consigliato per te

  • in

    La Savino Del Bene rischia la frittata, ma si salva al tie break

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Harakiri sfiorato per la Savino Del Bene Scandicci nell’andata dei Play Off di CEV Cup femminile: a una settimana dalla clamorosa eliminazione dalla Coppa Italia, la squadra toscana rischia di combinare un altro pasticcio contro l’SSC Palmberg Schwerin, ma stavolta si salva al tie break. Avanti 2-0 e 21-16 la partita sembrava finita per la formazione di Massimo Barbolini, che invece si è fatta riagganciare e beffare ai vantaggi, prima di perdere nettamente il quarto set; nel quinto, per fortuna, è arrivata la reazione che migliora un po’ la situazione in vista del ritorno in Germania (mercoledì 8), dove servirà comunque una vittoria per 3-0 o 3-1 per evitare il Golden Set.

    Savino Del Bene Scandicci-SSC Palmberg Schwerin 3-2 (25-21, 25-21, 24-26, 16-25, 15-11)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti 1, Belien 6, Zhu 22, Pietrini 1, Merlo (L) ne, Mingardi 15, Yao 1, Shcherban 15, Angeloni ne, Washington 9, Antropova 10, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.SSC Palmberg Schwerin: Kastner 3, Ruddins 15, Pogany (L), Nestler, Alsmeier 21, Fernau, Holzig, Neuhaus 1, Broekstra ne, White 7, Baijens 16, Yuzgenç 20. All. Koslowski.Arbitri: Tillmann (Ungheria) e Edholm (Svezia).Note: Spettatori 520. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 38%, ricezione 40%-21%, muri 11, errori 21. Schwerin: battute vincenti 5, battute sbagliate 6, attacco 39%, ricezione 49%-29%, muri 11, errori 25.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci si prepara ad accogliere le tedesche del Schwerin 

    Di Redazione

    La campagna europea della Savino Del Bene Volley ricomincia questo mercoledì a partire dalle 20.00. Il primo febbraio infatti la squadra di coach Barbolini accoglierà a Palazzo Wanny le tedesche del SSC Palmberg Schwerin per la gara d’andata del turno Play Off di CEV Cup.

    Il turno dei play off si inserisce tra gli ottavi ed i quarti di finale della seconda manifestazione continentale e si tratta di un turno intermedio che determinerà le quattro squadre che nei successivi quarti di finale affronteranno le terze classificate dei gironi della CEV Champions League.

    Dopo aver eliminato Galatasaray e Mladost Zagreb la Savino Del Bene Volley troverà sulla sua strada una rivale già affrontata in passato e cercherà di superare il turno, raggiungere i quarti di finale e dunque la sfida contro le formazioni retrocesse dalla CEV Champions League.

    Quello di questo mercoledì sarà il quinto confronto ufficiale tra le due formazioni, che fino ad oggi si sono sempre affrontate nelle gare della CEV Champions League e che per la prima volta si affronteranno in un match valido per la CEV Cup.

    Il bilancio dei precedenti è nettamente favorevole alla Savino Del Bene Volley, in grado di imporsi in tre occasioni. Una sola vittoria invece per le tedesche dello Schwerin.

    Coach Barbolini: “Affrontiamo questo turno di play off sapendo che ci troveremo di fronte una squadra di buon valore. È una formazione abituata al palcoscenico internazionale e infatti l’abbiamo già sfidata due anni fa in Champions League. Tra le loro caratteristiche c’è un gioco molto veloce e per questo dovremo essere bravi ad adattarci, ma soprattutto dovremo pensare alla nostra prestazione. Lo Schwerin è terzo in classifica e viene da sei vittorie consecutive, quindi è sicuramente una squadra in forma. Noi invece veniamo da due sconfitte consecutive e quindi abbiamo una grande voglia di riscatto. La qualificazione si gioca su due gare, ma abbiamo bisogno di fare il meglio possibile già dalla partita d’andata.”

    Squadra della città di Schwerin, capitale del Land Meclemburgo-Pomerania Anteriore, lo Schweriner è stato fondato nel 1957 e dagli anni ’70 si è affermato come una delle formazioni più forti della Germania dell’Est, vincendo sette campionati tra il 1975 e il 1984, di cui cinque consecutivamente. Nello stesso periodo la società tedesca ha conquistato anche la Coppa delle Coppe 1975 e soprattutto la Coppa dei Campioni 1978. Durante gli anni ottanta lo Schweriner si è invece imposto 4 volte nella Coppa di Germania dell’Est.

    Con l’unificazione della Germania lo Schweriner si è confermato come una delle formazioni più importanti del territorio tedesco, conquistando nel 1995 il primo titolo nel nuovo torneo. La prima Coppa di Germania è invece arrivata nel 2001. Ad oggi lo Schweriner può vantare dodici campionati vinti e sette coppe nazionali.

    In questa stagione il SSC Palmberg Schwerin è terzo nella 1. Bundesliga e dopo quattordici giornate di campionato la formazione guidata da coach Felix Koslowski si trova a quota 36 punti in classifica dopo aver fatto registrare 12 partite vinte e 2 perse, con un bilancio di 37 set vinti e appena 8 persi.

    Il Palmberg Schwerin, dopo aver eliminato Freisen, Wiesbaden e Stuttgart, è in attesa di affrontare il Potsdam nella finale della coppa nazionale (DVV Pokal) in programma il prossimo 26 febbraio alla SAP Arena di Mannheim.

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci, obiettivo Final-Four di Coppa Italia, ma Barbolini avverte: “Con Bergamo gara non scontata”

    Di Redazione

    È la settimana dalla Coppa Italia Frecciarossa: martedì e mercoledì le sfide dei quarti di finale, poi nel fine settimana le Final Four di Bologna. Un obiettivo da centrare per la Savino Del Bene Volley che, dopo due anni di assenza, vuole tornare tra le prime quattro della coppa nazionale. 

    Per farlo la squadra di coach Barbolini dovrà però prima aggiudicarsi la sfida dei quarti di finale che la vedrà opposta al Volley Bergamo 1991. Mercoledì 25 gennaio alle 20.30 infatti la Savino Del Bene Volley, reduce dal k.o. con Novara che ha interrotto la sua striscia vincente di dieci partite, tornerà in campo a Palazzo Wanny per conquistare il biglietto per le Final Four di Coppa Italia.

    Coach Barbolini invita le sue alla prudenza: “Una partita certo non scontata. La storia della Final Four ci insegna che tra le migliori quattro arriva sempre anche una squadra che non ci si aspetta, quindi dobbiamo stare attenti. Bergamo sta facendo un buon campionato e anche se nel girone d’andata vincemmo 3-1 in casa loro, fu una partita difficile durata oltre due ore”.

    “Inizia la settimana della Coppa Italia e dovremo preparare al meglio la partita con Bergamo, settimana prossima poi arriverà un nuovo impegno di CEV Cup. Penso che siamo fortunati perchè possiamo giocare tante partite importanti e mercoledì vogliamo ottenere la qualificazione alla Final Four, che ci manca da due edizioni. Dobbiamo fare questo “primo passo”, è alla nostra portata ma saremmo folli a dare per scontata la vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il tie break premia Novara, Scandicci si ferma dopo 10 vittorie

    Di Redazione

    Non delude le attese la sfida al vertice nell’anticipo della terza giornata di ritorno: dopo 2 ore e 19 minuti di battaglia la Igor Gorgonzola Novara si impone al tie break a Palazzo Wanny, costringendo la Savino Del Bene Scandicci alla prima sconfitta dopo 10 successi consecutivi (e bissando la vittoria dell’andata). Elettrizzanti i primi due set, entrambi chiusi ai vantaggi: avanti 20-14 nel secondo, la squadra di casa non chiude e si fa riprendere dalle novaresi, che poi mettono la freccia nel terzo. La Savino Del Bene reagisce con un quarto set dominato, ma il tie break è tutto di marca ospite.

    Tra le toscane – che devono rinunciare a Brenda Castillo per problemi fisici – prestazione sopra le righe di Zhu Ting, autrice di 23 punti, e Ekaterina Antropova (24); dall’altra parte della rete totalizza altri 23 punti Ebrar Karakurt, ben assistita da McKenzie Adams e da una Anna Danesi a tratti incontenibile (17 punti a testa). Il premio di MVP se lo aggiudica l’onnipresente Eleonora Fersino.

    La cronaca:Massimo Barbolini schiera un 6+1 con Di Iulio al palleggio, Antropova da opposto, Zhu e Pietrini in banda, Alberti e Washington da centrali e Merlo come libero. La Igor Gorgonzola scende in campo con Battistoni al palleggio, Karakurt come opposto, Chirichella e Danesi da centrali, Bosetti e Adams come schiacciatrici e Fersino da libero.

    Subito in apertura la Savino Del Bene va avanti di due punti: muro di Alberti e ace di Pietrini per iniziare la sfida (2-0). Novara pareggia i conti sul 2-2, ma Scandicci torna in vantaggio con Pietrini a firmare due punti consecutivi (7-5). La squadra di Barbolini trova anche il più 3 con un errore in attacco di Karakurt (9-6), la stessa giocatrice turca di Novara guida però la rimonta della Igor e con tre punti consecutivi porta il risultato dall’11-10 all’11-12. Con Novara passata al comando la Savino Del Bene ferma il match con un time out, ma le piemontesi di coach Lavarini vanno avanti di tre lunghezze (12-15).

    La Savino Del Bene Volley non si scompone e lentamente recupera il terreno perduto: Antropova con un ace accorcia sul 19-20 e Lavarini deve spendere un “tempo”. Sempre Antropova pareggia i conti sul 20-20, mentre è Washington con due muri consecutivi a portare di nuovo avanti la Savino Del Bene Volley (23-21). Novara consuma un nuovo time out, ma al rientro in campo riacciuffa il pari sul 24-24. Barbolini emula Lavarini e chiama il suo secondo “tempo”, anticipando una lunga fase di punto a punto. A portare a casa il primo parziale è la Savino Del Bene , che vanifica due set point avversari e alla quinta occasione disponibile mette a terra il punto decisivo con un muro vincente di Belien (32-30).

    Anche nel secondo set parte bene la Savino Del Bene, che si porta in vantaggio fino al 5-2 firmato da Washington. La Igor Volley Novara pareggia la sfida sul 5-5 e passa anche al comando, in entrambe le occasioni con due punti di Danesi. Andata sotto 6-7, la squadra di Barbolini recupera la leadership della frazione con Zhu Ting a firmare il 9-8. Scandicci piazza un parziale di cinque punti consecutivi che la spingono sul più 5 (13-8). Novara scivola sotto anche di sette punti, con Antropova a realizzare il 19-12, ma non si arrende e imbastisce la rimonta. Sul 21-17 Barbolini deve fermare il set con un time out, che comunque non arresta la risalita di Novara, in grado di accorciare fino al meno 1 (23-22). Barbolini spende un altro “tempo” ma l’inerzia del set è ormai tutta favorevole alla Igor, che si aggiudica il set con il 25-27 di Bosetti.

    Nella terza frazione è Novara a portarsi subito al comando (3-5). La Savino Del Bene non riesce a recuperare e sul 6-10 Barbolini cambia Pietrini con Sorokaite. Il cambio non sortisce effetti immediati, ma lentamente Scandicci rientra sul meno 1 (14-15). La formazione di Barbolini non raggiunge mai il pari, ma il 18-20 di Antropova porta ad un time out preventivo di Lavarini. Dopo la pausa la Savino Del Bene non riesce a riavvicinarsi e sul 20-23 è Barbolini a ricorrere ad un “tempo”. La Savino Del Bene Volley trova il meno 2 (22-24), ma dopo un nuovo time out di Lavarini è Novara a chiudere il set imponendosi 22-25.

    Grande reazione della Savino Del Bene in apertura di quarta frazione (3-0). Lavarini ferma subito la sfida con un time out, ma Belien a muro fa più 4. Il vantaggio scandiccese cresce con un muro di Zhu (10-5) e si allarga ancora con un affondo di Antropova (12-6). Un errore in attacco di Chirichella spinge Scandicci sul più 7 che obbliga Lavarini al time out (18-11). Novara riesce a rosicchiare alcuni punti, ma il set se lo prende comunque la Savino Del Bene con il pallonetto di Pietrini a fissare il 25-18.

    Il tie break è un lungo assolo della Igor Volley Novara. Un ace di Belien consente infatti alla Savino Del Bene di pareggiare sul 2-2, ma è l’ultima parità nel set, tanto che la squadra di Lavarini arriva avanti di tre punti al cambio campo: 5-8 messo a segno da Chirichella. La seconda metà del tie break è ancora più nettamente favorevole a Novara, che si aggiudica l’ultima frazione di gioco per 8-15 e la partita per 3-2.

    Massimo Barbolini: “Sicuramente si poteva fare meglio, ma è sempre così quando si perde. Abbiamo però affrontato una squadra che ha giocato bene. Hanno battuto e ricevuto meglio di noi ed in questo Novara ha fatto la differenza. È stata una bella partita, le due squadre hanno giocato una bella pallavolo: tante difese e non molti errori in attacco. Con questa sconfitta 3-2 abbiamo limitato i danni e questo è importante. Per come si era messa la sfida, quando siamo andati sotto 2-1, avremmo potuto perdere anche da tre punti e Novara avrebbe potuto essere a pari merito con noi in classifica. Ricordiamoci che almeno inizialmente il nostro obiettivo è quello di arrivare nei primi tre posti in classifica e poi cercare di fare il meglio possibile. Manteniamo tre lunghezze di vantaggio su Novara e questo, è lapalissiano, è meglio di essere solamente a più 1“.

    Enrica Merlo: “C’è mancata un po’ di continuità nel tenere il vantaggio iniziale. Almeno abbiamo portato a casa un punto che fa comunque bene per la classifica“.

    Eleonora Fersino: “Sono molto contenta della prestazione della squadra, si vedeva che avevamo tanta voglia di vincere. Abbiamo portato in campo tanto entusiasmo, attaccando e difendendo bene. Siamo la bestia nera di Scandicci? Ogni partita è a sé, l’importante è mettere tutte se stesse ogni volta: brave noi!“.

    Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 2-3 (32-30, 25-27, 22-25, 25-18, 8-15)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite, Alberti 4, Belien 7, Zhu 23, Gamba (L) n.e., Merlo (L), Mingardi, Yao, Shcherban n.e., Angeloni n.e., Washington 9, Antropova 24, Di Iulio. All.: Barbolini.Igor Gorgonzola Novara: Cambi, Adams 17, Bresciani n.e., Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 7, Chirichella 9, Danesi 17, Varela Gomez n.e., Bonifacio n.e., Carcaces 8, Ituma 2, Karakurt 23. All.: Lavarini.Arbitri: Lot – CarcioneNote: Durata: 2h 19′ (34′, 32′, 31′, 23′, 17′). Attacco: 41% – 40%. Ricezione Pos. (Prf.): 50% – 59% (28% – 39%). Muri: 12-10. Ace: 4-5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Novara ospite di Scandicci, Danesi: “Partita tosta, ci sarà da alzare l’asticella”

    Di Redazione

    La Igor Volley di Stefano Lavarini è in viaggio per Firenze dove domani sera alle 20.30 (diretta VolleyballWorld) al Palazzo Wanny sfiderà Scandicci, guidata dall’ex Barbolini, nel big-match di giornata. L’incontro è uno dei tre anticipi della terza giornata di ritorno di regular season e vede le toscane arrivarci da seconde in classifica, mentre la Igor insegue in quarta posizione.

    Anna Danesi (centrale Igor Gorgonzola Novara): “A Firenze ci aspetta una partita tosta, senz’altro ci sarà da alzare l’asticella nel gioco e nell’intensità. Sarà dura, affronteremo una squadra che certamente è molto diversa da quella vista a Novara all’andata però questo è anche il tipo di partita che noi atlete aspettiamo tutto l’anno di poter giocare. Siamo pronte per affrontare questa sfida“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Classifica, vendetta, serie positiva: tutte le ragioni che spingono Scandicci a battere Novara

    Di Redazione

    Si apre il sipario sulla sedicesima giornata di campionato e tra le squadre che apriranno il turno, scendendo in campo nell’anticipo del sabato, c’è anche la Savino Del Bene Volley. La squadra di Barbolini si prepara ad un vero e proprio big match: sabato alle 20.30, tra le mura di Palazzo Wanny, affronterà infatti le zanzare della Igor Gorgonzola Novara, ad oggi quarta forza della Serie A1 di pallavolo femminile.

    Sfida di alta classifica dunque per la Savino Del Bene Volley, che sabato andrà a caccia di una rivincita contro Novara. La squadra piemontese infatti, in questa stagione, è l’unica formazione ad averle inflitto una sconfitta per 3-0. Reduce da dieci successi consecutivi tra campionato e coppa, la Savino Del Bene Volley si prepara dunque ad una partita in cui cercare la rivincita su Novara, ma che è soprattutto importante in ottica di classifica.

    Coach Barbolini presenta così la sfida: “Tutte le partite sono difficili. I tre punti hanno lo stesso valore indipendentemente che li si conquisti con Novara, Vallefoglia o Pinerolo. Detto questo Novara è l’unica squadra che ci ha sconfitto per 3-0 in questa stagione, è una squadra in salute, una formazione forte che ha assorbito la perdita dell’alzatrice. Per noi si tratta di uno scontro diretto e per questo dobbiamo prepararci assolutamente bene.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci chiude la pratica Mladost Zagreb e vola ai Play Off

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Chiude subito la pratica la Savino Del Bene Scandicci nella gara di ritorno degli ottavi di finale di CEV Cup femminile: a Palazzo Wanny finisce per 3-1 la sfida con il Mladost Zagreb, ma già dopo i primi due set, in virtù della vittoria dell’andata, la squadra di Massimo Barbolini si era assicurata il passaggio del turno. Ai Play Off la Savino Del Bene incontrerà la vincente tra SSC Palmberg Schwerin e Swietelsky Bekescsaba (all’andata 3-0 per le tedesche, domani il ritorno).

    Savino Del Bene Scandicci-Mladost Zagreb 3-1 (25-15, 25-14, 20-25, 25-15)Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti ne, Belien 9, Zhu ne, Gamba, Merlo (L), Mingardi 16, Yao 1, Shcherban 12, Angeloni 14, Guidi 6, Antropova 5, Castillo (L), Di Iulio. All. Barbolini.Mladost Zagreb: Antunovic 3, Pavicic 6, Popic 6, Peric, Mihaljevic 9, Papac 2, Mehic 12, Burdjelez ne, Istuk 5, Markovic 5, Stimac (L), Grabic 2. All. Stojakovic.Arbitri: Deneri (Turchia) e Heckford (Inghilterra).Note: Spettatori 400. Scandicci: battute vincenti 4, battute sbagliate 9, attacco 50%, ricezione 44%-24%, muri 4, errori 19. Mladost Zagreb: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 36%, ricezione 48%-30%, muri 5, errori 31.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Scandicci suona la nona: rimonta vincente sul campo di Vallefoglia

    Di Redazione

    “Prova del nove” vincente per la Savino Del Bene Scandicci, che si impone in rimonta in casa della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia e si aggiudica il nono successo consecutivo tra campionato e coppa. Nonostante la pesante assenza di Tatyana Kosheleva, in panchina solo per onor di firma a causa di un problema fisico, La squadra di casa mette in difficoltà in avvio le ragazze di Massimo Barbolini, che però ribaltano la partita imponendosi nettamente negli altri tre parziali e provano l’allungo al secondo posto. Ekaterina Antropova mattatrice del match con 26 punti, Isabella Di Iulio premiata come MVP.

    La cronaca: Scandicci scende in campo con Di Iulio al palleggio, Antropova come opposto, Alberti e Washington come centrali, Zhu e Pietrini in banda, con Castillo come libero. Coach Mafrici risponde schierando il 6+1 composto da Hancock al palleggio, Drews da opposto, D’Odorico e Papa in banda, con Mancini ed Aleksic al centro e Sirressi come libero.

    Partita godibile sin dai primi scambi, con le due formazioni che si sfidano punto a punto. Il primo break lo trova Vallefoglia, che si porta avanti 9-7 con un murone su Pietrini. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 10-10 con un mani out di Antropova. La formazione marchigiana, con una Drews in grande spolvero, torna avanti fino al 16-13 che obbliga Barbolini al primo time out della gara. La fuga della formazione di coach Mafrici non si arresta e anzi Vallefoglia va sul 18-13, costringendo Barbolini a chiamare un nuovo “tempo”. Il vantaggio della formazione di casa rimane inalterato e anzi si amplia fino al 20-14, ma nel finale di set la Savino Del Bene imbastisce la rimonta portandosi fino al 23-21. La rincorsa però non si completa e Vallefoglia si prende il primo set sul 25-21.

    Come la prima frazione, anche il secondo set vede le due formazioni rispondersi colpo su colpo. Il primo tentativo di fuga stavolta è però della Savino Del Bene, che con il muro vincente di Antropova (8-11) porta Vallefoglia a spendere un time out. Al ritorno in campo Di Iulio va a segnare l’ace dell’8-12 ed Antropova firma il 9-14 e il 10-15, ma Vallefoglia con due attacchi vincenti consecutivi, messi a segno da Papa e Drews, si porta sul meno 3 (13-16).

    Barbolini ferma la gara e subito dopo la sua squadra produce un controparziale di due punti. Sul 13-18 tocca a Vallefoglia spendere il secondo time out del set. La partita è combattuta e Vallefoglia, con Hancock al servizio, si riavvicina fino al 19-21. La Savino Del Bene Volley ferma il turno di battuta della palleggiatrice statunitense con un time out di Barbolini e con un muro vincente di Antropova (19-22), seguito poco dopo dall’ace con cui Pietrini chiude il set (19-25).

    Scandicci parte bene in avvio di terzo set, portandosi subito sull’1-4, ma Vallefolgia risponde riavvicinandosi sul meno 2 (3-5). Un muro vincente di Zhu Ting vale per il più 4 della Savino Del Bene, che trova il più 5 sempre a muro, stavolta grazie a Washington. Tre punti consecutivi, di cui due concessi su errore dalle ospiti, consentono a Vallefoglia di tornare sul meno 3 e per Barbolini diventa fondamentale spendere un time out.

    Dopo il “tempo” segna Castillo per il più 4, mentre un errore al servizio di Vallefoglia porta la Savino Del Bene sul 10-15. Antropova mette il suo marchio sul set con alcuni ottimi attacchi che tengono Vallefoglia a distanza di sicurezza (13-17). La formazione marchigiana chiama un time out sul 13-18, ma non riesce più a rientrare. Di Iulio in palleggio realizza il 16-22, Antropova affonda il colpo del 18-24 e nello scambio successivo Scandicci si aggiudica il set per 18-25.

    La quarta frazione si apre con uno scambio lungo ed entusiasmante chiuso da Zhu Ting (0-1). La Savino Del Bene cerca l’allungo con Pietrini che, prima con un mani out e poi con un muro vincente, segna due punti consecutivi (3-7). Vallefoglia colma il gap e si mette in scia (6-7), così Barbolini si vede obbligato a chiamare un time out. Vallefoglia arriva fino al pari sull’8-8, ma la Savino Del Bene reagisce con Antropova e Alberti (8-10) e si porta sul 9-13. Coach Mafrici ricorre ad un time out e Vallefoglia cerca la rimonta, portandosi sul meno 2 grazie ad un ace di Barbero (14-16). Il vantaggio resiste per alcuni scambi, poi però la Savino Del Bene ritrova il più 4 con Antropova (16-20). Il set si chiude 19-25 e la gara con il 3-1 in favore della formazione di Barbolini.

    Massimo Barbolini: “Vittoria importantissima. Sono tre punti raccolti contro una squadra che ha giocato molto bene. Noi dobbiamo sempre guardare a quanto facciamo, ma penso che per la prima ora di gioco siano superiori i loro meriti rispetto ai nostri demeriti. Sono state brave le ragazze a uscire dal momento difficile. Lo hanno fatto con pazienza, ottenendo una di quelle vittorie che mi fanno particolarmente piacere, perché ottenuta soffrendo, facendo bene le cose umili: come non rischiare la ricezione quando si è in difficoltà, come difendere una palla in più, oppure come vincere uno scambio lungo. Trasferta difficilissima, tra tre settimane ne avremo un’altra con Casalmaggiore, due partite fondamentali per la classifica finale. Oggi comunque abbiamo ottenuto tre punti pesanti“.

    Isabella Di Iulio: “Dopo il primo set, abbiamo cercato di cambiare strategia di gioco. Le centrali non erano abbastanza efficaci e ho giocato alto su chi comunque dava garanzie come Antropova e Pietrini, che ci hanno permesso di prendere tre punti importanti e di confermare la nostra serie positiva“.

    Annie Drews: “Abbiamo commesso troppi errori in battuta. Quando siamo state efficaci al servizio siamo riuscite a bloccare gli attacchi di Zhu. I nostri errori però ci consentono di lavorare in maniera più efficace per preparare i prossimi incontri. Soprattutto, possiamo aumentare ancora di più la velocità del nostro gioco“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-21, 19-25, 18-25, 19-25)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Piani 1, Furlan, Drews 12, D’Odorico 12, Sirressi (L1), Aleksic 9, Papa 10, Mancini 12, Hancock 4, Barbero (L2) 1, Berti n.e., Kosheleva n.e., Patrignani, Lazaro Castellanos. All.: Mafrici.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite n.e., Alberti 4, Belien n.e., Zhu 10, Gamba (L2) n.e., Pietrini 13, Mingardi 1, Yao, Shcherban n.e., Angeloni, Washington 10, Antropova 26, Castillo (L1) 1, Di Iulio 3. All.: Barbolini.Arbitri: Rolla – Mattei.Note: Durata: 1h 53′ (30′, 30′, 27′, 26′). Attacco: 38% – 37%. Ricezione Pos. (Prf.): 42% – 34% (16% – 21%). Muri: 5-12. Ace: 4-4. Spettatori: 635.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO