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    Salta ancora il fattore campo: la Videx espugna il PalaCatania e pareggia la serie

    Di Redazione

    Dopo essere stata travolta in casa in Gara 1, la Videx Grottazzolina rialza la testa e ricambia “lo sgarbo” in Gara 2 battendo a domicilio, e in rimonta, la Saturnia Aci Castello per 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25). La serie finale per conquistare la promozione in Superlega sarà dunque decisa dalla “bella”, che si giocherà a Grottazzolina giovedì 26 maggio.

    [SEGUONO AGGIORNAMENTI]

    Sistemia Aci Castello – Videx Grottazzolina 1-3 (25-20, 16-25, 21-25, 16-25)Sistemia Aci Castello: Cottarelli 2, Zappoli Guarienti 9, Smiriglia 6, Lucconi 16, Gradi 12, Frumuselu 4, Maccarrone (L), Zito (L), Di Franco 0. N.E. Andriola, Battaglia, Vintaloro. All. Kantor.Videx Grottazzolina: Marchiani 2, Vecchi 11, Focosi 9, Nielsen 39, Mandolini 8, Cubito 7, Mercuri (L), Romiti R. (L), Lanciani 0, Cascio 0. N.E. Giacomini, Pison, Perini, Romiti A.. All. Ortenzi.ARBITRI: Ciaccio, Gaetano. NOTE – durata set: 26′, 25′, 28′, 23′; tot: 102′. LEGGI TUTTO

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    Grottazzolina spenta, Ortenzi: “Ci sono mancate lucidità e aggressività”

    Di Redazione

    Una sconfitta bruciante, arrivata dopo una lunga serie di vittorie, davanti al proprio pubblico, in una gara tanto attesa. Anche per questo il risultato di domenica è stata una vera e propria doccia fredda per tutto l’ambiente della Videx Grottazzolina. Numeri alla mano, al netto di una Videx “spenta”, Gara 1 ha visto Aci Castello disputare la gara perfetta, imponendo il proprio gioco senza minimamente subire l’atmosfera del PalaGrotta e sfoderando una prestazione superiore in tutti i reparti a quella di Vecchi e compagni.

    Nel complesso si è trattato di un’ora e mezza di gioco, gran parte della quale passata a rincorrere, eccezion fatta per una frazione del secondo set che ha visto la Videx spingere più con la forza dei nervi che delle idee. Troppo poco per una finale, l’analisi di coach Massimiliano Ortenzi è una chiara e lucida fotografia della storia di questa partita: “Abbiamo trovato una squadra che ha imposto fin dall’inizio il proprio ritmo e le proprie qualità mentre noi non siamo mai riusciti ad entrare veramente in partita – ha dichiarato il tecnico grottese -. Siamo stati troppo poco lucidi e questo ha chiaramente reso tutto più difficile. Siamo riusciti a prendere un po’ di vantaggio nel secondo set con tanta verve e buona volontà ma dal punto di vista tecnico siamo mancati per tutto l’arco del match. Non abbiamo mai mostrato aggressività al servizio mentre dall’altro lato della rete hanno spesso giocato con palla in mano e fatto vedere numeri migliori dei nostri in tutti i fondamentali. In partite come queste serve sicuramente una pallavolo diversa.”

    A far eco al coach ci ha pensato uno dei veterani della squadra, Roberto Romiti: “Ne hanno avuto più di noi – il commento lapidario del libero grottese -. Nel contesto battuta/ricezione Aci Castello ci ha messo in grossa difficoltà mentre noi non siamo stati altrettanto bravi. Dovremo fare tesoro di questo risultato in vista di Gara 2 (sabato 21 maggio, ore 19 ndr), nella quale servirà sicuramente qualcosa in più. Non sarà facile far bene in una cornice come quella del PalaCatania ma non dobbiamo dimenticarci del percorso che abbiamo fatto, siamo arrivati fin qua con merito e dovremo dimostrarlo ancora una volta,”

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kantor: “La squadra gestisce serenamente i momenti importanti”. Ortenzi: “Non molliamo di un centimetro”

    Di Redazione Nel match domenicale i padroni di casa della Videx Grottazzolina, dominatori del Girone Bianco nella prima fase, sono caduti con il massimo scarto contro la Sistemia Aci Castello, che ha invece chiuso il Girone Blu sul secondo gradino del podio. Gara2 potrebbe già essere decisiva per il salto in A2 dei siciliani, che si giocheranno in casa il match ball, mentre il sestetto marchigiano proverà a restare in corsa per andare alla bella con campo a favore. Soddisfatto Waldo Kantor, allenatore della squadra siciliana, intervistato dal quotidiano La Sicilia nel dopo partita: “Abbiamo interpretato al meglio le parti salienti dei tre set, Grottazzolina ha giocato bene e lo sottolineo. Nel secondo sotto 21-18 abbiamo ribaltato chiudendo 25-23. Vuol dire che la squadra gestisce serenamente i momenti importanti. Ora resettiamo tutto e pensiamo alla gara di sabato: badiamo a vincerla“. Coach Massimiliano Ortenzi (Videx Grottazzolina): “Abbiamo trovato una squadra che ha imposto il suo ritmo e le sue qualità e noi non siamo mai riusciti ad entrare veramente in partita. Eravamo sempre preoccupati, sempre un po’ frenati. Quando è così poi fai fatica: non siamo mai stati aggressivi in battuta, hanno avuto numeri migliori di noi in tutti i fondamentali. Dobbiamo sicuramente fare una partita diversa“. E aggiunge: “Che loro siano una buona squadra è evidente, ma noi dobbiamo preoccuparci del nostro gioco. Di andare a Catania per fare la nostra miglior partita, consapevoli che se giochiamo come sappiamo possiamo vincere contro tutti. Non ci vogliamo accontentare e non molliamo di un centimetro. Andiamo a Catania per provare a riportarli qui a Grotta“. Roberto Romiti (Videx Grottazzolina) : “Sul battuta-ricezione loro sono stati più bravi di noi e ci hanno messo in difficoltà, cosa che noi non abbiamo fatto. Farli giocare sempre con palla in mano per noi è tosta, quindi dobbiamo fare tesoro di questa cosa e andare a Gara 2 consapevoli che dobbiamo fare qualcosa in più”. Ora testa a Gara 2: sabato a Catania ci si aspetta un Palas altrettanto caldo “E’ vero che sabato loro avranno dalla loro il fattore campo, ma si riparte da 0-0. Noi abbiamo già dimostrato di giocare bene fuori casa, a volte forse anche meglio. Dobbiamo essere consapevoli che possiamo metterli in difficoltà perchè siamo una buona squadra e siamo arrivati qui con merito. Ora dobbiamo dimostrarlo a Catania”. LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia, una serata da favola: vinta in rimonta la semifinale contro Macerata

    Emozioni straordinarie per una partita che sarà ricordata per molto tempo. La Sistemia Saturnia Aci Castello si regala la giornata perfetta davanti a una straordinaria cornice di pubblico (quasi 2mila persone), siglando la “remuntada” contro la Med Store Tunit Macerata. I marchigiani, praticamente perfetti nei primi due set, cedono la scena a una squadra, guidata da Waldo Kantor, che trasforma il calore dei tifosi in qualità tecnica. Dal terzo set in poi, la battuta e la correlazione muro difesa si rivelano le armi decisive per guadagnare la vittoria nella serie. Domenica prossima si va a Macerata per giocare gara due della semifinale per la promozione in Serie A2.
    PRIMO SET. Il livello è molto alto. Gli scambi di gioco sono ricchi di intensità e di qualità tecnica. Ne beneficia lo spettacolo. La Sistemia c’è, Macerata non si risparmia. Zappoli in pipe, risponde a Lazzaretto. L’ace di Cesare Gradi vale il 9-7 e fa scattare in piedi il PalaCatania. Il lungolinea di Zappoli è da applausi. Giannotti diventa il terminale offensivo più ricercato. Lucconi risponde presente colpo su colpo (13-12). Ma è una partita avvincente, un botta  e risposta da applausi (16-15). Sanfilippo e Lazzaretto firmano il controsorpasso. Sale la tensione agonistica. Gradi non sbaglia un colpo, ma Macerata fa la valere la differenza a muro nei momenti decisivi. Il break marchigiano fa la differenza nei momenti decisivi. Smiriglia in primo tempo si porta a meno due. Il muro di Sanfilippo lancia Macerata al primo set ball (24-21). Gradi annulla il primo (57% in attacco nel primo set), ma il muro di Frumuselu su Lazzaretto esce di poco.
    SECONDO SET. Macerata non abbassa la soglia dell’attenzione a muro (nel primo set sei block contro zero). La Sistemia Saturnia accusa il colpo nella prima parte del secondo set. I marchigiani allungano il passo, girano a mille. Nella parte finale c’è la reazione energica della squadra castellese, trascinata dal pubblico che non smette di incitare. Due errori locali lanciano al set ball i marchigiani. Frumuselu trova le misure su Giannotti (21-24). Ma il muro di Longo archivia il set.
    TERZO SET. La Sistemia non tira i remi in barca. Il tifo si fa incessante. Smiriglia trova le misure a Sanfilippo (due muri vincenti): complessivamente gli uomini di Kantor ne metteranno a segno quattro. Lucconi si regala l’8 pari. La squadra di Kantor si scrolla delle paure, gioca a viso aperto. Lucconi scaraventa a terra il 13-11. Giannotti rimedia subito, siglando la parità. Cesare Gradi sigilla il 22-20. Lazzaretto frena gli entusiasmi con due punti di fila. Cottarelli prende l’ascensore e centra il punto del 23-22. Lucconi si guadagna il primo set ball (24-23). Giannotti annulla con un mani e fuori. Altalena di emozioni. Zappoli a tutto braccio sigla la battuta vincente (26-25). Giannotti non ci sta e annulla il set ball.
    Il cuore della Sistemia Saturnia è immenso. Gradi lancia i castellesi ancora a giocarsi le chance di allungare la partita.  Robbiati in primo tempo si fa trovare pronto. Cottarelli spinge ancora su Lucconi: l’opposto marchigiano mette a terra prima il 28-27 e poi l’ace che riapre la partita (29-27).
    QUARTO SET. Dalle parti di Smiriglia non si passa più (4-3). Il centrale calabrese chiude ogni varco a muro, costringe all’errore Sanfilippo e il primo tempo si scatena con due punti consecutivi (6-2). Incredibile partita, degna di una semifinale play off per la promozione in Serie A2. La squadra di Kantor cresce in tutti i fondamentali, ma in contrattacco timbra la differenza. Gradi e Lucconi (due punti a testa) mettono le ali alla Sistemia Saturnia (20-14). Ci pensa Zappoli ad esaltare il pubblico di Catania.
    QUINTO SET. Il parziale di 9-1 fa storia. La Sistemia forza il servizio. Il pubblico scatta in piedi ad ogni azione. Macerata, però, non ci sta. Ci pensa Battaglia ad allontanare sul 9-6 le speranze di rimonta marchigiana. L’errore in battuta di Macerata scatena l’entusiasmo
    MIX ZONE. Emozionato il presidente Luigi Pulvirenti per una partita che entra le storia della Saturnia. Luigi Pulvirenti : “Per prima cosa vorrei ringraziare il pubblico del Palacatania, che ha dato una spinta in più alla nostra squadra. Siamo riusciti a rimettere in piedi una partita grazie al nostro carattere e la nostra qualità tecnica. Aver vinto gara 1 ci dà fiducia, ma dobbiamo rispettare la potenza dell’avversario che sicuramente vorrà riaprire la serie. Noi di contro, abbiamo dimostrato di potercela giocare contro chiunque e scenderemo in campo con la consapevolezza del risultato di stasera. Rivedere oggi tante bandiere della Saturnia e della pallavolo catanese mi ha emozionato. Da martedì penseremo a gara 2”.

    Sistemia Aci Castello – Med Store Tunit Macerata 3-2
     
    Sistemia Aci Castello: Cottarelli 5, Zappoli Guarienti 18, Smiriglia 14, Lucconi 31, Gradi 16, Frumuselu 7, Maccarrone (L), Zito (L), Battaglia 1. N.E. Andriola, Di Franco, Vintaloro. All. Kantor.
    Med Store Tunit Macerata: Longo 3, Margutti 2, Robbiati 8, Giannotti 25, Lazzaretto 21, Sanfilippo 14, Ravellino (L), Scita 0, Scrollavezza 1, Gabbanelli (L), Ferri 3. N.E. Paolucci. All. Domizioli.
    ARBITRI: Scarfò, Kronaj.
    Set: 22-25, 21-25, 29-27, 25-21, 15-10. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia, Lecce ospita Aci Castello. Scarascia: “Credo molto nei nostri ragazzi”

    Di Redazione Aurispa Libellula torna a giocare in casa, al Palasport di Tricase, per gli Ottavi di finale della Del Monte Coppa Italia ospitando la Saturnia Aci Castello, affrontata in campionato e battuta 3-1 appena un mese e mezzo fa. I salentini devono riscattare la sconfitta di sabato scorso contro il Tuscania e rinnovare lo spirito in vista del successivo impegno di Serie A3 Credem Banca, il derby con la Leo Shoes Casarano in programma domenica 30 gennaio alle 18, sempre di fronte al pubblico amico. “Penso che ci sarà voglia di riscatto da parte dei nostri ragazzi – commenta Antonio Scarascia, direttore sportivo di Aurispa Libellula – io credo molto in loro. Tornando alla gara con Tuscania, loro avevano impostato molto bene la partita, commettendo pochi errori in battuta e giocando complessivamente meglio. Noi abbiamo peccato in qualcosa, siamo mancati soprattutto nei momenti decisivi, anche se vincere il secondo set avrebbe rimesso in piedi la partita“ “Aci Castello sarà agguerrito – spiega – dopo alcune sconfitte subite nel girone di andata, non si è disunito. È una squadra ben composta, formata da grandi individualità, dunque, bisognerà saperla gestire. La Coppa Italia è un torneo a parte, a eliminazione diretta, questi sono gli ottavi di finale e, chi supera il turno, giocherà partite sempre più combattute. I nostri ragazzi ci tengono a fare bene, anche in Coppa Italia, io credo in loro e nel riscatto immediato. Poi, oltre alla bravura, sarà necessaria anche un po’ di fortuna per superare questo turno“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Provvedimenti disciplinari: sospensioni per Luigi e Vincenzo Pulvirenti (35 e 21 giorni)

    Di Redazione Sul campo è stata una partita spettacolare e ricca di emozioni quella tra Aci Castello e Aversa. Forse anche troppe, tanto che sia Luigi che Vincenzo Pulvirenti sono stati sanzionati rispettivamente con 35 e 21 giorni di sospensione per offese e proteste all’indirizzo degli arbitri. Di seguito tutti i provvedimenti a carico dei tesserati e dei sodalizi relativi agli ultimi turni (4 e 5 dicembre) dei campionati Superlega, A2 e A3 Credem Banca. A CARICO TESSERATISospesiLuigi Pulvirenti (Sistemia ACI Castello) sospensione da ogni attività federale per gg. 35, fino tutto il 10 gennaio 2022, per aver rivolto, sia durante, che a fine gara, frasi offensive all’indirizzo della coppia arbitrale.Vincenzo Pulvirenti (Sistemia Aci Castello) sospensione da ogni attività federale per gg. 21, fino tutto il 27 dicembre 2021, per comportamento protestatario durante l’incontro, nonché offensivo nei confronti degli arbitri a fine gara. AmmonitiPatrizio Daniel Rovinelli (Abba Pineto)Andrea Raso (Avimecc Modica)Javier Facundo Martinez (Avimecc Modica)Vincenzo Nastazi (Avimecc Modica) A CARICO SODALIZIConad Reggio Emilia – Multa di € 400,00 per mancata osservanza del Protocollo Covid,riguardo alla igienizzazione delle panchina in alcuni cambi di campo.Abba Pineto – Multa di € 250,00 per aver provocato un ritardato inizio dell’incontro a causa dell’intempestivo arrivo dell’ambulanza.Avimecc Modica – Multa di € 380,00 per aver i propri sostenitori al seguito, ripetutamente offeso e minacciato gli atleti del sodalizio ospite, nonché per aver i predetti sostenitori rivolto isolate offese agli arbitri nel 4° set, nonché, ulteriore multa di € 120,00 per interruzione momentanea dell’incontro a causa di un malfunzionamento dell’impianto di illuminazione.Sistemia ACI Castello – Multa di € 1.000,00 per aver due propri dirigenti non iscritti a referto meritata la sanzione della sospensione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi, il 3-1 su Aci Castello è un ulteriore segnale positivo

    Di Redazione Il verdetto rilasciato dal campo di Aci Castello è un ulteriore segnale positivo per l’avvio di stagione della Omi-Fer Palmi. I calabresi allenati dal coach Antonio Polimeni si aggiudicano l’allenamento congiunto imponendosi per 3-1 sulla squadra di casa. E’ stata una partita molto combattuta (25-19, 22-25, 24-26, 23-25) tra i due team facenti parte del campionato di serie A3 girone blu. Al termine dei quattro set si è poi deciso di disputare un set supplementare dove è stato dato spazio ai rimanenti componenti dei roster, vinto dai castellesi (25-21). Tra i protagonisti del match spiccano le figure di Manuele Lucconi (Aci Castello) che ha messo a segno 33 punti, seguito dai 20 punti di Mattia Rosso (Palmi). Molto positive anche le prestazioni di Frumuselu (Aci Castello), Prespov e Russo (Palmi). La formazione palmese parte dal sestetto base con Paris in regia; Prespov opposto; Rosso e Russo in banda; Gitto e Marra al centro e Fortunato libero. La squadra di casa risponde con Cottarelli in regia, Lucconi opposto; Frumuselu e Smiriglia al centro; Gradi e Zappoli di banda, Zito libero. Il primo set vede i castellesi partire col piglio giusto (8-5) e perfettamente in grado di gestire il parziale fino alla sua conclusione (25-19). Nel secondo set non si fa attendere la risposta di Palmi che parte nuovamente sotto (8-6, 16-13), ma riesce a rimontare (20-21) riportandosi in parità (22-25). Nel terzo parziale Palmi prova ad aumentare l’intensità ma la squadra di casa riesce comunque a tenere alto il ritmo costringendo i palmesi a dover sostenere una battaglia punto a punto.  Il parziale si chiude sul 24-26. Il quarto ed ultimo set vede i nero-verdi mantenere stabile il proprio livello di gioco, mentre dalla parte opposta del campo l’intensità e il livello prestazionale comincia a calare. Palmi riesce così a strappare un importante 3-1 sul campo di quella che sarà una diretta concorrente nel prossimo campionato di serie A3. Il prossimo appuntamento settimanale previsto sul calendario nero-verde vedrà la Omi-Fer Palmi in trasferta sul campo della Rinascita Lagonegro, squadra militante nel campionato di serie A2. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Aci Castello: “Sensazioni positive” al termine della prima amichevole

    Di Redazione C’era un pizzico di emozione in campo per la prima uscita stagionale al PalaValentia, contro la Tonno Callipo, formazione reduce dal quinto posto nella stagione regolare in SuperLega.Soddisfatti del risultato i castellesi: il test match si è concluso a favore di Vibo, per 3-1. La squadra, ancora con l’organico non al completo ha schierato in campo i catanesi Davide Saitta (il regista ha partecipato al collegiale con l’Italia di De Giorgi) e Alberto Nicotra (12 punti a referto), reduce dal sesto posto con la Saturnia Roomy, alle ultime finali Under 19. “Le sensazioni – spiega il diesse Piero D’Angelo – sono positive al termine di una prima gara amichevole, giocata dopo due settimane di preparazione, ma che ci ha dato importanti indicazioni sulle prospettive della squadra, che può solo migliorare. In questa chiave di analisi siamo senz’altro soddisfatti in quanto abbiamo giocato contro un Vibo, sì non ancora al completo, ma che vantava individualità di grande spessore”. (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO