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    Firenze chiude la stagione regolare con il derby a Scandicci

    Di Redazione Savino del Bene Scandicci-Il Bisonte Firenze sarà il derby match di fine regular season, seconda festa del volley per la città di Firenze. Malinov e compagne dopo aver vinto la CEV hanno blindato il quarto posto imponendosi con un rotondo 3-0 a Novara, le ragazze di Bellano sono reduci dalla vittoria per 3-1 in casa sul Volley Bergamo 1991. A decretare la posizione finale in classifica (in ballo ci sono ben tre posizioni: dal 6° all’8°) per le ragazze di Bellano sarà il risultato della gara e l’esito degli incontri Cuneo-Busto e Chieri-Novara. L’appuntamento è per Sabato 2 Aprile 2022, alle ore 20.30 al Palazzetto dello Sport di Scandicci (Via Rialdoli 102, Scandicci). Le ex della sfida sono tre: Sara Alberti bisontina dalla stagione 2017/18 a quella del 2020/21 in veste di capitano, Indre Sorokaite a Scandicci capitano di Firenze fino al 17/1/2022 e Louisa Lippmann a Firenze nella stagione 2018/19. I precedenti fra i due club, prendendo come riferimento la gara di Andata degli ottavi della Coppa Italia di A2 del 2013, sono ben ventitre: sette i successi per Il Bisonte, di cui solo uno nella regular season di A1 (25/3/2017); sedici per Scandicci. Massimo Bellano: “Siamo arrivati alla fine della stagione, ultima gara di regular season e chiudiamo come meglio non si poteva. Finiamo col derby di Firenze, una partita dove chiaramente Scandicci parte da favorita per la qualità e la completezza dell’organico a disposizione e per quelli che erano gli obiettivi iniziali. Noi arriviamo a questo appuntamento secondo me in buone condizioni e dopo una stagione assolutamente positiva che ha gettato le basi di tutto quello che potrà essere il futuro de Il Bisonte in Serie A1 per cui siamo decisamente sodisfatti di quello che abbiamo fatto. Ci rimane questo step di grande impegno ma da vivere con grande gioia perché giocare queste partite in un palazzetto che immaginiamo ricco di entusiasmo e strapieno secondo me ci darà il brio per giocare i playoff nel modo migliore per cui cerchiamo di fare una bella partita e di guadagnarci il piazzamento migliore possibile. Da Domenica sapremo quale sarà l’avversario dei playoff e ci tufferemo nell’ultimissima parte di stagione per mettere a frutto tutto quello che di buono abbiamo fatto nel percorso di quest’anno.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Le immagini più belle di Novara-Scandicci (GALLERY)

    Di Redazione
    Tra le partite più significative della penultima giornata di regular season di Serie A1 femminile c’è stata la sfida al vertice tra Igor Gorgonzola Novara e Savino Del Bene Scandicci, conclusa con la vittoria per 0-3 delle toscane che ha costretto la squadra di Lavarini a cedere il primo posto a Conegliano. Riviviamo le emozioni della sfida con gli scatti più belli realizzati dal fotografo Giacomo Comoli!
    (Clicca sulla miniatura per vedere l’immagine completa) LEGGI TUTTO

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    Una bellissima Savino Del Bene fa perdere la testa a Novara

    Di Alessandro Garotta Concreta, efficace, cinica. E per buona parte del match anche bella. Questa la Savino Del Bene Scandicci che espugna in tre set, grazie a una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale, la tana della Igor Gorgonzola Novara nel posticipo della dodicesima giornata di ritorno in Serie A1 e mette nel borsone tre punti per blindare il quarto posto in classifica.  Partita a senso unico quella di oggi, con Scandicci che si dimostra un gruppo di ferro, capace di giocare con qualità, di tirar fuori le sue armi migliori (muro ed attacco) nei momenti caldi e di sapersi unire quando necessario. Ekaterina Antropova e Natalia Pereira sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 14 punti a referto per l’opposta russa e 11 quelli della schiacciatrice brasiliana. Da registrare l’ottima prova di Ofelia Malinov in regia (MVP del match): stravince il confronto con Micha Hancock, velocizza il gioco da fenomeno vero, dispensa classe con alcune alzate davvero pennellate e riesce a tenere caldi i suoi bombardieri, chiamando al tempo stesso in causa le centrali con continuità.  Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e disattenzioni che non permette alla Igor di rimanere attaccata al match. Novara deraglia perché non riesce a giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido (solo 2 blocks), un servizio pungente (ben 14 errori nel fondamentale) e un attacco incisivo (20% di efficienza complessiva). Una volta che la ricezione inizia a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla peggiora, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali. Ma al di là di queste criticità, il più grande limite delle ospiti è quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Alla fine, l’unica azzurra in doppia cifra è Ebrar Karakurt (13 punti con il 32% in attacco), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio ma incappando in diversi errori nei momenti caldi. I SESTETTI – Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Herbots e Bosetti schiacciatrici, Washington e Chirichella al centro, e Fersino libero. Barbolini risponde con la diagonale Malinov-Antropova, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Lubian centrali e Castillo nel ruolo di libero. 1° SET – Pronti, via e Novara si porta sul 3-0 grazie agli attacchi vincenti di Bosetti e Chirichella. Antropova segna il primo punto per Scandicci e, dopo un errore delle padrone di casa, trova l’ace del pareggio (3-3). Chirichella buca il muro avversario in primo tempo, ma le ospiti rispondono con un parziale di 0-4 e mettono la freccia (5-8). Ci pensa Herbots a fermare l’emorragia di punti, mentre Karakurt prova a suonare la carica firmando due punti consecutivi (9-11). La Igor trova un altro break e si avvicina con Herbots (11-12), anche se Antropova e Lubian riportano immediatamente Scandicci a più 4: coach Lavarini corre ai ripari chiamando un timeout (11-15). Al rientro in campo, non cambia l’inerzia e Novara vede le ospiti prendere il largo: sull’attacco vincente di Natalia, Lavarini decide di richiamare di nuovo le sue (12-18). Le padrone di casa cercano di reagire alle difficoltà (15-19), ma Pietrini tiene le avversarie a distanza di sicurezza (16-21). Nel finale, il gap si allarga ancora grazie al turno in battuta di Antropova e Scandicci si aggiudica il set (17-25). 2° SET – La seconda frazione parte con un pallonetto di Natalia, poi Antropova mura Herbots e Washington spara out (0-3). Novara si sblocca e prova a tornare in scia sfruttando le imprecisioni avversarie (3-5). Dopo un errore al servizio di Lubian, Scandicci prova ad allungare con Natalia (5-8); tuttavia, Karakurt non ci sta e con il suo turno al servizio favorisce la rimonta di Novara (8-8). La risposta della Savino Del Bene non si lascia attendere e così Lavarini si gioca la carta Daalderop al posto di Herbots (8-11). L’olandese si iscrive subito a referto con un diagonale vincente, poi Chirichella riporta le sue a meno 1 (11-12). La Igor sembra aver trovato le misure e pareggia i conti grazie a un ace di Hancock (13-13). Le ospiti tornano subito avanti con un break (14-16), ma ancora una volta le azzurre riescono a riportare il risultato in parità (16-16). Dopo l’interruzione chiamata da coach Barbolini, Scandicci torna avanti grazie a due errori avversari: così anche Lavarini decide di richiamare le sue (16-18). La reazione di Karakurt e compagne è immediata (18-18), mentre Daalderop risponde al muro-punto di Alberti (19-19). Scandicci allunga di nuovo con un parziale di 0-3, obbligando Lavarini a chiamare timeout (19-22). Karakurt ferma l’emorragia di punti, poi Bosetti riporta la Igor a meno 1 con un maniout (21-22). Tuttavia, dopo il ‘tempo’ chiamato da Barbolini, Scandicci trova un break con Lubian (21-24) e l’errore di Hancock fissa il risultato sul 23-25. 3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Karakurt segna il primo punto ma la risposta di Antropova non si lascia attendere (2-2). Chirichella sbaglia al servizio e così ci pensa Daalderop a rimediare (4-4). Dall’altra parte sbaglia anche Antropova che fallisce una palla break permettendo alla Igor di pareggiare i conti (7-7); l’opposta si riscatta immediatamente e da i là per un parziale di 0-3 che obbliga Lavarini a chiamare timeout (7-10). Al rientro in campo Chirichella suona la carica (8-11) e Novara risponde con un parziale di 4-0 (13-12). Il vantaggio delle padrone di casa dura poco: Alberti trova il muro del controsorpasso, poi Pietrini firma la parallela del più 2 (14-16). Dopo un errore di Bosetti, Scandicci spinge sull’acceleratore con Antropova che firma il 15-18 e il 16-19. Lavarini si gioca la carta D’Odorico al posto di Bosetti e arriva la reazione d’orgoglio delle azzurre (19-20). La Savino Del Bene risponde con il maniout di Pietrini, che però poi sbaglia al servizio (20-21), mentre Washington sfrutta al meglio una freeball (21-21). Natalia regala alle ospiti un break e la panchina novarese decide di chiamare l’interruzione (21-23). Tuttavia, è ormai troppo tardi e Natalia chiude la contesa con un maniout (22-25). Igor Gorgonzola Novara-Savino Del Bene Scandicci 0-3 (17-25, 23-25, 22-25)Igor Gorgonzola Novara:Imperiali (L) ne, Herbots 3, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 4, Chirichella 6, Hancock 1, Bonifacio ne, Washington 9, Costantini ne, D’Odorico, Daalderop 5, Karakurt 13. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.Savino Del Bene Scandicci: Angeloni ne, Alberti 4, Ana Beatriz ne, Malinov 2, Napodano (L), Pietrini 10, Merlo ne, Lubian 9, Natalia 11, Lippmann ne, Antropova 14, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Sandor Kantor.Arbitri: Marco Braico e Giuliano Venturi.Note: Novara: battute vincenti 2, battute sbagliate 14, attacco 36%, ricezione 56%-20%, muri 2, errori 25. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 58%-36%, muri 7, errori 21. LEGGI TUTTO

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    Il big match Novara-Scandicci in diretta su Sky Sport

    Di Redazione Nuovo big match in vista per la Igor Volley di Stefano Lavarini, che domenica alle 19.30 al Pala Igor (posticipo per la diretta su Sky Sport, oltre che in streaming su Volleyball World TV) riceverà Scandicci, contro cui, nella gara d’andata, è arrivata l’ultima sconfitta in campionato per le azzurre. Sarà un match importantissimo per le azzurre tanto quanto per le toscane: entrambe le formazioni sono infatti in lotta aperta per il proprio piazzamento in vista dei playoff Scudetto. Le toscane, guidate dall’ex Massimo Barbolini (vincitore a Novara di una Champions League, due Coppa Italia e una Supercoppa Italiana), sono reduci dal successo nella finale di Challenge Cup contro Tenerife. Vigilia speciale per il club azzurro, che ha ricevuto la visita del CT degli USA campioni olimpici, Karch Kiraly, leggenda del volley mondiale. In occasione del match di domani, inoltre, in attesa della riapertura del bar interno al palazzetto, sarà inaugurato il nuovo punto ristoro esterno, in prossimità della biglietteria. Eleonora Fersino (libero Igor Gorgonzola Novara): “Dopo la grande battaglia con Chieri, ci aspetta un’altra partita difficile, contro un avversario come Scandicci che è in lotta per le prime posizioni e che come noi ha bisogno di punti per difendere il piazzamento. Vogliamo alzare l’asticella e offrire una grande prestazione sia perché riteniamo importantissimo mantenere la nostra posizione in classifica, in vista dei Playoff, sia per la voglia di rivalsa che c’è dopo la brutta sconfitta patita all’andata in casa loro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il sorriso di Lia Malinov: “Finalmente abbiamo rotto il ghiaccio”

    Di Redazione Il primo successo con la maglia della Savino Del Bene Scandicci ha un sapore speciale e merita una dedica altrettanto speciale: quella di Ofelia Malinov, inevitabilmente, è per i genitori Atanas e Kamelia e per tutta la famiglia. “Mi è sempre stata vicina e mi supporta in tutto, loro hanno sempre creduto in me” dice nell’intervista a Matteo Dovellini per La Repubblica Firenze, all’indomani della conquista di una storica Challenge Cup. Una vittoria che può fare da spartiacque nella storia della società toscana: “Abbiamo rotto il ghiaccio, sono diversi anni che provavamo a vincere – conferma la palleggiatrice azzurra – se lo merita il club, se lo meritano i tifosi, se lo merita Scandicci. Penso che non sia mai scontato vincere. In tutto il percorso della Challenge Cup abbiamo trovato squadre che ci potevano mettere in difficoltà, ma siamo state bravissime. L’abbiamo voluta, ce la siamo conquistata partita dopo partita e nel finale si è vista la convinzione di volerla conquistare senza alcun dubbio“. “È una grande soddisfazione – conclude Malinov – che ci dà tanta carica per il finale di stagione. Vogliamo confermare il quarto posto in classifica e abbiamo dimostrato che possiamo giocarcela con tutte. Dobbiamo ricordarci che i Play Off sono storia a sé, e vediamo dove possiamo arrivare“. Decisamente più caustico il pensiero del patron Paolo Nocentini, intervistato dal Corriere Fiorentino: “È stato un trionfo, ma era una coppetta. Era un obiettivo stagionale, e le ragazze sono tutte contente di aver raggiunto questo traguardo, anche se per gli investimenti fatti negli anni questo trofeo poteva arrivare un po’ prima. Se si fosse vinto il campionato sarebbe stata un’altra storia“. LEGGI TUTTO

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    Scandicci sul tetto d’Europa, dominata anche la finale di ritorno

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] La finale di ritorno di Challenge Cup femminile deve ancora concludersi, ma in Toscana può già iniziare la festa: la Savino Del Bene Scandicci surclassa nei primi due set il CV Tenerife La Laguna (doppio 25-12!) e mette in bacheca il primo trofeo in assoluto della sua storia. Un trionfo pienamente meritato per la squadra di Massimo Barbolini, che ha vinto tutte e 10 le partite disputate nel torneo, e che conferma il dominio assoluto dell’Italia in questa competizione: quella conquistata dalla Savino Del Bene è addirittura la 23esima Challenge portata a casa da una squadra del nostro paese (l’ultima a vincere era stata Monza nel 2019). Savino Del Bene Scandicci-CV Tenerife La Laguna 2-0 (25-12, 25-12) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Natalia verso l’addio a Scandicci: la Dinamo Mosca la rivuole in Russia

    Di Redazione Che la brasiliana Natalia Pereira, protagonista di un ottimo campionato con la Savino Del Bene Scandicci, non fosse destinata a rimanere in Italia il prossimo anno era già piuttosto chiaro. A sorprendere è la sua presunta destinazione: secondo quanto riportato dal giornalista brasiliano Bruno Voloch, infatti, l’esperta attaccante dovrebbe tornare in Russia alla Dinamo Mosca, dove aveva già giocato nella scorsa stagione. Le sanzioni provocate dalla guerra in Ucraina e la conseguente crisi economica non sembrano dunque fermare il mercato della squadra russa, che secondo Voloch avrebbe messo sul piatto un’offerta faraonica: 700mila euro per un anno di contratto. (fonte: O Tempo) LEGGI TUTTO

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    Scandicci e la finale di Challenge Cup, il sindaco Fallani: “Momento storico”

    Di Redazione Mercoledì 23 marzo. Questa è la data che potrebbe essere incisa nella storia della Savino Del Bene Volley, questa la data nella quale la squadra di coach Massimo Barbolini affronterà CV Tenerife La Laguna nella gara di ritorno delle finali di Challenge Cup per mettere in bacheca il suo primo trofeo. Scandicci, infatti, non si è mai imposta in una competizione europea, e mercoledì 23 marzo alle 20.30 tenterà di farlo davanti ai propri tifosi al PalaRialdoli, quando in gara 2 le toscane affronteranno in finale le spagnole di Juan Diego Garcia per centrare l’obiettivo Challenge Cup. Le dichiarazioni del Consigliere della Savino Del Bene Volley Sandra Leoncini: “Si tratta di un appuntamento molto importante per noi, un traguardo per il nostro club, che da anni lotta ai massimi livelli e finalmente l’obiettivo di un titolo continentale sembra tangibile. Guardiamo con fiducia alla gara di mercoledì, una giornata che sicuramente non dimenticheremo a Scandicci.” Le parole del Sindaco della Città di Scandicci Sandro Fallani: “E’ un momento storico, tutta la città sostiene le atlete che mercoledì sera per la prima volta lotteranno per portare a casa un trofeo europeo – dice il Sindaco Sandro Fallani – la Savino Del Bene ci insegna a fare squadra, unisce Scandicci nel tifo e in un sentimento di appartenenza che accomuna ognuno di noi a prescindere dalle competenze personali per la pallavolo. La Savino riempie i palazzetti, ci fa stare incollati alla tv, fa organizzare sugli spalti persone di tutte le età con striscioni, tamburi e cori, per trasformare in festa una passione comune. Un grazie alle giocatrici, sempre bravissime, a tutte le persone che lavorano e si impegnano, e al patron Paolo Nocentini per questa bellissima scommessa in cui ha coinvolto l’intera nostra comunità. Ora tutti a tifare: Forza Savino!“ Per la prima volta nella sua storia la Savino Del Bene arriva alla finale di una manifestazione europea. L’ultima squadra toscana a disputare una finale della terza coppa europea fu la Romanelli Firenze nel 1996-1997, all’epoca la competizione prendeva il nome di Coppa CEV. Le gigliate furono sconfitte in una finale tutta italiana, arrendendosi 2-3 alla Gierre Roma Pallavolo. Per arrivare alla finale la Savino Del Bene ha eliminato le ateniesi dell’ASP Thetis Voula (0-3 e 3-0), le tedesche del SC Potsdam (3-1 e 0-3), le francesi del RC Cannes (3-1 e 0-3) e le turche di Aydin (2-3 e 3-0). Tenerife è arrivata all’ultimo atto della Challenge, invece,  superando nei sedicesimi le olandesi di Apollo 8 BORNE (2-3 e 3-1), negli ottavi le turche del Nilüfer Belediye BURSA (3-2 e 1-3), nei quarti le greche del Panathinaikos (2-3 e 3-0) ed in semifinale le serbe del Tent Obrenovac (1-3 e 3-0). Foto CEV La finale di Challenge Cup si disputa sulla distanza delle due gare. La gara d’andata si è disputata in Spagna il 16 marzo, ed ha visto la Savino Del Bene imporsi nettamente 0-3 al Pabellon Insular De Santiago Martin di Tenerife, dove le padrone di casa de La Laguna hanno provato a controbattere alle toscane non riuscendo però a contrastare l’impeto di Scandicci. Nel primo set Tenerife aveva provato ad emergere spinta dal furore dei propri tifosi, ma le ragazze di coach Barbolini hanno saputo mantenere alta la concentrazione vincendo tutti e tre i set (20-25, 22-25, 15-25). Le parole del coach Massimo Barbolini: “Siamo alla vigilia di questa partita importante. All’andata abbiamo visto come questa partita possa nascondere delle insidie se non siamo noi a tenere il comando del gioco. Dobbiamo fare attenzione contro una squadra che in due set ci ha portato quasi ai vantaggi. È una squadra che lotta, una squadra che gioca, è una squadra a cui noi dobbiamo essere superiori. Dobbiamo fare bene, pensare a noi, rispettando quello che possono fare loro. Non dobbiamo nasconderci dietro un dito: per il valore tecnico e per il risultato dell’andata partiamo sicuramente da uno step molto più vantaggioso.” La partita tra Savino Del Bene Volley e CV Tenerife La Laguna sarà visibile su Sky Sport Uno. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO