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    Tonno Callipo in palestra in vista del match con Piacenza. Baldovin: “Siamo poco lucidi”

    Di Redazione Si continua a tamburo battente nella Pool Challenge Cup che domenica registrerà la quinta giornata in quindici giorni. La Tonno Callipo, reduce dalla terza sconfitta in quattro gare, oggi pomeriggio è ritornata in palestra con l’obiettivo di preparare al meglio la seconda gara interna in programma domenica 11 aprile alle ore 17.00 al PalaMaiata contro la Gas Sales Bluenergy Piacenza. La squadra di Bernardi reduce dalla prima sconfitta di questo minitorneo che le è stata inflitta in casa da Milano. A quota 7 punti viaggia nei piani alti della classifica, quattro in più rispetto alla formazione calabrese. Tre gare alla fine di questa Pool – per la Callipo dopo ci saranno la trasferta a Cesena con Ravenna ed il match interno con Milano –  che dovrà designare le quattro semifinaliste che si giocheranno poi un posto per l’Europa. Il tecnico dei calabresi, Valerio Baldovin indica la strada in questa restante parte di stagione, chiedendo ai suoi ragazzi miglioramenti su alcuni aspetti tecnici ma anche su quelli mentali, invocando una maggiore aggressività. “In generale siamo in un momento in cui siamo poco lucidi – esordisce Baldovin –, ed è un peccato perché dovevamo cercare di chiudere la stagione in maniera sicuramente più positiva e più in linea con quello che abbiamo fatto in tutto il campionato. Anche la sconfitta contro Modena ha mostrato troppi errori da parte nostra, soprattutto in alcune situazioni in cui dovremmo cercare di rendere semplici le cose da fare, ed invece lasciamo cadere palloni non difficili, e mostriamo poca aggressività”.  Baldovin punta sul tasto delle motivazioni. “Senza dubbio cercheremo di lavorare, per quel poco che è possibile in questi giorni che ci separano dalla gara con Piacenza, sulle cose che contro Modena non sono andate bene. Ma dobbiamo farlo di più sull’atteggiamento e sull’attitudine a fare determinate cose, cercare sicuramente di essere più lucidi e più determinati in campo. Il poco tempo c’è per tutti, come per noi anche per Piacenza e quindi questa non deve essere una scusante, anzi dobbiamo cercare di rinserrare le fila ed essere un po’ più combattivi quando si scende in campo”. Contro Modena spazio dall’inizio a Dirlic come opposto al posto di Abouba, ma durante la gara hanno trovato spazio anche Sardanelli, Chakravorti, Victor, oltre a Corrado che ormai ha rilevato l’infortunato Rossard in questa Pool e non è escluso che Baldovin continuerà su questa linea anche per i prossimi incontri: “Siamo già con la mente rivolta a programmare la prossima partita con Piacenza: è chiaro che giocando ogni tre giorni non è possibile pensare di schierare sempre gli stessi giocatori, perché diventa veramente un tour de force sia dal punto di vista delle energie fisiche che da quelle nervose. Quindi ci sta dare spazio a chi ha giocato di meno perché possa dimostrare quello che vale, speriamo che questa scelta possa portare i giusti frutti. Ciò che conta di più è sempre entrare in campo con l’atteggiamento giusto”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, la Finale Scudetto sarà ancora contro Civitanova

    Di Redazione Allenamento pomeridiano al PalaBarton per la Sir Safety Conad Perugia. I Block Devils proseguono la loro preparazione tra le mura dell’impianto di Pian di Massiano in vista della serie di finale scudetto, serie che scatterà proprio a Perugia a partire da mercoledì 14 aprile. Sarà la Cucine Lube Civitanova l’avversario dei bianconeri per l’assalto allo scudetto. La formazione di coach Blengini ha infatti vinto la propria serie di semifinale sconfiggendo ieri sera anche in gara 4 l’Itas Trentino. Si rinnova dunque la storia tra Sir e Lube, una storia che, nelle ultime otto stagioni, ha visto le due società spesso una di fronte all’altra per la conquista di un trofeo. La prossima finale sarà infatti la terza consecutiva nei playoff scudetto, la quarta consecutiva e la nona sulle ultime undici nelle competizioni italiane e la decima totale tra Perugia e Civitanova. Nelle nove precedenti (tre finali scudetto, quattro finali di Coppa Italia e due finali di Supercoppa Italiana) in cinque occasioni si sono imposti i bianconeri, quattro volte l’hanno spuntata i biancorossi. In questa stagione (così come nella stagione 2017-2018) i tre trofei nazionali hanno avuto sempre Sir e Lube come squadre finaliste. Un ruolino di marcia impressionante per le due formazioni (arrivate prima e seconda, dopo un lungo testa a testa, in regular season) che certifica la bontà del lavoro svolto e degli investimenti fatti dalle rispettive società, protagoniste in competizioni dove, è bene ricordarlo, la concorrenza è agguerritissima e piena di grandi squadre come in nessun altro campionato estero.Da mercoledì via dunque all’ultimo atto nazionale di questa particolarissima stagione. L’epilogo, dati alla mano, più giusto tra le due formazioni più continue durante tutto l’arco del’anno. Per i Block Devils certamente l’ostacolo più duro da affrontare, ma anche quello più affascinante e stimolante. DEFINITE DATE ED ORARI DELLA SERIE DI FINALE SCUDETTO Di seguito il programma della serie di finale scudetto tra Perugia e Civitanova. Gara 1 Mercoledì 14 aprile 2021, ore 17.30Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI Sport Gara 2 Domenica 18 aprile 2021, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaDiretta RAI Sport Gara 3 Mercoledì 21 aprile 2021, ore 20.30Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI Sport Eventuale Gara 4 Sabato 24 aprile 2021, ore 18.00Cucine Lube Civitanova – Sir Safety Conad PerugiaDiretta RAI Sport Eventuale Gara 5 Martedì 27 aprile 2021, ore 18.30Sir Safety Conad Perugia – Cucine Lube CivitanovaDiretta RAI Sport (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Leon: “A maggio 2022 cosa farò? Io sono disponibile a restare”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia finalmente conosce la propria avversaria nella Finale Scudetto. Ad affrontare la formazione umbra ci sarà la Cucine Lube Civitanova che ieri sera ha fatto sua anche Gara4 eliminando così l’Itas Trentino. Una serie che si preannuncia entusiasmante che rievoca diversi ricordi e precedenti tra le due squadre. A fare il punto della situazione, come riportato nell’edizione odierna del quotidiano Corriere dell’Umbria, è il campione cubano-polacco Wilfredo Leon, l’uomo di punta della Sir. “Confesso che – ha detto a Tef Channel -, essere usciti dalla Champions è veramente un grande fastidio. Non lo nascondo, è la competizione che più mi piace, quella che mi affascina da sempre“. Quella che l’asso cubano ha vinto per quattro volte con i russi di Kazan e che vorrebbe continuare a fare in maglia bianconera: “Lo scorso anno eravamo messi molto bene e il Covid ha interrotto tutto, la stagione precedente siamo usciti in semifinale contro la mia ex squadra, quest’anno purtroppo sappiamo tutti com’è andata. Si, mi manca la Champions ma in realtà io sono a Perugia da due anni, non tre“. Quindi, non resta che lo scudetto. “E’ ora il grande obiettivo – spiega -, per la Sir è la terza finale consecutiva, una grande cosa, tanto bene se consideriamo che diventa la quinta in otto stagioni. Spero con tutto me stesso nella seconda vittoria, per questo dico di guardare avanti, lasciamo perdere il passato e quello che c’è stato finora anche in questa stagione. Abbiamo una grossa opportunità, vediamo di sfruttarla”. E, a proposito di finale, tutti si aspettano ora un Leon in forma stratosferica capace di indirizzare la sfida dalla parte di Perugia. “Le pressioni non mi fanno paura. Tranquilli, Wilfredo si caricherà la squadra sulle spalle, ci sono abituato. È da quando ero bambino che lo faccio, lo so che è così, non è una novità“. Come tutti si aspettano di vedere qualche pezzo famoso del repertorio. A cominciare dalla battuta. “A tutti piace vedere i miei ace. E ci proverò, anche questa volta. Ma una precisazione la devo fare: non è una necessità assoluta la battuta punto, così come non è che devo per forza di cose tirare a 130 km orari. Si può fare bene anche con un colpo meno veloce. E a questo proposito devo fare i complimenti a Plotnytskyi che nel fondamentale è cresciuto molto“. Leon ha parlato anche di qualche dissidio durante le gare. Il riferimento è all’episodio capitato con Travica. “Nello sport ci sono questi momenti, può succedere. Un’azione che va in un modo invece che in un altro, una palla di qua, un’altra di là. Ma come avete visto a fine gara con Dragan ci siamo abbracciati. Sono cose che accadono in tutte le squadre. Per vincere bisogna fare anche così. E se serve, vedrete che lo rifaremo, perché l’unico nostro obiettivo si chiama vittoria e tutti noi vogliamo ottenerla con ogni mezzo possibile“. E poi il gran finale a Sottorete: “A maggio 2022 cosa farò? Io sono disponibile a restare. Fate pressione su presidente e ds…“.  LEGGI TUTTO

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    Vibo attende Modena. Corrado: “Siamo professionisti e continueremo a dare il massimo”

    Di Redazione È una Pool Challenge Cup dal calendario incalzante: giovedì 8 aprile andrà in scena la quarta giornata della competizione dopo aver già mandato in archivio le prime tre gare disputate nell’arco di sette giorni. Il bilancio per la Tonno Callipo è fino ad ora piuttosto magro: una sola vittoria con Verona a fronte di due sconfitte rimediate a Cisterna e Padova, entrambe per 3-0. Dopodomani si ritornerà al PalaMaiata per ricevere la Leo Shoes Modena di coach Andrea Giani. I titolati avversari sono reduci da una stagione al di sotto delle aspettative, fallendo l’approdo tra le prime cinque in regular season, salvo poi entrare negli ottavi di finale da cui sono stati eliminati dalla più quotata Lube Civitanova. Il giovane schiacciatore Francesco Corrado, che in questa Pool sta trovando più spazio visto l’infortunio di Rossard, analizza il momento dei giallorossi partendo dal secondo k.o. subìto sabato scorso a Padova. “È stata una gara particolare che non abbiamo approcciato nel migliore dei modi, siamo stati poco lucidi soprattutto nel finale dei primi due set, mentre nell’ultimo ci è mancata la determinazione per provare a ribaltare il risultato”. Ovviamente bisogna guardare avanti e concentrarsi già al match con Modena. “Mi aspetto una gara difficile – continua il posto-4 crotonese – contro una squadra che sta faticando come noi a trovare continuità. In questo torneo coach Giani sta dando spazio a molti ragazzi che hanno avuto poche occasioni durante la stagione. Ciò non vuol dire che sarà una partita facile o da sottovalutare. Anzi dovremo affrontarla con molta più determinazione e aggressività fin da subito”. Corrado volge anche lo sguardo su quella che è stata la sua stagione a livello personale fino a questo momento: “È stata un’annata importante dal punto di vista tecnico e che mi ha fatto crescere molto. Ho avuto la fortuna di aver fatto parte di un bel gruppo molto unito non solo nel perimetro di gioco. Abbiamo ottenuto un ottimo risultato conquistando il quinto posto a fine regular season e siamo stati ad un passo dallo scrivere una significativa pagina di storia per Vibo e per tutta la Calabria. Tuttavia quanto fatto ha comunque dell’incredibile, considerando la stagione difficile condizionata dal Covid e dall’assenza del calore del pubblico nei palazzetti”. L’ultimo pensiero è rivolto al rush finale della stagione da completare dando sempre il massimo: “Siamo professionisti – sottolinea Corrado –  e continueremo sicuramente a dare il 110% in palestra per queste partite che restano da disputare. Sarà importante concentrare le energie ed essere sempre focalizzati sull’obiettivo visto il susseguirsi ravvicinato delle partite. La parola d’ordine sarà sempre vincere e cercheremo di farlo impiegando tutte le  le nostre potenzialità”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Primo match ball per la Cucine Lube. Marchisio: “A Trento sarà dura”

    Di Redazione Cucine Lube Civitanova a caccia del pass per la Finalissima dei Play Off Scudetto. Per qualificarsi al turno successivo il sestetto di Gianlorenzo Blengini deve centrare una vittoria esterna domani (mercoledì 7 aprile, ore 20.30, con diretta Rai Sport e Radio Arancia) contro l’Itas Trentino. Avanti 2-1 nella serie di Semifinale contro i gialloblù alla vigilia di Gara 4, proprio come nell’aprile 2019 quando poi i biancorossi s’imposero in tre set tra le mura amiche, Juantorena e compagni cercheranno di chiudere i conti, ma questa volta dovranno farlo lontano dalle Marche, alla BLM Group di Arena, espugnata 3-0 in Gara 2. Si tratta della prima di due “palle match” per Juantorena e compagni, che se non riuscissero a violare per la seconda volta in una settimana la roccaforte trentina si giocherebbero il tutto per tutto nell’eventuale Gara 5, sfida da dentro o fuori che verrebbe giocata domenica 11 aprile (ore 18.00 con diretta Rai Sport e Radio Arancia). Nel confronto di Gara 3, domenica scorsa all’Eurosuole Forum, entrambi i team hanno dovuto fare i conti con un nervosismo palpabile che ha viziato la qualità delle giocate in numerosi frangenti della partita. Sotto di un set in modo piuttosto rocambolesco, la Lube ha sfruttato il calo degli avversari al servizio e, a sua volta, ha aumentato i giri dai nove metri, pur incappando in diversi errori, per poi ricostruire il proprio gioco con i fondamentali di difesa dopo alcuni passaggi a vuoto del reparto offensivo. A fare la differenza è stata anche l’accelerata improvvisa nei momenti clou di Yoandy Leal, MVP del match. Gara 1, domenica 28 marzo 2021 Lube – Trento 2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15) Gara 2, giovedì 1 aprile 2021 Trento – Lube 0-3 (23-25, 23-25, 17-25) Gara 3, domenica 4 aprile 2021 Lube – Trento 3-1 (25-27, 25-22, 25-17, 25-21) La rivale di giornata: ultima formazione di Trento in Campionato In Gara 3 di Semifinale il sestetto di Lorenzetti è sceso in campo all’Eurosuole Forum con Giannelli in cabina di regia per la bocca da fuoco Abdel-Aziz, al centro Lisinac e l’ex bandiera biancorossa Podrascanin, di mano l’ex Lube Kooy e Lucarelli, nel ruolo di libero Rossini. Nell’arco del match sono entrati Cortesia, De Angelis, Sosa Sierra e, nel quarto set, anche l’alzatore Sperotto e il posto 4 Michieletto. Parla Andrea Marchisio (Cucine Lube Civitanova): “In avvio di Gara 3 avevamo un buon vantaggio, ma il servizio di Giannelli ci ha creato problemi. L’Itas ha sfruttato la battuta, il suo fondamentale migliore. Nel cuore del secondo set siamo cresciuti nel muro-difesa, ma anche dai nove metri, e con la forza del gruppo abbiamo ribaltato il match. A Trento sarà dura ripetere il capolavoro di Gara 2, ma saremo determinati. Vincere due volte su un campo così difficile è un’impresa nelle nostre corde e ci proveremo“. Parla Marko Podrascanin (Itas Trentino): “Dobbiamo trarre spunto dagli aspetti positivi mostrati nel nostro gioco nel corso di Gara 3; sono tanti nonostante il risultato finale ci abbia condannato. Far valere il fattore campo in questa circostanza è l’unica possibilità che abbiamo per riportare la serie domenica a Civitanova; dobbiamo crederci e lottare fino in fondo perché abbiamo le capacità per riaprire il discorso qualificazione“. Gli arbitri della gara: Roberto Boris di Pavia e Andrea Puecher di Padova. Precedenti: sfida numero 81 La Cucine Lube Civitanova ha affrontato Trento 80 volte. I biancorossi hanno vinto 45 volte, i gialloblù si sono imposti in 35 occasioni. Precedenti in stagione: sfida numero 8 7 gare – 3 in Semifinale Play Off (2 successi Lube, 1 successo Trento), 2 in Regular Season (1 successo Trento, 1 successo Lube), 2 in Del Monte® Supercoppa (1 successo Trento, 1 successo Lube con successo al Golden Set). Precedenti nei Play Off: sfida numero 16 15 gare – 3 in Semifinale 2020/21 (2 successi Lube, 1 successo Trento), 4 in Semifinale 2018/19 (3 successi Lube, 1 successo Trento), 3 in Finale 2016/17 (3 successi Civitanova), 1 in Finale V-Day 2011/12 (1 successo Civitanova), 4 in Semifinale 2009/10 (3 successi Trento, 1 successo Civitanova). Gli ex del match: Osmany Juantorena a Trento dal 2009/10 al 2012/13, Dick Kooy alla Lube nel 2012/13, Marko Podrascanin alla Lube dal 2008/09 al 2015/16. Giocatori a caccia di record Nei Play Off: Kamil Rychlicki – 16 punti ai 100 (Cucine Lube Civitanova). In carriera: Andrea Argenta – 6 punti ai 1600, Srecko Lisinac – 22 punti ai 800 (Itas Trentino), Enrico Diamantini – 9 punti ai 900, Jiri Kovar – 21 punti ai 1800, Kamil Rychlicki – 16 attacchi vincenti ai 1000, Robertlandy Simon – 2 punti ai 1600 (Cucine Lube Civitanova). Come seguire il match Diretta Rai Sport con la telecronaca Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radio sul proprio dispositivo. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva giovedì alle ore 21 e venerdì alle 14 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre). È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per vedere il canale tv sul proprio dispositivo. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Piacenza, Grozer fuori per almeno quattro settimane. Stop di dieci giorni per Izzo

    Di Redazione Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza comunica che gli atleti Georg Grozer e Marco Izzo sono stati sottoposti a esami medici a seguito dei problemi fisici accusati nei giorni scorsi. Per l’opposto biancorosso l’esame ecografico ha evidenziato una lesione al muscolo retto femorale della coscia destra. Per lui, si prevedono almeno quattro settimane di stop dall’attività agonistica e un periodo di cure e trattamenti per il pieno recupero. Al palleggiatore biancorosso, invece, è stata riscontrata una disgiunzione acromion-clavicolare alla spalla sinistra a seguito di un trauma. L’atleta al momento sta già seguendo un programma personalizzato con lo staff medico. I tempi di recupero stimati sono di circa dieci giorni, salvo complicazioni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Heynen: “Atanasijevic? Non so se ci sarà spazio per lui ma è possibile”

    Di Redazione La Sir Safety Conad Perugia è la prima finalista dei Play Off Scudetto Superlega. La formazione umbra ha avuto ragione in tre gare sulla Vero Volley Monza in un crescendo di prestazioni. Domenica la vittoria è arrivata dopo una prestazione quasi perfetta che ha qualificato Travica e compagni all’atto finale. “Mi è piaciuto molto l’approccio alla partita – spiega Heynen al Corriere dell’Umbria -. Sono soddisfatto perché non è mai facile riuscire a qualificarsi per la finale in Italia. Poi perché per la prima volta la Sir vi accede vincendo 3-0 la serie di semifinale. Infine perché siamo progressivamente migliorati contro Monza. In gara1 3-2. Poi 3-1. Domenica, 3-0″. Tra sussurri di tensioni all’interno dello spogliatoio e le manovre relative ad un possibile divorzio anticipato tra Heynen e Perugia. Nei giorni scorsi il club bianconero ha contattato Ferdinando De Giorgi per sondare la disponibilità per l’immediato e non solo dell’ex Lube, prossimo a diventare ct dell’Italia. Voci che non scuotono Heynen, anzi: “Di Perugia parlano tutti, qualcuno scrive che la squadra non gira bene ma non è un mio problema. È normale che ci sia tensione. Io devo spingere affinché i ragazzi giochino meglio e loro ogni tanto non sono d’accordo ma sono cose normali. Se tra un coach e i giocatori non ci sono mai problemi vuol dire che c’è qualcosa che non va. Si vuole vincere. Per me è importante come ci si allena. Venerdì e sabato gli allenamenti sono stati impressionanti”. Tra i più pimpanti, Atanasijevic che rimane ai margini di questa Sir. Chissà che in finale possa essere la carta a sorpresa: “Non so ancora se ci sarà spazio per lui ma è possibile – svela Heynen -. Sabato gli ho detto che sono orgoglioso di lui, so che non è contento per la situazione che sta vivendo ma dà grande energia alla squadra. È un piacere vedere come si allena. È una mia decisione, la squadra funziona lo stesso“. Ed ora, vincere a tutti i costi secondo il patron Sirci. “Ci sta che il presidente dica queste cose – chiosa Heynen – ma in Italia vincere non è così facile. Chi preferirei affrontare tra Itas e Lube? Dico Civitanova visto che il viaggio è più breve“. LEGGI TUTTO

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    Perugia, Colaci: “Era importante vincere non importa quanto e come”

    Di Redazione Perugia è in finale scudetto! È questa la gradita sorpresa nell’uovo di Pasqua per i Block Devils che, battendo anche in gara 3 di semifinale il Vero Volley Monza, si prendono uno dei due posti per la serie che assegnerà, a partire da mercoledì 14 aprile, l’ambito tricolore. A contenderlo ai bianconeri una tra Civitanova e Trento con la Lube al momento in vantaggio due vittorie ad una sull’Itas. È dunque una Pasquetta sportivamente felice e di riposo per Perugia, una Pasquetta al contrario triste per la scomparsa della signora Irene, mamma del presidente Gino Sirci, venuta a mancare ai suoi affetti nella giornata di ieri. Tutto l’entourage bianconero porge le più sentite condoglianze e stringe in un grande abbraccio il proprio presidente in questo difficile momento.Tornando a faccende pallavolistiche, ieri sera al termine della partita ha espresso le sue idee uno dei leader di Perugia, il libero Massimo Colaci. Idee come sempre importanti e cariche di significato. Partendo dalla serie di semifinale appena conclusa. “Era innanzitutto importante vincere. Nei playoff bisogna vincere, non importa quanto e come. Noi lo abbiamo fatto e siamo contenti, giocando una buona gara e controllandola abbastanza bene. Magari non abbiamo avuto dei picchi di pallavolo eccelsi, ma abbiamo tenuto un rendimento alto e costante. Siamo contenti di aver chiuso la serie in tre partite, così avremo qualche giorno per allenarci un po’, e siamo anche soddisfatti di averlo fatto contro una squadra come Monza che secondo me è un’ottima squadra, che gioca bene e che ha messo in difficoltà tanti. Non dimentichiamoci che sono arrivati quarti in regular season e si sono guadagnati questo piazzamento vincendo tante partite. Abbiamo sofferto contro di loro ed è giusto soffrire nei playoff”. Prossimo step, la finale scudetto. “La prossima sarà la mia terza personale in quattro anni qui a Perugia. E giocare le finali alla fine dei conti è la cosa importante, naturalmente ancora più importante è vincerle. Credo che si fanno tante chiacchere, si parla di problemi, si parla di tutto e di più. Da fuori qualcuno cerca di destabilizzare l’ambiente, ma poi alla fine un’altra volta in finale ci siamo noi e qualcuno ci guarderà da casa. È ovvio che giocare le finali non basta, bisogna cercare di vincerle e nei prossimi giorni ci alleneremo per prepararci al meglio”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO