F1: Hamilton e Verstappen, poi il vuoto. Sarà lotta a due per il Mondiale
ROMA – Tre gare disputate, ma le indicazioni sulla lotta al titolo sono già piuttosto chiare. I pronostici in Formula 1 sono stati fin qui rispettati: Lewis Hamilton comanda la classifica piloti, la Mercedes quella dei costruttori, ma Max Verstappen e la Red Bull inseguono a breve distanza. Il pilota britannico, assoluto dominatore del campionato negli ultimi anni, ha trovato un rivale che potrà dargli filo da torcere fino all’ultima curva. Di contro c’è che, se si è ridotta la distanza tra Hamilton e Verstappen, è aumentata quella tra quest’ultimo e tutti gli altri, segno che la lotta per la vittoria finale vede già esclusa gran parte dei partecipanti. Per dire, la distanza tra Verstappen e Norris, terzo in classifica, è di 24 punti.
La distanza dagli altri
C’è tanto nella macchina, è vero, perché la forbice tra le due scuderie si è ridotta considerevolmente. I progressi di Verstappen sono però evidenti, e se in Portogallo non c’è stata partita, in Bahrain la vittoria di Hamilton non è mai stata scontata fino alla fine. I loro compagni di squadra, Bottas e Perez, faticano a reggere il confronto, mentre gli altri team non hanno i mezzi necessari per competere. La Ferrari, che pure ha fatto passi enormi rispetto a un 2020 disastroso, non si avvicina minimamente a Mercedes e Red Bull. La McLaren mette Lando Norris in terza posizione, ma è improbabile che ci sia battaglia, visto che la forbice è già ampia. La certezza, però, è che quest’anno per il titolo la battaglia ci sarà. LEGGI TUTTO