma Mancini manda out, 1-1. Coach Volpini decide di avvalersi del doppio cambio del libero inserendo alternatamente Ferrara e Carocci, Braga trova il 3-2. Attacco di Braga e invasione di Berasi e la Vbc si porta sul 5-4, l’ace poi di Braga allunga nuovamente. Bomba tra le mani del muro ospite di Malual e di va sul 9-8, grande equilibrio. Malual sfrutta il piano di rimbalzo del muro e fa 10-9. Grandissimo mani out di Braga che manda Casalmaggiore sul 12-9 e coach Bonafede chiama time out. Al ritorno in campo la premiata ditta Zambelli-Malual ferma l’attacco ospite, 13-9, altro time out. Che bomba di Braga che fende il campo e fa 14-11. Bella prima intenzione del capitano rosa che lascia impietrita la difesa, Bechis fa 15-12, Shcherban poi allunga. Muro a tre di Casalmaggiore, è Zambelli a fermare l’attacco, 17-12. Shcherban ormai è infermabile ed implacabile, diagonale ed è 19-15. Esce il tentativo delle padrone di casa così coach Volpini chiama time out, 19-18 Vbc Trasporti Pesanti. Monster block della coppia Braga-Guidi che manda le rosa sul 21-19. Bella diagonale profonda di Malual che trova il vertice lungo e il 23-21. Braga regala alle sue il match point, ma Kosareva annulla, 22-24, time out per coach Volpini. E’ la stessa Kosareva a mandare out e a chiudere il match 25-22 e 3-0 per le rosa. VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0 (25-23 25-22 25-22)VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Malual 9, Braga 15, Zambelli 6, Bechis 3, Shcherban 19, Guidi 1, Carocci (L), Szucs, White, Mangani, Di Maulo, Ferrara (L). Non entrate: Rahimova. All. Volpini. MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA: Berasi 3, Kosheleva 6, Mancini 5, Bjelica 15, Newcombe 10, Jack-kisal 4, Cecchetto (L), Kosareva 3, Carcaces 1. Non entrate: Tonello, Fiori (L), Scola, Botezat. All. Bonafede. ARBITRI: Mattei, Papadopol. NOTE – Spettatori: 1275, Durata set: 32′, 31′, 29′; Tot: 92′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Anticipi A1: punti pesanti in chiave salvezza per Perugia e Casalmaggiore

    Di Redazione È stato un sabato all’insegna degli scontri diretti salvezza quello del campionato di Serie A1 femminile. Due vittorie da bottino pieno sia per Casalmaggiore che per Perugia, rispettivamente contro Vallefoglia e Trento, che muovono in maniera significativa la classifica ai piani bassi, visto che Cuneo affronterà Conegliano e Roma se la vedrà con Monza. I risultati degli anticipi: Delta Despar Trentino-Bartoccini-Fortinfissi Perugia 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-23, 25-22, 25-22) Gli altri match della 7° giornata in programma domenica: (ore 17.00) Unet E-Work Busto Arsizio-Il Bisonte Firenze(ore 17.00) Savino Del Bene Scandicci-Reale Mutua Fenera Chieri(ore 17.00) Bosca S.Bernardo Cuneo-Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano(ore 17.00) Acqua & Sapone Roma Volley Club-Vero Volley Monza (ore 19.30) Volley Bergamo 1991-Igor Gorgonzola Novara La classifica provvisoriaProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 19; Igor Gorgonzola Novara 14; Il Bisonte Firenze 12; Reale Mutua Fenera Chieri 12; Savino Del Bene Scandicci 11; Vero Volley Monza 11; Unet E-Work Busto Arsizio 11; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Acqua & Sapone Roma Volley Club 6; Bosca S.Bernardo Cuneo 5; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 5; Delta Despar Trentino 5. LEGGI TUTTO

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    Perugia, ecco la scossa: vittoria per 0-3 a Trento e balzo in classifica

    Di Redazione Nello scontro diretto salvezza tra la penultima, Trento, e l’ultima, Perugia, a festeggiare conquistando l’intera posta in palio sono le ospiti. Tre punti di capitale importanza che fanno fare un balzo in avanti notevole alla Bartoccini Fortinfissi, che ora di punti in classifica ne ha 7. Brillano Guerra (eletta MVP del match con 20 punti e il 55% in attacco) e Diouf, mentre alla Delta Despar non bastano i 15 punti di Piani. Formazioni – Bertini parte con il sestetto tradizionale con Raskie in regia, Piani opposto, Nizetich e Rivero in banda, Furlan e Berti al centro e Moro libero. Cristofani risponde con Bongaesrts al palleggio, Diouf opposto, Havelkova e Guerra schiacciatrici, Nwakalor e Melandri al centro e Sirressi libero.1° SET – Sfida che inizia punto a punto con Rivero che risponde gli attacchi di Diouf (10-10) fino alle difese di Melandri e il contrattacco di Guerra che vale il +3 Perugia (10-13). Delta Despar Trentino che prova a tornare sotto nel punteggio (12-13) ma il muro di Havelkova sulla fast di Berti porta a quattro le lunghezze di svantaggio (14-18). La stessa Berti suona la carica con la fast vincente ed un ace (16-18) ma il nuovo sprint della Bartoccini Fortinfissi (16-22), con una migliore efficienza offensiva, vale la frazione (18-25).2° SET – L’avvio di secondo set sorride alle ospiti che riescono subito ad allungare (5-8) ma la reazione gialloblù non si fa attendere (9-9). Piani tiene a galla la squadra ma nella parte conclusiva Perugia spinge nuovamente sull’acceleratore (17-20). Berti ferma a muro Diouf e Piani realizza l’ace che costringe Cristofani a fermare il gioco (21-22). Al rientro in campo Perugia è più cinica e non concede nulla a Trento, assicurandosi la vittoria della frazione (21-25).3° SET – Inizio di set più convincente per la Delta Despar che lotta alla pari limitando le bocche da fuoco umbre (10-10). Perugia trova in Guerra e Diouf due validissime soluzioni offensive e la Bartoccini allunga sul +3 (15-18). Nel finale le trentine non riescono ad inserire le marce giuste per recuperare e si vedono così sfuggire le avversarie e la partita (29-25).Luca Cristofani, allenatore Bartoccini Perugia: “Nelle fasi iniziali dei set abbiamo commesso troppi errori, anche perché abbiamo voluto tirare forte per cercare di arginare i punti di forza di Trento che sono battuta e difesa. Poi siamo cresciuti ed eccezion fatta per l’avvio di terzo set abbiamo sempre tenuto in pugno la gara, giocando una buona partita. I cambi, inoltre, hanno funzionato a dovere e ci hanno aiutato a mantenere sempre un buon margine di vantaggio”.Eleonora Furlan, centrale Delta Despar Trentino: “Ci dispiace, è una sconfitta che fa indubbiamente male ma la cosa più importante ora sarà rialzarsi rapidamente e continuare a lavorare in palestra per voltare pagina. Siamo incappate in una serata non semplice, mentre Perugia è stata senza dubbio più determinata di noi a cercare il successo”. Anastasia Guerra, MVP del match: “Per noi era importantissima questa partita perché avevamo bisogno di riscattarci dopo due gare che ci avevano lasciato l’amaro in bocca, sono fiera però ed orgogliosa della mia squadra perché durante la settimana abbiamo lavorato molto duramente”. Linda Nwakalor, in campo sin dal primo scambio: “Siamo partite molto bene, siamo state cariche e sicure dei nostri mezzi sin da subito e si è vista la differenza, sul finale abbiamo dato accenni di calo ma siamo state brave  a riprenderci ed a tornare sopra con il punteggio per poi portare a casa il risultato pieno, sono molto contenta. Sono sicura che per noi questo sarà l’inizio di una serie di vittorie, stiamo lavorando molto in allenamento ad un grande livello ed i colpi di oggi lo hanno dimostrato”.DELTA DESPAR TRENTINO – BARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA 0-3 (18-25, 21-25, 19-25)DELTA DESPAR TRENTINO: Raskie 2, Piani 15, Rivero 8, Nizetich 5, Berti 7, Furlan 3, Moro (L); Botarelli 0, Mason 0, Rucli 0, Piva 0, Stocco ne. All. BertiniBARTOCCINI FORTINFISSI PERUGIA: Bongaerts 3, Diouf 15, Guerra 20, Havelkova 9, Nwakalor 5, Melandri 4, Sirressi (L); Provaroni 0, Diop 0, Guiducci 0, Melli ne, Rumori ne, Bauer ne. All. CristofaniARBITRI: Armando Simbari e Maurina SessoloDURATA SET: 25’, 28’, 28’ (totale: 1h28’)NOTE: Delta Despar Trentino (attacco 29, muri 7, ace 6, errori azione 11, errori battuta 8), Bartoccini Fortinfissi Perugia (attacco 42, muri 10, ace 4, errori azione 9, errori battuta 5). Spettatori: 180. Mvp: Guerra (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO