consigliato per te

  • in

    La Picco Lecco riparte da Serena Zingaro dopo la promozione

    Di Redazione

    Tempo di rinnovi in casa Pallavolo Picco Lecco dopo la promozione in Serie A2 conquistata attraverso i playoff.  Il primo rinnovo ufficiale è quello della schiacciatrice classe 1993 Serena Zingaro. Cresciuta nel vivaio della Yamamay Busto Arsizio, nella sua carriera ha collezionato promozioni: dalla B2 alla B1 con Castellanza, dalla B1 alla A2 con la Properzi Lodi, conquistando anche una Coppa Italia (sotto la guida di coach Gianfranco Milano). Una “doppietta” ripetuta anche alla Futura Volley Giovani, con cui è stata successivamente protagonista anche in Serie A2 da titolare.

    “Sono molto orgogliosa di questa promozione – commenta Zingaro – che è frutto dell’eccezionale lavoro di squadra di questa stagione. Siamo un gruppo incredibilmente unito, entrare in palestra ogni giorno è sempre stata una gran gioia. Il team è coeso e a livello societario si sta davvero bene, grande merito ovviamente al coach Gianfranco Milano. L’obiettivo per la prossima stagione sarà mettercela tutta e giocare con lo stesso entusiasmo di questi mesi. Sarà un percorso diverso, con un grado di impegno fisico molto maggiore: gli allenamenti, le trasferte e soprattutto il gioco veloce saranno al centro della nostra quotidianità“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serena Zingaro, sarà la nuova schiacciatrice della Pallavolo Lecco Alberto Picco

    Di Redazione Dopo il rinnovo di Arianna Lancini il reparto schiacciatrici biancorosso comincia a delinearsi e lo fa con un vero e proprio colpo di mercato: direttamente dalla Serie A2, Serena Zingaro, sarà la nuova schiacciatrice dell’AcciaiTubi Pallavolo Lecco Alberto Picco! Varesina classe 1993, Zingaro, approda sulla sponda orientale del lago portando con sé un grandissimo carico di tecnica e grinta: fin da giovanissima gioca nella cantera della Futura Volley Busto Arsizio con un apprendistato alla Yamamay che la porterà a diverse convocazioni in prima squadra (in Serie A1) e ad una presenza in Coppa CEV nel 2010. Al termine del percorso con il vivaio bustocco si trasferisce a Castellanza dove vince un campionato di B2 e la promozione in Serie B1. Nelle stagioni successive giocherà poi alla Properzi Volley Lodi in B1, dove conquista una nuova promozione e una Coppa Italia sotto la guida di coach Gianfranco Milano, che ritroverà sulla panchina biancorossa in questa stagione.  Nell’estate 2018 torna alla Futura Volley Busto Arsizio e centra subito la sua seconda “doppietta” promozione – Coppa Italia che lancia in Serie A. La spedizione nella seconda serie nazionale, partita in sordina, vede proprio Serena emergere tra le protagoniste di una seconda parte di stagione in crescendo: riguadagnatasi lo spot di titolare, contribuisce alla risalita che vale la qualificazione alla Pool Promozione. Una pedina importante e di assoluto rilievo, quella di zingaro, sulla scacchiera biancorossa di Coach Milano che sarà sicuramente fondamentale per la realizzazione degli obiettivi ambiziosi della Pallavolo Lecco Alberto Picco per la stagione 2021/2022. Queste le prime parole di Serena Zingaro in maglia biancorossa: “Sono molto orgogliosa e contenta di essere qui a Lecco, dove trovo una grande società, un progetto importante e soprattutto ritrovo un allenatore, Gianfranco Milano, del quale ho molta stima e fiducia. È un progetto molto ambizioso quello biancorosso che mi rispecchia e di conseguenza non vedo l’ora d’iniziare a lavorare con un gruppo squadra che mi piace già parecchio! Speriamo di rincontrarci tutti quanti insieme in palestra!”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Serena Zingaro: “Abbiamo perso male, ma non siamo queste”

    Futura Volley Giovani Busto Arsizio

    Di Redazione
    Una serata storta a tutto tondo quella vissuta a Martignacco dalla Futura Volley Giovani, che ha perso nettamente la partita con l’Itas Città Fiera e anche la possibilità di blindare il primo posto nella Pool Salvezza. Come si spiega il ko delle bustocche? “Anche a freddo è difficile fare una valutazione della gara – ammette Serena Zingaro in un’intervista a La Prealpina – è stata una partita emotivamente e mentalmente difficile. Quando le cose non vanno come ti aspetti, ci si fa prendere dalla foga di fare, e la conseguenza è stata tanta imprecisione sotto più punti di vista“.
    “L’abbiamo persa male – riassume la schiacciatrice delle “cocche” – ma sono assolutamente convinta che non siamo la squadra vista a Martignacco. L’importante è voltare pagina e rimettersi al lavoro con maggiore determinazione. Vogliamo continuare a spingere sperando di arrivare pronte al prossimo match per dimostrare il nostro valore“.
    Ora la Futura è attesa da un turno di riposo, che servirà per provare a recuperare le assenti Nicolini e Garzonio: “In questo momento lo stop è un bene. Tornare al completo ci permetterebbe di allenarci al massimo e ritrovare tutte le dinamiche di squadra” conclude Zingaro. LEGGI TUTTO

  • in

    Busto, Zingaro: “Strano trovare Martignacco in questo girone. Squadra con individualità forti”

    Di Redazione
    Dopo le emozioni vissute sul taraflex del San Luigi, la Futura Volley Giovani è pronta a rimettersi in marcia verso un nuovo match da disputare lontano dalle mura amiche: il team guidato da coach Lucchini sarà di scena in Friuli per un’altra trasferta di alta classifica.
    Umore altissimo in casa biancorossa, dopo i risultati dell’ultimo turno di campionato: Zingaro e compagne guidano ora la Pool Salvezza con 6 lunghezze sulle inseguitrici, aumentando di 5 punti il risicato vantaggio di due settimane fa e ponendosi nella momentanea condizione di avere meno timore delle due giornate aggiuntive che le squadre in arrivo dal Girone Est dovranno disputare. La vittoria contro la Ipag Montecchio ha visto il gruppo bustocco autore di una rimonta fulminea e complicatissima nel quarto e decisivo set (da 3-12 a 18-17, per poi chiudere 25-20), segno che, se alcuni meccanismi sono ancora da affinare, il carattere non manca; è stata un’altra importante conferma per la regista Anna Lualdi che, a causa dell’assenza forzata di Cecilia Nicolini, ha saputo approcciare gli ultimi importanti incontri nel migliore dei modi. Il resto del roster bustocco sta dimostrando la propria efficacia anche grazie all’intercambiabilità delle protagoniste in campo: le numerose soluzioni disponibili al centro e in posto 4 sono state determinanti per questa partenza sprint che potrebbe valere l’agognato piazzamento playoff.
    La Futura dovrà quindi vedersela con la terza forza di questa Pool, ossia la Itas Città Fiera Martignacco: il team allenato da Marco Gazzotti ha finora messo in carniere 7 vittorie e 24 punti, trovando alterne fortune nei primi due incontri della seconda fase (vittoria casalinga 3-1 con Torino, sconfitta 3-1 ad Olbia). Quella friulana è una squadra ricca di individualità di ottimo livello per la serie A2, basti pensare alla bomber Irina Smirnova (arrivata a stagione in corso da Talmassons) nel ruolo di opposto, alla centrale ex Mondovì Viola Tonello e all’esperta schiacciatrice Giulia Pascucci, coadiuvate dalla regia di Roberta Carraro; il campionato delle udinesi ha preso una piega diversa da quella probabilmente attesa a causa di una partenza assai complicata. L’inizio ad handicap ha visto la Itas conquistare la prima vittoria solo all’ottavo turno, e nonostante un girone di ritorno più consistente in termini di risultati non ha raggiunto una quota punti sufficiente ad approdare nella Pool Promozione. Inutile dire che Martignacco rappresenta, insieme alla Teodora Ravenna, l’ostacolo più ostico sulla via che conduce al primato nel girone.
    Un match complicato e dall’esito incerto, che potrebbe dare indicazioni importanti sul destino della Pool: l’incontro si disputerà domenica 14 Marzo al Palazzetto dello Sport di Martignacco (UD), con inizio fissato alle ore 17.00. La gara sarà visibile in diretta streaming abbonandosi alla piattaforma di Lega Pallavolo Serie A Femminile (al sito lvftv.com); la differita, come sempre, sarà visibile alle ore 21.00 di martedì su One TV, al canale 112 del digitale terrestre.
    PRECEDENTI E CURIOSITA’
    Quello di domenica sarà il secondo incontro ufficiale tra Martignacco e Futura. Il primissimo incrocio si svolse nella scorsa stagione, sempre nella seconda fase del campionato (in quell’occasione si trattava però della Pool Promozione): il match in terra friulana terminò 3-2 per la squadra di casa. Questo costituì l’ultimo incontro della stagione 2019/20 per le biancorosse, prima dello stop ai campionati imposto dall’emergenza sanitaria.
    LE PAROLE IN BIANCOROSSO
    Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Quella di Martignacco è la trasferta che, in questo girone, considero la più complicata: si tratta di un team con un organico pazzesco, alla vigilia l’avevo considerata come una delle quattro squadre attrezzate per arrivare fino in fondo. Domenica non ha brillato ad Olbia, ma sappiamo che affrontarle in casa loro e con una probabile voglia di rivincita sarà una cosa complicata; noi cercheremo di fare quanto visto nelle ultime giornate, viste anche le nostre difficoltà di organico il bottino di punti accumulato finora è soddisfacente. Ci prepareremo ad essere spavaldi, perchè dovremo provare a guadagnare punti anche in Friuli per portare a casa la Pool“.
    Serena Zingaro (schiacciatrice Busto Arsizio): “Le ultime vittorie ci hanno regalato più tranquillità, anche se sappiamo che c’è ancora da pedalare parecchio per mantenere questa posizione di classifica poichè le squadre del girone Est hanno due partite da recuperare rispetto a noi. E’ strano trovare Martignacco in questo girone, è una squadra con individualità molto forti; dovremo insistere sulla battuta e portarle a fare il nostro gioco staccandole da rete e aggredendole con il muro-difesa che ultimamente si è rivelato un fattore importante. Il risultato contro Olbia è stato per certi versi inaspettato, questo ci dà stimoli per credere ancora di più a un buon risultato“.
    GLI ALTRI MATCH DELLA 3^ GIORNATA
    Olimpia Teodora Ravenna – Club Italia CraiIpag S.lle Ramonda Montecchio – Exacer MontaleRiposa: Barricalla CUS TorinoCda Talmassons – Geovillage Hermaea Olbia (rinviata a data da destinarsi)
    LA CLASSIFICA DELLA POOL SALVEZZA
    Futura Volley Giovani 32 (20 gare)Olimpia Teodora Ravenna 26 (18 gare)Itas Città Fiera Martignacco 24 (18 gare)Geovillage Hermaea Olbia 24 (20 gare)Barricalla CUS Torino 20 (20 gare)Club Italia Crai 19 (19 gare)Cda Talmassons 15 (17 gare)Exacer Montale 6 (18 gare)Ipag S.lle Ramonda Montecchio 3 (18 gare)
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La doppia vita di Serena Zingaro: “Pallavolo e studi, non ho rinunciato a nulla”

    Di Stefano Benzi
    La Futura Volley Giovani Busto Arsizio è una di quelle realtà che, più di altre, mantiene una dimensione umana che vale la pena raccontare e conoscere. Ragazze che arrivano in corsa con tanta buona volontà e che si gettano in campo con tutto il loro entusiasmo (Elisa Vecerina ne è un esempio). Altre come Latham che potrebbero vivere di prepotenza ma non rinunciano ad affiancare le ragazze più giovani. E poi c’è il caso singolare di chi come Serena Zingaro, alla (bella) età di 26 anni, è da considerare come una veterana.
    Serena ha una storia molto particolare: inizia a giocare a pallavolo tra scuola e oratorio, dividendo i suoi impegni agonistici con la ginnastica artistica. Poi la pallavolo vince. Da ragazzina è altissima, con due braccia lunghe lunghe. Campionati Under 16, poi Under 18, poi la B2 che comincia a togliere tempo a tutto il resto. Una ragazza versatile, che sa adattarsi: inizia opposto, poi gioca centrale acquisendo una certa sicurezza. Ma Lucchini, fin dalle giovanili di Busto, la comincia a portare in ricezione, dove almeno all’inizio Serena deve gestire l’istinto e un aspetto importante: la pazienza. Nel frattempo studia e dopo nove anni alla UYBA va a fare la chioccia alla Futura Volley. Le mancano pochi esami e la tesi per laurearsi.
    Quest’anno il campo le porta i gradi di capitano e alla fine arriva anche l’agognatissima laurea. Da ragazzina sognava di fare l’osteopata, il medico. Alla fine arriva una laurea in Pedagogia con una tesi sul doppio ruolo dei giocatori professionisti che decidono anche di studiare pensando a una carriera accademica. Quando Lucchini, che la ritrova alla Futura, la chiama in campo, Serena risponde presente: il suo piccolo capolavoro nel recupero contro l’Hermaea Olbia della settima giornata. Entra in campo in un momento di grande difficoltà e stravolge il match prendendo per mano la squadra e accompagnandola alla vittoria.
    Serena, che avrebbe voluto fare il medico, forse farà l’insegnante o magari applicherà i suoi studi sul campo facendo l’allenatrice: “Ancora per la verità non lo so – dice la giocatrice, 27 anni a luglio – so che alla pallavolo ho dedicato tanto tempo e tanta passione e vorrei poter continuare a giocare fino a quando sarà possibile. Futura è un ambiente ideale sotto questo aspetto, con un bel gruppo di lavoro, che mi ha consentito non solo di giocare ad alto livello ma anche di finire i miei studi“.
    Spesso si parla di doppio ruolo per i giocatori, giocatrice e mamma, atleta e professionista, piuttosto che studente: “Non è semplice – ammette Serena – il campo richiede tanto impegno, tanta dedizione, tantissima fatica. E a volte si torna a casa davvero stanchi: e l’idea di mettersi sui libri non è semplice. La pandemia poi ha complicato tutto togliendoci tante cose importanti. La presenza del pubblico, la gioia di condividere spazi ed eventi. Sono felice di avere concretizzato un obiettivo che per me era molto importante dando comunque un contributo alla squadra. E ora sul cosa fare ‘da grande’… vedremo. Per ora mi vedo ancora una giocatrice di pallavolo. Non rinuncio a niente“.
    Serena Zingaro è un bell’esempio, silenzioso e allegro, di una piccola moltitudine di atleti che divide il suo tempo tra libri e palestra in lunghe giornate di impegni infiniti. In un paese in cui non c’è uno straccio di sostegno economico concreto – se non quello privato di alcune aziende, poche, che investono pochissimo (e solo perché lo scaricano dalle tasse) – per gli atleti che studiano. Un quadro che fa a cazzotti con quello che si vede negli Stati Uniti, dove gli atleti studiano proprio perché sono atleti, o in Germania, Svizzera, Francia, Inghilterra e Irlanda dove qualsiasi Campus è anche e soprattutto luogo di sport.
    La speranza è che tra i tanti studenti-sportivi che si stanno laureando in questa sessione, con tesi da casa in collegamento streaming, senza festa, amici e applauso di rito, ci sia qualcuno che un domani sappia cambiare davvero le cose. Nel paese che le università le ha create, sarebbe il minimo. LEGGI TUTTO

  • in

    Busto, la Pool Promozione si allontana. Zingaro: “Una rincorsa durissima”

    Foto Facebook Futura Volley Giovani

    Di Redazione
    C’è tanto rammarico in casa Futura Volley Giovani dopo la sconfitta in quattro set per mano della LPM Bam Mondovì. Dopo il ko dello scorso weekend con le pumine le chance di agganciare la Pool Promozione sono appese a un filo.
    “Una rincorsa durissima – ammette Serena Zingaro, schiacciatrice bustocca al quotidiano La Prealpina -. Vincere domenica sarebbe stato molto importante anche se non decisivo ed invece non siamo riuscite a ripetere la partita di Sassuolo. Abbiamo giocato una buona pallavolo solo a tratti e questo non è bastato“.
    Risultati e classifica portano dunque all’amara conclusione che Busto Arsizio non sia da pool promozione. “Da dentro al campo dico che assolutamente lo siamo, i numeri li abbiamo – ribatte Zingaro -. Non ho dubbi, altrimenti non andrei ad allenarmi tutti i giorni. Ad oggi però i risultati, non del tutto positivi, dicono altro. Avremmo potuto fare meglio ma sono anche convinta che ci sia ancora spazio per crescere“.
    Domenica la squadra di Matteo Lucchini andrà a far visita a Pinerolo, altro match sulla carta proibitivo contro la seconda forza del Girone Ovest. “C’è tanto amaro in bocca ma da domani (oggi, ndr) torneremo in palestra per lavorare ancora di più e ancora meglio – chiude la schiacciatrice gallaratese -. Dovremo cancellare Mondovì e pensare alle altre due gare che mancano: magari non saranno importanti per la pool promozione ma fondamentali per ciò che verrà dopo, comunque dignitoso e da affrontare al massimo. Il primo posto nella pool retrocessione vale i playoff e se questo sarà il nostro destino, dovremo inseguire questo obiettivo facendo più punti possibile contro ogni squadra che affronteremo“. LEGGI TUTTO

  • in

    Zingaro dopo Marsala: “Facciamo il nostro gioco ma manca sempre qualcosina”

    Foto: Futura Volley Giovani

    Di Redazione
    Serata storta per la Futura Volley Giovani, che cede il passo per 3-1 alla Sigel Marsala in un match che avrebbe potuto avere un risultato ben diverso. Se nelle prime due frazioni le squadre si sono scambiate i favori (16-25 Marsala il primo, 25-15 Busto il secondo), dal terzo set la partita è entrata nel vivo con le biancorosse sempre avanti nei finali: nel primo caso il +3 (22-19) è stato annullato dalla caparbietà difensiva di Demichelis (MVP a fine incontro) e compagne che hanno spinto il parziale fino al 27-29, nel secondo le Cocche hanno sprecato lo stesso vantaggio (23-20) mancando di cattiveria nel momento del bisogno e cedendo 24-26. Una prestazione che non si può considerare negativa per il team di coach Lucchini, fruttuosa in battuta (6 ace) e con una Carletti da 20 punti e 4 muri, ma non sufficiente a tenere testa alle ospiti guidate in fase offensiva da Ginnis (21) e Pistolesi (15).
    Tra tre giorni le biancorosse saranno impegnate nella trasferta più ostica del girone sul campo di Roma, ma non è troppo tardi per rialzare la testa.
    LE INTERVISTE
    Federica Carletti (schiacciatrice Busto Arsizio): “Abbiamo perso 2 set ai vantaggi perché non siamo state ciniche; la nostra prestazione ha avuto alti e bassi, loro hanno giocato una bellissima partita. Il campionato è lungo quindi non è il caso di trarre conclusioni, dobbiamo però mettere nuovamente in campo tutto il lavoro che facciamo in palestra e dobbiamo aiutarci il più possibile per sbloccarci”.
    Serena Zingaro (schiacciatrice Busto Arsizio): “Non stiamo esprimendo una brutta pallavolo, facciamo il nostro gioco ma manca sempre qualcosina; non è una questione tecnica o tattica, è un peccato perché si perde sempre per poche palle. Dobbiamo imparare a essere più cinici”.
    Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Per usare una metafora al contrario, chi semina non raccoglie; sono deluso dal risultato ma non dai tentativi, è la seconda partita dopo Torino che ci troviamo con la palla del set in mano che non riusciamo a concretizzare. È dura, perché quando si vede la squadra fare brutti set c’è problema, ma non è questo il caso; durante dei match così intensi come questo Latham ci lascia perché è ancora a corto di fiato. Ora c’è Roma dove possiamo comunque stupire, ma dobbiamo assolutamente ritrovare convinzione”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO