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    Basket, Serie A: UnipolSai confermato Title sponsor

    UnipolSai Assicurazioni ha rinnovato per la prossima stagione il suo rapporto con la Lega Basket in qualità di title sponsor della Serie A e presenting sponsor di Supercoppa e Final Eight. “La decisione di UnipolSai di esercitare l’opzione che conferma il suo impegno al nostro fianco anche nella prossima stagione – sottolinea il presidente di LBA Umberto Gandini – è una conferma importante di come in queste prime due stagioni di sponsorizzazione siamo riusciti a centrare gli obiettivi condivisi con il nostro partner nel momento dell’accordo. LBA e UnipolSai hanno attraversato insieme due stagioni difficili, contrassegnate dalla emergenza epidemiologica: ora, con il rientro alla piena capienza nei palasport, siamo sicuri che potremo vivere ancora meglio la nostra terza stagione insieme, continuando a condividere e rinforzare i valori comuni che hanno legato il basket di vertice a UnipolSai”. LEGGI TUTTO

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    Basket, UnipolSai confermato sponsor per la Serie A

    Sarà ancora UnipolSai, il ‘Title Sponsor’, ossia lo sponsor principale e che da il nome al torneo, del campionato della Lega Basket di Serie A. La compagnia assicurativa bolognese ha rinnovato, per la prossima stagione, il suo impegno legato al campionato alla Supercoppa e alla Final Eight di Coppa Italia. “La decisione di UnipolSai di esercitare l’opzione che conferma il suo impegno a fianco di Lba anche nella prossima stagione – osserva in una nota il presidente della stessa Legabasket, Umberto Gandini – è una conferma importante di come in queste prime due stagioni di sponsorizzazione siamo riusciti a centrare gli obiettivi condivisi con il nostro partner nel momento dell’accordo. Lba e UnipolSai hanno attraversato insieme due stagioni difficili, contrassegnate dalla emergenza epidemiologica: ora – conclude Gandini – con il rientro alla piena capienza nei palasport, siamo sicuri che potremo vivere ancora meglio la nostra terza stagione insieme, continuando a condividere e rinforzare i valori comuni che hanno legato il basket di vertice a UnipolSai”.Sullo stesso argomentoPlayoff scudetto, Bologna vince e torna in corsa: Olimpia ko 84-78Serie A LEGGI TUTTO

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    “Case” del volley, anche Sirci ora striglia il suo Comune

    Di Redazione Non c’è giugno che si rispetti con qualche mal di pancia per i tifosi del volley. Campioni che lasciano o in dubbio, società in bilico e problemi di case. No, non stiamo parlando degli appartamenti dei giocatori, pure quelli spesso un problema per i team manager, procuratori e famiglie dei giocatori stessi, ma dei palazzetti. A meno di tre settimane dalla scadenza delle iscrizioni non mancano casi eclatanti nelle maggiori serie nazionali. Impiantistica vetusta quella italiana, pochi investimenti pubblici fatti per le grandi manifestazioni internazionali. A volte pure non in modo corretto, tutti ricorderanno gli stadi di Italia 90, Bari ne sa qualcosa. Pochi privati disposti a investire anche per via di una burocrazia tra le più lente del mondo. Sul fronte di Superlega e serie A2 maschile sono due in particolare le questioni apertissime che anche questa mattina riempiono le pagine dei quotidiani locali.La più nota è quella di Reggio Emilia. La Conad, che ha fatto una cavalcata incredibile, un bis con pochi precedenti, Coppa Italia di serie A2 e promozione in Superlega. Festa ben presto rovinata dalla certezza che a Reggio non esiste un impianto idoneo. Così prima i saluti al coach Mastrangelo, a Cominetti ed Held, due che in diagonale sono stati protagonisti assoluti dei successi e poi via alle polemiche, fino alla richiesta di dimissioni per l’assessora allo Sport Raffaella Curioni, come se la colpa dell’immobilismo sugli impianti sportivi si possa sempre fare ricadere sull’ultimo arrivato. Oggi su “Resto del Carlino” e sulla “Gazzetta di Reggio” è intervenuto il primo cittadino della città, Luca Vecchi (Partito Democratico) che peraltro è stato giocatore e tecnico di pallacanestro. Vecchi ha difeso la sua assessora e spiegato come il PalaBigi sia stato realizzato nel 1968, qualche giorno fa insomma. La deroga non può essere concessa dalla Lega, manca l’altezza. Servirebbero 20 milioni di euro di intervento. Non si può alzare il tetto e neppure abbassare il livello del campo scavando, perché si andrebbe a compromettere tutto il cannocchiale del palasport. In sostanza da quasi tutti i seggiolini non si vedrebbero le gambe dei giocatori dalle ginocchia in giù. “Abbiamo impianti nati per diffondere lo sport, non per rispondere ai bisogni delle società professionistiche” ha ammesso il sindaco sul Carlino. Tra i palasport vicini ci sarebbe Modena, visto che anche Parma non è idoneo, ma per giocare a Modena servono 100mila euro a stagione. L’ipotesi di un palatenda sembra naufragata. Mentre la Cgil che dovrebbe stare dalla stessa parte delle giunta di centrosinistra tuona “Reggio non è una città per la pallavolo”, il sindaco Vecchi assicura che il Comune potrebbe pagare i costi di affitto a Modena, ma che è stata la società Volley Tricolre a dire no nel giro di pochi minuti. La vicenda e le polemiche insomma proseguono, ne leggeremo ancora nei prossimi giorni.Sembra più facile da ricomporre invece la situazione per Motta di Livenza in serie A2. Il PalaPrata non è idoneo, ma come scrive oggi la “Tribuna di Treviso” i tifosi sognano Oderzo, che ha 1.100 posti a sedere, quindi cento in più di quelli previsti dalla Lega, le alternative sono Sacile, la Zoppas Arena di Conegliano, Pordenone e il PalaInvent di Jesolo. Pure qui ci sia attende qualche notizia (buona) a breve.Poteva restare secondo voi fuori dai giochi, dal taraflex, dall’agone della discussione il patròn di Perugia, Gino Sirci? No. Nessuna polemica accesa, ma un richiamo al Comune di Perugia arriva. Arriva dalla stampa. L’impianto di Pian di Massiano dovrebbe infatti essere pronto per l’estate 2023, ma intanto la città umbra si trova con tre squadre di serie A che chiedono spazi.“Significa che quindici anni fa, quando abbiamo cominciato la nostra attività nel capoluogo abbiamo seminato bene” dice il patròn Sir Safety Umbria Volley Perugia “abbiamo bisogno che l’amministrazione comunale faccia delle scelte, le necessità delle squadre di vertice sono aumentate ed abbiamo più necessità di spazi” dice Sirci sulla “Nazione” di oggi. Vediamo cosa potrà rispondere la pubblica amministrazioni in merito. LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, Belinelli show: la Virtus ribalta Tortona nella prima semifinale

    BOLOGNA – Alla Segafredo Arena di Bologna via alle semifinali dei Playoff Scudetto, la Virtus ospita la terribile neopromossa Tortona, quarta matricola a giocarsi una semifinale nella storia della Lega di Serie A. V Nere e Derthona Basket già reduci da quattro scontri diretti, due in campionato, con una vittoria a testa, una in Supercoppa, con i felsinei ad imporsi, e una in Coppa Italia, con i “ragazzacci” di Ramondino a strappare alla squadra di Scariolo la finale, poi persa con Milano. In gara-1 della serie che porterà alla finalissima ad imporsi è la Virtus, che supera in rimonta 77-73 Tortona, dopo un match di rara intensità.
    Virtus Bologna-Tortona, il tabellino
    Sembra tutto facile per le V Nere
    Il primo quarto della semifinale si chiude con una Virtus Bologna in controllo, che va alla pausa avanti 21-16. V Nere che però avrebbero potuto fare subito il vuoto, scappando sul 10-2 nei minuti iniziali, salvo poi subire il ritorno di Tortona , che risale fino al -5 con cui si va al primo mini-intervallo.
    Guarda la galleryLa Virtus Bologna festeggia il suo 16° Scudetto
    Tortona la ribalta prima dell’intervallo lungo
    Nel secondo quarto succede quel che non ti aspetti, con il Derthona Basket che torna in campo con grande determinazione e che ribalta subito il risultato, sorprendendo Bologna. La Virtus cerca una reazione, ma all’intervallo lungo si arriva con la bomba di JP Macura, che regala il +3 a Tortona con un parziale di 22-14.
    Derthona non molla e chiude ancora avanti
    Alla ripresa del gioco, Tortona non indietreggia di un metro e risponde colpo su colpo a una Virtus convinta di poter rimettere subito le cose a posto. Si gioca punto a punta e sono proprio i ragazzi di Ramondino a portarsi a 10′ dal termine con cinque lunghezze di vantaggio, chiudendo il terzo quarto avanti con il parziale di 17-16.
    Belinelli show e la Virtus passa in extremis
    In un match di rara intensità è capitan Belinelli a prendersi la scena nell’ultimo e decisivo quarto, trascinando la Virtus alla rimonta e al successo contro un Derthona Basket che si perde sul più bello. Micidiale l’accoppiata formata da Teodosic, versione assit-man, e dall’ex San Atnonio Spurs, che con 25 punti complessivi cambia le sorti di questa combattutissima prima gara di semifinale. LEGGI TUTTO

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    Playoff scudetto

    BOLOGNA – Si alza il sipario sui Playoff Scudetto alla Segafredo Arena di Bologna, con i padroni di casa e campioni d’Italia in carica della Virtus, che ospitano la terribile matricola Tortona, quarta neopromossa nella storia della Lega di Serie A ad andarsi a giocare una semifinale. Sorprendente la statistica prima di gara-1, con le V Nere e il Derthona Basket già reduci da quattro scontri diretti, due in campionato, con una vittoria a testa per le squadre di Scariolo e Remondino, una in Supercoppa, con i felsinei ad imporsi, e una in Coppa Italia, con i “ragazzacci” di Tortona a strappare alla Virtus la finale, poi persa con Milano. A spuntarla in questo quinto confronto stagionale, il primo della serie che portertà alla finalissima è XXX, che si impone bb-nn dopo un match combattuto punto a punto.
    Virtus, primo quarto in controllo
    Il primo quarto della semifinale si chiude con una Virtus Bologna in controllo, che va alla pausa avanti 21-16. V Nere che però avrebbero potuto fare subito il vuoto, scappando sul 10-2 nei minuti iniziali, salvo poi subire il ritorno di Tortona , che risale fino al -5 con cui si va al primo mini-intervallo.
    Tortona, che ritorno: match ribaltato all’intervallo lungo
    Nel secondo quarto succede quel che non ti aspetti, con il Derthona Basket che torna in campo con grande determinazione e che ribalta subito il risultato, sorprendendo Bologna. La Virtus cerca una reazione, ma all’intervallo lungo si arriva con la bomba di JP Macura, che regala il +3 a Tortona con un parziale di 22-14. LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, ci siamo: al via le semifinali. Ecco il programma

    TORINO – Ci siamo: si alza il sipario sulle semifinali scudetto della Serie A di basket. Questa sera, palla a due alle 20.45, aprono le danze i campioni d’Italia della Virtus Segafredo Bologna, reduci dal trionfo in Eurocup e conseguente ritorno in Eurolega, sfidano la sorpresa della stagione, la neopromossa Bertram Derthona Basket Tortona. Se i bianconeri di Sergio Scariolo hanno archiviato con pochi patemi la pratica Pesaro nel primo turno con un netto 3-0, Tortona di coach Marco Ramondino ha estromesso la Reyer Venezia dalla corsa allo scudetto con un clamoroso 3-1: una neopromossa in semifinale mancava dal 1998 quando la Reggiana del ‘professore’ Mike Mitchell cadde sotto i colpi della Fortitudo Bologna di Carlton Myers. Dall’altra parte del tabellone, una sfida tricolore che ha scritto la storia della pallacanestro italiana nell’ultima decade: l’Olimpia Milano di Ettore Messina e di Gianmarco Pozzecco sfida la pericolosissima Dinamo Sassari (tre le sfide in semifinale: Sassari avanti 2-1). Pochi mesi fa la squadra di coach Piero Bucchi navigava poco sopra la zona retrocessione. Ora, dopo aver eliminato una delle favorite al tricolore, la Leonessa Brescia, con un 3-1 in rimonta, i sardi cercano una nuova impresa. L’Olimpia Milano, dal canto suo, ha spazzato via Reggio Emilia ai quarti di finale con un netto 3-0 e vuole a tutti costi la finale scudetto per vendicare il pesante 4-0 dello scorso anno, maturato all’ultimo atto con la Virtus Bologna. Anche le semifinali si giocano al meglio delle cinque gare.
    Euforia a Tortona: maxischermo per la semifinale scudetto
    Il programma delle semifinali: si parte questa sera
    Ecco il programma delle semifinali scudetto. Si parte questa sera alla Virtus Segrafredo Arena di Bologna.
    Gara 1 – Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Basket Tortona: venerdì 27 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 2 – Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Basket Tortona: domenica 29 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 3 – Bertram Derthona Basket Tortona – Virtus Segafredo Bologna: martedì 31 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +
    Gara 1 – A|X Armani Exchange Milano – Banco di Sardegna Sassari: sabato 28 maggio 2022 ore 19.00, Rai Play, Eurosport 2 e Discovery +Gara 2 – A|X Armani Exchange Milano – Banco di Sardegna Sassari: lunedì 30 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 3 – Banco di Sardegna Sassari – A|X Armani Exchange Milano: mercoledì 1° giugno 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery + LEGGI TUTTO

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    Playoff Scudetto, le semifinali: ecco il programma

    ROMA – Si alza il sipario sulle semifinali scudetto della Serie A di basket. Questa sera, palla a due alle 20.45, i campioni d’Italia della Virtus Segafredo Bologna, reduci dal trionfo in Eurocup e con conseguente ritorno in Eurolega, sfidano la sorpresa della stagione, la neopromossa Bertram Derthona Basket Tortona. Se i bianconeri di Sergio Scariolo hanno archiviato con irrisoria facilità la pratica Pesaro nel primo turno con un 3-0 che non ammette repliche, Tortona di coach Marco Ramondino ha estromesso la Reyer Venezia dalla corsa allo scudetto con un clamoroso 3-1: una neopromossa in semifinale mancava dal 1998 quando la Reggiana del ‘professore’ Mike Mitchell cadde sotto i colpi della Fortitudo Bologna di Carlton Myers. Dall’altra parte del tabellone, una sfida tricolore che ha scritto pagina di storia della pallacanestro italiana nell’ultima decade: l’Olimpia Milano di Ettore Messina e di Gianmarco Pozzecco sfida lo spauracchio Dinamo Sassari (tre le sfide in semifinale: Sassari avanti 2-1). Pochi mesi fa la squadra di coach Piero Bucchi navigava poco sopra la zona retrocessione. Ora, dopo aver eliminato una delle favorite al tricolore, la Leonessa Brescia, i sardi cercano una nuova impresa. L’Olimpia Milano, dal canto suo, ha spazzato via Reggio Emilia ai quarti di finale con un netto 3-0 e vuole a tutti costi la finale scudetto per vendicare il pesante 4-0 dello scorso anno, maturato all’ultimo atto con la Virtus Bologna. Entrambe le sfide di semifinale si giocano al meglio delle cinque partite.Guarda la galleryLa Virtus festeggia la vittoria in Eurocup: Bologna in estasi
    Il programma delle semifinali scudetto
    Ecco il programma delle semifinali. Si parte questa sera alla Virtus Segrafredo Arena di Bologna.
    Gara 1 – Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Basket Tortona: venerdì 27 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 2 – Virtus Segafredo Bologna – Bertram Derthona Basket Tortona: domenica 29 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 3 – Bertram Derthona Basket Tortona – Virtus Segafredo Bologna: martedì 31 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +
    Gara 1 – A|X Armani Exchange Milano – Banco di Sardegna Sassari: sabato 28 maggio 2022 ore 19.00, Rai Play, Eurosport 2 e Discovery +Gara 2 – A|X Armani Exchange Milano – Banco di Sardegna Sassari: lunedì 30 maggio 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery +Gara 3 – Banco di Sardegna Sassari – A|X Armani Exchange Milano: mercoledì 1° giugno 2022 ore 20.45, Rai Sport HD, Eurosport 2 e Discovery + LEGGI TUTTO