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    Chieri apre il 2023 al PalaRadi: “Non sarà la Casalmaggiore dell’andata”

    Di Redazione

    Spetta alla Reale Mutua Fenera Chieri l’apertura del nuovo anno nel campionato di Serie A1. La gara che attende le piemontesi, valida per la prima giornata di ritorno, andrà in scena venerdì 6 gennaio alle 20.30 al PalaRadi di Cremona, casa della Trasportipesanti Casalmaggiore, con diretta televisiva su RaiSport.

    Le due squadre si presentano a questo primo appuntamento del 2023 distanziate di 5 punti in classifica: Chieri quinta a quota 27 (suo record di punti in A1 nel girone d’andata), Casalmaggiore sesta a 22, reduci entrambe da una sconfitta e una vittoria nei due ultimi turni del 2022. Negli 8 precedenti fra i due club Chieri ha vinto cinque volte, compresa la gara d’andata chiusa 3-0 per le ragazze di Bregoli. Fra i tanti temi di interesse c’è la presenza di diversi ex su entrambi i fronti: da un lato Elena Perinelli, Chiara De Bortoli e Ali Frantti, dall’altro Ilaria Spirito e Cristian Piazzese.

    Proprio il vice allenatore di Chieri fa il punto alla vigilia della gara: “Veniamo da un piccolo periodo di pausa, qualche giorno di stacco preziosissimo per ricaricare le batterie dopo due mesi e mezzo belli tosti. A gennaio ci attende un altro mese tirato con obiettivi importanti, già la Challenge Cup la settimana prossima, oltre al campionato e alla Coppa Italia“.

    “Sicuramente non ci aspettiamo la Casalmaggiore dell’andata – sottolinea Piazzese – non solo per le assenze che avevano a ottobre, ma perché sta uscendo il lavoro dell’allenatore. È una squadra in salute, che ha recuperato anche Dimitrova. Mi auguro ovviamente che sia una bella partita, di sicuro non sarà una partita semplice. A livello tattico anche loro giocano veloce, dovremo cercare di metterle in difficoltà in battuta per tenere la palla un po’ più lontana da rete“.

    Per il tecnico sarà il ritorno da ex a Casalmaggiore: “Purtroppo avevo saltato la gara d’andata a causa del Covid, mi era dispiaciuto un sacco non poter rivedere gli amici. A Casalmaggiore ho vissuto un anno intenso che mi ha fatto conoscere tante brave persone. Sono contento di ritrovarli, anche se ora lavoro per Chieri e chiaramente tiferò Chieri“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Trasportipesanti Casalmaggiore contro Chieri alla Befana: a chi andrà il carbone?

    Di Redazione

    A pochi giorni dall’inizio del nuovo anno, la Trasportipesanti Casalmaggiore è già prontissima e scattante per tornare sul taraflex amico del PalaRadi di Cremona. 

    Venerdì 6 gennaio capitan Emiliya Dimitrova e compagne attendono la Reale Mutua Fenera Chieri nella gara che apre il girone di ritorno della Regular Season Serie A1 Femminile stagione 2022/2023. Fischio d’inizio fissato per le ore 20.30, dirigono Ubaldo Luciani e Bruno Frapiccini. La gara sarà trasmessa in diretta su Rai Sport + HD.

    Le rosa hanno chiuso il 2022 nel migliore dei modi battendo con un secco 3-0 Bergamo e guadagnando così, oltre la qualificazione in Coppa Italia, la sesta posizione. “Iniziamo questo girone di ritorno cariche visto la bella vittoria con Bergamo – afferma Chiara De Bortoli – , ma anche grazie al sesto posto in classifica che ci siamo guadagnate, un sesto posto che ci da fiducia e margini per poterci migliorare ancora. Sono molto positiva per il girone di ritorno“.

    L’head coach Andrea Pistola sa già che dovrà preparare al meglio questa gara visto il livello dell’avversario. “Dal punto di vista tattico – conclude De Bortoli – dovremo essere molto brave a spingere in battuta perché Chieri è una squadra che ha un gioco molto veloce e bisognerà così mandare Bosio staccata da rete il più possibile. Dovremo essere anche brave noi in attacco a scegliere i colpi giusti poiché sappiamo che il muro delle piemontesi è importante. Saranno queste saranno le chiavi della partita“.

    Tra le rosa sono Perinelli, Frannti e De Bortoli ad aver vestito la maglia di Chieri, mentre tra le piemontesi l’ex di turno è Ilaria Spirito.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Volley in Tv: Epifania con Casalmaggiore-Chieri, da non perdere Modena-Civitanova

    Di Redazione

    Nel weekend dell’Epifania si torna a giocare sia in Superlega (terza giornata di ritorno) che in Serie A1 (prima di ritorno) e i palinsesti Rai e Sky offriranno un ricco programma che si svilupperà proprio da venerdì 6, con l’anticipo tutto da seguire tra Casalmaggiore e Chieri. Sabato 7 imperdibile sarà la super sfida tra Modena e Civitanova, seguita sullo stesso canale da Bergamo-Conegliano. Domenica 8, infine, altri due match che metteranno in palio punti pesanti: sulla Rai apriranno le danze Verona e Perugia per la Superlega, su Sky invece Cuneo e Vallefoglia per l’A1.

    Ricordiamo infine che tutte le partite di Superlega, di Serie A1 e del Mondiale per Club saranno disponibili in live streaming su Volleyball TV.

    Il programma del weekend nel dettaglio:

    Venerdì 6 gennaioTrasportipesanti Casalmaggiore – Reale Mutua Fenera ChieriDiretta RaiSport + HD, ore 20.30 (Serie A1 femminile, 1° giornata di ritorno)

    Sabato 7 gennaioValsa Group Modena – Cucine Lube CivitanovaDiretta RaiSport + HD, ore 18.00 (Superlega maschile, 3° giornata di ritorno)

    Volley Bergamo 1991 – Prosecco Doc Imoco ConeglianoDiretta RaiSport + HD, ore 20.30 (Serie A1 femminile, 1° giornata di ritorno)

    Domenica 8 gennaioWithU Verona – Sir Safety Susa PerugiaDiretta RaiSport + HD, ore 18.00 (Superlega maschile, 3° giornata di ritorno)

    Cuneo Granda S.Bernardo – Megabox Ond. Savio VallefogliaDiretta Sky Sport Arena e NOW, ore 19.30 (Serie A1 femminile, 1° giornata di ritorno) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Chaussee e Aelbrecht già al lavoro: “Metteremo tanta grinta in campo”

    Di Redazione

    Sono al lavoro con il gruppo della CBF Balducci HR Macerata, appena arrivate rispettivamente da Chicago e da Atene, i due nuovi acquisti arancio-neri Claire Chaussee e Freya Aelbrecht. Tanto entusiasmo e voglia di fare per la schiacciatrice statunitense e la centrale belga, presentate ufficialmente oggi a Macerata, con due obiettivi e approcci differenti. Ovvero un mondo tutto da scoprire per il talento USA classe 2000, appena sbarcata dal campionato NCAA e alle prese per la prima volta con un campionato difficile e di altissimo livello come la Serie A1 italiana, un desiderato ritorno invece per la potente ed esperta belga (classe 1990) in un torneo che già conosce bene per averlo disputato già 5 volte nella sua carriera.

    “Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura – dice Claire Chaussee, nominata giocatrice dell’anno nella sua Conference con le Louisville Cardinals – per me sarà tutto nuovo ed estremamente stimolante, so che il campionato italiano è davvero il massimo e voglio farmi trovare pronta. Sicuramente Macerata è un ottimo posto dove iniziare la mia carriera da professionista, imparerò molto e voglio crescere ancora come giocatrice, voglio inoltre ripagare la fiducia che staff e dirigenti della CBF Balducci HR hanno riposto in me“.

    Con la sua carica ed entusiasmo, Freya Aelbrecht è arrivata a Macerata pronta a dare il massimo e spingere la formazione arancio-nera verso la salvezza, insieme alla connazionale Laura Dijkema, dopo una prima parte di stagione in Grecia con la maglia dell’Olympiacos: “Sono pronta a disputare queste 13 partite del girone di ritorno provando a fare del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere la permanenza in A1 – dice la centrale – al mio arrivo qui sono stati tutti davvero molto gentili e sono stata accolta benissimo. Ora in campo vogliamo mettere tanta grinta e spingere al massimo contro ogni avversario. Sono tornata in Italia perché è un campionato di altissimo livello e non vedo l’ora di misurarmi di nuovo su questo palcoscenico“.

    Claire Chaussee scenderà in campo con la maglia numero 7, mentre Freya Aelbrecht vestirà l’arancio-nero con il numero 19.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Arriva da Portorico la nuova regista di Perugia: ecco Raymariely Santos

    Di Redazione

    Arriva dai Caraibi la nuova regista della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, classe 1992 Raymariely Santos, con i suoi 183 cm si propone anche come valido elemento per il fondamentale del muro.

    Muove i primi passi nella pallavolo nei vari club giovanili portoricani fino al trasferimento negli states per motivi di studio nel 2010, anno in cui inizia la sua avventura nella prima divisione NCAA con Arkansas. Nel 2014 terminati gli studi torna a Porto Rico chiamata ad unirsi alle Leonas de Ponce arrivando a disputare la finale scudetto. Nella Stagione 2014-2015 vola in Spagna al Murcia per poi tornare dalle Leona de Ponce nella stagione seguente. Un’altra avventura all’estero nel 2016 con la formazione kazaka dell’Altay con cui conquista il primo posto di Campionato. Nel 2017 torna nuovamente a Porto Rico con le Indias de Mayaguez e conquista il riconoscimento di miglior palleggiatrice del torneo e viene inserita nell’All-Stars Team.

    La stagione 2018-2019 porta Raymariely in Francia al ASPTT Mulhouse, l’anno successivo resta sempre nel campionato transalpino ma passa al Venelles e vince la Coppa di Francia. La stagione 2020-2021 cede alle lusinghe elleniche e vola a Santorini per giocare nell’AO Thiras lì conosce anche coach Matteo Freschi, terminata l’avventura nel campionato greco nel 2021 torna dalle Leonesse di Ponce.

    La stagione 2021-2022 è quella da incorniciare, prima partecipa alla neonata lega professionistica statunitense Athletes Unlimited vincendo la medaglia d’oro, poi al termine torna a Porto Rico e con le Pinkin de Corozal  vince lo scudetto, conquista il titolo di miglior palleggiatrice e quello di MVP delle finali.

    A livello nazionale fa parte delle selezionate dal 2008 quando come capitano della selezione U-18 partecipa al campionato nordamericano, l’anno seguente debutta anche con la selezione seniores conquistando il secondo posto al campionato nordamericano del 2009. Nel 2017 conquista il bronzo sia alla Coppa Panamericana che ai Giochi centramericani e caraibici, torna poi sul terzo gradino del podio nel 2022 con la Challenger Cup ed alla Final-Six della Coppa Panamericana.

    Le prime parole di Raymariely Santos sul suo arrivo in maglietta nera: “Giocare in Italia è sempre stato il mio sogno. Seguo il Perugia da alcuni anni e ho visto la crescita del club e quello che ha fatto. Sono molto entusiasta di questa opportunità e non vedo l’ora di incontrare già tutti, non vedo l’ora di scoprire la città e di conoscere meglio la cultura italiana. Ho degli ottimi amici in Italia e sono entusiasta di condividere questa esperienza con loro. Sono qui per aiutare la squadra e le mie compagne ad avere successo e lottare fino alla fine. Sarà difficile ma è emozionante giocare in piazze importanti e di alto livello come quelle del Campionato Italiano. Nella seconda parte della stagione possiamo realizzare tanto insieme e lavoreremo sodo fino alla fine“.

    PalmaresClubLega Portoricana: 1 Oro (2021/2022), 1 Argento (2013/2014), 2 Bronzo (2015/2016, 2016/2017)Campionato Francese: 1 Bronzo (2018/2019)Coppa di Francia: 1 Oro (2019/2020), 1 Bronzo (2018/2019)Lega Kazaka: 1 Oro (2015/2016)Coppa di Grecia: 1 Argento (2020/2021)Athletes Unlimited U.S. Pro League: 1 Oro (2021/2022)

    NazionaleCoppa Panamericana: 1 Bronzo (2017)Campionato NORCECA: 1 Argento (2009)Challenger Cup: 1 Bronzo (2022)Final-Six di Coppa Panamericana: 1 Bronzo (2022)Giochi Centroamericani e Caraibici: 1 Bronzo (2018)

    Premi IndividualiMiglior palleggiatrice della Lega Portoricana: 2 (2016/2017, 2021/2022)MVP delle Finali della Lega Portoricana: 1 (2022)All-Star Team Lega Portoricana: 2 (2017, 2022)Miglior palleggiatrice della Coppa di Grecia: 1 (2020/2021)Miglior palleggiatrice NORCECA Challenger Cup: 1 (2018)MVP della Lega Kazaka: 1 (2016/2017)

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia presenta i nuovi acquisti. Drews: “Voglio dimostrare di essere competitiva”

    Di Redazione

    Si è svolta oggi nella Sala Rossa del Comune di Pesaro la presentazione ufficiale delle tre nuove giocatrici della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: l’opposta Annie Drews, la centrale Eleonora Furlan e la palleggiatrice Raquel Lazaro. Alla conferenza stampa erano presenti il presidente della società Ivano Angeli, l’assessore alla Rapidità del Comune di Pesaro Mila Della Dora e l’assessore allo Sport del Comune di Vallefoglia Mirco Calzolari.

    “Torno in Italia dopo diverso tempo – ha detto Drews, che nella stagione 2017-2018 aveva giocato a Legnano e Casalmaggiore – con più anni sulle spalle e maggiore esperienza pallavolistica. Sono entusiasta di lavorare sodo per provare, non solo a me stessa, che posso essere competitiva in ogni campionato. Come giocatrice straniera mi sento molto orgogliosa di giocare nel campionato italiano, secondo me uno dei migliori al mondo. Qui da voi ogni squadra deve dare il massimo per vincere e la classifica può cambiare spesso. Mi sento pronta a dare il mio contributo alle ambizioni della Megabox“.

    “Decidere di cambiare in maniera abbastanza veloce e arrivare a Vallefoglia – ha spiegato Furlan – è stato possibile grazie anche alla conoscenza dello staff e del tessuto societario, valido e solido. Inoltre, conosco diverse ragazze che già sono parte della squadra. Lasciare Conegliano non è stato affatto facile, soprattutto a livello emotivo, però sentivo veramente la necessità di avere più spazio in campo, con allenamenti e tempi di lavoro meno serrati. Sono molto motivata a fare bene nel girone di ritorno e spero di mettere a frutto nel migliore dei modi l’esperienza maturata proprio con Conegliano“.

    “Giocare nel campionato italiano – ha detto infine la giovane Lazaro, in arrivo dal campionato NCAA – è la realizzazione di un desiderio che ho da quando avevo 14 anni. Sono pronta ad allenarmi, lavorare sodo e quando esco dalla palestra spero sempre di aver dato il massimo. Quando mi allenavo negli Stati Uniti, Micha (Hancock, n.d.r.) è stata per me come una musa ispiratrice. Adesso posso imparare direttamente da lei. Non potevo scegliere squadra migliore di Vallefoglia, per esordire nel campionato più forte del mondo“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Derby in famiglia per Herbots e Panzeri: “A Novara dovevamo vederci in segreto…”

    Di Redazione

    Una cosa è certa: la coppia formata da Britt Herbots e Andrea Panzeri non si lascia spaventare dalle avversità. La loro relazione è nata in gran segreto alla Igor Gorgonzola Novara, rischiando di ostacolare la carriera dell’allenatore, e ora prosegue a Firenze… negli scomodi ruoli di rivali: la schiacciatrice belga veste la maglia de Il Bisonte, mentre il compagno è assistant coach della Savino Del Bene Scandicci.

    I due si sono raccontati per la prima volta non ai media italiani, ma a quelli belgi, con un’intervista doppia alla testata Het Belang van Limburg in cui svelano i retroscena del loro rapporto: “Ci siamo conosciuti nel corso della mia prima stagione a Novara – rievoca Herbots – e appena l’ho visto ho subito pensato: oh… pericoloso! Le mie compagne si sono rese conto molto presto che avevo una cotta per lui. Andrea, invece, è stato un po’ più attento“. E Panzeri ribatte: “Non che non l’avessi notato, anzi. Ma non avrei mai pensato di poter stare con una straniera. Quando ho conosciuto meglio Britt, però, ho scoperto che era più ‘italiana’ di quanto pensassi“.

    Non tutto però è stato rose e fiori: “Abbiamo tenuto segreta la nostra relazione al mondo per un anno. Non è semplice. Alla fine, Andrea è stato trasferito dalla prima squadra al settore giovanile; alcuni membri dello staff pensavano che non fosse professionale che avesse una relazione con una giocatrice. Per fortuna ora è finita bene“. Anche se pure a Firenze c’è chi storce il naso: “La gente del Bisonte mi chiede come diavolo faccio a stare con uno di Scandicci, il ‘nemico’. Quando le persone ci vedono camminare mano nella mano per strada, ognuno con la sua divisa, ci dicono: com’è possibile che formiate una coppia?“.

    Herbots e Panzeri devono fare i conti anche con un “rivale” molto ambizioso: il cane Mats, uno shiba inu. “Ci sono parecchie foto sue sui nostri social – ride l’allenatore – col risultato che la gente lo riconosce per strada e lo saluta calorosamente: ‘Ciao Mats!’. Nel letto matrimoniale dormiamo in tre, Britt prende il 50%, Mats il resto… e la mia parte?“. E la giocatrice rincara la dose: “Quando andiamo dai suoi genitori, prima salutano Mats, poi tocca a me, e Andrea viene per ultimo!“.

    Nella parte finale dell’intervista la schiacciatrice riflette anche sul non facile inizio di campionato della sua squadra: “L’undicesimo posto non è la nostra posizione. Mi aspettavo di far parte di un gruppo giovane, ambizioso e laborioso, ma ora non ho più pazienza: il girone di ritorno dovrà essere il momento del riscatto“.

    (fonte: HBVL) LEGGI TUTTO

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    Giulia Gennari: “Fin qui si è vista una Bergamo altalenante, vogliamo essere più costanti”

    Di Redazione

    Andata in archivio. Ritorno alle porte. Tante sorprese e tante emozioni hanno scritto il primo capitolo della stagione rossoblù, che ora apre le porte a nuove sfide. Giulia Gennari racconta emozioni passate e ambizioni future…

    Che cosa è stata Bergamo in questi mesi? 

    “Questi mesi sono stati tante cose… Ci siamo sorprese di noi stesse ad ogni partita, abbiamo provato tante emozioni diverse e abbiamo giocato gare che nemmeno noi ci aspettavamo di vincere. Spero che riusciremo a fare la stessa cosa nel ritorno, anzi ancora meglio. E a livello personale posso dire che sto bene qui, perché ho avuto la possibilità di giocare e perché mi diverto in campo e fuori”.

    Abbiamo già visto la vera Giulia Gennari? 

    “Secondo me si può fare di meglio… Sto cercando di tirare fuori tutte le mie caratteristiche e spero di scoprirne delle nuove. Mi piace spingermi sempre un po’ oltre, spero di superare i miei limiti”.

    E la vera Bergamo, si è già vista in campo? 

    “Anche lì si sono visti degli sprazzi, nel senso che ci sono state partite in cui abbiamo giocato benissimo e abbiamo avuto ottimi risultati e altre in cui abbiamo lasciato per strada qualche punto che potevamo portare a casa. Insomma, direi che si è vista Bergamo, ma si è vista un po’ altalenante, perciò l’auspicio per la seconda parte di campionato è quello di poter essere più costanti”.

    Quali sono stati il momento più difficile e quello più esaltante? 

    “I più esaltanti sono stati due: la partita contro Il Bisonte in casa, perché è stata la prima a Bergamo e con un tre a zero netto. E’ stato bello esordire nel nostro palazzetto così e ci ha dato il coraggio e la consapevolezza che possiamo dire la nostra. E poi la vittoria contro Chieri, che è stata un bel motore per noi. Il momento che ci ha dato invece lo spunto per migliorare alcune cose sono state forse le due sconfitte con Macerata e Casalmaggiore, due partite che dovevamo e volevamo vincere”.

    Arriva ora Conegliano, non un avversario qualunque per te.

    “E’ un avversario tosto per chiunque, per me in particolare: non lo affronto come un’ulteriore difficoltà perché mi piace giocare contro persone che conosco, a cui voglio bene e che stimo. So che dall’altra parte c’è un avversario che si è confermato essere il migliore al mondo e che quindi dobbiamo affrontare con questa consapevolezza. Non abbiamo nulla da perdere e la affronteremo come tutte le partite. Poi sarà il campo a parlare. Solitamente il più forte vince. Vedremo chi avrà la meglio…”.

    Che cosa ci possiamo aspettare in questo girone di ritorno? 

    “Sicuramente un’ulteriore crescita: siamo una squadra che dall’inizio del campionato è cresciuta molto, che sta continuando ad allenarsi bene e crescerà ancora. Spero che questi miglioramenti si possano vedere e spero che otterremo i risultati sperati”.

    In arrivo ci sono anche i Quarti di Coppa Italia. Secondo te, lo sgambetto a Scandicci si può fare? 

    “Sicuramente sarà una partita diversa dal solito, perché è una gara secca in cui può succedere di tutto. Staremo a vedere: sono una squadra molto forte, hanno molte soluzioni, quindi è difficile metterle fuori gioco. Non sarà semplice, ma la partita è da giocare, quindi si vedrà…”.

    Ultima domanda: cosa chiedi al 2023? 

    “Di essere soddisfatta di me stessa, dentro e fuori il campo. Sia come persona che come atleta”.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO