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    Sebastiano Milan: “Dopo tanti anni mi sento un giocatore voluto e apprezzato”

    La mattina successiva a quella della vittoria della Del Monte Coppa Italia A3 con la maglia dell’Abba Pineto, Sebastiano Milan posta una foto in cui ritrae il premio di miglior giocatore del torneo assieme a una pila di libri da studiare. Credo sia un’immagine che ben rappresenta uno schiacciatore che non ha bisogno di presentazioni. Un lavoratore, un atleta che prosegue incurante di tutto e di tutti nella sua ascesa da 27enne, ormai veterano di questa disciplina:

    “Questo premio e questa Coppa per me hanno significato parecchie cose. La soddisfazione di vincere un trofeo assieme a questa squadra è un orgoglio, il piacere di vincere un premio come miglior giocatore è un segno che il lavoro che ho fatto è stato impostato nel migliore dei modi. Quest’anno per me è stato molto particolare, perché mi sono sentito dopo tanti anni un giocatore voluto, desiderato da questa società e soprattutto a cui sono state affidate delle responsabilità“.

    Foto Instagram Sebastiano Milan

    Milan al centro del progetto di Pineto.

    “Quello sicuramente. Noi siamo spesso figli di scelte fatte da procuratori, dirigenti e infine dagli allenatori. È una catena che spesso si blocca, perché magari sei stato scelto da uno ma non rientri nelle scelte dell’altro. Mi è capitato, credo sia la storia di molti. Quest’anno la catena mi ha portato ad essere richiesto, voluto e apprezzato da tutti. Quando arrivano risultati come quello della Coppa, ovviamente la cosa ti inorgoglisce parecchio“.

    Posso chiederle come ha vissuto il fatto di passare dalla Superlega due anni fa alla serie A3?

    “L’ho vissuta come una scelta voluta. Avevo delle offerte in A2 per questa stagione, anche lusinghiere, per carità. Poi è arrivata la proposta di Pineto e quando ho ricevuto semplicemente non tanto il classico messaggio ‘cerchiamo uno schiacciatore’, ma ‘vogliamo te’, ho capito che, indipendentemente dal campionato che andavo a giocare, era giusto dire di sì a questo progetto“.

    Foto Abba Pineto Volley

    Una squadra costruita per la promozione, non ce lo nascondiamo. Che, soprattutto in Coppa, ha fatto vedere quanto l’esperienza faccia giocare una bella pallavolo.

    “L’abbiamo giocata. Siamo una squadra coriacea, e siamo capaci di esaltarci in alcune fasi della gara, facendo dei break importanti. Stiamo costruendo una bella identità di squadra, e ci siamo arrivati, non lo nego, anche con qualche passo falso“.

    Non si può essere infallibili in A3 con una squadra così?

    “Guardi, penso di no. È un campionato difficile, nel quale ci sono squadre attrezzate anche per giocare in un torneo come la A2. Penso a squadre come Macerata, che ha giocato una bellissima finale, Fano o Catania, che ben figurerebbero anche in serie superiori. Poi è un gioco diverso. È un campionato in cui si difende molto, in cui la fase di gioco è lunghissima e nel quale ad esempio anche io ho dovuto abituarmi a giocare in modo diverso. Alcuni colpi, faccio l’esempio, con cui avrei magari fatto punto in A2 o in Superlega, qui mi vengono difesi o toccati a muro. Capisce che quando molti di noi devono in qualche modo riadattarsi ai ritmi e alla tipologia di pallavolo giocata, capita di dover ricostruire qualcosa“.

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Ai play off sarete la squadra da battere.

    “Lo vediamo ogni domenica la voglia che hanno le altre squadre di vincere contro Pineto. Lo capisco e in campo viene fuori una bellissima partita. Sarà durissima, perché ripeto, ci sono un bel po’ di compagini che vogliono questa promozione. Dal canto nostro, possiamo dire che l’organizzazione e la preparazione si è mossa nella direzione di arrivare in questa fase del campionato pronti per esprimerci al meglio“.

    Troppo presto per dire cosa farà il prossimo anno?

    “(ride, n.d.r.) Assolutamente sì. Sono aperto a tutto. I conti si fanno alla fine e per ora ho la testa liberissima da questo genere di pensieri. Il mercato lo si fa a fine campionato. Anche perché mi creda, con tutti gli impegni, tra la pallavolo e lo studio, arrivo alla sera e non ho energie per elaborare altri pensieri!“.

    di Roberto Zucca LEGGI TUTTO

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    Lorenzo Calonico, prima la promozione. Poi smette. Forse

    Foto Abba Pineto Di Redazione Il volley ci ha ormai abituato agli atleti longevi, ultraquarantenni. Se tra i palleggiatori non è raro trovare dalla Superlega alla serie A3 protagonisti che hanno passato i quaranta è più raro che vi siano in campo dei centrali quarantenni. Il ruolo prevede infatti sollecitazioni continue alla giunture, velocità e […] LEGGI TUTTO

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    Un mix di esperienza e freschezza, ecco la rosa dell’Abba Pineto

    Di Redazione Un mix tra giocatori di esperienza e giovani virgulti che potrebbe essere dirompente in serie A3, quello dell’Abba Pineto Volley, storica piazza della pallavolo italiana. L’obiettivo anche se non dichiarato è il passaggio di categoria, dopo essere arrivati fino alla finale nell’ultimo campionato ed aver visto festeggiare Prata di Pordenone. Il presidente Guido Abbondanza per la nuova impresa ha infatti arruolato un regista di rango, come Matteo Paris, che nonostante sia vicino alle 39 primavere fa ancora la differenza grazie all’esperienza maturata anche in Superlega. Ha confermato lo svedesone Link, al uso settimo anno in Italia e preso Sebastiano Milan da Lagonegro, altro giocatore a cui la terza serie nazionale va decisamente stretta. Esperienza e centimetri al centro con il confermato capitano Lorenzo Calonico ex di Macerata, Lagonegro e Tuscania. Coach Giacomo Tomasello, nuovo arrivato da Aversa potrà contare anche sulla freschezza atletica di diversi elementi. Attesa in particolare per uno dei tanti figli d’arte presenti nel campionato italiano di pallavolo, Pietro Merlo classe 1999 arrivato in prestito da Padova, dove suo padre, Paolo aveva chiuso la sua carriera partita da Merate, in Lombardia e passata da Modena, Treviso, Schio, Montichiari e Roma. Ecco quindi la rosa completa biancoazzurra per il prossimo campionato. Il Pineto è stato inserito nel girone Bianco, che comprende le squadre del Centro e Nord Italia. 2 Giuliani Ludovico 3 Calonico Lorenzo 4 Merlo Pietro 5 Caleca Umberto 6 Bongiorno Roberto 7 Basso Enrico 8 Pesare Giancarlo 9 Milan Sebastiano 10 Paris Matteo 11 Bragatto Marco 12 Omaggi Alessio 13 Baldari Simone 14 Link Jacob 15 Fioretti Andrea LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan approda a Pineto: “Un’opportunità che non potevo lasciarmi sfuggire”

    Di Redazione Sebastiano Milan è il nuovo schiacciatore biancazzurro. Il pallavolista classe 1995, alto 203 cm, arriva alla corte del presidente Guido Abbondanza dopo una trattativa veloce e decisa da ambedue le parti. Carriera di altissimo spessore per Milan. Dopo il settore giovanile nella sua Treviso, inizia a fare sul serio giovanissimo nella stagione 2012/13 a Roma col Club Italia in B2. Esordio a Padova in Superlega dove rimane tre annate dal 2014 al 2017. Successivamente, altro passo in avanti con la Lube. Da lì trafila nell’Atlantide Brescia e nell’Emmas Villas di Siena in serie A2 con due ottime stagioni. Nel campionato 2020/21  altra annata importante in Superlega nuovamente con Padova mentre nella passata stagione trafila in A2 con la Rinascita Lagonegro. A maggio, “Seba” così viene chiamato dagli amici, si accasa a Siena in serie A2. Il ripescaggio in superlega della squadra toscana ha cambiato i piani ed una trattativa lampo del nostro direttore sportivo Massimo Forese ha permesso all’ABBA di chiudere un vero e proprio capolavoro. In Azzurro lunga trafila fino alla Nazionale maggiore con il suo palmares arricchito da due bronzi ai mondiali Under 21 nel 2013 e Under 23 nel 2015, medaglie d’oro ai giochi del Mediterraneo 2018 e all’Universiade 2019 con la casacca azzurra della Nazionale Maggiore. Numeri impressionanti per Milan: più di 214 incontri tra SuperLega e A2 con 1529 punti personali. Di questi 1268 in attacco, 116 in battuta, 653 in ricezione e 145 a muro.Le prime parole di Sebastiano “Seba” Milan:“Ho scelto di scendere di categoria perché sono rimasto molto colpito dal progetto biancazzurro dell’ABBA Pineto Volley. Basta leggere i nomi dei vari atleti che hanno indossato e allenato la maglia dei rivieraschi per capire di cosa stiamo parlando. Non vedo l’ora di mettermi alla prova in una sfida tutta nuova per me. Sono contento e felice di aver sposato il progetto pinetese. Ringrazio il presidente Guido Abbondanza, il direttore sportivo Massimo Forese ed coach Giacomo Tomasello per la forza e la fiducia con cui mi hanno voluto qui a Pineto. Non vedo l’ora di ripagarla conquistando gli obiettivi prefissati”. Per il presidente Guido Abbondanza: “Un colpo fortemente voluto da tutta la società, un regalo che abbiamo voluto fare a tutti i nostri tifosi. Milan sarà la punta di diamante di questa squadra. Ringrazio Sebastiano per aver scelto di credere nel nostro progetto. Avere atleti del genere a Pineto è un vanto per me, per tutta la società, per la tifoseria e per tutta la città.” Commenta così il direttore sportivo Massimo Forese: “Come ho intravisto uno spiraglio, mi sono fiondato subito su Milan in una trattativa molto impegnativa. E’ un atleta importante, con un cognome ancora più importante,  che si aggrega ad una squadra competitiva costruita per primeggiare. Sono convinto che il suo innesto, insieme al resto dei componenti del roster, saranno una marcia in più per coach Tomasello. Vogliamo un’ABBA Pineto che conquisti importanti traguardi davanti ad un grande pubblico”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Sebastiano Milan: “Lagonegro ha trovato continuità ed equilibrio”

    Di Roberto Zucca Quattro vittorie consecutive fanno morale. È il caso di Sebastiano Milan e della Cave del Sole Lagonegro, la corazzata made in Basilicata che continua a macinare successi nel girone di ritorno della Serie A2. Una serie che fa ben sperare per il proseguimento del campionato: “Abbiamo inanellato una serie di successi e ne siamo molto felici. Il girone di andata è stato molto altalenante ma credo, non voglio dirlo troppo a voce alta, che abbiamo trovato una continuità e un equilibrio come collettivo“. Le ragioni di questa fatica nel trovare continuità? “È un campionato molto tosto quello della A2. Con gli anni assisto a un crescendo nel gioco e anche negli elementi che lo vanno a comporre. Ci sono molti ex della Superlega che alzano e di tanto l’asticella. È davvero un bel torneo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Possiamo mettere anche la coppia Milan-Argenta tra gli ex di lusso. Siete il miglior attacco del campionato, fra le altre cose. “(ride, n.d.r.) Lui attacca più di me! Ovviamente, visto il ruolo, è giusto così. Io attacco e poi faccio anche il lavoro sporco dietro. Scherzi a parte, con Andrea mi trovo molto bene così come con tutto il resto della squadra“. Dove può arrivare Lagonegro? “Dobbiamo puntare ai play off. Poi nella seconda parte di campionato può succedere di tutto. Già al girone di ritorno si vedranno molti equilibri ridefinirsi. E soprattutto alla lunga, questo campionato dimostra che anche chi arriva ottavo in regular season ha le stesse possibilità di quelli che terminano in cima alla classifica. Può succedere di tutto“. Che anno è per lei questo? “L’anno in cui ho ricominciato a divertirmi giocando a pallavolo. Ho passato una stagione abbastanza complicata lo scorso anno, in cui avevo perso il piacere di fare questo sport. Quest’anno mi sono buttato tutto alle spalle. E voglio giocare“. Foto Lega Pallavolo Serie A Pistola alla tempia: Lagonegro vince la A2. Resta in Superlega? “In questo momento sono molto concentrato sulla stagione in corso e onestamente non mi piace fare dei viaggi mentali ricchi di se e ma. Quindi per il futuro valuterò al momento giusto e analizzando le varie possibilità che mi si presenteranno davanti“. Ho letto che si sta cimentando anche come giornalista. Mi conferma? “Sì, ma le spiego meglio. Da studente in Scienze della Comunicazione ho deciso di aprire una pagina Instagram che si chiama Pitstop Motorstelling. L’idea nasce da una commistione tra motori e storytelling, quindi racconti legati ai motori. Ho una grande passione e mi piacerebbe in futuro poter coniugare il mio amore per le macchine con l’amore per lo scrivere“. Si capisce che il suo futuro, lontano certamente, non è legato alla pallavolo. “Per quanto posso immaginarlo ora, mi piacerebbe avere a che fare con le auto. Provare a capire se trarne un lavoro per il futuro. Ma è un pensiero ancora lontano. Ho tanti anni davanti in cui voglio solo esprimermi con la pallavolo“. LEGGI TUTTO

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    Lagonegro: a Mondovì in cerca di continuità. Milan: “Abbiamo le carte per farcela”

    Di Redazione Prima gara in esterna del 2022 per la Cave del Sole Lagonegro che giocherà in Piemonte a Mondovì (Cuneo) domenica 9 gennaio. Dopo la sferzata di fiducia di domenica scorsa, i lagonegresi vanno a Mondovì cercando di ripetere la prestazione positiva contro il Porto Viro che ha visto Milan e compagni aggiudicarsi la vittoria al tie break. Per i piemontesi si tratterà del ritorno al gioco, dopo lo stop forzato nella gara del 2 gennaio. Ultime due gare del 2021 per i monregalesi da archiviare, poiché gli uomini di mister Denora arrivano da due sconfitte contro Cuneo e contro Ortona. Con otto punti la Synergy Mondovì è attualmente penultima in classifica. Sicuramente avranno voglia di recuperare terreno e punti in casa Boscaini e compagni che da metà dicembre hanno visto cambiare la cabina di regia con l’arrivo di Lorenzo Piazza, da Ortona, nonché ex palleggiatore anche a Lagonegro alcune stagioni fa. “Domenica a Mondovì– spiega il capitano della Cave del Sole Sebastiano Milan– ci aspetta una di quelle gare che vanno vinte. Questo perché è arrivato il momento di dare continuità ai nostri risultati, di fare uno step in avanti come mentalità di squadra. Dovremmo farlo fuori casa e contro Mondovì, che è una formazione molto combattiva e che all’andata ci ha messo in difficoltà specialmente con il loro muro. Non sarà facile, però abbiamo le carte per farcela”, conclude Milan . Inizio gara ore 16.00, diretta sul canale You Tube di Volleyworld. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro: Argenta, Milan e Pistolesi commentano l’inizio della preparazione

    Di Redazione Rotto il ghiaccio del primo giorno e delle presentazioni, la Rinascita Volley Lagonegro è al lavoro per preparare la nuova stagione. Sedute doppie ogni giorno per tre settimane, con attività in sala pesi alternata con la piscina e sedute pomeridiane al palazzetto. A settembre poi inizieranno le amichevoli, in fase di calendarizzazione, che vedranno man mano i biancorossi di coach Barbiero avvicinarsi al 10 ottobre per la prima partita in esterna contro Porto Viro. Facce sorridenti e tanta voglia di iniziare: “Ormai l’estate è finita – sottolinea Andrea Argenta – è anche ora di riprendere. Sarà una sfida molto stimolante, siamo una squadra molto giovane che può avere tanti alti e qualche basso, ma sono sicuro ci si potrà divertire“.  “C’è tanta voglia di far bene – spiega il palleggiatore Matteo Pistolesi – abbiamo tutti grandi motivazioni. Sono contento di essere a Lagonegro e sono sicuro che riusciremo a creare un bel gruppo, dato che siamo una squadra giovane. Il coach è stato uno dei motivi principali per cui ho scelto di venire a Lagonegro , lo conosco e mi ha allenato quando ero più giovane. Penso che la preparazione sarà tosta come è giusto che sia, ma poi sono quei momenti che ti ritrovi e ti servano per l’inizio campionato. Sarà importante avere un riscontro da parte del pubblico , sono fiducioso che la situazione possa migliorare e permettere a sempre più tifosi di essere presenti sugli spalti“. Entusiasmo contagioso anche da parte di Sebastiano Milan, felice di essere approdato a Lagonegro, dove “il presidente Carlomagno e il coach Barbiero mi hanno voluto fortemente. Gli stimoli personali sono davvero molto alti e cercherò di trasmetterli a tutti quanti: vedo i miei compagni molto carichi. Speriamo sia una stagione di ripartenza in tutti i sensi, ho avuto modo di conoscere le persone del posto e le ho viste molto cariche; sono sicuro che con il palazzetto pieno potrebbe esserci un ottimo spettacolo di pubblico. Ora c’è solo da lavorare, il nostro obiettivo è divertirci, creare un clima positivo e mantenerlo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Grande colpo per Lagonegro: da Padova arriva lo schiacciatore Sebastiano Milan

    Di Redazione La Rinascita Volley Lagonegro ingaggia una punta di diamante per il suo roster. Alla corte di coach Barbiero arriverà il forte e richiestissimo Sebastiano Milan, schiacciatore di esperienza, che la dirigenza di Lagonegro è riuscita ad assicurarsi per la prossima stagione, vincendo il confronto con numerose squadre. 203 centimetri, classe 1995, Milan è cresciuto nel settore giovanile di Treviso e, dopo una parentesi di due anni col Club Italia, ha fatto il suo esordio nella massima serie nella stagione 2014-15 con la Tonazzo Padova, dove è rimasto fino al 2017. Dopo l’esperienza a Padova, il trevigiano veste la maglia della Lube, per poi fare esperienza a Brescia e a Siena in Serie A2 nei due anni successivi. Lo scorso anno è tornato nuovamente a Padova, in Superlega. Nelle sue 7 stagioni tra Superlega e Serie A2 , Milan ha realizzato 1135 punti, giocando 188 gare. Uno schiacciatore completo e molto ambizioso, che sicuramente darà molte soddisfazioni e gioie ai tifosi biancorossi, che non vedono l’ora di tornare a tifare.  Coach Mario Barbiero si è detto soddisfatto del nuovo acquisto: “Milan è un giocatore dalle grandi qualità, giovane ma con esperienze importanti. Oltre alle notevoli capacita fisiche, è dotato di una qualità tecnica eccellente. Dopo un anno in Superlega lo abbiamo chiamato a Lagonegro per un progetto tecnico importante, sono sicuro che sarà un perno fondamentale del nostro gioco“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO