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    Scandicci in Romania per la finale di andata: “Non dobbiamo concedere nulla”

    Il primo capitolo dell’atto conclusivo di CEV Cup femminile è alle porte: la Savino Del Bene Scandicci si appresta ad affrontare l’ultimo ostacolo che la separa dalla seconda coppa europea della sua storia. Protagonista di un percorso quasi immacolato, fatto di nove vittorie ed una sola sconfitta, la Savino Del Bene si appresta ad affrontare il CS Volei Alba Blaj dopo aver eliminato Galtasaray, Mladost Zagreb, Schwerin, SC Potsdam e THY Istanbul. La squadra toscana è approdata lunedì pomeriggio in Romania, dove mercoledì 5 aprile alle 18 italiane si disputerà, nella Sala Sporturilor di Tirgu Mures, la gara di andata della doppia finale. La partita sarà trasmessa in diretta tv da RaiSport +HD ed Eurosport 2 e in diretta streaming da Discovery+.

    Nessuna giocatrice di Scandicci ha indossato in passato la maglia dell’Alba Blaj, ma nelle fila delle rumene milita un’ex giocatrice della Savino Del Bene: Bojana Milenkovic, in Toscana dal 2018 al 2020. Quello di mercoledì sarà il primo confronto ufficiale tra le due formazioni e anche la prima sfida tra Scandicci e una formazione rumena.

    “L’Alba Blaj è una squadra composta per più di metà da atlete straniere – sottolinea Massimo Barbolini – ed è una società con grande esperienza europea, per cui è abituata ad arrivare a questi appuntamenti. Penso che sarà un impegno difficile, soprattutto sulla distanza delle due partite dovremo stare molto attenti. Dovremo fare attenzione a non concedere niente: del resto in questo torneo abbiamo imparato che, tra sfide d’andata e di ritorno, non si deve lasciare un punto o un set per strada, perché possono risultare determinanti per il risultato finale. Sono sicuro che approcceremo la gara con questa consapevolezza, sapendo che sarà una sfida difficile. Loro soprattutto in casa giocano molto bene e hanno messo in difficoltà tante rivali“.

    Fondato nel 2011, l’Alba Blaj è già alla quarta finale europea della sua storia, ma ha perso le tre precedenti: nel 2018 quella di Champions League (ospitata a Bucarest) contro il VakifBank, nel 2019 quella di CEV Cup contro un’altra squadra italiana, Busto Arsizio, e nel 2021 l’ultimo atto di Challenge Cup contro lo Yesilyurt. Le rumene hanno disputato anche in questa stagione la Champions League, chiudendo al terzo posto il girone con Milano, Volero Le Cannet e Prometey; successivamente hanno eliminato dalla CEV Cup Budowlani Lodz e CSM Targoviste.

    Nella rosa a disposizione di Stevan Ljubicic, oltre a Milenkovic, ci sono altre giocatrici note a livello internazionale come la palleggiatrice serba Sladjana Mirkovic, la centrale Jovana Kocic, l’opposta russa Victoriia Russu, la schiacciatrice bulgara Gergana Dimitrova e la bosniaca Dajana Boskovic, sorella di Tijana.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Scandicci stanca, ma soddisfatta dopo Cuneo: “Bravissime, anche se stiamo pagando un po’”

    Dopo una gara a dir poco estenuante, la Savino del Bene Scandicci riesce ad essere corsara sul campo della Cuneo Granda S. Bernardo dopo un tie-break conclusosi solamente all’ultimo pallone disponibile prima dei vantaggi finali.

    Una partita durata oltre 2 ore, dove le due squadre si sono date battaglia senza ordini di colpo, con break e contro-break segnati all’ordine del giorno. Insomma, un vero spettacolo per la Serie A1 femminile e per tutto il panorama pallavolistico italiano. Questo fino agli ultimi punti del set decisivo, dove diversi caos, con conseguenti interruzioni, non hanno permesso ai due team di dare il meglio di sé agli occhi del pubblico pagante e non.

    Cuneo con il solo punto ottenuto, nonostante una Diop da 21 punti, deve dire così addio alle poche e residue speranze di agguantare l’ultimo posto utile in chiave play-off, mentre per Scandicci la fiaccola del primo posto resta ancora accesa.

    Al termine dell’incontro è parso soddisfatto il condottiero delle toscane, Massimo Barbolini, il quale commenta: “Blindare il secondo posto? Non deve essere un incubo per noi; dobbiamo giocare bene al di là del discorso del secondo posto, che è relativamente importante, anche se ovviamente sarebbe una bella soddisfazione. Ci stiamo scontrando con delle situazioni non facili, perché a forza di non allenarsi e di non riposare stiamo pagando un po’, anche se non deve essere una scusante. Le ragazze sono state brave nel quinto set a fare lo strappo in un momento importante e brave anche nel rimanere calme nel finale di set. Abbiamo portato a casa due punti che ci fanno salire in classifica“.

    “Oggi abbiamo giocato con una squadra che ha giocato molto bene in attacco – continua il tecnico –, fortunatamente siamo riusciti a metterla molto in difficoltà in battuta. Penso che la differenza l’abbiamo fatta grazie ai punti diretti fatti al servizio, non certo in altri fondamentali in cui stasera abbiamo fatto molta fatica; allo stesso tempo, però, l’obiettivo di questi tre giorni di pallavolo era arrivare in finale di CEV Cup e vincere a Cuneo e lo abbiamo ottenuto“. LEGGI TUTTO

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    La Savino del Bene Scandicci soffre, ma vince anche a Cuneo: 2-3

    Nell’anticipo del sabato di Serie A1 femminile, la Savino del Bene Scandicci vince esternamente contro le padrone di casa della Cuneo Granda S.Bernardo, ma soffrendo forse più del dovuto vedendo i pronostici della vigilia. Cuneo, invece, ha molto ben espresso la propria pallavolo, peccando solamente in certe e delicate occasioni che non le hanno permesso di portare a casa quei punti preziosi in ottica Play-Off, definitivamente sfumati dopo la gara odierna.

    Scandicci parte nel suo solito modo e si porta avanti per 0-1 grazie ad un primo set ai limiti dell’impeccabilità, salvo poi commettere qualche errore in eccesso, concedendo a Cuneo il pronto equilibrio nel computo set dopo un brillante secondo parziale. Le toscane, però, riprendono immediatamente quanto interrotto pocanzi, incalzando le piemontesi nel terzo gioco, il quale viene spezzato subito in apertura grazie ad un pesantissimo break delle viola sul 5-12. Il quarto prende la medesima piega del precedente, ma le cuneesi sono brave a reagire allo smacco (9-14), andandosi a prendere con le unghie un quasi insperato tie-break all’ultimo pallone disponibile. Ultimo pallone, però, fatale alle stesse nel quinto e definitivo game, dove Scandicci ha avuto la meglio per 13-15 dopo innumerevoli soste dovute a problemi tecnico-arbitrali.

    Cuneo Granda S. Bernardo-Savino del Bene Scandicci 2-3 (19-25, 25-22, 17-25, 25-23, 13-15)Cuneo Granda S. Bernardo: Cecconello 10, Gicquel, Kuznetsova 15, Hall 11, Signorile 3, Szakmary 13, Caravello (L), Diop 21, Drews 5, Agrifoglio. N.E. Magazza, Gay (L), Klein Lankhorst, Caruso. All. BellanoSavino del Bene Scandicci: Pietrini 10, Alberti 10, Antropova 21, Zhu 17, Washington 9, Di Iulio 6, Castillo (L), Sorokaite 5, Mingardi 4, Merlo, Yao. N.E.Angeloni (L), Shcherban, Belien. All. BarboliniArbitri: Spinnicchia, CavicchiNote: Spettatori: 1675; Durata set: 27′, 28′, 23′, 28′, 27′. Tot. 2h 13′. MVP: Castillo.

    (articolo in aggiornamento) LEGGI TUTTO

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    Cuneo in casa nel tentativo di sgambettare Scandicci

    Reduce dal k.o. con Milano terza in classifica, sabato 25 la Cuneo Granda S.Bernardo ha un’altra chance per testarsi contro una delle big del campionato, la Savino Del Bene Scandicci seconda alle spalle di Conegliano (ore 20:30, diretta Rai Sport + HD e Volleyball World). La formazione allenata da Massimo Bellano, uno degli ex della sfida, si troverà di fronte una Scandicci determinata a ritrovare il successo dopo i due stop consecutivi in campionato e in Coppa CEV con Conegliano e THY Istanbul, arrivati dopo una serie di undici vittorie. Le cuneesi, seppur consapevoli dell’altissimo coefficiente di difficoltà della gara, sono chiamate a mostrare progressi rispetto alla prova offerta con Monza in cui sono rimaste in partita soltanto nel primo set per poi inchinarsi allo strapotere delle rosablù a muro e dai nove metri.

    Per provare a movimentare il confronto con una corazzata come Scandicci serviranno un approccio giusto, tanta pazienza e un buon contrattacco, oltre a un palazzetto caldo, in cui grazie al contributo di Boman, azienda con sede a Murello che opera a livello mondiale nel campo della produzione di strutture per il sollevamento con un focus sullo sviluppo e la realizzazione di componenti per gru ed autogrù e storico partner di Cuneo Granda Volley, sono disponibili 1.500 posti in tribuna rossa al prezzo di 2 euro. Al di là del risultato, una buona prestazione contro la squadra allenata da Massimo Barbolini è fondamentale per presentarsi alle ultime due partite di regular season, quella casalinga con Busto Arsizio e il derby esterno con Novara, con la convinzione di potersela giocare fino alla fine.

    Simone Gandini (vice allenatore Cuneo Granda S.Bernardo) “In casa abbiamo sempre disputato partite cariche di grinta ed entusiasmo, e confido che anche con Scandicci sarà così. Sarà importante essere incisivi dai nove metri e ricevere bene, oltre ad avere un buon approccio alla gara. Dovremo essere bravi a stare attaccati nel punteggio e a sfruttare quelle due-tre occasioni a set che ci vengono concesse. Nel derby con Pinerolo il supporto del pubblico ci ha aiutati tantissimo, e anche sabato speriamo di avere tanti tifosi a spingerci oltre i nostri limiti”.

    foto Lega Volley

    A pochi giorni dalla Giornata Mondiale dell’Acqua di mercoledì 22, Acqua S.Bernardo sarà match sponsor della gara di Cuneo con Scandicci. All’ingresso principale del palazzetto gli spettatori potranno mettere alla prova il loro olfatto riconoscendo i gusti delle cinque bibite bigusto S.Bernardo della linea ‘Bi’ (limone e menta, lime e ginger beer, aranciata amara e corteccia di china, limonata e rosa, bergamotto con peperoncino); in palio gadget targati S.Bernardo.

    (fonte: Comunica stampa Cuneo Granda Volley) LEGGI TUTTO

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    Maja Ognjenovic conferma: “Giocherò a Scandicci. E tornerò in nazionale”

    Tra le tante voci di mercato che coinvolgono la Savino Del Bene Scandicci in vista delle prossima stagione, ce n’è una che non teme smentite: l’arrivo della pluripremiata palleggiatrice serba Maja Ognjenovic, che tornerà a giocare in Italia dopo ben 8 anni di assenza. E questo perché a confermarlo è stata la diretta interessata, intervistata da SportKlub: “Non vedo l’ora di essere a Scandicci. Firenze è una bella città, la squadra sarà forte e Massimo Barbolini è già stato il mio allenatore (all’Eczacibasi nel 2016-2017, n.d.r.). Ho pensato che sarebbe stato bello chiudere la mia carriera in Italia, anche se per ora non ci penso e per me l’età non è un problema“.

    Nella stessa intervista, la regista dell’Eczacibasi Dynavit Istanbul conferma anche il suo prossimo ritorno in nazionale: “Non credo nemmeno che ritorno sia la parola giusta – puntualizza – continuerò da dove mi ero fermata nel 2021. Mi sono solo presa un anno di pausa, non sono andata da nessuna parte. Quando deciderò di chiudere la mia carriera in nazionale, lo dirò forte e chiaro“. Senza di lei, nel frattempo, la Serbia ha conquistato il secondo titolo mondiale consecutivo: “Ho detto e ripeto che la nazionale serba può fare a meno di tutti! Devo ammetterlo, sentirò la pressione di dover difendere il titolo, ma credo che tutte insieme sapremo combatterla” afferma Ognjenovic, che con la sua rappresentativa ha giocato 302 partite e vinto 16 medaglie.

    Oltre a smentire qualsiasi problema con Daniele Santarelli (“Non si era dimenticato di me, la decisione è stata mia“), la 39enne regista ha dichiarato che il nuovo CT Giovanni Guidetti “mi ha chiesto più volte se volevo davvero continuare, e la mia risposta è sempre stata positiva“. Sui tempi del suo rientro Ognjenovic non si sbilancia: “Forse nella fase finale della VNL. Certamente inizierò la preparazione un po’ di tempo prima, ma avrei bisogno anche di un po’ di riposo“.

    (fonte: Sportklub.rs) LEGGI TUTTO

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    Scandicci resiste alla rimonta del THY e vola in finale di CEV Cup

    Di Redazione

    [CONTENUTO IN AGGIORNAMENTO]

    Missione compiuta per la Savino Del Bene Scandicci, che per la seconda volta nella sua storia approda alla finale di una Coppa europea, la CEV Cup femminile. Sul campo del THY Istanbul, come predetto da Massimo Barbolini, la squadra toscana deve soffrire, perdendo il primo set e lasciandosi sfuggire in rimonta anche il terzo; nel quarto, dopo ben 4 set point annullati, arriva finalmente l’attacco decisivo di Antropova che vale la qualificazione (in virtù del 3-0 dell’andata). Al THY – peraltro privo sia di Naz sia di Van Ryk – resta la magra consolazione della vittoria al tie break.

    Da sottolineare per Scandicci l’ennesima prestazione maiuscola di Zhu Ting, autrice di 26 punti (in quattro set) con il 53% in attacco; anche il muro è un fattore decisivo con 18 block vincenti, di cui 5 di Belien e 4 a testa per Antropova e Washington. Dall’altra parte non bastano 27 punti di Hanna Orthmann e 23 di Madison Kingdon. Per conoscere la sua avversaria in finale, la Savino Del Bene dovrà attendere fino a domani, quando si giocherà il ritorno dell’altra semifinale tutta rumena tra CS Volei Alba Blaj e CSM Targoviste (3-0 all’andata).

    THY Istanbul-Savino Del Bene Scandicci 3-2 (25-21, 18-25, 26-24, 23-25, 15-10) andata 0-3THY Istanbul: Yilmaz (L), Kayacan (L), Tugral ne, Ercan 2, Unver 6, Germen, Babat 1, Kingdon 23, Akin 8, Toksoy 7, Orthmann 27, Demirel ne, Naz ne, Maglio 9. All. Soz.Savino Del Bene Scandicci: Sorokaite ne, Alberti 1, Belien 9, Zhu 26, Pietrini 6, Merlo ne, Mingardi 6, Yao, Shcherban 4, Angeloni (L) ne, Washington 7, Antropova 24, Castillo (L), Di Iulio 1. All. Barbolini.Arbitri: Portela (Portogallo) e Fortu (Germania).Note: THY: battute vincenti 8, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 58%-38%, muri 10, errori 21. Scandicci: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 37%, ricezione 37%-23%, muri 18, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Massimo Barbolini: “Noi come pugili, dobbiamo resistere e uscire alla distanza”

    Di Redazione

    Si riparte da Istanbul, da dove tutto è iniziato: lo scorso 14 dicembre la Savino Del Bene Scandicci affrontò il Galatasaray nella sua prima partita della CEV Cup 2022-2023, mentre domani, mercoledì 22 marzo alle 17 italiane, sarà ospite del THY per la gara di ritorno delle semifinali. Si tratta di una delle sfide più importanti dell’anno per la squadra toscana: dopo la vittoria per 3-0 all’andata, sarà sufficiente vincere due set per strappare il pass per la finale.

    “Non dobbiamo pensare che il 3-0 che abbiamo ottenuto in casa sia sufficiente – ammonisce Massimo Barbolini – anche perché nel primo set della gara d’andata abbiamo visto che il THY, quando serve bene, ci può mettere in grossa difficoltà. Loro dovranno vincere tutto per qualificarsi, quindi ci dobbiamo aspettare che ci attacchino sin dall’inizio. Noi, un po’ come dei pugili, dovremo saper resistere per poi uscire fuori alla distanza. Sono partite belle, non vedo l’ora di giocarla“.

    La partita sarà visibile in diretta tv su RaiSport +HD e Eurosport 2, e in live streaming su Discovery+.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conegliano non fa sconti a Scandicci e blinda il primo posto

    Di Redazione

    Scontro al vertice per la Prosecco DOC Imoco Conegliano che, da capolista, fa visita nel posticipo-Sky al PalaWanny di Firenze (esaurito) alla Savino del Bene Scandicci, seconda in classifica prima del match a quattro punti dalle Pantere.Dopo il ko in Turchia tre giorni fa con il Fenerbahce e prima della decisiva gara di ritorno giovedì al Palaverde, pronto riscatto per la Prosecco DOC Imoco nel match clou sul campo delle toscane di coach Barbolini, unica squadra fino ad oggi ad aver battuto le Pantere (rimaneggiate) all’andata in campionato nel 3-0 di dicembre alla vigilia del Mondiale per Club.

    Il sestetto di coach Santarelli vede scendere in campo capitan Wolosz in diagonale con l’ex Isabelle Haak, Lubian (altra ex) al centro con Fahr, Robinson Cook e Plummer schiacciatrici, libero De Gennaro. La Savino del Bene invece parte con Yao-Mingardi, Belien e Washington centrali, Sorokaite (ex Pantera) schiacciatrice insieme alla fuoriclasse cinese Zhu, libero Merlo.

    Il primo set vede un primo minibreak di Scandicci con il pallonetto in contrattacco di Zhu (3-1), ma le Pantere reggono l’urto iniziale e pareggiano (4-4).  Con il muro di Plummer  la Prosecco DOC Imoco sorpassa (6-7) e prova la fuga mettendo pressione con il servizio fino al +3 (7-10). Preso il ritmo giusto capitan Wolosz scatena il braccio di Haak e Fahr; la svedese con la sua varietà di colpi da seconda linea e la centrale azzurra tengono avanti le Pantere (10-14) che difendono in maniera ordinata sulle iniziative di Sorokaite e compagne. Con Antropova e Di Iulio ora in campo la Savino del Bene si fa minacciosa e risale sul 14-16, time out di coach Santarelli. Dopo la mini pausa Wolosz piazza l’ace del +3, poi Conegliano spinge ancora, lanciata da due super difese di Moki De Gennaro che tiene bene le diagonali di Zhu e dà l’occasione a Plummer di contrattaccare, poi la cinese sotto pressione va fuori misura ed è +6 (14-20). Il gioco sgorga fluido con tante protagoniste diverse (Plummer, Haak e Fahr a quota 4 punti nel set). E’ il break decisivo che consente alla Prosecco DOC Imoco di imporsi senza patemi 19-24.  I tifosi gialloblù arrivati a Firenze, sempre caldissimi, fanno festa al PalaWanny.

    Scacciati i fantasmi di Istanbul nel secondo parziale le Pantere partono subito forte (6-9) e coach Barbolini chiama time out. Isabelle Haak con sicurezza risponde ai colpi di Zhu, poi Kat Plummer continua la sua buona serata in attacco e Conegliano tiene il margine. Con un muro-difesa tornato sugli scudi la squadra di coach Santarelli insiste, con Plummer ancora protagonista e arriva il +5 grazie anche alle battute velenose di Asia Wolosz (8-13). Ora Scandicci fatica e con autorità la Prosecco DOC Imoco si prende la scena al PalaWanny: l’ex Lubian (4 punti nel set e il 75% in attacco) va forte a muro, poi Wolosz inventa per Haak (grande set con 7/8 in attacco!) che spara il +6 (11-17) che lancia le Pantere verso la conquista del set. Sul 15-21 entra Pietrini per Scandicci, ma il problema-attacco si fa sempre più complicato per le padrone di casa perchè Conegliano spinge in battuta, tocca a muro e difende tutto o quasi limitando la pericolosità delle toscane, ferme al 37% in attacco nel set. Nel finale torrenziale della squadra veneta (63% in attacco nel set!) c’eè anche Alexa Gray in campo e le Pantere si impongono nettamente 17-25 portandosi sul 2-0.

    Tra gli applausi dei tifosi gialloblù che si fanno sentire al PalaWanny si riprende il gioco e ad inizio parziale la Savino del Bene prova a dare segnali di ripresa con la verve di Alberti al centro e Antropova da seconda linea salendo a +3 (9-6). Ci prova una Isabelle Haak “on fire” a imbastire la rimonta delle campionesse d’Italia, ma Zhu e Sorokaite non ci stanno e anzi rilanciano trascinando la Savino del Bene che sale a +5 con l’ace di Antropova (14-9). Dopo il time out l’emorragia continua (16-9). Ora sono Zhu e compagne a menare la danza con la Prosecco DOC Imoco un po’ annebbiata (11 errori nel set), entra Gennari per puntellare la seconda linea delle Pantere. Coach Santarelli che vede il suo attacco un po’ spuntato prova a dare la scossa con altri cambi, dentro Squarcini e De Kruijf, ma la musica non cambia (18-10).  Le fast di De Kruijf regalano un po’ di brio e muovono il punteggio (19-14), ma la strada è lunga perchè Sorokaite (attacco) e Zhu Ting (ace,  punti nel s) tengono ancora sopra la Savino (21-14). Sarà la spallata decisiva nonostante i tentativi orgogliosi anche se tardivi di De Gennaro e compagne. Scandicci dimezza il gap con il 25-20 firmato da Zhu.

    Ottima partenza nel quarto set della squadra di coach Santarelli che conferma i buoni segnali mostrati nel finale del terzo (9-6). L’attacco gialloblù torna a martellare da par suo, Haak colpisce scardinando il muro di casa e la Prosecco DOC Imoco, nonostante Scandicci sia molto più intensa rispetto ai primi due set, limitando gli errori ritrova anche il suo ritmo offensivo e aumenta il gap. La difesa si stringe, Wolosz, MVP del match innesca Squarcini (rimasta in campo nel quarto set), Bella Haak (top scorer con 24 punti)e Plummer attaccano forte (19-12), punto dopo punto le Pantere prendono il largo e conducono in porto la barca gialloblù. Haak fa il bello e il cattivo tempo, Antropova cerca di dare speranze al pubblico del PalaWanny (16 punti alla fine), ma la Prosecco DOC Imoco non si ferma e chiude 25-20, risultato che regala i tre punti a Conegliano, brava con questo successo a blindare il primo posto in classifica.

    Savino del Bene Scandicci – Prosecco Doc Imoco 1-3 (19-24,17-25,25-20,20-25)Savino: Belien 7, Castillo, Di Iulio, Sorokaite 2, Antropova 14, Alberti 3, Merlo, Washington 2, Zhu 15, Mingardi 6, Yao 1, Pietrini 1, Shcherban, Angeloni.All.BarboliniProsecco DOC Imoco: Wolosz 4, Robinson Cook 11, Haak 24, De Kruijf 4, Lubian 7, De Gennaro, Squarcini 4, Plummer 13, Gennari, Pericati ne, Fahr 6, Samedy ne, Gray 2, Carraro ne. All.SantarelliArbitri: Goitre e CanessaDurata set: 28′,25′Note: Errori battuta Sc 12,Co 16;Aces: 5-9 ; Muri: 4-6MVP: Wolosz

    (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO