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    Russia: morti in un incidente stradale i giovani beach Ivan Osipov ed Ekaterina Abramova

    Di Redazione

    Un tragico incidente stradale avvenuto in Russia ha spezzato le vite di due giovani talenti del Beach Volley: la Federazione russa ha annunciato il decesso di Ivan Osipov, 20 anni, ed Ekaterina Abramova, 18. I due giocatori viaggiavano nella stessa automobile al momento dell’incidente: entrambi sono stati ricoverati in ospedale per quasi una settimana, ma purtroppo tutte le cure sono risultate inutili.

    Ivan Osipov aveva vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 18 nel 2019, in coppia con Anatolii Vasilenko. Abramova, nonostante la giovanissima età, aveva già ottenuto risultati di rilievo nei campionati nazionali e nella Coppa di Russia, partecipando anche alle Spartakiadi della scorsa estate.

    (fonte: RIA Novosti) LEGGI TUTTO

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    Russia: morti in un incidente stradale i giovani beacher Ivan Osipov ed Ekaterina Abramova

    Di Redazione

    Un tragico incidente stradale avvenuto in Russia ha spezzato le vite di due giovani talenti del Beach Volley: la Federazione russa ha annunciato il decesso di Ivan Osipov, 20 anni, ed Ekaterina Abramova, 18. I due giocatori viaggiavano nella stessa automobile al momento dell’incidente: entrambi sono stati ricoverati in ospedale per quasi una settimana, ma purtroppo tutte le cure sono risultate inutili.

    Ivan Osipov aveva vinto la medaglia di bronzo ai Campionati Europei Under 18 nel 2019, in coppia con Anatolii Vasilenko. Abramova, nonostante la giovanissima età, aveva già ottenuto risultati di rilievo nei campionati nazionali e nella Coppa di Russia, partecipando anche alle Spartakiadi della scorsa estate.

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    Russia: la Lokomotiv Kaliningrad supera anche il Leningradka

    Di Redazione

    Continua il buon momento della Lokomotiv Kaliningrad nella Superleague femminile russa. La squadra campione in carica vince per 3-1 (25-14, 20-25, 25-21, 26-24) il big match di giornata con il Leningradka, sfruttando un’ottima prova del suo trio di attaccanti di palla alta: 22 punti per Tatiana Kadochkina, 19 per Kseniia Parubets e 17 per Lorenne, oltre a 10 ace e 15 muri di squadra. Con questo successo la Lokomotiv si mantiene al secondo posto a 4 punti dalla Dinamo Mosca, che dopo lo stop della settimana scorsa torna a volare con il 3-0 al Tulitsa Tula (17 punti di Goncharova e 13 di Kurilo).

    Il Leningradka scivola invece in quarta posizione, scavalcato dalla Dinamo Kazan, che allunga la sua striscia vincente imponendosi per 3-0 in casa dello Zarechie Odintsovo: con Gonzalez in serata no, la protagonista è Dobriana Rabadzhieva, autrice di 14 punti con un superlativo 80% in attacco. Anche la Dinamo Metar (3-0 al Minchanka) continua a vincere e si avvicina al quarto posto, mentre lo Yenisei Krasnoyarsk piazza la quarta vittoria consecutiva, imponendosi per 3-2 sul campo del Lipetsk, e può sognare un posto nei playoff.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Un altro caso di doping “retroattivo” in Russia: squalificato Dmitry Ilinykh

    Di Redazione

    Ancora un caso di doping sanzionato con quasi 10 anni di ritardo in Russia: dopo Dmitry Musersky e Alexander Butko, anche l’ex schiacciatore Dmitry Ilinykh, a sua volta campione olimpico con la nazionale a Londra 2012, è stato punito per un caso di positività a un test antidoping rilevato nel lontano 2013. A differenza degli ex compagni, però, Ilinykh non ha accettato di “patteggiare” con la FIVB e ha ricevuto la sanzione più pesante: la revoca di tutti i titoli conquistati tra l’11 maggio 2013 e il 10 maggio 2015, tra cui l’oro ai Campionati Europei e quello alle Universiadi, oltre alla sospensione per due anni da qualsiasi incarico ufficiale.

    Lo schiacciatore, che ha lasciato l’attività agonistica nel 2021 e oggi è il direttore sportivo del Belogorie Belgorod, ha annunciato che farà ricorso al Tribunale Arbitrale dello Sport di Losanna contro questa decisione. La sostanza rilevata nel campione incriminato è la stessa di Muserskiy, la dimetilamilammina, ed è molto probabile che la positività dei due giocatori sia stata constatata nel corso dello stesso controllo, quando entrambi militavano proprio nel Belogorie. In seguito però, come avvenuto negli altri casi, la RUSADA (l’agenzia antidoping russo) aveva “insabbiato” i risultati nascondendoli alla WADA e provocando il grave scandalo che aveva portato all’esclusione della Russia dalle competizioni internazionali.

    Recentemente la FIVB ha svelato un altro caso di doping relativo allo stesso periodo, quello riguardante la beacher Anna Vozakova, trovata positiva alla sibutramina (un riduttore dell’appetito) in un controllo eseguito a giugno 2012 nel corso della Continental Cup. In questo caso, anch’esso parte dell’investigazione della WADA sui laboratori di Mosca, la giocatrice ha trovato l’accordo con la Federazione internazionale per una squalifica di due anni, che scadrà a gennaio 2024.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: il Belogorie dà un altro dispiacere allo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione

    Dopo due vittorie consecutive cade ancora lo Zenit San Pietroburgo nella Superleague russa: è il quarto ko in 6 giornate per l’ormai ex capolista, che ora vede allontanarsi anche il secondo posto. A infliggerglielo è il Belogorie Belgorod, tornato a giocare sul campo di casa dopo le trasferte forzate a causa della guerra: nel 3-1 finale (21-25, 25-21, 26-24, 25-18) il mattatore è Mohammed Al Hachdadi con 30 punti e il 59% in attacco, ma sono anche servizio e muro a far male allo Zenit, a cui non bastano i 20 punti di Matt Anderson.

    Ne approfittano per allungare la capolista Zenit Kazan, che sconfigge in tre set il Kuzbass Kemerovo con 14 punti di Sam Deroo, e la Dinamo Mosca, sul velluto contro l’ASK con uno Tsvetan Sokolov devastante a muro (6 block vincenti). La Lokomotiv Novosibirsk allunga la sua striscia vincente con il 3-1 all’Ugra Samotlor (altri 24 punti di Kazachenkov) e si mantiene saldamente al quarto posto, anche in virtù della sconfitta al tie break dell’Ural Ufa sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk. In coda i giochi sembrano ormai fatti, con Neftyanik Orenburg, Ugra Samotlor, Nova e Stroitel Minsk apparentemente condannate ai Play Out.

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    Russia: la Dinamo Kazan ferma la corsa della Dinamo Mosca

    Di Redazione

    Si riaprono tutti i giochi per il primo posto nella Superleague femminile russa: il merito è della Dinamo Kazan, che nello scontro diretto ferma la capolista Dinamo Mosca con un secco 3-0 (25-20, 25-21, 25-15), infliggendole la seconda sconfitta stagionale. Giornata amara per l’ex Evgeniya Startseva (che festeggiava i suoi 34 anni) e per Nataliya Goncharova, ferma ad appena 5 punti con il 12% in attacco: entrambe sono state sostituite nel terzo set. Brillanti, invece, le prove di Gaila Gonzalez (21 punti con il 48%) e di Dobriana Rabadzhieva, determinante sia in ricezione (55% di positiva) sia a muro con 5 block vincenti.

    La Dinamo Mosca resta comunque al comando con 4 punti di vantaggio sulla Lokomotiv Kaliningrad, protagonista di un faticoso 3-1 esterno sul campo del Proton Saratov, con 27 punti di Tatiana Kadochkina e 18 di Lorenne. Il Leningradka, trascinato da Brankica Mihajlovic contro lo Sparta (3-0), conserva il terzo posto con 2 punti di margine sulla stessa Dinamo Kazan, e non molla nemmeno la Dinamo Metar (3-1 al Lipetsk). Perdono tutte in coda e non riesce a uscire dalla zona playout l’Uralochka Ekaterinburg, sconfitto in tre set dal Tulitsa Tula.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: lo Zenit San Pietroburgo ritrova la vittoria a Minsk

    Di Redazione

    Si interrompe dopo tre sconfitte consecutive la serie negativa dello Zenit San Pietroburgo nella Superleague maschile russa: la sfida con il fanalino di coda Stroitel Minsk regala un po’ di respiro a Matt Anderson e compagni che, dopo aver a lungo condotto il campionato, si trovano ora costretti a inseguire. Nella trasferta bielorussa spicca la prestazione super del centrale Ivan Iakovlev, autore di 13 punti con 4 muri.

    Vincono però anche le altri pretendenti al titolo, impegnate in sfide ben più probanti: lo Zenit Kazan passa in quattro set in casa della Dinamo LO (15 punti di Sam Deroo) e mantiene 6 punti di vantaggio, con una partita giocata in più, e la Dinamo Mosca fa altrettanto in casa nella combattuta sfida con il Kuzbass Kemerovo (25-16, 25-18, 24-26, 25-23). Di capitale importanza la vittoria per 3-1 della Lokomotiv Novosibirsk sul Belogorie Belgorod: con 25 punti di Drazen Luburic, la squadra siberiana – che, si dice, sarà la nuova destinazione dell’ex veronese Perrin – allunga al quarto posto ai danni dello stesso Belogorie e del Kuzbass.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Russia: Zenit San Pietroburgo in caduta libera, lo Zenit Kazan vola

    Di Redazione

    Sono bastate due settimane per rivoluzionare completamente gli orizzonti della Superleague maschile in Russia: lo Zenit San Pietroburgo, che dominava la classifica con 18 vittorie di fila, ha subito 3 sconfitte consecutive precipitando al terzo posto. Il terzo ko, il più pesante, è arrivato in casa contro i diretti rivali dello Zenit Kazan: un secco 0-3 (22-25, 24-26, 19-25) che permette alla squadra di Verbov di andare in fuga al comando, a più 6 sulla Dinamo Mosca e sullo stesso Zenit (ma con una partita in più).

    Senza l’infortunato Poletaev, che aveva deciso la sfida di andata, la squadra di San Pietroburgo ha manifestato tutti i suoi limiti in attacco: Matt Anderson – alla sua prima volta da ex contro Kazan – ha giocato da opposto, chiudendo con soli 11 punti e il 32%. Di altro spessore, dalla parte opposta, la partita di Maxim Mikhaylov (17 punti con il 59%) e Dmitry Volkov (19 con il 52%), ottimamente gestiti da Micah Christenson.

    Tra le altre partite della giornata, oltre al netto 3-0 della Dinamo Mosca contro il Belogorie Belgorod, da segnalare il successo al tie break della Lokomotiv Novosibirsk ai danni della Dinamo LO: 24 punti per il giovane schiacciatore Omar Kurbanov, classe 2001. I siberiani, quarti in classifica, mantengono così un punto di vantaggio sul Kuzbass Kemerovo, a sua volta vittorioso per 3-0 sul Nova.

    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO