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    F1: pole di Verstappen a Imola davanti a Leclerc, Sainz a muro nel Q2

    IMOLA – Max Verstappen conquista la pole position nelle qualifiche al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. L’olandese della Red Bul precede la Ferrari di Charles Leclerc e partirà davanti a tutti nella Sprint del sabato sul circuito di Imola. Il Q3 si conclude a meno di un minuto dal termine dopo l’ennesima bandiera rossa. Terzo tempo per Lando Norris, che nel finale finisce a muro decretando la conclusione anticipata delle qualifiche. Carlos Sainz finisce a muro nel Q2 e partirà dalla quinta fila dopo la qualificazione virtuale al Q3. Fuori invece nella seconda fase di qualifica Lewis Hamilton, solamente tredicesimo in griglia.Guarda la galleryFormulino, il gatto mascotte di Imola ha già conquistato Hamilton e Vettel
    La griglia di partenza della Sprint
    Prima Fila1. Max Verstappen (Red Bull)2. Charles Leclerc (Ferrari)
    Seconda Fila3. Lando Norris (McLaren)4. Kevin Magnussen (Haas)
    Terza Fila5. Fernando Alonso (Alpine)6. Daniel Ricciardo (McLaren)
    Quarta Fila7. Sergio Perez (Red Bull)8. Valtteri Bottas (Alfa Romeo)
    Quinta Fila9. Sebastian Vettel (Aston Martin)10. Carlos Sainz (Ferrari)
    Sesta Fila11. George Russell (Mercedes)12. Mick Schumacher (Haas)
    Settima Fila13. Lewis Hamilton (Mercedes)14. Guanyu Zhou (Alfa Romeo)
    Ottava Fila15. Lance Stroll (Aston Martin)16. Yuki Tsunoda (AlphaTauri)
    Nona Fila17. Pierre Gasly (AlphaTauri)18. Nicholas Latifi (Williams)
    Decima Fila19. Esteban Ocon (Alpine)20. Alexander Albon (Williams) LEGGI TUTTO

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    F1: a Imola la pole è di Verstappen. Leclerc in prima fila, Sainz a muro nel Q2

    IMOLA – E’ Max Verstappen a portarsi a casa la pole position nelle qualifiche al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. L’olandese della Red Bul precede la Ferrari di Charles Leclerc e partirà davanti a tutti nella Sprint del sabato sul circuito di Imola. Il Q3 si conclude a meno di un minuto dal termine dopo l’ennesima bandiera rossa. Carlos Sainz finisce a muro nel Q2 e partirà dalla quinta fila dopo la qualificazione virtuale al Q3. Fuori invece nella seconda fase di qualifica Lewis Hamilton.
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    F1, Gp Emilia Romagna: Sainz a muro, bandiera rossa nelle qualifiche

    IMOLA – Incidente per Carlos Sainz nel Q2 del Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari ha perso il controllo della propria monoposto a dieci minuti dal termine della sessione. Non ci sono conseguenze per l’iberico, tornato immediatamente ai box visibilmente deluso. L’iberico, qualificato virtualmente alla terza e ultima fase di qualifica, dovrà però recuperare parecchie posizioni nella Sprint di sabato a Imola.Guarda la galleryA Imola c’è un tifoso speciale: il gatto Formulino è la star del GP dell’Emilia Romagna
    La delusione di Sainz
    Sainz ha parlato subito ai microfoni di Sky Sport, provando a spiegare la situazione: “Non capisco bene cosa sia successo, era un giro veloce ma non ero al limite. E’ difficile da spiegare, ho perso il controllo della macchina, devo capire cosa è successo. Chiedo scusa a tutta la squadra, non è il modo giusto per cominciare il weekend. Fortunatamente siamo solo a venerdì, mancano ancora la sprint e la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1: Sainz a muro a Imola. Bandiera rossa nel Q2: “Chiedo scusa”

    IMOLA – Termina con un incidente durante il Q2 il venerdì di Carlos Sainz al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, quarto appuntamento stagionale della Formula 1. Lo spagnolo della Ferrari ha perso il controllo della propria monoposto a dieci minuti dal termine della sessione. Non ci sono conseguenze per l’iberico, tornato immediatamente ai box visibilmente deluso. L’iberico, qualificato virtualmente alla terza e ultima fase di qualifica, dovrà però recuperare parecchie posizioni nella Sprint di sabato a Imola.
    Le parole di Sainz
    Sainz ha parlato subito ai microfoni di Sky Sport, provando a spiegare la situazione: “Non capisco bene cosa sia successo, era un giro veloce ma non ero al limite. E’ difficile da spiegare, ho perso il controllo della macchina, devo capire cosa è successo. Chiedo scusa a tutta la squadra, non è il modo giusto per cominciare il weekend. Fortunatamente siamo solo a venerdì, mancano ancora la sprint e la gara”. LEGGI TUTTO

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    F1, la Ferrari parte bene a Imola: Leclerc comanda le libere 1 davanti a Sainz

    IMOLA – E’ di Charles Leclerc il miglior tempo nelle prove libere 1 al Gran Premio del Made in Italy e dell’Emilia Romagna, valevole per la quarta tappa del Mondiale 2022 di Formula 1. Il monegasco della Ferrari, in condizioni di bagnato, firma il tempo di 1:29.402 con gomma intermedia. Sul circuito di Imola segue il compagno di squadra Carlos Sainz, che con le stesse gomme dista oltre 8 decimi, mentre al terzo posto c’è la Red Bull di Max Verstappen. Seguono le due Haas di Kevin Magnussen e Mick Schumacher, con il quarto e quinto tempo.Guarda la galleryDa Hamilton a Leclerc e Ricciardo: che lusso le ville dei piloti di Formula 1
    Gli altri tempi
    Sesto crono per l’altra Red Bull di Sergio Perez, davanti alla Alpine di Fernando Alonso e all’Aston Martin di Sebastian Vettel. Chiudono la top ten l’AlphaTauri di Yuki Tsunoda e la Mercedes di George Russell. Diciottesimo Lewis Hamilton, che ha solo due piloti dietro di sé. A cinque minuti dalla fine bandiera rossa per un’uscita di pista di Lando Norris, il quale però riesce a rientrare subito in pista. LEGGI TUTTO

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    Il rinnovo di Sainz, una scelta nel segno di crescita e continuità

    TORINO – La Ferrari rinnova con Carlos Sainz sino al 2024. Non una sorpresa, le parti ci lavoravano da mesi. E’ una scelta logica nella strategia della Ferrari attuale, quella che prevede crescita e consolidamento. Sainz è un pilota solido, veloce, caparbio. E’ anche un grande lavoratore (che in Formula 1 significa voglia di interpretazione dei dati, nonché capacità di tradurre in pratica quanto si decide a tavolino). Forte in gara, sul passo, ma non per questo lento sul giro secco (cioè in qualifica). Un ottimo acquisto, per così dire.
    ROSE Sono dunque tutte rose e fiori? Non proprio. L’anno scorso, Sainz ha disputato una stagione eccellente, per rendimento e costanza. Quest’anno fatica con auto che le regole 2022 hanno disegnato molto diverse da quelle del recente passato. Lui stesso lo ammette: di aver compiuto dei progressi notevoli sinora, ma sa anche che deve compierne altri per tornare a essere quello dello scorso anno.
    NODO In più c’è il nodo del rapporto con Leclerc. I due vanno d’accordo (come posso farlo due piloti di Formula 1), lavorano insieme (questo è importante) e si rispettano in pista. Ma Leclerc costituisce indubbiamente la pietra di paragone e non sarebbe facile per nessuno arrivare allo stesso livello. In più, a parte meriti e demeriti, qualità dell’uno e dell’altro, il monegasco possiede l’istinto vincente. Quello dei grandi, da Hamilton a Verstappen per citare solo i contemporanei. Non è facile paragonarsi a lui, i rischi sono tanti. E se lui dovesse mai vincere la sfida (magari accadrà, in fondo nel 2021 ha ottenuto più punti lui) per la Ferrari non sarebbe agevole tenere a bada una squadra a due punte. Ma al momento non sono questi i problemi dell’immediato. Ora Sainz, più sereno dopo la firma, deve tornare a essere il pilota dello scorso anno, conquistare punti e ottenere risultati che giovino alla squadra, alla sua autostima e (perché no?) anche a Leclerc. LEGGI TUTTO

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    Ferrari conferma Sainz: con Leclerc fino al 2024

    Confermato il prolungamento del contratto per Carlos Sainz fino al 2024: la Ferrari stamattina ha annunciato il rinnovo dell’accordo, meritatissimo dallo spagnolo dopo uno straordinario 2021. Al debutto in Ferrari, Carlitos ha subito dimostrato grandi capacità di far crescere la macchina lavorando a stretto contatto con gli ingegneri: una qualità risultata esemplare per lo stesso Charles Leclerc.

    “Un privilegio unico”

    La conferma non è mai stata in pericolo perché la Ferrari voleva proseguire con Sainz, ampiamente ricambiata. L’accordo comporta un aumento del salario nell’ordine del venti per cento, il che fa passare lo spagnolo da 10 a circa 12 milioni di dollari all’anno.

    La conferma è anche un messaggio forte di fiducia dopo il GP Australia di due domeniche in cui Sainz si è ritirato per un suo errore, nell’ambito di un weekend in cui è stato molto sfortunato, sia nella qualificazione sia nell’avvio di gara. “Sono molto felice di aver rinnovato il mio contratto con la Ferrari – ha detto lo spagnolo – Ho sempre detto che non esiste una squadra di Formula 1 migliore per cui correre e dopo oltre un anno con loro, posso confermare che indossare questa tuta da gara e rappresentare questa squadra è unico e incomparabile”.

    ??Committing his future with us until 2024, @CarlosSainz55 is staying for another two years https://t.co/kxu4MmSlWT#essereFerrari #Sainz2024 pic.twitter.com/0ONJCJYm6Y
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) April 21, 2022 LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Binotto: “Sainz-Leclerc la miglior coppia di piloti. Il rinnovo di Carlos dà stabilità”

    ROMA – Con il rinnovo fino al 2024 in tasca, Carlos Sainz si avvicina al Gran Premio dell’Emilia Romagna di Formula 1 con ancor più entusiasmo. Il pilota spagnolo ha firmato ancora con la Ferrari, che punta su di lui per le prossime due stagioni. E Mattia Binotto, team principal della Rossa, ribadisce questo concetto: “Ho detto più volte che sono convinto di avere la miglior coppia di piloti della Formula 1, per cui riconfermare la nostra fiducia in Carlos prolungando il suo contratto in nome della stabilità e continuità ci è parso un passo sempre più naturale gara dopo gara”.
    Le parole di Binotto
    Binotto non solo elogia le caratteristiche tecniche di Sainz, ma anche il suo apporto “umano”: “Nel percorso fin qui compiuto in seno alla Scuderia, Carlos ha dato prova di essere il talento che abbiamo sempre pensato, capace di portare a casa risultati importanti e di sfruttare al massimo tutte le occasioni. Fuori dall’abitacolo si è dimostrato un grande professionista e un vero uomo squadra, e questo approccio ha aiutato tutto il gruppo a migliorarsi e a crescere”. Per poi concludere: “Insieme possiamo puntare a traguardi ambiziosi e sono sicuro che con Charles possa contribuire in maniera sostanziale ad alimentare il mito della Ferrari scrivendo nuove pagine di storia della nostra squadra”. LEGGI TUTTO