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    F1, Sainz e Leclerc: “Ferrari dà sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime sensazioni sono positive, ma certamente non si deve dare troppa importanza ai tempi perché siamo solo all’inizio e nessuno sta svelando il proprio livello reale”. Ha parlato così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1 2022 test Barcellona, day 1: Ferrari da urlo, Leclerc e Sainz protagonisti con Norris
    Le parole di Sainz
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo tempo con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo cominciando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz e Leclerc: “Dalla vettura sensazioni positive”

    ROMA – “Le prime indicazioni sono buone, ma di certo i tempi ora non hanno molta importanza perché siamo solo all’inizio e nessuno a che punto è il proprio sviluppo”. Così Charles Leclerc al termine del primo giorno di test a Barcellona per la Formula 1. Il monegasco della Ferrari ha fatto registrare il secondo miglior tempo in pista (1:20.165), dietro a Lando Norris, il più veloce sulla McLaren (1:19.568). Il britannico ha però girato con gomma soft, mentre le F1-75 con mescola media, il che dà particolare fiducia ai tecnici della Rossa, che potrebbero provare il time attack in questo secondo giorno di prove.Guarda la galleryF1, test Barcellona giorno 1: super show per la nuova Ferrari con Leclerc e Sainz
    Sainz sulla F1-75
    “Finalmente – ha detto invece Sainz, terzo crono con 1:20.416 – abbiamo potuto spingere un po’ iniziando e stiamo iniziando a imparare qualcosa di queste vetture. La classifica non è importante al momento, ma abbiamo accumulato un buon numero di giri e abbiamo iniziato a fare sul serio. Abbiamo ancora molto lavoro da fare, ma già si percepiscono differenze rispetto all’anno scorso e tra non molto ci abitueremo a queste nuove vetture. Il difficile sarà trovare gli ultimi decimi, ma quella è la sfida più intrigante”. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Pronto per il 2022, vogliamo portare Ferrari a un livello superiore”

    ROMA – Carlos Sainz ha parlato nel corso dell’evento di presentazione della nuova F1-75, la monoposto con cui Ferrari gareggerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota spagnolo, quinto nell’ultima stagione, come il compagno di squadra Charles Leclerc andrà a caccia dei piloti di Red Bull e Mercedes, sfruttando anche il cambio di regolamento che dovrebbe ridare equilibrio anche alle prestazioni delle macchine. “Sono più che pronto per questa stagione – ha esordito -. La scorsa è stata molto importante per me, per imparare come lavora il team e per adattarmi a un ambiente nuovo, ma anche per scoprire il brand Ferrari. E’ stata una bella esperienza per me. Ora è il momento di portare il team a un livello superiore. Sia noi piloti che il team vogliamo più successi nel 2022”.Guarda la galleryLeclerc e Sainz svelano la nuova Ferrari F1-75
    Sul rinnovo
    Sainz ha poi parlato della F1-75, svelata durante l’evento del Cavallino:  “La macchina è molto bella. Le gomme da 18 pollici? Le abbiamo provate lo scorso anno, ci daranno la possibilità di spingere di più in gara. L’unico dubbio è sulla visibilità. La macchina è molto innovativa. La livrea mi piace, anche il logo del settantacinquesimo anniversario che sta benissimo con i colori. Rappresenta il passato di Ferrari”. Sainz, durante la conferenza stampa successiva alla presentazione, si è espresso anche su alcuni obiettivi futuri: “E’ il mio sogno lottare per il titolo Mondiale ed è a quello che penso ogni volta che vado a dormire. Ma non sono preoccupato perché l’anno scorso ho lottato per la vittoria forse solamente una volta a Monaco. Sono in un buon momento della carriera. Rinnovo di contratto? Ne stiamo parlando e vogliamo continuare a lavorare assieme, ma ancora nulla è stato fatto in questi termini”. LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz: “Vogliamo più successi nel 2022”

    ROMA – “Sono più che pronto per questa stagione. La scorsa è stata molto importante per me, per imparare come lavora il team e per adattarmi a un ambiente nuovo, ma anche per scoprire il brand Ferrari. E’ stata una bella esperienza per me. Ora è il momento di portare il team a un livello superiore. Sia noi piloti che il team vogliamo più successi nel 2022”. Carlos Sainz ha parlato così durante l’evento di presentazione della nuova F1-75, la monoposto con cui Ferrari gareggerà nel Mondiale 2022 di Formula 1. Il pilota spagnolo, quinto nell’ultima stagione, come il compagno di squadra Charles Leclerc andrà a caccia dei piloti di Red Bull e Mercedes, sfruttando anche il cambio di regolamento che dovrebbe ridare equilibrio anche alle prestazioni delle macchine.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    Sulla F1-75
    Sainz ha poi parlato della F1-75, svelata durante l’evento del Cavallino:  “La macchina è molto bella. Le gomme da 18 pollici? Le abbiamo provate lo scorso anno, ci daranno la possibilità di spingere di più in gara. L’unico dubbio è sulla visibilità. La macchina è molto innovativa. La livrea mi piace, anche il logo del settantacinquesimo anniversario che sta benissimo con i colori. Rappresenta il passato di Ferrari”. Sainz, durante la conferenza stampa successiva alla presentazione, si è espresso anche su alcuni obiettivi futuri: “E’ il mio sogno lottare per il titolo Mondiale ed è a quello che penso ogni volta che vado a dormire. Ma non sono preoccupato perché l’anno scorso ho lottato per la vittoria forse solamente una volta a Monaco. Sono in un buon momento della carriera. Rinnovo di contratto? Ne stiamo parlando e vogliamo continuare a lavorare assieme, ma ancora nulla è stato fatto in questi termini”. LEGGI TUTTO

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    F1-75: presentata la nuova Ferrari per il mondiale 2022

    ROMA – La Ferrari F1-75 ora è realtà. Con la presentazione a Maranello della nuova monoposto la stagione 2022 della Rossa in Formula 1 può dunque cominciare. La vettura, che celebra i 75 anni del marchio, si è presentata con il classico rosso dominante e alcuni dettagli neri, come il logo sul cofano motore che ricorda l’anniversario dal quale prende il nome la vettura. L’evento ha visto partecipare all’evento tutta la dirigenza del Cavallino, dal presidente John Elkann allo staff tecnico capeggiato dal team principal Mattia Binotto e – naturalmente – Charles Leclerc e Carlos Sainz. I due piloti del Cavallino dovranno ora svolgere il compito più difficile: tradurre in risultati i due anni di sviluppo impiegati per la realizzazione della F1-75.Guarda la galleryNuova Ferrari F1-75: Leclerc e Sainz la svelano a Maranello
    La F1-75 per tornare protagonista
    Sì, perché la Ferrari non sale sul gradino più alto del podio dal 22 settembre 2019, quando nel Gran Premio di Singapore trionfò Sebastian Vettel, con lo stesso Leclerc al secondo posto. Un digiuno troppo lungo per una scuderia come Ferrari che punta a ritornare protagonista nel mondiale proprio grazie alla nuova F1-75, che presenta interessanti dettagli neri sulla livrea. I test di Barcellona saranno il primo grande banco di prova, quelli in Bahrain – fissati per il 10 marzo – l’ultima opportunità per correggere eventualmente il tiro prima di fare sul serio con l’inizio del mondiale 2022, un’occasione che a Maranello non vogliono farsi sfuggire. LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz ricorda Schumacher: “Lo avrei voluto come compagno”

    ROMA – Sale l’attesa per la nuova stagione di F1, che prenderà il via tra poco meno di due settimane con i primi test. Un’annata che segna una grande svolta nel Circus, viste le ingenti novità introdotte, dalle nuove monoposto al budget cap rivisto. In casa Ferrari c’è grande trepidazione, in quanto già nella passata stagione il lavoro era rivolto tutto alla nuova era, per cui le ambizioni e le aspettative sono molto alte. Il Cavallino potrà contare su due piloti giovani ma di alto livello come Charles Leclerc e Carlos Sainz, seppur abbiano vinto poco: solo il monegasco ha assaggiato il gusto della vittoria, due volte ed entrambe nel 2019. E a proposito di piloti vincenti, Sainz ha spiegato: “Avrei voluto conoscere Michael Schumacher, e averlo come compagno per capire cosa lo rendeva così speciale”.
    “Bello ascoltare come riuscì a trascinare un intero gruppo”
    Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il pilota spagnolo ha aggiunto: “Da quando sono qui in Ferrari sento tante storie che lo riguardano. Ogni meccanico parla di lui ed è bello ascoltare come fu in grado di conquistare un intero gruppo, di trascinarlo, circondato da stima e affetto”. Quello che i piloti della Ferrari si augurano è che uno tra Sainz e Leclerc sia il pilota che interrompe il digiuno da successi iridati che a Maranello dura da 15 anni. Una situazione peraltro molto simile a quella che incontrò Schumacher, il quale nel 2000, al suo primo anno in Ferrari, interruppe il digiuno più lungo di titoli piloti nella storia della Scuderia, pari a 21 anni.  LEGGI TUTTO

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    F1, Sainz: “Avrei voluto avere Michael Schumacher come compagno”

    ROMA – Ancora poche settimane e prenderà il via la nuova stagione di F1. Un’annata che segna una grande svolta nel Circus, viste le ingenti novità introdotte, dalle nuove monoposto al budget cap rivisto. In casa Ferrari c’è grande trepidazione, in quanto già nella passata stagione il lavoro era rivolto tutto alla nuova era, per cui le ambizioni e le aspettative sono molto alte. Il Cavallino potrà contare su due piloti giovani ma di alto livello come Charles Leclerc e Carlos Sainz, seppur abbiano vinto poco: solo il monegasco ha assaggiato il gusto della vittoria, due volte ed entrambe nel 2019. E a proposito di piloti vincenti, Sainz ha spiegato: “Avrei voluto conoscere Michael Schumacher, e averlo come compagno per capire cosa lo rendeva così speciale”.
    “Tutti parlano di lui”
    Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera, il pilota spagnolo ha aggiunto: “Da quando sono qui in Ferrari sento tante storie che lo riguardano. Ogni meccanico parla di lui ed è bello ascoltare come fu in grado di conquistare un intero gruppo, di trascinarlo, circondato da stima e affetto”. Quello che i piloti della Ferrari si augurano è che uno tra Sainz e Leclerc sia il pilota che interrompe il digiuno da successi iridati che a Maranello dura da 15 anni. Una situazione peraltro molto simile a quella che incontrò Schumacher, il quale nel 2000, al suo primo anno in Ferrari, interruppe il digiuno più lungo di titoli piloti nella storia della Scuderia, pari a 21 anni.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, due super modelli speciali per presentare la nuova divisa 2022

    Un post, un tweet e i fan sono andati in visibilio. Charles Leclerc e Carlos Sainz sono gli speciali modelli scelti per dare un’anteprima delle nuove “divise” Ferrari, in collaborazione con lo sponsor tecnico Puma, per la prossima stagione. Le foto dei due piloti stanno già facendo il giro del web, in attesa di vedere l’abbigliamento completo indossato già dalla prima sessione di pre-season in programma a Barcellona dal 23 al 25 febbraio. Cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo abbigliamento? “A new era and a new look for 2022”, recita il lancio social. Guarda la galleryFerrari, Leclerc e Sainz con la nuova divisa 2022
    Il Rosso non manca
    Nell’attesa, Ferrari ha voluto offrire ai fan un’anteprima delle divise, molto diverse rispetto al passato, come fa intuire la dicitura dei post e dei tweet che sono comparsi sui profili social della scuderia. I due piloti Ferrari sono ritratti con la nuova t-shirt di colore rosso, che non poteva mancare in quanto simbolo di Maranello, ma con una tonalità più scura accostata a una fascia grigio scuro (quasi nero) sul petto che poi prosegue sulle maniche e alcuni dettagli in giallo e bianco, oltre ai loghi dei vari sponsor e partner della scuderia. Una piccola chicca, insomma, prima di svelare anche la nuova monoposto F1-75 che verrà ufficialmente presentata il 17 febbraio: e chissà che l’abbigliamento non ci abbia fornito qualche indizio sulla livrea che vedremo.
    Ferrari, patto con Qualcomm per sviluppare Digital Cockpit e auto connessa LEGGI TUTTO