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    Lucille Gicquel: “Nessun rimpianto per la stagione di Cuneo”

    Di Alessandro Garotta Ruolo opposto, professione bomber. Lucille Gicquel è stata una delle grandi protagoniste della Serie A1 femminile 2021-2022: punto di riferimento per la regista Noemi Signorile, l’opposta francese ha disputato un campionato di altissimo livello, guidando l’attacco della Bosca S.Bernardo Cuneo con prestazioni brillanti e tanti punti. In esclusiva ai microfoni di Volley NEWS, Gicquel ha tracciato un bilancio della sua seconda stagione in Italia. Alla fine, non restano soltanto la malinconia e l’amarezza per come si è concluso il percorso di Cuneo nei Playoff: le “Gatte” hanno fatto sognare una città intera con il loro cuore, l’orgoglio, la determinazione e le qualità tecniche. E il talento della numero 11 biancorossa ha contribuito a regalare ai tifosi momenti emotivamente indimenticabili. Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley Partiamo dai quarti di finale dei Playoff Scudetto, in cui Cuneo ha costretto una corazzata come Novara alla “bella”. Ha qualche rimpianto per l’esito di questa serie? “Dopo Gara 1 eravamo deluse, non tanto per la sconfitta ma per la prestazione: non avevamo lottato e giocato ai livelli mostrati durante l’anno. Gara 2 è stata completamente differente perché non volevamo che la nostra stagione si concludesse con un’altra serata negativa. Addirittura siamo riuscite a vincere grazie a una prova corale e al sostegno dei nostri tifosi. Comunque, non ho rimpianti per l’eliminazione perché abbiamo tenuto testa a una grande squadra, lottando fino alla fine con le ‘armi’ a nostra disposizione. Sono davvero orgogliosa del percorso di Cuneo in questa stagione“. Come riassumerebbe la stagione della sua squadra? Qual è stata la vostra miglior partita? “Inizialmente abbiamo dovuto affrontare molte difficoltà: c’erano tante giocatrici nuove e non riuscivamo a trovare ritmo di gioco e sviluppare la miglior sintonia tra di noi in campo. Questo momento è durato all’incirca due mesi. Tuttavia, tra novembre e dicembre abbiamo trovato il giusto equilibrio e cominciato a giocare meglio. Alla fine, penso che abbiamo fatto bene in tante partite. Non saprei individuare le migliori in assoluto; forse quelle contro Conegliano, in cui siamo riuscite a mettere in campo ottime prestazioni contro una grandissima squadra“. Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley C’è qualcosa che Cuneo avrebbe potuto fare meglio? “Sì, in particolare a inizio stagione, e mi riferisco soprattutto alla prima partita contro Roma. Anche in altre occasioni avremmo potuto fare qualcosa di più, ma preferisco sempre guardare il lato positivo delle cose e porre l’accento su ciò che di buono è stato fatto quest’anno“. A livello personale, è soddisfatta delle sue performance? Dove pensa di dover migliorare? “Sono contenta della mia stagione, anche se a un certo punto ho perso un po’ di costanza iniziando a giocare una partita bene e una male. Nella pallavolo c’è sempre qualcosa che si può migliorare. Nello specifico, penso di dover lavorare sulle schiacciate e sugli angoli di attacco, ma anche sulla scelta del giusto colpo nelle varie situazioni di gioco“. Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley Riavvolgiamo un attimo il nastro. Com’è stato il passaggio da Conegliano a Cuneo? “Per me è stato importante fare questo step, perché a Conegliano non avevo avuto tante opportunità di giocare. Devo ammettere che all’inizio non è stato facile, perché il livello del campionato italiano è altissimo e avevo bisogno di tempo per adattarmi alle nuove responsabilità in campo. Poi, però, mi sono divertita molto“. Questa è stata la sua seconda stagione in Italia. Cosa le piace di più del nostro paese? “Mi trovo davvero bene in Italia. La vostra cultura è simile a quella francese, perciò ho trovato tanti punti di contatto. Ciò che mi piace maggiormente dell’Italia è senza dubbio il cibo… Sono una grande ‘food lover’ (ride, n.d.r.). Apprezzo anche i paesaggi e il fatto che ci siano sempre nuove esperienze da provare e nuovi posti da scoprire“. Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley C’è stato qualche piccolo ostacolo o sfida extracampo che ha dovuto affrontare in Italia? “Certo, ho dovuto superare la barriera linguistica. Nonostante che l’italiano sia della stessa famiglia del francese, appena arrivata avevo qualche difficoltà a comprendere quello che veniva detto. Ora, invece, non è più un problema“. Presto sarà impegnata con la nazionale francese. Quali sono le sue aspettative per quest’estate? “Come sempre, sono entusiasta di andare in nazionale. Quest’estate sarà un po’ meno impegnativa perché siamo già qualificate ai Campionati Europei del 2023. Perciò, il nostro obiettivo è di ottenere un buon risultato nella Golden League: puntiamo a raggiungere la Final Four e magari vincerla. Penso che ci sia ancora tanto lavoro da fare per crescere come squadra in vista dei Giochi Olimpici di Parigi, che sono il nostro obiettivo principale“. Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley Quali sono i suoi piani per la stagione 2022-2023? “Non so cosa posso rivelare in questo momento, ma sicuramente il mio desiderio è di restare a Cuneo (ammicca, n.d.r.)”. E il sogno per il prosieguo della sua carriera? “Il grande sogno è di prendere parte alle Olimpiadi nel 2024: è un’opportunità enorme per la mia carriera e non voglio lasciarmela scappare. Inoltre, mi piacerebbe crescere ulteriormente e raggiungere il livello più alto possibile con i club“. LEGGI TUTTO

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    Mauro Fabris risponde ad Alessandra Marzari: “I numeri dicono che abbiamo appeal”

    Di Redazione Ha fatto scalpore nel mondo della pallavolo l’intervento di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, che ha lamentato la scarsa visibilità riservata dai media al volley femminile rispetto a quello maschile (problema presentatosi anche ieri in occasione della concomitanza tra le semifinali Play Off dei due campionati). Alle critiche rivolte dalla dirigente lombarda all’operato della Lega Pallavolo Serie A Femminile ha risposto direttamente il presidente Mauro Fabris in un’intervista pubblicata oggi da La Prealpina in cui rivendica i successi ottenuti dalla sua gestione: “Non credo che si possa dire che la Lega non ha appeal“. “La nostra è la prima Lega indoor sui social – sostiene Fabris – ci batte solo il calcio di serie A e B, e in meno di un anno è cresciuta del 15% sugli stessi social. Abbiamo ottenuto la seconda partita in tv con Sky, la Coppa Italia ha come sponsor Frecciarossa, il campionato ha aggiunto Vivo. Forse Marzari si riferisce a quando lei era vicepresidente, visto che i dati dicono il contrario rispetto alle sue affermazioni“. Anche sul tema dell’organigramma di Lega il presidente non risparmia frecciate alla numero uno di Monza: “Anni fa è stato stipulato un accordo in tema di marketing e vendita del prodotto volley femminile con Mastergroup, una scelta pionieristica che ci ha portato poi a cedere i diritti televisivi a Volleyball World. Ciò ha ridotto di molto la necessità di dover vendere qualcosa e di avere quindi un direttore marketing che il nostro bilancio non poteva permettersi. La decisione è stata presa dal consorzio nel suo insieme e quindi anche da Monza. Capisco che Marzari sia rimasta male per non essere stata votata per il rinnovo della sua carica di vicepresidente di Lega, ma dovrebbe chiedersi perché non è stata apprezzata la sua candidatura“. L’aspetto più curioso dell’intervista è che, di fatto, Fabris concorda con Marzari sull’argomentazione principale, quella che riguarda la mancata “parità di genere” tra uomini e donne: “È vero che c’è, e molti dei miei scontri con la FIPAV sono nati per questa differenza“. Sullo stesso tema si è espresso, sempre ai microfoni de La Prealpina, anche il presidente della Federazione Italiana Pallavolo Giuseppe Manfredi: “Marzari ha ragione, non posso darle torto, ma dobbiamo cercare anche noi, come settore femminile, di fare qualcosina in più, e siamo disponibili a dare una mano. Capisco le esigenze di tutti, ma non possiamo pretendere che i giornali siano al nostro servizio solo quando ci conviene“. LEGGI TUTTO

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    Il “professore” Luciano Pedullà torna in A1 e prende le redini di Cuneo

    Di Redazione La nuova Bosca S.Bernardo Cuneo parte dall’esperienza e dalle motivazioni di Luciano Pedullà: l’allenatore novarese tornerà su una panchina di A1 a quattro anni di distanza dall’ultima avventura, quella con la Saugella Team Monza della stagione 2017/2018. Guida tecnica della prima squadra, ma non solo: l’impegno del ‘professore’ sarà a tutto campo e volto a rafforzare sempre di più il legame con la Granda Volley Academy, il settore giovanile biancorosso. Con un palmarès ricchissimo, Pedullà torna così nel Bel Paese dopo che, nel marzo del 2019, aveva iniziato l”avventura con la Nazionale romena, che guida per due stagioni conquistando la European Silver League nel 2019. Nel giugno del 2021 diventa direttore tecnico della Scuola di Pallavolo di Orago. Le prime parole di Luciani Pedullà da allenatore della Bosca S. Bernardo: “Diego Borgna (il presidente onorario ndr) e io ci conosciamo da parecchio tempo. In questi anni c’è sempre stato un dialogo, che sul finire di questa stagione è diventato più fitto. Diego mi ha chiesto la disponibilità a collaborare con Cuneo dalla prima squadra in giù, e ho accettato con entusiasmo. Sarei tornato su una panchina di A1 soltanto in una società come quella di Cuneo, in cui il mio predecessore ha potuto allenare con serietà e serenità. Qui ho trovato la possibilità di lavorare con quella programmazione che è sempre stata uno dei miei punti di forza. Mi piacerebbe ripetere quello che in passato sono riuscito a fare con altri club: portare a un livello europeo una società come Cuneo, che negli ultimi anni ha fatto grandi progressi da tutti i punti di vista. Ci manca qualche scalino: non è facile, perché dovremo competere con realtà che ci sono state davanti nelle scorse stagioni, ma la dirigenza ha costruito un organico in grado di dire la sua”. Come avvicinarsi all’obiettivo europeo? Pedullà lo spiega attraverso la sua passata esperienza: “Nella mia recente esperienza come direttore tecnico della Scuola di Pallavolo di Orago ho potuto affinare una nuova metodologia di lavoro e concentrarmi in particolare sulla gestione tecnica di due fondamentali, battuta e ricezione, che stanno diventando sempre più importanti”. Infine, un commento su uno dei pilastri della società cuunese: “Un giudizio sulle due stagioni cuneesi di Noemi Signorile? Con Noemi ci siamo incrociati per la prima volta tanti anni fa quando ero selezionatore della Regione Piemonte. Lei all’epoca era ancora un’attaccante, ma quando la vidi palleggiare pensai immediatamente che sarebbe potuta diventare una palleggiatrice. Le esperienze in Italia e all’estero l’hanno fatta crescere tantissimo: ora è una giocatrice matura, determinata e capace di dirigere la squadra con costante attenzione anche nei momenti più difficili delle partite“. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bonelli, pronta per essere titolare: “Affinchè accada, scenderei anche in A2”

    Di Redazione Giovane ma catapultata nel mondo delle big della serie A1 da due stagioni. La palleggiatrice Asia Bonelli, classe 2000, ha trovato i suoi spazi soprattutto nella stagione 20-21 quando, successivamente all’infortunio della titolare Poulter, ha smistato il gioco tra le fila della Unet E-Work Busto Arsizio. L’anno successivo, per Bonelli si è aperta la possibilità di trasferirsi a Chieri dove, sotto l’attenta guida dell’altrettanto giovane Francesca Bosio, ha potuto continuare il suo percorso di crescita con allenamenti strutturati. Ora per la regista originaria di Como è arrivato il momento di prendere le redini di una squadra, giocare da titolare e dimostrare sul campo quanto imparato in questi due anni da grandi esempi del volley. “La mia idea è giocare da titolare, farmi un anno di gioco dopo due anni non sempre così. Mi piacerebbe trovare in serie A1,ovviamente, ma non penso sia maturo il tempo perché ciò accada. Farei anche un passo indietro, piuttosto di giocare poco. Certo è che se trovassi in A1 direi subito di sì. Vediamo un po’ cosa viene fuori dal mercato, dunque”, ammette in un articolo di Alberto Gaffuri per La Provincia. Asia scenderebbe quindi in A2, “pur” di poter esprimere il suo gioco da protagonista: “Mi sento pronta a prendermi una squadra sulle spalle e a mettermi in gioco. Dopo un anno in cui il campo l’ho visto poco, è un mio obiettivo farlo”. In un momento in cui sono ancora in corso sia i Play Off di serie A1 che quelli di serie A2, il mercato non è ancora entrato nel vivo. Bonelli afferma di aver già ricevuto qualche proposta ma di voler attendere “che si concretizzino”. Anche se, comprensibilmente, la giovane giocatrice scalpita all’idea di sapere dove le sue mani da regista la porteranno la prossima stagione: “Mi piacerebbe sapere la mia destinazione subito. Questo mi farebbe stare decisamente più tranquilla. So di avere qualche proposta, sicuramente troverò una collocazione, però questa fase di stallo alla fine della stagione non fa stare tranquilli” chiosa. LEGGI TUTTO

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    Sabato 30 aprile Gara 1 tra Conegliano e Monza al Palaverde

    Di Redazione Sarà una Finale Scudetto inedita quella che assegnerà il titolo tricolore per la stagione 2021-2022: di fronte le campionesse in carica della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano e la novità Vero Volley Monza, qualificatasi grazie alla vittoria in Gara 3 sul campo di Novara. La serie decisiva inizierà al Palaverde di Villorba sabato 30 aprile, per continuare martedì 3 maggio all’Arena di Monza con Gara 2 e sabato 7 maggio di nuovo in casa di Conegliano per Gara 3. Le eventuali Gara 4 (a Monza) e Gara 5 (a Villorba) si giocheranno rispettivamente martedì 10 e sabato 14 maggio. Tutti gli incontri saranno trasmessi in diretta tv da RaiSport +HD e Sky Sport. Ecco il calendario completo: GARA 1Sabato 30 aprile ore 20:30 (Rai Sport + HD, Sky Sport e VBTV)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Vero Volley Monza GARA 2Martedì 3 maggio ore 20.30 (Rai Sport + HD, Sky Sport e VBTV)Vero Volley Monza – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano GARA 3Sabato 7 maggio ore 20:30 (Rai Sport + HD, Sky Sport e VBTV)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Vero Volley Monza EV. GARA 4Martedì 10 maggio ore 20.30 (Rai Sport + HD, Sky Sport e VBTV)Vero Volley Monza – Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano EV. GARA 5Sabato 14 maggio ore 20:30 (Rai Sport + HD, Sky Sport e VBTV)Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano – Vero Volley Monza LEGGI TUTTO

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    Una rimonta per la storia: Monza espugna Novara e vola in Finale Scudetto!

    Di Alessandro Garotta [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Per la prima volta nella sua storia la Vero Volley Monza vola in Finale Scudetto: la decisiva Gara 3 della semifinale Play Off sul campo della Igor Gorgonzola Novara si chiude con una straordinaria rimonta della squadra di Marco Gaspari, che recupera due set di svantaggio e festeggia al tie break con l’attacco vincente di Magdalena Stysiak. Il degno epilogo di una serie spettacolare ed emozionante fino all’ultimo punto, che porterà le lombarde a giocarsi il titolo con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano a partire da sabato 30 aprile (Gara 1 al Palaverde). Igor Gorgonzola Novara-Vero Volley Monza 2-3 (26-24, 25-21, 22-25, 23-25, 12-15)Igor Gorgonzola Novara: Hancock 4, Bosetti 10, Chirichella 8, Karakurt 30, Daalderop 18, Washington 18, Fersino (L), Herbots 2, D’odorico, Bonifacio. Non entrate: Battistoni, Montibeller, Costantini, Imperiali (L). All. Lavarini. Vero Volley Monza: Gennari 13, Danesi 12, Stysiak 22, Larson 11, Rettke 11, Orro 2, Parrocchiale (L), Van Hecke 10, Davyskiba, Candi, Negretti (L), Lazovic, Boldini. Non entrate: Moretto. All. Gaspari. Arbitri: Zanussi, Zavater. Note: Spettatori: 3820, Durata set: 30′, 30′, 30′, 31′, 21′; Tot: 142′. Top scorers: Karakurt E. (30) Stysiak M. (22) Washington H. (18)Top servers: Rettke D. (3) Orro A. (1) Van Hecke L. (1)Top blockers: Washington H. (7) Danesi A. (5) Karakurt E. (4) LEGGI TUTTO

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    Tori Dilfer: “Felice e grata per questa nuova avventura, non vedo l’ora”

    Di Redazione A qualche giorno dalla sua ufficializzazione, Tori Dilfer condivide le sue prime impressioni sulla nuova avventura che l’aspetta in maglia Bartoccini-Fortinfissi Perugia, a partire dalle motivazioni che l’hanno portata a scegliere la proposta del club umbro.  “Ho scelto Perugia perché mi è stato proposto un ottimo progetto, poi ho chiesto al mio procuratore come fosse la vita in città visto che lui ci vive, me ne ha parlato molto bene e questo ha reso la scelta molto più facile, sono davvero impaziente di vederla ma soprattutto di cominciare a lavorare. Sarà la prima vera stagione da professionista ed ovviamente nel Campionato Italiano, sono molto emozionata di aver ricevuto questa opportunità, è uno dei campionati più belli e competitivi del mondo quindi mi sento molto fortunata ad avere l’opportunità di prendervi parte. Sono molto felice e grata per essere parte della Bartoccini-Fortinfissi Perugia nella prossima stagione, non vedo l’ora di mettermi a lavoro per far vedere il mio valore e magari aiutare la squadra a far vedere il suo”.  Cosa si prospetta l’anno prossimo? “Sarà una stagione molto competitiva come del resto lo sono state le ultime, sono abituata a questi contesti dove sono i dettagli a fare la differenza e devo dire che è in queste situazioni che si migliora di anno in anno. Sono sicura che il lavoro della dirigenza, quando sarà compiuto, porterà ad un gruppo competitivo. Sono convinta che sarà una stagione con molte soddisfazioni, per noi, per la città e per gli sponsor che ci sostengono, so che è presto per fare certe affermazioni ma credetemi sarà così”.  Parlando poi di obbiettivi afferma: “Vorrei prima di tutto misurare ed accrescere il mio potenziale, sono sicura che lo staff mi aiuterà in questo, facendomi fare il salto di qualità necessario quando si passa da un campionato come quello NCAA, ad uno dei più competitivi al mondo come quello italiano. Un altro obbiettivo sarà quello di aiutare le mie compagne nel portare la Bartoccini-Fortinfissi Perugia, tra i migliori team del campionato, non vedo proprio l’ora”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Si separano le strade tra Ylenia Pericati e la neo promossa Pinerolo

    Di Redazione Insieme hanno condiviso l’ultima stagione e coronato il sogno della promozione in Serie A1 femminile. Ylenia Pericati è stata fondamentale per l’Eurospin Ford Sara Pinerolo per il raggiungimento di questo traguardo. Ora, al termine della stagione, si separano le strade tra il libero classe 1994 e la società neo promossa in massima serie. “Con grande stima e affetto, Pinerolo ringrazia Ylenia Pericati per il prezioso contributo dato per la promozione in Serie A1 e per le bellissime emozioni vissute insieme in questo anno indimenticabile. Ad Ylenia la Società Pallavolo Pinerolo augura un grande in bocca al lupo per le ambiziose nuove sfide che l’attendono e per un futuro professionale e umano ricco di tante soddisfazioni”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO