consigliato per te

  • in

    F1, Gp Stati Uniti: Verstappen precede Hamilton e va in pole. Leclerc 4°

    AUSTIN – La pole position nel Gran Premio degli Stati Uniti è di Max Verstappen. Sul circuito di Austin, l’olandese della Red Bull si aggiudica il solito duello con Lewis Hamilton grazie al giro in 1’32”910 e due decimi di vantaggio sul campione del mondo in carica della Mercedes. Terza piazza per l’altra di Red Bull di Sergio Perez, poi Valtteri Bottas che però sconterà cinque posizioni di penalità. Sale dunque in seconda fila Charles Leclerc, seguito dall’altra Ferrari di Carlos Sainz (5°). Scatteranno dal fondo della classifica, invece, Sebastian Vettel (Aston Martin), Fernando Alonso (Alpine) e George Russell (Williams) per il cambio della power unit. 
    I risultati della qualifica
    PRIMA FILA
    1. Max Verstappen (Red Bull)2. Lewis Hamilton (Mercedes)
    SECONDA FILA
    3. Sergio Perez (Red Bull)4. Charles Leclerc (Ferrari)
    TERZA FILA 
    5. Carlos Sainz (Ferrari)6. Daniel Ricciardo (McLaren)
    QUARTA FILA
    7. Lando Norris (McLaren)8. Pierre Gasly (AlphaTauri)
    QUINTA FILA
    9. Valtteri Bottas (Mercedes)*10. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    SESTA FILA
    11. Esteban Ocon (Alpine)12. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
    SETTIMA FILA
    13. Lance Stroll (Aston Martin)14. Nicholas Latifi (Williams)
    OTTAVA FILA
    15. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)16. Mick Schumacher (Haas)
    NONA FILA
    17. Nikita Mazepin (Haas)18. Sebastian Vettel (Aston Martin)*
    DECIMA FILA
    19. Fernando Alonso (Alpine)*20. George Russell (Williams)* LEGGI TUTTO

  • in

    F1 Gp Stati Uniti, Leclerc: “Abbiamo le carte in regola per fare meglio della McLaren”

    AUSTIN – Charles Leclerc chiude in seconda fila la propria qualifica grazie alla penalità di Valtteri Bottas. La Ferrari può dunque sorridere con il monegasco in vista della gara del Gran Premio degli Stati Uniti che però si preannuncia un testa a testa tra Max Verstappen e Lewis Hamilton per la vittoria: “Sono molto contento – ammette -. Alla prima curva ho fatto un piccolo errore, però dopoè stato davvero un bel giro. Partiremo quarto e quinto e proveremo a sfruttare al meglio questa opportunità. Abbiamo fatto una prova nel secondo run delle PL3, ma è andata malissimo da parte mia. Sicuramente la fiducia non era un granché arrivando in qualifica. Non siamo così forti sul passo per stare con chi ci sta davanti in gara. Quando hanno messo tutto insieme abbiamo fatto un po’ fatica. Loro sono molto davanti, ma è quello che ci aspettavamo: non ci sono sorprese. Lavoreremo, proveremo a fare una bella partenza e abbiamo tutte le carte per fare meglio del nostro rivale diretto, la McLaren. Ci aspettavamo di essere meno competitivi rispetto a loro qui, meglio così”.
    L’analisi di Sainz
    Di buon umore anche Carlos Sainz, quinto alle spalle del compagno di squadra. Lo spagnolo è affiancato da Daniel Ricciardo in terza fila a Austin: “Abbiamo fatto bene la Q1, in Q2 invece qualcosa da analizzare c’è perché siamo stati gli unici a doverci qualificare con la Soft – spiega a Sky Sport -. La pista è peggiorata e non potrò partire con la gomma migliore. Peccato perché poi in Q3 abbiamo fatto un bel giro. Non potrò fare uno stint lungo, bensì dovrò farlo corto. Le due soste rischi che finiscano presto e ti ritrovi degrado: dovremo invertarci qualcosa. Forse dovevamo rischiare qualcosa di più con quella pista lenta. Per noi un punto debole è il degrado gomme, ma La McLaren sembra averne un po’ di meno. Obiettivo personale deve essere arrivare davanti a loro”.  LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Gp Stati Uniti: Verstappen in pole position davanti a Hamilton. Leclerc 4°

    AUSTIN – Max Verstappen si prende la pole position nel Gran Premio degli Stati Uniti. Sul circuito di Austin, l’olandese della Red Bull si aggiudica il solito duello con Lewis Hamilton grazie al giro in 1’32”910 e due decimi di vantaggio sul campione del mondo in carica della Mercedes. Terza piazza per l’altra di Red Bull di Sergio Perez, poi Valtteri Bottas che però sconterà cinque posizioni di penalità. Sale dunque in seconda fila Charles Leclerc, seguito dall’altra Ferrari di Carlos Sainz (5°). Scatteranno dal fondo della classifica, invece, Sebastian Vettel (Aston Martin), Fernando Alonso (Alpine) e George Russell (Williams) per il cambio della power unit. 
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Max Verstappen (Red Bull)2. Lewis Hamilton (Mercedes)
    SECONDA FILA
    3. Sergio Perez (Red Bull)4. Charles Leclerc (Ferrari)
    TERZA FILA 
    5. Carlos Sainz (Ferrari)6. Daniel Ricciardo (McLaren)
    QUARTA FILA
    7. Lando Norris (McLaren)8. Pierre Gasly (AlphaTauri)
    QUINTA FILA
    9. Valtteri Bottas (Mercedes)*10. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    SESTA FILA
    11. Esteban Ocon (Alpine)12. Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo)
    SETTIMA FILA
    13. Lance Stroll (Aston Martin)14. Nicholas Latifi (Williams)
    OTTAVA FILA
    15. Kimi Raikkonen (Alfa Romeo)16. Mick Schumacher (Haas)
    NONA FILA
    17. Nikita Mazepin (Haas)18. Sebastian Vettel (Aston Martin)*
    DECIMA FILA
    19. Fernando Alonso (Alpine)*20. George Russell (Williams)* LEGGI TUTTO

  • in

    F1: il nuovo regolamento potrà essere discusso solo per il 2023

    ROMA – Le nuove regole della Formula 1 non potranno essere discusse per il 2022, ma solo a partire dal Mondiale 2023. La decisione è stata annunciata dal direttore di gara Michael Masi, che ha spiegato i motivi ai microfoni di “GPFans”: “È stata una decisione che abbiamo preso con il consenso di tutte le squadre, avevamo molto lavoro da compiere per la progettazione delle nuove auto, e così un certo numero di realtà ha voluto fare un favore a tutti noi, effettuando la messa a punto con le regole a disposizione in questo momento”. 
    Il commento di Masi
    “A questo punto abbiamo chiesto ai team di prendere tutti gli elementi che sono cambiati nel 2022 e di avanzare le loro richieste con il formato conosciuto – ha aggiunto Masi -. Con tutto ciò che accadrà l’anno prossimo con la nuova auto, è meglio andare incontro a qualcosa di noto piuttosto che ad altro di completamente sconosciuto, dove tutti noi voleremo un po’ alla cieca e non siamo abituati. Così, posticiperemo tutto al 2023, in modo tale da ottenere tutti gli elementi rilevanti cambiati nel regolamento 2022 saranno adattati al formato attuale”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Perez: “Austin è come una seconda gara di casa”

    AUSTIN – Sergio Perez ha parlato in vista del Gran Premio dell’Emilia Romagna, valevole per la diciassettesima tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Il pilota messicano della Red Bull si è mostrato ottimista riguardo al weekend di Austin e a quello in Messico, in programma due settimane dopo. “Sto alla grande e non vedo l’ora di tornare in macchina, perché sono impaziente per il prossimo fine settimana – ha detto -. Siamo consapevoli che dobbiamo massimizzare il nostro pacchetto. La Mercedes è stata molto forte nelle ultime quattro o cinque gare e non siamo stati di tenere il loro passo in termini di velocità. Ma sono convinto che Austin e Messico saranno due buone piste per noi e ci vedrete più forti a livello di prestazioni”. 
    Il commento di Perez
    “Io sto lavorando bene con il mio gruppo di lavoro, questa sarà una gara importante e sono davvero carico, così come tutto il team – ha aggiunto Perez -. Spero di salire sul podioanche ad Austin. Sabato scorso ho fatto uno show a Dallas e mi ha dato un’energia incredibile. Questi eventi ci fanno capire quanto il nostro sport sia importante per le persone. I fan erano davvero entusiasti, mi è mancato il pubblico e qua dovrebbe esserci un’atmosfera incredibile. Io percepisco quella di Austin come una seconda gara di casa per me perché vengo accolto molto calorosamente. Ci sarà tanto tifo per me e per il team. E il prossimo anno si aggiungerà anche la corsa di Miami, un’altra gara di casa per me”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Perez: “Sto alla grande, ad Austin e in Messico saremo più forti”

    AUSTIN – “Sto alla grande e non vedo l’ora di tornare in macchina, perché sono impaziente per il prossimo fine settimana. Siamo consapevoli che dobbiamo massimizzare il nostro pacchetto. La Mercedes è stata molto forte nelle ultime quattro o cinque gare e non siamo stati di tenere il loro passo in termini di velocità. Ma sono convinto che Austin e Messico saranno due buone piste per noi e ci vedrete più forti a livello di prestazioni”. Queste le parole di Sergio Perez in vista del Gran Premio dell’Emilia Romagna, diciassettesimo appuntamento stagionale della Formula 1. Il pilota messicano della Red Bull si è mostrato ottimista riguardo al weekend di Austin e a quello in Messico, in programma due settimane dopo.
    Le parole di Perez
    “Io sto lavorando bene con il mio gruppo di lavoro, questa sarà una gara importante e sono davvero carico, così come tutto il team – ha aggiunto Perez -. Spero di salire sul podioanche ad Austin. Sabato scorso ho fatto uno show a Dallas e mi ha dato un’energia incredibile. Questi eventi ci fanno capire quanto il nostro sport sia importante per le persone. I fan erano davvero entusiasti, mi è mancato il pubblico e qua dovrebbe esserci un’atmosfera incredibile. Io percepisco quella di Austin come una seconda gara di casa per me perché vengo accolto molto calorosamente. Ci sarà tanto tifo per me e per il team. E il prossimo anno si aggiungerà anche la corsa di Miami, un’altra gara di casa per me”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Masi: “Le regole potranno essere discusse solo per il 2023”

    ROMA – Il nuovo regolamento della Formula 1, che entrerà in vigore nel 2022, potrà essere discusso solamente in ottica 2023. La decisione è stata annunciata dal direttore di gara Michael Masi, che ha spiegato i motivi ai microfoni di “GPFans”: “È stata una decisione che abbiamo preso con il consenso di tutte le squadre, avevamo molto lavoro da compiere per la progettazione delle nuove auto, e così un certo numero di realtà ha voluto fare un favore a tutti noi, effettuando la messa a punto con le regole a disposizione in questo momento”. 
    Le parole di Masi
    “A questo punto abbiamo chiesto ai team di prendere tutti gli elementi che sono cambiati nel 2022 e di avanzare le loro richieste con il formato conosciuto – ha aggiunto Masi -. Con tutto ciò che accadrà l’anno prossimo con la nuova auto, è meglio andare incontro a qualcosa di noto piuttosto che ad altro di completamente sconosciuto, dove tutti noi voleremo un po’ alla cieca e non siamo abituati. Così, posticiperemo tutto al 2023, in modo tale da ottenere tutti gli elementi rilevanti cambiati nel regolamento 2022 saranno adattati al formato attuale”. LEGGI TUTTO

  • in

    F1, Sainz: “Essere in Ferrari? Come giocare per Spagna e Real insieme”

    ROMA – “Ho la certezza che in Ferrari abbiamo fatto un lavoro incredibile negli ultimi anni con l’obiettivo di costruire una squadra vincente. Non mi importa sapere che tutti saremo alla pari in termini economici, anzi, mi piace, perché la concorrenza sarà ancora maggiore e renderà la Formula uno migliore”. Carlos Sainz, in un’intervista ai microfoni di “Motorsport.com”, ha parlato della sua prima stagione con Ferrari, e delle ambizioni in Formula 1 verso il 2022, quando il cambio di regolamento potrebbe modificare gli equilibri: “Spero che riusciremo a farcela, ma sarà un confronto molto combattuto contro una concorrenza molto forte”.
    Sul rapporto con Leclerc
    “Essere in Ferrari? E’ come se giocassi contemporaneamente per il Real Madrid e per la Spagna, insieme, non sei solo un club ma rappresenti un intero Paese – ha aggiunto Sainz -. Correre per la Scuderia vuol dire correre per la Ferrari e per l’Italia, devi essere consapevole della responsabilità che ne deriva, ma alla fine è un onore”. Poi sul rapporto con Leclerc: “È un ragazzo molto disinvolto e mi sono trovato subito bene nel relazionarmi con lui, lo conoscevo già un po’ e questo è stato d’aiuto nel riuscire subito ad andare d’accordo, speriamo di continuare così. Sappiamo che la priorità numero uno è la squadra. Al momento non sento una sfida, ma ovviamente la posta in gioco non è ancora la più alta, ovvero un campionato del mondo. È normale che in quel caso tutto possa diventare un po’ più teso, ma se ci sarà rispetto reciproco come oggi, penso che tutto sarà molto più facile”. LEGGI TUTTO