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    Nell’anticipo Scandicci fa la voce grossa in casa, Roma ora è ultima

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci difende con le unghie e con i denti il suo quarto posto e batte in casa, nell’anticipo della decima giornata di ritorno, una coriacea Acqua & Sapone Roma Volley Club. Le capitoline escono a testa alta, ma ora si ritrovano sul fondo della classifica a quota 16 insieme a Perugia che a sua volta domani affronterà un’altra corazzata come Conegliano. CRONACA – La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Lippmann opposto, Sorokaite e Pietrini in banda, Lubian e Bartolini centrali, Castillo libero. Roma inizia con Bugg palleggiatrice, De Cortes opposto, Arciprete e Stigrot schiacciatrici,  Cecconello e Trnkova centrali,  libero Venturi. Partita che si inaugura con Roma che parte col piede sull’acceleratore, Trnkova piazza il pallonetto e Cecconello il muro (0-2), con le capitoline che in seguito si portano sul 3-5 dopo un’iniziativa di De Cortes ed il block out di Scandicci. Il vantaggio dell’Acqua & Sapone si protrae fino al 6-8, quando la Savino Del Bene prima si rifà sotto a seguito del servizio a rete di Arciprete, ed in seguito trova il pari dopo l’attacco out delle romane (9-9). Scandicci comincia ad ingranare, Pietrini la mette giù, l’attacco di Roma è out, Sorokaite piazza l’ace e la numero 7 della Savino Del Bene colpisce ancora (13-9): timeout per le ospiti. Al rientro in campo l’attacco di De Cortes finisce fuori (14-9), ma le ragazze di coach Mafrici non si demoralizzano ed anzi recuperano sino al -2 con le scorribande di Stigrot, Cecconello e De Cortes (14-12): timeout per la Savino Del Bene. Si torna a calcare il taraflex e Roma non si ferma: De Cortes dice -1 (14-13), Stigrot centra il mani out, e l’attacco successivo della numero 8 delle ospiti riporta avanti l’Acqua & Sapone costringendo ad un altro timeout coach Barbolini (14-15). La pausa rimette in carreggiata Scandicci, che prima pareggia sfruttando l’attacco out di Cecconello (15-15) ed in seguito si porta avanti con le iniziative di Pietrini (18-16). Da qui in poi non si lascia più riprendere la squadra di coach Barbolini, che si avvia agilmente verso la fine del set dopo l’attacco out di Trnkova (22-18), mentre successivamente l’ace di Antropova vale il set point (24-19). A questo punto ci pensa Sorokaite con la parallela a chiudere il parziale sul 25-19. Secondo periodo nel quale le ospiti partono forte: Trnkova va con l’ace (1-2), Stigrot la mette giù (1-3) , Bugg in seguito fa +3 (2-5), con Scandicci che chiama successivamente il timeout dopo la schiacciata di Arciprete (3-7). Dopo la pausa la Savino Del Bene prova a riaccorciare le distanze, Malinov con il palleggio nella prima linea delle ospiti fa -2 (6-9), la Acqua & Sapone però riparte nella sua corsa e le schiacciate di De Cortes unite al muro out di Scandicci portano le ospiti sul 7-13 e coach Barbolini a chiamare lo stop. Il timeout non serve apparentemente alla Savino Del Bene, ed anzi Roma amplia notevolmente il divario portandosi fino al 9-17, anche se Scandicci cerca di rientrare in partita con la diagonale di Lippmann (10-17). Il punto dell’opposto della Savino Del Bene scuote Scandicci, che tenta un’insperata rimonta grazie ai muri di Bartolini e Antropova (13-18), rimonta che sembra possibile quando le padrone di casa trovano tre punti consecutivi con il primo tempo di Alberti, l’affondo di Pietrini ed il mani out di Lippmann, inducendo coach Mafrici a chiamare la pausa (18-20). La Savino Del Bene al rientro in campo ci crede e si porta fino al -1 dopo due iniziative della convincente Lippmann (22-23), a questo punto però si scontrano Brenda Castillo e la capitana Malinov, con il libero e la palleggiatrice di Scandicci che sono costrette ad uscire dal terreno di gioco. Scandicci accusa il colpo e Roma trova prima il set point (22-24), riuscendo in seguito a chiudere in proprio favore il set grazie al mani out di Arciprete (23-25). Terzo set che inizia in equilibrio con le due squadre che si rispondono punto a punto fino al 4-4, quando sale in cattedra De Cortes che con due punti consecutivi porta avanti le capitoline (4-6).  La Savino Del Bene risponde subito, Lubian mette a segno la super spike ed Angeloni pareggia i conti (6-6), con Scandicci che sempre grazie ad il duo composto dalla centrale e dalla schiacciatrice va avanti di due sull’8-6. Roma non cede, De Cortes con il pallonetto e Cecconello con l’ace pareggiano di nuovo (8-8), Lubian non ci sta e con la super spike e l’ace riporta di nuovo le padrone di casa sul +2 (10-8). Le ospiti non mollano e rimettono in equilibrio il parziale riuscendo in seguito anche a portarsi sul +3 dopo il lungolinea out di Angeloni ed il punto di prima intenzione di Trnokova (11-14): timeout Scandicci. Lo stop fa bene alle padrone di casa che con tre punti di fila trovano il pari (14-14), i due muri successivi di Alberti poi inducono coach Mafrici al timeout (16-14). Dopo lo stop si porta a -1 Roma (17-16), la Savino Del Bene non vuole subire il ritorno delle ospiti però e Pietrini con il mani out e Lubian con il muro vincente riportano a +3 Scandicci (19-16). Scandicci che trova anche i punti importanti di Antropova e Pietrini (21-17), con Angeloni che successivamente con la parallela cerca di chiudere i conti (23-20), Roma non molla però e Klimets e Trnkova costringono coach Barbolini a chiamare la pausa (23-22). Dopo lo stop Antropova col pallonetto referta il punto del set point (24-22), la Acqua & Sapone chiama timeout, al rientro in campo però la squadra di coach Mafrici sbaglia al palleggio e la Savino Del Bene porta a casa il parziale (25-22). Quarto periodo che vede in avvio le due compagini rispondersi colpo su colpo fino al 5-5, quando il servizio out di Cecconello ed il successivo attacco fuori delle ospiti portano Scandicci sul 7-5, Scandicci che riesce anche ad ampliare il divario dopo il servizio a rete di De Cortes ed il muro vincente del 9-6. La Savino Del Bene insiste, Angeloni piazza l’ace (10-6), Roma tenta il recupero con Arciprete e Trnkova (10-8), le padrone di casa rispediscono al mittente il tentativo con la diagonale di Antropova e l’attacco a rete di Stigrot che costringo al timeout coach Mafrici (14-9). Al rientro in campo Lubian trova due punti importanti (16-10), Antropova piazza due mani out, e la Acqua & Sapone è costretta ancora a chiamare lo stop (18-10). Questa volta la pausa serve alle romane, che cercano di recuperare dopo il servizio out di Scandicci ed il lungolinea di Arciprete (19-14): timeout per la Savino Del Bene. Nel finale Antropova con il monster block porta sul +8 la Savino Del Bene (23-15), con lo stesso opposto di Scandicci che trova anche il match point con la schiacciata del 24-15. Roma tenta il tutto per tutto con i punti di Klimets, Bugg e Stigrot (24-18), alla fine è però Pietrini a metter fine alle ostilità chiudendo il match sul 25-18. Massimo Barbolini: “Bisogna dire brave alle ragazze perché sapevamo che Roma era una squadra che sarebbe venuta qui per fare punti, e nonostante qualche problema durante la partita abbiamo stretto i denti e portato a casa i tre punti. Abbiamo vinto una partita importante e siamo contenti anche per i rientri che ci sono stati. Per come si era messa la partita non era scontato portare a casa i tre punti, e per questo bisogna fare i complimenti alle ragazze. Oggi abbiamo fatto un passo in più, anche se dobbiamo migliorare su alcune cose e per questo proseguiremo a lavorare per farlo. Adesso lasciamo stare per il momento il campionato e cominciamo a pensare alla partita di mercoledì, che ci vedrà affrontare una squadra che gioca bene a pallavolo in un palazzetto che sarà gremito.” SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-1 (25-19, 23-25, 25-22, 25-18)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 1, Sorokaite 2, Lubian 9, Lippmann 13, Pietrini 15, Bartolini 3, Castillo (L), Antropova 14, Angeloni 9, Alberti 5, Camera, Merlo (L). Non entrate: Napodano, Moschettini. All. Barbolini.ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 12, Trnkova 12, Bugg 4, Stigrot 12, Cecconello 11, Decortes 19, Venturi (L), Klimets 3, Rebora, Bucci. Non entrate: Avenia, Pamio. All. Mafrici.ARBITRI: Santoro, Brancati.NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 27′, 28′, 31′, 24′; Tot: 110′. MVP: Merlo. CLASSIFICA PROVVISORIAVero Volley Monza 53; Igor Gorgonzola Novara 52; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 51; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri 33; Il Bisonte Firenze 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19; Volley Bergamo 1991 18; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17; Acqua & Sapone Roma Volley Club 16; Delta Despar Trentino 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma affronta la trasferta contro la corazzata Scandicci

    Di Redazione Sì infittisce il calendario delle Wolves, che dopo la delusione di Bergamo, si preparano per un’altra trasferta. Ad attenderle, questa volta, sarà la Savino del Bene Scandicci di coach Barbolini per l’incontro valido per la decima giornata di ritorno di regular season. Il fischio d’inizio è fissato per sabato 12 marzo alle ore 20:30 quando le due squadre si affronteranno in diretta tv su Rai Sport e su Volleyball World, disponibile solo per abbonati. La corazzata toscana guidata in cabina di regia dall’azzurra Malinov scenderà sul taraflex di casa in un buon momento, nonostante la sconfitta con Conegliano di domenica scorsa. La Savino del Bene Scandicci è un’altra delle candidate allo scudetto e ambisce a ripetere il successo dell’andata (1-3) a Roma per il miglior posizionamento possibile nella griglia dei playoff. Scandicci ha, recentemente, ottenuto lo storico accesso alla finale della CEV Challenge Cup, in programma il 16 marzo (andata) e il 23 marzo (ritorno). Per le capitoline, lo stop a Bergamo ha rimescolato carte e classifica, ma non la voglia di battagliare per mantenersi nella massima categoria. Consapevoli dell’alto livello delle avversarie, per Stigrot e compagne sarà importante non ripetere gli errori commessi contro le orobiche e aumentare intensità difensiva ed efficacia offensiva in campo, tanto nella trasferta in Toscana come nelle restanti 4 gare di campionato. Attualmente, la classifica provvisoria vede la squadra di coach Mafrici penultima nella griglia a pari punti con Trentino (16 punti), alle spalle di Perugia (17 punti), Bergamo (18 punti), Casalmaggiore e Vallefoglia (19 punti). Maila Venturi, libero dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club: “Sappiamo che quella contro Scandicci sarà sulla carta una partita molto complicata. Soprattutto dopo lo stop a Bergamo, dobbiamo ritrovare fiducia e dimostrare che il nostro gioco è un altro. Sono le ultime cinque gare ed è necessario conquistare più punti possibili, dando il meglio di noi e facendo un’ottima prestazione. Che si vinca o si perda, servirà per andare poi ad affrontare Busto Arsizio, Trentino e le due sfide contro Vallefoglia con un’altra mentalità. Dal punto di vista del gioco, dovremo essere più ordinate possibili nella correlazione muro-difesa e cercare di limitare la loro offensiva e, ancor di più, gli errori“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci ospita Roma, Barbolini: “Per mantenere il quarto posto ci servono 3 vittorie nette”

    Di Redazione La Savino Del Bene Volley vuole tornare alla vittoria dopo la sconfitta in esterna contro Conegliano nel posticipo della 22° giornata di Serie A1, che ha visto le ragazze di coach Barbolini cedere 3-1 alle venete dopo aver conquistato il primo set. Sulla sua strada c’è però la Acqua & Sapone Roma Volley Club, reduce da una pesante sconfitta a Bergamo (3-0) che ha risucchiato ulteriormente le capitoline nella lotta salvezza. Un appuntamento importante quello contro la squadra di coach Mafrici, che anticipa il cruciale match in Challenge Cup del 16 marzo, quando la Savino Del Bene volerà in Spagna per l’andata della finale della terza competizione per club europea contro CV Tenerife La Laguna. La partita contro Acqua & Sapone Roma Volley si disputerà al PalaRialdoli di Scandicci sabato 12 marzo alle ore 20.30, e sarà l’anticipo della 23° giornata di campionato. Massimo Barbolini: “Ripartiamo dopo un lunghissimo ciclo che è durato da metà gennaio a metà febbraio con questo ciclo più breve che ci porterà verso i playoff. Nel mezzo abbiamo questa bellissima opportunità che è la finale di Challenge Cup, anche se pensiamo come sempre una partita alla volta, quindi al momento ci concentriamo sulla regular season e a difendere il quarto posto. Per fare questo sappiamo che dobbiamo vincere almeno tre partite bene e fare assolutamente almeno nove punti”. “Ci proveremo a partire dal match contro Roma, una squadra che sta cercando di raccogliere punti per la salvezza e che verrà qui sicuramente senza guardare alla classifica. Così bisognerà fare anche noi, perché penso che anche nell’ultima gara contro Conegliano abbiamo giocato una buona partita, e siamo in crescita dal punto di vista di squadra. Dobbiamo comunque utilizzare questo mese per migliorare ulteriormente al fine di presentarci ai playoff al meglio possibile. Il miglior modo è quello di fare un buon risultato sabato e poi dopo pensare alla trasferta di Tenerife.” (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Imoco rischia, ma al Palaverde ritrova il sorriso in quattro set contro Scandicci

    Di Redazione Le Pantere della Prosecco DOC Imoco tornano al Palaverde dopo il ko infrasettimanale nel recupero a Novara e l’avversaria è un’altra big del campionato italiano, la Savino del Bene Scandicci. Nonostante il rischio dopo il primo parziale, Conegliano ritrova il sorriso vincendo 3-1. Il sestetto di casa vede Wolosz-Egonu, De Kruijf-Folie, Sylla-Plummer libero De Gennaro, per coach Barbolini in campo l’ex Malinov con Antropova opposto, al centro Correa e Alberti, schiacciatrici Natalia e Pietrini, libero Castillo. L’inizio gara è tutto delle toscane che escono meglio dai blocchi di partenza e allungano decise fino al 2-7 che consiglia il time out immediato a coach Santarelli. Dopo l’interruzione anche le Pantere entrano bene nel match, suona la carica la veterana De Gennaro con le sue difese che caricano la squadra, Conegliano risale a -2 (5-7). Antropova e compagne soffrono il rientro di Conegliano, Egonu a muro sigla il 7-9, poi va in piazzola di tiro per la battuta e riduce il gap a -1 (9-10) con un ace. Ma preda dei loro errori le Pantere subiscono un altro break della Savino e tornano a inseguire (9-13)  Trascinate dal pubblico del Palaverde le padrone di casa tornano sotto con il muro di De Kruijf e la sassata vincente di Egonu (12-14). E’ il muro l’arma scelta dalle Pantere per risalire, due saracinesche alzate da Folie e Plummer riportano la situazione in parità a quota 14 e il Palaverde si infiamma. Con il muro e con la precisione in attacco dell’azzurra Pietrini (4 punti nel set) e Antropova (6) la Savino del Bene torna a riprendere in mano il comando delle operazioni (15-18), poi la giovane russa colpisce a ripetizione e la Prosecco DOC Imoco non riesce a reagire e complice anche qualche errore delle Pantere (ben 6 in attacco nel parziale) in un amen Scandicci torna a +5 (16-21). Sul 17-21 entra Frosini in battuta e con una bella difesa favorisce il -3, ma Antropova reagisce e le toscane nonostante la resistenza di Egonu (7 putni nel set) e Plummer (5) comandano 18-22, prima di chiudere senza patemi con l’ace di Antropova per il 20-25. Nel secondo set c’è un inizio frizzante delle Pantere che vanno avanti con Folie (6-5), da lì il match prosegue punto a punto con Paola Egonu faro dell’attacco veneto e le toscane brave a restare agganciate dando pochi riferimenti al muro di casa con un gioco molto vario. Pietrini riporta avanti la Savino con un ace (11-12), ma De Kruijf pareggia. Con un servizio più efficace anche il contrattacco riprende a funzionare in casa Prosecco DOC Imoco, Moki De Gennaro pennella l’assist per Plummer, ma Scandicci risponde colpo su colpo. Sul 14-14 entra Sylla per Courtney ed è il momento di Rapha Folie che tocca a  muro e poi va a segno due volte (attacco e “block”) regalando il doppio vantaggio alle Pantere in versione “rosé”, 16-14 e time out per coach Barbolini. Entra anche Caravello in seconda linea e il servizio della friulana manda in tilt la ricezione ospite, ne approfitta Robin De Kruijf per il +3 (18-15), altro time out per la Savino. Al centro Alberti riduce il divario, ma Egonu e Sylla sono caldissime e Conegliano sale avanti 20-16. Antropova non ci sta, piazza l’ace del 20-18, ma Sylla entrata bene nel match ricaccia indietro le toscane (21-18). Il match si accende, De Gennaro detta legge in difesa, Wolosz serve Paola Egonu (10 punti con il 70% in attacco nel set) per il nuovo +3 (22-19), ma l’ingresso di Lippman e Camera rivitalizza Scandicci che torna a -1 con l’ace di Lubian, altra carta della panchina giocata da coach Barbolini: 22-21 e coach Santarelli prova con un time out a fermare la rimonta ospite.Ci pensa Plummer con un muri a dare il 24-21 e il pubblico del Palaverde può gioire alla chiusura 25-22 a firma Plummer. Terzo set e buon avvio delle ospiti, subito 0-2 con Antropova, ma Plummer conferma il buon finale di set precedente e con la doppietta attacco-ace riaggancia. Dopo le prodezze della californiana arriva il muro di Sylla per il 4-3. La squadra di coach Barbolini si affida al braccio armato di Antropova, la baby prodigio di Scandicci assieme a Pietrini (ace) trascina avanti le toscane (4-7), ma c’è la reazione delle gialloblù con le bordate di Sylla e il muro di capitan Wolosz che vince la contesa sotto rete per il -2 (7-9). Le Pantere ci provano con la grinta e il sostegno dei loro tifosi, Folie mura il -1 (9-10), ma Pietrini mantiene il +2. La Prosecco DOC Imoco deve rincorrere sul -3 dopo un bel colpo di Natalia e coach Santarelli chiede time out perchè annusa il pericolo. Al rientro le Pantere forzano con Sylla, poi Antropova va out e Conegliano risale a -1 (13-14), poi pareggia con la fast di De Kruijf. Si viaggia sul filo dell’equilibrio, Plummer assicura punti e peso all’attacco gialloblù(7 punti con l’86% nel set!) Scandicci è scaltra, Castillo difende tutto e pareggia con Malinov di prima intenzione (16-16), ma Egonu è carica e spara una doppietta delle sue (18-16), poi Sylla fa miracoli in difesa e per Plummer è semplice il 19-16 che manda in fuga le padrone di casa. Il boato del Palaverde al muro del 20-16 di Wolosz (5-0 il conto dei muri nel set) ricorda quello dei pienoni dei vecchi tempi al Palaverde, ma Alberti al centro placa gli entusiasmi. I decibel si alzano ancora per il muro del 23-18 di Paola Egonu. E’ un errore al servizio di Pietrini a chiudere il set 25-21 a favore della Prosecco DOC Imoco che sorpassa 2-1. La battaglia ricomincia nel quarto set, Malinov e compagne provano a prendere la testa in avvio (3-5), con Natalia che trova colpi importanti, ma capitan Wolosz fa viaggiare veloce la palla per Egonu che accorcia. Gli scambi si fanno sempre più appassionanti, Lubian salva persino una palla di…tacco e il pubblico si spella le mani per le prodezze delle campionesse in campo. La Savino del Bene sale di tono, Plummer sbaglia un attacco e le toscane volano a +5 (7-12), time out di coach Santarelli. La Prosecco DOC Imoco cerca di ricompattarsi, ma la squadra di coach Barbolini gioca con grinta su ogni pallone ed è difficile mettere punti a terra per le attaccanti in rosa. Arriva un aiuto da Natalia che spara out (11-14), poi entra Caravello per potenziare la linea difensiva, ma la Savino tiene il margine con Alberti (12-16). Il tasso spettacolare del match cresce ad ogni scambio, De Gennaro e Wolosz fanno miracoli, ma Antropova chiude con freddezza il 13-17. Ogni pallone è un’avventura con le due squadre che si sfidano a viso aperto, arriva il -2 dopo un tuffo di Sylla e un pallonetto calibrato da Egonu, poi il -1 con il muro di Folie (18-19) e time out Savino. Nell’arena del Palaverde le guerriere in campo non si risparmiano, Lubian risponde a Egonu e Scandicci va avanti di due (19-21), ma Egonu e Sylla non ci stanno e pareggiano 21-21 in una bolgia. Si esalta Miriam Sylla (MVP del match), giocatrice di carattere, che risolve uno scambio appassionante con il colpo del sorpasso 22-21, ma Antropova (20 punti alla fine) pareggia. De Kruijf sigla il 23-22 al centro, Egonu inventa un ace incredibile in diagonale e Sylla chiude di forza per il 3-1 che riporta il sorriso e i tre punti in casa Prosecco DOC Imoco. Barbolini: “Penso che abbiamo giocato una buona partita, una partita nella quale siamo stati avanti spesso. Purtroppo nei momenti importanti siamo mancati un po’ in attacco, e questo è un po’ il problema che abbiamo quando incontriamo queste grosse squadre. Abbiamo fatto un gran lavoro in difesa, abbiamo battuto molto bene, ma abbiamo pagato in attacco ed a muro. Penso comunque che abbiamo giocato una buona partita, loro hanno sbagliato di più nel primo set ma poi hanno giocato alla grande ed a noi va il merito di aver giocato sempre punto a punto”. PROSECCO DOC IMOCO CONEGLIANO – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 3-1 (20-25,25-22,25-21,25-22)Prosecco DOC: Wolosz 3, Egonu 29, De Kruijf 6,Folie 9, De Gennaro, Sylla 9,Courtney, Plummer 20,Frosini, Vuchkova ne,Gennari ne, Caravello , Fahr ne, Omoruyi ne.All.SantarelliSavino del Bene: Angeloni ne, Alberti 10, Lippmann, Pietrini 15, Silva Correa 2, Natalia 10, Malinov 2, Castillo, Antropova 20, Camera, Lubian 6, Bartolini ne, Napodano ne, Sorokaite. All. Barbolini.Arbitri: Piana e Pozzato (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci trionfa sull’Aydin e conquista la sua prima finale

    Di Redazione [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO] Per la prima volta nella sua storia la Savino Del Bene Scandicci conquista la finale di una Coppa europea, quella di Challenge Cup femminile. La semifinale di ritorno contro l’Aydin BBSK, dopo il 3-2 ottenuto in Turchia all’andata, si apre con una partenza a razzo per le toscane, che dominano in lungo e in largo i primi due set; nel terzo la reazione delle ospiti, che non basta però a cambiare gli equilibri. Ora la formazione di Massimo Barbolini aspetta la sua avversaria tra CV Tenerife La Laguna e TENT Obrenovac: all’andata finì 3-1 per le spagnole in trasferta, il ritorno è ancora in corso. Savino Del Bene Scandicci-Aydin BBSK 3-0 (25-14, 25-15, 25-22)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni, Alberti, Ana Beatriz 6, Malinov 4, Napodano (L) ne, Pietrini 10, Lubian 3, Natalia 9, Lippmann ne, Bartolini ne, Antropova 23, Camera ne, Sorokaite ne, Castillo (L). All. Barbolini.Aydin BBSK: Yilmaz (L), Ozturk ne, Szakmary 17, Eren ne, Eroglu 1, Arici 1, Akarçesme (L), Onal 3, Kiliç, Stevenson 7, Nicoletti 7, Dagdelenler 4, Duzceler, Ozkliçci ne. All. Hamurcu.Arbitri: Feshti (Albania) e Varblane (Estonia).Note: Scandicci: battute vincenti 0, battute sbagliate 2, attacco 44%, ricezione 36%-17%, muri 13, errori 11. Aydin: battute vincenti 1, battute sbagliate 5, attacco 29%, ricezione 67%-32%, muri 4, errori 20. SEMIFINALICV Tenerife La Laguna (Spagna)-TENT Obrenovac (Serbia) andata 3-1Savino Del Bene Scandicci (Italia)-Aydin BBSK (Turchia) 3-0 (25-14, 25-15, 25-22) andata 3-2 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Savino, in casa contro l’Aydin per passare il turno. Barbolini: “Da non sottovalutare”

    Di Redazione Sale la pressione in vista del match di ritorno delle semifinali di Challenge Cup, nelle quali la Savino Del Bene Scandicci si prepara a scendere in campo nella seconda gara contro le turche dell’Aydin BBSK, in programma domani 2 marzo tra le mura amiche. Nel match di andata Scandicci riuscì a portare a casa la vittoria al tie-break dopo essere andata sotto due set a uno, e importanti risultarono i punti di Indre Sorokaite ed Ekaterina Antropova, mentre per Aydin quelli della connazionale Anna Nicoletti.  Massimo Barbolini: “Sarà una partita importantissima, man mano che ci si avvicina alle fasi finali diventa tutto più decisivo. Importante non solo per il valore che avrebbe un successo, ma anche per la difficoltà della partita stessa, dato che abbiamo visto che Aydin è una squadra di livello sicuramente superiore a quelle che abbiamo affrontato sino ad ora. In Turchia siamo stati bravi, pur non giocando benissimo, a portare a casa il risultato. Domani penso che sarà ancora più dura perché anche per loro è un dentro o fuori e sicuramente cercheranno di giocare una buona partita.“ (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Regular season, i risultati del nostro sondaggio: Conegliano favorita, ma…

    Di Redazione
    Anche i risultati del sondaggio che Volley NEWS ha lanciato qualche settimana fa riflettono un equilibrio ben maggiore delle ultime stagioni nel campionato di Serie A1 femminile. La leadership è in bilico, insomma, e anche i nostri lettori la pensano così: la favorita per il primo posto è sempre la Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, ma le campionesse d’Italia ricevono “solo” il 39,35% delle quasi 600 preferenze registrate. Alle sue spalle c’è un’outsider (relativa) come la Savino Del Bene Scandicci, che riceve il 23,73% dei voti.
    Le posizioni sono comunque ravvicinatissime, come dimostra il terzo posto dell’attuale capolista Vero Volley Monza con il 21,91%. Stupisce semmai che la meno votata sia l’Igor Gorgonzola Novara, attualmente quarta ma con ben 3 partite da recuperare, che potrebbero virtualmente portarla in vetta. Chi avrà “indovinato” la classifica finale? Non resta che aspettare per scoprirlo, ricordando sempre che si tratta solo di un gioco!

    Il sondaggio è terminato LEGGI TUTTO

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    Scandicci ferma la rimonta di Perugia e centra la quarta vittoria di fila

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci fa poker e centra la quarta vittoria consecutiva tra campionato e Challenge Cup, vincendo per 3-2 contro la Bartoccini Fortinfissi Perugia dopo una lunga battaglia. Le ragazze di coach Cristofani erano riuscite a rimontare dopo essere andate sotto di 2-0, ma Scandicci ha saputo reagire nel tie break trovando le giocate decisive di Lippmann e Antropova e due punti in più in classifica prima dell’impegno di mercoledì nel ritorno delle semifinali di Challenge Cup. Per Perugia, invece, un punto che vale oro, impreziosito dai 25 centri di Anastasia Guerra. La cronaca:La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Antropova opposto, Natalia e Pietrini in banda, Alberti e Lubian centrali, Castillo libero. Perugia inizia con Bongaerts palleggiatrice, Diop opposto, Guerra e Havelkova schiacciatrici, Melandri e Bauer centrali, Siressi libero. Bartoccini Fortinfissi Perugia che parte forte, la schiacciata di Pietrini va a rete, quella di Guerra di prima intenzione invece no, e le umbre si portano subito sullo 0-3. La Savino Del Bene non si lascia intimorire però e l’appoggio di Natalia dalla seconda linea, unito a due errori successivi della squadra di coach Cristofani, riporta in parità l’inizio gara (3-3). Scandicci trova in Lubian una risorsa in più, la centrale piazza il primo tempo del vantaggio (6-5), mentre in seguito l’attacco vincente di Natalia, quello out di Perugia ed un altro  affondo della numero 10 di Scandicci portano Perugia a chiamare il primo timeout (10-6). Al rientro allunga la Savino Del Bene, che con l’ace di Natalia va sul 12-7, mentre successivamente il primo tempo di Lubian e la spike di Pietrini portano le padrone di casa sul più 6 (15-9). A questo punto però la Bartoccini Fortinfissi tira fuori l’orgoglio e si riporta sotto dopo le iniziative di Guerra, che con l’ace porta a meno 3 le ospiti (16-13): timeout per Scandicci. Dopo lo stop arriva anche a meno 1 Perugia con il servizio a rete di Lubian (17-16). Due affondi di Antropova però consentono alla Savino Del Bene di andare sul più 4 (21-17) portando coach Cristofani a chiamare un’altra pausa. Al rientro non vuole mollare Perugia, l’attacco delle padrone di casa è out, quello delle ospiti invece è buono, e Melandri col primo tempo induce coach Barbolini a chiamare lo stop (22-21).  La pausa produce i suoi frutti, Pietrini la mette giù, Natalia mette a segno un punto importante che vale il set point (24-22), e Marina Lubian chiude il parziale sul 25-22 con il monster block. Nel secondo set Scandicci inizia come Perugia nel primo, Lubian piazza il muro vincente e fa 3-0: timeout per la Bartoccini Fortinfissi. Al rientro in campo le ospiti recuperano terreno e si portano avanti a seguito della schiacciata di Guerra con tocco a muro delle padrone di casa (4-5), con le umbre che nonostante gli affondi di Antropova riescono a distaccarsi sul più 4 a seguito della spike di Guerra (6-10): timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa prova a diminuire il divario Scandicci con la diagonale di Antropova (11-13), Perugia non si lascia destabilizzare ed il muro vincente di Melandri riporta a più 3 le ospiti (11-14). Ospiti che cercano di allungare e ci riescono grazie al pallonetto vincente ed al muro di Havelkova (14-18), la Savino Del Bene riaccorcia le distanze dopo il muro vincente di Alberti (16-18), ed in seguito si porta anche a meno 1 con due errori di Diop, la quale prima spedisce a rete la battuta ed in seguito sbaglia la pipe (20-21): timeout per Perugia. Si torna sul taraflex e Scandicci trova subito il pari grazie al mani out di Angeloni (21-21), con le ragazze di coach Barbolini che alla fine grazie al primo tempo di Lubian, la cannonata di Antropova e l’appoggio out di Havelkova centrano anche la vittoria del secondo parziale (25-23). In avvio di terzo set Perugia va avanti con il muro vincente di Melandri e la difesa out di Castillo (2-5), Savino Del Bene che ristabilisce l’equilibrio dopo la super spike di Angeloni ed il primo tempo di Alberti (5-5). La parità si protrae fino al 10-10, quando il servizio a rete di Antropova e due attacchi fuori di Pietrini portano le umbre sul più 3 (10-13): pausa chiamata da coach Barbolini. Si torna a giocare con Lubian che accorcia le distanze dopo il muro vincente (12-14), Perugia insiste però e riesce ad ampliare il gap a seguito del primo tempo out di Alberti e della schiacciata di Melli (12-17): altra pausa per Scandicci. Dopo lo stop il più 5 delle ospiti dura fino al 15-20, quando Scandicci recupera terreno grazie alle spike di Antropova e Lippmann, con coach Cristofani che alla fine è costretto al timeout (19-21). Dopo lo stop la schiacciata di Diop finisce a rete (20-21), Perugia riesce comunque ad arrivare fino al set point dopo il mani out di Melandri e l’attacco impreciso di Lippmann (21-24). A questo punto il mani out della numero 11 di Scandicci e l’ace di Lubian ridanno speranze alla Savino Del Bene, con coach Cristofani che chiama timeout (23-24). Al rientro in campo la schiacciata di Bongaerts chiude il terzo parziale in favore della Bartoccini Fortinfissi (23-25). Quarto periodo che vede Perugia tentare la fuga: Melandri piazza il muro vincente, quello di Scandicci non va, e Diop fa 2-5 con l’ausilio della rete: timeout Scandicci. Lo stop non frutta i risultati sperati da coach Barbolini però, e Perugia vola sul 3-10 dopo la pipe di Guerra e la schiacciata di Diop con tocco a muro di Scandicci: altro timeout per la Savino Del Bene. Dopo la pausa prova a recuperare Scandicci, che va sul meno 4 a seguito dell’attacco out di Guerra e del muro di Lippmann (10-14), Perugia rispedisce al mittente il tentativo di rimonta della Savino Del Bene e riallunga con Diop che dopo un lungo scambio riesce a concretizzare il punto del 13-18. Nel finale di set tenta ancora di tornare sotto Scandicci, che con il mani out di Sorokaite e la diagonale di Lippmann si riporta a meno 3 (20-23): timeout per le ospiti. Dopo la pausa la Bartoccini Fortinfissi riesce a portare la partita al quinto set, con Guerra che la mette giù e fa 20-25. Nel tie break Perugia si porta sullo 0-2 dopo la spike out di Sorokaite e la buona diagonale di Guerra, Scandicci recupera dopo la battuta out di Diop e la schiacciata di Pietrini, portandosi anche avanti con il monster block di Lubian (4-3): timeout per coach Cristofani. Dopo la pausa insiste la Savino Del Bene, Antropova incide, Perugia commette invasione e Lippmann trova il mani out dopo un salvataggio difensivo eccezionale di Castillo portando Scandicci sul più 4 al cambio di campo (8-4). Scandicci amplia il divario: la schiacciata di Melli è out, Perugia commette infrazione al palleggio e la pipe di Diop finisce lunga (11-5). La Savino Del Bene è lanciata e vuole chiudere i conti, Lippmann piazza il monster block (12-6) e mette a referto anche il lungolinea che vale il più 5 (13-8). Alla fine la squadra di coach Barbolini riesce definitivamente a portare a casa il match dopo la parallela di Antropova ed il punto successivo del 15-9. Massimo Barbolini: “Penso che sia stata una buona vittoria, anche se c’è un po’ di rammarico visto che eravamo avanti due a zero e ci siamo messi in difficoltà con le nostre mani. Sono state brave loro a recuperare, noi invece nel tie break a rialzarci subito e a prenderci un buon vantaggio. Credo comunque che bisogna essere felici di questa ennesima vittoria, non abbiamo giocato sicuramente la miglior partita dell’anno, però vincere 11 partite su 12 credo che non sia scontato tra questo campionato e la Challenge. Detto questo bisogna giocare sicuramente meglio mercoledì, perché ce la vedremo con un avversario che ci ha messo in difficoltà all’andata e che verrà qui per giocare tutte le sue carte. Dobbiamo quindi essere contenti per oggi, ma consapevoli che dobbiamo migliorare“. Laura Melandri: “Abbiamo saputo approfittare dei loro cali, sapevamo che poteva essere un punto a nostro favore visto il tie-break disputato in Turchia giovedì, sono contenta perché comunque abbiamo saputo reagire dopo i primi due set e non è la prima volta, questo vuol dire che il carattere c’è, che noi ci siamo e che soprattutto vogliamo salire in classifica. I nostri obbiettivi iniziali ovviamente erano diversi, ma dobbiamo prendere atto della situazione che si è creata e cercare di fare tutto il possibile per risalire la china, tutte le squadre sono molto agguerrite e quindi sarà una bella lotta, ma noi dovremo fare punti contro tutte”. Savino Del Bene Scandicci-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-2 (25-22, 25-23, 23-25, 20-25, 15-9)Savino Del Bene Scandicci: Angeloni 5, Alberti 7, Ana Beatriz, Malinov 2, Napodano (L2) n.e., Pietrini 8, Lubian 11, Natalia 6, Lippmann 14, Bartolini n.e., Antropova 19, Camera, Sorokaite 5, Castillo (L1). All.: Barbolini M.Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni, Bongaerts 1, Sirressi (L1), Guiducci n.e., Galkowska 3, Rumori n.e., Melandri 15, Guerra 25, Melli 1, Havelkova 4, Diop 14, Bauer 10. All.: Cristofani L.Arbitri: Mattei – GrassiaNote: Durata: 2h 20′ (26′, 27′, 29′, 25′, 20′). Attacco: 40% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 58% – 55% (20% – 27%). Muri: 11-12. Ace: 5-2. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO