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    Brindisi vince anche a Sassari: 7 successi consecutivi!

    SASSARI – Solo 4 partite per l’ottava giornata del campionato di Serie A che si apre con la scatenata Happy Casa Brindisi, alla settima vittoria consecutiva, che si impone 100-87 in casa del Banco di Sardegna Sassari: ottimo, come sempre, il contributo di D’Angelo Harrison (24 punti). Sassari rimonta dal -10 del primo tempo e resta in partita per tutta la ripresa, ma senza mai agganciare definitivamente gli ospiti. Sul +2 (79-81) a metà del quarto periodo, Brindisi sferra il colpo decisivo: parziale di 7-0 per il +9 (79-88) e poi tripla del solito Harrison a 2 minuti dal termine per mandare i titoli di coda. LEGGI TUTTO

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    Brindisi inarrestabile: espugna Sassari e sono 7 vittorie consecutive

    SASSARI – Ottava giornata del campionato di Serie A con l’Happy Casa Brindisi che non ha intenzione di fermarsi. Grande vittoria a Sassari per 100-87 contro la Dinamo e successo numero 7 di fila per i ragazzi di coach Vitucci. Brindisi comanda dall’inizio alla fine, ma i padroni di casa non cedono. A 5 minuti dalla fine il punteggio recita 79-81 per Brindisi che dà il colpo di reni decisivo: parziale di 7-0 con canestri di Udom, Visconti da 3 e Harrison per il +9 (79-88) a 3 minuti dalla sirena finale. Per l’Happy Casa si registra la doppia-doppia di James Bell (17 punti e 10 rimbalzi) oltre alle ottime prestazioni di Perkins, Thompson e del solito D’Angelo Harrison da 24 punti con la tripla del ko a 2 minuti. LEGGI TUTTO

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    Monza, Eccheli: “Dobbiamo continuare a essere una squadra operaia”

    Di Redazione
    La Vero Volley Monza torna dalla trasferta di Piacenza con tre punti importanti e più consapevolezza nei propri mezzi. La formazione brianzola è riuscita ad imporsi per 3-1 sul campo di una Gas Sales Bluenergy apparsa in difficoltà. Contento della prestazione dei suoi ragazzi, coach Massimo Eccheli, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Libertà.
    Come giudica la sua squadra? «Siamo stati molto bravi e abbiamo giocato davvero molto bene, siamo anche stati attenti alle cose che dovevamo fare e soprattutto la squadra ha avuto un atteggiamento propositivo anche se di fronte aveva un avversario che sappiamo essere più forte di noi, alla fine ci abbiamo creduto ed è andata bene. Non mi aspettavo sinceramente che le cose andassero cosi bene perché noi venivamo da una sconfitta, Piacenza al contrario veniva da due vittorie consecutive e altrettante gare fatte molto bene. Noi avevamo anche il libero al rientro dopo un mese e mezzo di stop, c’erano un po’ di incognite, però siamo stati molto bravi».
    Il vostro prossimo avversario della Vero Volley sarà la corazzata Perugia, che adesso fari un po’ meno paura. «Non ci devono essere partite che ci fanno più o meno paura di altre. In questo momento queste squadre che sono più forti di noi sulla carta come la Gas Sales Bluenergy possono magari non avere ancora trovato la tara giusta, penso che saranno fortissime tra due o tre mesi però adesso sono in una fase di costruzione del gioco e dell’identità, così diventano più abbordabili per noi rispetto ad altre squadre che sulla carta valgono magari meno. Noi dobbiamo continuare a essere una squadra operaia per affrontare tutti al meglio come in questa partita, poi si tireranno le somme». LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Kovac: “Bisogna avere pazienza. Guardo il bicchiere mezzo pieno”

    Di Redazione
    La Top Volley Cisterna ferma ai box anche questo weekend, con tutta probabilità salterà anche il match con la Leo Shoes Modena a causa della positività di più di tre giocatori all’interno del gruppo squadra. La speranza, ovviamente, è quella di tornare almeno ad allenarsi il prima possibile. A guardare il bicchiere mezzo pieno, come sempre, e a esortare pazienza è il coach Boban Kovac ai microfoni del quotidiano Latina Oggi.
    Pensi che il campionato, così come è accaduto la scorsa stagione, possa essere sospeso. «No, assolutamente. Sarebbe un dramma per il movimento, per i club che hanno investito molto. Il 2021 ci porterà alle Olimpiadi, fermarsi significherebbe arrendersi di fronte ad un nemico che si può sconfiggere».
    Quali possono essere le armi per farlo? «Tenere duro, avere pazienza, rispettare il protocollo e pensare che in fondo al tunnel c’è sempre una luce e che la situazione, seppur delicata, è ancora sotto controllo».
    Salterà anche la sfida contro Modena? «A questo punto, credo proprio di sì, ma la speranza, si sa, è ultima a morire. Non abbiamo praticamente allenamenti nelle gambe e dobbiamo fare i conti con i tamponi. Ripeto, bisogna avere pazienza e guardare al bicchiere mezzo pieno».
    Da qui in avanti, per recuperare il tempo perduto, bisognerà per forza di cose giocare ogni tre giorni. «Saremo pronti a farlo. Vogliamo, il primo possibile, tornare ad allenarci in gruppo e a giocare. Mi auguro che l’esito dei tamponi che faremo domani (ndr, oggi) possa in tal senso aiutarci».
    Magari con un Sabbi in più nel gruppo. Giocatore che in molti stanno aspettando. «Era già pronto, poi è subentrato il problema dei tamponi. Aveva iniziato a battere e a saltare. Insomma, ad allenarsi tranquillamente con il resto del gruppo. Anche in questo caso, voglio continuare a pensare positivo». LEGGI TUTTO

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    NBV Verona: caccia all’opposto. Piacciono Jensen e Baroti

    Foto: Zaksa Kedzierzyn Kozle

    Di Redazione
    Dopo l’addio a Stéphen Boyer che giocherà in Qatar all’Al Arabi, la NBV Verona è alla ricerca di un nuovo opposto. Come riportato infatti oggi sul quotidiano Corriere di Verona, la società scaligera sta sondando il terreno anche se non è certo che il francese venga sostituito. Tra i nomi papabili ci sono il danese Mads Jensen, che nei mesi scorsi, prima dell’avvio della stagione, ha sostenuto alcuni allenamenti con Verona e l’ungherese Arpad Baroti, giocatore dello Zaksa. LEGGI TUTTO

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    Modena, Christenson: “Vincere? Assolutamente bellissimo”

    Di Redazione
    La Leo Shoes Modena di Andrea Giani vince al PalaPanini il match anticipato causa Covid-19 con la Kioene Padova. Le parole a fine gara di Micah Christenson, MVP del match con Padova.
    “Oggi ad attaccare mi sono proprio divertito, non succede spesso ma se capita ci provo! Per fortuna la palla è andata giù, durante l’allenamento spesso prendo muro quindi stasera sono stato molto fortunato. Vincere? Assolutamente bellissimo, ma abbiamo sempre voglia di giocare e ora venivamo da due settimane di stop che non è il massimo. In allenamento ci divertiamo ma durante la partita c’è competizione ed è la cosa che ci stimola e ci manca di più”. 

    Le parole dello schiacciatore Moritz Karlitzek dopo in match con Padova.

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Bernardi richiama Piacenza: “Non ne usciremo senza soffrire”

    Di Stefano Benzi
    La Gas Sales Bluenergy Piacenza subisce la quinta sconfitta in nove partite e analizza per l’ennesima volta una partita da due volti terribilmente contrastanti: una squadra che sa giocare e sa attaccare con personalità offrendo sprazzi di ottima pallavolo, ma anche quella stessa squadra che se si trova sotto pressione si chiude in un angolo e comincia a sbagliare complicandosi terribilmente la vita.
    Una ricezione al 17%, un quarto set disastroso in attacco e in difesa: sedici battute sbagliate… Considerando solo gli errori Piacenza ha regalato un set e mezzo agli avversari. Troppo.
    Lorenzo Bernardi ne parla non senza masticare amaro: “C’è tanto lavoro da fare e l’unica consapevolezza è che dovremo riuscire a farlo tutto se vogliamo portare questa squadra a giocare per quelle che sono le sue caratteristiche. Nel primo set abbiamo avuto 17 opportunità di break point e ne abbiamo sfruttate solo quattro ma quello che è peggio è stato il modo in cui siamo crollati nel quarto set. Difendevamo e facevamo invasione, attaccavamo e schiacciavamo fuori, per non parlare degli errori al servizio. Alla fine loro si sono limitati a sfruttare quello che noi abbiamo regalato. E non va bene.
    Bernardi fatica a mantenere la squadra sul filo di una tensione agonistica ideale: “Non siamo mai riusciti a mantenere una certa continuità nemmeno quando ci siamo trovati avanti di cinque punti – prosegue il tecnico – basta che ci mettano sotto pressione con uno o due break e vengono fuori delle fragilità sulle quali dobbiamo ancora lavorare molto. Ci sono aspetti tecnici che a poco a poco verranno messi a punto ma ci sono anche degli aspetti mentali sui quali dobbiamo assolutamente migliorare.
    Eppure la squadra lavora: “In allenamento le cose vanno bene, l’attenzione è notevole, così come l’intensità. Ma quando affronti una squadra che ha forti individualità devi anche sapere affrontare tutte le variabili che un match comporta. Dobbiamo essere più pronti. Non sappiamo sfruttare le occasioni che ci vengono concessi, ci complichiamo la vita”.
    Quello che si è visto nel quarto set è l’aspetto più urgente da correggere: “Le cose sono cominciate ad andare male – conclude Bernardi – e i giocatori si sono chiusi a riccio. É emersa non solo la difficoltà di giocare ma anche di comunicare. Dobbiamo essere consapevoli del fatto che non usciremo da una situazione del genere senza soffrire, il percorso è questo e dobbiamo affrontarlo tutto senza scorciatoie. Dobbiamo avere la consapevolezza di quello che dobbiamo fare ma dobbiamo avere anche la voglia di sporcarci le mani e affrontare le difficoltà per quello che sono e per come si presentano”.
    Intanto al PalaBanca si è rivisto Hierrezuelo, sorridente e disteso dopo la grande paura del ricovero di due settimane fa a seguito di un malore. Ancora non è un condizione di riprendersi ad allenarsi: “Sto meglio” si è limitato a dire il giocatore che in campo è stato sostituito ancora una volta da Baranowicz. LEGGI TUTTO