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    Primo derby a Palazzo Wanny: la Savino Del Bene cerca la ripartenza

    Di Redazione Tutto pronto per il primo derby tra Il Bisonte Firenze e la Savino Del Bene Scandicci nel nuovissimo Palazzo Wanny, l’impianto inaugurato lo scorso febbraio in occasione della partita tra Firenze e Roma. Una vera e propria festa per la città di Firenze e per la pallavolo toscana, che avrà disposizione una nuova casa all’avanguardia. La partita, che si disputerà mercoledì 16 febbraio alle 19.30, sarà valida per il recupero della 13° giornata di Serie A1 e sarà trasmessa in diretta da Volleyball World TV. La Savino Del Bene arriva al match a seguito della sconfitta contro Monza, che ha interrotto una serie di 8 vittorie consecutive, mentre Firenze si presenta sulla scorta della rimonta vincente ai danni di Casalmaggiore. Diversi gli ex, tra cui una freschissima come Indre Sorokaite, appena arrivata a Scandicci da Firenze (di cui era anche il capitano); in maglia Savino Del Bene ci sono anche Sara Alberti, arrivata in estate, e Louisa Lippmann, passata dal Bisonte nel 2018-2019, mentre sulla panchina di Firenze siede Massimo Bellano, che ha allenato Scandicci dal 2014 al 2016. 22 i precedenti, con Scandicci che ha vinto in 15 occasioni e perso in 7. Massimo Barbolini: “Dopo una buona striscia positiva e dopo una battuta d’arresto ripartiamo con una partita importante, non tanto per il suo valore di derby, ma quanto perché giochiamo contro una squadra di qualità. È importante per noi riprendere il cammino per mantenere determinate posizioni in classifica. Il vantaggio di giocare tanto è che non hai troppo tempo per pensare alle sconfitte, sicuramente dobbiamo al più presto capire dove possiamo migliorare e questo ci servirà già da mercoledì, perché sarà sicuramente una partita complicata“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Firenze-Scandicci, il primo derby a Palazzo Wanny. Bellano: “Partite come questa servono come esperienza”

    Di Redazione Il Bisonte Firenze vs Savino del Bene Scandicci (match valido per la 13^ giornata di andata) sarà il primo derby della storia che le ragazze di Bellano, fresche della vittoria in rimonta a Cremona, da una parte e quelle di Barbolini dall’altra, reduci dalla sconfitta di Monza, disputeranno nella loro nuova casa: Palazzo Wanny. L’appuntamento è per domani Mercoledì 16 Febbraio 2022, alle ore 19.30. Le ex della sfida sono due: Sara Alberti bisontina dalla stagione 2017/18 a quella del 2020/21 in veste di capitano; Indre Sorokaite a Scandicci capitano di Firenze fino al 17/1/2022. I precedenti fra i due club, prendendo come riferimento la gara di Andata degli ottavi della Coppa Italia di A2 del 2013, sono ben ventidue: sette i successi per Il Bisonte, di cui solo uno nella regular season di A1 (25/3/2017); quindici per Scandicci. Massimo Bellano: “Arriviamo a questa partita dopo una prestazione in crescendo fatta a Casalmaggiore e questa è una cosa positiva. Di sicuro Scandicci è un avversario tra i più forti di questo campionato e senza dubbio la favorita di questa gara. Dopo la sconfitta di Monza, con ancora più responsabilità nel dover vincere questa partita. Noi cercheremo di fare del nostro meglio, di onorare la gara e di sfruttare questa occasione per innalzare ancora di più il livello del nostro gioco per far sì che le partite con questi top team ci servano come esperienza che poi dopo porteremo avanti nel proseguo di questa stagione. Speriamo di fare una bella partita e di far divertire tutti quelli che verranno a vederla.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Stefano Micoli alla guida di Bergamo: “Arrivo in corsa. Obiettivo? Il Noi”

    Di Redazione Dopo le dichiarazioni del presidente della Seap Dalli Cardillo Aragona, Nino Di Giacomo, in cui dava praticamente la notizia per certa, oggi arriva l’ufficialità da parte della società orobica: Stefano Micoli è il nuovo allenatore del Volley Bergamo 1991. Dopo aver iniziato la stagione ad Aragona, un rientro a Bergamo in corsa per il tecnico. Micoli, bergamasco di nascita, infatti, dopo gli inizi della carriera nella gloriosa Foppapedretti, era poi rientrato nella squadra orobica da primo allenatore nella stagione 2017-2018. Collegandosi alle dichiarazioni del presidente di Aragona, Micoli commenta: “E’ stata una chiamata inaspettata che mi ha reso felice e che ho accettato più che volentieri e non avrebbe potuto essere altrimenti. Non avrei fatto questo cambio in corsa per nessun’altra Società, ma devo un grazie, oltre al Volley Bergamo 1991, anche alla concessione di Nino Di Giacomo, presidente di Aragona, che, capendo la situazione e non ponendo ostacoli, mi ha permesso di essere qui oggi”. Oggi, martedì 15 febbraio, guiderà il suo primo allenamento e domenica siederà sulla panchina per il primo match di questo nuovo capitolo della sua storia, a Novara contro l’Igor: “Arrivo in corsa, ma con ancora 10 gare da disputare. La parte fondamentale del lavoro iniziale sarà trovare l’intesa con lo staff e con le ragazze, dovrò poi carpire tutto in poco tempo, ma la vivo con molto entusiasmo e razionalità. Non voglio i riflettori puntati su di me, punto a far crescere le individualità delle ragazze per raggiungere l’obiettivo del “noi” inteso come squadra” continua. “So che l’ambiente è buono e ci sono ragazze disponibili al lavoro. Chiederò di continuare su questa via e sarà un buon punto di partenza rinforzato dall’entusiasmo della vittoria con Perugia” chiosa. Il Volley Bergamo 1991, inoltre, “ringrazia vivamente Marco Zanelli, che ha ricoperto il ruolo di capo allenatore la scorsa domenica nella gara con Perugia e che rimane nello Staff rossoblù al fianco di Micoli”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zanelli: “Ho iniettato nel gruppo consapevolezza, ora torno al mio posto”

    Di Redazione Dopo l’addio di coach Giangrossi, serviva una scossa di energia in casa Volley Bergamo 1991 e questa è arrivata nel match contro la Bartoccini Fortinfissi. Per lo scontro salvezza, la squadra orobica è stata affidata al secondo allenatore Zanelli, che ha così esordito come primo allenatore in Serie A1. Bergamo si è portata a casa il risultato e tre punti pesantissimi, un ottimo esordio quindi per Zanelli. L’avventura da head coach, tuttavia, potrebbe essersi conclusa nel giro di un solo match. Quasi sicuramente, infatti, sulla panchina di Bergamo approderà Stefano Micoli, in uscita dalla Seap Dalli Cardillo Aragona. “A me va bene tutto quello che decide la società, perché so che ogni scelta verrà fatta nell’interesse della squadra. Se verrà un nuovo allenatore, tornerò a fare quello che facevo prima, con lo stesso entusiasmo, la stessa dedizione, la stessa lealtà. Importante è che tutti insieme uniamo gli sforzi per raggiungere l’obiettivo della salvezza” dichiara Marco Zanelli a Ildo Serantoni per l’Eco di Bergamo. Messo a guidare una squadra che aveva davvero bisogno di uscire dalla zona buia, l’allenatore si è detto tranquillo e consapevole del ruolo che gli era stato assegnato: “In settimana, sul piano tecnico e tattico, non c’è stato bisogno di fare chissà quale lavoro, perché la squadra aveva già un volto e un gioco. Io mi sono preoccupato soltanto di iniettare nel gruppo tranquillità e consapevolezza”. La stoffa di primo allenatore, Zanelli, l’ha tutta. E nelle parole che ha dedicato alle ragazze a poche ore dal match contro Perugia, ne risiede la dimostrazione: “Nei momenti di difficoltà, perché in ogni partita, anche la più semplice, qualche momento di difficoltà è inevitabile, guardatevi negli occhi e fatevi coraggio l’un l’altra”. LEGGI TUTTO

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    Chieri, il Ds Gallo: “Roma? Abbiamo toppato la partita. Ma possiamo reagire”

    Di Redazione L’Acqua & Sapone Roma Volley Club beffa Chieri nella sesta giornata di ritorno, prendendosi il match in quattro set tra le mura amiche. Irrefrenabile Klimets, a tabellino con 27 punti, e in doppia cifra anche Trnkova e Stigrot. Dall’altra parte della rete, la Reale Mutua Fenera non riesce a tenere il buon servizio e la correlazione muro-difesa delle capitoline, tornando in Piemonte con molto rammarico per la seconda sconfitta consecutiva in trasferta. Il ds di Chieri Max Gallo, in un’intervista di Enrico Capello per Tuttosport Piemonte, riassume l’amara partita in poche parole: “C’è poco da dire e tanto da lavorare. Non servono parole ma fatti”. “Abbiamo completamente toppato la partita. Abbiamo giocato molto al di sotto dei nostri standard tecnici. Sono rammaricato. Dopo la sosta per il Covid, abbiamo smarrito la qualità” continua Gallo, che vorrebbe dalle ragazze di coach Bregoli il giusto riscatto per concludere al meglio la regular season. Ormai, il risultato è stato scritto ma occorre cambiare passo per riuscire a tenere testa ai prossimi match tutt’altro che facili, Scandicci, Monza e Cuneo: “Roma ha mostrato, al contrario, grande carica agonistica. Nonostante tutto siamo arrivati a un passo da vincere i primi due set. Dopo aver riaperto l’incontro, nel quarto parziale non mi sarei mai aspettato un tracollo simile. Non siamo in grado di fare risultato nelle giornate in cui noi riusciamo a esprimerci al meglio. Questo è un limite. Occorre capire cosa non sta funzionando”. La scorsa stagione, Chieri si era rivelata in grado di compiere grandi cose: “Il Chieri ha valori morali e tecnici per reagire. Lo abbiamo già dimostrato in passato” chiosa Gallo. LEGGI TUTTO

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    Busto a Cuneo per il recupero. Musso: “Inizia ad essere una squadra da prima fascia”

    Di Redazione Dopo le due sconfitte consecutive contro Scandicci e Conegliano torna in campo per ricominciare a raccogliere punti la Unet e-work Busto Arsizio: mercoledì sera (ore 20.30) le farfalle ospiteranno infatti la Bosca S. Bernardo Cuneo nel recupero dell’ultima giornata di andata, rimandata per Covid. Il team allenato da coach Pistola, nonostante l’ultima sconfitta di domenica contro Novara, è reduce da un buon periodo in cui ha conquistato un punto a Scandicci e ha colto due vittorie piene con Firenze e Vallefoglia. Attualmente le piemontesi sono a quota 25 punti in classifica (10 in meno delle farfalle ma con un match in meno disputato).  La Bosca San Bernardo Cuneo dovrebbe presentarsi alla e-work arena con l’ex Signorile al palleggio in diagonale con la francese Gicquel (da Conegliano), al centro Squarcini e l’altra ex Stufi, in banda Jasper (già vista a Brescia) e l’ex bustocca Alice Degradi, Gay libero al posto dell’indisponibile quarta ex Ilaria Spirito. Due ex anche tra le fila bustocche: Adelina Ungureanu e Giorgia Zannoni. 5 i precedenti tra le due squadre, con 4 vittorie UYBA e 1 Bosca. Cuneo non ha mai vinto a Busto Arsizio. Così Marco Musso: “La partita contro Cuneo mette in palio punti pesanti che dobbiamo a tutti i costi trovare la maniera di portare a casa. La Bosca San Bernardo sta facendo uno dei percorsi più continui in campionato, al di là delle primissime in classifica. Ha una rosa completa e sta impiegando tutte le sue giocatrici: è una squadra che inizia ad essere più di prima che di seconda fascia”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    110 e lode: Cristina Chirichella si laurea in Scienze Motorie

    Di Redazione Non sarà diventata Presidente della Repubblica, come qualche parlamentare appassionato di volley avrebbe voluto, ma da oggi la “Principessa” della pallavolo italiana è anche dottoressa: Cristina Chirichella, centrale della Igor Gorgonzola Novara, ha conseguito oggi la laurea in Scienze Motorie all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una votazione di 110 e lode. A Cristina le congratulazioni di tutta la redazione di Volley NEWS! (fonte: Instagram Cristina Chirichella) LEGGI TUTTO

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    Virginia Berasi: “Dovevamo solo vincere, il resto non contava”

    Di Redazione È stata una domenica speciale per Virginia Berasi, tornata da avversaria in quella Trento che l’ha vista crescere come donna e pallavolista. Ancora più speciale perché la sua Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ha centrato l’obiettivo della vittoria sulla Delta Despar Trentino. Un risultato che regala alle “Tigri” biancoverdi un vantaggio di 5 punti nei confronti delle dirette rivali per la salvezza, anche se la lotta per non retrocedere resta apertissima e proseguirà domenica 20 febbraio con un altro scontro chiave come quello tra Vallefoglia e Casalmaggiore. L’ex di turno della sfida racconta così la sua giornata alla BLM Group Arena: “Per me è stata una grande emozione tornare qui, soprattutto la mattina di domenica, quando sono entrata in quel palazzetto dove da bambina venivo a vedere le partite della Itas ed ora ci tornavo da atleta che gioca in una squadra di A1. Poi, nel pomeriggio, ho messo da parte tutto e mi sono concentrata sulla partita e sul fatto che dovevamo vincerla a tutti i costi“. “Non ho voluto sapere nemmeno i risultati delle altre squadre – continua Berasi – sapevo solo che noi dovevamo vincere, il resto non contava. Abbiamo guidato la partita sin dall’inizio, eravamo molto concentrate e determinate e siamo state brave a sfruttare tutti i nostri talenti: la nostra tecnica e la nostra fisicità. Alla fine è stato bellissimo festeggiare assieme ai miei familiari e ai miei amici“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO