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    Larson: “Tra me e Monza un aiuto reciproco, ma non so se resterò qui”

    Di Redazione Jordan Larson è arrivata in Italia, alla Vero Volley Monza, il primo marzo scorso e da lì è risultata un tassello importantissimo per la squadra di Gaspari. Esperienza, forza e tecnica sono gli ingredienti che Larson ha apportato alla prima squadra femminile del consorzio monzese. “Mi piace molto il campionato italiano, ­ci sono tante squadre competitive e tantissime giocatrici forti­. Non è che io abbia dato una mano a Monza, è stata una cosa reciproca: loro, in particolare, mi hanno aiutato ad entrare con armonia nel gruppo perché non è mai semplice inserirsi, specie in una fase così avanzata della stagione” racconta in un’intervista di Samantha Pini per La Prealpina. Ora, la Vero Volley si trova catapultata nella parte più incandescente dell’intero campionato: le Finali Scudetto. E la squadra di Larson sta tenendo testa alle campionesse dell’Imoco Conegliano (la serie è stata riportata in parità ieri sera, con la vittoria delle Pantere al tie break). “È una squadra forte e se gli concedi un dito si prende tutto il braccio. Io sto bene, sono stanca e anche un po’ vecchia!”. Entro il 14 maggio verrà assegnato lo scudetto alla vincente della serie e, anche per questa stagione, si archivierà il campionato di serie A1 femminile. Il pensiero, per Larson, va inevitabilmente al prossimo anno: “Non so ancora cosa farò, probabilmente non resterò qui. Intanto vivo il presente, prendo un giorno alla volta godendomi questo momento: il gruppo mi piace molto, l’ambiente intorno è incredibile e per ora va bene così. Non so se quello italiano è davvero il miglior campionato del mondo, ce ne sono tanti competitivi e molto belli. Siamo fortunate a poter scegliere dove giocare trovando sempre livelli elevati di gioco ma quella italiana resta una bellissima esperienza” chiosa. LEGGI TUTTO

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    Matrimonio tra Britt Herbots e Il Bisonte Firenze: “Ce l’abbiamo fatta, sono contentissima”

    Di Redazione Dall’Igor Volley Novara a Il Bisonte Firenze. Dopo i rumors del mese scorso, la conferma della società fiorentina: a Palazzo Wanny il patron Wanny di Filippo, il presidente Elio Sità e la team manager Valentina Tiloca hanno dato il benvenuto alla stella belga Britt Herbots, schiacciatrice classe 1999. Le prime parole di Britt Herbots: “Ce l’abbiamo fatta e sono contentissima di essere qui. Una bella opportunità, un bel gruppo, un bel palazzetto: non vedo l’ora di indossare questa maglia. Palazzo Wanny è un valore aggiunto, quando ho giocato qui con Novara mi è davvero piaciuto tanto tutto, ma ho guardato anche la squadra e mi ha convinto. Il gruppo è la cosa più importante. Questo gruppo quest’anno ha fatto davvero bene anche contro le squadre più forti e blasonate e forse con qualche innesto giusto, possiamo migliorarci. Firenze ha giocato sempre bene combattendo sempre fino alla fine, sono ragazze giovani, che lavorano tanto e questo pensiero mi fa stare bene, perché entrare in palestra con compagne giovani con un potenziale enorme che ogni giorno si allenano con il sorriso, è già un ottimo punto di partenza. La conoscenza di Van Gestel e i suoi racconti hanno facilitato la mia scelta. Credo sia il posto giusto per me adesso. Il progetto mi piace tanto, ho avuto altre offerte, ma quando ho conosciuto Wanny mi sono innamorata e mi sono detta: ho deciso vado a Firenze. Sono qui con ambizione, possiamo fare uno step in più e magari portare una bella coppa Europea in questo palazzo, sarebbe veramente bello. Adesso è presto, vedremo all’inizio della stagione come funzionerà. A Firenze ero stata solo una volta a Capodanno due anni fa, ma avrò tempo per viverla.”Le parole di Wanny di Filippo: “Sono davvero felice che sia arrivata la nostra Britt, la volevano tutti – e aggiunge ridendo – e quando ha visto me è scoccata la scintilla! In bocca al lupo per la nuova stagione. Saluto i Pellicani Feroci, sostenitori de Il Bisonte Firenze, invitandoli a portare più gente possibile. Il Palazzo nuovo ha dato un bell’impulso, sono contento di aver fatto questo regalo alla città ed alla mia squadra: se lo meritavano.” (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ora è ufficiale: Noemi Signorile capitana e palleggiatrice di Cuneo per la terza stagione

    Di Redazione Mancava solo l’ufficialità, ma che capitan Signorile avesse ancora Cuneo nel cuore era ormai certo. Ora, è anche ufficiale: per la terza stagione consecutiva spetterà ancora a Noemi Signorile il compito di guidare la Bosca S.Bernardo in cabina di regia e con i gradi di capitano: il prolungamento del rapporto tra la società di via Bassignano e l’esperta palleggiatrice torinese è infatti il primo tassello della Bosca S.Bernardo Cuneo 2022/2023. Nella stagione 2022/2023 Signorile ritroverà un allenatore come Luciano Pedullà che è stato fondamentale nel suo percorso pallavolistico e a cui è legata da stima e amicizia, e sarà ancora una volta il faro di un gruppo che vorrà sorprendere. “Sono contentissima di vestire ancora questa maglia; per me Cuneo è diventata come una seconda casa. È appena finita una stagione incredibile, ma già non vedo l’ora che inizi la mia terza qui a Cuneo. Se l’anno prossimo riusciremo a creare un gruppo unito come quello di quest’anno potremo senz’altro dire la nostra e toglierci tante soddisfazioni. Sono davvero felice di ritrovare Luciano Pedullà. I due anni che abbiamo condiviso a Novara sono stati belli e difficili, ed è grazie a lui se mi sono trasformata da attaccante a palleggiatrice; sono entusiasta di tornare a lavorare in palestra insieme” è il commento di Signorile. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Daniele Santarelli: “In Gara 2 bisogna essere più attente e concentrate”

    Di Redazione Dopo la prima gara al Palaverde vinta dalla Vero Volley Monza al tie break, la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano si prepara per la rivincita: oggi le Pantere partiranno dopo l’allenamento pomeridiano per Monza, dove domani, martedì 3 maggio, alle 20.30 andrà in scena Gara 2 della Finale Scudetto, trasmessa in diretta da RaiSport +HD e Sky Sport 1 oltre che su Volleyball World TV. Ferve intanto l’attesa del pubblico gialloblù per Gara 3 di sabato 7 maggio al Palaverde, con la prevendita già attiva.  Con l’incontro di sabato i precedenti tra i due club sono saliti a 21, con 3 vittorie di Monza (di cui due in questa stagione) e 18 di Conegliano. Parecchi gli incroci di ex, a partire da coach Marco Gaspari (nel 2012-2014 a Conegliano) per continuare con Anna Danesi (2016-2019), Gaia Moretto (2018-2019) e Kathryn Plummer, a Monza nel 2019-2020. Unica assente in casa Imoco è Sarah Fahr, che farà il tifo per le sue compagne da fuori campo dopo essere stata operata al ginocchio destro; al suo posto la giovane Bardaro come secondo libero. “In una Finale Scudetto con le gare così ravvicinate fortunatamente c’è poco tempo per pensare a quello che è stato – commenta Daniele Santarelli – e bisogna invece subito concentrarsi sulla partita seguente, avendo ben presente quello che abbiamo fatto di positivo e quello che invece non è andato. Ovviamente il rovescio della medaglia è che sia noi che loro dovremo gestire le energie dopo sfide lunghe e intense, non è sempre semplice“. “Sapevamo – continua l’allenatore – che sarebbe stata una partita difficile contro una squadra in un ottimo momento, non ci aspettavamo però così tanti alti e bassi da parte nostra, che hanno favorito un’avversaria come Monza che invece non ha mollato mai. In Gara 2 dobbiamo provare ad essere più attente e più concentrate in certi momenti del match. Avevo detto alla vigilia che mi aspettavo una serie lunga e non dobbiamo preoccuparci troppo per aver perso il fattore campo, domani da loro avremo l’occasione per rifarci. A Monza ci sarà il tutto esaurito e si preannuncia un’altra bellissima partita che offrirà spettacolo: tutte le partite di quest’anno tra noi e Vero Volley sono state belle sfide, sono certo che anche Gara 2 sarà così. Noi siamo pronti alla battaglia“. Sul sito www.imocovolley.it, nella sezione biglietteria online, e su www.vivaticket.com è aperta la prevendita dei biglietti per Gara 3 al Palaverde, acquistabili anche nei punti vendita Vivaticket e direttamente al palazzetto da oggi a giovedì 5 maggio, dalle 16 alle 18.30. I prezzi: 60 euro per i supercentrali, 40 euro per i centrali, 25 euro per i distinti (ridotto a 11 euro), 16 euro per la curva (ridotto a 5 euro). Le riduzioni si applicano ai ragazzi dai 6 ai 12 anni. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Leonardi: “Stagione pessima. Lavarini Confermato” (con riserva?) Poi annuncia due colpi di mercato

    Di Redazione Dopo cinque anni di “abbonamento” alla finale scudetto, sabato sera l’Igor Gara 1 l’ha vista davanti al televisore, o forse non l’ha vista proprio. La delusione è sicuramente tanta a Novara per una stagione negativa, senza titoli e chiusa nel peggiore dei modi. “È stata la peggiore stagione degli ultimi cinque anni, nonostante avessimo investito tanto la scorsa estate” tuona il patron Fabio Leonardi, in una amarissima intervista rilasciata al collega Marco Piatti per La Stampa Novara. “Con la squadra abbiamo avuto un lungo confronto in cui abbiamo espresso i nostri pensieri, cioè che non siamo contenti. Che la stagione è stata sotto le aspettative e che non potevamo essere soddisfatti di loro”. Parole durissime, ma l’impressione è che la stagione non andrà in cavalleria con una semplice tirata d’orecchie. Leonardi non ritiene che siano stati commessi errori in fase di costruzione della squadra, “rifarei, rifaremmo tutte le scelte” sostiene, ma piuttosto punta il dito contro la gestione mentale del team che giudica “insufficiente”, per poi precisare: “una gestione-NO ci può anche stare, ma bisogna essere bravi a capire cosa non ha funzionato”. Un punto sul quale il presidente rincara anche la dose: “Esamineremo in maniera maniacale gli errori gestionali commessi, questo lo scriveremo sulle rocce: sarà il lei motivi dei prossimi mesi. Venerdì abbiamo fissato una riunione con la staff tecnico e cercheremo di andare a fondo”. Salteranno delle teste? “Lavarini è confermato, non è in discussione” assicura Leonardi. Ma con riserva: “Serve però un chiarimento, un’analisi approfondita con grande franchezza. I problemi vanno affrontati a viso aperto senza peli sulla lingua”. Alla fine, però, Leonardi pensa già a rilanciare la sua Igor: “È emersa una grande incazzatura, ma qui non si molla niente – assicura -. Abbiamo già preso la miglior palleggiatrice della A1 (Jordyn Poulter, n.d.r.) e il miglior muro del campionato (Anna Danesi, n.d.r). Altro che rassegnazione!” (fonte: La Stampa Novara) LEGGI TUTTO

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    Subito cardiopalma al Palaverde: Monza si prende Gara1 al tie break contro Conegliano

    Di Redazione Quasi due ore emmezza di gioco sul taraflex del Palaverde per sancire la vincitrice di Gara1 della Finale Scudetto di Serie A1 femminile. La Vero Volley Monza parte agguerritissima, si fa rimontare dalle padrone di casa dell‘Imoco Conegliano ma, sul 2-1 per le Pantere, le ragazze di coach Gaspari tirano fuori tutta la grinta e chiudono il match al tie break. Appuntamento all’Arena di Monza, martedì 03 maggio ore 20.30, per Gara2 della Finale Scudetto. I sestetti iniziali di gara1 vedono coach Santarelli schierare dall’inizio Wolosz-Egonu, Sylla-Plummer, De Kruijf-Folie, libero De Gennaro, risponde l’ex Marco Gaspari con Orro-Van Hecke, Davyskiba-Larsson, Danesi-Rettke, libero Parrocchiale. Inizio sprint per la squadra brianzola che parte lanciatissima, approfittando di un avvio soft delle Pantere che sono fallose in attacco e in ricezione: 1-6, poi dopo un mini recupero delle venete un’altra spallata con le battute di Daviskyba che mette in difficoltà Plummer: 4-10 e coach Santarelli dopo aver bruciato un precoce time out fa entrare Courtney per sistemare la ricezione, ma la Vero Voley continua a martellare con Danesi e Van Hecke fino al +7 (5-12). La Prosecco DOC Imoco con il passare dei minuti trova ordine e compattezza e risale con i missili di Egonu e di una vivacissima De Kruijf fino al -4 (8-12). Megan Courtney in versione “microonde” è subito caldissima e infiamma i 5000 del Palaverde con un “monster block”, poi Egonu scardina il muro ospite e con un break 7-1 Conegliano trascinata dai suoi tifosi torna a contatto, 12-13 e tutto da rifare per Monza. Rettke ben imbeccata da Orro tiene a +2 le ospiti (12-14) e la partita ora è combattuta su ogni pallone con le difese che fanno gli straordinari. Le Pantere di casa dopo una lunga rincorsa trovano il pareggio a quota 17. Sia Orro che Wolosz sollecitano a ripetizione le centrali che diventano protagoniste, Rettke impiomba il nuovo +2 (18-20), poi Van Hecke (6 punti e il 60% in attacco nel set) e Larson fanno vedere lampi di classe con una doppietta che lancia Monza al +4 (18-22). Capitan Wolosz con una magia ed Egonu con una sassata delle sue dimezzano il gap (20-22) e c’è il time out di coach Gaspari. Sul 21-23 siglato da Egonu in pipe (7 punti per Paola nel 1° set) entra Caravello per la battuta che propizia un altro muro di Courtney per il -1, ma Davyskiba (ispirata, 5 punti nel set) è freddissima e manda al set ball la Vero Volley (22-24). Il primo lo annulla Folie al centro, il secondo lo trasforma Lise Van Hecke per il 23-25 che lancia Monza avanti nel primo atto della finale scudetto. Il secondo set vede le Pantere, ferite dall’epilogo del parziale di apertura, prendere i primi vantaggi del match (4-2), ma l’attacco gialloblù è messo in difficoltà alla fonte dall’atteggiamento molto aggressivo della battuta ospite e Monza torna in parità (5-5). Da lì però le Pantere stringono le maglie in difesa e a muro e infiammano il Palaverde. Egonu trasforma i contrattacchi, Courtney, De Gennaro e Wolosz inventano difese mozzafiato, il resto lo fa il muro gialloblù e coach Gaspari deve chiamare time out con la Prosecco DOC Imoco che scappa via decisa:14-8. Monza prova a inserire forze fresche dalla panchina con Stysiak e Candi, ma De Gennaro e compagne hanno preso il loro ritmo e come spesso succede le avversarie ne sono tramortite. Entra anche Lazovic, ma prima una rinvigorita Sylla (5 punti nel set con il 62%), poi Egonu (7 punti) di forza e Courtney con soluzioni d’astuzia concretizzano l’efficacia del muro-difesa gialloblù e Conegliano vola imprendibile:22-11. Il set viene chiuso da una veloce di Rapha Folie per il 25-15 che pareggia i conti. Il terzo set inizia con un bel muro di De Kruijf che poi si ripete anche in attacco per il 3-2, ma l’ex Danesi e le sue compagne, “scottate” dal set precedente, restano agganciate. Asia Wolosz dalla cabina di regia gialloblù insiste con successo sulle “fast” di Robin De Kruijf che fanno spellare le mani al pubblico insieme ad alcuni tuffi di Sylla in difesa (5-3), ma la Vero Volley ha Larson che trova i punti del pareggio. Le Pantere di casa però hanno preso possesso del loro campo dove la palla fatica a cadere e il resto lo fanno le attaccanti di coach Santarelli. Egonu e compagne volano avanti (14-10), poi salgono ancora con il muro di Folie per il 17-12. Entra Lazovic in casa brianzola, ma Monza è efficace in attacco solo con Van Hecke (7 punti nel set), mentre dall’altra parte Sylla e De Gennaro continuano a mettere sulla testa di Wolosz cioccolatini che la regista polacca regala alle sue attaccanti, in primis la “solita” Egonu che continua a mettere punti a referto (19-14), ben coadiuvata da una Rapha Folie inarrestabile. Adesso entrano in temperatura anche i fondamentali “terminali” della squadra di casa, De Kruijf mura, Egonu fa un piccolo show in battuta con due aces micidiali che fanno esplodere il Palaverde (22-16), mentre la Prosecco DOC Imoco vede vicino il traguardo del terzo set. La chiusura per il 25-19 è affidata alla classe di Paola Egonu, utilizzata in maniera “chirurgica” da Wolosz nel parziale (6 punti con il 67%). 2-1. La Vero Volley si dimostra squadra di carattere e nel quarto set Van Hecke e compagne partono fortissimo (7-11) riprendendo a spingere con la battuta e trovando il braccio armato di Larson sempre pronto all’occorrenza. Anche Orro va a segno con un “ricamo” di prima intenzione, poi De Kruijf sbaglia e coach Santarelli torna a chiamare time out con la squadra di casa sotto 9-14. C’è anche Candi che colpisce in fast per le lombarde e Conegliano deve inseguire (10-15). La Prosecco DOC Imoco prova a variare il gioco con i vincenti di Courtney, ma Van Hecke è in gran serata e tiene Monza in controllo (11-16). L’attacco di Monza funziona a meraviglia, Parrocchiale in difesa è attenta e procura attacchi extra a Larson che non si fa pregare per mettere a terra il +6 (12-18), poi lpex Danesi risponde a Folie (13-19). E’ l’ultima chiamata per le Pantere che si riavvicinano con la verve di Sylla ed Egonu (15-19), time out di coach Gaspari. Orro e compagne vogliono il tie break, proprio la palleggiatrice azzurra ferma Egonu a muro per un’altra spallata che avvicina le ospiti al traguardo (15-22). Entrano Omoruyi e Plummer per Conegliano, ma ormai Monza ha preso ritmo e chiude senza voltarsi indietro: netto il 16-25 con il pallonetto finale di Larson che manda gara1 al quinto e decisivo set. Tie break: si inizia con grande eccitazione il set che decide un’appassionante primo episodio di una finale che si preannuncia lunga e piena di colpi di scena. E’ di Conegliano in primo break, Sylla di forza spara il 4-2, ma le ospiti restano agganciate con Davyskiba. De Kruijf va a segno (5-3). Ogni punto è un odissea e la tensione è alle stelle, il Palaverde esplode quando Egonu mette a terra il +3 (7-4), poi l’8-5. Van Hecke però stasera è “on fire” e accorcia, ma ancora Paola Egonu trova il colpo del 9-6. Entra Giulia Gennari per la battuta e inventa un ace in parallela che lancia la Prosecco DOC Imoco e costringe Monza al time out sul 10-6. Ma la Vero Volley ha sette vite e recupera con l’ace di Candi fino al -2 (10-8), poi accade l’imponderabile, due errori in fila di Egonu e Monza con un controbreak 4-0 pareggia il conto. Time out di coach Santarelli. Ogni palla ora vale il match, Sylla con coraggio spacca il muro ospite (12-11), ma arriva poi un errore che lascia le squadre in parità prima del 12-13 di Van Hecke che sorpassa proprio in vista del traguardo. Altro time out gialloblù. Sul 13-13 (errore in battuta di Monza) il finale è vietato ai deboli di cuore, Monza va al match ball su un’incomprensione delle Pantere che lasciano cadere una palla sanguinosa (13-14) e Van Hecke (MVP) approfitta del regalo trovando il colpo vincente che manda Monza in paradiso per il 13-15 ottenuto con una grande rimonta nel finale. PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – VERO VOLLEY MONZA 2-3 (23-25 25-15 25-19 16-25 13-15) PROSECCO DOC IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: De Kruijf 8, Wolosz 5, Plummer 2, Folie 12, Egonu 29, Sylla 9, De Gennaro (L), Courtney 9, Gennari 1, Caravello, Omoruyi. Non entrate: Bardaro (L), Frosini, Vuchkova. All. Santarelli. VERO VOLLEY MONZA: Larson 14, Rettke 2, Orro 3, Davyskiba 15, Danesi 10, Van Hecke 23, Parrocchiale (L), Candi 2, Lazovic 1, Stysiak 1, Boldini. Non entrate: Negretti (L), Moretto, Gennari. All. Gaspari. ARBITRI: Curto, Cesare (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Altra finale scudetto per Santarelli: “Potrebbe essere una serie lunga, dovremo essere al top”

    Sabato via alle finali scudetto per le campionesse in carica dell’Imoco. Un appuntamento divenuto fisso per coach Daniele Santarelli, che da quando è stato promosso capo allenatore nel 2017/18 ha sempre raggiunto l’epilogo stagionale sulla panchina di Conegliano: “Non ci si abitua mai a una finale, è il momento più bello della stagione, quello dove ci si giocano i trofei. Abbiamo lottato e lavorato tanto per arrivare fino a qui, ma il passo più importante adesso sarà questa sfida con Monza. Loro sono un’avversaria nuova per noi in finale, ma conosciamo la loro forza. Saranno delle partite lunghe, combattute, stimolanti da giocare e spettacolari per chi le vedrà al palazzetto o in televisione. Contiamo di essere al top e di giocare la nostra migliore pallavolo, con una squadra come Monza non possiamo fare altrimenti che il massimo se vogliamo avere chance, perchè dall’altra parte della rete c’è una squadra che ha tutte le carte in regola per metterci in difficoltà, l’abbiamo visto nelle belle battaglie che abbiamo già fatto quest’anno con loro sia in campionato che in Champions. Dobbiamo essere pronti a una serie lunga e il nostro compito sarà di giocare al massimo come abbiamo fatto nella semifinale con Scandicci.” Joanna Wolosz, capitana della Prosecco DOC Imoco Volley: “Siamo molto felici di aver conquistato un’altra finale, c’è grande carica per questa gara1 nella squadra e grande emozione per poter giocare una partita così di fronte al nostro pubblico, io non vedo l’ora di scendere in campo e sentire l’applauso della nostra gente. La Vero Volley è una grande squadra, loro saranno molto cariche per la loro prima finale dopo aver passato il turno nella combattuta semifinale con Novara, in più hanno grandi campionesse e giocatrici forti nella squadra. Proprio per questo noi dovremo essere praticamente perfette per regalare un altro sogno a noi e ai nostri tifosi. Siamo arrivate in forma a questo appuntamento, ora dobbiamo solo giocare e dare il massimo. Sono certa che sarà una finale bellissima, tosta e difficile, ma bellissima e divertente, invito tutti a seguirla perchè ci sarà da divertirsi.”Raphaela Folie, centrale della Prosecco DOC Imoco Volley: “Finalmente siamo arrivati alle finali, questa volta ci tocca Monza che è una grande avversaria, con giocatrici forti e un giusto mix tra giovani e giocatrici esperte. Hanno alternative e possibilità di variare il gioco, ci conosciamo perchè abbiamo già giocato con loro quattro partite quest’anno in cui abbiamo visto come Monza possa metterci in difficoltà. Domani in gara1 vogliamo iniziare bene la serie, e contiamo molto sull’appoggio del nostro pubblico, adesso che c’e’ il 100% della capienza sarebbe bello vederlo tutto pieno come ai vecchi tempi!” PANTERE ALLA SESTA FINALE – Sarà la sesta finale scudetto nella storia della Prosecco DOC Imoco Volley, la quarta consecutiva. La storia delle finali scudetto gialloblù iniziò nel primo anno di vita del club di Conegliano, il 2012/13, con le Pantere che a sorpresa da matricole assolute affrontarono nell’epilogo la squadra di Piacenza e si arresero solo a gara4, in panchina c’era quel Marco Gaspari che ora sarà avversario con Monza nella finale 2022. Nel 2016 Conegliano tornò alla finale con Piacenza e stavolta furono le Pantere a trionfare (3-1) e conquistare il primo scudetto. Dopo un anno di pausa, dal 2018 ad oggi (tranne il campionato stoppato dal Covid nel 2020) la Prosecco DOC Imoco Volley è sempre arrivata alla finale-scudetto e sempre contro le “rivali” di Novara: nel 2018 con vittoria 3 partite a 1, nel 2019 con vittoria 3-0 e nel 2021 con il successo in due gare vista la serie al meglio delle tre. PRECEDENTI CON MONZA ED EX – La Vero Volley Monza è una debuttante nella finale scudetto, ma quest’anno già 4 i precedenti tra venete e brianzole: fattore campo saltato in regular season, con le Pantere corsare a Monza al tie-break nella gara d’andata e le Wallabies che ricambiarono il favore nel match di ritorno espugnando il Palaverde per 1-3. Due successi gialloblù su due, invece, nelle due gare dei quarti di finale di Champions League: 3-1 al Palaverde e 3-0 in terra lombarda per la squadra di coach Santarelli. In totale 20 precedenti tra i due club con 18 vittorie Imoco e 2 Vero Volley.In campo parecchi “incroci” di ex, a partire da coach Gaspari (2012/14 a Conegliano), per poi passare alle giocatrici Anna Danesi (2016/19) e Gaia Moretto (2018/19). Nelle fila gialloblù l’ex è Kathryn Plummer, a Monza nella fase finale della stagione 19/20, poi bloccata dalla pandemia. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Kruijf e De Gennaro avvertono: “Monza alla prima finale? Le sue giocatrici no”

    Di Redazione Per la prima volta dal 2018 la finale scudetto del massimo campionato femminile non sarà Conegliano-Novara ma Conegliano-Monza, con il Consorzio brianzolo che ha centrato questo storico traguardo per la prima volta nella sua storia rimontando proprio la Igor sia nella serie che nella decisiva Gara 3, dove era sotto addirittura di due set a zero. Da una parte le squadra più titolata degli ultimi anni, dunque, dall’altra il bruco che vuol diventare farfalla. Basterà questo per dire che l’esito della finale tricolore sarà fin troppo scontato? Assolutamente no. E le prime a non cadere in questo tranello sono proprio le Pantere. “Se per la società si tratta di una prima volta, a livello di giocatrici Monza ha tante atlete che sanno come si affrontano partite di questo livello e abituate a determinati palcoscenici” mette in guardia Moki De Gennaro, intervistata dal collega Francesco Maria Cernetti per Il Gazzettino di Treviso. “È una squadra che ha dimostrato le sue qualità nell’arco di tutto il campionato, non è certo qui per caso. Hanno costruito il giusto mix tra giovani ed esperte, hanno una squadra molto lunga e forte in tanti aspetti del gioco: muro, fase break, servizio. Sarà sicuramente una finale tosta” conclude il libero dell’Imoco e della Nazionale. Le fa eco, sulle pagine de La Tribuna di Treviso in un’intervista a firma Mirco Cavallin, anche Robin De Kruijf, la più titolata tra le Pantere che due delle prossime avversarie le conosce molto bene. “Lise Van Hecke è una delle mie migliori amiche. È costante nelle sue prestazioni e penso che per Monza sia una fortuna avere due opposti forti come lei e Stysiak. Con Anna Danesi siamo state compagne a Conegliano per tre stagioni. È sempre stata molto brava a muro ed è migliorata ancora. Per questo noi dovremo cercare le loro mani alte. Vedo anche che con Orro ha trovato la sua palla in attacco e sta giocando bene anche in quella fase”. (fonti: Il Gazzettino di Treviso – La Tribuna di Treviso) LEGGI TUTTO