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    Scandicci cerca conferme a Chieri: “Uno dei campi più difficili del campionato”

    Di Redazione Altro impegno importante in vista per la Savino Del Bene Scandicci, che nell’anticipo della ventesima giornata di Serie A1 affronta l’ostica Reale Mutua Fenera Chieri in terra piemontese. Dopo la vittoria nel derby infrasettimanale contro Il Bisonte Firenze, le ragazze di coach Barbolini occupano la prima posizione in classifica con 43 punti raccolti, e sabato 19 febbraio, alle 18.30, tenteranno di conservare il primato contro una Chieri che cerca invece punti importanti in ottica play off, dopo la sconfitta nella capitale contro Roma. La gara sarà trasmessa in diretta streaming su Volleyball World TV. “Ripartiamo dopo la bella vittoria nel derby – dice Massimo Barbolini – in cui abbiamo combattuto contro una squadra che ha giocato ad alti livelli. Sono arrivati i tre punti e siamo riuscite a rimontare dopo un set quasi perso, quindi bisogna essere contenti visto anche che si arrivava da una partita giocata non come volevamo (la sconfitta contro Monza, n.d.r.). Adesso testa a Chieri, che è uno dei campi più difficili del nostro campionato.  Loro sono una squadra forte, una squadra che viene da una inaspettata battuta d’arresto, per cui sarà veramente difficile. Penso comunque che stiamo lavorando bene, stiamo facendo bene in palestra, e speriamo di raccogliere il risultato di tutto ciò“. Tra le fila di Chieri si registrano le ex Scandicci Elena Perinelli, passata dalla Savino Del Bene nella stagione 2014-15, e Alessia Mazzaro, approdata in terra toscana nel 2018. Le attuali giocatrici della Savino Del Bene che sono passate da Chieri, invece, sono le schiacciatrici Veronica Angeloni (2004-05 e 2006-07), e Indre Sorokaite (dal 2009 al 2013). 7 i precedenti tra Savino Del Bene e Reale Mutua Fenera Chieri, con Scandicci che si è imposta 5 volte contro le 2 delle piemontesi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Delta Despar, sfida chiave a Perugia: “Il cammino è lungo, possiamo farcela”

    Di Redazione Un anticipo di lusso, decisivo nella corsa salvezza. Dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa in casa con Vallefoglia, la Delta Despar Trentino sarà protagonista sabato 19 febbraio (fischio d’inizio alle 20.45, diretta streaming del match su Volleyball World TV e differita domenica sera su RaiSport +HD) di un altro importantissimo incrocio con una diretta concorrente nella corsa verso la permanenza in serie A1, la Bartoccini Fortinfissi Perugia. In classifica Trento occupa ora l’ultimo posto a quota 10 punti, mentre le umbre sono penultime con un punto in più rispetto alle gialloblù. Nessun problema particolare di natura fisica in casa trentina, nonostante lo staff tecnico in settimana abbia dovuto gestire alcuni piccoli intoppi. “Arriviamo da una brutta sconfitta rimediata con Vallefoglia – spiega Matteo Bertini – il primo scontro diretto purtroppo è andato male, abbiamo subìto inevitabilmente il contraccolpo in settimana ma abbiamo saputo voltare pagina e concentrarci sull’impegno successivo gestendo nei giorni scorsi qualche piccolo imprevisto“. “Siamo consapevoli che il cammino è lungo – prosegue Bertini – e abbiamo ancora le possibilità di centrare il nostro obiettivo stagionale, che è la salvezza. A Perugia ce la metteremo tutta per cercare di portare a casa un risultato positivo. Perugia nell’ultima partita ha fatto esordire il suo nuovo opposto polacco, e un po’ come noi è reduce da una sconfitta importante nello scontro diretto con Bergamo e avrà voglia di rifarsi“. Sono 7 i precedenti tra le due società, affrontatesi per due stagioni consecutive in A2 tra il 2017 e il 2019, oltre alla doppia sfida di regular season della passata stagione in A1 e al match d’andata di quest’anno. Il bilancio sorride a Perugia, in vantaggio 4-3 nel computo degli scontri diretti. Fresca ex della sfida sarà la laterale di Perugia Giulia Melli, nelle ultime due stagioni in forza alla Delta Despar Trentino, prima in A2 e successivamente nella massima serie. Altra ex è la regista gialloblù August Raskie, che ha vissuto la sua prima esperienza in Italia proprio alla Bartoccini Perugia nel campionato 2019-2020. I direttori di gara del match saranno Marco Zavater e Matteo Talento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Di Maulo aspetta Vallefoglia: “Limitare Kosheleva, ma non solo”

    Di Redazione Si prepara a tornare in campo la VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore dopo l’amarezza della rimonta subita sabato scorso contro Firenze. Una sconfitta che brucia ancora, come conferma Erica Di Maulo in un’intervista a La Provincia: “Non so dire cosa sia successo dal terzo set in poi, perché penso che sia stato un insieme di fattori. Abbiamo perso lucidità e brillantezza, sia tecnica che fisica. È ovvio che il rammarico sia tanto, perché ci eravamo conquistate la possibilità di chiudere una partita importante con tre punti in mano“. Ora c’è da concentrarsi sul posticipo Sky di domenica alle 19.30 sul campo della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: “Hanno un roster importante e si è sempre saputo – ricorda la palleggiatrice – ma ora pare abbiano anche trovato la quadratura, riuscendo a esprimere tutto il loro potenziale. Sappiamo che hanno attaccanti molto forti, sia fisicamente che tecnicamente. C’è una giocatrice su tutti come Kosheleva che sta davvero facendo valere il suo curriculum, e senza dubbio uno dei nostri compiti sarà quello di cercare di limitarla, come eravamo riusciti a fare bene all’andata. Nella consapevolezza, però, che la partita non si esaurisce con la prestazione della schiacciatrice russa“. LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio fa visita a Firenze. Musso: “Attenzione a muro e in difesa”

    Di Redazione Seconda trasferta toscana nel giro di 15 giorni per la Unet e-work Busto Arsizio, che questa volta va a trovare Il Bisonte Firenze nella sua nuovissima casa: Palazzo Wanny, gioiellino da 3500 posti costruito per volontà del patron Wanny Di Filippo e autentico regalo per lo sport cittadino. Quello contro le farfalle sarà il terzo incontro nel nuovo palazzetto per il Bisonte, che nelle prime due uscite contro Roma e Scandicci (nel recupero di mercoledì) non è riuscito a centrare la vittoria. Facile dunque immaginare che il team di Bellano scenderà in campo con il massimo dell’impegno per cercare il primo successo nel nuovo impianto. Attualmente le toscane sono a quota 23 punti in classifica (15 in meno delle farfalle, ma con tre gare in meno). Formazione tipo per le Farfalle, che oggi si allenano al Centro Pavesi di Milano e domani partiranno nel pomeriggio per Firenze dopo l’ultima sessione alla palestra Pascoli di Busto Arsizio. A Palazzo Wanny la UYBA non sarà sola: prevista come sempre la presenza degli Amici delle Farfalle, che sosterranno in oltre 50 le proprie beniamine. Così coach Marco Musso: “Firenze è una squadra che, al di là di qualche passo falso, sta facendo un buonissimo percorso. Ha perso Sorokaite, un giocatore molto importante, e forse questa cosa un po’ l’ha penalizzata, però anche mercoledì ha giocato una partita positiva contro Scandicci, andando ad un passo dal tie-break. Questo vuol dire che le ragazze del Bisonte sono sul pezzo: difendono e battono molto bene, sarà un’altra partita in cui in nostro muro-difesa dovrà presentarsi con la dovuta attenzione“. Inizio gara alle 17, live streaming su Volleyball World Tv. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ci casca di nuovo: troppe straniere in campo, multa da 2600 euro

    Di Redazione Un’altra consistente multa in arrivo per la Savino Del Bene Scandicci, e sempre per lo stesso motivo: la gestione delle giocatrici straniere. Il Giudice Sportivo ha punito la società toscana con una sanzione pecuniaria da 2600 euro per aver violato la regola che impone la presenza di almeno 3 italiane in campo. È accaduto nel terzo set dell’anticipo di sabato 12 febbraio sul campo della Vero Volley Monza, precisamente sul punteggio di 18-19, quando Massimo Barbolini ha chiuso la prima parte “doppio cambio” effettuato poco prima, reinserendo Louisa Lippmann al posto di Letizia Camera, ma lasciando sul taraflex anche Ekaterina Antropova. In quel momento, oltre a Lippmann e Antropova (da quest’anno tesserata come giocatrice straniera), erano in campo per Scandicci anche Ana Beatriz, Natalia e il libero Castillo: 5 straniere, troppe per il regolamento. A fine azione tutto è tornato alla normalità con il rientro di Malinov al posto di Antropova, ma ormai era tardi. Il risultato (3-0 per Monza) è stato regolarmente omologato, dal momento che gli arbitri non hanno rilevato la violazione durante la gara e la Vero Volley non ha, ovviamente, presentato reclamo; resta però la pesante multa inflitta dal Tribunale Federale. Il problema per Scandicci è che, come accennato, non si tratta del primo caso: anche a gennaio 2021 la Savino Del Bene era stata punita con l’identica sanzione per un’analoga violazione relativa alla gara contro Conegliano (e allora il “caso” Antropova non esisteva). Un altro precedente risale al 2019, quando nella serie play off tra Scandicci e Novara entrambe le squadre si erano rese colpevoli di una svista sul numero di straniere in campo; anche in quel caso era coinvolto Barbolini, che allora sedeva sulla panchina delle novaresi. (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Busto torna a vincere superando Cuneo in casa con un netto 3-0

    Di Redazione Con una prova corale la Unet e-work Busto Arsizio torna alla vittoria dopo i due stop con Scandicci e Conegliano: le farfalle, sostenute da oltre 1000 tifosi, trovano il successo per 3-0 sulla Bosca S. Bernardo Cuneo in un’ora e 18 minuti. Tutto facile per la squadra di Marco Musso, fatta eccezione per un primo set decisamente complicato per merito dell’aggressività delle piemontesi che, guidate da Degradi, si erano portate avanti di 5 (14-19). Nel finale decisivi l’ingresso di Ungureanu al servizio, gli spunti di Zannoni in difesa (MVP del match) e gli attacchi di Gray, top scorer dell’incontro con 14 punti. Vinto dunque in rimonta il primo parziale la UYBA si è sciolta, proponendo poi il suo miglior gioco: la ricezione, sorretta da Bosetti (100% positiva, bene anche in prima linea con il 54%), ha favorito il gioco super veloce di Poulter che ha mandato a segno tutte le sue attaccanti con continuità. Fluido il gioco al centro con Olivotto a segno 7 volte e Stevanovic a tratti scatenata con 11 (88%), solido l’attacco dove, oltre alla già citate Gray e Bosetti, ha brillato anche Mingardi (9 i punti per lei). Da sottolineare anche i buoni ingressi di Bressan, Ungureanu, Monza ed Herrera Blanco, schierate da Musso da metà del terzo parziale. Per Cuneo Gicquel (11) e Jasper (7) le più positive. Le farfalle si preparano da domani per il prossimo match, domenica a Firenze contro il Bisonte che stasera ha perso 3-1 nella gara di recupero con Scandicci. LA CRONACA – Musso parte con Poulter – Mingardi, Olivotto – Stevanovic, Gray – Bosetti, Zannoni libero, Pistola risponde con Signorile – Gicquel, Squarcini – Stufi, Jasper – Degradi, Spirito libero. Nel primo set l’avvio è equilibrato (4-3), con Jasper che al servizio colpisce per il 5-5; Olivotto attacca due volte per il 7-6, Squarcini arpiona a muro l’8-8 e propizia con il servizio il vantaggio piemontese (8-9). Stufi conferma il vantaggio a muro (11-12), Degradi allunga e fa chiamare tempo a Musso (11-13). Al rientro in campo l’ex biancorossa passa ancora (11-14), poi un attacco out di Gicquel rimette in corsa le farfalle (14-15), ma è sempre Degradi a colpire per le ospiti (doppietta fino al 14-17 ancora time-out UYBA). Degradi chiude anche a muro il 14-18 (dentro Ungureanu per Bosetti), Squarcini approfitta dell’errore di Gray in rice per fare 14-19 (dentro Bressan in seconda linea per la canadese); Stevanovic a muro trova cambiopalla (15-19) e con lo stesso fondamentale fa interrompere il gioco a Pistola (17-20); sul servizio di Ungureanu Gray firma il 18-20, poi Gicquel interrompe la serie (18-21); Stufi si esalta a muro per il 19-22, Gray chiude il lungo scambio che porta al 20-22, Olivotto affonda il -1 (21-22). Zannoni vola, Gray attacca il 22-22 (tempo Pistola) e si ripete poco dopo per il sorpasso (23-22). La numero 8 UYBA trova anche il 24-23 e Degradi spara lungo il 25-23. Secondo set: si inizia ancora punto a punto (4-4), poi Mingardi (attacco e muro) lancia la UYBA (9-6); Stevanovic tira nei tre metri il 10-7, Mingardi firma l’ace dell’11-7 e fa chiamare time-out a Pistola. Stevanovic continua il suo show offensivo (12-7), Gicquel attacca lungo il 14-8 e Cuneo prova Agrifoglio in regia per Signorile. Gray in lungolinea fa 15-8 (dentro anche Kuznetsova per Degradi), Olivotto a muro realizza il + 8 (17-9 nuova interruzione ospite). Poulter mura il 18-9, Olivotto la imita per il 19-10 e per il 20-10. Il set è ormai indirizzato e la UYBA deve solo amministrare: Battista entra bene al servizio e in difesa (22-15 Stevanovic), Bosetti è continua da posto 4 (23-16) e chiude a muro 25-16. Terzo set: Pistola conferma in campo Kuznetsova e Agrifoglio, ma la UYBA è gasata (bene Bosetti e Mingardi, 4-0); Stufi trova il primo punto piemontese a muro (4-1), ma Gray allunga subito (6-1 dentro anche Giovannini per Stufi). L’errore di Squarcini induce Pistola al time-out (8-2), Stevanovic firma l’ace del 9-2; la UYBA è padrona del campo: Mingardi da 2 e da 4 fino al 12-4, Bosetti affonda il diagonale stretto del 13-6, mentre Musso dà spazio a Herrera Blanco, dentro per Stevanovic. Dopo il time-out di Pistola Bosetti mura il 16-7 ed attacca il 17-7, poi nella metà campo biancorossa c’è spazio anche per Monza, Battista e Ungureanu (dentro per Poulter, Mingardi e Gray). Bosetti e Battista murano fino al 19-8 e la gara è in archivio. Nel finale le farfalle volano veloci fino al 25-12. Marco Musso: “Per noi era fondamentale trovare i tre punti, che mancavano da due partite: abbiamo giocato una partita buona, anche nel primo set dove abbiamo dimostrato carattere nel voler recuperare e vincere. Non era facile con 5 punti di distacco: è stato fondamentale l’ingresso di Ungureanu che ha cambiato ritmo al servizio, cosa che a noi in questo momento viene un po’ difficile. Credo che stasera abbiamo fatto un lavoro di muro-difesa molto importante perchè Cuneo ha tante giocatrici forti in attacco. Usciamo bene da un periodo molto intenso dal punto di vista dello sforzo mentale perchè è più facile gestire di testa sconfitte nette piuttosto che partite in cui sei lì che te la giochi e poi perdi come è capitato a noi. Sono contento per le ragazze che sono entrate dalla panchina perchè si è visto che avevano grande voglia di giocare e dare il proprio contributo”. Sofia Monza: “E’ stato bello a livello personale tornare in campo qui alla e-work arena davanti ai nostri tifosi. Sono contenta per la partita e per il risultato, ma anche per l’ingresso dalla panchina, mio e delle altre mie compagne: abbiamo dato il nostro contributo per la vittoria. Abbiamo iniziato un po’ contratte la partita nel primo set, facendo anche tanti errori in battuta, ma nel secondo e terzo parziale abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo contro una squadra forte che difende tantissimo”. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO – BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-0 (25-23 25-16 25-12)UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Olivotto 7, Mingardi 9, Bosetti 8, Stevanovic 11, Poulter 1, Gray 14, Zannoni (L), Ungureanu 1, Battista 1, Herrera Blanco 1, Monza, Bressan. Non entrate: Cerbino (L), Colombo. All. Musso.BOSCA S.BERNARDO CUNEO: Signorile 1, Degradi 6, Squarcini 4, Gicquel 11, Jasper 7, Stufi 6, Spirito (L), Kuznetsova 1, Caruso 1, Giovannini, Agrifoglio. Non entrate: Gay (L), Zanette. All. Pistola.ARBITRI: Piperata, Pozzato.NOTE – Spettatori: 1026, Durata set: 27′, 22′, 24′; Tot: 73′. MVP: Zannoni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Al PalaWanny il derby è di Scandicci: Firenze battuta 1-3

    Di Redazione La festa del volley fiorentino si conclude con una grande vittoria della Savino Del Bene che, nonostante la prova audace de Il Bisonte, tiene duro e nel quarto set vince ai vantaggi grazie ad una grande rimonta. Prima storica vittoria al PalaWanny per Scandicci che si rifà subito dopo la sconfitta contro Monza, ritrovando i 3 punti e dimostrando carattere anche nei momenti di difficoltà. LA CRONACA – Il Bisonte Firenze propone uno starting six composto da Cambi al palleggio Nwakalor opposto, Van Gestel e Enweonwu schiacciatrici, Belien e Graziani centrali, Panetoni libero. La Savino Del Bene Scandicci schiera Malinov palleggiatrice, Lippmann opposto, Pietrini e Angeloni in banda, Lubian e Alberti centrali, libero Castillo. Derby che inizia in equilibrio con le due squadre che si rispondono punto a punto sino al 7-7, quando la Savino Del Bene inanella 4 punti consecutivi, l’ultimo dei quali ottenuto a seguito di un attacco out di Graziani: primo timeout della partita per Il Bisonte (7-11). Al rientro in campo Nwakalor dalla seconda linea accorcia per il Il Bisonte (8-11), ma la Savino Del Bene insiste ed allunga ulteriormente portandosi sul 10-16 dopo un attacco out di Nwakalor, un mani out di Angeloni e l’invasione di Firenze: altro timeout per le padrone di casa (10-16). Dopo la seconda pausa non cambia l’inerzia del set e Scandicci vola sul +7 con la spike di Pietrini dalla seconda linea (11-18), anche se le ragazze di coach Bellano provano a risvegliarsi con la schiacciata di Belien (13-21). Scandicci non si lascia deconcentrare però, Pietrini la mette giù (14-23), entrano Camera ed Antropova, ed è proprio la numero 17 che chiude in seguito il set con la spike che vale il 17-25. Nel secondo parziale parte meglio Il Bisonte che si porta sul 7-4 a seguito del muro di Graziani e dell’affondo di Nwakalor, Scandicci recupera terreno via via, e riporta il parziale in parità sul 10-10 dopo l’attacco vincente di Lippmann e quello out dell’opposto di Firenze. Le padrone di casa non si demoralizzano, Belien fa +2 (13-11) e Graziani piazza il muro vincente (14-11), la Savino Del Bene riassesta le idee e si riporta col fiato sul collo de Il Bisonte a seguito delle iniziative di Lubian (16-15). La squadra di coach Bellano non si lascia destabilizzare dalla tentata rimonta di Scandicci, Nwakalor affonda ancora e Van Gestel trova il mani out del 19-16: timeout per coach Barbolini. Dopo la pausa prova a darsi una scossa la Savino Del Bene con il mani out di Antropova (19-17), ma Firenze riesce a tenere testa alle ospiti e va sul +4 dopo un affondo di Graziani e l’attacco out di Pietrini: altra pausa chiamata da Scandicci (23-19). Nel finale del secondo periodo ci pensa poi ancora Graziani con il muro vincente a riportare il match in parità (25-20). Terzo set che vede ancora Il Bisonte accelerare: Nwakalor sgancia la bomba ed il muro di Firenze è buono (6-3). La Savino Del Bene non si lascia intimorire però, due punti di Angeloni portano Scandicci a -1 (6-5), mentre un doppio ace di Lubian riportano anche avanti le ragazze di coach Barbolini (6-7): timeout per Il Bisonte. La pausa infonde di nuovo vigore alle padrone di casa che pareggiano i conti con la solita Nwakalor (11-11), la Savino Del Bene riesce comunque a staccarsi di nuovo grazie alla fast ed all’ace di Lubian: timeout per coach Bellano (13-16). Al rientro sul taraflex Scandicci trova gli affondi di Antropova, che consentono alla Savino Del Bene di portarsi sul 15-21, mentre la spike di Lubian dopo l’alzata magistrale di Malinov vale il set point (17-24). A questo punto sale in cattedra ancora Ekaterina Antropova che con l’ace riporta avanti di un set Scandicci (17-25). Quarto periodo nel quale l’equilibrio si protrae fino al 6-6, quando due punti di Belien portano avanti Il Bisonte (8-6), con le fiorentine che allungano anche sul+3 dopo la super spike di Nwakalor (12-9): timeout Scandicci. Dopo lo stop insiste la squadra di coach Bellano: Van Gestel trova il mani out (14-11), nel frattempo entra in campo Enrica Merlo per la Savino Del Bene che ricalca il campo in campionato dopo 306 giorni, Angeloni va a bersaglio (14-12), Il Bisonte trova però il muro vincente (15-12) e l’attacco out di Alberti costringe Scandicci al timeout (16-12). La pausa questa volta produce i suoi frutti, perché Scandicci si riporta sotto: l’attacco di Belien finisce fuori (16-14) ed Alberti referta il monster block costringendo anche coach Bellano al timeout (16-15). Il Bisonte al rientro in campo cerca ancora di staccarsi e Graziani con il primo tempo porta a +4 le padrone di casa (21-17), la Savino Del Bene non molla e con Lippmann ed Angeloni si rifà sotto (23-22): altra pausa chiamata da coach Massimo Bellano. Il finale poi è da cuori forti: Nwakalor trova il set point per Il Bisonte (24-22), Lippmann e Alberti dicono no e pareggiano sul 24-24, le padrone di casa annullano 3 match point in favore di Scandicci. La Savino Del Bene non demorde però e prima con il muro di Pietrini e poi con l’ace di Antropova (coadiuvato dalla rete) riesce a portare a casa il set (27-29) ed il match (1-3). Le dichiarazioni di coach Massimo Barbolini: “Sono stati tre punti d’oro. Vorrei fare innanzitutto i complimenti a Firenze, che ha giocato una grande partita e ci ha messo in grandissima difficoltà. Brave le nostre ragazze a crederci, nel non mollare nel quarto set, quando eravamo dietro e loro stavano facendo tutto bene. Una vittoria che vale il doppio: per la difficoltà della partita e poi quelli raccolti qua sono tre punti d’oro.” IL BISONTE FIRENZE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (17-25 25-20 17-25 27-29)IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 6, Belien 15, Cambi, Enweonwu 9, Graziani 11, Nwakalor 28, Panetoni (L), Sylves 1, Bonciani, Lapini. Non entrate: Diagne, Golfieri (L), Knollema. All. Bellano.SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Angeloni 9, Alberti 10, Lippmann 8, Pietrini 15, Lubian 12, Malinov 3, Castillo (L), Antropova 18, Camera, Merlo, Silva Correa, Zilio Pereira. Non entrate: Napodano (L), Bartolini. All. Barbolini.ARBITRI: Carcione, Zavater.NOTE – Spettatori: 1200, Durata set: 23′, 27′, 21′, 35′; Tot: 106′. MVP: Lubian. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Recupero Busto-Cuneo, Squarcini: “Sia noi che loro andremo a caccia di riscatto”

    Di Redazione Il calendario offre alla Bosca S.Bernardo Cuneo un bell’assist per lasciarsi alle spalle la brutta prova nel derby casalingo da sold out con la Igor Gorgonzola Novara: mercoledì 16 alla e-work arena di Busto Arsizio (ore 20.30) nel recupero della tredicesima giornata di andata sono in palio punti pesanti per la griglia playoff. Numerose le ex da una parte e dall’altra della rete in una sfida tra due squadre a caccia di riscatto. Sponda Cuneo, il match di Busto, campo storicamente ostico per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che non vi ha mai vinto, rappresenta l’occasione ideale per mettersi alle spalle la brutta prova nel derby e ritrovare la fiducia necessaria per affrontare meglio le impegnative sfide alle porte a partire dalla trasferta di Conegliano di domenica 20. Sponda Busto, la Unet e-work è reduce dalla sconfitta interna in tre set con la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano arrivata al termine di una prova buona ma non sufficiente per strappare alle ospiti almeno un set. Le bustocche, che dopo l’eliminazione precoce dalla CEV Volleyball Cup hanno invece centrato l’accesso alla Final Four di Coppa Italia a Roma, sono attualmente quinte in classifica con trentacinque punti, dieci in più rispetto alla Bosca S.Bernardo Cuneo, che ha una partita in più da recuperare. Federica Squarcini: “Con Novara non siamo partite con la concentrazione e con la grinta che ultimamente ci contraddistinguono. Siamo dispiaciute per non aver espresso il nostro miglior gioco, ma ora pensiamo solo alla sfida con Busto, una squadra forte che ha un gioco simile a quello di Novara, molto veloce. Sarà importante partire spingendo in battuta e con una buona correlazione muro-difesa. Come noi anche Busto avrà voglia di riscatto dalla sconfitta con Conegliano, ma ce la metteremo tutta per fare una bella partita e portare a casa il maggior numero di punti possibile“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO