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    Megabox, diretta Rai Sport con Scandicci. Bonafede: “Situazioni come queste consentono di crescere”

    Di Redazione Torna su Rai Sport la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che ospiterà al PalaCarneroli di Urbino sabato 11 dicembre alle 20.30 in diretta sull’emittente nazionale la Savino Del Bene Scandicci, una delle grandi del campionato italiano, quarta alla pari con Busto Arsizio alle spalle di Conegliano, Novara e Monza. Quanto alle tigri, si tratta di una partita da affrontare con il coltello fra i denti e la voglia di dare il massimo: dall’altra parte, una formazione che vanta, tra le altre, due campionesse d’Europa (le azzurre Malinov e Pietrini) e le nazionali brasiliane Natalia e Bia. Oltre alla diretta su RaiSport, l’incontro sarà trasmesso in diretta streaming su Volleyball World Tv. Così Virginia Berasi, palleggiatrice delle biancoverdi: “Questa settimana stiamo lavorando in modo particolare sul sistema muro difesa e sull’efficacia del servizio, cosa da migliorare e arma essenziale per potersi confrontare con le grandi squadre come Scandicci. Giochiamo in casa, noi entreremo in campo con cattiveria, grinta e concentrazione: ce la metteremo tutta per racimolare qualche punto, sarebbe davvero importante!”. Così Fabio Bonafede: “Loro sono una squadra super, allenata da uno dei coach più esperti e vincenti come Massimo Barbolini. Da parte nostra, abbiamo lavorato duro in settimana per arrivare pronti a questo confronto. Per noi questa prima stagione in A1 è un continuo processo di apprendimento: anche questa volta ci troveremo di fronte una formazione di altissimo livello, ma sono situazioni come queste che ci consentono di crescere. Impariamo giorno dopo giorno, abbiamo appena cominciato un percorso di crescita che è ancora lungo dal concludersi. Quest’anno il livello del campionato è molto alto, nella seconda parte della classifica c’è grandissimo equilibrio e tutte le squadre sono in grado di fare risultato ogni settimana”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia, Jack: “Dobbiamo giocare ogni partita come il primo set contro Novara”

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia torna da Novara senza punti, ma dopo aver sfiorato la vittoria nel primo set, giocato testa a testa sin dall’inizio e sfumato nel finale nonostante due set-point a proprio favore. Secondo e terzo set hanno visto la Igor tenere in pugno le redini del gioco sin da subito e per le tigri è stato via via più difficile rispondere agli strappi delle padrone di casa. Ora la Megabox ha davanti a sé due partite casalinghe in fila contro due tra le migliori squadre del campionato: si comincia sabato 11 alle 20.30, in diretta su Rai Sport, contro la Savino Del Bene Scandicci; seguirà sabato 18 alle 17, sempre in casa, la partita con il Vero Volley Monza.  In classifica, la Megabox è stata superata da Cuneo, vittoriosa a Casalmaggiore, ma resta appaiata a Bergamo a 9 punti, davanti a Roma, Perugia e Trento. Sette squadre in sei punti, a conferma dell’equilibrio nella seconda parte della classifica.  Così racconta la serata di Novara Sinead Jack, una delle migliori tra le biancoverdi (10 punti, 54% in attacco e 4 muri):  “Quello che voglio dire sulla partita è che sono orgogliosa della mia squadra. Abbiamo tenuto testa a Novara per tutto il primo set, restando in corsa sino all’ultima palla. Nel secondo e nel terzo set abbiamo dato il massimo delle nostre possibilità, ma io sono positiva e fiduciosa: se giochiamo ogni partita come abbiamo fatto nel primo set, possiamo battere qualunque squadra, indipendentemente dalla posizione in classifica”.   (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martino Volpini: “Stavolta non siamo stati intelligenti”

    Di Redazione Si lecca le ferite la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore dopo la sconfitta interna subita da Cuneo, in una partita che avrebbe potuto consentire alle casalasche di guadagnare punti sulla zona “calda” e che invece le riporta a tiro di tutte le contendenti. Il coach Martino Volpini, intervistato da La Provincia, non cerca alibi: “Stasera non siamo state intelligenti. Non possiamo permetterci di prendere 15 muri da Cuneo, una squadra che, come noi, non ha una fisicità straordinaria e che ha vissuto sulla nostra scelta di tirare senza ragionare, in mezzo alle mani del muro“. “Non era quello che ci eravamo detti – ammette Volpini – e nemmeno in battuta siamo riusciti a fare la differenza. Siamo andati abbastanza bene per due set, poi dal terzo abbiamo calato vistosamente l’efficacia, e se non facciamo stancare la squadra avversaria e diamo palla in mano al palleggiatore è normale attacchino con queste percentuali“. LEGGI TUTTO

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    Le big prendono quota, Scandicci aggancia una distratta Unet E-Work

    Di Redazione Dopo i fuochi d’artificio infrasettimanali con la caduta dell’imbattibilità di Conegliano, il weekend del campionato di Serie A1 femminile è tutto nel segno delle prime della classifica, anche se con qualche distinguo. Le Pantere tornano subito alla vittoria contro Perugia, ma ormai sentono sul collo il fiato di Novara, staccata di 6 punti con due partite in meno e convincente anche nella sfida con Vallefoglia (malgrado le pesanti assenze di Hancock e Washington). E come le piemontesi, anche Monza fa fronte all’emergenza con un’altra prestazione di lusso, domando Firenze per la terza vittoria consecutiva. Al quarto posto c’è l’aggancio di Scandicci a Busto Arsizio: le toscane sono tutt’altro che brillanti sul campo di Roma, che ha 4 chance per andare al tie break, ma ancora peggio fanno le Farfalle, che vanno sotto addirittura di due set a Trento prima di sentire la… sveglia. In questo quadro, completato dalla vittoria esterna di Chieri che riguadagna il sesto posto espugnando Bergamo, risulta ancora più pesante il successo di Cuneo a Casalmaggiore: la squadra di Pistola scala in un sol colpo tre posizioni, guadagnandosi punti preziosi in chiave salvezza ma anche per la Coppa Italia. RISULTATIProsecco DOC Imoco Volley Conegliano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-13, 25-23, 25-13)Igor Gorgonzola Novara-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (27-25, 25-16, 25-17)Volley Bergamo 1991-Reale Mutua Fenera Chieri 1-3 (25-23, 20-25, 29-31, 19-25)Vero Volley Monza-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 25-22, 25-17)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo 1-3 (24-26, 26-24, 17-25, 23-25)Acqua & Sapone Roma Volley Club-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25, 23-25, 25-18, 27-29)Delta Despar Trentino-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-18, 25-16, 16-25, 16-25, 11-15) CLASSIFICAProsecco Doc Imoco Volley Conegliano** 31; Igor Gorgonzola Novara 25; Vero Volley Monza 22; Savino Del Bene Scandicci 20; Unet E-Work Busto Arsizio 20; Reale Mutua Fenera Chieri* 19; Il Bisonte Firenze* 17; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 12; Bosca S.Bernardo Cuneo 11; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Acqua & Sapone Roma Volley Club 8; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 7; Delta Despar Trentino 6.*Una partita in più PROSSIMO TURNODomenica 12/12 ore 17.00Igor Gorgonzola Novara – Delta Despar TrentinoUnet E-Work Busto Arsizio – Acqua & Sapone Roma Volley ClubReale Mutua Fenera Chieri – Vbc Trasporti Pesanti CasalmaggioreBosca S.Bernardo Cuneo – Volley Bergamo 1991 ore 19.30Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Vero Volley Monza lun 13/12 ore 20.30Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia – Savino Del Bene Scandicci sab 11/12 ore 20.30(Già disputata: Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    La Delta Despar sogna l’impresa, Busto Arsizio si salva al tie break

    Di Redazione

    Due set impeccabili non bastano alla Delta Despar Trentino per ritrovare il successo, ma la prestazione offerta in avvio di gara contro la Unet E-Work Busto Arsizio rincuora la squadra di Bertini e rilancia le ambizioni di salvezza.

    Avanti 2-0 a sorpresa, le padrone di casa subiscono la veemente rimonta della Unet E-Work con la crescita di Mingardi e Gray (40 punti in due) decisiva, così come l’ingresso di Lucia Bosetti, premiata MVP del match. Tra le fila della Delta Despar da rimarcare soprattutto la prova delle due centrali Berti e Furlan, autrici di 13 punti a testa, con 8 muri complessivi. Bene anche Rivero, schierata da opposto nell’assetto di emergenza scelto da Bertini e autrice di 17 punti, ma pure Nizetich e Piva si sono espresse su livelli decisamente incoraggianti.

    La cronaca:Con Piani ai box, Bertini si affida a Raskie al palleggio, Rivero opposto, Nizetich e Piva laterali, Furlan e Berti al centro e Moro libero. Il tecnico della Unet E-Work Musso risponde con Poulter in regia, Mingardi opposto, Ungureanu (preferita a Bosetti) e Gray schiacciatrici, Olivotto e Stevanovic al centro e Zannoni libero.

    La partenza gialloblù è estremamente positiva, con un’ispirata Berti che va a segno due volte in fast (6-5). Il muro di Stevanovic regala il sorpasso a Busto (6-7), che allunga grazie all’errore di Piva (6-9). Trento, però, rimane concentrata e sempre con Berti protagonista al centro si rifà sotto, trovando la parità grazie all’invasione di Gray (12-12). Piva mura Gray e va a segno da posto 4, la Delta prende fiducia e con Berti piazza un altro break (17-13). Ancora Stevanovic a muro tiene a galla Busto (17-16), ma il finale è tutto di marca trentina con il gran muro di Furlan su Stevanovic e lo stampo di Nizetich su Mingardi (22-17). Raskie affida gli ultimi palloni a Rivero, che firma i due attacchi che sanciscono il 25-18.

    Musso inserisce Bosetti per Ungureanu, ma Trento comanda le danze anche in avvio di secondo set, allungando con il muro di Piva e l’attacco di Rivero (8-5). Furlan fa ottima guardia a muro, Piva trova l’ace dell’11-6 con le ospiti in evidente affanno. Rivero firma due attacchi di fila per il 16-10, Berti va a segno anche con il servizio (19-11) e dopo una reazione delle farfalle con Mingardi al servizio (2 ace), la Delta Despar chiude i conti con lo smash di Furlan e l’attacco da posto 4 di Nizetich (25-16).

    La reazione dell’Unet E-Work giunge nella terza frazione, quando Gray cresce vistosamente in attacco (7-9) e Mingardi picchia forte dalla linea del servizio (11-15). Bertini prova a mischiare le carte inserendo Stocco in regia ma la Delta fatica a trovare soluzioni in attacco, a differenza di Busto che con un’ottima Gray va a segno con grande continuità (13-20). Finale in discesa per Busto Arsizio che chiude 16-25.

    La Delta Despar accusa il colpo e parte contratta (4-8), Bosetti trova l’ace del 7-12 mentre le gialloblù non riescono a proporre la stasse qualità di gioco espressa nei primi due set, incappando in qualche sbavatura in ricezione e in qualche errore di troppo anche in attacco (9-17, ace di Poulter). Di fatto non c’è partita (10-22) con l’Unet E-Work padrona del campo nonostante gli ingressi tra le fila trentine di Stocco, Mason e Botarelli e una reazione d’orgoglio finale delle ragazze di Bertini (16-25).

    Le bustocche partono a razzo anche nel tie break con l’attacco di Gray e il muro di Mingardi che costringono Bertini a chiamare time out sul 2-5. Mingardi elude il muro trentino in due occasioni (4-8), la Delta sembra ormai alzare bandiera bianca ma nel momento di maggiore difficoltà ha un sussulto, giungendo fino al meno 1 con il muro di Furlan e l’attacco di Rivero (9-10). La battuta di Bosetti e l’attacco di Gray riportano a distanza Busto (9-12), che ottiene i due punti con gli errori conclusivi di Piva e Nizetich (11-15).

    Matteo Bertini: “Sono contento della prestazione. Era una partita sulla carta molto proibitiva e ne siamo usciti con un punto, quindi posso ritenermi soddisfatto. Entrando più nel dettaglio, abbiamo avuto un approccio molto positivo e siamo state leste ad approfittare delle loro imperfezioni, sintomo che quando un’avversaria si abbassa di livello noi siamo pronti a rispondere presente“.

    Lucia Bosetti: “Siamo molto contente del risultato della partita perché per come si era messa non era per nulla scontato uscire da qui vincitrici. Complimenti a Trento che nei primi due set ha spinto tantissimo al servizio, ma brave noi a riuscire a tornare in gara: credo che siano due punti guadagnati“.  

    Marco Musso: “Onestamente sono molto arrabbiato perché l’approccio con sufficienza alle partite mi fa pensare che evidentemente non siamo così pronti per voler essere ‘grossi’. Le squadre che vogliono arrivare lontano si presentano con un altro atteggiamento e le partite le conducono per tutta la durata con un altro atteggiamento: non c’è tempo di aspettare il terzo set per rimettersi in carreggiata. Certo alla fine sono due punti importanti, ma così non dimostriamo di poter confermare quel che abbiamo fatto di buono con le squadre di prima fascia. Nei primi due set Trento ha fatto qualcosa di superiore ai suoi ultimi standard, ma noi non abbiamo fatto niente per contrastarla“. 

    Delta Despar Trentino-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (25-18, 25-16, 16-25, 16-25, 11-15)Delta Despar Trentino: Raskie 1, Rivero 17, Nizetich 12, Piva 13, Furlan 13, Berti 13, Moro (L); Mason 1, Botarelli 1, Stocco 0, Rucli 0. All. BertiniUnet E-Work Busto Arsizio: Poulter 1, Mingardi 22, Gray 18, Ungureanu 0, Stevanovic 12, Olivotto 8, Zannoni (L); Bosetti 11, Monza 0, Bressan 0, Herrera 0, Battista ne. All. Musso.Arbitri: Veronica Mioara Papadopol e Rossella PianaNote: Durata set: 25′, 24′, 25′, 24′, 17′ (totale 2h05′). Delta Despar Trentino (attacco 55, muro 12, battuta 4, errori azione 13, errori battuta 14), Unet E-Work Busto Arsizio (attacco 53, muro 14, battuta 5, errori azione 13, errori battuta 9). Spettatori 250.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Savino Del Bene evita la rimonta di una coraggiosa Roma

    Di Redazione Rischia grosso ma torna a casa con il pieno di punti la Savino Del Bene Scandicci, che strappa la vittoria per 3-1 in casa dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club dopo aver annullato 4 chance costruite dalle padrone di casa per andare al tie break. Dopo il primo set condotto dalle toscane, già il secondo vede una Roma più reattiva e a lungo avanti nel punteggio, ma raggiunta e scavalcata nel finale per il 23-25. La squadra di Saja si impone con autorità nel terzo parziale e Scandicci appare in netta difficoltà, ma il quarto set alimenta i rimpianti delle giallorosse, che non riescono a sfruttare un buon margine (16-13) e soprattutto le due occasioni per chiudere sul 24-22, a cui ne seguono altre due ai vantaggi. Decisiva per la vittoria di Scandicci un’altra ottima prestazione della brasiliana Natalia Pereira, top scorer con 23 punti, così come le difese di Brenda Castillo, premiata come MVP della gara. Roma trae grandi benefici dall’ingresso a gara in corso di Veronika Trnkova, che dà la scossa alle sue siglando 10 punti personali. La cronaca:Roma che schiera in avvio di gara Bugg al palleggio, Klimets come opposto, Stigrot e Pamio in banda, Rebora e Cecconello come centrali e Venturi da libero. Scandicci piazza Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Orthmann in banda, Lubian e Alberti centrali, Castillo libero. La Savino Del Bene parte forte e si porta avanti dopo il diagonale di Orthmann ed il muro di Natalia (3-5), allungando ulteriormente dopo due punti consecutivi della sua numero 10, che con il monster block porta a più 3 la squadra di coach Barbolini (5-8). Roma si rifà sotto però: Klimets schiaccia, l’attacco di Orthmann è out ed il muro delle capitoline va a segno (10-9). La Savino Del Bene non si demoralizza e si riporta avanti dopo gli assoli di Lippmann e gli ace di Orthmann (12-14), mentre il punto del 12-15 di Natalia costringe le padrone di casa al primo timeout. Pausa che fa bene alla Acqua & Sapone, perché Klimets accorcia, Ceccorello pure, e l’ace delle padrone di casa vale il 16-16: timeout coach Barbolini. Al rientro la Savino del Bene riparte: Natalia schiaccia, Roma commette invasione, Lippmann la mette giù e l’attacco delle padrone di casa è out (16-20). Savino Del Bene che riesce a tenere a distanza anche nel finale di set le romane, con Lippmann che schiaccia ed il muro di Lubian che dice più 4 (19-23). Ed è proprio Lubian che nel finale del parziale prima trova il muro del set point (20-24), e poi chiude i conti sul 21-25. Nel secondo set Scandicci si porta subito avanti sul 3-5 dopo le iniziative di Lippmann, Malinov e Natalia, ma Roma ritrova la quadra e trova la parità grazie al servizio out delle ospiti ed alla schiacciata di Stigrot (5-5). Parità che prosegue fino al 9-9, quando le ragazze di coach Saja trovano il più 2 grazie al muro out di Scandicci ed all’errore in attacco di Orthmann (11-9). Roma prova a scappare, Trnkova fa più 3 (13-10), il muro delle toscane non va, Trnkova finalizza ancora, e l’Acqua & Sapone allunga sul 15-10. Scandicci non si scompone, rimette a posto le idee e recupera terreno grazie all’attacco out delle romane ed alla schiacciata di Antropova (16-14), Scandicci che trova successivamente anche il pari grazie all’affondo di Natalia: timeout coach Saja (16-16). Da qui si comincia a lottare veramente punto a punto, con Roma che con Klimets ed il muro vincente fa più 2 (19-17), e la Savino Del Bene che con il primo tempo di Alberti e l’ace di Natalia ristabilisce la parità (19-19). Roma ci crede, il servizio di Lippmann è out e l’attacco di Angeloni anche: 23-21 e timeout Savino Del Bene. Coach Barbolini riesce a dare una scossa alle proprie giocatrici e Scandicci pareggia dopo le iniziative di Lubian e Natalia: 23-23 e timeout Roma. In dirittura d’arrivo Scandicci è cinica, Angeloni piazza l’ace e Natalia la mette giù: 23-25 ed altro set messo a referto dalla Savino Del Bene.  Terzo set che vede Roma correre subito ed andare sul 4-1 grazie a Klimets, ma la Savino Del Bene recupera e con due attacchi di Angeloni si porta a meno 1 (6-5). Stigrot prova a insistere per le capitoline, Lippmann accorcia le distanze, ma Klimets fa nuovamente più 2 (9-7). Scandicci riesce a pareggiare dopo l’invasione di Roma e l’ace di Natalia (11-11), ma in seguito la squadra di coach Saja si riporta avanti trovando l’appoggio vincente di Stigrot ed il muro out di Scandicci: timeout Savino Del Bene (14-11). Roma ci crede, l’attacco di Scandicci non carbura, Cecconello schiaccia ed il monster block delle padrone di casa vale il 18-13: altro timeout per coach Barbolini. Al rientro in campo è out il servizio di Stigrot, ma Pamio e Klimets riescono ad ampliare ancora il distacco, e dopo la schiacciata out di Alberti il punteggio dice 21-15 Roma. Scandicci prova a ripartire, le capitoline sbagliano al servizio, Natalia schiaccia e Malinov centra l’ace: timeout anche per coach Saja (23-18). In uscita però Roma riesce a chiudere il set con Decortes e Pamio: 25-18 e 1 set a 2. Acqua & Sapone Roma che dopo aver ritrovato la fiducia riparte forte anche nel quarto set, portandosi subito sul 5-2 dopo il servizio sbagliato da Antropova e la schiacciata di Stigrot: timeout Scandicci. La Savino Del Bene mischia le carte in tavola, Ana Beatriz accorcia le distanze, Malinov mura e Natalia pareggia (6-6). Roma trova ancora l’allungo: Cecconello schiaccia, Antropova sbaglia e l’ace delle romane vale il più 4 (12-8). Lippmann prova a diminuire il gap, Klimets però non ci sta e l’attacco successivo di Trnkova mantiene inalterato il divario (15-11). Scandicci non demorde, Natalia fa meno 3 (16-13), l’attacco delle capitoline è out (16-14), e la doppia in palleggio delle padrone di casa porta in seguito a -1 la Savino Del Bene (17-16). Successivamente Roma sbaglia al servizio, coach Saja vuole riorganizzare la propria squadra e chiama timeout sul 19-18. Pausa che sembra servire a Roma che si porta sul 22-19 dopo gli errori in difesa ed in attacco di Scandicci, che però non si demoralizza e tiene mentalmente, arrivando al meno 1 dopo la schiacciata di Ana Beatriz e la palla out di Pamio (22-21). Klimets poi sembra indirizzare il set ancora in favore di Roma (23-21), Pietrini fa di nuovo meno 1 (23-22), Pamio schiaccia, trova il muro di Scandicci che però è out: due set point Roma (24-22). A questo punto la Savino Del Bene dimostra di essere glaciale nel momento clou, e la capitana Malinov prima trova il meno 1, e poi schiaccia per il 24-24: timeout Roma. Al rientro in campo succede di tutto: Stigrot la mette giù, Natalia pareggia (25-25), l’invasione di Scandicci dà un altro set point a Roma (26-25), Lippmann con la diagonale però pareggia ancora (26-26). Nel finale Pietrini trova il match point con l’appoggio vincente (26-27), Ceccorello non ci sta e dice ancora una volta no (27-27), Lippmann fa la voce grossa, con il muro di Roma che non trattiene (27-28), ed infine è ancora Elena Pietrini a risolvere il match con il muro del 27-29. Massimo Barbolini: “Molto contento del risultato, perché in questa stagione i tre punti non è mai scontato farli. Sono ancora più contento per come si era messa la partita, perché eravamo con almeno un piede al tie break. Sono meno contento di come abbiamo giocato: ci manca sempre qualcosa per fare il salto di qualità. Stasera, dopo aver vinto il secondo set in rimonta, dovevamo iniziare meglio la terza frazione. Dobbiamo fare un salto in avanti, magari lavorando di più, ma soprattutto continuando a mettere in campo quello su cui lavoriamo, perché ci stiamo allenando bene. Adesso ci prepariamo per mercoledì e per una partita ancora più difficile“. Acqua & Sapone Roma Volley Club-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (21-25, 23-25, 25-18, 27-29)Acqua & Sapone Roma Volley Club: Avenia, Trnkova 10, Bucci (L2) n.e., Bugg 2, Cecconello 8, Venturi (L1), Stigrot 15, Papa n.e., Pamio 10, Klimets 22, Arciprete n.e., Rebora, Decortes 1. All.: Saja S.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 3, Alberti 7, Ana Beatriz 2, Malinov 6, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 5, Natalia 23, Lippmann 15, Orthmann 7, Bartolini n.e., Antropova 4, Camera, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Arbitri: Mattei L. – Brunelli M.Note: Spettatori: 1300, Durata set: 25′, 27′, 23′, 35′; Tot: 110′. Attacco: 40% – 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 61% – 62% (29% – 40%). Muri: 8-9. Ace: 2-6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tre punti d’oro per la Bosca S.Bernardo in casa di Casalmaggiore

    Di Redazione Sorride la Bosca S.Bernardo Cuneo nello scontro diretto con la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: la squadra di Andrea Pistola chiude l’incontro sul 3-1, sbancando il PalaRadi per la prima volta nella sua storia, e si aggiudica tre punti importantissimi per la classifica, salendo a una sola lunghezza dalle rosa. A trascinare le cuneesi i 26 punti di una scatenata Lucille Gicquel, mentre dall’altra parte Ellen Braga mette a referto 20 punti e Guidi sigla 3 muri personali, ma manca l’apporto di Rahimova, sostituita a gara in corso da Malual. La cronaca: La gara si apre con un mani out di Braga che sfrutta il piano di rimbalzo del muro e fa 1-0; Kuznetsova pareggia, ma Braga ristabilisce le distanze. Super fast di Zambelli che stacca ad un piede e fa 3-1. Braga è attenta e reattiva e sfrutta un bel salvataggio di Zambelli, 5-3. Guidi è ben appostata e approfitta della rice errata delle ospiti, 7-4. Shcherban piazza il suo colpo sulle mani del muro ed è 8-5 Casalmaggiore, Rahimova poi, con lo stesso fondamentale, allunga 9-5, primo time out di gara chiamato da coach Pistola. Si torna in campo e Guidi sfrutta ancora la ricezione errata delle ospiti, 10-5. Shcherban allunga con una diagonale lunghissima. Altro bel mani out della schiacciatrice russa in forza alla Vbc Trasporti Pesanti che trova il 12-7, Stufi in fast accorcia. Ottimo il tentativo di Braga che cade nel centro del campo ospite, 15-9. Fulminante la fast di Zambelli che in parallela fa 16-10. Le piemontesi fermano l’attacco di Shcherban e così coach Volpini chiama il suo primo time out sul 16-13. Le ospiti spingono forte sull’acceleratore e si portano in parità 17-17, coach Volpini è costretto al secondo time out. Rahimova manda out il suo tentativo e così coach Volpini preferisce cambiare la diagonale inserendo Di Maulo e Malual. Il tentativo ospite è out così rientra la diagonale titolare, 18-19. Infrazione fischiata a Stufi e tutto torna in parità 20-20. Braga sbroglia la matassa di un punto molto combattuto, diagonale e le rosa tornano avanti, 22-21. E’ ancora Braga a mettere giù il pallone pesante, parità 23-23. Le ospiti trovano il set point ma Zambelli annulla tutto e fa 24-24. Ai vantaggi chiude però Cuneo con Jasper, che mette giù il 24-26. Stufi apre le danze nella seconda frazione, Kuzetsova allunga, 0-2. È Braga a siglare il primo punto rosa con la sua diagonale, 1-2. Arriva il primo ace di giornata e lo segna Stufi, 1-4 Cuneo, Zambelli però non ci sta e fa 2-4. Braga usa il suo mani out più che collaudato e fa 3-5, Shcherban con una bomba in diagonale sigla il 4-5. Altro ace, questa volta per Casalmaggiore, siglato da Braga, parità 5-5. Caruso al servizio sigla un nuovo break per il 6-9. Cuneo allunga fino al 6-11, time out per coach Volpini. Si torna in campo e Shcherban sfodera due cannonate per l’8-12. Guidi sale in primo tempo e trova il 9-13. Rahimova è attenta e sfrutta la difesa errata, 10-14, l’errore di Caruso poi accorcia. Gicquel mura Braga e coach Volpini è costretto al time out, 11-16 Cuneo. La fast di Zambelli al rientro in campo accorcia e fa 12-16. L’errore di Jasper manda le rosa sul 15-17, così coach Pistola chiama time out. Jasper ci prova ma Guidi è ben appostata a muro, 17-18. È ancora Guidi a mettere a terra il pallone e si torna in parità, 18-18. Stavolta ci pensa Shcherban a passare tra le mani del muro e a pareggiare, 19-19. Degradi manda out, la Vbc Trasporti Pesanti passa in vantaggio e coach Pistola chiama time out, 20-19. Altro bel muro di Guidi che trova la riga di fondo campo e fa 21-20, Braga poi abbatte Spirito e allunga. Le ospiti trovano la parità ma un’infrazione a rete rimanda le rosa avanti di uno, 23-22. Braga in diagonale fa 24-23, Degradi però annulla. Shcherban trova il set point e poi la chiude 26-24.  Apre la terza frazione un errore in difesa di Rahimova, allunga poi un ace fortunoso ma efficace di Jasper, 0-2. La stessa olandese poi manda a rete il servizio successivo, 1-2. Rahimova passa per le mani del muro e fa 2-3. Super pipe di Braga che trova nel vertice lungo il 5-8. Tocco morbido di Rahimova che beffa la difesa e fa 6-9. E’ ancora Rahimova a trovare lo stesso angolo e a fare 7-10. Cuneo si porta sul 7-11 e coach Volpini preferisce chiamare time out. Al ritorno in campo è 8-11 Vbc grazie ad un errore piemontese. Braga piazza la bomba che rimane tra le braccia di Spirito, 9-13. Guidi si trasforma in palleggiatrice e imbecca bene Shcherban che non perdona, 11-15. Le ospiti e allungano e sull’11-17 arriva il time out per la panchina rosa. Si torna in campo ed è il primo tempo di Guidi a finire a terra, 12-17, poi la stessa Guidi con Braga murano il tentativo di Stufi, 13-17. Coach Volpini cambia la diagonale e subito Malual fa un autentico buco per terra, 14-19, per poi piazzare un moster block, 15-19, time out Cuneo. Bell’attacco di Malual, 16-23. Altra bomba di Malual che annulla il primo set point piemontese, ma la battuta out di Szucs fa 17-25.  Nel quarto set coach Volpini parte con Malual per Rahimova. Questa volta è Jasper ad aprire le marcature. Arriva il primo punto rosa con Shcherban, 1-2. Malual sale in cielo e passa in mezzo al muro ospite, 2-3, l’errore di Signorile poi pareggia. Zambelli stacca ad un piede e pareggia nuovamente, 4-4. Mani out di Braga e si pareggia ancora, 5-5. Braga trova il suo secondo ace personale e fa 6-5, il mani out di Shcherban poi allunga. Gran primo tempo di Guidi che mette a terra il 9-7. Braga passa tra il muro ospite in pipe e fa 10-10. Malual piazza bene il suo colpo e pareggia i conti, 11-11. Che bomba di Braga! Diagonale ed è 12 pari. Malual trasforma nel 13-13 una palla che nessuno avrebbe attaccato, l’errore di Jasper poi manda avanti Casalmaggiore 14-13. Gicquel sigla un ace e coach Volpini chiama time out, 15-17. Si torna in campo e la stessa Gicquel manda a rete la sua battuta, 16-17. Tocco morbidissimo di Malual che fa 18-20. Zanette prova a piazzare il suo tentativo ma la palla carambola tra le mani del muro rosa e cade nel campo piemontese, 19-20, time out per coach Pistola. È ancora Malual la bocca di fuoco rosa, e una sua diagonale vale il 21-21. Esce la battuta della numero 10 in maglia Casalmaggiore, 21-22 Cuneo e time out Casalmaggiore bellissima frazione di gioco molto combattuta sul filo dell’equilibrio. Al ritorno in campo tocco morbido e piazzato di Braga, difesa immobile ed è 22-22. Tentativo out per le ospiti e contro timeout di coach Pistola, 23-22 Vbc. Cuneo a questo punto ingrana la quarta e Gicquel chiude 25-23.  VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Bosca S.Bernardo Cuneo 1-3 (24-26, 26-24, 17-25, 23-25)VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore: Bechis (K), Rahimova 6, Zambelli 6, Guidi 9, Shcherban 13, Braga 20, Carocci (L), Szucs, Di Maulo, Malual 10, Mangani, White, Ferrara. All. Volpini-Zagni.Bosca S.Bernardo Cuneo: Signorile (K) 1, Gicquel 26, Stufi 12, Squarcini, Kuzetsova 14, Jasper 14, Spirito (L), Caruso 11, Giovannini, Agrifoglio, Degradi, Zanette 3. Non entrate: Sposetti, Gay. All. Pistola-Petruzzelli.Arbitri: Piperata, Luciani. Note: Spettatori: 1357, Durata set: 32′, 33′, 24′, 32′; Tot: 121′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Vero Volley mette il turbo e non lascia scampo a Firenze

    Di Redazione Quinta vittoria di fila, settima stagionale in Serie A1, per la Vero Volley Monza. A fare le spese della prova senza sbavature della squadra di Marco Gaspari, vincenti 3-0 in poco meno di un’ora e mezza, è Il Bisonte Firenze, arrivato all’Arena di Monza con la voglia di dare seguito al prezioso successo ottenuto in settimana a Conegliano, ma mai veramente in grado di spaventare Danesi e compagne. Difesa costante, muro mostruoso (14 di squadra in tre set) e un servizio continuo e ben eseguito da tutto il gruppo, sono le armi con cui la Vero Volley stende le toscane, apparse in grado di contrastare le padrone di casa solo nel secondo set, poi risolto da Monza con una fuga decisiva nel finale firmata dalle accelerazioni di Stysiak, Davyskiba e Van Hecke. Ad indirizzare la gara dalla parte di Monza nel primo e secondo gioco sono invece i muri di Candi e Danesi, al limite del perfetto nel leggere le offensive di Nwakalor prima ed Enweonwu poi, e la regia favolosa di Orro, recuperata dopo l’infortunio di Cuneo e apparsa in giornata di grazia sia in fase di impostazione che in difesa. Per Monza, tra le notizie positive in vista della sfida casalinga di Champions League di mercoledì sera contro il Mulhouse, c’è anche il ritorno in campo di Lazovic: per lei anche un punto e tanta fiducia. La cronaca:Gaspari sceglie Orro in diagonale con Van Hecke, Danesi e Candi centrali, Stysiak e Davyskiba schiacciatrici e Parrocchiale libero. Bellano risponde con Cambi al palleggio, Nwakalor opposto, Belien e Sylves al centro, Sorokaite e Van Gestel bande e Panetoni libero. Punto a punto iniziale con qualche sbavatura da entrambe le parti (2-2), poi break Vero Volley Monza, sull’ottimo turno in battuta di Davyskiba, con il muro di Candi su Van Gestel, l’errore di Nwakalor e l’invasione di Firenze: 6-2 e time-out Bellano. Stysiak martella forte, Danesi la imita bene per due volte dal centro e la Vero Volley, anche molto lucida e precisa in difesa, vola sul 10-4. Van Gestel e Sorokaite, sul buon turno dai nove metri di Belien cercano di scuotere le loro, 12-8, ma il muro di Candi su Nwakalor e l’errore di Sorokaite coincidono con il 14-8 Vero Volley ed il nuovo time-out Firenze. Ancora un muro di Davyskiba su Nwakalor (15-9) che lascia poi il posto ad Enweonwu, brava ad andare subito a segno insieme a Sylves (ace), 15-11. Due lampi di Candi (muro su Enweonwu ed ace) spingono le rosablù sul 17-11, ma Il Bisonte reagisce prontamente con un ace di Enweonwu dopo l’errore di Candi dai nove metri, 17-13. Nel finale tentativo di reazione delle ospiti con l’ace di Sorokaite e l’accelerazione di Belien, 23-18, ma Monza sfrutta il vantaggio e chiude il set, 25-18, con due giocate di Davyskiba (attacco ed ace), 25-18. Break Firenze in avvio di secondo set con Sorokaite e Sylves (muro su Stysiak), 1-3. Ace di Sorokaite dopo l’invasione di Stysiak, errore di Van Hecke: fuga Firenze sul 2-6 e time-out Gaspari. Due errori consecutivi di Nwakalor regalano il meno uno alla Vero Volley (5-6), brava a rimanere incollata con il muro di Candi su Van Gestel, 7-8. Due errori delle padrone di casa agevolano la discesa delle toscane, 7-10, ma con Stysiak e Orro (muro su Sorokaite) è ancora meno uno Monza, 9-10. Stysiak e l’errore di Enweonwu valgono la parità Vero Volley, brava a mettere la freccia e sorpassare con il muro a uno di Danesi su Sylves, 14-13. Fase di equilibrio infinita fino al 19-19, con Stysiak e Candi a spingere per Monza ed Enweonwu e Knollema, entrata per Van Gestel, a rispondere per Firenze. Il muro di Danesi su Knollema dopo la palla out Firenze porta le rosablù sul 21-19 e Bellano chiama time-out. Stysiak col mani e fuori, Enweonwu a risponderle in diagonale, ma sempre monzesi in vantaggio grazie a Davyskiba, 23-21. Lungolinea di Van Hecke a regalare il set, 25-22, alla Vero Volley Monza. Knollema confermata per Van Gestel, Enweonwu per Nwakalor nel terzo set e subito break rosablù con Van Hecke, Davyskiba e Danesi, 5-1. Dopo il time-out di Bellano prosegue la serie positiva della Vero Volley, con il muro di Stysiak su Enweonwu e la palla out di Sorokaite, 7-1. Due belle giocate di Sorokaite spezzano la fuga delle padrone di casa (7-3), ma Danesi dal centro e l’invasione di Cambi coincidono con il nuovo break Monza, 9-3. Filotto di tre punti delle toscane guidato dal turno in battuta di Sorokaite (anche un ace per lei), 9-6, poi però la Vero Volley torna a farsi sentire in attacco e in difesa, volando sul 13-7 con Davyskiba (da sottolineare due difese di Van Hecke e Stysiak). Con pazienza e qualità Il Bisonte si riavvicina, supportato da Enweonwu e Knollema (14-12), ma le lombarde lo mantengono a distanza con l’ottima intuizione offensiva di Stysiak, 17-14. Zakchaiou, dentro per Candi, prende subito le misure alle ospiti con due muri (20-16), poi Lazovic, entrata per Davyskiba, va a bersaglio e Monza scappa sul 22-16. Finale tutto delle padrone di casa, capaci di chiudere set, 25-18, e gara 3-0. Alessia Orro: “Abbiamo giocato bene ma possiamo migliorare ancora tanto. Gradualmente stiamo anche recuperando le assenze, utili a trovare ancora più equilibrio. Stasera siamo state brave nel muro-difesa, dal primo set, poi Firenze è venuta fuori nel secondo, cercando le mani alte del muro e angoli più difficili. Noi però siamo state molto lucide nel non perdere la concentrazione e andare avanti. Sono tre punti importanti“. Beatrice Parrocchiale: “È stata una gara decisiva, perché per noi era importante acquisire fiducia con una formazione nuova. Loro sono una squadra ostica, ma noi le abbiamo contenute fin dall’inizio senza permettergli di fargli esprimere il loro gioco. È un periodo positivo ma anche tosto. Ci sono tante gare ravvicinate e dovremo essere brave non solo a spingere bene ma anche a gestire le energie nel modo giusto“. Vero Volley Monza-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-18, 25-22, 25-17)Vero Volley Monza: Danesi 8, Van Hecke 8, Davyskiba 11, Candi 6, Orro 4, Stysiak 13; Parrocchiale (L). Lazovic 2, Boldini, Zakchaiou 1. Ne. Bole, Gennari (L), Moretto, Negretti. All. Gaspari.Il Bisonte Firenze: Cambi 1, Sorokaite 13, Sylves 4, Nwakalor 1, Van Gestel 3, Belien 3; Panetoni (L). Bonciani, Knollema 4, Enweonwu 10, Graziani 1, Lapini. Ne. Golfieri (L), Diagne. All. Bellano.Arbitri: Carcione e Salvati.Note: Durata set: 25’, 28’, 28’. Tot. 1h28’. Vero Volley Monza: battute vincenti 3, battute sbagliate 6, muri 14, errori 17, attacco 37%. Il Bisonte Firenze: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, muri 3, errori 23, attacco 27%. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO