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    Trento in trasferta a Monza, Bertini pensa al turnover “viste le numerose gare ravvicinate”

    Di Redazione Appena tre giorni dopo la sfida casalinga con Firenze, persa in quattro set, per la Delta Despar Trentino è già il momento di tornare in campo per un’altra importante gare di campionato. Martedì alle 18 a Monza, infatti, le gialloblù saranno ospiti del Vero Volley per il recupero dell’ultima giornata d’andata, originariamente prevista per il 26 dicembre e rinviata per l’emergenza Covid-19. Una trasferta dall’altissimo coefficiente di difficoltà per le ragazze di Bertini che dovranno vedersela con l’attuale capolista del campionato, un primato che Monza condivide con Conegliano e Scandicci. Bertini concederà quasi certamente un turno di riposo all’acciaccata Vittoria Piani, da poco rientrata dopo l’operazione al menisco, e non potrà disporre nemmeno del libero Geraldina Quiligotti, tesserata successivamente alla data in cui avrebbe dovuto giocarsi la partita.“Viste le numerose gare ravvicinate che dovremo affrontare in questo periodo sarà inevitabile affidarsi ad un po’ di turnover. Giocheremo con una formazione sperimentale con l’obiettivo di migliorare la condizione e cercare una maggiore continuità di gioco – spiega l’allenatore di Trento, Matteo Bertini – Sappiamo bene quanto sia forte Monza e quanto sarà difficile riuscire a tenerle testa ma nonostante ciò affronteremo la gara con la serenità di chi ha poco o nulla da perdere cercando di rischiare molto il servizio per provare a creare delle difficoltà alle nostre avversarie”.Bertini potrebbe affidarsi inizialmente ad un sestetto con Stocco al palleggio, Rivero opposto, Nizetich e Mason laterali, Furlan (o Berti) e Rucli al centro e Moro libero. Monza potrebbe rispondere con Orro in regia, Stysiak opposto, Gennari e Lazovic schiacciatrici, Danesi e Candi al centro e Parrocchiale libero. I direttori di gara del match tra Vero Volley Monza e Delta Despar Trentino saranno Marco Braito e Armando Simbari. Complessivamente sono otto i precedenti tra le due squadre tra Serie A2 e A1, tutti favorevoli a Monza. Nel roster delle lombarde troviamo due ex gialloblù, le centrali Sonia Candi e Gaia Moretto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Megabox, capitan Kosheleva ammette: “Le stiamo provando tutte per vincere”

    Di Redazione Nuova sconfitta in tre set per la Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia, superata dalla Reale Mutua Fenera Chieri ed ora penultima in classifica alla pari con il Volley Bergamo a quota 9 punti, e la sola Bartoccini Perugia alle proprie spalle con 8 punti. La prossima partita vedrà la Megabox ricevere domenica 30 gennaio alle 19.30 al PalaCarneroli di Urbino il Volley Bergamo in un confronto diretto che mette in palio punti di grande importanza anche dal punto di vista psicologico. Sky Sport Arena trasmetterà la partita in diretta. Intanto, la capitana delle tigri Tatiana Kosheleva, protagonista di una prova maiuscola a Chieri (18 punti con il 57% in attacco), ha caricato le compagne al termine della partita: “Prima di tutto complimenti alle nostre avversarie, hanno giocato una grande partita. Di noi cosa posso dire? Continuiamo a lavorare duro, sono fiera della mia squadra e delle mie compagne, le stiamo provando tutte per fare punti, vincere e migliorare la nostra classifica. Non vedo l’ora che arrivi una vittoria, ce la meriteremmo per tutto l’impegno che ci mettiamo ogni giorno in palestra”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Immensa De Gennaro: “Piena di orgoglio, ma non mi accontento”

    Di Redazione A 35 anni è considerata il libero più forte al mondo. Con lei in seconda linea, l’Imoco Volley Conegliano ha vinto tutto quello che si poteva vincere. Moki De Gennaro continua a stupire, a regalare emozioni a tifosi e appassionati di pallavolo e ha contribuito ai 15 trofei alzati al cielo dalla sua squadra, negli ultimi 10 anni: 4 scudetti, 4 Coppe Italia, 5 Supercoppe Italia, 1 Champions League e 1 mondiale per Club. Approdata nove stagioni fa all’Imoco, De Gennaro non era nuova in Veneto. Aveva, infatti, difeso la linea della grande Vicenza, che l’ha fatta conoscere al panorama italiano e, soprattutto, l’ha unita al suo amore: il marito e allenatore Daniele Santarelli. Una volta varcata la soglia del Palaverde, è iniziato il cammino della squadra attualmente più premiata d’Italia. “Ripensarci ora è decisamente bello, sapere di esserci riuscita, di aver vinto tanti trofei in questi anni è fantastico. Guardare in alto al Palaverde e vedere che non ci sono solo gli stendardi del basket o della pallavolo maschile mi fa provare un senso di orgoglio. Però io e le mie compagne cerchiamo di non accontentarci, di continuare a vincere perché vogliamo portarne sempre più” ricorda in un’intervista di Alice Bariviera per il Gazzettino Treviso. Da una squadra che vince tutto, è fresco il record di imbattibilità infranto dalla squadra guidata da coach Santarelli, ci si aspetta sempre un certo tipo di prestazione e la pressione che si respira al Palaverde è alta: “Il fatto di essere Conegliano, di dover giocare sempre in maniera perfetta perché bisogna sempre vincere, anche le partite di campionato, non è semplice e stare sempre sul pezzo mentalmente tutto l’anno non è facile”. Moki De Gennaro ha saputo dismotrare le sue incredibili capacità in ricezione e difesa, ma anche le sue abilità in palleggio intervenendo quando a difendere è proprio il regista: “Ci vuole sia coraggio che consapevolezza del lavoro svolto e della maturità. Ormai sono un libero di “una certa età” e questo mi aiuta ad avere più coraggio in tante situazioni”. Tutta la tifoseria gialloblù vorrebbe vedere De Gennaro concludere la sua carriera proprio in maglia Conegliano, ma su questo il libero non si sbilancia: “Non lo so ancora, vediamo”. LEGGI TUTTO

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    Rabadzhieva scalda Roma: “Daremo ai tifosi grandi emozioni”

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club si è regalata tutta l’esperienza di Dobriana Rabadzhieva, dopo la partenza del capitano Valeria Papa, e la trentenne bulgara ha bagnato il suo esordio capitolino con una vittoria al PalaRadi contro Casalmaggiore. “Le ragazze mi hanno accettato subito come una di loro. È un piacere aver scelto questa squadra e sono sicura che raggiungeremo i nostri obiettivi. Da parte mia, darò il meglio e farò tutto ciò che serve per vincere ogni partita” si presenta nell’intervista di Giacomo Rossetti per Il Messaggero. Rabadzhieva arriva nella capitale con un enorme bagaglio, tanto di vittorie quanto di esperienze, e ricorda di aver giocato: “In campionati completamente diversi l’uno dall’altro. Penso al cinese e al brasiliano. Nel primo, come giocatrice straniera, dovevo un’infinità di palloni, ma è uno stile di gioco che mi piace molto. La cosa bella del Brasile, invece, è che qualsiasi squadra può vincere. E poi in Sudamerica hanno un tifo bollente, che fa la differenza durante le gare più importanti. La pallavolo non è questione solo di tecnica, ma di calore”. Per quanto riguarda il palmarès, la schiacciatrice bulgara ritiene il primo trionfo d’oro conquistato il più speciale: “La vittoria nel Mondiale per Club con il Rabita Baku, nel 2011, è quella a cui sono più legata. Sono affezionata a tutti i miei successi, ma la prima medaglia d’oro in carriera rimane la più speciale di tutte”. Tornando alla sua nuova avventura in maglia Roma Volley Club, Rabadzhieva chiosa promettendo ai tifosi: “Che spenderemo tutte le nostre energie sul campo. E prometto che daremo loro grandi emozioni, facendoli venire al PalaEur per godersi una bella pallavolo. E ovviamente speriamo di festeggiare insieme tante vittorie!” LEGGI TUTTO

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    Il rammarico di Pistola: “Alcune ragazze hanno finito la benzina”. Signorile: “Antropova, chapeau”

    Di Redazione Il match di ieri andato in scena tra Savino del Bene e Bosca S. Bernardo ha regalato tante emozioni. Le cuneesi partono bene, portandosi sullo 0-2, ma quando Barbolini decide di schierare Antropova la partita cambia volto. Scandicci alza la testa e arriva a conquistare tie break e due punti, portandosi così in vetta alla classifica insieme a Monza e Conegliano, che non è però scesa in campo nella terza giornata di ritorno. Il coach della Bosca S. Bernardo Cuneo, Andrea Pistola, commenta così la prestazione delle sue ragazze: “C’è un po’ di rammarico perché avevamo fatto due ottimi primi set spingendo in tutti i fondamentali e riuscendo a mettere in difficoltà Scandicci in maniera importante. Alcune ragazze hanno finito la benzina e nei set successivi non siamo più riusciti a dare quel tipo di intensità. Il terzo set l’abbiamo perso per alcune ingenuità nei palloni sopra il venti, mentre nel quinto siamo partiti molto bene e poi ci siamo bloccati. Loro hanno svoltato la partita con l’ingresso di Antropova che ha finalizzato le grandi difese che hanno compiuto nel quarto e nel quinto set. La prestazione della squadra è stata molto buona per gran parte della partita e questo lascia ben sperare per quando tutte le giocatrici avranno recuperato la condizione ottimale“. Noemi Signorile fa eco: “Sopra 2-0, andare a perdere 3-2 non è mai bello e il rammarico è tanto. Siamo state bravissime, ma abbiamo subìto l’ingresso di Antropova che è un grandissimo giocatore. Potevamo farcela, peccato. Si sono viste comunque delle belle cose, abbiamo fatto vedere una bella pallavolo. Abbiamo perso qualche pallone stupido, Scandicci è una squadra esperta che sa giocare nei momenti che contano. Noi abbiamo mollato un pochino, prese un po’ dall’agitazione. Contenta della mia prestazione, ma avrei preferito portare a casa il risultato”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, tie break da primo posto. Quinto sorriso per Chieri e show a Casalmaggiore

    Di Redazione Terza giornata di ritorno divisa tra sabato e domenica quella di Serie A1 femminile. Nella giornata di sabato 21, infatti, si sono disputati tre anticipi. Si inizia da Casalmaggiore-Roma, match in cui una grandissima Stigrot mette a segno 38 punti e guida la squadra capitolina alla vittoria. Il Bisonte Firenze fa visita alla Delta Despar e torna in Toscana con l’intera posta in palio. Ultimo anticipo quello tra Perugia e Busto Arsizio, dove le bustocche hanno la meglio in quattro parziali. Domenica sono state disputate 3 partite, considerando il rinvio del big match tra Novara e Imoco. Chieri trova il quinto sorriso consecutivo contro una Vallefoglia spenta, mentre Bergamo cade in quattro set sul campo della Vero Volley. Posticipo da urlo, il derby piemontese tra Scandicci e Cuneo. Sotto 0-2, la Savino del Bene rimonta e vince il tie break, portandosi così al primo posto. VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Acqua & Sapone Roma Volley Club 2-3 (25-22, 29-31, 25-18, 19-25, 9-15) giocata ieri Delta Despar Trentino-Il Bisonte Firenze 1-3 (16-25, 27-29, 25-11, 22-25) giocata ieri Bartoccini Fortinfissi Perugia-Unet E-Work Busto Arsizio 1-3 (25-19, 21-25, 18-25, 23-25) giocata ieri Reale Mutua Fenera Chieri-Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia 3-0 (25-19, 25-18, 25-22) Vero Volley Monza-Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-20, 25-19) Savino del Bene Scandicci-Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (16-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-9) CLASSIFICA3a Giornata Ritorno 23-01-2022 – vivo Serie A1 FemminileProsecco Doc Imoco Volley Conegliano 34; Savino Del Bene Scandicci 34; Vero Volley Monza 34; Unet E-Work Busto Arsizio 32; Igor Gorgonzola Novara 31; Reale Mutua Fenera Chieri 25; Il Bisonte Firenze 20; Bosca S.Bernardo Cuneo 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 13; Acqua & Sapone Roma Volley Club 10; Delta Despar Trentino 10; Volley Bergamo 1991 9; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 9; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 8. LEGGI TUTTO

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    Scandicci, che rimonta! Sotto 0-2, vince al quinto contro Cuneo. Agganciato il primo posto

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci, dopo la 16° giornata di Serie A1 di Pallavolo Femminile, si trova in cima alla classifica a seguito della vittoria con la Bosca S.Bernardo Cuneo al tie-break. Scandicci mette in atto una straordinaria rimonta, sotto 0-2, e si porta al pari di Conegliano e Monza in classifica. La Savino Del Bene schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Natalia e Pietrini in banda, Ana Beatriz e Alberti centrali, libero Castillo. Cuneo inizia con Signorile alzatrice, Gicquel opposto, Kuznetsova e Degradi in banda, Squarcini e Stufi centrali, Spirito libero. Il match si inaugura con l’errore al servizio di Cuneo e l’invasione a muro delle piemontesi (2-0), Cuneo però recupera subito grazie a Degradi (2-2). Natalia va con la spike ed il monster block (4-2), le ragazze di coach Pistola però non solo recuperano un’altra volta, ma si portano anche avanti a seguito della palla out di Lippmann e di un ace che fa chiamare timeout a coach Barbolini (4-7). Dopo la pausa allunga ancora Cuneo che si porta sul +5  (5-10), Scandicci prova ad accorciare le distanze e dopo un altro servizio out delle piemontesi ed un affondo di Natalia si porta a -3 (10-13). Cuneo ingrana ancora, piazza il muro ed anche Kuznetsova va a segno con l’ace: altro timeout per le padrone di casa (10-16). Al rientro prosegue per la sua strada la Bosca S.Bernardo che trova addirittura la doppia cifra di vantaggio dopo l’ace di Kuznetsova ed il muro vincente di Stufi (10-20), il monster block di Natalia ed un attacco vincente di Scandicci portano però successivamente Cuneo al timeout (13-20). Dopo lo stop la Savino Del Bene tenta di diminuire il gap (16-22) e gioca la carta Sorokaite, la Bosca S.Bernardo è però cinica e chiude il primo parziale sul 16-25 dopo l’ace di Degradi (16-24) e la schiacciata di Kuznetsova. SET 2 Le piemontesi partono forti anche nel secondo set: Castillo non riesce a tenere in campo un attacco delle avversarie, le quali si portano subito sul +3 dopo un’altra iniziativa a segno (3-6). E’ timeout per Scandicci.  La pausa non rende però visto che Cuneo insiste, affonda e Kuznetsova  fa +6 (4-10) costringendo coach Barbolini ad un’altra pausa. Questa volta è fruttuoso lo stop, dato che Scandicci torna sotto grazie alla schiacciata ed il monster block di Natalia (8-11), mentre Cuneo chiama la sua prima pausa del set quando Lippmann piazza due attacchi vincenti (11-13). Pausa efficace per le piemontesi, che trovano la schiacciata ed il mani out di Degradi (11-15), Lippmann e Malinov però tengono a galla la Savino Del Bene (13-16) la quale in seguito si porta sul -2 dopo un altro attacco vincente (14-16). Il distacco rimane invariato anche in seguito, e coach Pistola dopo una free ball finalizzata da Lubian decide di richiamare all’ordine le sue chiamando timeout (19-21). In uscita trova il -1 Scandicci grazie alla schiacciata out di Kuznetsova (21-22), la quale si rifà subito però ristabilendo il +2 Cuneo (21-23). In seguito Lubian appoggia nella prima linea di Cuneo ridando speranza a Scandicci (22-23), ma il servizio out successivo e l’affondo di Stufi concedono anche il secondo parziale alle ospiti (22-25). SET 3 Terzo set nel quale Scandicci tira fuori l’orgoglio: Pietrini va col pallonetto sopra il muro delle piemontesi, Malinov schiaccia di prima intenzione, Antropova fa la voce grossa ed Ana Beatriz piazza  il +5 (10-5). La Bosca S.Bernardo non ci sta però: l’attacco di Antropova è out (10-8) e Jasper mette a referto l’ace (10-9). Le ragazze di coach Pistola sono in giornata: Stufi accorcia sul -1 (12-11) e Castillo non mantiene in campo il pallone, con le piemontesi che trovano così il pari (12-12). Da qui si comincia a giocare punto a punto, fino a quando una giocata carambolesca di Pietrini ed una schiacciatona di Antropova portano Scandicci sul +2 e Cuneo a chiamare timeout (19-17). Al rientro in campo Natalia mantiene a distanza le piemontesi con il pallonetto (21-19), come del resto anche Lubian che concretizza in primo tempo (22-20), mentre nel finale sale in cattedra Antropova, che prima trova il set point con il monster block ed in seguito la mette giù dopo una free ball sancendo il 25-21 in favore di Scandicci. SET 4 In avvio la Savino Del Bene si porta avanti con le iniziative di Antropova (6-3), e dopo la fast di Ana Beatriz  e la spike di Natalia coach Pistola chiama timeout per le ospiti (8-4). La pausa è produttiva, perché Cuneo rimonta in un attimo portandosi a -1 dopo il muro di Caruso: timeout anche per Scandicci (8-7). Il match è tirato, Cuneo trova il pari dopo un muro vincente (10-10), Scandicci torna avanti però e dopo un bello scambio Natalia appoggia il pallone sulla linea (13-11). Successivamente, ci pensa Antropova a mettere a terra la spike dopo due grandi recuperi di Pietrini: timeout Cuneo (14-11). Dopo la pausa Cuneo prova a rimontare e ci riesce con il muro vincente di Signorile (14-14), con le piemontesi che vanno anche avanti dopo il successivo ace (14-15). Scandicci si sveglia però: Pietrini piazza il monster block, Antropova va col mani out e l’attacco di Cuneo finisce fuori (18-15). Il vantaggio delle padrone di casa rimane invariato sino a quando Agrifoglio fa -2 per le ospiti con il muro vincente (20-18), Scandicci però è concentrata e dopo il monster block di Ana Beatriz (23-18) trova il set point con l’ace di Antropova (24-18). Alla fine è la capitana Malinov  di forza a fare 2-2 con il tocco a muro vincente (25-19). SET 5 Tie-break che si apre con Cuneo che va sul +3 subito dopo gli affondi di Kuznetsova, Gicquel ed il muro out di Antropova: timeout Scandicci (1-4). Dopo la pausa la Savino Del Bene recupera terreno: il monster block di Ana Beatriz vale il -2 (3-5) e successivamente la schiacciata a rete di Gicquel porta a -1 le ragazze di coach Barbolini (6-7). Scandicci che porta anche al timeout Cuneo dopo l’affondo di Lubian ed il monster block di Antropova (8-8). Al rientro in campo mette grinta e carattere sul taraflex la Savino Del Bene, che pesca i punti di Antropova e Lubian: altro timeout Cuneo (11-8). In uscita, Cuneo non riesce a recuperare perché Scandicci è strabordante, e con il monster block di Antropova trova il match point (14-8). Alla fine chiude definitivamente i conti Lubian, che col pallonetto nella prima linea delle piemontesi sancisce il 15-9 ed il 3-2 finale. Le dichiarazioni di coach Massimo Barbolini: “Sono contento perché penso che abbiamo fatto una buona partita, una partita nella quale dopo che eravamo stati per due set fuori dal campo siamo riusciti a rientrare in gioco. Anche nel tie-break Cuneo ci ha messo in difficoltà, ed a loro vanno i nostri complimenti perché hanno giocato molto bene, battendo molto bene e sbagliando poco. Alla fine siamo riusciti a venir fuori però ed a continuare questa striscia positiva. Adesso riposiamo un po’ e poi torniamo in campo per il quarto di finale di Challenge Cup contro Cannes nel quale dovremo partire con più determinazione.” Savino Del Bene Scandicci – Bosca S. Bernardo Cuneo 3-2 (16-25, 22-25, 25-21, 25-19, 15-9) Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 2, Alberti 5, Ana Beatriz 7, Moschettini n.e., Malinov 7, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 9, Natalia 14, Lippmann 5, Bartolini n.e., Antropova 22, Sorokaite, Castillo (L1). All.: Barbolini. Bosca S. Bernardo Cuneo: Kuznetsova 21, Degradi 14, Squarcini 9, Spirito (l1), Zanette 1, Agrifoglio 1, Gicquel 12, Signorile 5, Caruso 6, Jasper 6, Gay (L2), Stufi 5. All.: Pistola. Arbitri: Verrascina – Carcione (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza rimonta in corsa e si aggiudica 3 punti contro Bergamo

    Di Redazione Domenica da tre punti per la Vero Volley Monza di Marco Gaspari, che si aggiudica il confronto casalingo con la Volley Bergamo 1991 per 3-1. Danesi e compagne approcciano con qualche titubanza la terza giornata di ritorno, subendo la buona verve offensiva delle orobiche, guidata da May e dai turni in battuta di Lanier e Cagnin, e perdendo di conseguenza il primo parziale. La poca lucidità delle padrone di casa, però, si riduce gradualmente a partire dal secondo set, quando le bordate di Van Hecke, Davyskiba e Gennari iniziano ad andare a terra con continuità. Le ospiti perdono i riferimenti, Monza sale in termini qualitativi e quantitativi, con Orro (MVP) ispiratissima nell’orchestrare la regia anche verso le positive Danesi e Candi (10 punti a testa, con 2 ace e 3 muri per la prima e 5 muri per la seconda), vincendo secondo e terzo gioco. Nel quarto ancora Bergamo mai doma fino alla metà, anche grazie al buon ingresso di Loda, ma nuovamente Vero Volley più convincente, con le accelerazioni delle sue bomber a certificare il successo in quattro set e l’undicesima vittoria stagionale, la quinta casalinga. LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari schiera Orro in diagonale a Van Hecke, Candi e Danesi i centrali, Davyskiba e Gennari schiacciatrici e Parrocchiale libero. Il tecnico Giangrossi risponde con Di Iulio-Lanier, Butigan e Schoelzel al centro, May e Cagnin bande e Faraone libero. A partire col piede giusto è Bergamo, protagonista di un break (Lanier ed errore di Davyskiba) che la accompagna sul 4-1. Le monzesi tornano a contatto con Danesi (muro su Cagnin) e la diagonale di Van Hecke, 4-3, ma arriva un filotto di quattro punti delle ospiti (8-3), agevolato da un’ottima correlazione muro-difesa, a costringere Gaspari a chiamare time-out. Van Hecke interrompe la serie vincente delle orobiche (9-4), con Candi e Gennari (due lampi consecutivi) che la imitano bene portando la Vero Volley al meno due, 11-9 e Giangrossi chiama time-out. May allontana le bergamasche, Candi e Van Hecke piazzano la parità Vero Volley (12-12) e si prosegue in equilibrio fino al 15-15, con Lanier a schiacciare per Bergamo e Davyskiba a rispondere per Monza. Qualche errore per parte consolida il punto a punto (17-17), poi Cagnin e l’errore di Gennari coincide con il più due Begamo, 19-17 e Gaspari chiama a raccolta le sue. Lanier a bersaglio, 20-17, e Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba. Van Hecke e Danesi (ace) portano le padrone di casa a meno uno, 20-19, ma Cagnin (attacco vincente ed ace) spinge le sue sul 23-19. Stysiak per l’ultimo squillo rosablù (24-21), poi May chiude il gioco, 25-21, per Bergamo. SECONDO SETStesse interpreti di inizio gara e ancora punto a punto iniziale, con Cagnin a rispondere a Van Hecke (4-4). Ancora Bergamo determinata nelle prime battute, con Cagnin e Lanier a firmare il più due (6-4). Monza, però, sorpassa con quattro preziosismi consecutivi di Davyskiba (8-6) e Giangrossi chiama time-out. Alla ripresa del gioco, sul buon turno in battuta di Davyskiba, Danesi mura May portando le sue sul 10-7. Monza diventa solida a muro: Van Hecke ferma May, Candi Schoelzel e la Vero Volley scappa sul 12-9. Muro di Candi su Cagnin dopo l’errore di Lanier: 15-11 per le rosablù e time-out Bergamo. Mini break delle ospiti (15-13), poi accelerata delle padrone di casa con due lampi di Davyskiba, 17-13. Dentro Turlà per Di Iulio e Borgo per Lanier, brava ad andare subito a segno per il meno quattro delle sue, 19-15. Ottimo turno dai nove metri di Davyskiba ad agevolare il ritmo offensivo delle padrone di casa, 21-15, capaci di chiudere il parziale con una scatenata Van Hecke (anche un ace per lei), 25-18. TERZO SETNon cambiano i sestetti rispetto all’avvio di match. Subito break Vero Volley Monza con Davyskiba, Gennari e Van Hecke (muro su May), 4-1 e Giangrossi chiama time-out. Dentro Ogoms per Butigan tra le orobiche, capaci di acciuffare la parità con Cagnin e May, 7-7. Davyskiba e Van Hecke, però, concedono il più tre alla Vero Volley, 10-7, incapace poi di contenere il buon turno al servizio di Lanier (un ace per lei), utile a valere la parità, 10-10. Gaspari inserisce Lazovic per Davyskiba ma è sempre l’equilibrio a farla da padrone fino al 14-14. Candi mura May, poi Cagnin a sparare out dal centro regalando l’allungo alle rosablù, 18-15, ma le ospiti non mollano e tornano sotto con Lanier, 18-17. Dopo il time-out Monza c’è la fiammata di Van Hecke (19-17), ma le orobiche impattano con Lanier (19-19). Nel momento più delicato esce fuori tutto il carattere della squadra di Gaspari: l’errore di Lanier e l’ace di Orro, infatti, le porta sul 21-19 e Giangrossi chiama time-out. Primo tempo di Danesi, muro di Van Hecke su Loda, entrata per Cagnin, ed è 24-19 Vero Volley. Lanier non basta (24-20), perché Loda spara out il servizio regalando il gioco alle monzesi, 25-21. QUARTO SETOgoms confermata per Butigan tra le fila di Bergamo, ma nuovemente monzesi determinate nel prologo con Danesi, Gennari e Orro, 6-3. Rientra Loda per Cagnin, contenuta bene dalle padrone di casa (7-3), poi ancora fuga rosablù grazie a Candi e Van Hecke, 9-4 e Giangrossi chiama la pausa. Bergamo torna a difendere con intensità e contrattaccare con efficacia, grazie anche al turno in battuta di Loda, avvicinandosi, 11-9. Vero Volley che prova a scappare (Gennari), orobiche che tentano di limitarle con May. Due errori di Candi consentono alle ospiti di pareggiare (13-13) e Gaspari chiama time-out. Lanier risponde a Gennari, poi però arriva il break rosablù con Davyskiba (attacco vincente e muro su Lanier), 18-15 ed è time-out per le ospiti. Al ritorno in campo l’inerzia è sempre dalla parte di Monza, imperiosa a muro con Danesi e chirurgica in fase d’attacco con Davyskiba: 20-16. Dentro Zakchaiou per Danesi, brava ad andare a bersaglio dopo il mani e fuori di May (23-19) e a dare l’allungo decisivo alle sue, vincenti 25-19 nel set per il 3-1 finale. Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Sapevamo che Bergamo sarebbe partita forte, come spesso gli è successo nelle ultime gare. All’inizio infatti abbiamo sofferto il loro approccio, complice anche un impatto con qualche titubanza del match. Siamo state però brave a crescere nel muro-difesa, prendendogli le misure e migliorando l’efficacia al servizio. Sfruttando la palla staccata da rete abbiamo letto più facilmente le loro intenzioni d’attacco ed abbiamo imposto il nostro gioco. Ci divertiamo in campo, il gruppo sta crescendo e l’ambiente è davvero positivo. Questo ci permettere di giocare con serenità ed i risultati si vedono”. Sara Loda: “Stiamo giocando bene, ci manca la lucidità in alcuni momenti di capire che la qualità c’è per portare a casa il set. Ci vuole più testa in quei momenti. Nelle ultime due partite abbiamo avuto una pallavolo migliore che in passato, anche per gli innesti che sono stati fatti, penso che dobbiamo crederci di più e fare più gruppo per portare a casa qualche set in più che oggi avrebbe voluto dire fare punti”. Vero Volley Monza – Volley Bergamo 1991 3-1 (21-25, 25-18, 25-21, 25-19)Vero Volley Monza: Gennari 15, Candi 10, Orro 5, Davyskiba 15, Danesi 10, Van Hecke 18; Parrocchiale (L). Lazovic 1, Stysiak 1, Boldini, Zakchaiou 1. Ne. Rettke, Moretto, Negretti (L). All. GaspariVolley Bergamo: Butigan 3, Di Iulio, May 12, Schoelzel 5, Lanier 22, Cagnin 9; Faraone (L). Ogoms 5, Borgo 1, Turlà, Loda 3. All. Giangrossi Arbitri: Cappello Gianluca, Santoro Angelo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO