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    Vero Volley, Federici: “Un crescendo che ci ha portati al quarto posto con merito”

    Foto Ufficio Stampa Vero Volley Monza

    Di Redazione
    Una stagione da incorniciare per la Vero Volley Monza che, per la prima volta nella propria storia, ha conquistato il quarto posto in Superlega al termine della Regular Season staccando il pass per i Playoff Scudetto. All’orizzonte ora c’è la sfida con l’altra “cenerentola” della massima serie, la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, quinta forza del torneo in programma martedì 9 marzo alle ore 18.00 all’Arena di Monza. Soddisfatto il giovane libero Filippo Federici come si evince dall’intervista rilasciata a Il Cittadino di Monza.
    Federici, il quarto posto in stagione regolare l’ha sorpresa? «A inizio anno forse non ci avrei messo la mano sul fuoco, ma cammin facendo ho capito quanto la nostra fosse una bella squadra, costruita bene, e che le cose stavano girando per il verso giusto. Un crescendo che ci ha portati qui con merito».
    Quali i punti forti di Monza? «Una squadra omogenea in tutti i fondamentali: mi piace il gruppo, anche se senza dubbio abbiamo delle buone individualità in ogni settore. E quando nel corso di un match uno di noi non rende al meglio, c’è sempre un compagno pronto».
    Guardando alle partite di playoff con Vibo Valentia al meglio delle tre gare, che avversario si aspetta? «Come noi, Vibo è una squadra rivelazione di questa Superlega che ha già conquistato uno storico quinto posto. Entrambe le squadre avranno voglia di continuare a stupire. Guardando al loro roster, i due francesi, lo schiacciatore Rossard e il centrale Chinenyeze, si sono messi in evidenza nel corso dell’anno».
    Il suo coach, Eccheli, ha sostenuto che il Vero Volley è una squadra che può entrare nelle prime quattro del torneo, arrivando in semifinale, un obiettivo ora nelle vostre “mani”: è d’accordo? «La Superlega è super di nome e di fatto: devi dimostrare tutto in campo. Noi ci meritiamo il ruolo che abbiamo costruito. Penso che Perugia, Civitanova e Trento siano le favorite per arrivare in semifinale». LEGGI TUTTO

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    Numeri e statistiche: un super Kaziyski non basta a Verona. Milano top a muro

    Di Redazione
    Rispettato il pronostico e il fattore campo in Gara 1 del Turno Preliminare di Superlega. Ad aggiudicarsi il primo incontro, infatti, sono stati Allianz Milano, Gas Sales Bluenergy Piacenza e Leo Shoes Modena che hanno avuto la meglio rispettivamente su Verona, Padova e Ravenna. Tutte e tre le sfide sono state combattute e giocate sul filo del rasoio con le squadre che in campo non si sono risparmiate. Top scorer di giornata l’esperto schiacciatore bulgaro Matey Kaziyski con 22 punti che però non sono bastati agli scaligeri per aggiudicarsi il match con i meneghini che hanno trovato nel muro (12 totali) la loro arma vincente.
    Ecco le statistiche e i numeri della prima giornata.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 02.10Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova (3-1)LA GARA PIÙ BREVE: 01.45Leo Shoes Modena – Consar Ravenna (3-0)IL SET PIÙ LUNGO: 00.444° Set (32-30) Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene PadovaIL SET PIÙ BREVE: 00.231° Set (25-16) Allianz Milano – NBV Verona
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 49,6%Allianz MilanoRICEZIONE: 29,9%NBV VeronaMURI VINCENTI: 12Allianz MilanoPUNTI: 80Allianz MilanoBATTUTE VINCENTI: 8Leo Shoes Modena
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 22Matey Kaziyski (NBV Verona)ATTACCHI PUNTO: 19Jean Patry (Allianz Milano)Matey Kaziyski (NBV Verona)SERVIZI VINCENTI: 4Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza)Micah Christenson (Leo Shoes Modena)MURI VINCENTI: 4Matteo Piano (Allianz Milano)
    I MIGLIORIRiccardo Sbertoli (Allianz Milano – NBV Verona)Georg Jr Grozer (Gas Sales Bluenergy Piacenza – Kioene Padova)Micah Christenson (Leo Shoes Modena – Consar Ravenna) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Redwitz: “Abbiamo dimostrato di non essere distanti dal gioco di Modena”

    Di Redazione
    La prima gara del preliminare per l’accesso ai quarti di playoff non delude le attese e al termine di una partita equilibrata e agonisticamente intensa, la spunta la Leo Shoes Modena sulla Consar Ravenna che però se la gioca fino alla fine. Questione di dettagli, di pochi palloni per Mengozzi e compagni che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con la squadra di Andrea Giani. Ora l’attenzione in casa Ravenna si sposta su Gara 2, in programma sabato 27 febbraio alle ore 20.30 al Pala De Andrè.
    Gara1 del turno preliminare dei playoff ha confermato che la squadra di Marco Bonitta non è poi così lontana dal sestetto di Andrea Giani: «Gli score – ha spiegato il regista dei ravennati Rafael Redwitz nelle dichiarazioni riportate dal quotidiano Il Resto del Carlino Ravenna– dimostrano che siamo stati vicini. Soprattutto nel primo set abbiamo giocato su buoni standard, facendo delle cose abbastanza bene. Abbiamo anche sprecato l’opportunità per portare a casa il vantaggio, con un pallone contestato sul quale è stato chiamato il ‘challenge’. Dopodiché il match si è incanalato nel solco di ‘battuta e ricezione’. Modena ha iniziato a battere molto bene, mettendo a segno una serie importante di 8 ace. D’altronde i nostri avversari sono molto bravi a mettere pressione in battuta e a muro, poi sfruttano questo approccio con buoni difensori».
    La settimana che porta a gara2 sarà vissuta in maniera differente dalle due squadre: «Noi – ha proseguito Redwitz – abbiamo dimostrato di non essere troppo distanti da loro. Adesso ci aspetta gara2, ma nel frattempo, martedì, Modena dovrà giocare una partita importante e impegnativa contro Perugia in Champions League. Noi avremo il tempo per lavorare e per preparare al meglio la gara di sabato prossimo a Ravenna, puntando a disputare un’altra buona partita e, chissà… magari potremo tornare a Modena per gara3».
    Nell’analisi di gara1, alla fine, la differenza l’hanno fatta i dettagli: «Modena – ha aggiunto il palleggiatore carioca – ha giocatori importanti, di caratura internazionale, abituati a certe pressioni e a certi livelli di gioco. L’esperienza non manca loro. Partite come queste, ne hanno giocate già molte in carriera, anche quest’anno. Però, il bello dei playoff, è che c’è sempre la possibilità di organizzare o di piazzare una sorpresa o anche un exploit, e noi siamo pronti per questa eventualità. Può sempre succedere che il pronostico sia sovvertito. D’altronde i giocatori che hanno più esperienza e più responsabilità, magari hanno anche più pressioni in gare come queste, soprattutto all’inizio dei playoff. Cosa dobbiamo fare noi? Giocarcela come abbiamo fatto fino ad ora, mettendo grande pressione come in gara1. Giocando al Pala de André, potremmo sfruttare anche il fattore campo, ovvero un impianto dove siamo più abituati. In particolare, nei fondamentali di battuta e ricezione, potremo essere anche più incisivi e determinati». LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo, Baldovin: “Orgoglioso del lavoro fatto. Vogliamo provare a superare il turno”

    Di Redazione
    Il prestigioso e storico quinto posto ottenuto dalla Tonno Callipo alla fine di questa stagione regolare, valorizza tutto il lavoro dell’entourage giallorosso che può fregiarsi del miglior risultato nei 27 anni di vita della società del presidente Pippo Callipo. Meriti divisi tra componente societaria e quella tecnica, abili a remare tutti nella stessa direzione, ma ancor di più desiderosi “di continuare a sognare” nei play off come ha opportunamente dichiarato giorni fa il vice presidente Filippo Maria Callipo.
    Ancora poco più di due settimane e si apriranno le danze dei quarti dei play off scudetto: la formazione calabrese sarà di scena martedì 9 marzo a Monza, per poi ospitare i brianzoli domenica 14, l’eventuale gara-3 si giocherà ancora in Lombardia.
    È  dunque ancora il momento di analisi, bilanci e di dare sfogo alle emozioni che hanno caratterizzato una stagione indimenticabile, grazie anche ad uno dei protagonisti principali ovvero colui che ha guidato da abile nocchiere il coeso gruppo giallorosso. Coach Valerio Baldovin, catapultatosi per la prima volta al Sud, ottenendo il miglior risultato anche della sua già soddisfacente carriera e che conserverà in memoria come uno dei campionati più significativi della sua attività di allenatore. Sempre concentrato sui risultati da raggiungere, Baldovin ha trasmesso al gruppo il suo credo: ‘solo col lavoro ed i sacrifici si ottengono i risultati’. E, aggiungiamo, anche col buon umore e l’afflato nel gruppo. Virtù che il tecnico bellunese ha trasmesso quasi naturalmente per propria indole caratteriale ai suoi giocatori.  In questa variegata e significativa ‘confessione’, Baldovin ci conduce nell’universo-Tonno Callipo, ripercorrendo gli otto mesi di duro ma appagante lavoro con la squadra.
    Mister, stagione storica per la Tonno Callipo che fa sua la quinta piazza, risultato mai ottenuto prima. Che effetto le fa da allenatore di questa squadra? “Sono molto orgoglioso del lavoro svolto con i giocatori e con tutto lo staff. Abbiamo fatto una bella stagione e il risultato ottenuto è il vanto non solo personale ma anche di tutto l’ambiente. Dopo un inizio complicato siamo riusciti ad emergere da una situazione difficile attraverso l’impegno di tutti. La perfezione non esiste però credo che sia stato un grande merito quello di aver messo ogni giocatore nelle condizioni di seguire le proprie inclinazioni, capacità e talento”.
    C’è una gara che meglio rispecchia il suo ‘credo’ da tecnico e da persona? “La partita con Civitanova probabilmente lo è di più. Abbiamo giocato bene diverse partite ma quella in particolare: siamo riusciti ad essere molto applicati sui vari concetti di gioco che abbiamo sviluppato durante l’anno e il fatto che sia scaturita anche una vittoria è ancora più significativo. Non è l’unico match in cui abbiamo sovvertito il pronostico che ci dava sfavoriti. Aver vinto su un campo così prestigioso come quello dei campioni della Lube è stata una grande soddisfazione”.
    Invece una gara che le provoca maggior rammarico? “Diverse gare fuori casa dove siamo partiti bene ma non siamo stati continui. Mi riferisco al girone di ritorno. In alcune gare dopo aver vinto il primo set non siamo riusciti a dare continuità alla nostra prestazione, sia per merito degli avversari che per demerito nostro”.
    Nella sua lunga carriera di allenatore, in quale scala di valori colloca questo torneo della Callipo? “Sicuramente su uno dei gradini più alti. È stata un’ottima stagione per tutti e quindi anche per me. Una delle migliori sotto il profilo dei risultati agonistici, poi è anche vero che ogni annata fa storia a sé. Non voglio sminuire quanto fatto in precedenza, perché magari anche se ho conseguito risultati meno prestigiosi in termini di classifica, è anche vero che ho fatto molto bene lo stesso seppur non arrivando al quinto posto. Ovviamente sono molto contento di aver portato la Callipo a questo traguardo”.
    Ora Monza ai play off, durante la stagione regolare una vittoria per parte, eccetto la Coppa Italia che non fa testo essendo voi all’esordio in un precampionato problematico. Che percentuali avete di approdare al sogno-semifinale? “Difficile fare delle previsioni perché i Play Off sono sempre delle partite secche dove entrano in gioco tante componenti, non solo tecniche e tattiche. Sappiamo che abbiamo delle buone opportunità che dovremo cercare di sfruttare al massimo”.
    Ha disputato i play off nella sua carriera? Cosa servirà di più a Vibo in questa fase? “I play off sono eventi particolari che esulano dal ritmo che si ha in campionato, nel senso che si giocano contro la stessa squadra più partite quindi saranno importanti gli adattamenti da fare in funzione dell’avversario. Servirà determinazione e lucidità. Con Padova ho disputato i play off nel 2015-16 e poi nel 2018-19.”
    Le resta qualche rimpianto per quel quarto posto occupato per sei gare e perso al fotofinish? “Quando si fa il bilancio della stagione regolare è giusto mettere in conto tutto. È vero che nella parte finale abbiamo mancato alcune opportunità, però è anche vero che ne abbiamo portate a casa delle altre nella prima fase di stagione quando magari partivamo sfavoriti o magari abbiamo vinto delle partite in rimonta. Insomma una sorta di compensazione”.
    A livello fisico come stanno i suoi giocatori? “Stanno tutti bene. Ci stiamo preparando per farci trovare pronti al momento in cui saremo chiamati a scendere in campo per cercare di dare il massimo”.
    Da venerdì scorso avete iniziato una lunga fase di preparazione: che programma ha stilato insieme al suo staff per tenere alta l’attenzione dei ragazzi? “Dovremo essere bravi a lavorare duro per migliorare e per capire quali sono le aree di sviluppo. Dobbiamo anche ricordare ciò che è successo nella preparazione estiva, facendo comunque bene ma senza amichevoli. Certo poi quando si è trattato di giocare abbiamo fatto fatica a trovare il ritmo giusto, per cui stavolta abbiamo programmato alcune amichevoli per non perdere familiarità con l’aspetto agonistico. Sono tante le componenti su cui dovremo cercare di lavorare: fisica, tecnica, tattica, attitudinale. Abbiamo il tempo per farlo”.
    Tornando al risultato inaspettato che avete ottenuto: adesso sentite la pressione di dover confermare il vostro vero valore? “La pressione fa parte del nostro lavoro. Noi partiamo un gradino sotto rispetto ai nostri avversari. Sappiamo che possiamo fare bene e dobbiamo provare a superare il turno. Tutti ce lo chiedono e noi dal canto nostro vogliamo toglierci questa soddisfazione”.
    Proiettiamoci a gara-1 con Monza, che partita vi aspetta? “La gara sarà difficile e complicata. Monza è una squadra che nel corso della stagione è riuscita a migliorarsi e a crescere. Alcune tematiche rimarranno dal punto di vista tattico, ma come noi anche loro faranno degli adattamenti quindi dobbiamo farci trovare pronti. Dal punto di vista tecnico siamo squadre molto diverse, però in campionato abbiamo avuto una vittoria per parte. Nell’ultima partita non ha giocato Holt che ora sarà disponibile, quindi l’unica differenza dal punto di vista dell’organico potrebbe essere questa. Per batterli dovremo dare il massimo”.
    Pensando alla prossima stagione che idea ha sul campionato considerato che il mercato è già in pieno fermento? “Siamo concentrati sul presente che dobbiamo ancora vivere e interpretare. Pensare a quello che sarà il prossimo anno ci farebbe perdere il focus sul momento attuale”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna cede in Gara 1. Bonitta: “Troppa fretta di gestire alcune situazioni”

    Di Redazione
    Il gran derby emiliano-romagnolo tra le due capitali del volley italiano non delude le attese. La prima partita dei preliminari di accesso ai quarti di finale dei playoff di SuperLega tra Modena e Ravenna si rivela una sfida agonisticamente intensa e una battaglia tattica, che raggiunge i 105’ di gioco, con un bel duello in regia tra Christenson e Redwitz, con i due opposti che producono lo stesso numero di punti (16) e con due squadre che si equivalgono a muro (6 a testa), in attacco e in ricezione.
    La Leo Shoes si impone 3-0 perché è più fredda e concreta nei momenti cruciali dei set e sa trovare ace decisivi in ogni set ma la Consar Ravenna se la gioca fino alla fine, confermando tutti i recenti segnali di crescita, che danno coraggio, fiducia e consapevolezza in vista di gara2 in programma sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè.
    Il commento di coach Bonitta “Usciamo da questa partita di Modena con un po’ di rammarico: dovevamo essere più cinici su palloni che potevamo gestire anche non immediatamente per il punto, ed essere più attenti a giocare sul muro. Ho visto un po’ di fretta nel gestire alcuni palloni importanti. Per il resto, la squadra ha giocato, loro sono molto più forti di noi e nei momenti decisivi questo aspetto è venuto fuori. Ma sono contento e soddisfatto della prestazione della squadra”.
    Modena-Ravenna 3-0 (31-29, 25-21, 25-21)
    LEO SHOES MODENA: Christenson 7, Vettori 16, Stankovic 6, Mazzone 6, Petric 13, Lavia 11, Grebennikov (lib.), Karlitzek 1. Ne. Rinaldi, Iannelli (lib.), Porro, Sanguinetti, Bossi, Buchegger. All.: Giani.CONSAR RAVENNA: Redwitz 2, Pinali 16, Mengozzi 3, Grozdanov 6, Loeppky 10, Recine 9, Kovacic (lib.), Stefani, Zonca, Batak. Ne: Giuliani (lib.), Arasomwan, Koppers. All.: Bonitta.ARBITRI: Caretti di Guidonia e Vagni di Perugia.NOTE: Durata set: 40’, 33’, 32’ tot. 105’. Modena (8 bv, 15 bs, 6 muri, 10 errori, 47% attacco, 47% ricezione, 28% perf.), Ravenna (1 bv, 11 bs, 6 muri, 10 errori, 40% attacco, 42% ricezione, 22% perf.).
    Mvp: Christenson.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna sfida Modena. Bonitta: “Voglio vedere i ragazzi giocare una grande pallavolo”

    Di Redazione
    “Siamo pronti. Abbiamo lavorato in questi giorni con grande intensità e attenzione e con il giusto entusiasmo e affrontiamo questi preliminari con tanta gioia per averli conquistati”. Inquadra così, Marco Bonitta, l’approccio della sua squadra a gara1 dei preliminari di accesso ai quarti di finale playoff, in programma domani alle 17 al PalaPanini di Modena contro la Leo Shoes, che ha chiuso al settimo posto la regular season e che martedì 23 affronterà Perugia in casa nei quarti di finale di Champions League.
    “Non dobbiamo pensare che Modena sia realmente la settima forza della SuperLega – fa notare il coach della Consar – perché dalla quarta all’ottava hanno finito in un fazzoletto di pochi punti e questa SuperLega ha prodotto la straordinaria stagione di Monza e il bel campionato di Vibo. Noi dobbiamo affrontare questo preliminare sapendo che Modena è tra le grandissime di questo torneo per qualità del roster, per tasso tecnico dei suoi giocatori e per la grande tradizione”.
    Ravenna, dunque, si riaffaccia alla post season dopo due stagioni di assenza: nel 2018/19, il 10° posto finale non servì per accedere agli spareggi scudetto e nella stagione scorsa, l’arrivo della pandemia di fatto bloccò il campionato e l’attività sportiva a poche giornate dalla fine con la Consar sesta in classifica. Con l’andata del turno preliminare (il match di ritorno è previsto sabato 27 febbraio alle 20.30 al Pala de Andrè, l’eventuale gara3 è in programma sabato 6 marzo), Ravenna partecipa per la dodicesima volta alla post season nella massima serie. In caso di passaggio del turno, conquisterebbe l’accesso ai playoff, introdotti nella stagione 1981/82. Lo scudetto del 1991, di cui fra qualche mese ricorrerà il trentennale, rappresenta l’apice, ma nel percorso ci sono anche una finale persa e tre semifinali consecutive, due eliminazioni agli ottavi e quattro uscite ai quarti di finale. In totale, nella post season sono cinquantatré le partite disputate con un bilancio di 24 vittorie e 29 sconfitte. Tra queste partite ce ne sono ben sei, tutte nei quarti di finale, con Modena, che ha sempre fatto la voce grossa: sia nell’88/89 che nella stagione successiva, come nel 2014/15. Nella sua ultima apparizione nei playoff, nel 2018, Ravenna, allora targata Bunge, fece vacillare la Sir Safety costringendola a gara3.
    “Il nostro vero obiettivo è quello di mettere in campo la nostra miglior pallavolo – ammette Bonitta – e io sarei molto contento di vedere questo dalla mia squadra. Il match di ritorno con Modena fu il nostro punto più basso, ma da quella gara la squadra si è ripresa, è stata capace di crescere con passi importanti ad ogni partita, facendo un ottimo set, poi due o tre set di livello nella stessa partita fino all’apice che è stata la gara di Perugia di coppa Italia. Voglio vedere quella intensità e quella qualità, ma voglio vedere anche una squadra che reagisce, che sa seguire l’onda o invertire la rotta nei momenti di difficoltà”.
    Gli arbitri Coppia di arbitri inedita in questa stagione per la Consar. A dirigere gara 1 dei preliminari saranno, infatti, Stefano Caretti di Guidonia (che non ha mai diretto Ravenna) e Ilaria Vagni di Perugia, che ha arbitrato la Consar l’ultima volta il 15 gennaio 2020 nel match casalingo con Sora.
    La partita in tv e sui social La gara di domani sarà trasmessa in diretta su Eleven Sports, con teleradiocronaca su Oa Sport e Sport 2u e aggiornamenti sul profilo facebook della società.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Tonno Callipo in palestra per preparare Gara 1 dei Playoff con Monza

    Di Redazione
    Sono tre le settimane a disposizione della Tonno Callipo per preparare al meglio l’atto finale dell’annata sportiva: l’obiettivo dei calabresi è arrivare al top della condizione psico-fisica all’appuntamento del 9 marzo (ore 18.00, con diretta Eleven Sports) con la Vero Volley Monza in terra brianzola. Il match che era originariamente previsto per il 10 marzo, è stato riprogrammato dalla Lega Volley Maschile e segnerà l’inizio del turno nei quarti di finale Play Off scudetto. 
    Il periodo di stop dalle competizioni ufficiali, giunto per i giallorossi al termine della stagione regolare lo scorso 6 febbraio, consente a coach Valerio Baldovin ed al suo staff di impostare un lavoro accurato mirato al consolidamento sotto l’aspetto tecnico-tattico ed alla crescita fisica sotto la supervisione del preparatore atletico Pasquale Piraino. La squadra al completo si sta allenando alternando sedute in sala pesi al lavoro di tecnica sul campo.
    Saitta e compagni sono tornati al PalaValentia martedì 16 febbraio dopo il meritato riposo del weekend per svolgere un lavoro tecnico e atletico mirato per recuperare le energie fisiche e mentali in vista di Gara 1 dei Quarti di Finale dei Play Off Scudetto Credem Banca, in programma martedì 9 marzo, alle ore 18.00, all’Arena di Monza, contro la Vero Volley di Massimo Eccheli. Arrivare con il giusto spirito alla parte cruciale della stagione è una priorità per la formazione calabrese. La settimana in corso, che non prevede gare ufficiali e nemmeno amichevoli, sarà sfruttata per lavorare sodo in palestra con il gruppo al completo.
    I vibonesi nei quarti se la vedranno con Monza, incrocio derivante dai piazzamenti in classifica delineati al termine della regular season. In stagione le due compagini si sono affrontate tre volte (1 in Coppa Italia e 2 in Campionato) con un bilancio di due sconfitte e una vittoria per la Tonno Callipo. Il primo confronto risale ad inizio stagione con la prima partita degli Ottavi di Finale in Coppa Italia (Girone A) il 13 settembre 2020 (0-3 Monza). All’andata si registrò l’affermazione dei calabresi in casa per 3-1 (era l’1 novembre) mentre nel girone di ritorno ad avere la meglio fu la formazione brianzola che si impose in 4 set.
    In attesa di rivedere la compagine giallorossa in campo per Gara -1, passiamo in rassegna i tre match giocati in questa stagione con Monza. 
    Sono dieci i precedenti complessivi tra Vero Volley e Tonno Callipo, con 7 vittorie dei lombardi e 3 per i calabresi. Le due squadre si incontreranno in gara-1 il 9 marzo per la quarta volta in questa stagione (undicesima in totale a partire dal 2016). Se la serie dei quarti di play off scudetto arriverà fino a gara-3 (gara-2 prevista il 14 marzo al PalaMaiata di Vibo; eventuale bella a Monza il 21 marzo) saranno ben sei i match tra brianzoli e vibonesi in questa annata, praticamente un record. Ben orchestrata dal palleggiatore Orduna, Monza affidata a stagione iniziata al tecnico Massimo Eccheli (subentrato dopo due stagioni a Fabio Soli, sollevato dall’incarico dallo staff dirigenziale presieduto da Alessandra Marzari dopo la sconfitta dello scorso 19 ottobre in terra pontina contro la Top Volley Cisterna), registra ben sei elementi sopra i 100 punti realizzati: Lagumdzija (347, di cui 24 ace), Dzavoronok (325, 37), Lanza (218, 18), Galassi (150, 14), Holt (116, 12) e Beretta (100, 12). Una squadra che batte bene quella brianzola: ben 140 ace di squadra rispetto ai 108 di Vibo. Riavvolgiamo il nastro ed analizziamo le tre gare già disputate, iniziando dal match che, è proprio il caso di dire, ha aperto la stagione ufficiale 2020-2021 per entrambe le squadre.
    COPPA ITALIA – 1/a giornata degli ottavi Monza-Vibo (3-0)
    Era il 13 settembre e la prima giornata degli ottavi di Coppa Italia ha messo difronte all’Arena di Monza proprio i brianzoli e la Callipo. Il girone A comprendeva anche Milano e Verona, con le due squadre lombarde poi passate ai quarti della competizione tricolore. In quell’occasione è finita 3-0 per l’allora squadra allenata da coach Soli, con parziali 25-18, 25-19, 25-19. Un epilogo in verità poco indicativo non solo per essere in assoluto il primo test della nuova stagione, quanto considerando le condizioni in cui la Callipo arrivò al match. Ovvero senza amichevoli precampionato, a cui la squadra giallorossa ha dovuto giocoforza rinunciare per problematiche legate al Covid, che stava ritornando minaccioso a fine estate. Al contrario i brianzoli sono apparsi ben più rodati tanto da archiviare la pratica-vittoria in appena un’ora e venti minuti. Così sotto i colpi di Lagumdzija (16), Holt (13) e Dzavoronok (12) i calabresi di coach Baldovin poco o nulla hanno potuto, rispondendo soltanto con i 13 punti di Rossard ed i 9 di Abouba.
    SUPERLEGA – 8/a giornata di andata Vibo-Monza (3-1)
    Ben altro spessore della Tonno Callipo nel match di andata giocato l’1 novembre al PalaMaiata, valido per l’8/a giornata di andata di Superlega. Vittoria per 3-1 (25-19, 18-25, 25-22, 25-22) dei calabresi in un’ora e 52’ minuti, con Defalco (mvp del match e 14 punti), il solito Rossard (18) ed Abouba (14) decisivi nel trascinare la squadra verso la vittoria. La Callipo, che era reduce dalla sconfitta nell’anticipo televisivo con Piacenza, si è subito riscattata contro una Vero Volley Monza mai doma, raggiungendo quota 13 punti e restando nelle zone alte della classifica.
    Nel primo set è una Tonno Callipo concentrata e determinata quella che dimostra di aver archiviato la sconfitta con Piacenza. Dopo un’iniziale parità (5-5) la squadra di Baldovin assume il comando delle operazioni e lo fa con molta lucidità in ricezione ed altrettanta precisione in attacco. Ciò grazie soprattutto alla buona vena dei suoi martelli in attacco. Dopo il vantaggio di 3 punti (18-15), Vibo prende il largo con ben tre ace dello schiacciatore americano Defalco (23-16) che spiana la strada all’1-0. Si capovolgono i ruoli nel secondo set: Monza è sospinta da un Lanza in gran forma e dopo il 18-13 a proprio favore gestisce il prosieguo del set senza tanti problemi. Ed è parità 1-1. Nel terzo gioco ritorna la buona Callipo ammirata ad inizio match e dopo la parità 10-10, Rossard spinge la formazione calabrese in avanti (16-12). Monza non molla ed approfittando anche degli errori di Vibo ritorna a -1 (21-20). La spunta però la Callipo, più lucida nei momenti topici del finale di set (23-21) e chiude 25-22, passando così a condurre 2-1. Quarto set in equilibrio fino al 18-18, con Monza che risale e si avvicina ai calabresi (22-21): Vibo però è più precisa sempre grazie ad Abouba, Rossard e Defalco che non sbagliano nulla e si può festeggiare il 3-1 finale.
    SUPERLEGA – 8/a giornata di ritorno Monza-Vibo (3-1)
    Nel posticipo dell’ottava giornata di ritorno giocata martedì 19 gennaio, la Tonno Callipo prosegue in quella sorta di black out visto anche nelle due precedenti trasferte di Piacenza e Verona. Ovvero la squadra di coach Baldovin vince il primo set ma poi cede all’avversario di turno, calando in primis in concentrazione e di conseguenza nella tenuta collettiva e tecnica di squadra. All’Arena di Monza i calabresi subiscono i colpi di Lagumdzija (26 punti) e Lanza (18), e dopo il set d’apertura vinto portandosi in vantaggio (14-18 e 20-23) con un 55% in attacco, al termine di un iniziale equilibrio, già dal secondo set la musica cambia a favore dei brianzoli. Baldovin chiama in campo anche Dirlic e Victor ma dopo la parità a 16, Monza prende il largo (21-17 e 23-19), pareggiando grazie anche ad un Galassi decisivo a muro con 4 punti in questo fondamentale. 1-1 e nel terzo set il tecnico calabrese ripresenta Defalco e conferma Dirlic per Abouba. Sembra regnare l’equilibrio (13-13), ma è un’illusione: Monza sospinta da Lagumdzija (8 punti per l’opposto turco e 70% in attacco, che fa il paio col 60% della squadra) si porta in vantaggio 2-1. Per poi chiudere definitivamente il conto nel quarto gioco, quando si rivede in campo Abouba per Vibo. La squadra giallorossa regge fino allo svantaggio 16-13, ma non riesce a trovare le misure al solito Lagumdzija ed a Lanza, che trascinano Monza alla vittoria per 3-1.
    Dopo questa sconfitta rimarranno tre gare alla Callipo (Trentino, Cisterna e Civitanova), una in meno di Monza. I calabresi (13 vittorie e 9 sconfitte totali per 37 punti finali) raccoglieranno tre punti utili per il quinto ma non per il quarto posto, sopravanzati invece proprio da Monza (14 vittorie e 8 sconfitte totali per 39 punti finali), che nel recupero del 10 febbraio contro Verona vince 3-0 senza repliche ed opera il sorpasso.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aleksandar Atanasijević verso la Gas Sales Bluenergy Piacenza?

    Foto Facebook Sir Safety Conad Perugia

    Di Redazione
    Dopo l’addio ufficiale di qualche giorno fa di Aleksandar Atanasijević alla Sir Safety Conad Perugia, che ha scatenato commenti di affetto da parte di giocatori, tifosi e non, il forte opposto serbo sembra aver già trovato la prossima destinazione.
    Infatti, come riportato dal quotidiano Corriere dell’Umbria, Atanasijevic sembra aver preso la strada dell’Emilia con l’approdo nella prossima stagione alla Gas Sales Bluenergy Piacenza dover ritroverà, tra l’altro, il suo ex allenatore di Perugia Lorenzo Bernardi. Un contratto di un anno, questo quanto vociferato dagli addetti ai lavori per “Magnum” che fa tramontare dunque la pista che porterebbe il Bata in Polonia allo Skra Belchatow e a Modena.
    Ma nel mirino di Piacenza non c’è solo Atanasijevic ma anche Adis Lagumdzija, bosniaco naturalizzato turco attualmente a Monza. A riportarlo è il quotidiano Libertà che, oltre al ruolo di opposto, la dirigenza biancorossa sembra abbia messo gli occhi anche su altri giocatori.
    Infatti la squadra che sarà allenata dal riconfermato Lorenzo Bernardi (per lui un contratto per altre due stagioni), avrà in cabina di regia il francese Antoine Brizard in arrivo dalla Russia. Al centro invece pare siano ben avviate le trattative con l’esperto posto tre Enrico Cester, attualmente a Vibo Valentia. Spuntano i nomi anche di Simone Anzani ed Enrico Diamantini che potrebbero lasciare la Lube.
    Per quanto riguarda gli schiacciatori, invece, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano Libertà, oltre al capitano Clevenot che ha altri due anni di contratto e Russell uno, a rafforzare il reparto di posto 4 potrebbe arrivare il francese Rossard in forza alla tonno Callipo. Il libero sarà ancora il giovane Scanferla. LEGGI TUTTO