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    La Vero Volley non fa sconti, Trento deve salutare la A1

    Di Redazione Alla Delta Despar Trentino non riesce l’impresa di superare Monza e di centrare la salvezza. Dopo due stagioni in Serie A1, le gialloblù retrocedono in A2 chiudendo la regular season a quota 19 punti, distanti una sola lunghezza dalla zona salvezza. Con Monza non bastano le ottime prove delle laterali Rivero (15 punti) e Mason e l’attenzione al centro della rete della rivelazione Rucli (4 muri). Van Hecke (20 punti), l’mvp Orro, Davyskiba e Danesi fanno sul serio, giocando una partita di alto livello e spingendo le lombarde al successo. La cronaca:Dopo una partenza all’insegna dell’equilibrio (5-5) sono due missili al servizio di Rivero a firmare il primo break dell’incontro con due ace consecutivi su Lazovic, che spediscono la Delta Despar sul 9-6. La reazione lombarda, però, non si fa attendere e con un servizio incisivo e l’ottima gestione della regista azzurra Orro la Vero Volley impiega poco tempo a ricucire lo strappo e a mettere la freccia con Rettke protagonista al centro della rete (9-10). È però con l’ottima Davyskiba in battuta che le brianzole premono il piede sull’acceleratore (ace del 12-15), giungendo fino al 14-20. Trento si scuote tardi e non basta il filotto in battuta della neo entrata Botarelli (con un ace e due errori da posto-4 di Van Hecke) per evitare che Monza archivi con successo la prima frazione (22-25). Il secondo set ricalca fondamentalmente il primo, con un grande equilibrio nella sua fase iniziale (10-10) e con la Vero Volley abile nella fase centrale della frazione a cambiare passo, senza strafare ma approfittando al meglio di qualche sbavatura in difesa di una Delta raramente efficace in questo fondamentale (13-16). Mason è la più continua nella metà campo trentina, le gialloblù hanno un sussulto e giungono fino al meno 1 (16-17) con il guizzo a muro di Rucli, ma lo sprint conclusivo è di marca ospite con Van Hecke e Davyskiba che lanciano le brianzole sul doppio vantaggio (22-25). Trento accusa il colpo (0-4) ma reagisce con l’ottimo turno al servizio di Piani (5-4). Gaspari getta nella mischia prima Gennari e poi anche Negretti e Moretto, la Delta Despar non molla la presa e con gli ace di Piani e Rivero regge il passo fino al 18-18. Monza allunga con Van Hecke, ma anche in questo caso Trento torna sotto con due muri di un’attentissima Rucli (22-22). Il finale è vietato ai deboli di cuore, la Delta annulla i primi quattro match point (e non capitalizza un set point sul 27-26) ma il muro dell’ex Gaia Moretto sancisce il 27-29 che chiude l’incontro. Irene Botarelli: “In settimana abbiamo preparato questa partita come se si trattasse di una finale. Sapevamo bene quanto sarebbe stato difficile contrastare una squadra fortissima come Monza, ce l’abbiamo messa davvero tutta ma non è stato sufficiente per portare a termine l’impresa. Non abbiamo rimpianti, abbiamo fatto davvero tutto il possibile per cercare di metterle in difficoltà giocando buona parte della gara alla pari con loro“. Lise Van Hecke: “Siamo state brave a fare nostra una gara non semplice. Per loro era come una finale per la salvezza ma noi abbiamo fatto una gara lucida, soprattutto nel finale di terzo set. Forse dobbiamo limitare alcuni errori in vista dei Play Off Scudetto: il momento più bello del campionato. Siamo pronte dopo questa vittoria, che ha visto protagoniste anche alcune compagne che hanno giocato meno. Dobbiamo continuare così“.  Delta Despar Trentino – Vero Volley Monza 0-3 (22-25, 22-25, 27-29)Delta Despar Trentino: Raskie 2, Rivero 15, Furlan 1, Piani 14, Mason 9, Rucli 7, Moro (L); Stocco 0, Botarelli 1, Nizetich 0, Berti ne. All. Bertini.Vero Volley Monza: Orro 2, Davyskiba 13, Danesi 9, Van Hecke 20, Lazovic 7, Rettke 5, Parrocchiale (L); Gennari 1, Moretto 1, Negretti (L), Stysiak 0, Boldini 0, Larson ne, Candi ne. All. Gaspari.Arbitri: Pozzato e Bassan.Note: Durata set: 24′, 25′, 33′ (totale: 1h30′). Delta Despar (attacco 38, muro 4, battuta 7, errori azione 13, errori battuta 8), Monza (attacco 48, muro 7, battuta 3, errori azione 15, errori battuta 7). Spettatori: 310 circa. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Novara domina il derby a Chieri, ma non basta per il primo posto

    Di Redazione Prestazione da urlo della Igor Gorgonzola Novara, che rifila un nettissimo 0-3 alla Reale Mutua Fenera Chieri nell’ultima giornata di regular season, legittimando il secondo posto in griglia in vista dei Play Off Scudetto. Le azzurre chiudono a quota 66, con 23 vittorie e 3 sole sconfitte (1 sola delle quali nel girone di ritorno), alla pari con Conegliano, che si avvantaggia però di un miglior quoziente set. La squadra di casa, dal canto suo, non ripete la bella prestazione della gara di andata di poche settimane fa, ma riesce comunque a mantenere il sesto posto in virtù della sconfitta di Firenze. La cronaca:Chieri in campo con Bosio in regia e Grobelna in diagonale, Mazzaro e Alhassan al centro, Frantti e Villani in banda e De Bortoli libero; Novara (Montibeller è ancora out) con Karakurt opposta a Hancock, Chirichella e Washington centrali, Bosetti e Daalderop schiacciatrici e Fersino libero. Novara parte forte con due muri (0-2) e, dopo il tocco morbido di Karakurt (2-5), Villani reagisce (5-6, diagonale) prima del break azzurro che porta la Igor sul 7-10 con due punti in fila di Bosetti. Fersino dirige al meglio la seconda linea, Bosetti spinge le sue all’8-15 (diagonale vincente) e poco dopo arrivano i punti di Chirichella in primo tempo e due di Daalderop che valgono il 9-21 che “spacca” il parziale. Sul servizio di Bosetti (ace, 9-23), le azzurre avvicinano il traguardo, Karakurt chiude i conti in diagonale sul 12-25. Il nastro aiuta Chirichella (ace, 2-4) e Karakurt in diagonale trova il più 3 mentre Bregoli lancia in banda Cazaute; Chieri torna sotto (6-7) ma Novara allunga 6-10 e dopo il timeout di casa arriva l’attacco vincente di Hancock (7-11) e quello di Karakurt per il 9-13. Washington si fa sentire a muro (12-16) e in attacco (13-17), Chieri rimane in scia fino al 18-19, poi Daalderop alza la voce a muro (18-22) e Chirichella trova l’ace che mette al sicuro il set, sul 18-23. Chiude una diagonale vincente di Daalderop, per il 19-25. Chieri riparte con Cazaute e Weitzel in sestetto, Bosetti concretizza due grandi difese azzurre (0-1) e poi trova il pallonetto dello 0-2 mentre Chieri ricuce lo strappo e impatta sul 5-5. Karakurt sbaglia e sull’8-6 Lavarini manda in campo Battistoni, mentre è Washington, con due ace consecutivi, a trovare il break che inverte l’inerzia sull’8-10; Chirichella mura Grobelna (11-14), Daalderop bissa su Weitzel (12-16) e poco dopo è il capitano azzurro a concretizzare un gran servizio con il punto del 15-20 che ipoteca definitivamente il match. Un paio di errori azzurri e Chieri prova a rientrare (19-22) ma dopo il time out di Lavarini Karakurt in diagonale fa 19-23 e Daalderop conquista il match ball in diagonale (20-24): chiude Washington, in fast, sul 21-25. Eleonora Fersino: “Abbiamo fatto una grandissima partita, contro un avversario che ci aveva messo molto in difficoltà pochi giorni fa. Il clima caldo ci ha fatte divertire e anche esaltare, facendoci chiudere al meglio la regular season. Ora guardiamo ai playoff, in cui si riparte da zero, con voglia di continuare a divertirci e di arrivare il più lontano possibile“. Stefano Lavarini: “Siamo stati bravi a esaltarci nella situazione di questa sera, in un clima molto caldo e anche di festa. Abbiamo fatto ottime cose, un po’ troppi errori nel secondo set e un momento di difficoltà nel terzo ma in generale abbiamo tenuto in pugno la partita, lavorando come dovevamo. Ora si azzera tutto, iniziano i playoff e ci portiamo in dote un cammino importante della regular season, che ci servirà per acquisire fiducia e sicurezza. Il resto, però, dovremo conquistarcelo tutto sul campo, una partita alla volta“. Alessia Mazzaro: “L’emozione stasera era tantissima, sapendo di avere tutto il nostro pubblico qui con noi. C’era un filo di tensione che in realtà avremmo dovuto sfruttare più come carica, entrando in campo molto grintose. Loro erano super determinate, fin da subito hanno ricevuto benissimo e battuto benissimo, e sono state molto brave nel muro difesa. I meriti vanno a loro. Noi potevamo esprimere un miglior gioco dall’inizio e cercare di fare un pochino meglio. Siamo comunque contente di tutto il lavoro fatto fino ad adesso, e non sarà questa partita a buttarci giù di morale“. Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (12-25, 19-25, 21-25)Reale Mutua Fenera Chieri: Alhassan 3, Cazaute 3, Perinelli 1, Bosio 3, Frantti 4, Bonelli, Grobelna 13, Villani 6, De Bortoli (L), Mazzaro 1, Karaoglu, Armini (L) ne, Weitzel 2, Guarena. All. Bregoli.Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots ne, Battistoni, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 7, Hancock 2, Bonifacio ne, Washington 8, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 9, Karakurt 17. All. Lavarini. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano, sprint da primato. Ma è festa anche per Bergamo

    Di Redazione La volata finale è della Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: le Pantere vincono anche l’ultima partita di regular season sul campo del Volley Bergamo 1991 e, con un colpo di reni decisivo, si aggiudicano anche quest’anno il primo posto grazie al miglior quoziente set ai danni di Novara. Un risultato che vale la qualificazione diretta alla prossima Champions League e il fattore campo a favore in tutte le serie dei Play Off Scudetto. Anche le padrone di casa, nonostante la sconfitta, possono però festeggiare: grazie alla sconfitta di Trento, Bergamo rimane in Serie A1. Foto LVF/Rubin La cronaca:Il primo parziale è un monologo gialloblù. Le Pantere partono in quarta e non si fermano più, e con percentuali stellari (oltre l’80% in ricezione e 70% abbondante in attacco) travolgono le malcapitate padrone di casa che subiscono fin dall’inizio: 13-25 il torrenziale risultato del primo set dominato senza appello dalla Prosecco DOC Imoco, che trova anche due ace di Giulia Gennari a coronamento del parziale. Tutt’altra storia nel secondo set, con le padrone di casa che assorbito il colpo cercano di ripartire aggrappandosi a Loda, May e soprattutto al braccio di Lanier che tiene in partita la squadra di coach Micoli fino alla fine. Paola Egonu è scatenata, attacca con decisione e si carica il peso dell’attacco sulle spalle per tutto il set, con percentuali da favola (incredibile il 75% su 20 attacchi nel set!). Sul 18-18 la Prosecco DOC Imoco, che ora affianca a Egonu i colpi della statunitense Plummer, prova ad allungare con decisione (18-20). Asia Wolosz spinge il gioco ed Egonu risponde bene chiudendo i punti che lanciano la squadra (20-23). Plummer continua ad affiancare Paola (15 punti per l’azzurra nel solo secondo set) con efficacia fino al 21-24, ma un improvviso blackout permette a una combattiva Bergamo di risalire con Loda e Lanier (8 punti nel set) fino al 24-24. Plummer annulla anche un set ball prima del rush decisivo firmato da Fahr e Sylla per il 26-28 che consegna anche il secondo set a Conegliano con qualche brivido nel finale: 21-25 e Pantere avanti 2-0. Conegliano avanti in avvio di terzo set, con una ricezione di alto livello e la correlazione muro-difesa che gira capitan Wolosz può tornare a far girare il suo motore e la Prosecco DOC Imoco con un gioco spumeggiante prende subito il vantaggio. Fahr e Vuchkova colpiscono in attacco, Sylla e Plummer danno brio all’attacco e Conegliano avanza decisa: 6-10, poi 9-12. La squadra di casa non molla (13-15), ma le Pantere gialloblù sospinte dai loro tifosi e guidate dal duo De Genmnaro-Wolosz vogliono i tre punti per il primato e con l’ex Miriam Sylla sugli scudi la squadra di coach Santarelli riprende le redini del match (13-18). Da lì in poi le Pantere non si voltano più indietro, scavano il break decisivo con Plummer e il muro di Fahr (14-22). E’ il preludio al finale che vede la Prosecco DOC Imoco chiudere con autorità per 16-25. Sorride Sara Loda a fine partita: “Non sono mai stata così felice dopo una sconfitta! È un’emozione grandissima e un regalo bellissimo per i nostri tifosi“. Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-3 (13-25, 26-28, 16-25)Volley Bergamo 1991: Lanier 13, Loda 10, Schoelzel 1, Di Iulio , Faraone (L), Borgo 1, Butigan 4, May 5, Cagnin 1, Ogoms 3, Cicola (L), Turlà 1, Ohman. All. Micoli.Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano: Wolosz 1, Courtney, De Gennaro (L), Egonu 24, Fahr 8, Omoruyi ne, Gennari 2, Frosini ne, Plummer 14, Vuchkova 7,  Sylla 12, Folie ne, Caravello (L), De Kruijf ne. All. SantarelliArbitri: Braico e Cerra.Note: Durata set: 22′, 38′, 24′. Battute sbagliate BG 6, Co 9, Ace: 1-4; Muri: 4-6. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A1 femminile: i risultati dell’ultima giornata di regular season

    Di Redazione Si conclude la regular season di Serie A1 femminile con tutte le 7 gare in programma: ancora da assegnare il primo posto, i posizionamenti nei Play Off Scudetto e le due retrocessioni in Serie A2. Ecco la situazione aggiornata in tempo reale: RISULTATI Volley Bergamo 1991-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano 0-1 (13-25) Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara 0-2 (12-25, 19-25) Delta Despar Trentino-Vero Volley Monza 0-2 (22-25, 22-25) Bosca S.Bernardo Cuneo-Unet E-Work Busto Arsizio 1-0 (30-28) Savino Del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze 1-1 (25-20, 23-25) VBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Bartoccini Fortinfissi Perugia 1-1 (25-21, 15-25) Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Acqua & Sapone Roma Volley Club 1-1 (23-25, 25-19) LEGGI TUTTO

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    Conegliano taglia il traguardo dei 100mila follower su Instagram

    Di Redazione L’istituto di analisi IQUII Sport ha pubblicato la nuova edizione di “The Volleyball League Report“, l’indagine che prende in considerazione il seguito raccolto dalle squadre di Superlega maschile e Serie A1 femminile sui principali social network (Facebook, Twitter, Instagram e YouTube). Rispetto alla precedente edizione non ci sono grandi novità da segnalare, ma un traguardo da celebrare sì: quello tagliato dall’Imoco Volley Conegliano, che è la prima squadra femminile italiana a superare i 100mila follower su Instagram (nel maschile sono già in 4: Modena, Civitanova, Trento e Perugia). Conegliano è anche la squadra più seguita in assoluto sui social, con una crescita del 3,54% rispetto al mese precedente e davanti a Busto Arsizio e Novara. L’incremento più rilevante è però quello della Vero Volley Monza, i cui profili sono in comune tra squadra maschile e femminile: un +5,99% (+10,13% sul solo Instagram) che consolida il quarto posto del Consorzio nella classifica di Serie A1 e lo porta al settimo in quella di Superlega, scavalcando Vibo Valentia. Monza è anche nettamente la più seguita su YouTube tra le squadre femminili. Meglio dei lombardi fa soltanto Verona Volley che, partita a inizio stagione con account nuovi di zecca, fa registrare anche questo mese un +8,34%, grazie a Instagram ma anche a Facebook e Twitter. In controtendenza invece la Top Volley Cisterna, che nei giorni scorsi ha chiuso il proprio profilo Instagram (ne sarà aperto uno nuovo?). (fonte: IQUII Sport) LEGGI TUTTO

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    Giorgia Zannoni si è laureata: congratulazioni alla Farfalla dottoressa!

    Di Redazione Ancora una giocatrice laureata nel volley italiano: a tagliare l’importante traguardo è stata Giorgia Zannoni, proclamata dottoressa nella giornata di venerdì. “Non ho ancora ben capito se sia un pesce d’aprile o no – scherza il libero della Unet E-Work Busto Arsizio sul suo profilo – però mi piace pensare che sia successo davvero!“. Tantissimi i messaggi di congratulazioni da parte di compagne di squadra, avversari e tifosi, a cui si aggiunge naturalmente anche quello della redazione di Volley NEWS per la neo-dottoressa! (fonte: Facebook Unet E-Work Busto Arsizio) LEGGI TUTTO

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    Sofia D’Odorico verso il derby: “Vogliamo fare il nostro dovere fino in fondo”

    Di Redazione Ultimo impegno di regular season per la Igor Gorgonzola Novara, che sabato 2 aprile (20.30, diretta RaiSport +HD) al Pala Fenera sfiderà la Reale Mutua Fenera Chieri nel secondo atto stagionale dello storico derby piemontese. Match importante per entrambe le formazioni: le padrone di casa sono in corsa per il sesto posto, mentre la Igor può ancora sperare nel primato in regular season dopo aver blindato aritmeticamente la seconda piazza con il successo da tre punti di Perugia. Sofia D’Odorico presenta così il match: “La vittoria di Perugia ci serviva per rialzarci dopo la brutta sconfitta rimediata con Scandicci, per riacquistare anche un po’ di fiducia, oltre ai punti importanti per la classifica, in vista dei playoff. Ora sfidiamo nuovamente Chieri, una formazione che gioca molto bene, come abbiamo visto la settimana scorsa a Novara. A questo, va aggiunto che scenderemo in campo in un palazzetto ostico sia per quanto riguarda le dimensioni, ridotte, sia per il calore del pubblico“. “Credo però – conclude la schiacciatrice – il risultato dipenda da noi: abbiamo tutte le possibilità di fare bene e abbiamo lavorato per chiudere al meglio la stagione. Sappiamo che il primato in regular season non dipende solo da noi ma vogliamo chiudere facendo a pieno il nostro dovere, poi vedremo come andranno le altre partite“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il pesce d’Aprile di Paola Egonu: “Continuerò la mia carriera all’Università del Texas”

    Di Redazione Di scherzi legati alla pallavolo nella giornata del 1° aprile se ne sono visti tanti, ultimo in ordine di tempo quello della Roma 7 Volley che ha “ingaggiato” Francesca Piccinini per la Serie C. L’”April’s Fool” di Paola Egonu ha però senza dubbio il pregio dell’originalità: la fuoriclasse della nazionale si è presentata infatti su Instagram con la maglia numero uno della University of Texas, squadra che milita nel campionato NCAA, e facendo il caratteristico gesto delle “corna” che richiama il logo dell’ateneo di Austin. “Sono felice di annunciare che continuerò la mia carriera accademica all’Università del Texas ad Austin, a cominciare dal 2002. Hook’em! (il grido di “battaglia” delle texane, n.d.r.)”. Non sono mancati i commenti entusiasti di qualche tifoso made in USA che è cascato nel tranello, ma anche di giocatrici che proprio ad Austin hanno iniziato il loro percorso nel volley come Rachael Adams e Chiaka Ogbogu (subito “richiamata all’ordine” dalla rivale Megan Courtney, che invece arriva da Penn State). Da notare che la sorella di Paola, Angela Egonu, frequenta davvero l’università negli USA alla Xavier University of Louisiana! (fonte: Instagram Paola Egonu) LEGGI TUTTO