consigliato per te

  • in

    Conegliano lascia Roma a bocca asciutta e torna sola al comando

    Di Redazione Da Roma a… Roma: la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano torna in campo per la prima volta dopo il successo ottenuto nella capitale in Coppa Italia Frecciarossa, e nella seconda giornata di ritorno sconfigge senza problemi l’Acqua & Sapone Roma in tre set. La squadra giallorossa, reduce da un lungo stop dovuto al Covid e ancora priva della nuova arrivata Rabadzhieva, si impegna generosamente, ma solo nel secondo set riesce in qualche modo a impensierire le Pantere. In assenza di Plummer, volata negli USA per il matrimonio del fratello, la squadra di casa porta in doppia cifra anche Loveth Omoruyi (14 punti) oltre a Egonu, Sylla e De Kruijf: Conegliano torna così sola al primo posto in classifica, staccando nuovamente Novara e Monza che l’avevano agganciata. La cronaca:Roma si presenta schierando Bugg-Klimets, Cecconello-Rebora, Stigrot-Papa, libero Venturi, coach Santarelli invece presenta Wolosz-Egonu, De Kruijf-Vuchkova, Sylla-Omoruyi, libero De Gennaro. Dopo le prime fasi di studio, è Moki De Gennaro ad alzare il ritmo con un paio di difese esemplari; rispondono bene De Kruijf (muro) e Omoruyi (attacco) per il primo allungo gialloblù 5-2. Conegliano difende con energia dall’inizio, ma Papa è brava a tenere a galla le capitoline, poi anche Stigrot e Rebora trovano soluzioni vincenti, anche a muro, che consentono alle ospiti di pareggiare a quota 8. Wolosz e compagne cercano di riprendere il filo del discorso con Sylla, ma Stigrot risponde ancora, 10-10. Dopo una fase equilibrata, è ancora la fase difensiva a lanciare le Pantere verso il nuovo break del 17-14, propiziato dai salvataggi di Sylla e De Gennaro e da un gran muro di Egonu. Time out di coach Saja, ma Conegliano non si ferma e mette pressione sulla squadra romana che soffre e inizia a sbagliare (19-15). La Prosecco DOC Imoco ora lavora bene con i centrali in attacco e altrettanto con il muro, stavolta è Sylla a chiudere la strada alle avversarie su un bel turno di battuta della neoentrata Caravello, che regala alle padrone di casa un altro allungo: 22-15. Da lì la facile chiusura con i punti di Egonu (6 nel set) e De Kruijf (4): 25-16. L’Acqua&Sapone parte bene nel secondo set, avanti 0-2, ma Wolosz continua a fare viaggiare il pallone veloce nei contrattacchi dopo le difese di De Gennaro e compagne, e in un battibaleno con i colpi di Omoruyi, Egonu e di una vivace De Kruijf (due in fila, 4 nel set) appaia e sorpassa con autorità le laziali (9-4). La Prosecco DOC Imoco continua a tenere la testa nonostante qualche imprecisione di troppo al servizio. Roma ne approfitta e con Stigrot riesce a rosicchiare qualche punto, facendosi minacciosa fino al meno 1 (12-11), ma le Pantere non ci stanno e piazzano un altro break con Egonu (14-11). Si riaccende la lampadina della difesa in casa gialloblù, ma anche Roma gioca bene, tocca a muro, difende e chiude con Klimets punti pesanti che tengono le ospiti a contatto (14-13). L’opposta bielorussa ha preso fiducia e continua a martellare, l’Acqua & Sapone coglie il pareggio a quota 16, ma Miriam Sylla e due muri (Omoruyi e De Kruijf) la ricacciano indietro (19-16). Come nel set precedente la squadra di coach Santarelli da metà parziale in poi scappa via. Valeria Papa, determinatissima, con i suoi attacchi riporta di forza le ospiti a meno 2 (23-21), ma l’Imoco tiene il vantaggio fino alla fine: Sylla ed Egonu (7 punti nel set) chiudono per il 25-21, che manda avanti Conegliano sul 2-0. Nel terzo set partenza lanciatissima della squadra di coach Santarelli, con le botte di Robin De Kruijf e una Asia Wolosz che fa sfogare tutte le sue attaccanti. L’Acqua&Sapone continua a mostrare ottime cosa e resta in partita con Decortes e Klimets (11-7). Un bel turno di battuta della giovane Loveth Omoruyi dà un altro break alle venete (13-7), poi Vuchkova risponde a Cecconello al centro e Conegliano resta avanti 14-8. Klimets ci prova con le sue traiettorie mancine, ma una Sylla in grande crescita riceve e chiude il 17-10 che spiana la strada alla conquista del set e del match per la squadra gialloblù. Entra Frosini per Egonu e anche Gennari per Wolosz, la regista romana serve subito De Kruijf, poi Vuchkova mura e il 19-11 indirizza il set verso Conegliano. Coach Santarelli premia anche la baby Matilde Munarini con un’apparizione nel finale. La chiusura è 25-17 con l’errore finale di Roma. Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-16, 25-21, 25-17)Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Vuchkova 4, Egonu 13, Sylla 11, De Kruijf 12, Wolosz 2, Omoruyi 14, De Gennaro (L), Frosini 1, Caravello, Gennari, Munarini. Non entrate: Fahr (L), Folie, Courtney, Plummer. All. Santarelli. Acqua & Sapone Roma Volley Club: Stigrot 6, Cecconello 8, Klimets 12, Papa 8, Rebora 1, Bugg, Venturi (L), Decortes 2, Avenia, Trnkova. Non entrate: Bucci (L), Arciprete, Pamio. All. Saja. Arbitri: Nava, Giardini. Note: Spettatori: 1565, Durata set: 24′, 28′, 24′; Tot: 76′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    A Cuneo serve il tie break per battere una tenace Delta Despar

    Di Redazione Sfida accesissima tra Bosca S.Bernardo Cuneo e Delta Despar Trentino per la seconda giornata di ritorno: le ospiti sfiorano l’impresa giocando una prima parte di gara di alto livello, ma devono accontentarsi di un solo punto. Sull’1-2, infatti, le piemontesi reagiscono alla grande, complici anche il calo fisico accusato dalle gialloblu e l’infortunio al ginocchio di Moro, e si aggiudicano l’incontro sul 3-2. Punti preziosi, comunque, per entrambe le squadre. Nella Delta Despar molto bene la rientrante Vittoria Piani con 22 punti personali; da rimarcare anche la prova di Rivero (19 punti) e la solida prestazione a muro di Berti (5) e Furlan (4). Tra le fila piemontesi molto continua ed efficace in attacco Degradi (20 punti), la migliore assieme a Squarcini, votata a fine gara MVP grazie anche a 5 muri e 3 ace firmati nell’arco del match. La cronaca: Sono Nizetich e Piani a regalare a Trento punti preziosi, con il primo allungo che giunge con il turno al servizio della laterale argentina della Delta Despar (3-6). Raskie ottiene ottime risposte anche da Rivero (9-13) con Pistola costretto a chiamare time out per riorganizzare le idee nella metà campo di casa. In effetti Cuneo, tornato in campo, cambia marcia e con tre attacchi di Degradi e una difesa più attenta riesce a ricucire lo strappo trovando la parità sul 14-14. Un’ottima Rivero firma in pipe il 16-17, ma a decidere il set è il turno al servizio di Piani: l’opposto di Trento firma tre ace cogliendo impreparate in seconda linea le neo entrate Kuznetsova e Giovannini e spedendo Trento sul 17-23. Finale con Raskie protagonista a muro e Delta Despar che chiude rapidamente i conti (18-25). La reazione della Bosca S.Bernardo giunge in avvio di secondo set: dopo un break trentino (0-3) le piemontesi crescono in ogni aspetto del loro gioco, esaltandosi a muro con Squarcini (6-4) e in attacco con la solita Degradi (11-8). Un paio di sbavature nella metà campo gialloblù favoriscono l’allungo cuneese, con l’ace di Squarcini che spedisce la Bosca sul 17-13. Trento ha un sussulto con il muro di Furlan (19-16) ma è tardi per sognare la rimonta, con Cuneo che trova in Gicquel e Squarcini le chiavi per ristabilire la parità dei set (25-19). Dopo un avvio di terzo set equilibrato (8-8) è Trento a ritrovare il ritmo e la brillantezza mostrate nel primo parziale. Il turno in battuta di Piani, impreziosito dal muro di Berti e reso ancor più efficace dai due errori in fast di Stufi, creano un solco tra le due squadre, con la Delta Despar che si spinge fino al 10-16. Il mani out di Nizetich e un altro muro di Berti lanciano Trento a distanza di sicurezza (11-19), nel finale c’è gloria anche per Piani (tre attacchi) e Furlan (muro) con la Bosca che alza bandiera bianca (17-25). Riscatto cuneese griffato Gicquel e Degradi in avvio di quarto set (7-4). Il muro trentino stenta a contenere Degradi (11-7) e dopo due errori delle padrone di casa (11-10) la Bosca S.Bernardo piazza un altro strappo volando sul 15-10. Bertini inserisce in regia Stocco, Piani avvicina Trento nel punteggio (16-14) ma sul più bello le gialloblù si bloccano nuovamente, favorendo il nuovo allungo piemontese (21-15). La Delta non trova le soluzioni per riaprire il set e la solita Degradi allunga il match al tie break (25-19). Il quinto set si apre con l’infortunio di Moro, che per difendere un pallone sbatte con il ginocchio contro i led e deve lasciare il campo a Quiligotti. Cuneo trova un doppio break con l’ace di Jasper e l’errore di Raskie (7-4), la difesa di casa fa la differenza e Squarcini firma il 9-5 in fast. L’attacco di Jasper e l’ace di Degradi tagliano le gambe alla Delta (13-7), costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto di una Bosca protagonista di uno sprint finale maiuscolo, soprattutto in difesa (15-8). Matteo Bertini: “Va benissimo così. Non era facile strappare punti a Cuneo, loro sono davvero una bellissima squadra e considero questo punto conquistato un ottimo risultato sia per la classifica che per il morale. Rientravamo dopo un mese senza gare ufficiali e con le note vicissitudini legate alla positività di molte ragazze, abbiamo tenuto il campo egregiamente per cinque set e non era affatto scontato che riuscissimo a farlo. Un pizzico di rammarico c’è, ma sapevamo che la battuta sarebbe stata decisiva e negli ultimi due set le nostre avversarie sono state più brave di noi. L’infortunio di Moro, che spero abbia rimediato solamente una contusione al ginocchio, ci ha tolto un po’ di sicurezze in ricezione ma, ripeto, sono molto soddisfatto di aver mosso la classifica“. Bosca S.Bernardo Cuneo-Delta Despar Trentino 3-2 (18-25, 25-19, 17-25, 25-19, 15-8)Bosca S.Bernardo Cuneo: Signorile 1, Degradi 20, Squarcini 20, Gicquel 18, Jasper 8, Stufi 10, Spirito (L), Giovannini 1, Agrifoglio 1, Kuznetsova, Zanette, Caruso. Non entrate: Basso (L), Gay. All. Pistola.Delta Despar Trentino: Rivero 19, Furlan 10, Piani 22, Nizetich 11, Berti 9, Raskie 2, Moro (L), Mason, Stocco, Botarelli, Quiligotti (L). All. Bertini.Arbitri: Venturi, ArmandolaNote: Durata set: 28′, 27′, 26′, 27′, 16′; Tot: 124′. Spettatori: 965. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Bergamo spaventa Scandicci, ma la reazione delle toscane è micidiale

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci torna alla vittoria in campionato e mantiene il quarto posto in classifica: alla squadra toscana, però, serve una non facile rimonta sul campo del Volley Bergamo 1991, che lotta fino in fondo anche nel secondo set dopo aver vinto il primo. Massimo Barbolini dà fondo a tutte le risorse della sua panchina, mentre le padrone di casa, reduci da oltre un mese di stop, calano inevitabilmente alla distanza, e Scandicci si aggiudica il match per 3-1. Louisa Lippmann e Elena Pietrini si dividono la palma di top scorer con 20 punti a testa; in casa Bergamo da segnalare l’esordio, subito con la maglia da titolari, per le nuove arrivate Mac May e Bozana Butigan. La cronaca: La Savino Del Bene parte con uno starting six composto da Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Bergamo schiera alzatrice Di Iulio, Lanier opposto, Loda e May schiacciatrici, centrali Butigan e Scholzel, libero Faraone. Partita che inizia in equilibrio: l’attacco out di Lanier porta avanti Scandicci (3-4), le padrone di casa trovano il pari con la fast di Butigan (4-4). La parità si protrae fino al 9-9, quando prima la schiacciata di Lippmann e poi l’attacco vincente di Pietrini riportano avanti la Savino Del Bene (9-11). Bergamo però non demorde e ribalta la situazione dopo due ace vincenti di Lanier e il punto del 13-11: time out per coach Barbolini. Al rientro le padrone di casa mantengono le distanze fino al 17-15, quando il mani out di May da zona 4 ed il successivo affondo di Lanier portano sul più 4 Bergamo (19-15). Scandicci non molla però, e si porta sul meno 1 dopo il muro di Malinov e un altro attacco vincente (19-18): time out per coach Giangrossi. Dopo la pausa fa la voce grossa Bergamo che, a seguito dell’affondo che non va di Lippmann e dell’ace di Scholzel, scappa sul 22-19: timeout Scandicci. In chiusura di set la Savino Del Bene tenta il recupero con Lubian, che costringe al timeout le padrone di casa (24-22), alla fine però è Bergamo a chiudere il primo parziale in vantaggio dopo l’attacco vincente di Butigan (25-23). In avvio del secondo set le ragazze di coach Giangrossi si portano sul 5-3 dopo il mani out di Loda, Pietrini dalla seconda linea pareggia i conti però sul 5-5. Bergamo è determinata, May trova il più 2 (7-5), Di Iulio il muro vincente (8-5), ed in seguito coach Barbolini è costretto al time out dopo l’attacco vincente di Scholzel (10-6). Dopo la pausa è ancora la Volley Bergamo 1991 a convincere però, ed il muro vincente di Lanier vale il più 6 (12-6): altro timeout Scandicci. Lo stop forzato questa volta produce i suoi frutti, con le ragazze di coach Barbolini che dopo due attacchi out di Bergamo si riportano sul meno 3 (13-10): pausa chiamata anche dalle padrone di casa. Al rientro il più 3 perdura sino al 17-13, quando Butigan allunga ancora, con Scandicci che prova a rimanere aggrappata al set e ci riesce, costringendo coach Giangrossi a chiamare time out sul 18-16 dopo un affondo di Pietrini. Scandicci al rientro ci crede, trova gli affondi di Pietrini, il lungolinea di Lippmann (19-18), e riesce a pareggiare a seguito dell’ace di Antropova (20-20). In chiusura di set Pietrini la mette giù due volte, e Malinov di prima intenzione trova il set point (22-24). Alla fine è un errore al servizio di Bergamo a chiudere il secondo parziale sul 23-25. Terzo periodo nel quale l’equilibrio dura fino al 5-5: il muro di Alberti porta le ospiti sul più 2 (5-7), con la centrale di Scandicci che in seguito trova anche il mani out del 6-8. Successivamente l’ace di Orthmann ed il pallonetto lungolinea di Lippmann portano le padrone di casa al time out sul 7-11. Bergamo dopo la pausa recupera terreno: May va con l’attacco vincente, mentre Pietrini non riesce a tenere in campo la schiacciata. Time out per coach Barbolini (12-14). Dopo la pausa accorcia subito sul meno 1 Bergamo (13-14), anche se Scandicci stacca nuovamente le padrone di casa dopo il servizio out di Butigan (14-17). La Savino Del Bene allunga ancora: Angeloni piazza l’ace e Lippmann va con l’attacco vincente dalla seconda linea (14-20). In seguito, la diagonale di Orthmann e l’ace di Malinov costringono al timeout Bergamo (16-22). Scandicci è cinica ed al rientro in campo chiude i conti: Alberti con il mani out centra il set point (18-24), mentre Pietrini chiude il parziale sul 19-25, portando sull’1-2 la Savino Del Bene. Quarto set che vede Scandicci tentare subito l’allungo: l’iniziativa di Lanier finisce out (5-9), il servizio di Scandicci va a rete ma anche quello di Bergamo (6-10), Orthmann schiaccia e fa più 4 (7-11). Scandicci è concentrata, Lippmann sale in cielo e la mette giù (9-13), Pietrini schiaccia e costringe al timeout le padrone di casa (9-14). Al rientro in campo è tutto facile per Scandicci che va sul più 10 dopo il mani out di Orthmann (10-20). Alla fine, dopo l’attacco vincente di Lippmann ed il conseguente match point (13-24), è Alberti a chiudere il set sul 14-25 e la partita sull’1-3. Massimo Barbolini: “Sapevamo che ci aspettava una partita difficile, sia per il valore di Bergamo che per la lunga sosta. All’inizio sono state brave loro e meno noi ad andare sotto di un set, poi però abbiamo iniziato a giocare ed a trovare un buon ritmo. Siamo state brave ad andare avanti successivamente ed a mantenere il vantaggio, ciò ci ha dato la tranquillità di giocare bene nei momenti decisivi. Siamo ripartite, abbiamo fatto 3 punti e quindi siamo contente per il risultato“. Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-23, 23-25, 19-25, 14-25)Volley Bergamo 1991: May 11, Schoelzel 14, Lanier 10, Loda 4, Butigan 8, Di Iulio 2, Faraone (L), Cagnin 6, Borgo 1, Ogoms 1, Turla’, Cicola. All. Giangrossi. Savino Del Bene Scandicci: Malinov 6, Zilio Pereira 3, Alberti 10, Lippmann 20, Pietrini 19, Silva Correa 6, Castillo (L), Orthmann 10, Antropova 2, Angeloni 1, Lubian 1. Non entrate: Napodano (L), Bartolini, Moschettini. All. Barbolini. Arbitri: Cerra, Papadopol. Note: Spettatori: 463, Durata set: 26′, 29′, 27′, 21′; Tot: 103′. Attacco: 38%-44%. Ricezione Pos. (Prf.): 54% (26%)-37% (21%). Muri: 4-11. Ace: 6-12. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Le Farfalle tornano a volare: Mingardi non dà scampo a Vallefoglia

    Di Redazione Dopo oltre un mese di assenza, la Unet E-Work Busto Arsizio torna tra le mura amiche e vince per 3-0 il match valido per la seconda di ritorno di campionato contro la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia. La UYBA domina la gara, spezzando quasi subito l’equilibrio con un super filotto di 10-0 sui servizi di Olivotto nel primo set, chiuso a 16 con 6 punti di Mingardi e 4 di una positiva Bosetti. La Unet e-work ha condotto nello score anche nel secondo parziale, complicandosi un po’ la vita nel finale in cui la squadra ospite si è rifatta sotto con due muri di Botezat e Carcaces: cinica nel momento decisivo Alexa Gray (25-23). Vallefoglia, partita con la neo-arrivata Alanko in regia, ha cercato tante soluzioni durante la gara, alternando al palleggio la finlandese con Berasi e facendo girare in attacco tutte le pedine a disposizione. Nonostante gli ottimi spunti di Kosheleva (14 punti alla fine), la Unet e-work è riuscita ad amministrare il match anche nel terzo set, in cui Camilla Mingardi ha messo in scena un vero e proprio personal-show (21 punti in totale, 8 nel game) che l’ha giustamente portata a ricevere il premio di MVP. Per la squadra di Marco Musso da segnalare anche la prestazione delle due centrali Stevanovic (10 con 3 muri) e Olivotto (8 col 71% e 3 muri). La cronaca:Musso parte con Poulter-Mingardi, Olivotto-Stevanovic, Gray-Bosetti, Zannoni libero. Bonafede propone Alanko-Bjelica, Mancini-Jack, Kosheleva – Kosareva, Fiori libero. Nel primo set l’avvio è equilibrato (5-5), poi Gray accelera e con la pipe mette a segno l’8-6; Stevanovic conferma il più 2 con la fast del 9-7, poi Kosheleva e l’out di Gray riportano lo score in pari (9-9). Jack-Kisal si esalta a muro per il 10-10, ma Mingardi è super da posto 2 e realizza fino al 14-11 (time-out Bonafede). Al rientro in campo l’opposto biancorosso mette a segno anche il 15-11 (fuori Bjelica, dentro Newcombe), mentre Bosetti mura il più 5 (16-11) e c’è una nuova interruzione chiesta dalla panchina marchigiana. Il fortunato turno di battuta di Olivotto continua (17-11 invasione Megabox) con un altro muro di Bosetti (18-11) che precede l’ingresso in campo di Berasi per Alanko. Bosetti firma anche il 19-11 (dentro anche Carcaces per Kosareva) e mura il 21-11, poi finalmente Jack-Kisal trova cambiopalla. Il set è però segnato e chiuso velocemente dalle farfalle (nel finale spazio anche per Battista). Bonafede riparte nel secondo set con Botezat al centro per Jack Kisal e con Carcaces in banda per Kosareva; si parte ancora in equilibrio (4-4), poi ancora una positiva Mingardi scava un piccolo solco (7-5). Bjelica ritrova il pari (7-7), ma la UYBA avanza grazie all’attacco in rete di Kosheleva (9-7), allo spunto di Gray (10-8) e all’ace di Stevanovic (11-8). Olivotto mura il più 4 e fa chiamare tempo a Bonafede (12-8, dentro Newcombe per Bjelica), Olivotto passa ed è 14-9, Carcaces regala il più 6 (15-9). Ancora Olivotto chiude a muro il lungo scambio che porta al 16-10, Mingardi affonda il 17-11 e il poderoso 18-12 (dentro ancora Battista per Bosetti). Le ospiti recuperano qualcosa grazie anche a un po’ di aiuto biancorosso (18-15 tempo Musso), ma Stevanovic suona la carica ed è presto 20-15 (rientra Bosetti). Botezat ci crede (20-17 muro) e la UYBA chiede ancora tempo sul 20-18, Carcaces mura il 20-19 ma Stevanovic risponde con la stessa moneta e porta al 21-19 (dentro Berasi e Botezat). Stevanovic fa ace (22-19), Gray allunga (23-19), ma l’ace di Carcaces e l’out della canadese portano al 23-22. Mingardi spezza il filotto Megabox e trova 2 set ball (24-22), Gray chiude 25-23. Mentre Bonafede conferma Berasi in regia e Newcombe in posto 4, Mingardi e Gray hanno il braccio caldo (4-2), Olivotto è una sentenza dal centro (6-4). Mingardi conferma il mini-break (7-5), Carcaces spara lungo l’8-5, ma non è finita: le ospiti non mollano e recuperano con Kosheleva (tripletta fino al sorpasso 9-10). Si procede in equilibrio, poi la solita coppia Mingardi (doppietta)-Gray confeziona il rilancio bustocco (15-12 time-out Bonafede); Poulter firma l’ace del 16-12 (dentro ancora Alanko e Kosareva), di nuovo Gray colpisce per il 17-12 e per il 18-13 (in campo Herrera Blanco per Olivotto). Mingardi continua a colpire con continuità (20-15) e delizia con il colpetto del 21-16. L’opposto UYBA è incontenibile conduce la squadra alla vittoria; finisce presto 25-19 con Gray. Rossella Olivotto: “È una vittoria che ci serviva tanto, volevamo riscattarci dopo la gara con Monza che non era andata bene. Ci tenevamo a fare una bella partita e a ritrovare le nostre cose su cui lavoriamo tutti i giorni. Tre punti fondamentali per la classifica“. Marco Musso: “Bella vittoria, erano tre punti che dovevamo fare per ripartire col nostro percorso in campionato per stare lassù. Bene a tratti, perché quando vogliamo accelerare facciamo vedere di poter star sopra, quando invece decidiamo di fare un po’ meno riportiamo alla pari squadre che, con tutto il rispetto, forse non dovrebbero esserci così vicine. In ogni caso complimenti anche a Vallefoglia che ha giocato una buonissima partita, soprattutto in attacco“. Fabio Bonafede: “Abbiamo cominciato male la partita, ma venivamo da quaranta giorni di pausa e alcune ragazze sono rientrate giovedì dopo avere avuto il Covid. Abbiamo inserito una nuova palleggiatrice arrivata da cinque giorni, e anche questo, ovviamente, richiede tempo. Secondo e terzo set sono andati decisamente meglio, la voglia e l’atteggiamento sono stati quelli giusti e avremmo potuto portare a casa il secondo. In quel caso, magari avremmo perso lo stesso, ma chissà. Ora dobbiamo lavorare ancora più duramente, la squadra ora ha molto bisogno di giocare assieme e più gioca più migliora. Il vero rammarico è aver cominciato la partita senza la voglia di lottare che abbiamo trovato poi nel corso della gara“.  Tatiana Kosheleva: “Peccato per la sconfitta, ma noi continuiamo a combattere. Sono orgogliosa della mia squadra, ogni volta cerchiamo di dare il massimo. Ora è arrivata una nuova palleggiatrice che potrà darci un buon contributo, io sono fiduciosa nel nostro futuro. Molte congratulazioni alle nostre avversarie, hanno giocato un’ottima partita, a noi resta solo di continuare a lavorare duramente, giorno dopo giorno, per migliorare il nostro gioco“.  Unet e-work Busto Arsizio – Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-16, 25-23, 25-19)Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista 1, Monza, Bressan ne, Colombo ne, Gray 11, Mingardi 21, Zannoni (L), Stevanovic 10, Bosetti 4, Herrera Blanco, Olivotto 8, Ungureanu ne. All. Musso, 2° Pintus. Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Fiori (L), (L), Carcaces 6, Jack-Kisal 8, Alanko, Bjelica 4, Mancini 3, Botezat 1, Kosheleva 14, Newcombe 3, Berasi, Kosareva 1. All. Bonafede, 2° Passeri. Arbitri: Scotti-Braico.Note: Spettatori: 966, Durata set: 22′, 28′, 26′; Tot: 76′. Busto A.: Battute errate: 9, vincenti 4, muri: 8. Vallefoglia: Battute errate: 11, vincenti 1, muri: 8. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Rinviata la sfida europea con il Fatum, l’Imoco recupera contro Bergamo

    Di Redazione Cambio di programma forzato per la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, che martedì 18 gennaio sarebbe dovuta scendere in campo al Palaverde contro il Fatum Nyiregyhaza per la fase a gironi della Champions League. La squadra ungherese, vista la positività al Covid di alcune giocatrici, ha chiesto e ottenuto il rinvio della gara, che sarà invece disputata mercoledì 26 gennaio alle 20.30 sempre nell’impianto trevigiano. Le Pantere, in compenso, torneranno a giocare nel palazzetto di casa mercoledì 19 gennaio, sempre alle 20.30, per il recupero della gara dell’ultima giornata di andata del campionato di Serie A1 contro il Volley Bergamo 1991. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serie A1 femminile: i risultati della seconda giornata di ritorno

    Di Redazione Dopo l’anticipo concluso con la netta vittoria di Novara sul campo di Casalmaggiore, la seconda giornata di ritorno di Serie A1 femminile prosegue con altri 4 incontri: Conegliano-Roma è il posticipo delle 19.30 su Sky Sport Arena. Ecco i risultati, la classifica aggiornata e il programma del prossimo turno: RISULTATI VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (18-25, 20-25, 12-25) Volley Bergamo 1991-Savino Del Bene Scandicci Bosca S.Bernardo Cuneo-Delta Despar Trentino Unet E-Work Busto Arsizio-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 3-0 (25-16, 25-23, 25-19) Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano-Acqua & Sapone Roma Volley Club ore 19.30 Reale Mutua Fenera Chieri-Vero Volley Monza rinviata a data da destinarsi Il Bisonte Firenze-Bartoccini Fortinfissi Perugia rinviata a data da destinarsi LEGGI TUTTO

  • in

    Vallefoglia torna in campo. Fiori: “Con Busto mi aspetto aggressività e determinazione”

    Di Redazione Dopo quasi un mese di stop torna in campo questa sera la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, che inaugura il nuovo anno con la trasferta a Busto Arsizio. La neopromossa squadra marchigiana è attualmente a quota 9 punti in classifica con 12 partite giocate. “Siamo stati bravi a prendere tutte le precauzioni necessarie e a tornare in palestra con tanta determinazione e voglia di migliorarsi – dice Silvia Fiori, in un’intervista al Resto del Carlino -. Con la giusta mentalità questi stop possono diventare delle opportunità per crescere”. Non solo il covid a complicare la stagione bianco-verde: la squadra si è ritrovata a pochi mesi dal via del campionato senza palleggiatrice. Situazione risolta nelle ultime settimane grazie all’arrivo della finlandese Kaisa Alanko. Il suo arrivo, conferma il libero, ha alzato il livello dell’allenamento “Ma gli obiettivi sono gli stessi dell’inizio dell’anno: scendere in campo ogni partita per dare il massimo. Credo che la salvezza sia possibile dal primo momento in cui ho lavorato con questo gruppo – e conclude -. Sicuramente abbiamo affrontato molte difficoltà, ma questo rende un gruppo ancora più forte. Sono certa che faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per ottenere il miglior risultato possibile”. Tra qualche ore la sfida all’e-Work Arena di Busto Arsizio “Abbiamo bene in testa cosa dovremmo fare per per cercare di portare a casa un risultato positivo. Mi aspetto una partita giocata in modo molto aggressivo e determinato. Sarà una partita bellissima da giocare, loro sono una grande squadra e quando hai l’opportunità di confrontarti con queste realtà le motivazioni devono essere altissime”. LEGGI TUTTO

  • in

    Novara, vittoria corale. Lavarini: “Complimenti alle novità in sestetto”. D’Odorico: “Soddisfazione personale”

    Di Redazione L’Igor Gorgonzola Novara non lascia scampo alle padrone di casa della Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore, nell’anticipo della seconda giornata di ritorno. Le Igorine di coach Lavarini chiudono in tre set e agganciano la vetta della classifica in attesa delle, poche, partite di domani. I commenti dei protagonisti in casa Novara: Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Per noi è stata una bella partita, abbiamo offerto in diversi momenti anche un ottimo livello di gioco, subendo qualcosina solo all’inizio, quando forse dovevamo toglierci di dosso ancora un po’ di “scorie”. Poi siamo cresciute, è andato tutto per il meglio e abbiamo avuto un ottimo contributo anche da due giocatori, Rosamaria e Washington, che hanno rappresentato le novità in sestetto”. Sofia D’Odorico (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Abbiamo tenuto sempre alto il ritmo, è un fattore su cui stiamo lavorando tanto e che questa sera siamo riuscite a mettere in campo. Per noi è una vittoria importante, perché volevamo riprendere al meglio il cammino in campionato e a livello personale c’è grande soddisfazione per essere riuscita a dare il mio contributo, firmando anche l’ace che ha chiuso il match”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO