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    Match decisivo per Milano. Urnaut: “Con Verona è come se fosse una finale”

    Di Redazione
    Vero e proprio esame per l’Allianz Powervolley: domani sera alle ore 21.10 Milano scende in campo per la decisiva sfida di gara 3 del Turno Preliminare con Verona. Si gioca per l’accesso al tabellone playoff scudetto per i quarti di finale contro Perugia. La serie, dopo la partita di domenica scorsa, è tornata in parità: la ‘bella’ vale così l’ingresso tra le prime otto della stagione insieme a Perugia, Civitanova, Trento, Monza, Vibo, Piacenza e Modena.
    Non manca certamente entusiasmo nell’ambiente meneghino alla vigilia del match: la vittoria in semifinale di ritorno di CEV Challenge Cup contro l’Halkbank Ankara e la conseguente qualificazione alla prima storica finale della storia del club hanno consegnato nuovo vigore a Piano e compagni che, in fretta, hanno archiviato l’opaca prova proprio contro Verona in gara 2. Sarà molto importante trasferire le emozioni fuori dal campo in adrenalina pura per vivere al meglio il confronto con gli scaligeri che, dopo aver riaperto la serie, cercheranno il colpaccio in trasferta. Significativi saranno fin da subito i primi scambi per testare non solo l’approccio ma anche l’intensità e la determinazione che i ragazzi di coach Piazza metteranno in scena. Per avere la meglio di Verona, infatti, servirà una partita di alto livello con l’Allianz Powervolley che avrà bisogno di spingere in tutti i fondamentali, ma soprattutto a servizio per mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Ripartendo dalle ottime indicazioni raccolte nella sfida europea contro l’Halkbank e dall’entusiasmo generato, la palla ora passa in mano ai meneghini per continuare il proprio cammino in post season.
    «Arriva gara 3 del Turno Preliminare e vogliamo farci trovare pronti e preparati – dichiara alla vigilia lo sloveno Tine Urnaut –, perché per noi è come se fosse una finale. Sicuramente tutti saremo stati più felici se avessimo vinto a Verona domenica scorsa, però quando comincia la post season tutte le squadre partono da zero perché è come se fosse un nuovo torneo e tutti giocano al massimo. Verona in gara 2 ha giocato una buona partita e sono stati più bravi di noi. Cercheremo di recupere al meglio tutte le energie e le forze dopo la semifinale di CEV Challenge Cup per dare il massimo e per dare tutto in campo sabato sera».
    STATISTICHEIl match Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà il confronto numero 18 tra le due società: 11 successi per Verona, 6 per Milano.
    EXStephen Timothy Maar a Verona nel 2017/18, Nicola Pesaresi a Verona dal 2012/13 al 2015/2016 e nel 2017/18. 
    DIRETTA TVIl match delle 21.10 Allianz Powervolley Milano – NBV Verona sarà visibile in diretta tv su Raisport, canale 57 del DDT ed in streaming su www.raiplay.it.
    PROBABILI FORMAZIONIAllianz Powervolley Milano: Sbertoli – Patry, Kozamernik – Piano, Ishikawa – Urnaut, Pesaresi (L). All. Piazza.NBV Verona: Spirito – Jensen, Caneschi – Aguenier, Kaziyski – Jaeschke, Bonami (L). All. Stoytchev.Arbitri: Piana – Santi. Terzo Arbitro: Rusconi.Impianto: Allianz Cloud di Milano
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Travica: “La strada è ancora lunga ed è importante la giusta mentalità”

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Dopo la vittoria in rimonta nei Quarti di Finale di Champions League contro la Leo Shoes Modena, la Sir Safety Conad Perugia ora guarda avanti e sposta l’attenzione ai Play Off Scudetto che prenderanno il via per la squadra umbra il 10 marzo con il proprio avversario che uscirà dallo scontro tra Milano e Verona dopo Gara 3 in programma sabato 6 marzo alle ore 21.10 in Diretta Rai Sport. Sul versante bianconero, però, non si finisce invece di festeggiare sui social, sottolineando la grande soddisfazione nell’aver eliminato Modena.
    Le parole del palleggiatore Dragan Travica riportate dal quotidiano Nazione Umbria. «Queste vittorie danno parecchio gusto. Sono partite che devi giocare alla perfezione, siamo stati bravi ad essere pazienti, non abbiamo allentato la presa non ci siamo disuniti, abbiamo cercato il nostro gioco con forza e alla fine ne siamo venuti fuori. Difficilmente ci disuniamo, all’andata avevamo semplicemente giocato male a pallavolo. Si trattava di un momento delicato della stagione, era uno degli ostacoli che trovi davanti durante un percorso, l’abbiamo superato con una grande arrampicata. Una partita come questa dà una grandissima soddisfazione, una carica incredibile per il futuro. Gli ostacoli fanno parte del percorso, bisogna accettare che ci siano momenti in cui le cose non girano bene, bisogna affrontarli senza perdere la lucidità. Siamo alla fine della stagione ma la strada è ancora lunga ed è importante la mentalità con cui gestisci il finale dove ci sono voci, tensioni, malumori che possono distrarre». LEGGI TUTTO

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    Vibo, Rossard: “Ho più offerte qui, inclusa quella di restare in Calabria”

    Di Redazione
    “Amo l’Italia, ho più offerte qui, inclusa quella di restare in Calabria un altro anno. Da Civitanova nessuna offerta, ma sarebbe difficile rifiutare”. 
    Lo schiacciatore transalpino Thibault Rossard protagonista sulle pagine dell’ultimo numero di ‘Pallavolo SUPERVOLLEY’ in edicola dal 4 marzo. Anche le prestigiose testate nazionali dunque, si sono accorte dell’eccezionale campionato della Tonno Callipo, storico quinto posto a fine regular season, e mettono in vetrina il nazionale francese autentica stella della formazione di coach Baldovin, top scorer dei giallorossi in diverse classifiche individuali. “La mia corsa a tappe” è il titolo dell’articolo curato da Fabrizio Molinari, in cui trova spazio il racconto di un Rossard ambizioso, sicuro di se e a tratti sorprendente che annuncia: “Resterò in Italia. Amo questo Paese e voglio conoscere il pubblico che il Covid non ci ha permesso di avere nei palazzetti”.
    L’INTERVISTA
    Il martello 27enne non manca di humor quando ammette di amare il cibo calabrese (ed il mare) tanto da aver “accumulato durante la preparazione estiva tre o quattro chili di zavorra, immaginando che il sia il prezzo che si paga quando si viene a vivere qua”.
    Passando a riflessioni tecniche, Rossard spiega di essere ovviamente soddisfatto ma soprattutto “di essere fiero per la costanza di rendimento raggiunto. Per molte stagioni sono stato un giocatore capace di grandi prestazioni e di grandi pause. E’ chiaro che a fine partita il tabellino pieno di punti mi fa piacere, non sono mica matto, però è nella regolarità che individuo i miei progressi più grandi”.
    Quindi dopo aver elogiato la squadra “fin dall’estate abbiamo capito di essere un gruppo di persone serie e di lavoratori”, arriva anche un bel riconoscimento a coach Baldovin: “La sua dote più grande è senza dubbio la capacità di ascolto: è stato un anno impeccabile nella comunicazione tra noi giocatori e lui”.
    Quindi non può mancare il passaggio sui quarti dei play off con Monza: “La sua caratteristica principale è la forza fisica, ma sentiamo di potercela giocare fifty-fifty”.
    Anche qualche sassolino lanciato nello stagno. “Fare il calendario ai tempi del Covid è stato un lavoraccio, tuttavia restiamo convinti che il finale sia stato bizzarro, in particolare con le partite decisive per la classifica spalmate su quattro giorni: è capitato a Monza di affrontare una Perugia in turnover e un’ultima giornata col verdetto in mano, senza contemporaneità, ma pure a noi è capitata una Civitanova già proiettata a impegni successivi, e potremmo menzionare Milano e Piacenza”.
    E ancora sulla Tonno Callipo edizione 2020-21: “La consapevolezza di essere forti è arrivata un po’ alla volta, col lavoro in palestra. La nostra identità è emersa con il passare delle settimane e si è rafforzata nelle vittorie contro Modena, Lube e Trento”.
    Quindi sul futuro: “Preferirei restare in Italia perché voglio scoprire il pubblico italiano, quest’anno a causa della pandemia non ho potuto ed è un grande rimpianto, ed anche perché in Italia ritrovo tanti aspetti dello stila di vita francese”.
    E non esclude una riconferma a Vibo: “Ho più offerte dall’Italia, inclusa quella di restare in Calabria per un altro anno. Da Civitanova non ho mai ricevuto un’offerta, che sarebbe piuttosto difficile da rifiutare”.
    Finale sulle Olimpiadi: “Credo che le mie chance di una chiamata per Tokyo siano cresciute qui a Vibo”, pessimista invece sulle Nations League a causa del Covid.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ravenna, Recine: “La stagione è stata positiva. Forse ci è mancata la continuità”

    Di Redazione
    Una stagione che si può considerare positiva come lo stesso Marco Bonitta più volte ha rimarcato. Per la Consar Ravenna ora si aprono le porte per la Challenge Cup, con i Playoff 5° posto che prenderanno il via a fine marzo. Uno dei protagonisti dei ravennati è sicuramente il giovane schiacciatore Francesco Recine che, nonostante sia alto “solo” 185 centimetri, ha dimostrato tutte le sue qualità tecniche e tattiche diventando pian piano un punto di riferimento per la Consar.
    «Il pregiudizio sull’altezza l’ho provato molte volte. Ma per me è stata una sorta di spinta. Più sentivo questo discorso e più volevo dimostrare che potevo comunque giocare ad alto livello», ha dichiarato il 22enne nell’intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport.
    Mai pensato di cambiare ruolo? «Il mio sogno è sempre stato quello di fare lo schiacciatore. Qualche allenatore ha cercato di convincermi a fare il libero ma io ho sempre creduto nelle mie potenzialità».
    A chi si è ispirato quando si è avvicinato alla pallavolo? «Il mio idolo è Samuele Papi. È un punto di riferimento anche perché vista la mia altezza è l’unico a cui potevo ispirarmi».
    Che valutazione si sente di dare di questa stagione di Ravenna? «È un anno bellissimo che vorrei non finisse mai. La vittoria più bella è quella di essere riusciti a portare a termine il campionato. La stagione di Ravenna si può considerare positiva. Forse c’è mancata un po’ di continuità. Essendo una rosa giovane in certi momenti tendiamo a scollegarci. Ci manca un pizzico di maturità. A volte dovremmo dimenticarci della nostra carta d’identità».
    A fine stagione ci sarà poi la lunga estate della Nazionale: Vnl, Olimpiadi ed Europei. Nel 2019 arrivò la chiamata per la Nations League. Si aspetta una nuova convocazione? «La maglia azzurra è sempre nei pensieri di ogni sportivo del nostro Paese». LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Russell: “Ho un anno di contratto e voglio rimanere”

    Foto Facebook Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Ancora una settimana di “riposo” senza impegni ufficiali e poi la Gas Sales Bluenergy Piacenza tornerà in campo per i Quarti di Finale di Play Off Scudetto contro l’Itas Trentino (mercoledì 10 marzo alle ore 20.30).
    Lo schiacciatore biancorosso Aaron Russell, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Libertà, ha già suonato la carica nell’ultima puntata di Zona Sport. «Ancora non siamo riusciti a gestisci al meglio, ma non abbiamo niente da perdere ed è il momento di giocare liberi di testa e di squadra, la cosa Importante sarà prepararsi al meglio dal punto di vista mentale. lo ho cercato di gestirmi per essere pronto per le prossime partite, ho qualche dolore però darà sempre il massimo» il pensiero di Russell, che, nonostante i problemi fisici che ha avuto in stagione è stato uno dei trascinatori di questa Gas Sales.
    Poi, su Trento: «Penso che contro di loro ci sia mancato lo spirito combattivo, ora sarà diverso. Sarà fondamentale la ricezione perché sono molto bravi in attacco, staremo attenti in difesa. Io sono qui per vincere, devo dare tutto per questa squadra, ho un anno di contratto e voglio rimanere». LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Oleg Antonov nuovo ospite nella trasmissione “#atuttogas – Il Sesto set”

    Foto Facebook Gas Sales Bluenergy Piacenza

    Di Redazione
    Nuovo appuntamento con “#atuttogas – Il sesto set”, la trasmissione in diretta streaming dedicata interamente a Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e realizzata in collaborazione con SportPiacenza.
    La quarta puntata che andrà in onda stasera, martedì 2 marzo sempre alle ore 21 vedrà come ospiti Oleg Antonov, schiacciatore della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e medaglia d’argento a Rio 2016, Luca Boarini CEO di Switch Up, Gold Sponsor della Società biancorossa, Renzo Ciaderlli, storico tifoso dei Lupi Biancorossi e Leonel Marshall.
    Nel corso della trasmissione, insieme al giornalista e conduttore Matteo Marchetti, si parlerà sempre del volley a tinte biancorosse, in modo particolare si analizzerà la vittoria conquistata domenica scorsa contro Padova e che è valsa il passaggio ai Quarti Play Off SuperLega. Inoltre, ci si soffermerà sulla prossima sfida che attende Clevenot e compagni in programma il 10 marzo contro l’Itas Trentino per gara 1.
    Durante la serata non mancheranno le sorprese e le curiosità legate alla squadra biancorossa, la rubrica “Visti da Fox”, con la partecipazione di Alessandro Fei, team manager della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e gli interventi dei tifosi che potranno commentare in diretta la trasmissione.
    Come sempre si potrà seguire la puntata di “#atuttogas – Il Sesto set” sulla pagina Facebook della Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza e sul canale Youtube di SportPiacenza oltre all’home page del sito.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Russell a rischio con Trento. Problemi all’anca per lui

    Di Redazione
    Dopo la vittoria nel doppio confronto con Padova nel Turno Preliminare la Gas Sales Bluenergy Piacenza avrà tempo di recuperare le forze in vista di Gara 1 dei Quarti di Finale Play Off Scudetto in programma mercoledì 10 marzo contro l’Itas Trentino. Ma le “cattive” notizie sono sempre dietro l’angolo.
    Nell’ultimo match, infatti, lo schiacciatore americano Aaron Russell è sceso in campo non nelle migliori condizioni fisiche con un dolore all’anca destra che lo sta assillando da qualche tempo. Come riportato dal quotidiano Libertà, il giocatore è stato sottoposto ad accertamenti e altri ne andranno fatti nei prossimi giorni continuando le terapie per risolvere il problema che potrebbe perdurare per qualche tempo. Questo potrebbe all’anca potrebbe condizionare l’utilizzo di Russell nella prima gara con Trento che potrebbe essere tenuto a riposo.
    E a proposito di infermeria, problemi anche per Iacopo Botto che alle prese con un problema muscolare al gluteo con le condizioni dello schiacciatore che verranno valutate nei prossimo giorni.
    Unica buona notizia il rientro in squadra di Michal Finger, assente nelle ultime due gare per problemi legati al Covid. L’opposto biancorosso si è finalmente negativizzato e potrà tornare a disposizione di Lorenzo Bernardi in vista dei Play Off Scudetto. LEGGI TUTTO

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    Milano, Kozamernik: “Dopo il primo set siamo calati di concentrazione”

    Foto Ufficio Stampa Allianz Milano

    Di Redazione
    Al via una nuova lunga settimana per l’Allianz Powervolley. La sconfitta per 3-1 in gara 2 del Turno Preliminare con Verona ha rimesso in discussione la serie che mette in palio l’accesso ai quarti di finale playoff scudetto (sabato alle ore 20.30 la sfida decisiva di gara 3 all’Allianz Cloud). Uno stop sul percorso dei meneghini che avrebbero voluto chiudere subito la pratica con gli scaligeri dopo aver trionfato in gara 1 ma che si sono fermati alla conquista solo del primo set.
    «Questi sono i playoff – è il monito di Jan Kozamernik –, la tensione e l’attenzione deve essere sempre massima. Noi dopo il primo set siamo calati di concentrazione ed abbiamo fatto un paio di errori che non dovevamo commettere. In questa fase della stagione non possiamo aspettarci regali da nessuno, ma dobbiamo solo fare del nostro meglio e andare avanti».
    Il clima della post season è infatti questo: oltre la tecnica in campo, doti importanti sono la lucidità e l’intensità che una squadra può mettere in campo. «La sconfitta nasce da una questione di disattenzione – prosegue il centrale sloveno –: gli errori che abbiamo commesso provengono da giocate in cui abbiamo cercato di eseguire qualcosa di straordinario. Dobbiamo dimenticare questa partita, analizzarla bene e prepararci per le prossime perché questo è un periodo tosto».
    Mercoledì infatti la squadra tornerà in campo per la semifinale di ritorno di CEV Challenge Cup: dopo il successo in Turchia, Milano può conquistarsi l’accesso alla finale superando l’ostacolo Halkbank Ankara. «Adesso la testa deve essere lì. Quella contro l’Halkbank sarà un’altra partita dove dovremo dimostrare che siamo migliori. Dobbiamo cercare un’altra vittoria e secondo me siamo in grado di farlo: dobbiamo solo stare insieme come gruppo e non pensare a quello che è successo durante la sfida con Verona. Sappiamo giocare – conclude Kozamernik – e dobbiamo solo dimostrarlo».

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO