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    Serie A1, 12ª giornata: tutti 3-0 tranne Novara e Scandicci che vincono al tie-break

    La penultima giornata della Regular Season della Serie A1 Tigotà si è conclusa assegnando già qualche verdetto, in attesa del tredicesimo e ultimo turno di andata in programma la prossima settimana. La capolista Conegliano affronterà in Coppa Italia Frecciarossa una tra Vallefoglia, 15 punti, e Pinerolo, 12, ancora in gioco in caso di pari punti grazie al numero di vittorie. Certo invece il quarto di finale tra Scandicci, 29 punti a +1 su Milano (già disputata la tredicesima giornata) e a +4 su Novara, e Bergamo, sicuramente settima. Chieri è certa del suo sesto posto, mentre regna incertezza per le posizioni tra la terza e la quinta: con un successo per 3-0 o 3-1 contro Scandicci all’ultima giornata, Novara potrebbe superare Milano per un miglior quoziente set, ma le stesse piemontesi, in caso di sconfitta, sarebbero a tiro di Busto Arsizio, quinta con 24 punti. In coda, sarà vitale il recupero di mercoledì 11 dicembre alle ore 19 tra Cuneo, ultima con 7 punti, e Firenze, undicesima con 9, separate da Roma (7) e Talmassons (8), mentre ha guadagnato qualche punto di margine Perugia, ora a quota 11.Come accaduto anche contro Cuneo, nuovo pesante k.o. interno per la Cda Volley Talmassons FVG, che cade davanti al pubblico di Latisana con un netto 0-3 a favore della Bartoccini-Mc Restauri Perugia. Lo scontro diretto nelle zone basse della classifica vede una decisa superiorità delle ragazze di coach Giovi, in svantaggio solo nella prima metà del primo set, ma poi saldamente in controllo per tutto l’arco dell’incontro. Decisiva ancora una volta Németh, MVP grazie ai suoi 21 punti, ma bene anche le altre due laterali Gardini (11 punti e 3 ace) e Ungureanu (9 con 2 servizi vincenti), mentre l’unica in doppia cifra tra le friulane è Storck (18).Stessa sorte per la Smi Roma Volley, che davanti al suo pubblico si arrende in tre set ad una Eurotek Uyba Busto Arsizio sempre più convinta e sempre più concentrata, mai in difficoltà nel match contro le giallorosse. La nona gara a punti consecutiva arriva anche per merito dell’MVP Pelloni, leader in ricezione con il 53% di efficienza e in difesa, facilitatrice della fluidità in attacco delle bustocche, con Boldini abile a mandare in doppia cifra Obossa, 10 punti, e le due rappresentanti delle farfalle nel Team of the Month di Novembre, Van Avermaet, 13 punti con il 61% (ma anche 3 ace e 2 muri), e Piva, 10 punti. Per le capitone, si ferma a 18 Orvosova.Medesima giornata storta anche per l’altra squadra invischiata nel fondo della graduatoria, l’Honda Olivero Cuneo, sconfitta 3-0 in casa di Bergamo. Nei primi due parziali le orobiche riescono a imporre il proprio ritmo senza particolari difficoltà, vincendo a 20 e 18 i due set. Più combattuto il terzo gioco, con le piemontesi avanti fino al 20-21, ma poi rimontate dagli attacchi di capitan Mlejnkova, 17 punti e Cesé Montalvo, 13 punti come l’MVP Piani. Per la squadra di coach Pintus, 14 punti realizzati da Kapralova e 13 da Bjelica.Il quarto 3-0 di giornata lo firma la Reale Mutua Fenera Chieri ’76, che non lascia scampo nel derby alle cugine della Wash4Green Pinerolo. Eclatante la prima frazione, terminata 25-6, più combattute le altre, chiuse a 21 e 23 dalle pinelle. A recitare un ruolo da protagonista è sempre il muro della squadra di coach Bregoli: 16 blocks vincenti, 6 dall’MVP Gray (15 punti), 5 da Zakchaiou (11) e 4 da Gicquel (12), fondamentali per tenere l’attacco avversario ad un basso 2% di efficienza.Emozioni a non finire nel big match di giornata tra la Savino Del Bene Scandicci e la Numia Vero Volley Milano. Ancora una volta è il tie-break a decidere il confronto ma, a differenza di quanto avvenuto in Courmayeur Cup a inizio stagione, sono le toscane a spuntarla, prendendosi i due punti e il definitivo secondo posto in classifica al termine del girone d’andata. La partita vive di alti e bassi da parte di entrambe le formazioni, con diversi errori in battuta (10 per le padrone di casa e 16 per le ospiti) compensati dalla qualità di alcune giocate di alto livello.Sono le ragazze di coach Lavarini ad andare due volte avanti, nel primo e nel terzo set, ma la squadra dell’ex Gaspari risponde colpo su colpo e agguanta il tie-break. Orchestrata dall’MVP Ognjenovic, in serata di grazia e autrice di alcune alzate da capogiro, Antropova firma 34 punti e realizza 5 ace e 3 muri, fondamentali per il successo nel 15-12 che chiude lo scontro. Per Milano, al sesto tie-break stagionale (4 vinti, 2 persi) non bastano i 21 punti di Egonu, i 17 delle laterali Sylla e Daalderop e i 10 muri della coppia Danesi-Kurtagic.RISULTATI 12ª giornata di andataVallefoglia – Novara 2-3(29-27, 17-25, 17-25, 25-23, 17-19)Conegliano – Firenze 3-0 (25-12, 25-22, 25-13)Talmassons – Perugia 0-3(22-25, 23-25, 20-25)Chieri – Pinerolo 3-0 (25-6, 25-21, 25-23)Bergamo – Cuneo 3-0 (25-20, 25-18, 25-23)Roma – Busto Arsizio 0-3 (17-25, 20-25, 23-25)Scandicci – Milano 3-2 (20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)CLASSIFICA di Serie A1Prosecco Doc Imoco Conegliano 39, Savino Del Bene Scandicci 29, Numia Vero Volley Milano 28, Igor Gorgonzola Novara 25, Eurotek Uyba Busto Arsizio 24, Reale Mutua Fenera Chieri ’76 23, Bergamo 18, Megabox Ond. Savio Vallefoglia 15, Wash4green Pinerolo 12, Bartoccini-Mc Restauri Perugia 11, Il Bisonte Firenze 9, Cda Volley Talmassons Fvg 8, Honda Olivero Cuneo 7, Smi Roma Volley 7.PROSSIMO TURNO13ª giornata di andata – Serie A1 TigotàGiocata mercoledì 16 ottobre 2024Milano – Chieri 3-1Giocata giovedì 17 ottobre 2024Perugia – Conegliano 0-3Sabato 14 dicembre 2024, ore 20.45Talmassons – Busto ArsizioDomenica 15 dicembre 2024Novara – Scandicci (ore 15.30)Cuneo – Vallefoglia (ore 16.00)Firenze – Bergamo (ore 17.00)Pinerolo – Roma (ore 17.30)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci si aggiudica al tie-break lo scontro diretto con Milano per il secondo posto

    La Savino Del Bene Volley Scandicci vince lo scontro diretto per il secondo posto contro la Numia Vero Volley Milano davanti al sold out di Palazzo Wanny e supera le meneghine in classifica.  Una gara lunga, una vera e propria battaglia conclusa dopo due ore e quindici di gioco in favore di Herbots e compagne, in grado di rimontare coraggiosamente per ben due volte lo svantaggio in termine di parziali.A livello statistico Scandicci ha realizzato un numero di minore di muri vincenti (10-14), mentre ha battuto con maggiore efficacia (6-2). Anche la percentuale di ricezione è stata superiore per le toscane (54% – 45%), mentre l’attacco ha registrato percentuali peggiori (39% – 44%).  La top scorer del match è stata Ekaterina Antropova con 34 punti ma da menzionare è anche la prova dell’eterna Maja Ognjenovic, ancora una volta protagonista ed MVP. Per la Numia Vero Volley Milano sono invece ben quattro le atlete in doppia cifra: Egonu (21), Daalderop (17), Sylla (17) e Danesi (10). Una splendida prestazione per le ragazze di coach Marco Gaspari davanti ad un pubblico degno delle più grandi occasioni. Il prossimo impegno per la Savino Del Bene Volley sarà invece in ambito europeo con il ritorno della Champions League a Firenze: mercoledì 11 dicembre alle ore 19:00 andrà infatti in scena il quarto turno della Pool E contro le tedesche dell’Allianz MTV Stuttgart.SESTETTI – La squadra di coach Gaspari scende in campo con Ognjenovic in palleggio e Antropova sulla diagonale principale, Mingardi e Herbots sono le due schiacciatrici con al centro il duo Carol-Nwakalor. Il libero è Castillo. La Numia Vero Volley Milano, che deve anche stasera far fronte all’indisponibilità di Alessia Orro, schiera Konstantinidou in regia ed Egonu nel ruolo di opposta. Le due attaccanti di banda sono Sylla e Daalderop e come centrali Danesi e Kurtagic. Il ruolo di libero è affidato a Fukudome.  1° SET – La diagonale stretta di Antropova apre il match in favore delle padrone di casa ma i primi scambi sono all’insegna dell’equilibrio. Due muri della Numia Vero Volley Milano e il primo tempo di Kurtagic permettono la fuga alle milanesi e primo time-out per Gaspari (3-7). Prova a rientrare la Savino Del Bene Volley con lo “slash” capitalizzato da Herbots (7-9), ma sono sempre le meneghine a condurre con Sylla e nuova interruzione del gioco per le toscane sul 8-14.Rientro in campo più deciso per Herbots e compagne che, complice il buon turno al servizio di Maja e alcune ricostruzioni ben finalizzate, si riportano a –2 (13-15). Il mani-out di Egonu, seguito dal muro della stessa opposta, ristabilisce le distanze tra le formazioni (13-19). Fase finale di parziale mai in discussione per la Numia Vero Volley Milano, che con un’ispirata Daalderop in fase offensiva, si porta a casa il set per 20-25.  2° SET – Due ace consecutivi di Antropova valgono il triplo vantaggio per la Savino Del Bene Volley (5-2) e primo time-out per coach Lavarini. Impattano e mettono la freccia immediatamente le meneghine dopo il block di Kurtagic e l’ennesimo mani-out di Egonu (6-7). Squadre sempre appaiate nel punteggio nella prima metà di set fino al muro di Antropova su Sylla per il doppio vantaggio scandiccese (14-12).Rimane sempre sul filo dell’equilibrio il parziale, caratterizzato da sorpassi e controsorpassi tra due formazioni molto attive nella fase di difesa e ricostruzione. La pipe di Bajema, in campo stabilmente al posto di Herbots, porta avanti la Savino Del Bene Volley (21-20), che raddoppia sull’ace di Antropova (23-21). Il mani-out di Mingardi regala il set-point alle padrone di casa, che capitalizzano sull’ennesimo ace della propria opposta (25-21).  3° SET – Parte molto forte la Numia Vero Volley Milano sul turno al servizio della propria regista e primo time-out per coach Gaspari (0-4). Vantaggio costante delle meneghine nella prima parte di set, con Egonu molto attiva in prima linea (4-8). Il muro di Sylla porta le sue a +6 (5-11) e nuova interruzione di gioco per la Savino Del Bene Volley.Prova a rimanere in scia la squadra toscana dopo l’errore in attacco di Kurtagic (10-14), senza riuscire mai però a rifarsi veramente sotto. Il muro della stessa centrale serba su Bajema fa volare la Numia Vero Volley Milano sull’11-17, sempre in controllo con Egonu (16-22). L’errore al servizio di Mingardi consegna sei set point alla squadra del Consorzio (18-24), che inchioda il parziale sempre con Egonu per il 22-25.  4° SET – Sebbene uno scambio infinito chiuso da Antropova sancisca l’1-0 per le padrone di casa, il copione sembra quello del parziale precedente con la Numia Vero Volley Milano subito in fuga (2-5). Corre ai ripari coach Gaspari inserendo Graziani ed Herbots: il muro proprio della centrale toscana vale la parità a quota 5. L’errore da seconda linea di Egonu per il break scandiccese (8-6), riassorbito immediatamente dalle meneghine capaci di spingersi a loro volta sul doppio vantaggio con un parziale di 4-0 (8-10).Equilibrio nella fase centrale del set, con le due opposte particolarmente coinvolte in fase offensiva ma con nessuna delle formazioni in grado di prendere realmente il largo (18-18). Due muri consecutivi di Nwakalor spingono a +3 la Savino Del Bene Volley (22-19), a set point dopo l’errore in attacco di Danesi (24-20): il muro di Graziani su Sylla chiude il set e porta il match al tie-break (25-20). 5° SET – Coach Gaspari conferma Graziani ed Herbots in campo per Mingardi e Carol. Il mani-out di Sylla apre il quinto set, ma le squadre giocano sempre sulle ali dell’equilibrio (4-4). L’errore in attacco di Nwakalor vale il cambio campo in favore della Numia Vero Volley Milano (7-8), ma il muro di Antropova su Sylla riporta avanti le toscane (8-9).L’ace dell’opposta toscana segna il break per la Savino Del Bene Volley (11-9), a +3 dopo il mani-out di Herbots per il 13-10. L’errore al servizio di Egonu per il match point: il servizio in rete di Cazaute fa esplodere Palazzo Wanny (15-12). SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3NUMIA VERO VOLLEY MILANO 2(20-25, 25-21, 22-25, 25-20, 15-12)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Ognjenovic 4, Herbots 5, Nwakalor 10, Antropova 34, Mingardi 5, Da Silva 5, Castillo (L), Bajema 6, Graziani 4, Kotikova, Gennari. Non entrate: Baijens, Ruddins, Magnani (L). All. Gaspari. NUMIA VERO VOLLEY MILANO: Kurtagic 8, Konstantinidou 1, Sylla 17, Danesi 10, Egonu 21, Daalderop 17, Fukudome (L), Cazaute, Pietrini, Gelin (L). Non entrate: Marinova, Da Pos, Guidi, Heyrman. All. Lavarini.ARBITRI: Curto, Cappello. NOTE – Spettatori: 3500, Durata set: 26′, 24′, 27′, 25′, 21′; Tot: 123′. MVP: Ognjenovic.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ottava vittoria per Busto Arsizio, Roma si deve arrendere in tre set

    Non si distrae la Eurotek UYBA Busto Arsizio che passa anche al PalaTiziano di Roma imponendosi per 3 set a 0 sulla squadra di casa di coach Cuccarini. Lualdi e compagne salgono così a quota 24 punti in classifica, a un solo punto dal quarto posto.Davvero senza sbavature la prova delle farfalle, aggressive da subito al servizio e poco in vena di fare regali: solo 13 gli errori totali delle biancorosse, a fronte dei 24 delle capitoline. Con Pelloni ancora sugli scudi (per lei meritato il riconoscimento di MVP), Boldini ha gestito in maniera brillante il gioco, riuscendo a mandare in doppia cifra 3 delle sue attaccanti: la centrale Van Avermaet è stata la top scorer bustocca con 12 punti (per lei anche 3 ace e 2 muri), Piva e Obossa hanno contribuito alla causa con 10 realizzazioni a testa.Sempre efficace il doppio cambio con ingresso di Frosini e Scola, viste in campo in tutti e tre i parziali. La squadra di Barbolini, seguita anche a Roma dai suoi tifosi, ha sempre condotto nel punteggio, in una gara il cui risultato non è mai stato in discussione. Tra le fila delle padrone di casa, che hanno provato in corsa diversi cambi, nota di merito per l’opposto Orvosova, autrice di 18 punti.SESTETTI – Busto Arsizio parte con Boldini – Obossa, Sartori – Van Avermaet, Piva – Kunzler, Pelloni libero. Roma risponde con Mirkovic – Orvosova, Shoelzel – Ciarrocchi, Salas – Melli, Zannoni libero.1° SET – Gli scambi sono subito lunghi e combattuti, la pipe di Obossa, l’ace di Van Avermaet e il pallonetto di Kunzler provano a lanciare le farfalle (4-7). Van Avermaet (4 punti nel set) continua a battere aggressiva e la UYBA vola sul 4-10 ed è veramente ben messa in campo. Obossa trova un altro break point (6-13), mentre Roma regala anche qualcosa di troppo (7-16). Obossa forza dai 9 metri e propizia punti fino al 9-19 chiudendo di fatto il set. Nel finale Barbolini dà spazio a Scola e Frosini e le farfalle amministrano senza problemi il vantaggio fino al 17-25.2° SET – L’avvio è ancora equilibrato (5-5), poi Sartori e Kunzler provano la fuga (5-7); Piva conferma (7-9), Obossa (6 punti nel set) allunga (8-11), mentre Cuccarini prova Rucli per Ciarrocchi. Van Avermaet mura il +4 (8-12), Obossa continua il suo show (doppietta per l’8-14), per Roma entra Adelusi per Melli.Van Avermaet è infallibile con la sua fast (11-17), Sartori mura il tentativo di recupero delle padrone di casa (14-19 + due attacchi fino al 16-21). Nel finale consueto doppio cambio per la UYBA, con Orvosova (7 nel parziale) trova due ace che riavvicinano le padrone di casa (20-22); Piva mura il provvidenziale 20-23, Orvosova regala il 20-24, Adelusi spara out il 20-25.3° SET – Nel terzo set Cuccarini conferma Adelusi e prova anche Costantini al centro, ma Obossa e il muro di Boldini fanno scappare subito le farfalle (2-5); Roma riprova Melli in posto 4, ma la UYBA non si ferma: Piva fa 2-6, Van Avermaet (doppietta in attacco + ace) e Kunzler passano con continuità (5-10). Pelloni si mette in grande evidenza in seconda linea, Piva passa ancora (8-13), anche se Roma si rimette in pista con l’ace di Costantini e il muro di Melli (11-13).Sartori e Piva non ci stanno (11-15), Roma regala l’11-16, ancora Piva firma il 14-18 (dentro Frosini e Scola). Melli chiude in pipe lo spettacolare scambio che porta al 16-18, Orvosova trova il -1 e Roma ci crede. Frosini trova il fondamentale cambiopalla del 17-19, Van Avermaet realizza l’ace del 17-20, Kunzler non sbaglia da posto 4 (19-22). Piva fa 19-23, Melli spara out il 23-25.SMI ROMA VOLLEY 0EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO 3(17-25, 20-25, 23-25)SMI ROMA VOLLEY: Mirkovic, Salas 9, Ciarrocchi 4, Orvosova 18, Melli 7, Schoelzel 3, Zannoni (L), Rotar 3, Costantini 3, Adelusi 1, Rucli, Provaroni. Non entrate: Muzi, Cicola (L). All. Cuccarini. EUROTEK UYBA BUSTO ARSIZIO: Kunzler 7, Sartori 7, Obossa 10, Piva 10, Van Avermaet 13, Boldini 4, Pelloni (L), Frosini 3, Scola. Non entrate: Morandi (L), Olaya, Van Der Pijl, Lualdi, Howard. All. Barbolini.ARBITRI: Luciani, Cavalieri. NOTE – Spettatori: 1000, Durata set: 26′, 29′, 29′; Tot: 84′. MVP: Pelloni.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo torna alla vittoria, Cuneo esce dal Pala Facchetti a mani vuote

    “E’ arrivato il momento di fare risultato”. Così aveva profetizzato il coach di Bergamo, Carlo Parisi, prima dell’avvio del match. E le sue ragazze danno la risposta che il coach cercava: una vittoria da tre punti, che lascia senza fiato e regala, con una giornata di anticipo, la matematica qualificazione ai Quarti di Coppa Italia.La Honda Olivero Cuneo non trova punti nella trasferta di Bergamo: le padrone di casa si impongono per 3-0 al Pala Facchetti di Treviglio. Due buoni parziali non bastano alle Gatte per trovare punti pesanti lontano dalla Granda.CRONACA – Non è della gara Ashley Evans, rientrata negli Stati Uniti per motivi personali. Con la palleggiatrice americana fuori dai giochi, Parisi affida la regia a Roberta Carraro. In panchina c’è la giovanissima alzatrice del Settore Givanile Camilla Trevisan, classe 2007.Piani e Mlejnkova vanno subito all’attacco, Kapralova prova a tenere in gioco Cuneo, ma Bergamo non si lascia prendere. E’ uno a zero.Vittoria Piani non smette di mettere pressione alle difese avversarie: dopo i 7 punti del primo set, ne mette a terra altri 5 (62%). Carraro mette in gioco anche capitan Mlejnkova e Cese Montalvo (4 punti per entrambe) e pure il secondo parziale scivola nelle mani rossoblù.Nel terzo set Cuneo prova ad allungare il match, ma nella fase più delicata, quando le squadre viaggiano affiancate, ci pensa Linda Manfredini, con due ace consecutivi, a dare la svolta. E’ vittoria da tre punti in tre set.BERGAMO 3HONDA OLIVERO CUNEO 0 (25-20, 25-18, 25-23)BERGAMO: Piani 13, Carraro 1, Strubbe 8, Manfredini 5, Mlejnkova 17, Cese Montalvo 13, Armini (L); Mistretta. N.e. Adriano, Farina, Bolzonetti, Alcantara, Spampatti (L), Trevisan. All. Parisi. Vice: Cervellin.CUNEO: Polder 1, Cecconello 5, Bjelica, Lazic 13, Signorile, Kapralova 14, Panetoni (L); Scialanca, Martinez , Colombo, Bakodimou 5. N.e. Bisegna (L), Turco, Sanchez. All. Pintus; vice. AimeARBITRI: Luca Saltalippi e Armando SimbariNOTE – Durata Set: 28’, 26’, 32’; spettatori: 1.420.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Pinerolo comincia a giocare dal secondo set, ma è Chieri a prendersi l’intero bottino

    Nell’ultima partita al PalaFenera prima di Natale la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 conclude nel migliore dei modi il suo girone d’andata aggiudicandosi 3-0 il derby con la Wash4green Pinerolo. Il risultato permette alle ragazze di Bregoli di arrivare al giro di boa del campionato con 23 punti, gli stessi della passata stagione, ma con una vittoria in più (nove a otto).I punteggi dei tre set rispecchiano l’andamento delle partite. Ospiti impalpabili nel primo set che le chieresi vincono con un eloquente 25-6. Dal secondo set inizia la partita vera, molto più equilibrata e combattuta, con Pinerolo che alza il suo livello di gioco e Chieri che non cala nel suo. Il secondo set sul 16-15 prende la strada delle biancoblù che poi chiudono 25-21, mentre il terzo set si risolve sul filo di lana a favore delle chieresi che in rimonta da 21-23 piazzano la zampata vincente (25-23).Il punteggio premia Chieri che gioca una partita migliore in tutti i fondamentali a partire dal servizio, incisivo e costante. L’eccellente lavoro in seconda linea diretto da una immensa Spirito viene poi capitalizzato al meglio in prima linea, con un attacco la cui positività si mantiene sopra il 40% per tutto l’incontro e un muro che frutta 14 punti.Il premio di MVP va a Gray che è anche la miglior realizzatrice con 15 punti, 6 dei quali a muro. Chiudono in doppia cifra anche Skinner (12), Gicquel (12) e Zakchaiou (11), mentre fra le pinerolesi il maggior contributo realizzativo arriva da Akrari che sigla 9 punti.1° SET – Il derby è aperto da un muro di Gray su Sorokaite. Il servizio di Van Aalen prosegue fino al 5-0, Marchiaro ferma il gioco e al rientro in campo Akrari sigla il primo punto di Pinerolo. L’inerzia resta favorevole a Chieri che continua ad allungare grazie anche ai tanti errori ospiti. Marchiaro esaurisce i suoi time-out dopo che il muro di Zakchaiou porta il punteggio sull’11-3.Il vantaggio chierese arriva a 10 punti sul 14-4 (Zakchaiou) e continua a crescere anche dopo gli ingressi di Avenia, Moreno, D’Odorico e Bracchi. Skinner sigla il punto del +15 (21-16) e anche l’attacco del 24-6. Al primo set-point Gray mura Akrari e la frazione termina 25-6.2° SET – Marchiaro torna al sestetto iniziale. Smarzek firma il primo punto e anche lo 0-3. Omoruyi sigla l’1-3. Pinerolo mantiene un paio di incollature fino al 6-8. Chieri passa per la prima volta in vantaggio sul 9-8 con un muro di Gray. Bracchi dà il cambio a Sorokaite e proprio la neo entrata riporta Pinerolo sopra di due punti (9-11). Time-out di Bregoli e Gray ripristina parità (11-11). Dopo una fase di punto a punto le biancoblù tornano in vantaggio sul 16-15 con un muro di Zakchaiou, poi per la prima volta nel set sono sopra di due lunghezze grazie all’attacco fuori di Smarzek (17-15).Gli equilibri si spostano a favore di Chieri e quando Gicquel dalla seconda linea sfondo il muro a tre ospite il tabellone segna 20-16. Due attacchi di Skinner consolidano il vantaggio (22-17). Sul 23-19 l’attacco fuori di Bracchi frutta cinque palle set (24-19). Bracchi da posto 4 e Cambi al servizio ne annullano due. Bregoli chiama time-out, al rientro in campo la diagonale di Omoruyi chiude 25-21.3° SET – Nel sestetto pinerolese ci sono Bracchi e Olinga Andela al posto di Sorokaite e Sylves. Sul 5-5 le padrone di casa salgono a 7-5 (muro di Zakchaiou), Pinerolo reagisce e con Akrari, Perinelli e Smarzek capovolge lo score in 9-12. Dopo il time-out di Bregoli è Skinner a interrompere il filotto ospite, poi Omoruyi riporta il punteggio in parità (13-13). Sul 17-17 l’errore in battuta di Bracchi, il muro di Gicquel su Perinelli e l’arpionata a rete di Gray danno a Chieri un break a 20-17.Il mani-out di Perinelli interrompe il servizio di Van Aalen, poi Skinner attacca fuori, Smarzek mura Skinner ed è di nuovo parità a 20. Sul 21-21 un muro di Cambi e l’ace di Smarzek portano Pinerolo sul 21-23, Chieri risponde con un attacco di Gicquel e un muro di Zakchaiou: è ancora parità. Sul 23-23 la difesa biancoblù fa ottima guardia, quindi il contrattacco di Gicquel vale una palla match. Chieri la sfrutta al meglio e il muro di Van Aalen fa scendere i titoli di coda sul 25-23.Reale Mutua Fenera Chieri ’76 3Wash4green Pinerolo 0 (25-6, 25-21, 25-23)REALE MUTUA FENERA CHIERI ’76: Van Aalen 3, Gicquel 12, Zakchaiou 11, Gray 15, Omoruyi 8, Skinner 12; Spirito (L). N. e. Guiducci, Anthouli, Lyasko, Alberti, Rolando, Bujis, Carletti (2L), All. Bregoli; 2° Rostagno.WASH4GREEN PINEROLO: Cambi 4, Smarzek 8, Sylves 1, Akrari 9, Sorokaite, Perinelli 7; Moro (L); Avenia, Moreno, D’Odorico, Bracchi 4, Olinga Andela 4. N. e. Cosi, Di Mario (2L). All. Marchiaro; 2° Naddeo.ARBITRI: Piana di Carpi e Goitre di Torino.NOTE – presenti 1508 spettatori. Durata set: 18′, 26′, 27′. MVP: Gray.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scontro salvezza mai in discussione, Perugia si impone su Talmassons con un perentorio 3-0

    Un 8 dicembre dolcissimo per la Bartoccini MC Restauri Perugia che trionfa nel delicato scontro salvezza di Latisana contro le padrone di casa del CDA Volley Talmassons con un perentorio 3 a 0 che lascia spazio a poche interpretazioni sull’andamento del match.Le ragazze di coach Giovi sono apparse molto determinate sin dai primi palloni rispondendo colpo su colpo alle friulane nel primo set (22-25). Anche nel secondo le Black Angels partono meglio e conducono anche con sette punti di vantaggio, ma nel finale c’è la rimonta di Talmassons che si ferma però sul 23-25. Nel terzo set è dominio totale di Perugia che spreca qualche palla match ma chiude comunque agilmente con il punteggio di 20-25.Nemeth è mvp della gara con 21 punti, ma è impossibile non elogiare l’intero gruppo squadra che ha reagito alla grande dopo la battuta a vuoto con Roma di appena una settimana fa. Talmassons ha spinto molto in battuta, ma la ricezione della Bartoccini MC Restauri ha tenuto con un 38 % di positiva. Le Black Angels hanno poi brillato in attacco (51 % contro 39 % delle avversarie) e a muro (7 ‘stampate’).Il muro-difesa ha funzionato alla grande e così sono arrivati numerosi contrattacchi chiusi dalle varie Gardini, Ungureanu e Nemeth. Bene Cekulaev in fast e Bartolini nelle letture sotto rete, con Ricci che ha distribuito sapientemente i palloni tra le varie bocche di fuoco. Poi Sirressi è semplicemente spettacolare con difese al limite che hanno sicuramente contribuito a scalfire le certezze di Talmassons.Si chiude dunque col sorriso il girone d’andata di Perugia, visto che le Black Angels hanno già anticipato il match dell’ultima giornata con Conegliano. 11 punti sono certamente un buon bottino, ma Perugia dovrà continuare a lottare con questo spirito, soprattutto in vista di altre due trasferte in casa di Bergamo (22 dicembre) e Vallefoglia (26 dicembre). 1° SET – Giovi non cambia nulla rispetto le ultime uscite e Perugia parte subito con un ace di Ungureanu. Sbaglia Cekulaev e si è sul 5 pari. Break Bartoccini con la fast di Cekulaev (9-11), ma Talmassons non si fa intimidire e riporta subito il set in equilibrio sul 12-12. Primo vantaggio delle friulane con l’ace di Strantzali (15-14).Attacco out della stessa Strantzali e le Black Angels rimettono il muso avanti (17-18): si prosegue comunque in perfetto equilibrio. Time out Talmassons, ma al rientro in campo colpisce Nemeth (17-19). Muro di Cekulaev e ace di Gardini: Perugia vola sul +3 (18-21). Secondo time out per coach Barbieri. Il set ball arriva sul 22-24 con attacco vincente di Nemeth. Al servizio va Ungureanu e il parziale si chiude come si era aperto: punto diretto della schiacciatrice rumena. 22-25 per le Black Angels. 2° SET – Il secondo set viene inaugurato da un primo tempo di Bartolini. Break Perugia con la fast di Cekulaev, Perugia appare determinata (1-3). Invasione di Kocic e ace di Gardini, le Black Angels vanno sul 2 a 6. Super murata di Bartolini su Storck, poi Perugia carbura sempre di più e con Nemeth c’è il +5 (6-11). Gardini è ‘on fire’ e grazie anche alle sue giocate si va sul 9 a 15. Barbieri ferma il gioco.Si torna in campo e Gardini colpisce ancora al servizio, poi Cekulaev ferma Storck a muro (9-17). Talmassons ricuce la distanza con il turno in battuta di Storck e Giovi chiama il time out sul 18-21.  Talmassons ormai è rientrata e il tecnico perugino deve rifermare il gioco sul 22-23. Le Black non tremano e firmano il set point con Nemeth. Storck annulla una palla, ma Eze sbaglia al servizio ed è 23 a 25 per Perugia che tira un sospiro di sollievo. 3° SET – La solita implacabile Nemeth apre il terzo parziale di gioco. Perugia vuole aumentare i ritmi per chiudere subito la contesa (0-4). Talmassons perde Shcherban per infortunio e insieme a lei anche qualche certezza. Barbieri chiama il time out sull’1 a 6 per la Bartoccini MC Restauri. Ungureanu firma il +6, poi Gannar spara fuori (3-10).È Black Angels show con il punto del 4 a 12 firmato Bartolini. L’inerzia della partita è dalla parte di Perugia che procede sul velluto. Il match arriva sul punteggio di 17 a 24. Ben sette le palle per chiudere: Perugia ne spreca qualcuna, ma poi Ricci chiama in causa Nemeth che non si lascia pregare. 20-25 e un secco 3 a 0 rifilato dalla formazione di coach Giovi alle friulane. CDA TALMASSONS 0BARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA 3(22-25, 23-25, 20-25)CDA VOLLEY TALMASSONS: Pamio 1, Kocic 4, Gannar 3, Eze 4, Shcherban 3, Strantzali 10, Botezat 3, Bucciarelli, Storck 19, Ferrara (L1). N.e.: Feruglio, Piomboni, Gazzola (L2). All.: Barbieri. Ass.: ParazzoliBARTOCCINI MC RESTAURI PERUGIA: Ricci 2, Bartolini B. 5, Recchia, Cekulaev 10, Nemeth 21, Gardini 11, Rastelli, Ungureanu 9, Sirressi (L1). N.e.: Pecorari, Orlandi, Gryka, Traballi, Bartolini G. (L2). All.: Giovi. Ass.: MarangiARBITRI: Andrea Puecher – Denis SerafinNOTE – Spettatori: 820MVP: Anett Nemeth (Bartoccini MC Restauri Perugia).(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara al fotofinish su Vallefoglia, i commenti post gara di Bernardi e Villani

    Vittoria al foto-finish a Pesaro per la Igor Volley di Lorenzo Bernardi, che supera Vallefoglia ai vantaggi del tie-break dopo aver annullato anche un match point avversario. Azzurre rimontate nel primo set da un vantaggio rassicurante e poi dominanti per due parziali, prima di cedere ancora di misura la quarta frazione sciupando delle ghiotte occasioni nel finale. Poi il tie-break, deciso da Tolok (36 punti per lei, record personale nel nostro campionato, e premio di MVP) e Villani (3 su 3 dal 12-11 al 13-14 con il 100% in attacco).Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Il primo set sembrava in controllo e l’abbiamo letteralmente gettato via, poi il secondo e il terzo ci hanno viste tenere in mano il gioco, motivo per cui è inconcepibile partire 9-1 nel quarto set, commettendo una serie di ingenuità incredibili. Ancora nel tie-break abbiamo avuto alti e bassi che dobbiamo imparare a gestire se vogliamo ambire a qualcosa di importante; il vero problema in questo momento è riuscire a dare continuità al nostro gioco, cosa che in quest’ultimo periodo è venuta meno. Villani ha fatto un ottimo ingresso dalla panchina, così come Mazzaro a muro. Francesca ha spinto la nostra rimonta nel quarto set e ha fatto punti pesanti nel quinto“.Francesca Villani (schiacciatrice Igor Gorgonzola Novara): “Sono veramente contenta di essere riuscita a dare il mio apporto alla squadra, vengo da un infortunio lungo e da mesi complicati e non vedevo l’ora di vivere un momento così. Sappiamo di avere tante atlete che possono essere protagoniste e serviranno tutte nel corso della stagione, altro motivo per cui sono contenta che oggi diverse ragazze siano riuscite a entrare e dare il proprio contributo. Ora chiuderemo il girone d’andata con Scandicci, una partita importantissima per chiudere il girone d’andata ma prima la CEV Cup“.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia strappa un punto d’oro anche a Novara. Tolok 36 punti, Candi 10 muri!

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia gioca una partita super per impegno e abnegazione, reagendo con i nervi all’infortunio di Lee (out all’inizio del quarto set, con le tigri già sotto due set ad uno) e costringe la Igor Gorgonzola Novara a giocarsi sino ai vantaggi il tie-break finale.Le ospiti hanno sciupato nel primo set un vantaggio di 22-17, prendendo poi il sopravvento nei due set centrali. L’infortunio di Lee non ha fermato la rimonta delle tigri, e il finale testa a testa ha premiato Tolok (MVP con 36 punti, record stagionale, con il 37% su 64 attacchi) e compagne, uscite alla distanza anche grazie ad un organico più lungo e completo. Prezioso il contributo dalla panchina di Villani (6 punti e il rush finale nel tie-break). Nelle tigri, Sonia Candi scatenata a muro (10, altro record stagionale per un totale di 18 punti con il 53%),1° set – Nel primo set si procede in equilibrio in avvio: Vallefoglia parte 2-0, Novara prende il primo break sul 6-4 e allunga a +3 con un ace di Tolok (10-7). Lee mantiene a contatto le tigri, che tornano a -1 grazie a qualche errore della Igor. Alsmeier allunga nuovamente 16-12, Squarcini guadagna ancora un punto (18-13). Pistola inserisce Michieletto per Giovannini sul +6 ospite, Novara scappa 22-17 ma Bici rosicchia un break e Bernardi spende il primo timeout per la Igor. Un ace di Kobzar riporta le tigri a -2 (20-22), Tolok commette infrazione in attacco e la Megabox si ritrova sul 21-22, con la Igor costretta al secondo timeout. Alsmeier e Tolok mantengono il mini-break di vantaggio, Weitzel mura il primo set-point, il secondo lo annulla Candi su ricezione lunga. Candi firma a muro il sorpasso, pareggia Tolok che poi sorpassa per il nuovo set-point ospite. Novara spreca due battute in fila, Lee sorpassa di nuovo (28-27), chiude a muro Candi.2° set – Nel secondo set tre errori in fila delle tigri fanno scappare le ospiti (5-1, Pistola spende subito il primo time-out). Il muro su Bici manda la Igor 8-3, Alsmeier manda out e riporta a -2 le tigri. Bici viene murata sulla palla del -1, Alsmeier firma un ace fortunato e Candi manda out l’attacco successivo: Novara si trova di nuovo a +5, e Pistola è costretto a chiamare tempo (13-8). Un ace di Tolok sigla il 16-10, un muro su Lee allunga ancora. Torna Giovannini per Lee, Tolok mura Michieletto per il 21-13. Esce Kobzar per Perović, ma ormai il set è andato per la Igor, che chiude 25-17 con Bonifacio.3° set – Nel terzo set Pistola ripropone Lee e Giovannini, un turno di servizio di Kobzar sigla un break di tre punti che porta avanti la Megabox. Ora la partita è di nuovo equilibrata, due muri in fila di Candi suonano la carica ma la Igor impatta con Alsmeier (8-8). Bici ribatte colpo su colpo, una ricezione lunga sul servizio di Tolok punita da Ishikawa riporta Novara avanti 14-12 e Pistola chiama timeout. Esce Kobzar per Perović, Tolok e Ishikawa  bucano il muro biancoverde (17-12, 6-0 di parziale). L’errore di Lee prolunga l’emorragia, ora Novara non fa cadere a terra più niente. Tolok alla fine sbaglia il servizio, ma il suo turno dai nove metri ha portato le compagne avanti di 7 lunghezze (19-12). Esce Bici per Michieletto, Tolok strappa il 24-17, Lee manda out e ils set va a Novara (25-17).4° set – Nel quarto set Giovannini al servizio dà l’avvio giusto alla Megabox (3-0). Esce Lee per un infortunio muscolare, ma Michieletto e un muro di Candi allungano ancora il break (5-0). Weitzel vince un doppio duello a rete per l’8-1 a favore delle tigri. La centrale tedesca trova un altro punto sul turno di servizio di Candi (9-1), ma la Igor prova subito a rimontare. Pistola chiama timeout dopo tre punti in fila delle piemontesi, la Megabox è viva nonostante le rotazioni praticamente azzerate. Bartolucci sostituisce Bosio e trova subito due attacchi di seconda. Giovannini le mura il terzo, Bici firma l’ace del 15-8, Bernardi schiera Villani per Alsmeier.L’attaccante ospite firma due punti in fila, un errore di Bici riporta a -4 la Igor (17-13), Ishikawa rosicchia ancora un punto, poi commette un’ingenuità e si fa colpire da una palla chiaramente out. Tolok comunque rilancia la rimonta ospite, ma viene murata da Weitzel per il nuovo +3  Megabox (20-17). Candi mura Bonifacio (22-18), che si rifà poi su Giovannini (22-20). Pistola chiama timeout, Candi trova il 23-20 ma il muro di Mazzaro su Bici riporta a -1 le piemontesi (23-22). Candi mura Ishikawa per il 24-22, un’ingenuità a rete sciupa il primo match-point ma poi Ishikawa getta fuori il pallonetto finale (25-23).5° set – Nel tie-break la Megabox va avanti sulla forza dei nervi: trova il 4-2 con Michieletto, ma Novara pareggia subito con il muro di Squarcini. Un servizio vincente di Weitzel sigla il 7-5, è sempre Tolok a replicare. Un pallonetto di Michieletto mantiene il +2 (10-8), Novara sbaglia due battute in fila con Tolok e Ishikawa, pareggia e sorpassa Villani 13-12. Squarcini sbaglia il servizio, Villani trova il match-point, lo annulla Candi. Tolok trova il secondo, lo annulla Giovannini. Ishikawa guadagna il terzo, ma Candi è implacabile. Ishikawa manda out, è il match-point per la Megabox. Poi Feduzzi sbaglia il servizio, Michieletto viene murata, nuovo match-point per Novara: lo chiude Tolok 19-17.Così alla fine della partita la capitana Sonia Candi: “Sono molto orgogliosa della partita che abbiamo fatto, ho ancora i brividi per le emozioni vissute in campo. Anche stasera abbiamo, come mercoledì, giocato sino all’ultima palla contro una squadra fortissima. Ognuna di noi ha dato il massimo, abbiamo guadagnato un altro punto molto importante e presto arriveranno anche le vittorie che meritiamo”.Megabox Ond. Savio Vallefoglia 2Igor Gorgonzola Novara 3(29-27, 17-25, 17-25, 25-23, 17-19)Megabox Ond. Savio Vallefoglia: Giovannini 5, Candi 18, Kobzar 1, Lee 16, Weitzel 13, Bici 20, De Bortoli (L), Michieletto 7, Feduzzi, Perovic. Non entrate: Torcolacci. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Ishikawa 17, Squarcini 13, Bosio 2, Alsmeier 12, Bonifacio 4, Tolok 36, De Nardi (L), Villani 6, Mazzaro 2, Bartolucci 2, Mims, Fersino. All. Bernardi. Arbitri: Brancati, Cruccolini.Note – Spettatori: 641, Durata set: 35′, 24′, 25′, 33′, 23′; Tot: 140′. MVP: Tolok.Top scorers: Tolok T. (36) Bici E. (20) Candi S. (18) Top servers: Tolok T. (2) Bonifacio S. (1) Alsmeier L. (1) Top blockers: Candi S. (10) Squarcini F. (3) Weitzel C. (2)(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO