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    Bergamo in trasferta a Trento: “Dovremo avere lo stesso approccio di Novara”

    Di Redazione È arrivato il momento dei recuperi per il Volley Bergamo 1991, che mercoledì 23 febbraio alle 20.30 scenderà in campo in casa della Delta Despar Trentino il primo dei tre match non disputati tra dicembre e gennaio a causa delle positività al Covid-19. Al termine della gara persa a Novara, capitan Sara Loda ha sottolineato come la squadra abbia avuto “un bell’approccio: se riusciremo a farlo in tutte le partite, potremo fare qualcosa di bello. Dobbiamo giocare a viso aperto contro tutte le squadre come abbiamo fatto contro l’Igor“. E allora, per la seconda sfida dell’era Micoli, si torna subito in palestra, senza pausa, per tenere alti il ritmo e l’attenzione: allenamento serale lunedì e doppia seduta martedì prima della partenza in direzione Trento. Un viaggio che i tifosi potranno affrontare gratuitamente grazie all’iniziativa della “Nobiltà Rossoblù“, che ha deciso di offrire la trasferta a tutti coloro che vorranno sostenere la squadra alla BLM Group Arena (per informazioni: 338-6728604). La gara sarà diretta da Andrea Puecher e Umberto Zanussi e sarà trasmessa in diretta da Volleyball World TV. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo, nessun punto ma tanti sorrisi: “Abbiamo ritrovato la nostra identità”

    Di Redazione Ci sono anche sconfitte che possono far sorridere una squadra e un allenatore. È il caso di quella subita dalla Bosca S.Bernardo Cuneo sul campo della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, dove le “Gatte” non hanno raccolto nessun punto ma hanno mostrato una prestazione ben diversa rispetto alle gare più recenti, andando vicinissime a trascinare di nuovo al tie break le campionesse d’Italia. Soddisfatto, infatti, il coach delle cuneesi Andrea Pistola: “Siamo tornati a giocare sui nostri livelli, con la nostra intensità. Gli ultimi due set con Busto non cancellano quanto di buono fatto finora. La squadra ha fatto un percorso sempre in crescita e stasera ha ritrovato la sua identità giocando una grande partita al Palaverde. Avremmo forse meritato di portare a casa qualche punto, ma nei finali del primo e del quarto set ci è mancata la lucidità per chiudere i punti decisivi“. “Le ragazze, comunque, sono state bravissime – ribadisce Pistola –. Abbiamo iniziato il secondo set attaccando con meno determinazione e l’Imoco ne ha approfittato per creare un gap che non siamo più riusciti a colmare, ma abbiamo giocato almeno tre set e mezzo di altissimo livello. Dovevamo dimostrare che il passaggio a vuoto di Busto era solo un episodio e l’abbiamo fatto alla grande questa sera“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia on fire. Mercoledì al PalaCarneroli il recupero con Conegliano

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia inizia nel modo migliore il ciclo di tre partite interne consecutive in una settimana, conquistando la terza vittoria nelle ultime quattro partite: negli ultimi confronti diretti, le tigri sono state implacabili. La classifica ora vede la squadra di coach Bonafede nona a 18 punti, davanti alla Trasporti Pesanti Casalmaggiore a quota 16, l’Acqua&Sapone Roma a 15, la Bartoccini Perugia e il Volley Bergamo a 13 e la Delta Despar Trentino a 11. Casalmaggiore e Trento hanno giocato una partita in più, mentre Bergamo una in meno e Perugia ne deve recuperare due. Mercoledì 23 alle 19.30, nel recupero della 1° giornata di ritorno, le tigri riceveranno la visita delle supercampionesse della Prosecco Doc Imoco Conegliano, con il PalaCarneroli di Urbino che sarà gremito di tifosi per una partita da vivere come una festa. Lo stesso giorno, alle 20.30, altro recupero di fondamentale importanza nella lotta per la salvezza tra Delta Despar Trentino e Volley Bergamo.  Alla fine della partita di Casalmaggiore, queste le parole della capitana biancoverde Tatiana Kosheleva, mvp della partita: “Grazie per il premio, ma questa vittoria dipende tutta dalla squadra. Lavori tanto, ti impegni duramente durante la settimana e magari i risultati non arrivano: a quel punto hai due possibilità, o ti arrendi e cadi, oppure continui a spingere sempre di più. Noi tutte abbiamo scelto la seconda opzione, crediamo tantissimo l’una nell’altra e vogliamo continuare a combattere. Siamo la Megabox!”.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Asia Wolosz, 200 volte pantera: “Il tempo vola quando si sta bene!”

    Di Redazione La vittoria di ieri della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano contro la Bosca S.Bernardo Cuneo ha segnato anche un traguardo storico per Asia Wolosz: la partita numero 200 con la maglia della squadra gialloblu. “Sono molto contenta e orgogliosa – commenta la palleggiatrice polacca a fine gara – non ci avevo mai pensato prima, ma qui mi trovo davvero bene e chissà, speriamo di farne altre 200! Il tempo è passato veloce, questo succede quando si sta bene in un posto“. La partita in sé ha riservato più di un grattacapo alle campionesse d’Italia: “Cuneo ha giocato molto bene – ammette Wolosz – tutte hanno battuto alla grande, non solo Squarcini ma anche Gicquel, per esempio. È una bella squadra, tirano forte anche con palla staccata e non tirano mai indietro il braccio. Noi venivamo da una settimana dura perché ce l’abbiamo messa tutta in allenamento, e adesso inizia il periodo in cui non ci si ferma più“. Cuneo potrebbe essere anche la prima avversaria nei play off… “Ma mancano ancora un po’ di partite – sorride la regista – certo è una squadra fastidiosa, che ci ha messo in difficoltà, ma comunque ci siamo portate a casa i tre punti ed è questo l’importante“. Daniele Santarelli conferma il giudizio del suo capitano: “È stata una partita molto difficile, merito di una Cuneo che sapevamo essere forte e aggressiva in alcuni fondamentali. Battono molto bene, difendono tanto, attaccano forte, sono caratteristiche che possono dare fastidio se sono in giornata. Noi abbiamo fatto un primo set così così, un secondo in scioltezza, e un terzo da subito in difficoltà con errori sciocchi in momenti importanti. È stata una vittoria veramente sudata e faticata, sono contento perché a un certo punto pensavo che saremmo arrivati almeno al tie break. Ci prendiamo questi 3 punti e cercheremo di far tesoro di quello che oggi non è andato“. “Un paio di alibi – prosegue il tecnico – ce li abbiamo: più di una giocatrice che non stava bene e abbiamo giocato col Mikasa per due giorni dopo la partita con il Police e il cambio di pallone non l’abbiamo digerito molto bene“. Poi specifica: “Sylla ha avvertito una fitta al ginocchio, Courtney al gomito, Omoruyi è rimasta fuori per un fastidio alla tibia e avevamo metà squadra con i classici sintomi dell’influenza, per fortuna con tamponi negativi. Nell’ultimo mese siamo stati davvero sfortunati tra Covid, stop forzati e infortuni“. (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Lavarini: “Soddisfatto del risultato, abbiamo conquistato tre punti che considero importanti”

    Di Redazione Novara cancella la delusione dell’eliminazione in Champions e davanti al suo pubblico si regala una vittoria da tre punti contro Bergamo. Di seguito le interviste post partite. Sara Bonifacio (centrale Igor Gorgonzola Novara): “Volevamo vincere per reagire alla sconfitta europea e per riprendere al meglio il cammino in campionato e ci siamo riuscite, pur al termine di una grande battaglia. E’ stata tosta e ce lo aspettavamo ma alla fine siamo riuscite a chiudere il match a nostro favore. Il finale di terzo set? Abbiamo rischiato ma poi il successo ci ha dato anche la spinta per iniziare al meglio il quarto parziale e chiudere l’incontro”. Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Sono soddisfatto del risultato, abbiamo conquistato tre punti che considero importanti, contro un avversario che a mio parere non merita la classifica che ha. Come dico da quando abbiamo ripreso a giocare dopo lo stop forzato per il Covid-19, è normale in questo momento aspettarsi degli alti e bassi. Giocare e vincere ci aiuta a ritrovare quello che è il nostro ritmo, soprattutto ora che finalmente, dopo oltre un mese, abbiamo la squadra al completo”. Sara Loda (Volley Bergamo 1991): “Dobbiamo giocare a viso aperto contro tutte le squadre. E penso che stasera lo abbiamo fatto. Ci manca un punto che ci avrebbe fatto comodo. Abbiamo avuto un bell’approccio e, se riusciremo a farlo in tutte le partite, riusciremo a fare qualcosa di bello. Noi dobbiamo abituarci a giocare a un buon livello, è difficile tenerlo sempre, ma ci stiamo provando”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Incredibile Vallefoglia, travolge Casalmaggiore e (intra)vede i playoff

    Di Redazione La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia gioca un’altra grande partita strappando tre punti cruciali nella lotta per la salvezza, grazie ad una vittoria in tre set in poco più di un’ora contro quella Casalmaggiore che sino a stasera aveva preceduto le tigri in classifica sin dall’inizio dell’anno. Ora le biancoverdi sono salite al nono posto in classifica a quota 18, a +5 dal penultimo posto.   CRONACA – Nel primo set Casalmaggiore propone Bechis in sestetto, la Megabox non ha Newcombe (negli Stati Uniti per motivi familiari) e conferma Carcaces in posto 4. Parte subito forte Vallefoglia (6-2), e Volpini chiama prontamente timeout. Bjelica e Carcaces sciupano due palle consecutive per il nuovo +4, ma ci pensa Jack con un ace diretto e forzando una ricezione lunga di Schcherban a riportare le tigri avanti 14-9, per il secondo timeout delle ospiti. Kosheleva allunga a +6 (15-9), un ace di Berasi sigla il 17-10 e Bjelica, a muro il +8. Entrano Rahimova e Di Maulo, ma Berasi firma il secondo ace (19-10). Rahimova chiude il break, un’invasione di Di Maulo porta le tigri a +10. Rahimova comincia a farsi sentire, ma ormai il set è andato: Carcaces strappa nove set-point, chiude lei stessa 25-15.  Nel secondo set guadagna subito un mini-break Casalmaggiore (muro su Jack), pareggia Kosheleva a quota 6, Carcaces sorpassa 9-8. Kosheleva allunga, Casalmaggiore ha un passaggio a vuoto e scivola a +4. Volpini rimette Di Maulo, ora è la Megabox a sprecare troppo e le ospiti tornano sotto. Carcaes e Jack murano Malual (14-11),ma le tigri sono meno precise e le ospiti le riagganciano a quota 16 (errore di Jack). Koseheleva dà un altro strappo (20-17), Volpini chiama tempo, Malual spara out la palla del -1 ed esce per Braga. Bjelica firma l’ace del 24-20, va out il pallonetto di Rahimova: la Megabox chiude 25-20.  Nel terzo set si inizia punto a punto, Kosheleva strappa il mini-break (6-4), ma l’ace di Guidi impatta. Si combatte moltissimo, ma Jack guadagna il +3 con un muro e un attacco (10-7), con Volpini che chiama timeout. Sbaglia anche Rahimova, Mancini firma un ace e la Megabox allunga 12-7. Mancini aggiunge un muro, e la Megabox arriva a +6 (16-10). Sbaglia anche Szucs, e Volpini chiama nuovamente tempo. Va out anche Guidi, ora la Megabox guida 19-11. Kosheleva trova il +9, torna Di Maulo per Bechis, ma l’emorragia di punti non si ferma più. Jack mura il 24-14, chiude Carcaces.  Così al termine della partita Fabio Bonafede: “Stiamo progredendo partita dopo partita, ora non abbiamo più paura di affrontare queste sfide decisive. La squadra è compatta, abbiamo atlete molto esperte ed altre che queste situazioni non le hanno vissute, ma tutto il gruppo è cresciuto assieme. L’approccio stasera era quello di Trento, con una concentrazione costante e senza concederci mai una pausa. Ora abbiamo la partita con Conegliano e quella con Firenze. Sioprattutto la seconda sarà importante per noi, anche ricordando l’andata dove eravamo avanti due set ad uno ed io mi sono sentito male”. Così Marta Bechis, palleggiatrice di Casalmaggiore: “Ci hanno aggredito sin dall’inizio al servizio, sono una squadra che ha giocatori di palla alta formidabili, ed hanno una fisicità che noi non abbiamo. Non siamo state efficaci nè in battuta, nè in attacco,e probabilmente paghiamo di un girone di andata nel quale abbiamo spinto tantissimo. Ora ne stiamo pagando lo scotto e dobbiamo rfecuperare i nostri equilibri: lo si è visto anche stasera, abbiamo cambiato molti assetti ma non siamo risusciti mai a mettere in difficoltà le nostre avversarie”.  MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA – VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE 3-0 (25-15, 25-20, 25-15) MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO: Mancini 7, Bjelica 6, Carcaces 14, Jack-Kisal 12, Berasi 2, Kosheleva 17; Cecchetto (L), N.e. Alanko, Kosareva, Botezat, Fiori (L). All. Bonafede.  VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE: Bechis 2, Shcherban 6, Zambelli 3, Malual 6, Braga 3, Guidi 4; Carocci (L), Di Maulo 1, Rahimova 9, Szucs 1. N.e. Ferrara, Mangani (L), White. All. Volpini.ARBITRI: Florian e Lot. NOTE: Durata set:22’, 25’,  22’. Tot: 69’.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo frizzantina al Palaverde, ma alla fine a brindare sono le Pantere

    Di Redazione Pantere della Prosecco DOC Imoco Volley in campo contro la Bosca San Bernardo Cuneo per l’ormai classico derby delle “bollicine”, altra tappa per il cammino di crescita della squadra di coach Santarelli che oggi ha confermato i suoi passi avanti in vista del momento clou della stagione con i playoff di Champions e lo sprint finale per lo scudetto. Le piemontesi, come nei due precedenti incroci stagionali, si sono dimostrate avversaria particolarmente indigesta per Wolosz (la capitana oggi ha festeggiato le 200 partite in maglia gialloblù) e compagne, brave però a gestire il match e ad indirizzarlo sui propri binari fino al 3-1 finale. STARTING SIX – Coach Santarelli ritrova Robin De Kruijf pronta per giocare già da stasera, mentre bisognerà ancora aspettare poco per Sarah Fahr che oggi ha fatto riscaldamento saltando con la squadra, mentre un risentimento ha consigliato lo staff di fermare per precauzione la giovane Omoruyi. In campo Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Plummer-Courtney, libero De Gennaro; la Bosca invece schiera Signorile regista con opposta l’ex Pantera Lucille Gicquel, Squarcini e Stufi al centro, schiacciatrici Kuznetsova e Jasper, libero Spirito. CRONACA – Primo set e subito le squadre danno spettacolo, grazie soprattutto alla verve difensiva delle piemontesi che rende gli scambi lunghi e avvincenti. Si va a braccetto fino al 6-6, il primo minibreak è delle ospiti con un mani e fuori di Jasper più un bel muro di Stufi (6-9). Ma è tornata De Kruijf e il muro di “The Queen” riavvicina le Pantere. L’ex Gicquel con un bel turno di servizio tiene avanti le ospiti (8-10). La Prosecco DOC Imoco è costretta ad avere pazienza, difficilmente la palla cade al primo tentativo sul campo della Bosca, il pareggio arriva a quota 11 con un bel lungolinea di Egonu, poi le Pantere sorpassano, ma Gicquel riaggancia e si resta in equilibrio. Prova a romperlo Megan Courtney, efficace in attacco e a muro per il 14-12 che consiglia a coach Pistola il time out. La Bosca resta “spumeggiante” e con le battute di Squarcini riesce a piazzare un break di 3-0 che consente alle ospiti di tornare avanti da 15-13 a 15-16. L’olandese Jasper continua a colpire da posto 4, poi l’ex Gicquel (5 punti nel set)ancora con la battuta mette i brividi al Palaverde, suo l’ace del 16-18 e stavolta il time out è di coach Santarelli. Entra Sylla per Plummer. Conegliano deve rincorrere, Cuneo con una pungente Stufi e Gicquel resta avanti e anzi allunga con una Jasper che resta un bel rebus per il muro di casa (18-21), nuovo time out gialloblù. La squadra di casa rinserra le fila, capitan Wolosz ora si affida a Egonu, suo il 19-21, poi il muro del -1 preludio del pareggio firmato ancora dal muro, stavolta di Courtney. Ancora Paola Egonu in versione trascinatrice stampa il muro, poi attacca forte per il 23-22. Cuneo commette uno dei suoi pochi errori per il 24-22 che spiana la strada alla conquista del set firmata da Egonu, grande il suo finale di set (6 punti in totale), per il 25-23 che chiude le ostilità. Il secondo set inizia bene per la squadra gialloblù (Sylla confermata nel sestetto) che tiene il ritmo dello sprint finale del parziale precedente e vola 3-0. Squarcini però continua a martellare in battuta e riavvicina le piemontesi con l’ace del 3-2, il match torna temporaneamente sui binari dell’equilibrio prima che la Prosecco DOC Imoco torni a comandare le operazioni sospinta dal suo pubblico (oggi capienza al 60% al Palaverde). E’ ancora il muro protagonista dell’ ulteriore allungo delle Pantere, prima Sylla piazza il 6-3, poi Asia Wolosz per il 9-5, poi ancora una brillante Courtney per il +5 (10-5) che indirizza il secondo set dalle parti di Conegliano. La Prosecco DOC con Sylla e De Gennaro aumenta il ritmo difensivo, dopo un bel tuffo di Miriam è ancora Courtney (ottima anche nel secondo set con 5 punti e il 70% in attacco) a chiudere il punto dell’11-5, coach Pistola chiede time out. Ancora Squarcini, stavolta in attacco al centro, guida il tentativo di riavvicinarsi della Bosca San Bernardo (15-10), con Signorile che prova ad accelerare il gioco d’attacco piemontese, poi con la difesa e le conclusioni di Jasper e Gicquel (bene la francese in battuta) la squadra ospite si fa davvero minacciosa a -3 (16-13). Coach Santarelli ferma il gioco per parlare con la sua squadra e Miriam Sylla risponde bene con un bel muro che intercetta la “fast” di Stufi, 17-13. Entra Giulia Gennari in battuta e subito un mezzo ace della romana rimette Conegliano a +5, poi Jasper sotto pressione sbaglia e le Pantere volano via: 19-13. Il finale è tutto di Egonu e compagne. L’opposta azzurra (5 punti nel set) va in battuta e scava ancora di più il gap o in prima persona o favorendo i contrattacchi delle compagne (23-14). Il set è segnato, Conegliano lo chiude con Sylla e De Kruijf per il 25-16 finale. Al termine di due set proficui Robin De Kruijf, al rientro dopo un mese, esce per lasciare spazio a Vuchkova in un terzo set che inizia in grande equilibrio. Gicquel guida le sue compagne con attacchi “pesanti” da seconda linea e Cuneo (con Degradi in campo) si tiene a contatto nonostante il gioco veloce di Wolosz e le difese di De Gennaro (7-7). La Bosca San Bernardo non molla e prova a rientrare in partita con grinta, continua a difendere e trova due aces della “solita” Squarcini che issa le piemontesi fino al +3 (10-13). Sussulto delle Pantere che arrivano a -1, ma Stufi le ricaccia indietro (12-14). Si torna a combattere palla su palla come nel primo set, sul 15-16 entra al servizio Caravello, ma Jasper fa ancora male con i suoi colpi sulle mani del muro, suoi il 15-17 e il 17-19 che tengono accesa la speranza piemontese. La Prosecco DOC Imoco però non vuole cedere terreno, Egonu riprende a martellare come sa e le Pantere agganciano la Bosca a quota 20. Time out per Cuneo che rivitalizza la squadra ospite, brava a ricompattarsi e a ritrovare il vantaggio grazie al muro di un’ottima Squarcini (21-23). Egonu va a segno, ma Folie sbaglia la battuta regalando due set point alle ospiti: Egonu annulla il primo con un missile, ma Degradi a tutto braccio sigla il 23-25 e riapre la gara per una Bosca che si conferma sempre avversaria ostica per Conegliano in questa stagione. Inizia il quarto set e Lucille Gicquel con le sue battute ficcanti risponde subito al 2-0 gialloblù, Cuneo sorpassa e poi insiste con la francese che continua a sparare forte al servizio, in più continuano i colpi astuti di Jasper e il break si dilata, un 5-0 che vale il vantaggio 2-5 per la Bosca al Palaverde. Momento difficile per la Prosecco DOC Imoco che prova a cambiare qualcosa, torna in campo Plummer e Wolosz imbecca Folie al centro (5-7). Cuneo però ha una Gicquel molto calda che continua a passare con regolarità. Ci pensa Paola Egonu (MVP e miglior marcatrice del match) a far tornare l’entusiasmo al Palaverde con due aces in fila che permettono il pareggio 8-8. La Bosca però si dimostra squadra di rango e continua a giocare bene mettendo sulla corda le campionesse d’Europa: Gicquel colpisce ancora e le piemontesi scappano via (10-13), time out di coach Santarelli in un match che vede ormai una battaglia su ogni ogni singolo pallone. Le Pantere soffrono perchè adesso Cuneo ha gli occhi della tigre e vola sulle ali dell’entusiasmo, Gicquel si fa sentire anche a muro e la Bosca resta avanti (12-15), poi Jasper risolve un lungo scambio e Conegliano non riesce a essere ordinata ed efficace in attacco (12-16). Ora è una guerra di nervi, con grinta la Prosecco DOC Imoco risale (15-16), ma c’è sempre Gicquel ad evitare il riaggancio. Paola Egonu riesce a murare la francese per il -1 (16.17), poi Plummer la imita e Conegliano arriva al sospirato pareggio a quota 17. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Rientra De Kruijf in prima linea, mentre c’è Caravello per il giro dietro. Stufi sigla la fast del 18-19, Egonu però è “on fire” e pareggia. Sul 20-21 c’è l’azione più bella del match, un minuto di applausi del Palaverde per un’azione infinita che regala spettacolo: De Gennaro per quattro volte difende palloni incredibili e con grande spirito e voglia di lottare la Prosecco DOC Imoco pareggia con una bordata di Egonu che infiamma il pubblico, 21-21. Squadre in apnea, ne fa le spese Jasper che attacca fuori e Conegliano sorpassa 22-21. Chi non risente della fatica è Paola Egonu (29 punti) che bombarda ancora per il +2. Sembra fatta per Wolosz e compagne, ma le Pantere non hanno fatto i conti con Squarcini che sigla il suo 6° ace e pareggia a quota 23. Tutto da rifare. Megan Courtney (13 punti e 3 muri) con coraggio attacca bene il 24-23, match point per Conegliano che chiude con il colpo di Egonu per il 25-23 che regala i tre punti alle padrone di casa dopo una bellissima partita che ha divertito il pubblico del Palaverde. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – BOSCA SAN BERNARDO CUNEO 3-1 (25-23, 25-16, 23-25, 25-23 )Prosecco DOC: Wolosz 1, Egonu 29, Courtney 13, Plummer 4, Sylla 8, De Kruijf 3, Caravello, Frosini ne, De Gennaro, Gennari, Folie 10, Vuchkova 3, Fahr ne. All.SantarelliBosca: Signorile, Gicquel 21, Jasper 11, Kuznetsova 4, Squarcini 10, Agrifoglio ne, Stufi 11, Giovannini ne, Spirito, Degradi 9, Gay ne, Zanette ne, Caruso. All. PistolaArbitri: Curto e AutuoriDurata set: 27′,24′,24′,Spettatori: 1.930Note: Errori battuta Conegliano 12,Cuneo 12,Aces 2-10,Muri 13-6. MVP: Egonu  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palazzo Wanny ancora espugnato, questa volta da Busto che passa 3-1

    Di Redazione

    Non senza soffrire la Unet e-work Busto Arsizio espugna per 3-1 il nuovissimo Palazzo Wanny di Firenze e porta a casa tre punti importanti per la sua classifica. Fatta eccezione per il terzo set, vinto nettamente dalle farfalle, la partita è stata equilibrata e decisa solo nei momenti finali dei parziali. In generale la formazione di Marco Musso si è dimostrata più cinica nei momenti clou, mentre il Bisonte ha regalato qualcosa proprio nei frangenti scottanti.

    Per le padrone di casa, che hanno conquistato il secondo set grazie a un super turno al servizio di Van Gestel (7-0 di parziale, da 18-19 a 25-19), Nwakalor è stata la trascinatrice (25 punti), ma col passare dei minuti la UYBA ha fatto valere tutto il proprio valore. Con Gray fisicamente non al meglio (comunque in campo per tutto il match), Camilla Mingardi (MVP, 19 punti) si è messa sulle spalle l’onere degli attacchi, ben supportata da Stevanovic (15 col 53%) e da Ungureanu (8 col 46%): buon impatto per la romena, schierata in campo da Musso per tutto il quarto set. Anche in questo game la UYBA ha dovuto soffrire per l’ennesimo tentativo di recupero del Bisonte che ha avuto anche una palla per andare al tie-break, ma alla fine il team bustocco ha potuto esultare insieme ai 50 Amici delle Farfalle sugli spalti.

    CRONACA – Nel primo set Camilla Mingardi parte forte al servizio (ace 0-3), Enweonwu recupera qualcosa (3-4) e Firenze pareggia a muro (4-4). Nwakalor sorpassa (5-4), Stevanovic trova finalmente cambiopalla (5-5) e Olivotto controsorpassa con il muro del 5-6. Enweonwu non ci sta (ace del 7-6), Graziani al centro conferma il vantaggio (8-7), Olivotto spara lungo il 9-7. Mingardi con una grande parallela pareggia ancora (9-9), Bosetti con muro + attacco fa 10-11. Si procede comunque punto a punto (12-13 Stevanovic risponde a Belien, 15-14 Van Gestel) ma Marco Musso chiama time-out. Gray e un regalo toscano riportano avanti le farfalle (15-16), Mingardi chiude il lungo scambio che porta al 16-18. Olivotto conferma il break (17-19), ancora Mingardi ha il braccio caldo (18-20), ma Graziani rimette di nuovo in pari lo score (20-20). Enweonwu attacca lungo il 20-22 (tempo Bellano), Stevanovic non molla (21-23), Il Bisonte attacca in rete il 21-24, Olivotto mura il 21-25 finale.

    Secondo set: Il Bisonte parte forte (4-2), ma Gray e Stevanovic (ace) fanno presto 4-4. Una bomba di Enweonwu dai 9 metri rilancia le padrone di casa (6-4), ma la difesa di Zannoni favorisce il 6-6 di Gray. Firenze mura tanto (Van Gestel 9-8), ma la doppietta di Mingardi tiene viva la UYBA (9-10); si procede comunque a braccetto (11-11), fino all’ace di Belien che rompe l’equilibrio e fa interrompere il gioco a Musso (13-11). Nwakalor affonda il 14-12 e il 15-13, poi però regala il 16-16 e il 16-17 (time-out Bellano). Cambi commette fallo in palleggio e la UYBA prova la fuga (16-18), il Bisonte mura ma Olivotto fa lo stesso e tiene avanti le farfalle (18-19 dentro Ungureanu al servizio). Belien supera a muro (20-19), Van Gestel allunga (21-19) e fa chiamare time-out a Musso, poi sui servizi della stessa Van Gestel Firenze dilaga con Enweonwu (23-19 dentro Battista in rice) e un’invasione di Battista regala il set (25-19).

    Terzo set: l’inizio è equilibrato (4-4), poi Nwakalor prova l’allungo (6-4); Mingardi con muro e attacco ritrova il vantaggio (6-7), Nwakalor attacca lungo il 6-8. Sempre Mingardi in pallonetto conferma il +2 (7-9) e respinge i tentativi del Bisonte (9-11 attacco e muro), Nwakalor regala il 9-12, Belien attacca fuori il 9-13 (time-out Bellano). Stevanovic è imperiosa dal centro (10-14), Bosetti di classe fa 11-15, ancora Stevanovic va a segno con il servizio (12-17 ancora interruzione Bisonte). Gray conferma in parallela (13-18), Mingardi con il mani-out (14-19), Olivotto allunga (14-20). Il Bisonte trova cambiopalla a muro, ma la UYBA vola veloce nel finale (dentro Ungureanu per Bosetti): Gray in pipe fa 16-22, Stevanovic firma il 17-23, Firenze sbaglia il servizio (18-25).

    Quarto set: Musso conferma Ungureanu in 4 per Bosetti, mentre Stevanovic parte con due attacchi devastanti (1-2); Ungureanu si presenta con il bell’attacco del 2-3 e con la botta al servizio del 2-4; la romena realizza anche l’ace del 2-5 (time-out Bellano), Stevanovic firma il 2-6, Nwakalor trova cambiopalla (3-6). Cambi trova l’ace del 4-6, Gray risponde prontamente con la doppietta che vale il 4-8. Ungureanu si fa valere anche in seconda linea e propizia il 5-9 di Gray e il 6-10 di Mingardi. Nwakalor accorcia con la doppietta del 9-10 (time-out Musso), poi va ancora a segno e pareggia (10-10); Ungureanu trova cambiopalla (10-11) e poco dopo attacca l’11-12 e il 12-13, ma dall’altra parte Nwakalor è continua (14-14); la UYBA approfitta di un errore locale e mura il 14-17 di Olivotto (time-out Bellano), Mingardi affonda il 16-18, ma la solita Nwakalor firma la tripletta che ribalta tutto (19-18 time-out Musso). Mingardi non ci sta (19-19), Ungureanu mura il 19-20, Van Gestel spara out il 19-21. Nwakalor in pipe scarica il 20-21, Gray chiude il lungo scambio che porta al 20-22, ma Belien realizza l’ace del 22-22. Ungureanu attacca largo il 23-22, poi fa 23-23 in pallonetto, ma sbaglia la battuta del 24-23 (dentro Bosetti). Nwakalor attacca in rete il 24-24, Stevanovic con l’ace fa 24-25, Nwakalor attacca in rete il 24-26.

    Mingardi: “Stasera penso sia stata proprio una bella partita, Firenze ci ha messo in difficoltà, ha avuto un muro-difesa super, noi siamo state brave a rimanere lucide e determinate nei momenti importanti. Oggi abbiamo dovuto cercare tante soluzioni di attacco perchè il Bisonte è stato veramente un avversario molto forte”. 

    Ungureanu: “Sono molto contenta per la nostra vittoria: sono tre punti importanti che portiamo a casa, devo dire che è stata una partita bella ma a tratti siamo un po’ calate facendo troppi errori che ci sono costati un set e ci stavano rendendo la vita complicata nel quarto. Sono comunque soddisfatta, anche per aver potuto giocare tutto il quarto set. Faccio un applauso a tutte le mie compagne e non vedo l’ora delle prossime partite”. 

    Musso: “Siamo molto contenti della vittoria perchè abbiamo bisogno di continuità di risultati e contro Firenze era importante ribadire il successo con Cuneo. Si è giocato in questo nuovo palazzetto, altro elemento di difficoltà perchè non lo conoscevamo e bisogna abituarsi a giocarci. Abbiamo fatto fatica in tante situazioni, soprattutto nella gestione dei colpi, anche se va detto che Firenze ha fatto una grande partita soprattutto in difesa e questo ci ha un po’ innervositi. La prossima gara con Bergamo ci dovrà dare ulteriori conferme sul buon lavoro che stiamo facendo”.

    Il Bisonte Firenze – Unet e-work Busto Arsizio 1-3 (21-25, 25-19, 18-25, 24-26)Il Bisonte Firenze: Sylves ne, Cambi 4, Bonciani 1, Van Gestel 9, Panetoni (L), Knollema ne, Belien 10, Enweonwu 10, Graziani 10, Golfieri, Nwakalor 25, Lapini, Diagne ne. All. Bellano, 2° Cervellin. Battute errate: 7, vincenti 8, muri: 11.Unet e-work Busto Arsizio: Poulter 2, Battista, Olivotto 7, Monza ne, Bressan ne, Colombo ne, Gray 5, Mingardi 19, Zannoni (L), Stevanovic 15, Bosetti 5, Herrera Blanco ne, Ungureanu 8. All. Musso, 2° Gaviraghi. Battute errate: 8, vincenti 5, muri: 12 (Olivotto 4).Arbitri: Vecchione – FrapicciniSpettatori: 575

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO