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    Serie A, i recuperi: si giocano Cremona-Sassari e Venezia-Trieste

    Mercoledì si disputano due recuperi della Serie A: alle 16 è in programma il recupero della nona giornata tra Vanoli Cremona e Banco di Sardegna Sassari, mentre alle 18.15 si gioca Umana Reyer Venezia-Allianz Pallacanestro Trieste, valida per la ottava giornata. Cremona e Sassari si sono incrociate 22 volte fino ad ora nel massimo torneo, 8 le vittorie di Cremona e 14 quelle di Sassari. Nelle nove volte in cui la gara si è giocata a Cremona hanno vinto per 5 volte i padroni di casa. Galbiati e Pozzecco, invece, non si sono mai incrociati in Serie A. Sono invece sei i precedenti tra Venezia e Trieste, 4 giocati in campionato e 2 nella Supercoppa di inizio stagione. Perfetta parità nel conto delle vittorie: 3 per parte. Una sola vittoria per Trieste a Venezia, quella della stagione 2018/19. Michael Bramos è a una presenza dal settimo posto nella classifica storica della Reyer: al momento è ottavo con 188 gare di campionato giocate, sopra di lui Giulio Geroli con 189. LEGGI TUTTO

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    Verona, stagione finita per Aleksandr Kimerov. Rientrato a Mosca

    Foto Ufficio Stampa NBV Verona

    Di Redazione
    NBV Verona comunica che l’opposto Aleksandr Kimerov è rientrato a Mosca, e non potrà terminare la stagione sportiva con la squadra gialloblù.
    A seguito della positività a Covid-19 e del successivo problema embolico a livello del circolo polmonare, Kimerov dovrà infatti sottoporsi a una cura con anticoagulanti per un periodo stimato in almeno tre mesi. Circostanza che non gli permette di avere l’idoneità sportiva, e che impone la massima prudenza per la tutela della sua salute.
    NBV Verona augura calorosamente a Sasha Kimerov di tornare il prima possibile alla sua condizione migliore, lasciandosi alle spalle questa difficile esperienza.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia sfida la Lube per blindare il primo posto. Solè: “Contano i playoff”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia pronta a tornare in campo domani per il big match contro la Cucine Lube Civitanova. Una sfida interessante per gli umbri che al PalaBarton cercheranno di portare a casa la vittoria per blindare il primo posto in classifica. A parlare della sfida di mercoledì con i cucinieri è il forte centrale argentino Sebastian Solè nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata.
    Solè, arrivate alla sfida in gran forma, a suon di vittorie in campionato… «Sì, ma secondo me eravamo più brillanti nel gioco prima di fermarci un mese per i casi di Covid».
    A Tours la Lube vi ha battuto… «Una gara punto a punto, Civitanova è stata più brava nei palloni finali dei set. Mi è rimasta la sensazione che potevamo fare di più e meglio».
    Che ne pensa del collega Simon? «E’ un animale, lo stimo tanto, è fortissimo. Puoi solo limitarlo, non mandarlo fuori partita».
    In caso di vittoria il primo posto sarebbe blindato? «Credo di sì ma comunque contano i playoff».
    Kovar ha detto che Trento vi è superiore: che risponde? «Vedremo, certo anche l’Itas ha grandi campioni».
    Che ne pensa delle discussioni per modificare i playoff, riducendo le serie e forse reintroducendo la finale secca? «Spero che non vengano troppo accorciati e soprattutto che ci sia il pubblico. La finale secca non mi piace e trovo ingiusto che, dopo mesi di lavoro, si assegni lo scudetto così». LEGGI TUTTO

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    Bernardi prolunga con Piacenza. Bongiorni: “L’accordo è stato raggiunto”

    Di Redazione
    E matrimonio sia! La notizia ormai circola da giorni ma ora è arrivata la conferma da parte della Gas Sales Bluenergy Piacenza. Lorenzo Bernardi guiderà la squadra per altre due stagioni. A riportarlo questa mattina è il quotidiano Libertà.
    «L’accordo è stato raggiunto – sottolinea un soddisfatto Giuseppe Bongiorni, vice presidente della Gas Sales Bluenergy -, manca solo la formalizzazione ma questo è davvero un dettaglio. Basti pensare che le firme sul contratto per questa stagione sono state messe solo nei giorni scorsi. Siamo logicamente soddisfatti ed orgogliosi che Bernardi, un tecnico la cui bravura e carisma non si discutono, possa essere alla guida della nostra squadra anche per le prossime due stagioni. Con lui faremo sicuramente un percorso importante, lavoreremo insieme per costruire qualcosa di ancora più prestigioso».
    Con la conferma di Bernardi la società lancia un segnale importante, che fa capire una volta di più come si vogliamo avere prospettive di alto profilo anche nelle prossime stagioni. «Siamo vigili sul mercato – sottolinea Bongiorni -, come del resto lo sono un po’ tutte le società che vogliono fare bene e non farsi trovare impreparate. Di nomi ne circolano tanti e tanti vengono accostati per il prossimo anno alla nostra società, noi adesso pensiamo al campionato in corso». LEGGI TUTTO

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    Consar, Mengozzi: “Dobbiamo essere umili e concreti anche nei prossimi appuntamenti”

    Di Redazione
    Reduce dalla bella vittoria contro la Top Volley Cisterna, la Consar Ravenna ora avrà modo di allenarsi e prepararsi al meglio al tour de force che attende i romagnoli con le sfide con Milano, Trento, Vibo, Monza e Perugia in 15 giorni. A fare il punto della situazione è il capitano di Ravenna, Stefano Mengozzi, intervistato dal quotidiano Corriere Romagna.
    «Sapevamo che andavamo incontro a due partite molto importanti – spiega il capitano Stefano Mengozzi – e se a Padova abbiamo commesso qualche errore di troppo, domenica la squadra ha dimostrato con l’atteggiamento e con i numeri sul campo che siamo in grado di vincere questo tipo di sfide. Siamo stati bravi a stare attaccati fin da subito nel punteggio, anche perché i nostri avversari sono partiti forte. Noi abbiamo reagito rispondendo ai loro break e abbiamo recuperato, come invece non era successo con Verona».
    Domenica c’è stato un gran lavoro a muro e in ricezione della squadra, con lo stesso centrale che è riuscito a mettere la firma nella chiusura dei primi due set. «Avevamo preparato la partita molto bene dal punto di vista tattico e siamo stati attenti nei momenti importanti, sia a muro, sia in difesa, ma anche in battuta. Sono contento di aver dato il mio contributo anche nei finali, cosa che non mi capita sempre. In questo ringrazio Rafa per avermi servito così bene».
    Sul valore che si può dare a queste due vittorie, “Mengo” preferisce non farsi prendere dall’entusiasmo. «Dopo i ko con Verona e Modena ci siamo fatti una bella chiacchierata, dicendoci che dovremmo giocare un po’ più spensierati, perché solo in quel modo possiamo raggiungere i nostri obiettivi. Penso che in queste due gare si sia visto come sia bello e unito il nostro gruppo. Non abbiamo però ancora fatto niente, dobbiamo essere umili e concreti anche nei prossimi appuntamenti, perché non è ancora deciso nulla. Bisogna vivere alla giornata, senza pensare a eventuali scelte della Lega su retrocessioni e playoff». LEGGI TUTTO

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    Cisterna, Daniele Sottile e il difficile momento: “Grossa difficoltà più mentale che tecnica”

    Di Redazione
    Dopo la sfida persa con il Consar Ravenna il capitano e palleggiatore della Top Volley Cisterna ha parlato del momento negativo che la squadra sta attraversando. «È molto difficile farsi un’idea della situazione che stiamo vivendo, lo dico perché siamo partiti con grande entusiasmo, pensavamo di poter ambire a qualcosa in più rispetto agli ultimi anni in cui avevamo sempre lottato e faticato però purtroppo la stagione è iniziata con mille problematiche e poi si sa che il campionato italiano non ti permette di avere pause – ha spiegato Daniele Sottile ad After Hours, la Superlega di notte, il programma di Andrea Zorzi e Andrea Brogioni – Noi purtroppo abbiamo iniziato a perdere fin da subito, in queste situazioni si creano altre dinamiche che vanno al di fuori della tecnica e della tattica, noi stiamo combattendo e lottando con le teste di 13 giocatori che sono in grossa difficoltà più mentale che tecnica in questo momento».  
    Poi Sottile risponde alle domande: «Il mio ruolo? Quest’anno partivo da dietro per aiutare Seganov a inserirsi, il problema è che sia io che lui abbiamo grosse difficoltà: inutile nascondersi e negare l’evidenza. Siamo tutti in difficoltà, poi ci sono partite in cui qualcuno riesce a fare un’ottima prestazione ma in questo campionato se non si è tutti al 100% è difficile venirne fuori».  
    Il palleggiatore viene stimolato poi sul ricordo delle Olimpiadi di Rio dove ha conquistato la medaglia d’argento e su chi potrebbe essere il secondo regista della Nazionale. «L’esperienza olimpica di Rio mi fa tornare un po’ il sorriso, ricordo momenti splendidi di un grande gruppo: siamo arrivati vicini a qualcosa di notevole e, anche a distanza di tempo, c’è sempre un pizzico di rammarico perché eravamo pronti per prenderci l’oro ma poi ci sono anche gli avversari e comunque resta il fatto che abbiamo fatto un grandissimo percorso. Giannelli è un punto fermo ma ci sono altri che stanno facendo un grande campionato, penso a Sbertoli che è cresciuto tantissimo, ma anche Travica e Saitta stanno facendo un grande campionato, poi sarà chiaramente il commissario tecnico a fare le sue scelte».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO