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    Serbia: le convocazioni di Slobodan Kovac. Torneo in Slovenia dal 20 maggio

    Di Redazione Anche la nazionale maschile della Serbia ha iniziato la preparazione per la lunga stagione internazionale che si aprirà con la VNL. Il CT Slobodan Kovac ha convocato 28 giocatori, di cui 15 si stanno già allenando a Vrnjacka Banja e gli altri si aggregheranno al gruppo entro il 3 maggio. A partire dal 20 maggio (una settimana prima dell’appuntamento di Rimini) è prevista la partecipazione a un torneo internazionale in Slovenia con i padroni di casa e la Bulgaria. Dell’elenco dei convocati fanno parte 5 giocatori impegnati nell’ultima Superlega: Atanasijevic (Perugia), Podrascanin e Lisinac (Trento), Petric (Modena) e Batak (Ravenna). Ecco la lista completa:Palleggiatori: Nikola Jovovic, Aleksa Batak, Vuk Todorovic, Mihajlo Mitic.Opposti: Aleksandar Atanasijevic, Drazen Luburic, Bozidar Vucicevic, Aleksa Matic.Centrali: Marko Podrascanin, Srecko Lisinac, Petar Krsmanovic, Aleksander Okolic, Nemanja Masulovic, Stevan Simic, Aleksandar Stefanovic, Uros Nikolic.Schiacciatori: Nemanja Petric, Marko Ivovic, Uros Kovacevic, Miran Kujundzic, Pavle Peric, Davide Kovac, Danilo Pavlovic.Liberi: Neven Majstorovic, Nikola Pekovic, Milorad Kapur, Stefan Negic. (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Serbia: lo ZOK Ub vince il primo titolo della sua storia

    Di Redazione Festa grande in Serbia per lo ZOK Ub, che ha vinto il primo titolo nazionale della sua storia sconfiggendo in finale il TENT Obrenovac per 3-2 (25-15, 25-21, 19-25, 18-25, 15-11). Le due squadre, entrambe avversarie di Monza nell’ultima CEV Cup, hanno dato vita a una battaglia di quasi due ore: il TENT ha provato a rimontare lo svantaggio iniziale limitando gli errori e alzando il ritmo in ricezione e difesa, ma nel tie break l’Ub si è subito portato avanti (5-10, 10-5) legittimando ampiamente la vittoria. Eroina della serata l’opposta Jelena Vulin con 28 punti, ma importantissimo per la squadra campione anche l’apporto delle due centrali Sofija Medic (15 punti) e Aleksandra Gligoric (14 con 3 muri). Nel TENT 19 punti per Sara Caric, subentrata a Mitrovic già dal primo set, e 16 per il capitano Jelena Lazic. Per lo ZOK Ub si tratta del secondo titolo stagionale, dopo la conquista della Supercoppa, e del terzo in assoluto: lo scorso anno aveva infatti alzato la Coppa di Serbia. (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Serbia: Vojvodina Novi Sad campione per la quinta volta consecutiva

    Di Redazione Soffre fino all’ultimo il Vojvodina NS Seme, ma alla fine resta sul trono: la squadra di Novi Sad si è aggiudicata il titolo di campione di Serbia per il quinto anno consecutivo, battendo per 3-2 (22-25, 25-19, 21-25, 25-17, 16-14) il Partizan Belgrado in Gara 4 della finale scudetto. La formazione biancorossa aveva vinto per 3-0 le due partite in casa, ma a Belgrado si era arresa per 1-3 in Gara 2; la vittoria decisiva è arrivata ancora nella capitale. Il Vojvodina raggiunge così la Stella Rossa a quota 6 scudetti dal lancio della Superliga serba (2006) e conquista anche il diciottesimo titolo nazionale della sua storia, considerando anche i campionati dell’ex Yugoslavia. L’ultima sfida con il Partizan è stata una vera e propria battaglia: la squadra campione in carica si è fatta rimontare dal 10-6 all’11-11 nel tie break e si è vista annullare anche un match point, prima di chiudere ai vantaggi grazie a un errore avversario. Tra i migliori in campo i due centrali Nemanja Masulovic (11 su 13 in attacco e 4 muri) e Stevan Simic (10 punti con 5 muri vincenti); decisiva anche la mossa dell’allenatore Boskan che ha sostituito Filip Kovacevic con Lazar Bajandzic, subito protagonista con 7 punti in due set e il 64% in ricezione. Al Partizan non è bastata la grande prestazione del bomber Milan Pepic, autore di 29 punti con il 51% in attacco e 4 muri. (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Europei Under 16 femminili: Serbia, Russia e Repubblica Ceca alla fase finale

    Di Redazione
    Si sono conclusi nel fine settimana tre dei quattro tornei di qualificazione ai Campionati Europei Under 16 femminili, la cui fase finale si terrà a Nyiregyhaza (Ungheria) e Humenne (Slovacchia) dal 10 al 18 luglio. Sono tre le nazionali che hanno staccato il biglietto: tra queste la Serbia, che ha chiuso a punteggio pieno il torneo ospitato a Vrnjacka Banja, concedendo soltanto un set alla Turchia, che si è però dovuta accontentare del terzo posto dietro alla Bulgaria (a seguire Romania e Macedonia del Nord).
    A Zara, in Croazia, è stata la Repubblica Ceca a festeggiare la qualificazione, battendo per 3-2 la Slovenia (21-25, 25-17, 25-19, 27-29, 15-12) nel tiratissimo match decisivo del torneo MEVZA; al terzo posto l’Ungheria davanti alla Croazia, poi Austria e Israele. In Lituania, infine, la favoritissima Russia ha trionfato per 3-0 (25-21, 25-23, 25-21) sulla Polonia, mettendosi alle spalle anche Bielorussia, Estonia, Ucraina e le padrone di casa della Lituania.
    All’appello manca soltanto il torneo WEVZA, che secondo il programma dovrebbe svolgersi in Italia dal 31 marzo al 4 aprile, con la partecipazione di Belgio, Francia, Germania, Portogallo, Spagna e Olanda: al momento però non ci sono notizie ufficiali. Le squadre non qualificate, invece, avranno un’ulteriore occasione per guadagnarsi il pass nel corso della seconda fase, in calendario dal 6 al 5 maggio.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Serbia femminile: le finaliste sono Zeleznicar e ZOK Ub

    Foto Odbojkaski Klub Zeleznicar

    Di Redazione
    Sono Zeleznicar e ZOK Ub le due squadre finaliste della Coppa di Serbia femminile 2020-2021. Lo Zeleznicar ha bissato ieri sera la vittoria per 3-0 dell’andata imponendosi per 1-3 (27-25, 21-25, 14-25, 27-29) sul campo del Tent Obrenovac, prossimo avversario della Saugella Monza in CEV Cup femminile: la vittoria del secondo set è stata sufficiente a garantire la qualificazione alla squadra di Branko Kovacevic (vice di Terzic in nazionale), che ha poi fatto ruotare tutte le giocatrici a disposizioni.
    Più avventurosa la qualificazione dello ZOK, a sua volta affrontato e battuto da Monza in Coppa: la squadra di Ub si era imposta all’andata sul campo dello Jedinstvo Stara Pazova per 1-3, ma al ritorno ha perso in casa con il medesimo punteggio (17-25, 15-25, 25-16, 22-25) e si è qualificata soltanto per il miglior quoziente punti. La finale si disputerà il 14 marzo, in sede ancora da definire: lo ZOK è campione in carica, mentre lo Zeleznicar aveva vinto le due precedenti edizioni della Coppa nel 2018 e nel 2019.
    (fonte: Ossrb.org) LEGGI TUTTO

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    Melissa Vargas: “Non chiederò la nazionalità sportiva serba”

    Di Redazione
    Melissa Vargas non giocherà con la nazionale della Serbia. Ad assicurarlo è la stessa fuoriclasse cubana del Fenerbahce, che conferma di aver acquisito la cittadinanza del paese balcanico ma smentisce le voci di un imminente cambio di nazionalità sportiva.
    “Negli ultimi giorni – specifica Vargas in una dichiarazione inviata a Volley NEWS – si è sparsa la voce che avessi fatto domanda per una variazione della mia Federazione di Origine, da Cuba alla Serbia. Questo probabilmente a causa del fatto che ho ottenuto da qualche tempo la cittadinanza serba. Ho grande rispetto per la nazionale serba e i risultati che ho ottenuto, ma voglio comunicare che non ho nessuna intenzione di cambiare la mia Federazione di Origine“. LEGGI TUTTO

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    Europei Under 17: l’Italia resta ai piedi del podio

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Nessuna medaglia per l’Italia ai Campionati Europei Under 17 femminili in Montenegro. Le azzurrine di Mencarelli sono uscite sconfitte per 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-20) dalla finale per il terzo posto contro la Serbia, dopo aver ceduto ieri in semifinale alla Russia. Nelle precedenti 10 edizioni era accaduto soltanto una volta che l’Italia restasse fuori dal podio nella competizione continentale (in precedenza Under 18). Per le nazionali femminili si conclude così una stagione avara di soddisfazioni, vista anche la mancata partecipazione della nazionale Under 19 agli Europei di categoria.
    Al quinto posto si è piazzata la Romania, che ha battuto per 3-2 la Polonia, mentre il settimo posto è della Slovenia grazie al 3-1 sulla Slovacchia. A breve la finale per il primo posto tra Serbia e Turchia.
    Serbia-Italia 3-1 (22-25, 25-16, 25-18, 25-20)Serbia: Mandovic 2, Jaramazovic, Sucurovic 8, Kurtagic 17, Pakic 13, Tomic 7, Zubic 2, Ivanovic, Uzelac ne, Kujundzic (L), Vajagic 20, Lazovic ne. All. Cakovic.Italia: Passaro 5, Gannar 1, Barbero (L), Polesello 2, Bellia 8, Catania 7, Ribechi 12, Giacomello, Giuliani 5, Ituma 16, Orlandi 2, Piovesan 2. All. Mencarelli.Arbitri: Micevski (Macedonia del Nord) e Paievskyi (Ucraina).Note: Serbia: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 39%, ricezione 63%-44%, muri 18, errori 24. Italia: battute vincenti 1, battute sbagliate 9, attacco 38%, ricezione 54%-28%, muri 5, errori 28.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    L’Italia chiude a punteggio pieno il suo girone degli Europei Under 20

    Di Redazione
    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]
    Perfezione assoluta: l’Italia chiude la Pool I dei Campionati Europei Under 20 maschili con un ruolino di marcia straordinario, fatto di 5 vittorie in 5 partite, 15 punti e nessun set perso. Anche l’ultima gara contro la Serbia, seppure inutile ai fini della qualificazione (gli azzurrini erano già certi del primo posto) e con molti titolari lasciati a riposo, si conclude con un eloquente 3-0 (25-20, 25-16, 25-16) in favore dei ragazzi di Angiolino Frigoni.
    Ora l’Italia dovrà attendere per conoscere la sua avversaria in semifinale: alle 18.30 è iniziata la sfida tra Russia e Olanda che assegnerà i primi due posti nella Pool B. A seconda del risultato finale, la seconda classificata (che incontrerà gli azzurri sabato 3 ottobre) potrebbe essere una di queste due nazionali oppure la Bielorussia.
    Serbia-Italia 0-3 (20-25, 16-25, 16-25)Serbia: Rudic, Kozic 1, Niketic, Bekric 5, Vidovic 1, Cvetkovic, Masulovic 3, Nikolic 2, Bojovic, Fet 7, Miskovic (L), Culibrk 6. All. Macuzic.Italia: Catania (L), Ferrato 4, Crosato ne, Michieletto ne, Stefani 9, Gianotti ne, Schiro 15, Jeroncic 7, Magalini 10, Rinaldi ne, Porro, Cianciotta 8. All. Frigoni.Arbitri: Hesse (Germania) e Kralovic (Slovacchia).Note: Serbia: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 31%, ricezione 21%-13%, muri 7, errori 22. Italia: battute vincenti 7, battute sbagliate 21, attacco 57%, ricezione 38%-18%, muri 12, errori 27.
    LA SITUAZIONEPool I: Francia-Polonia 3-0 (25-23, 25-19, 25-19); Serbia-Italia 0-3 (20-25, 16-25, 16-25); Belgio-Rep.Ceca ore 20. Classifica: Italia 5 vittorie (15 punti), Francia 3 (9), Belgio* 3 (7), Polonia 2 (7), Serbia 1 (2), Rep.Ceca* 0 (2).Pool II: Bielorussia-Germania 3-0 (25-20, 25-12, 25-23); Russia-Olanda ore 18.30. Classifica: Bielorussia 2 vittorie (6 punti), Russia* 2 (5), Olanda* 1 (3), Germania 0 (1).*Una partita in meno LEGGI TUTTO