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    Pistola: “Andati oltre i nostri limiti, era questo che volevo dalla squadra”

    La Megabox Ondulati del Savio gioca una delle più belle partite dell’anno, portando al quinto set la Savino Del Bene Scandicci, passata alla distanza solo dando fondo a tutte le sue forze: decisiva dalla panchina la seconda coppia di centrali, Washington e Alberti, oltre alla formidabile coppia Antropova (31 punti con 8 ace) – Zhu (19 punti e il 52% in attacco).

    La squadra biancoverde ha potuto contare sulla migliore Degradi della stagione (22 punti e il 47% in attacco), accanto alle solite Mingardi (24 punti) e Aleksic (16 punti e 6 muri). Le tigri, nella giornata loro dedicata, hanno gettato in campo grinta e coraggio dall’inizio alla fine delle oltre due ore di partita, e il punto arrivato grazie ai due set strappati in avvio dà fiducia nella combattutissima corsa per conquistare la qualificazione ai play-off.

    Andrea Pistola spiega: “Partita a due facce? Tenere il ritmo che abbiamo impresso alla partita nei primi due set era molto dispendioso perché siamo andati oltre i nostri limiti, mettendo in campo tante energie fisiche e mentali. Loro hanno continuato a giocare a pallavolo come sanno, hanno cambiato due-tre pedine ed hanno trovato delle soluzioni che ci hanno messo in difficoltà, e noi siamo un po’ calati”.

    “Ma va benissimo così, la squadra ha dato la risposta che attendevo, la prestazione è stata di alto livello ed era quello che volevamo: non eravamo mai riusciti ad essere competitivi con le squadre più forti, e questo è sicuramente un punto guadagnato, anche se mi dispiace un po’ non festeggiare una prestazione così bella con una vittoria”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vallefoglia a un passo dall’impresa, Scandicci si salva al tie break

    La Megabox Ondulati del Savio Vallefoglia fa un bello scherzo di Carnevale alla Savino Del Bene Scandicci: nel giorno in cui al PalaMegabox si festeggia il Tigers Day, la squadra di Andrea Pistola vola addirittura sul 2-0 grazie a due rimonte vincenti, prima di subire il ritorno di Antropova e compagne, che solo dopo due ore di battaglia riescono a imporsi al tie break.

    Una prestazione super quella dell’opposta di Scandicci, che chiude con 31 punti a tabellino, ben spalleggiata da Zhu Ting a quota 19; fondamentale anche l’apporto della panchina, soprattutto con gli ingressi di Alberti e Washington. Per le padrone di casa prova da applausi di Mingardi (24 punti) e Degradi (22 punti). Tante anche le attività ludiche e musicali al palazzetto, con protagoniste la cantante Melissa Agliottone, vincitrice di Voice of Italy Kids, e le maschere del Carnevale di Pesaro e di Fano.

    La cronaca:Nel primo set si inizia punto a punto, il primo break è sull’attaco out di Mingardi e il successivo muro di Herbots su Degradi (5-8). Il muro di Carol su Aleksic allunga ancora (10-6), Pistola chiama il primo time-out. Zhu non fallisce un colpo, fa altrettanto Herbots (14-9), entra Giovannini per Kosheleva. Mingardi tiene a tiro la Megabox, Aleksic rosicchia un punto a muro e Barbolini deve spendere il suo primo time out (13-15). È ancora la centrale serba firmare il pareggio con un attacco e un muro, e Degradi sorpassa (16-15). Un ace che danza sul nastro di Dijkema dà il più 2 (17-15, break di 6-0 sul servizio della palleggiatrice della Megabox). Zhu continua a picchiare, una magia di Dijkema mantiene a più 2 la Megabox (21-19). Pareggia Herbots a 22, Mingardi ritrova il vantaggio e poi guadagna due set point: Aleksic converte il primo con un muro su Herbots (25-22).

    Nel secondo set la Savino Del Bene strappa subito il più 3 (ace di Antropova, 6-3). L’opposta azzurra ha scaldato il braccio, ma la Megabox non molla e torna sotto (6-7, muro di Dijkema). Pareggia Degradi ad 8, entra Villani per Herbots, in difficoltà in ricezione. Aleksic mura Antropova e la Megabox sorpassa, l’ace di Dijkema allunga 10-8. Aleksic aggiunge un altro punto per il più 3, Degradi prosegue la serie per un break di 6-0 (12-8). Una velenosa battuta di Ognjenovic recupera un mini-break, ma Antropova manda out e le tigri tornano a più 4 (14-10). Barbolini chiama time-out, va out anche Carol e Aleksic punisce una ricezione lunga per il 16-10.

    Torna Herbots per Villani, Alberti mura Aleksic che si rifà subito dopo con un pallonetto. Entra Washington per Nwakalor, Giovannini prende il muro di Antropova e Mingardi manda out (18-15, time-out per Pistola). Zhu rosicchia un altro punto (19-17, Pistola si gioca il secondo time-out). Un punto cruciale di Giovannini interrompe il turno di battuta di Antropova, due muri su Mingardi e Degradi siglano il pari a 20. Mancini vince il duello a rete per il 21-20, pareggia Antropova. Degradi riporta avanti la Megabox e Mingardi mura il 23-21. Degradi con l’ennesimo mani fuori strappa tre set-point, chiude a muro Aleksic (25-21).

    Nel terzo set riparte forte la Savino Del Bene (3-0 sul servizio di Alberti), Due ace di Antropova strappano il 6-1, Giovannini interrompe il break. Pistola ha speso il suo primo time-out, Villani allunga 8-2. Antropova manda a rete l’attacco del 8-4 e Villani quello del 9-6. Le tigri sbagliano due battute in fila, Aleksic le mantiene comunque a ridosso (9-11, time-out per Barbolini). Zhu e Antropova sono implacabili, Scandicci allunga di nuovo e con Washington scappa 15-10. Una ricezione lunga punita da Zhu sigla il più 6, esce Dijkema a prender fiato per Kobzar.

    Due velenose battute di Giovannini ricuciono parte del distacco (14-17, esce Villani per Herbots che sigla il punto successivo). Un muro su Mingardi riporta Scandicci a più 5, ma è lo stesso opposto biancoverde che recupera il mini-break (17-20). Degradi non molla, Kosheleva mura Antropova e la Megabox torna a- 2 (19-21). Zhu conserva il più 3, poi Kobzar e Aleksic non trovano il tempo giusto e Scandicci scappa 23-19. Kosheleva tiene la Megabox attaccata al set, Mancini rosicchia un altro punto (21-23), ma Zhu punisce. Tre set-point per Scandicci con Antropova al servizio. Chiude la solita Zhu 21-25.

    Nel quarto set torna Dijkema, Mancini mura Zhu, torna a far male Antropova al servizio (ace su Degradi, 3-1). Ognjenovic di prima intenzione allunga, Pistola blocca subito tutto e chiama time-out, ma Antropova serve ancora un ace (5-1). Giovannini interrompe il pericoloso turno di battuta, ma ora la Megabox fatica a passare. Mingardi manda sull’asta la palla del 7-2, Antropova è scatenata e trova il 9-3. Degradi combatte, Herbots manda out ma si rifà subito dopo. Degradi recupera un mini-break (7-10), si combatte su ogni palla. La pipe out di Degradi ricaccia indietro le tigri, entra Cecconello per Mancini.

    Washington vince un duello a rete per il 14-8, Giovannini interrompe subito il mortifero turno di battuta di Antropova, che poi viene murata da Cecconello (11-15). Mingardi mette a terra un attacco staccatissimo da rete per il -3 (13-16, Barbolini chiama time-out). Mingardi accorcia (15-17), Antropova risponde con una prodezza. Mingardi manda out la palla del possibile meno 1, Aleksic fa altrettanto e Pistola è costretto al time-out sul 16-20. Una pipe di Degradi viene difesa fortuitamente, Alberti allunga con tre punti in fila (23-16). Zhu strappa il set-point, chiude Washington su Kosheleva (25-17).

    Al tie-break, la Megabox cerca le ultime forze che ha in corpo: due errori (in attacco e in battuta) di Giovannini e due di Degradi (muro ed ace subiti) fanno scappare le avversarie (1-4). Degradi si rifà subito, la Megabox torna a meno 1. Un altro muro di Washington su Degradi tiene Scandicci avanti. La schiacciatrice delle tigri manda out, Aleksic ricuce ma Washington sale in cattedra e conserva il più 3. Aleksic attacca lungo (8-4), ma le tigri non si arrendono: un muro di Aleksic riporta sotto la Megabox (7-8). Alberti mura Aleksic, time-out per Pistola sul 7-10. Antropova trova due volte il pallonetto per il più 4, risponde sempre MIngardi. Antropova guadagna il match point, lo chiude lei stessa con un ace che danza sul nastro e cade.

    Gaia Giovannini: “Sono molto fiera della partita che abbiamo giocato, anche perché sino ad oggi non eravamo mai riuscite a dare filo da torcere alle grandi, e invece stavolta abbiamo combattuto alla pari. Dopo i primi due set, dove eravamo partite molto cariche, abbiamo avuto qualche calo di fronte ad una squadra super, che poi è cresciuta molto e ha fatto valere tutto il suo valore. Siamo contente, lavoriamo tanto in settimana per conseguire il nostro obiettivo stagionale, che sono i Play Off“.

    Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Savino Del Bene Scandicci 2-3 (25-22, 25-21, 21-25, 17-25, 10-15)Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia: Degradi 22, Aleksic 16, Mingardi 24, Kosheleva 3, Mancini 4, Dijkema 4; Panetoni (L), Giovannini 6, Grosse Scharmann, Kobzar, Cecconello 1, Provaroni. Non entrate: Gardini, Generali (L). All. Pistola.Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 3, Herbots 9, Ana Carolina 3, Antropova 31, Zhu 19, Nwakalor 3; Parrocchiale (L), Di Iulio, Diop, Alberti 7, Villani 1, Washington 9, Armini. Non entrate: Ruddins (L). All. Barbolini.Arbitri: Carcione e Grossi.Note: Spettatori: 563. Durata set: 29’, 29’, 28’, 27’, 16’. Tot: 129’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci a Pesaro con l’intento di fare la festa (di carnevale) a Vallefoglia

    La caccia al terzo posto continua e la Savino Del Bene Volley, dopo il successo ottenuto una settimana fa contro l’Itas Trentino, questo sabato sarà ospite della Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia per la gara del 20° turno di Serie A1.

    Sfida al via dalle 18.00, con l’incontro che sarà preceduto dai festeggiamenti per il Tigers Day, giornata di festa organizzata da Megabox Volley e Ente Carnevalesca di Fano, per celebrare le atlete della squadra biancoverde.

    La Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia è attualmente posizionata al settimo posto nella classifica di Serie A1 e dopo 19 giornate di campionato ha raccolto 27 punti, facendo registrare 9 vittorie e 10 sconfitte.

    Sara Alberti: “Sappiamo che sarà una gara molto importante perché Vallefoglia in questo periodo sta giocando molto bene e noi abbiamo bisogno di vincere, soprattutto per la classifica e anche in vista della partita di Coppa Italia di settimana prossima: vincere fa bene, quindi noi andremo lì agguerrite. L’avversario è molto, molto forte, quindi noi ci aspettiamo una bella partita combattuta.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Eczacibasi chiude la pratica Prometey e ritrova Scandicci

    Saranno ancora Eczacibasi Dynavit Istanbul e Savino Del Bene Scandicci a confrontarsi nei quarti di finale di Champions League femminile, come già avvenuto nel girone iniziale (con due vittorie delle toscane). Com’era prevedibile, la squadra di Ferhat Akbas ha chiuso subito la pratica contro l’SC Prometey, vincendo subito i due set necessari per il passaggio del turno e poi dando riposo a diverse titolari (Boskovic, Sahin e Voronkova); per la cronaca la partita si è chiusa sul 3-1, con Alexa Gray come top scorer (20 punti).

    In serata saranno SC Potsdam e Allianz MTV Stuttgart a confrontarsi nel ritorno del derby tedesco, mentre domani andrà in scena la sfida tra VakifBank Istanbul e PGE Rysice Rzeszow da cui uscirà l’avversaria di Conegliano.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    PLAYOFFVakifBank Istanbul (Turchia)-PGE Rysice Rzeszow (Polonia) gio 8/2 ore 17.30 andata 3-0Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 3-1 (25-20, 25-15, 23-25, 25-16) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) ore 19.00 andata 0-3

    QUARTI DI FINALEvincente Vakif/Rzeszow-A.Carraro Imoco ConeglianoEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Savino Del Bene ScandicciLKS Commercecon Lodz (Polonia)-Allianz Vero Volley Milanovincente Potsdam/Stuttgart-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Scandicci mostra i muscoli e l’Itas Trentino non ha scampo

    Vittoria piena per la Savino Del Bene Scandicci a Palazzo Wanny: la squadra di Massimo Barbolini non lascia scampo al fanalino di coda Itas Trentino, che non riesce mai a reggere il ritmo delle padrone di casa. Savino Del Bene trascinata alla vittoria da un servizio molto pungente, dalla continuità in attacco di Antropova (17 punti con il 42% a rete) e dall’ottima performance al centro della rete della coppia Alberti–Washington (12 punti a testa), quest’ultima premiata a fine gara come MVP. Mazzanti alterna tutte le giocatrici a referto, facendo esordire anche la nuova arrivata Iris Scholten, ma solo l’ex Shcherban e Angelina arrivano a raccogliere 8 punti.

    La cronaca:Mazzanti si affida inizialmente a Guiducci in regia, DeHoog opposto, Acosta e Angelina in posto 4, Marconato e Olivotto al centro e Mistretta libero, portando con sé in panchina il nuovo acquisto Scholten. Massimo Barbolini, tecnico di Scandicci, risponde con Di Iulio al palleggio, Antropova opposto, Zhu e Herbots laterali, Washington e Alberti al centro e Parrocchiale libero.

    Partono forte le padrone di casa che grazie al velenoso turno al servizio di Herbots mettono immediatamente sotto pressione la seconda linea trentina (5-1). Due spunti di Angelina (attacco e muro) riportano l’Itas al -2 (5-3), ma per le gialloblù non è semplice trovare varchi nel sistema muro-difesa toscano, con il cambio-palla non sempre efficace a dovere (12-8). Mazzanti getta nella mischia prima Shcherban e poco dopo anche Stocco e il nuovo acquisto Scholten, subito a segno per il 13-9. Antropova in attacco firma il 15-10, entra anche Michieletto per puntellare la seconda linea ma un uno-due di Alberti (attacco e muro) chiude virtualmente il set in anticipo (22-15), prima della fast conclusiva di Washington (25-18).

    È ancora Antropova a fare la voce grossa in avvio di secondo set (5-3), con Mazzanti che richiama in panchina Acosta inserendo Michieletto. Un lungo turno in battuta di Herbots (impreziosito da due ace) spedisce però sull’8-3 la Savino del Bene, la ricezione gialloblù continua a faticare e sul 10-4 il tecnico di Trento ha già esaurito i time out a disposizione. Gli ingressi di Stocco e Scholten non mutano l’inerzia del set e un’altra lunga rotazione in battuta, in questo caso di Alberti, spedisce a distanza siderale il sestetto di Barbolini (16-4). Olivotto a muro prova a suonare la carica nella metà campo dell’Itas ma è ormai tardi per poter rientrare: dopo un time out richiesto da Barbolini per interrompere un momento positivo di Trento (dal 22-8 al 22-13) Scandicci ritrova la retta via e chiude il set con Antropova (25-13).

    La reazione gialloblù si concretizza in avvio di terzo parziale con Shcherban e Angelina che permettono all’Itas di mantenere il passo di Scandicci (9-8). L’errore di Shcherban e il diagonale di Zhu regalano però il più 4 alla Savino del Bene (14-10), con Trento che soffre il potente turno in battuta di Antropova (17-10 con acuti di Washington e Zhu). Mazzanti si gioca il doppio cambio con Stocco e Scholten in campo e inserisce anche Parlangeli, Olivotto si esalta a muro fermando Antropova (19-13) ma Scandicci è ormai lanciatissima verso il successo, griffato dagli spunti al centro prima di Alberti e poco dopo di Washington (25-17).

    Massimo Barbolini: “Complimenti alla società che ha portato questa sera oltre 3000 persone ad assistere ad una partita che non era sicuramente di cartello. È stata veramente bellissimo vedere così tanta gente alla partita. Diciamo brave alle ragazze perché le ho viste giocare una buona partita. Solo in un paio di scambi ci siamo adeguati un pochino. Loro nel primo set non hanno sbagliato niente, siamo stati noi bravi a stare attenti ed a vincere la partita come dovevamo vincere. Adesso proseguiamo, ci attende una settimana nella quale lavoreremo molto duro, perché sabato c’è una partita molto difficile, una di quelle gare che fanno la differenza. Intanto godiamoci questa partita perché nessuna partita è scontata e stasera abbiamo portato a casa i tre punti nei modi ed i tempi giusti“.

    Davide Mazzanti: “Come ci capita spesso siamo usciti dalla partita in situazioni di cambio-palla dove dobbiamo essere più precisi e aggressivi tatticamente. Abbiamo perso ritmo in questo aspetto del nostro gioco ed è venuta meno anche la qualità, mentre negli scambi lunghi siamo stati spesso in grado di reggere l’urto con le nostre avversarie. Sappiamo che questo attualmente è il nostro limite più evidente sul quale dobbiamo focalizzare il nostro lavoro in palestra“.

    Savino del Bene Scandicci-Itas Trentino 3-0 (25-18, 25-13, 25-17)Savino Del Bene Scandicci: Di Iulio 0, Antropova 18, Herbots 9, Zhu 7, Alberti 12, Washington 12, Parrocchiale (L); Ognjenovic 0, Armini 0, Diop 2. N.e. Ruddins (L), Villani, Nwakalor, Da Silva Ana Carolina. All. Massimo Barbolini.Itas Trentino: Guiducci 1, Angelina 8, Olivotto 4, DeHoog 5, Acosta 2, Marconato 2, Mistretta (L); Shcherban 8, Michieletto 2, Stocco 0, Scholten 2, Moretto 0, Parlangeli (L). N.e. Passaro. All. Davide Mazzanti.Arbitri: Mioara Papadopol di Mantova e Santoro di Varese.Note: Durata set: 30’, 24’, 24’; tot. 1h e 26’. Savino del Bene Scandicci: 7 muri, 5 ace, 10 errori in battuta, 4 errori in azione, 45% in attacco, 65% (23%) in ricezione. Itas Trentino: 5 muri, 0 ace, 6 errori in battuta, 9 errori in azione, 29% in attacco, 48% (18%) in ricezione. Spettatori: 2651.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci, Barbolini: “Ora è tempo di lavorare bene e di lavorare duro”

    Dopo due gare di campionato giocate in trasferta, in questo fine settimana la Savino Del Bene Volley fa ritorno tra le mura amiche di Palazzo Wanny. La squadra di coach Barbolini affronterà infatti il match casalingo contro il fanalino di coda della classifica di Serie A1, ovvero la Itas Trentino.

    La sfida valida per il 19° turno del campionato di Serie A1, verrà giocata domenica 4 febbraio 2024 a partire dalle ore 17.00.

    “Ripartiamo in campionato dopo la brutta sconfitta rimediata a Conegliano – dichiara coach Massimo Barbolini –. Si inizia ad entrare nella fase cruciale del torneo perché, al di là di questa sconfitta, siamo alle Final Four di Coppa Italia, siamo nelle prime otto in Europa, siamo nelle prime quattro in Italia e quindi siamo in corsa in tutte le competizioni: una cosa che, almeno da quando ci sono io, non era mai successa, per cui bisogna che adesso pensiamo a lavorare bene ed a lavorare duro”.

    “Sono due settimane, questa e la prossima, nelle quali stiamo approfittando anche per caricare un po’ dal punto di vista fisico, dal punto di vista del lavoro in palestra, perché dopo non ci sarà tanto tempo per allenarsi. Per cui sono molto importanti le partite, ancora di più sono importanti gli allenamenti, però ovviamente domenica bisogna ripartire col piede giusto.”

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento ospite di Scandicci, Mazzanti: “Stiamo lavorando sui dettagli ogni giorno”

    Un’altra gara dall’elevatissimo coefficiente di difficoltà. Dopo la prestazione incoraggiante offerta domenica scorsa contro Novara, una gara in cui le gialloblù hanno saputo strappare un set alle quotate piemontesi senza però riuscire ad allungare la sfida al tie break, l’Itas Trentino farà visita alla Savino del Bene Scandicci, altra big del campionato che annovera tra le proprie fila diverse stelle di livello internazionale, Antropova, Zhu e Ognjenovic su tutte. Il fischio d’inizio del match, valido per la sesta giornata di ritorno di Regular Season del campionato di Serie A1 Tigotà, è previsto per domenica alle ore 17, con diretta streaming su Volleyball World Tv.

    In settimana le gialloblù hanno salutato due giocatrici, Valentina Zago e Madeleine Gates: la prima ha rescisso il contratto con il Club, la seconda è rientrata anzitempo negli Stati Uniti per sottoporsi all’operazione alla spalla sinistra infortunata proprio a Palazzo Wanny nella recente gara di campionato contro Il Bisonte Firenze.

    Sarà a referto e pronta ad offrire il proprio contributo l’ultima arrivata, l’opposta olandese Iris Scholten, una preziosa alternativa a DeHoog in posto 2: l’ex giocatrice dello Shenzhen, conclusa a fine gennaio l’esperienza in Cina, ha svolto giovedì il suo primo allenamento con la maglia dell’Itas Trentino.

    foto Trentino Volley

    “Ci sono dettagli sui quali stiamo lavorando in palestra ogni giorno, che ci hanno tolto ritmo nelle ultime gare e che ci possono permettere di rimanere dentro la partita con maggiore continuità – dichiara l’allenatore dell’Itas Trentino, Davide Mazzanti – . Quando si incontrano squadre così forti come la Savino del Bene Scandicci il cambio-palla diventa ancora più importante e questi dettagli saranno ovviamente determinanti”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ekaterina Antropova in copertina sul nuovo numero di Pallavolo Supervolley

    Pallavolo Supervolley torna con il primo numero del 2024, l’anno che segna la sua trentesima “stagione” di pubblicazioni. L’uscita di gennaio-febbraio dedica la copertina a Ekaterina Antropova, l’opposta della Savino Del Bene Scandicci che la scorsa estate ha esordito con la nazionale italiana: “Io cercavo di vivere la parte bella di quello che stava succedendo – racconta Kate –. Tante domande di quel periodo non erano riferite alla pallavolo, mi si chiedeva di esprimere un giudizio ma come puoi farlo? Io mi sento più sicura da opposta, a Scandicci credo nelle mie capacità, ma le sfide non mi spaventano e se c’è qualcuno che mi insegna a giocare schiacciatrice-ricevitrice, io ci sono. Velasco? Ha un’esperienza immensa e dobbiamo assolutamente dargli fiducia se vogliamo andare ai Giochi e poi fare bene lì“.

    Uno sguardo a quello che succede in Europa è l’intervista ad uno degli allenatori emergenti, l’ex schiacciatore polacco, con un passato importante a Trento, Michal Winiarski, oggi tecnico dello Zawiercie in PlusLiga e della nazionale tedesca: “Al fianco di Roberto Piazza ho studiato alla migliore università. In Polonia speriamo di vincere la CEV Cup e con la Germania sogniamo di fare una grande Olimpiade“.

    L’intervista a Valentina Gottardi, che in coppia con Marta Menegatti è a un passo dalla qualificazione per Parigi, mette invece il Beach Volley al centro. Gottardi ha chiuso lo scorso anno con tre dei riconoscimenti internazionali assegnati dalle giocatrici del circuito: “Lavoriamo per salire l’ultimo gradino, andare alle Olimpiadi e giocarci le nostre carte“.

    Alessia Orro inaugura con questo numero una nuova rubrica: il suo personale spazio di racconto “Nella borsa“. E se lo schiacciatore di Trento Daniele Lavia risponde alle domande del questionario Time out, sono invece Paolo Porro e Francesco Recine, ruoli diversi ma il medesimo sogno di andare ai Giochi, gli atleti messi a confronto nell’intervista doppia. Senza dimenticare Amici miei: stavolta tocca all’ex palleggiatore Fabio Vullo raccontare l’opposto americano Steve Timmons. Ad aprire le danze però è sempre l’inviata speciale Rachele Sangiuliano, e questa volta è il turno di Valentina Rodini, primo oro olimpico nel canottaggio femminile, di rispondere alle sue domande.

    Pallavolo Supervolley può essere acquistato online su Printstop.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO