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    Federica Squarcini confermata a Novara: “Qui mi son sentita a casa dal primo giorno”

    Ancora una conferma per la Igor Volley Novara, che potrà contare anche per la prossima stagione sulla centrale toscana Federica Squarcini, arrivata la scorsa estate da Conegliano con un palmares di primissimo piano (tra i titoli principali vinti: 1 Mondiale per club, 1 Champions League, 2 Scudetti, 2 Coppe Italia, 2 Supercoppe Italiane e 2 CEV Cup, la seconda vinta proprio con la maglia della Igor a Blaj nel 2025).

    Enrico Marchioni (direttore generale Igor Gorgonzola Novara): “Federica ha saputo dare un grande contributo in termini di grinta e carisma, in campo e fuori. La considero un’atleta di grande personalità, a dispetto dalla giovane età, e molto attenta e disponibile non solo agli aspetti tecnici e tattici ma anche a quelli umani, dote che la rende importante anche per la creazione di un gruppo e di un clima di lavoro positivo. Nella scorsa stagione è stata fermata da qualche problema fisico, che le ha impedito di esprimere con continuità tutto il proprio potenziale ma siamo certi che questo la porterà a dare un ulteriore grande contributo nell’annata che verrà“.

    Federica Squarcini (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Sono molto contenta di proseguire il mio percorso a Novara, con l’obiettivo di continuare lungo il solco tracciato quest’anno e alzare ulteriormente l’asticella. Qui mi son sentita a casa dal primo giorno, si è creato un clima molto positivo tra squadra, staff, società e ambiente tutto e questo sicuramente è un patrimonio che ci porteremo dietro il prossimo anno, da cui ripartire sebbene con una squadra rinnovata”.

    “Personalmente voglio ringraziare il club per la fiducia che ha riposto in me e per come mi ha supportata costantemente in un contesto che mi ha vista subire due stop importanti in due momenti delicati della stagione. Mi auguro di poter vivere una stagione meno travagliata da questo punto di vista, voglio restituire sul campo quello che ho ricevuto quest’anno e non vedo l’ora“.

    (fonte: Igor Volley Novara) LEGGI TUTTO

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    C’è una nuova gladiatrice in città: Perugia presenta Elena Perinelli

    La Bartoccini MC Restauri Perugia dà ufficialmente il benvenuto a Elena Perinelli, nuova schiacciatrice delle Black Angels nella stagione di A1 2025-2026. La mancina, proveniente dalle fila di Pinerolo, porta in Umbria esperienza, qualità tecniche e una forte attitudine al lavoro di squadra; insomma, un rinforzo importante per il reparto offensivo a disposizione di coach Giovi.

    Nata a Varese il 27 giugno 1995, alta 181 cm, ha alle spalle una carriera di rilievo tra soprattutto in Serie A1. Gli esordi in massima categoria risalgono al 2010 con la maglia della MC-Carnaghi Villa Cortese, formazione con la quale milita per tre stagioni. Poi tra il 2013 e il 2017 arrivano parecchi cambi di maglia tra Liu Jo Modena, Savino Del Bene Scandicci, Il Bisonte Firenze e Club Italia Crai. Nell’annata 2017-2018 scende in A2 per contribuire alla promozione della Reale Mutua Fenera Chieri ’76, squadra con la quale rimane poi per altre quattro stagioni in massima serie.

    Tra il 2022 e il 2024 arriva l’esperienza con la Trasporti Pesanti Casalmaggiore, poi l’ultima annata vissuta tra le fila della Wash4green Pinerolo, con la quale ha collezionato 23 presenze realizzando 167 punti. Da rimarcare anche le esperienze in nazionale azzurra: con l’Under 18 vince la medaglia d’oro al Festival olimpico della gioventù europea (miglior attaccante del torneo) e una d’argento al campionato europeo di categoria del 2011 (miglior ricevitrice). Con la selezione Under 19 vince il bronzo agli Europei del 2012, mentre nel 2015 arrivano le prime convocazioni con la nazionale maggiore. Qui ottiene l’argento alle Universiadi 2019 e l’oro ai Giochi del Mediterraneo 2022. 

    “Sono molto contenta di essere qui a Perugia – racconta Perinelli nelle sue prime parole da Black Angels –. Ho trovato un ambiente molto familiare, ma che allo stesso tempo ha voglia di crescere e lavorare, qualità che sono poi le basi per poter fare bene. Tutti mi hanno parlato bene di questo ambiente”. 

    Il martello varesino esprime grande entusiasmo e fiducia per la stagione che verrà: “Questo club arriva da due stagioni importanti e spero di continuare su questa scia. Penso di poter ancora crescere tanto, lavorando giorno per giorno, sia da un punto di vista individuale che di collettivo. Credo molto nel gioco di squadra e spero di poter dare il mio contributo soprattutto sotto questo punto di vista”.

    Piccola anticipazione per quanto riguarda il numero di maglia: “Non se ancora si può dire ufficialmente, ma io voglio il tre”.

    L’arrivo di Perinelli si inserisce nel progetto di rafforzamento della Bartoccini MC Restauri Perugia, che punta a costruire una squadra equilibrata e competitiva, pronta a dare battaglia in ogni gara. Elena sarà una delle protagoniste di questa nuova avventura, con l’obiettivo di mettere la sua esperienza al servizio del gruppo.

    (fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia) LEGGI TUTTO

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    Alice Nardo esordirà in A1 con San Giovanni in Marignano: “Ne sono infinitamente felice”

    Classe 2002, schiacciatrice piemontese, Alice Nardo prosegue il suo percorso in Romagna, a San Giovanni in Marignano con la passione, l’energia e il cuore che l’hanno sempre contraddistinta. Beniamina dei tifosi, punto fermo della squadra, una delle protagoniste indiscusse dei successi recenti, è attualmente impegnata con la Nazionale seniores verso i Giochi del Mediterraneo e le Universiadi di Berlino. E’ proprio di oggi invece la notizia della sua convocazione alla VNL assieme ai “mostri sacri” del Volley.

    La sua riconferma è un segnale di continuità e di amore per la squadra verso una stagione di grandi emozioni in Serie A1. “È stato un sogno per me raggiungere la promozione in A1 con la maglia della Omag-Mt, – racconta Nardo ai microfoni della società – figuriamoci affrontare qui il mio primo anno nella massima serie. Ne sono orgogliosa e infinitamente felice”.

    “Sono certa che la nostra amata ‘isola felice’ farà da perfetto sfondo ad una stagione sicuramente impegnativa e piena di sfide, personali e di squadra, ma anche ricca di grandi emozioni che non vedo l’ora di vivere. Mando un enorme abbraccio ai Nipoti (vi avevo detto di stare tranquilli!) nell’attesa di salutarli personalmente ad agosto, consapevole che la loro grinta sarà, come sempre, la nostra arma speciale. E…sempre forza Zie!”

    (fonte: Consolini Volley) LEGGI TUTTO

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    A Firenze arriva Agata Zuccarelli: “Un sogno che si realizza”

    Il Bisonte Firenze parla sempre più toscano. Alla corte di coach Federico Chiavegatti arriva l’attaccante carrarina Agata Zuccarelli, che porta a cinque le rappresentanti della regione all’interno del roster: oltre a lei ci sono Bianca Lapini, Alessandra Colzi, Francesca Villani e Beatrice Agrifoglio, segno sempre più tangibile dello strettissimo legame del club col territorio di appartenenza.

    La trentenne Zuccarelli, alla prima esperienza in A1, nell’ultima stagione ha giocato da opposto in A2, con la Fgl-Zuma Castelfranco di cui è stata capitano per tre annate, ma in carriera ha quasi sempre ricoperto il ruolo di schiacciatrice, a dimostrazione della grande duttilità che le deriva anche dalla lunga militanza nel beach volley, disciplina di cui è stata campionessa italiana e per diversi anni nazionale azzurra: ne Il Bisonte vestirà la maglia numero 7, e andrà a completare il reparto delle attaccanti che già comprende le schiacciatrici Francesca Villani, Jolien Knollema e Alice Tanase e l’opposto Vanja Bukilić.

    Agata Zuccarelli nasce a Carrara il 27 febbraio 1995 e cresce pallavolisticamente nel vivaio della Carrarese, con cui debutta in serie C a 14 anni, mentre fra il 2010 e il 2013 gioca tre stagioni in B1, due col Casciavola – esordendo nella categoria ad appena 15 anni e mezzo – e una col Valdarno.

    Nel frattempo si dedica anche al beach volley, guadagnandosi la convocazione per Europei e Mondiali giovanili, tanto che nel 2013 le viene proposto di aderire al progetto nazionale del beach, e di conseguenza abbandona il volley indoor: negli anni successivi riesce a imporsi sia a livello nazionale – campionessa italiana nel 2017 in coppia con Laura Giombini – che internazionale – due medaglie d’argento nel World Tour in coppia con Gaia Traballi, una nel 2018 a Nantong e una nel 2019 a Alba Adriatica -, vestendo la maglia azzurra fino al 2019, poi nel 2020 decide di tornare all’indoor, accettando l’offerta della 3M Perugia in B1.

    Nel 2021 invece si trasferisce al Castelfranco, dove rimane per quattro stagioni – tre in B1, con la doppietta promozione-Coppa Italia nel 2024, e una in A2, la sua prima in carriera – prima dell’approdo a Il Bisonte.

    Agata Zuccarelli: “Quando mi ha chiamato il mio procuratore per dirmi che c’era questa possibilità pensavo di sognare: essendo toscana conosco benissimo Il Bisonte, ci ho anche giocato contro ai tempi della B1, e per me è sempre stata una realtà di riferimento, quella a cui ambire. E’ passato un treno che non potevo non prendere: da qualche anno ho deciso per motivi personali di non volermi allontanare troppo da casa, quindi la chiamata di Firenze calza a pannello e oltretutto mi permette addirittura di sbarcare in A1. Far parte di questa società è un sogno che si realizza: ci avevo sempre puntato, poi le nostre strade non si erano mai incrociate, ma ora che ci sono arrivata cercherò di fare del mio meglio per dimostrare di meritarmelo”.

    (fonte: Il Bisonte Firenze) LEGGI TUTTO

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    Cuneo annuncia l’arrivo di Nova Marring: “Ho sempre sognato di giocare in Italia”

    Cuneo Granda Volley ha ufficializzato l’arrivo in biancorosso di Nova Marring, schiacciatrice olandese classe 2001, per la stagione 2025/26. Braccio mancino ed un’ottima qualità in battuta: sono queste le doti principali che Marring può offrire alle ‘Gatte’.

    La classe 2001 ha iniziato il proprio percorso in patria, crescendo nel Sudosa-Desto. Dopodiché il passaggio al Regio Zwolle le ha permesso di mettersi in mostra, conquistando il premio di Top Scorer di Eredivisie nella stagione 2019/20.

    Quindi l’arrivo in Belgio, prima al LVL Genk, poi all’Asterix AVO. Proprio qui la classe 2001 cambia marcia: nella stagione 2021/22 arrivano tre premi individuali (Top Scorer, Top Spiker e Top Server della Belgian-A-League), mentre in quella successiva conquista campionato e coppa.

    Dopodiché Marring si trasferisce in Germania, militando nel Palmberg Schwerin, dove sfiora la Bundesliga nella stagione 2023/24, conquistata dal club in quella successiva. Nel frattempo per l’olandese arriva anche il bronzo all’Europeo 2023, vinto in finale proprio contro l’Italia.

    “Sono grata per questa opportunità. Ho sempre sognato di giocare in Italia – ha raccontato una Marring estasiata – Sono impaziente di conoscere la squadra e la città per crescere insieme. Sono pronta a lavorare duro, contribuendo alle ambizioni del club. Ci vediamo presto!”.

    “Sicuramente Marring rappresenta un innesto di qualità per il nostro roster – hanno commentato i co-presidenti Bianco e Manini – La aspettiamo a braccia aperte e non vediamo l’ora che calchi il taraflex del Palazzetto dello Sport di Cuneo”.

    (fonte: Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, Parisi: “L’aspettativa sale, ma in ogni stagione si riparte da zero”

    Si riparte da una conferma annunciata: Carlo Parisi guiderà Bergamo anche nella stagione 2025-2026. Non solo perché lo diceva un contratto biennale firmato un anno fa, ma perché ha saputo conquistare la fiducia della Società e dell’ambiente e ha guidato la squadra verso l’obiettivo della salvezza andando addirittura oltre le aspettative.

    Ora, vestito d’azzurro mentre trascorre la pausa estiva al fianco di Julio Velasco per collaborare con lo Staff della Nazionale Italiana, chiude il capitolo del campionato passato per prepararsi ad affrontare nuove sfide.

    Le parole di Carlo ai microfoni della società: “Sapevo che questo primo anno sarebbe stato impegnativo assemblare un gruppo completamente nuovo. Eppure, dopo un periodo fisiologico di adattamento, le cose sono andate al di là delle più rosee aspettative: ha risposto molto bene tutto l’ambiente, squadra e società intendo, e abbiamo fatto una prima parte di campionato sorprendente. A questa è seguita una seconda parte non buona e su quello bisognerà ragionare, perché abbiamo accumulato troppe sconfitte alternate a buone prestazioni contro squadre di alta classifica, uscendo però con poco nelle mani”.

    “La nostra è stata una squadra che ha spinto tanto durante la prima parte, poi abbiamo avuto qualche problema fisico che ha condizionato un po’ tutto, ma è un fatto su cui abbiamo ragionato a fine stagione con la società per avere un organico che possa sopperire ai momenti di difficoltà”.

    La salvezza era l’obiettivo, ma Bergamo è andata oltre e ora non vuole fermarsi: “L’aspettativa sale, ma ogni campionato è fine a sé stesso. Ripartiremo dal lavoro fatto insieme alla società per migliorare la squadra compatibilmente con quelle che sono le possibilità attuali. Il campionato scorso ha suscitato un certo entusiasmo, ma è giusto dire che ogni stagione si riparte da zero con avversari nuovi, squadre che si rinforzano e neopromosse: bisognerà ricominciare da una situazione nuova.

    È normale che ci siano aspettative più alte, ma il mio ruolo è anche quello di avere sempre quella prudenza che non è mai abbastanza quando si parla del campionato italiano: anche quest’anno si sono viste squadre che partivano con grandi ambizioni e che hanno incontrato grosse difficoltà, ci sono state sorprese, sia in positivo che in negativo.

    Noi dobbiamo fare il nostro lavoro, partire sapendo che l’obiettivo rimane sempre salvarsi in maniera tranquilla e cercare di vedere se è possibile confermare ciò che abbiamo fatto. Se è vero che siamo andati al di là delle nostre aspettative con i Quarti di Coppa Italia, la salvezza arrivata a gennaio e i quarti dei Play Off Scudetto, sarebbe un grandissimo successo riconfermarci, ma dobbiamo fare i conti con altre 13 squadre”.

    L’ossatura della squadra resterà la stessa. Con alcuni innesti. Si può dire sia già un vantaggio rispetto a un anno fa, quando si è costruito un gruppo totalmente nuovo?

    “Non mi ha mai impressionato più di tanto partire con organici ex novo, non mi ha mai preoccupato. Mi è anzi capitato più volte in carriera di rinnovare. Partire da una base come quella di quest’anno va bene, però cambieremo la diagonale palleggiatrice-opposta e abbiamo lavorato bene per avere una panchina solida; quindi, bisognerà reimpostare il lavoro con una nuova alzatrice e creare automatismi e feeling che ci devono essere nel quotidiano e in gara”.

    Prima un’estate in azzurro: Velasco ha riconosciuto in Parisi l’artefice della stagione sorprendente di Bergamo: “Mi ha gratificato tanto. Siamo stati tra l’altro tra le primissime società a cui il CT della Nazionale ha fatto visita e in quell’occasione ha espresso la volontà di inserirmi nel suo staff con l’obiettivo di guidare la squadra delle Universiadi e dei Giochi del Mediterraneo del prossimo anno. È stata una forte emozione sentire le parole di Velasco: nonostante la mia età ci sono momenti che emozionano molto e questo, per la mia carriera, è stato un momento molto importante”.

    Un ulteriore step di crescita per il coach di Bergamo, a dispetto delle tante esperienze che ha già vissuto.“Insieme a Velasco c’è la presenza di altri allenatori: stiamo lavorando con Barbolini, Cichello, con il settore giovanile e il Club Italia in un aggiornamento quotidiano e costante. Quando non si sta in palestra si parla e ci si confronta. Questo non può che essere un modo per arricchire sempre più il lavoro e la passione per quello che faccio. Le Universiadi termineranno con luglio. Avrò poi una piccola coda ad agosto, ma conto di essere presente per l’avvio dell’attività a Bergamo”.

    (fonte: Volley Bergamo) LEGGI TUTTO

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    Busto Arsizio, Francesca Parlangeli completa il reperto liberi della UYBA

    E’ tempo di new entry alla UYBA Volley Busto Arsizio che annuncia oggi l’arrivo di Francesca Parlangeli, libero di grande esperienza e affidabilità, pronta a indossare la maglia biancorossa nella stagione 2025-26.

    Nata a Torino il 23 febbraio 1990, Francesca ha iniziato la sua carriera nella stagione 2008-09 con la Villar Perosa in Serie B2, dove è rimasta per due stagioni. Nel 2010 è passata alla Lilliput Settimo Torinese in Serie B1, contribuendo alla promozione in Serie A2 al termine della stagione 2014-15. Ha esordito in A2 nella stagione 2015-16 con la stessa squadra.​ Nel 2017 è approdata alla Millenium Brescia in Serie A2, ottenendo la promozione al termine della stagione. Ha esordito in A1 nella stagione 2018-19 sempre a Brescia disputando tre anni nella massima serie.

    Dopo la stagione 2020-21, si è trasferita in Francia per concludere l’annata con il RC Cannes in Ligue A. Nella stagione successiva ha giocato con il Volero Le Cannet, con cui ha vinto sia la Coppa di Francia che il Campionato francese nella stagione 2021-22.​ Nel 2022 è tornata in Italia per giocare con la Trentino Volley in Serie A2, contribuendo alla promozione in Serie A1. Nella stagione 2024-25 ha militato nell’Esperia Cremona in Serie A2., con cui ha disputato 26 partite: 631 le sue ricezioni, con una percentuale di perfette del 33,1%.

    Con l’arrivo di Parlangeli, la UYBA potrà contare su una coppia di liberi di grande valore. La sua esperienza e leadership saranno fondamentali per affiancare e supportare la giovane e talentuosa Federica Pelloni, creando una sinergia che potrà elevare il livello della seconda linea della squadra.​

    Parola a Francesca: “Il mio passaggio alla UYBA è davvero molto stimolante: in tanti anni di pallavolo non mi era mai capitato di giocare per una società così prestigiosa. Mi sto già allenando alla e-work arena e vorrei ringraziare sia coach Barbolini che le altre giocatrici, che mi hanno subito ben accolta, accettata e coinvolta. Naturalmente ho conosciuto anche la mia compagna di ruolo, Federica Pelloni, una ragazza con molta voglia di fare, che ha già dimostrato le sue qualità nel suo primo anno di A1 qui: sono felice di poterle dare supporto e qualche consiglio di esperienza che ho maturato negli anni”.

    “Fondamentale per la mia crescita le stagioni a Brescia, società con cui ho esordito in A1, e l’anno a Le Cannet: giocare all’estero mi hanno fatto crescere molto sia a livello umano, facendomi uscire dalla mia zona di confort, sia sportivamente (anche con la conquista di Coppa di Francia e campionato). La UYBA 25-26? Sta nascendo un bel mix di atlete giovani e più esperte, con ritorni importanti: credo che Alessia Gennari con il suo carisma potrà essere un elemento chiave per il gruppo”.

    “Negli ultimi anni, vista da fuori, la UYBA ha sempre trasmesso, con le sue giocatrici e il suo gioco, un grandissimo entusiasmo e forza di gruppo: queste sono caratteristiche vincenti e belle da vedere, che vorrei riuscissimo a confermare anche quest’anno. A livello personale voglio vivere appieno questa nuova avventura, facendomi coinvolgere dall’entusiasmo che ho trovato e cercando di portarne a mia volta. Sono consapevole di tornare a giocare a livelli alti, ma lo faccio con meno pressioni perchè so di essere in un ambiente familiare e di poter contare su una compagna di ruolo di grande valore: voglio divertirmi e dare il mio contributo per il bene della squadra”.

    (fonte: UYBA Volley) LEGGI TUTTO

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    Luna Cicola lascia la pallavolo a 21 anni: “La passione si è completamente cancellata”

    È con un lungo post sui social che il libero, ex Roma e Bergamo, Luna Cicola, annuncia il suo ritiro dalla pallavolo giocata. La giocatrice classe 2004 ha deciso di appendere le ginocchiere al chiodo dopo solo quattro stagioni nella massima Serie (tre nella città orobica e una nella Capitale) e una Challenge Cup conquistata.

    Questo è l’inizio del saluto che Cicola ha affidato al profilo Instagram: “La me di qualche anno fa non si sarebbe mai sognata di fare un post del genere, ma sento di essere arrivata al momento dei saluti. È stata una passione nata con il tempo, quasi forzata, ma con nessun rimpianto di aver cominciato. Nasce a 11 anni, dopo numerosi sport, avevo capito che quella volevo fosse la mia strada. Ho cominciato come palleggiatrice e dopo, nonostante numerosi tentativi di persuasione a fare il libero, iniziai a fare la banda”.

    “Ero determinata a sconfiggere quei pregiudizi che mi etichettavano: ‘sei troppo bassa, non andrai da nessuna parte’ oppure ‘sei solamente una raccomandata’. Comunque, mi sono tolta molte soddisfazioni: due trofei delle regioni e andare alle finali nazionali 2 volte con due squadre mai arrivate prima. Sono grata di aver sentito determinate cose perché quest’ultime hanno soltanto alimentato la mia “fame” di raggiungere l’OBIETTIVO: la serie A. Dopo anni di sforzi, sudore e tenacia, arriva la chiamata: Bergamo.Primo anno bellissimo: arriva l’esordio, comincio a vedere un futuro davanti a me. Ma poi…”

    Il libero ha poi spiegato, senza entrare nei dettagli, il motivo di questa scelta: la passione è diminuita negli anni, fino ad annullarsi completamente nell’ultima stagione in cui ha difeso i colori giallorossi. “Non raconterò quello che ho passato ma spero soltanto che non capiti a nessuno. Negli anni a seguire la passione si è affievolita, sempre di più fino a quando quest’anno, a Roma, si è completamente cancellata. Va bene così… io credo molto nel destino, e vorrà dire che nel mio futuro c’è altro che ancora non vedo e che devo ancora scrivere. Non rinnego niente anzi, la persona che sono ora si è creata grazie a tutte le esperienze e le difficoltà. – Luna ha così concluso – Addio mi sembra abbastanza melodrammatico, quindi dirò: Ciao Pallavolo❤️‍🩹”. LEGGI TUTTO